ITMI20090743A1 - Casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di movimentazione della visiera parasole perfezionato. - Google Patents

Description

"CASCO DI PROTEZIONE, PARTICOLARMENTE PER USO MOTOCICLISTICO E/O AUTOMOBILISTICO, CON DISPOSITIVO DI MOVIMENTAZIONE DELLA VISIERA PARASOLE PERFEZIONATO"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di movimentazione della visiera parasole perfezionato.

Attualmente, nel settore dei dispositivi di sicurezza e più particolarmente nel settore delle attrezzature sportive per sport praticabili all'aria aperta, ad esempio, come il motociclismo, l'automobilismo e simili, sono noti caschi dotati di una visiera parasole integrata nel casco di protezione stesso collocabile amovibilmente davanti agli occhi dell 'utilizzatore del casco di protezione a seconda delle necessità.

Più precisamente, la visiera parasole, che generalmente ha lo scopo di proteggere gli occhi e parte del viso dell'utilizzatore , rispettivamente, dai raggi solari e dagli agenti atmosferici o da altri fattori che possono arrecare dei danni o più semplicemente fastidio all'utilizzatore del casco di protezione, trova alloggiamento tipicamente all'interno del casco di protezione in un'intercapedine appositamente ricavata tra la calotta esterna o guscio ed il polistirolo costituente parte dell'imbottitura del casco di protezione .

Tale visiera parasole è normalmente dotata di guide di scorrimento definenti finecorsa di tipo meccanico al fine di impedire la totale estrazione della visiera parasole dall'intercapedine nella quale la stessa visiera è alloggiata.

A seconda della tipologia di casco di protezione sul quale è montata la visiera parasole, la movimentazione di quest'ultima, che generalmente è di tipo manuale, è resa possibile grazie alla presenza di appositi dispositivi di movimentazione che possono variare da una semplice aletta connessa alla visiera parasole stessa ed afferrabile direttamente con la mano da parte dell 'utilizzatore, a veri e propri meccanismi collegati a cursori mobili associati alla calotta esterna del casco di protezione ed anch'essi azionabili manualmente.

In ogni caso, indifferentemente dal grado di evoluzione dei dispositivi di movimentazione della visiera parasole, l'abbassamento, ovvero l'estrazione dall'intercapedine, e/o l'innalzamento, ovvero il rientro nell'intercapedine, della visiera parasole è quindi direttamente collegato alla movimentazione del cursore mobile.

Tali dispositivi di movimentazione della visiera parasole di tipo noto non sono scevri da inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto che la corsa dei cursori mobili necessaria per il completo abbassamento e/o innalzamento della visiera parasole è sostanzialmente pari alla corsa della visiera parasole stessa in quanto è tecnica nota adottare collegamenti diretti tra i cursori mobili e la visiera parasole.

Quindi, ipotizzando una corsa della visiera parasole pari a circa una decina di centimetri, 1 'utilizzatore è costretto a muovere per una decina di centimetri il cursore mobile.

Un altro inconveniente dei dispositivi di movimentazione della visiera parasole di tipo noto consiste nel fatto che le dimensioni richieste per le asole definite sulla calotta esterna del casco di protezione nelle quali scorrono i cursori mobili, per consentire al relativo cursore mobile la corsa necessaria ad azionare adeguatamente la visiera parasole, possono penalizzare le caratteristiche strutturali del casco di protezione abbassandone di conseguenza la sicurezza .

Un ulteriore inconveniente dei dispositivi di movimentazione della visiera parasole di tipo noto consiste nel fatto che la presenza di asole di dimensioni relativamente grandi nel guscio del casco aumenta la possibilità di infiltrazioni d'acqua qualora il casco di protezione debba essere utilizzato con maltempo.

Compito precipuo del presente trovato è quello di realizzare un casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo dì movimentazione della visiera parasole perfezionato che consenta di movimentare la visiera parasole in modo semplice, veloce ed efficace.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un casco di protezione che consenta l'abbassamento e/o l'innalzamento totale della visiera parasole con piccoli spostamenti dell'organo di comando del dispositivo di movimentazione della visiera parasole stessa.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di movimentazione della visiera parasole perfezionato, comprendente un guscio ed un'imbottitura associata internamente a detto guscio ed indossabile sul capo di un utilizzatore, tra detto guscio e detta imbottitura essendo definita almeno un'intercapedine provvista almeno anteriormente di un'apertura ed alloggiante una visiera parasole estraibile da detta intercapedine attraverso detta apertura, essendo inoltre previsto un organo di comando ad azionamento manuale mobile relativamente a detto guscio ed operativamente collegato a detta visiera parasole da mezzi di trasmissione, detto organo di comando essendo mobile relativamente a detto guscio per l'estrazione di detta visiera parasole da detta intercapedine o per il suo rientro in detta intercapedine, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasmissione comprendono mezzi moltiplicatori della corsa di detto organo di comando per la trasmissione moltiplicata del movimento di detto organo di comando a detta visiera parasole.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di un casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di movimentazione della visiera parasole perfezionato, secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli allegati disegni, in cui:

