ITMI20081236A1

ITMI20081236A1 - Sbarramento mobile per il controllo di accessi in genere.

Info

Publication number: ITMI20081236A1
Application number: IT001236A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Ippolito
Original assignee: Taemi S R L
Priority date: 2008-07-07
Filing date: 2008-07-07
Publication date: 2010-01-08
Also published as: WO2010003930A1; EP2313589A1; US20110107673A1

Description

"SBARRAMENTO MOBILE PER IL CONTROLLO DI ACCESSI IN GENERE"

D E SC R I Z IO N E

Il presente trovato si riferisce ad uno sbarramento mobile per il controllo di accessi in genere.

Come è noto, per il controllo fisico di accessi vengono tipicamente realizzati degli sbarramenti mobili che, in una forma di realizzazione comune, prevedono un passaggio, generalmente a conformazione allungata, il quale è controllato da due distinte porte che si aprono selettivamente, nel senso che per l'apertura di una porta è necessario che sia in posizione di chiusura l'altra porta, per cui, in condizioni normali, non risulta possibile un passaggio diretto.

In queste forme di realizzazione, tipicamente le porte sono realizzate da semi-ante contrapposte che sono scorrevoli, per cui è necessario avere a disposizione degli spazi laterali per poter consentire la movimentazione delle ante.

Un altro problema è poi costituito dal fatto che l'utilizzazione di un'anta scorrevole che giace praticamente in un unico piano, viene a realizzare una protezione che, in alcuni casi, può non consentire un'adeguata resistenza allo sfondamento.

Il compito che si propone il trovato è appunto quello di eliminare gli inconvenienti precedentemente lamentati, realizzando uno sbarramento mobile per il controllo di accessi in genere che dia la possibilità di controllare un passaggio senza avere la necessità di ulteriori spazi per la movimentazione degli elementi apribili.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare uno sbarramento mobile che consenta di effettuare, se richiesto, controlli che possono essere costituiti da confronti automatici con elementi elettronici sicuri e/o con confronti biometrici, avendo la possibilità di implementare 10 sbarramento in funzione del grado di sicurezza che si vuole ottenere.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare uno sbarramento mobile che dia la possibilità, qualora se ne presenti la necessità, di consentire un rapido deflusso, impedendo 11 verificarsi di condizioni di panico o comunque di pericolo per la calca che si può creare.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare uno sbarramento mobile che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da uno sbarramento mobile per il controllo di accessi in genere, comprendente almeno un'anta realizzata da almeno due pannelli reciprocamente connessi e ruotatili per disporsi in posizione reciprocamente sovrapposta ed in posizione affiancata sul proseguimento uno dell’altro, caratterizzato dal fatto che detta almeno un'anta, in posizione di interdizione dell'accesso, presenta detti almeno due pannelli in posizione reciprocamente sovrapposta.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di uno sbarramento mobile per il controllo di accessi in genere, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli uniti disegni in cui:

la figura 1 rappresenta schematicamente in vista prospettica lo sbarramento mobile, secondo il trovato;

la figura 2 evidenzia schematicamente in pianta lo sbarramento mobile predisposto per l'ingresso di una persona;

la figura 3 rappresenta la fase di ingresso con realizzazione di uno spazio delimitato;

la figura 4 evidenzia l'apertura dello spazio per consentire l'accesso autorizzato.

Con riferimento alle citate figure, lo sbarramento mobile per il controllo di accessi in genere, secondo il trovato, comprende sostanzialmente un telaio di supporto genericamente indicato con il numero di riferimento 1, il quale può essere realizzato con qualsiasi struttura sia meccanica che in muratura.

Il telaio 1 in pratica definisce un passaggio genericamente indicato con 2 che consente l'ingresso, ad esempio in un ambiente protetto, per cui debbono essere utilizzati degli elementi di controllo per consentire il passaggio delle persone entranti; il passaggio 2 è delimitato da pareti laterali 3, comunque realizzate.

Lo sbarramento mobile comprende una prima porta, indicata globalmente con il numero di riferimento 10, la quale è realizzata mediante una prima anta IOa ed una seconda anta 10b che vengono realizzate ciascuna tramite un primo pannello 11 ed un secondo pannello 12, che sono fra loro reciprocamente connessi e ruotabili per disporsi in posizione reciprocamente sovrapposta e in posizione affiancata sul proseguimento uno dell'altro, realizzando in pratica un'anta a soffietto che presenta un punto di incernieramento fisso 13 ad un'estremità ed un punto di incernieramento scorrevole 14 all'altra estremità, mentre è previsto un incernieramento centrale 15 che risulta mobile all'interno del passaggio 2.

