ITMI20090089A1 - Dispositivo di raccordo applicabile ai montanti ed ai traversi tubolari di strutture di arredo e simili. - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO DI RACCORDO APPLICABILE Al MONTANTI ED Al TRAVERSI TUBOLARI DI STRUTTURE DI ARREDO E SI-MILI"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo di raccordo applicabile ai montanti ed ai traversi tubolari di strutture di arredo e simili.

Nelle strutture di arredo costituite da elementi tubolari che fungono da supporto per scaffalature e per altri elementi strutturali e decorativi, sorge il problema di chiudere o di terminare in altra maniera la porzione terminale superiore del tubolare.

La chiusura dei tubolari à ̈ spesso effettuata con semplici tappi in gomma o plastica.

Tali dispositivi di chiusura, tuttavia, mal si adattano a strutture di un certo pregio.

Il dispositivo terminale in oggetto può essere utilizzato anche per applicare raccordi di vario tipo a montanti e/o a traversi tubolari di varie sezioni e forme.

Tali raccordi vengono stabilmente fissati mediante gli elementi ad espansione in precedenza descritti e che costituiscono parte integrante del presente trovato.

Compito del presente trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo di raccordo applicabile ai montanti ed ai traversi tubolari di strutture di arredo e simili che presenti un elevato pregio estetico.

Nell’ambito di questo compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di realizzare un dispositivo di raccordo che si amalgami alla struttura del tubolare al quale viene applicato.

Un ulteriore scopo à ̈ quello di realizzare un dispositivo che possa essere applicato agevolmente e rapidamente.

Il dispositivo in oggetto, oltre che a consentire il raccordo di elementi terminali applicabili a montanti ed a traversi di varia sezione e forma, consente di fungere da elemento di fissaggio agli stessi di elementi di raccordo di vario tipo, a due , tre o più vie.

Questo ed altri scopi, che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da un dispositivo di raccordo per montanti e/o traversi tubolari di strutture di arredo e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo scatolare avente una sezione ed un profilo sostanzialmente simili alla sezione ed al profilo della porzione superiore di un montante o di un traverso tubolare, al quale si intende applicare il dispositivo stesso.

Il corpo scatolare di raccordo in oggetto comprende mezzi di espansione suscettibili di essere almeno parzialmente inseriti in un elemento tubolare e di venire azionati tramite un grano, inserito nel corpo scatolare stesso, per bloccare il dispositivo terminale nell'estremità del montante.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 à ̈ una vista prospettica, parzialmente in trasparenza, di un dispositivo di raccordo terminale applicato all'estremità di un montante tubolare secondo il presente trovato;

la figura 2 Ã ̈ una vista in pianta, in sezione trasversale, del dispositivo di raccordo secondo il presente trovato;

la figura 3 Ã ̈ una vista in alzato laterale, sezionata longitudinalmente, che illustra il dispositivo prima del suo bloccaggio;

la figura 4 Ã ̈ una vista in alzato laterale, sezionata longitudinalmente, che illustra la fase di bloccaggio del dispositivo;

la figura 5 Ã ̈ una vista esplosa, in alzato laterale, del dispositivo di raccordo, secondo il presente trovato;

la figura 6 Ã ̈ una vista prospettica, in esploso, che illustra i componenti di una ulteriore forma realizzativa di tale dispositivo di raccordo;

la figura 7 Ã ̈ una vista prospettica che illustra la fase di applicazione del dispositivo di raccordo della figura precedente;

la figura 8 Ã ̈ una vista in alzato laterale, sezionata longitudinalmente, che illustra il dispositivo della figura precedente, prima del suo bloccaggio;

la figura 9 Ã ̈ una vista in alzato laterale, sezionata longitudinalmente, che illustra la fase di bloccaggio del dispositivo della figura precedente;

la figura 10 Ã ̈ una vista esplosa in alzato laterale del dispositivo di raccordo della figura 9;

le figure da 11 a 16 Illustrano dispositivi di raccordo a due, tre o più vie.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, il dispositivo di raccordo, secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1 , comprende un corpo scatolare 2, avente una sezione ed un profilo sostanzialmente simili alla sezione ed al profilo della porzione terminale di un montante o di un elemento tubolare 3 al quale si intende applicare il dispositivo stesso.

Il corpo scatolare 2 comprende mezzi di espansione, globalmente indicati con il numero di riferimento 4, suscettibili di essere almeno parzialmente inseriti nel montante o nell’elemento tubolare 3.

I mezzi di espansione comprendono una coppia di corpi sagomati a doppia S, rispettivamente indicati con i numeri di riferi mento 5 e 6.