la figura 1 è una vista in pianta parzialmente in spaccato di una forma di realizzazione di un casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di movimentazione della visiera parasole perfezionato, secondo il presente trovato ;

la figura 2 è una vista schematica in sezione del casco di protezione rappresentato in figura 1 effettuata secondo l'asse II-II;

la figura 3 è una vista schematica in sezione del casco di protezione rappresentato in figura 2 effettuata secondo l'asse III-III;

la figura 4 è una vista prospettica in esploso di parte dei componenti del casco di protezione rappresentato in figura 1.

Con riferimento alle figure citate, il casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di movimentazione della visiera parasole perfezionato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un guscio 2 comunemente costituito da una calotta rigida di materiale resistente ed un'imbottitura 3, rappresentata schematicamente nelle figure citate, associata internamente al guscio 2 ed indossabile sul capo di un utilizzatore.

Tipicamente, l'imbottitura 3 è definita da un primo strato 4 di materiale deformabile come, ad esempio, polistirene espanso per l'assorbimento dell'energia sviluppata in seguito all'urto del casco di protezione 1 contro un altro corpo e da un secondo strato 5 definente il rivestimento interno o di conforto del casco di protezione 1. Più precisamente, il casco di protezione 1 può essere un casco di protezione per uso motociclistico e, in particolare modo, può essere un casco di protezione di tipo apribile.

Come è noto, tale nomenclatura sta ad indicare un casco di protezione sostanzialmente di tipo integrale comprendente però una mentoniera, non rappresentata, incernierata al guscio 2 e girevole da una posizione totalmente abbassata al fine di coprire completamente il viso dell'utilizzatore ad una posizione totalmente alzata così da scoprirlo all 'occorrenza .

In questo modo, è possibile utilizzare il casco di protezione come se fosse un casco di protezione di tipo integrale o come se fosse un casco di protezione di tipo jet a seconda delle preferenze dell<1>utilizzatore .

Tra il guscio 2 e l'imbottitura 3 ossia, più precisamente, tra il guscio 2 e lo strato di polistirene 4, è definita almeno un'intercapedine 7 provvista almeno anteriormente di un'apertura 32, In tale intercapedine 7 è alloggiata una visiera parasole 8 estraibile dalla stessa intercapedine 7 attraverso l'apertura 32 per attuare la protezione degli occhi e di almeno parte del viso dell'utilizzatore dalle radiazioni solari, dall'azione di agenti atmosferici o altro. Il casco di protezione 1 in oggetto comprende un organo di comando 9, ad azionamento manuale, consistente, ad esempio, in un cursore esterno 33, collocato esternamente al guscio 2, che è mobile relativamente al guscio 2 e che è operativamente collegato alla visiera parasole 8 da mezzi di trasmissione 10.

L'organo di comando 9 è mobile relativamente al guscio 2 per attuare l'estrazione della visiera parasole 8 dall'intercapedine 7 o per attuare il suo rientro nell'intercapedine 7.

Secondo il trovato, al fine di consentire la movimentazione completa della visiera parasole 8 con dei movimenti ridotti dell'organo di comando 9, i mezzi di trasmissione 10 comprendono mezzi moltiplicatori 11 della corsa dell'organo di comando 9 per una trasmissione moltiplicata del movimento dell'organo di comando 9 alla visiera parasole 8.

Piu precisamente, il cursore esterno 33 è costituito da un tasto di azionamento agganciato, per mezzo di un aggancio a pressione, ad un primo elemento di spinta 12 e scorrevolmente associato ad un'asola 13 definita sulla parte superiore del guscio 2, sviluppantesi lungo il piano dì simmetria del casco di protezione 1 e di dimensioni pari alla corsa massima che il cursore esterno 33 deve compiere per movimentare completamente la visiera parasole 8.