Un'importante peculiarità del trovato è costituita dal fatto che la prima e la seconda anta, quando sono in posizione che interdice l’accesso, presentano i pannelli che le costituiscono tra loro reciprocamente sovrapposti, contrariamente quindi a quanto avviene tipicamente con le porte a soffietto, dove la condizione di sbarramento o di chiusura si realizza allorquando i pannelli che costituiscono l'anta a soffietto sono disposti reciprocamente affiancati l'uno sul proseguimento dell'altro.

Con questa disposizione si realizza uno sbarramento che risulta in pratica ottenuto da due ante sovrapposte che vengono ad avere un considerevole incremento nella resistenza allo sfondamento e, inoltre, non creano degli spazi morti laterali per realizzare l'apertura e la chiusura della porta.

Per realizzare il classico passaggio di sicurezza che definisce uno spazio chiuso 20 delimitato dalle porte che si aprono selettivamente, viene vantaggiosamente prevista una seconda porta 30 che è realizzata anch'essa tramite una prima anta 30a ed una seconda anta 30b, costituite ciascuna da un primo pannello 31 e da une secondo pannello 32, i quali presentano una cerniera fissa 33 ad un'estremità dell'anta ed una cerniera 34 scorrevole all'altra estremità. I pannelli 31 e 32 sono riuniti da un incernieramento intermedio 35 in modo del tutto analogo a quanto descritto per la prima porta 10.

La prima porta 10 e la seconda porta 30 si aprono selettivamente in modo da consentire il passaggio di una sola persona per volta e in modo tale di avere sempre una ed una sola porta aperta, con la possibilità di aprire entrambe le porte nel caso in cui si verifichino delle condizioni di pericolo o di emergenza, per cui risulta possibile consentire il rapido deflusso delle persone, qualora se ne presenti la necessità.

Per la movimentazione delle singole ante è possibile prevedere dei mezzi di traslazione come pistoni e simili che agiscono sulle cerniere mobili 14 o 34 o eventualmente degli elementi di rotazione quali motori e simili che agiscono sulle cerniere fisse 13 e 33.

Con la soluzione descritta si ha quindi che, utilizzando degli spazi estremamente ridotti, che corrispondono allo spazio necessario per l'accesso, senza quindi dover disporre degli spazi morti laterali, come si realizza tipicamente nelle soluzioni della tecnica nota, si ha la possibilità di avere uno sbarramento che, allorquando è in posizione di chiusura, presenta una coppia di elementi che sono tra loro sovrapposti e distanziati, venendo così a fornire una notevole sicurezza contro lo sfondamento.

Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims

R IV E N D ICA Z IO N I 1. Sbarramento mobile per il controllo di accessi in genere, comprendente almeno un'anta realizzata da almeno due pannelli reciprocamente connessi e ruotabili per disporsi in posizione reciprocamente sovrapposta e in posizione affiancata sul proseguimento uno dell'altro, caratterizzato dal fatto che detta almeno un'anta, in posizione di interdizione dell'accesso, presenta detti almeno due pannelli in posizione reciprocamente sovrapposta.
2. Sbarramento mobile, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere una prima ed una seconda anta, realizzate, ciascuna, da un primo e da un secondo pannello, detti pannelli, in posizione di interdizione dell'accesso, essendo in posizione reciprocamente sovrapposta per ciascuna di dette ante, con dette ante reciprocamente affiancate.
3. Sbarramento mobile per il controllo di accessi in genere comprendente una prima porta ed una seconda porta controllanti un passaggio e delimitanti tra loro uno spazio chiudibile, ciascuna di dette prima e seconda porta essendo costituita da almeno un'anta realizzata da almeno due pannelli reciprocamente connessi e ruotabili per disporsi in posizione reciprocamente sovrapposta ed in posizione affiancata, caratterizzato dal fatto che dette almeno un'anta, in posizione di interdizione dell'accesso, presentano detti almeno due pannelli in posizione reciprocamente sovrapposta.
4. Sbarramento mobile, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette porte è costituita da una prima e da una seconda anta posizionate su lati contrapposti di detto passaggio.
5. Sbarramento mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette ante presenta un primo ed un secondo pannello fra loro reciprocamente connessi, ciascuna anta presentando un punto di incernieramento fisso ad un'estremità ed un punto di incernieramento scorrevole in corrispondenza dell'altra estremità con un incernieramento centrale per la connessione di detti pannelli realizzanti ciascuna di dette ante .
6. Sbarramento mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, per la movimentazione di dette ante, mezzi di traslazione agenti su detto punto di incernieramento scorrevole costituito da cerniere mobili.
7. Sbarramento mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, per la movimentazione di dette ante, elementi di rotazione agenti su detto punto di incernieramento fisso costituito da cerniere fisse.
8. Sbarramento mobile, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima e detta seconda porta sono selettivamente apribilì.