I due corpi a doppia S definiscono tra loro due coppie di piani inclinati affacciati in maniera che il movimento longitudinale del primo corpo 6 si traduca in un movimento trasversale del secondo corpo 5.

II primo corpo sagomato 6 comprende inoltre un piano inclinato di comando 7, sul quale agisce la punta 8 di un grano 9, solidale al corpo scatolare 2.

Grazie alla presenza del piano inclinato 7, il movimento orizzontale del grano 9 imprime, quando viene avvitato, un movimento longitudinale al primo corpo sagomato 6 che si traduce in un movimento del secondo corpo sagomato 5 per mezzo delle due coppie di piani inclinati affacciati tra il primo ed il secondo corpo sagomato.

Il secondo corpo sagomato 5 agisce su un elemento longitudinale 10, facente parte dei mezzi di espansione, che preme sulla parete interna dell’elemento tubolare 3, effettuando il bloccaggio del dispositivo di raccordo.

Nelle figure 6-10 à ̈ visibile una forma realizzativa variata dei mezzi di espansione, i quali comprendono, anziché i due corpi sagomati a doppia S, un unico corpo sagomato 11 , sul quale agisce il grano 9 che, a differenza della prima forma realizzativa, presenta una estremità piatta 18, anziché una punta.

Quando il grano 9 viene avvitato, come à ̈ visibile in figura 9, lo stesso imprime al corpo sagomato 11 una rotazione in maniera da spingere dall'interno l'elemento verticale 10, il quale, a sua volta, preme sulla parete interna del montante tubolare 3, effettuando il bloccaggio del dispositivo di raccordo.

Si à ̈ in pratica constatato che il trovato raggiunge il compito e gli scopi prefissati.

Si à ̈ infatti realizzato un dispositivo di raccordo applicabile alla estremità terminale di un elemento tubolare per chiuderlo in maniera meccanicamente ed esteticamente vantaggiosa.

Il dispositivo in oggetto consente, inoltre, di fungere da elemento di fissaggio ad elementi tubolari di varia sezione e tipo, di elementi di raccordo a due, tre o più vie.

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme geometriche, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze.

Claims (8)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo di raccordo per elementi tubolari di strutture di arredo e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo scatolare avente sezione e profilo sostanzialmente simili alla sezione ed al profilo della porzione di estremità di un montante o di un traverso tubolare al quale si intende applicare il dispositivo di raccordo stesso; il corpo scatolare comprende mezzi di espansione suscettibili di essere almeno parzialmente inseriti nel montante o nel traverso tubolare e di essere azionati tramite un grano, inserito nel corpo scatolare stesso, per bloccare il dispositivo terminale o di raccordo nell'estremità del montante o del traverso.
2. 2. Dispositivo di raccordo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di espansione comprendono una coppia di corpi sagomati a doppia S, i quali definiscono tra loro due coppie di piani inclinati affacciati in maniera che il movimento longitudinale del primo corpo si traduca in un movimento trasversale del secondo corpo.
3. 3. Dispositivo di raccordo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il primo corpo sagomato comprende un piano inclinato di comando sul quale agisce la punta del grano solidale al corpo scatolare.
4. 4. Dispositivo di raccordo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il movimento orizzontale del grano imprime, quando viene avvitato, un movimento longitudinale al primo corpo sagomato che si traduce in un movimento trasversale del secondo corpo sagomato per mezzo delle due coppie di piani inclinati affacciati tra il primo ed il secondo corpo sagomato.
5. 5. Dispositivo di raccordo, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che il secondo corpo sagomato agisce su un elemento longitudinale, facente parte dei mezzi di espansione, che preme sulla parete interna del montante tubolare effettuando il bloccaggio del dispositivo.
6. 6. Dispositivo di raccordo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di espansione comprendono, anziché i due corpi sagomati a doppia S, un unico corpo sagomato, sul quale agisce un grano, il quale presenta una estremità piatta anziché una punta; quando il grano viene avvitato, imprime al corpo sagomato una rotazione in maniera da spingere dall'interno l'elemento verticale, il quale a sua volta preme sulla parete interna del montante tubolare, effettuando il bloccaggio del dispositivo di raccordo.
7. 7. Dispositivo di raccordo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che lo stesso può essere utilizzato per raccordare a montanti e/o a traversi tubolari tappi di chiusura terminali.
8. 8. Dispositivo di raccordo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che lo stesso à ̈ suscettibile di raccordare a montanti e/o a traversi di vario tipo e/o sezione raccordi a due, tre o più vie.