Per quanto concerne i mezzi di trasmissione 10, questi comprendono il primo elemento di spinta 12 ed un secondo elemento di spinta 14 alloggiati internamente all'intercapedine 7, collegati tra loro dai mezzi moltiplicatori 11 e solidali alla traslazione, rispettivamente, al cursore esterno 33 ed alla visiera parasole 8.

Opportunamente, sia il primo elemento di spinta 12 che il secondo elemento di spinta 14, che consistono sostanzialmente in due asticelle connesse ciascuna in corrispondenza dì una loro estremità rispettivamente al cursore esterno 33 ed alla visiera parasole 8, sono guidati, rispettivamente, da una prima guida di scorrimento 15 e da una seconda guida di scorrimento 16 definite entrambe da un'intelaiatura di supporto 17 alloggiata internamente all'intercapedine 7 in prossimità della parte frontale del guscio 2.

Più dettagliatamente, l'intelaiatura di supporto 17 può essere costituita, ad esempio, da una piastra curvata della stessa curvatura del guscio 2, fissata solidalmente a quest'ultimo, definente la prima guida di scorrimento 15 sul suo lato superiore, ovvero sul suo lato rivolto verso il guscio 2, e definente la seconda guida di scorrimento 16 sostanzialmente da parte opposta alla prima guida di scorrimento 15.

Le guide di scorrimento 15 e 16 hanno, rispetto al guscio 2, un orientamento anteroposteriore in modo tale che i due elementi di spinta 12 e 14 possono scorrere, seguendo la curvatura dell'intelaiatura di supporto 17, lungo una direzione antero -posteriore rispetto al guscio 2 situata nel piano di simmetria del casco di protezione 1 sovrapponendosi in corrispondenza degli estremi associati ad i mezzi moltiplicatori 11.

Vantaggiosamente, al fine di evitare infiltrazioni d'acqua indesiderate nel casco di protezione 1, l'intelaiatura di supporto 17 si sovrappone almeno parzialmente l'asola 13 ed il cursore esterno 33 ha una geometria tale da coprire totalmente la parte dell'asola 13 non sovrapposta al cursore esterno 33 in qualsiasi punto della sua corsa esso si trovi lungo l'asola 13 .

Per quanto riguarda la visiera parasole 8, questa è scorrevolmente supportata anch'essa dall'intelaiatura di supporto 17 per mezzo di due alette laterali 18 definite dalla stessa visiera parasole 8, scorrevolmente inserite in due guide laterali 50 definite dall'intelaiatura di supporto 17 e sviluppantisi dalla visiera parasole 8 in direzione opposta alla direzione di estrazione della stessa visiera parasole 8 dall'intercapedine 7 .

Più precisamente, la visiera parasole 8, che ha una forma ergonomicamente sagomata adatta a coprire tutta la zona degli occhi del viso dell' utilizzatore , presenta, dalla parte opposta a quella definente l'ansa per il passaggio del naso dell 'utilizzatore , un dentino di aggancio 19 agganciabile a scatto in un'apposita fessura 20 definita sull'estremità del secondo elemento di spinta 14.

Come già detto, il primo elemento di spinta 12 ed il secondo elemento di spinta 14 sono operativamente collegati tra loro, in corrispondenza dei relativi estremi opposti a quelli in impegno rispettivamente con il cursore esterno 33 e con la visiera parasole 8, mediante i mezzi moltiplicatori 11.

Vantaggiosamente, i mezzi moltiplicatori 11 comprendono una prima cremagliera 21 ed una seconda cremagliera 22 definite, rispettivamente, dal primo elemento di spinta 12 e dal secondo elemento di spinta 14 collegate tra loro da un treno di ruote dentate 23 supportate in modo girevole attorno ai relativi assi dall'intelaiatura di supporto 17, a sua volta connessa al guscio 2, ed alloggiate in una sede di alloggiamento 24 definita dall'intelaiatura di supporto 17 tra la prima guida di scorrimento 15 e la seconda guida di scorrimento 16.

Più precisamente, le cremagliere 21 e 22 sono definite, rispettivamente, lungo il lato di un'asola 25 definita a sua volta nel primo elemento di spinta 12 e lungo un lato esterno del secondo elemento di spinta 14.

Il treno di ruote dentate 23 comprende un primo pignone 27 ingranante con la prima cremagliera 21, una prima ruota dentata 28 coassiale al primo pignone 27 e solidale a questo nella rotazione attorno all'asse comune, un secondo pignone 29 ingranante con la prima ruota dentata 28 ed una seconda ruota dentata 30 coassiale al secondo pignone 29, solidale a questo nella rotazione attorno all'asse ed ingranante con la seconda cremagliera 22.

Vantaggiosamente, il primo pignone 27 e la prima ruota dentata 28 sono costituiti da un unico elemento associabile, ad esempio per mezzo di una vite 26, all'intelaiatura di supporto 17 lasciando tale elemento libero di ruotare attorno al proprio asse rispetto all'intelaiatura di supporto 17.

Allo stesso modo, il secondo pignone 29 e la seconda ruota dentata 30 sono costituiti da un unico elemento e sono tenuti in posizione da un perno definito dall'intelaiatura di supporto 17.

Opportunamente, al fine di avere una moltiplicazione tra il movimento imposto dall 'utilizzatore al cursore esterno 33 e quello trasmesso alla visiera parasole 8, il treno di ruote dentate 23 ha un rapporto di trasmissione totale superiore all'unità.

Il casco di protezione 1 può essere inoltre provvisto, in modo di per sé noto, di una molteplicità di ulteriori elementi come, ad esempio, prese d'aria, dispositivi di allacciatura, dispositivi di comunicazione radio ad alta o bassa frequenza che non vengono descritti per semplicità.

Il funzionamento del casco di protezione 1, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di movimentazione della visiera parasole perfezionato è il seguente.

Partendo da una condizione iniziale nella quale la visiera parasole 8 è totalmente alloggiata nell'intercapedine 7, spingendo il cursore esterno 33 verso la parte frontale del casco di protezione 1, ossia facendo scorrere il primo elemento di spinta 12 verso il treno di ruote dentate 23, la prima cremagliera 21 ingrana con il primo pignone 27 facendolo ruotare in senso antiorario se visto in pianta dall'alto.

La prima ruota dentata 28, che ruota solidalmente con il primo pignone 27, ingrana con il secondo pignone 29 che, ruotando solidalmente con la seconda ruota dentata 30 ingranante con la seconda cremagliera 22, spinge in avanti il secondo elemento di spinta 14 obbligando la visiera parasole 8 ad uscire dall'intercapedine 7 attraverso l'apertura 32,

Allo stesso modo, partendo da una condizione iniziale nella quale la visiera parasole 8 è totalmente estratta, spingendo il cursore esterno 33 verso la parte posteriore del casco di protezione 1, si realizza il rientro della visiera parasole 8 all'interno dell'intercapedine 7 attraverso l'apertura 32.

Vantaggiosamente, con un rapporto di trasmissione del treno di ruote dentate 23 pari, ad esempio, a quattro, con uno spostamento del cursore esterno 33 di due centimetri si realizza uno spostamento della visiera parasole 8 pari a otto centimetri. Spostamento, tipicamente, più che sufficiente per realizzare la completa estrazione e/o il completo rientro della visiera parasole 8.

Si è in pratica constatato come il casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di movimentazione della visiera parasole perfezionato, secondo il presente trovato, assolva pienamente il compito nonché gli scopi prefissati in quanto consente di estrarre e/o ritirare completamente la visiera parasole con piccoli e semplici movimenti dell'organo di comando.

Un altro vantaggio del casco di protezione secondo il presente trovato, derivante dal fatto che la corsa del cursore esterno è estremamente ridotta, è quello di richiedere, per il collegamento di tale cursore con le parti del dispositivo di movimentazione della visiera parasole situate all'interno del guscio, un'asola, attraversante il guscio, di dimensioni ridotte che influisce in maniera ridotta sulle caratteristiche strutturali del casco garantendo una maggior sicurezza rispetto ai caschi di tipo noto con visiera parasole estraibile a comando.

Un ulteriore vantaggio del casco di protezione secondo il presente trovato, derivante dal fatto che i secondi mezzi di spinta possono essere realizzati separatamente dalla visiera parasole, è quello di avere una maggiore libertà nella definizione del design della visiera parasole.

Il casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di movimentazione della visiera parasole perfezionato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell 'ambito del concetto inventivo .

Inoltre , tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica .

Claims (9)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Casco di protezione, particolarmente per uso motociclistico e/o automobilistico, con dispositivo di movimentazione della visiera parasole perfezionato, comprendente un guscio (2) ed un'imbottitura (3) associata internamente a detto guscio (2) ed indossabile sul capo di un utilizzatore, tra detto guscio (2) e detta imbottitura (3) essendo definita almeno un'intercapedine (7) provvista almeno anteriormente di un'apertura (32) ed alloggiante una visiera parasole (8) estraibile da detta intercapedine (7) attraverso detta apertura (32), essendo inoltre previsto un organo di comando (9) ad azionamento manuale mobile relativamente a detto guscio (2) ed operativamente collegato a detta visiera parasole (8) da mezzi di trasmissione (10), detto organo di comando (9) essendo mobile relativamente a detto guscio (2) per l'estrazione di detta visiera parasole (8) da detta intercapedine (7) o per il suo rientro in detta intercapedine (7), caratterizzato dal fatto che detti mezzi di trasmissione (10) comprendono mezzi moltiplicatori (11) della corsa di detto organo di comando (9) per la trasmissione moltiplicata del movimento di detto organo di comando (9) a detta visiera parasole (8).
2. 2. Casco di protezione, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto organo di comando (9) comprende un cursore esterno (33) associato esternamente a detto guscio (2) e dal fatto che detti mezzi di trasmissione (10) comprendono un primo elemento di spinta (12) ed un secondo elemento di spinta (14) alloggiati internamente a detta intercapedine (7), collegati tra loro da detti mezzi moltiplicatori (11) e solidali nella traslazione, rispettivamente, a detto cursore esterno (33) ed a detta visiera parasole (8).
3. 3. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi moltiplicatori (11) comprendono una prima cremagliera (21) ed una seconda cremagliera (22) definite , rispettivamente, da detto primo elemento di spinta (12) e da detto secondo elemento di spinta (14), ed un treno di ruote dentate (23) colleganti tra loro detta prima cremagliera (21) e detta seconda cremagliera (22) e supportate girevolmente attorno ai rispettivi assi da detto guscio (2).
4. 4. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto treno di ruote dentate (23) comprende un primo pignone (27) ingranante con detta prima cremagliera (21), una prima ruota dentata (28) coassiale a detto primo pignone (27) e solidale a questo nella rotazione attorno all'asse comune, un secondo pignone (29) ingranante con detta prima ruota dentata (28) ed una seconda ruota dentata (30) coassiale a detto secondo pignone (29), solidale a questo nella rotazione attorno all’asse comune ed ingranante con detta seconda cremagliera (22) con un rapporto di trasmissione totale superiore all'unità.
5. 5. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un'intelaiatura di supporto (17) alloggiata internamente a detta intercapedine (7) in prossimità della parte frontale di detto guscio (2) solidalmente a detto guscio (2) e definente una prima guida di scorrimento (15) di detto primo elemento di spinta (12) collocata sul lato di detta intelaiatura di supporto (17) rivolta rivolta verso detto guscio (2), una seconda guida di scorrimento (16) di detto secondo elemento di spinta (14) collocata sostanzialmente da parte opposta a detta prima guida di scorrimento (15) ed una sede di alloggiamento (24) di detto treno di ruote dentate (23) interposto tra detta prima guida di scorrimento (15) e detta seconda guida di scorrimento (16).
6. 6. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta visiera parasole (8) presenta due alette laterali (18) accoppiate scorrevolmente con due guide laterali (50) definite da detta intelaiatura di supporto (17), dette alette laterali (18) sviluppandosi da detta visiera parasole (8) in direzione opposta alla direzione di estrazione di detta visiera parasole (8) da detta intercapedine (7).
7. 7. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto cursore esterno (33) è connesso a detto primo elemento di spinta (12) ed attraversa un'asola (13) definita in detto guscio (2), detto cursore esterno (33) essendo mobile lungo detta asola (13) per attuare, attraverso detti mezzi di trasmissione (10), l'estrazione da detta intercapedine (7) o il rientro in detta intercapedine (7) di detta visiera parasole (8), detta intelaiatura principale (17) e detto cursore esterno (33), in qualsiasi sua posizione lungo detta asola (13), essendo, rispettivamente, sovrapposta almeno parzialmente a detta asola (13) ed attuando almeno la copertura completa della parte di detta asola (13) non sovrapposta a detta intelaiatura principale (17).
8. 8. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere di tipo apribile.
9. 9. Casco di protezione, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una mentoniera incernierata a detto guscio (2) e girevole da una posizione totalmente abbassata davanti al viso dell'utilizzatore ad una posizione totalmente alzata, rispettivamente, per l'uso di detto casco di protezione (1) come casco di protezione di tipo integrale o come casco di protezione di tipo jet.