ITMI20072093A1 - Sistema di movimentazione per porte scorrevoli - Google Patents

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ITMI20072093A1
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IT
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movement system
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door
sliding
sliding door
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Inventor
Marco Cenacchi
Fiandra Marco Del
Massimiliano Miri
Alessandro Tamassia
Original Assignee
Fiandra Marco Del
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Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale
La presente invenzione si riferisce ad un sistema di movimentazione per porte scorrevoli, destinato in particolare ma non esclusivamente ad essere impiegato su porte scorrevoli di tipo sezionale .
Per la chiusura di ambienti destinati sia ad utenze civili che industriali sono noti da vari decenni i cosiddetti portoni o porte sezionali. Tali porte comprendono un elemento di chiusura costituito da una pluralità di doghe o pannelli (sezioni) disposti orizzontalmente oppure verticalmente i quali, sovrapposti oppure affiancati ed incernierati l'uno all'altro, si aprono scorrendo verso l'alto oppure di lato. Una volta completata la fase di apertura della porta, i pannelli si trovano riposti parallelamente al soffitto oppure verticalmente lungo una parete del locale su cui la porta stessa è installata .
I vantaggi di tali porte sezionali sono molteplici, a cominciare dal particolare sistema di rototraslazione dei pannelli su guide che richiedono un esiguo spazio laterale nel vano porta (10 cm circa) e un esiguo spazio superiore (12 cm circa). Il risultato che si ottiene è quello di avere molto più spazio laterale e in altezza sfruttabile all'interno del locale, nonché la possibilità di aprire il portone dal lato frontale senza il problema, tipico delle comuni porte basculanti a pannello unico, di prevedere una certa quantità di spazio antistante al portone stesso per consentirne l'apertura.
Le porte di tipo sezionale sono di norma provviste di un meccanismo di apertura e chiusura dei relativi pannelli che comprende delle funi metalliche, usualmente in numero di due e poste ai lati della porta, che si avvolgono su speciali tamburi scanalati, coadiuvati o meno dall'azione di una o più molle di torsione, e che sono operativamente collegate al pannello inferiore. La porta deve quindi essere provvista, per motivi di sicurezza e per il rispetto delle relative norme vigenti, di un dispositivo anticaduta che entra in azione nel caso in cui le funi e/o le molle di torsione dovessero accidentalmente rompersi.
Scopo della presente invenzione è pertanto quello di realizzare un sistema di movimentazione per porte scorrevoli, destinato in particolare ma non esclusivamente ad essere impiegato su porte scorrevoli di tipo sezionale, in grado di garantire una maggiore sicurezza nelle fasi di apertura e chiusura della porta, specie nel caso in cui essa sia dotata di elementi di chiusura mobili in senso verticale .
Un altro scopo dell'invenzione è poi quello di realizzare un sistema di movimentazione per porte scorrevoli in cui il dispositivo anticaduta per ottemperare alle norme di sicurezza vigenti nel settore, quando presente, sia estremamente più semplice e funzionale rispetto ai dispositivi finora utilizzati .
Ancora un altro scopo dell'invenzione è quello di poter avere un sistema di movimentazione per porte scorrevoli più economico e che richiede tempi di installazione decisamente inferiori rispetto a quanto avviene per i sistemi di movimentazione di tipo tradi zionale .
Questi ed altri scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un sistema di movimentazione per porte scorrevoli, destinato in particolare ma non esclusivamente ad essere impiegato su porte scorrevoli di tipo sezionale, come esposto nella rivendicazione 1.
Ulteriori caratteristiche dell'invenzione sono evidenziate dalle rivendicazioni successive.
Le caratteristiche ed i vantaggi di un sistema di movimentazione per porte scorrevoli, destinato in particolare ma non esclusivamente ad essere impiegato su porte scorrevoli di tipo sezionale, secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:
la figura 1 è una vista in prospettiva, in spaccato parziale, di una generica porta scorrevole di tipo sezionale a cui è applicato un esempio di realizzazione di un sistema di movimentazione secondo la presente invenzione;
la figura 2 è una vista in alzata laterale di una parte dei componenti del sistema di movimentazione di figura 1;
la figura 3 è una vista dall'alto, in sezione parziale, di un'altra parte dei componenti del sistema di movimentazione di figura 1; e
la figura 4 è una vista in pianta di un particolare componente, nella fattispecie un paracadute contro la rottura della molle, del sistema di movimentazione di figura 1.
Con riferimento in particolare alla figura 1, viene mostrata schematicamente una generica porta scorrevole di tipo sezionale, indicata complessivamente con il numero di riferimento 10.
La porta 10 comprende un elemento di chiusura composto da una pluralità di pannelli piani 12 sovrapposti ed incernierati l'uno all'altro. I pannelli 12 sono in grado di scorrere all'interno di una coppia di guide scanalate 14 disposte lateralmente nel vano porta e provviste ciascuna, nell'esempio di realizzazione illustrato, di un tratto verticale 16 e di un tratto orizzontale 18, raccordati per mezzo di una porzione curvilinea 20. I pannelli 12, provvisti lateralmente di opportuni mezzi di rotolamento 22 inseriti nelle guide 14, si muovono quindi tra una posizione di chiusura della porta 10, in cui essi si trovano nel tratto verticale 16 delle guide 14 ed ostruiscono il vano porta, e una posizione di apertura, in cui essi occupano il tratto orizzontale 18 delle guide 14 stesse.
La movimentazione dei pannelli 12 tra le rispettive posizioni di chiusura e di apertura della porta 10 può avvenire sia in maniera manuale, agendo su una o più maniglie di sollevamento 24, sia in maniera automatica, per mezzo cioè di opportuni mezzi motorizzati (non mostrati) che possono anche essere comandati a distanza.
Le guide di scorrimento 14 sono rese solidali ad una struttura di supporto 26, realizzata sotto forma di un telaio metallico, conformata in base alle specifiche caratteristiche del locale in cui la porta 10 deve essere installata e fissata a sua volta alle pareti del vano porta e/o al soffitto di tale locale. Sul telaio 26 è altresì montato il sistema di movimentazione dei pannelli 12, disposto al di sopra del telaio 26 stesso nel particolare esempio di realizzazione illustrato.
Nell'esempio di realizzazione illustrato, il sistema di movimentazione della porta 10, mostrato in dettaglio in figura 2, comprende innanzitutto una coppia di alberi rotanti 28 e 28' orizzontali e coassiali, disposti parallelamente e al di sopra dei pannelli 12 quando questi si trovano nella posizione di chiusura del vano porta. Gli alberi 28 e 28' sono supportati sul telaio 26 per mezzo di cuscinetti 50 e possono essere realizzati con lunghezze differenti per agevolare il fissaggio dei mezzi motorizzati di movimentazione dei pannelli 12.
Gli alberi 28 e 28' sono uniti centralmente per mezzo di un giunto di accoppiamento 30 e supportano ciascuno una rispettiva molla di torsione 32 e 32'. Un'estremità di ciascuna molla 32 e 32' è vincolata al rispettivo albero 28 e 28', mentre l'altra estremità è resa solidale alla struttura fissa di supporto 26. Ciascuna molla 32 e 32' è quindi opportunamente caricata per operare con funzione di bilanciamento dello scorrimento dei pannelli 12 durante le fasi di apertura e di chiusura della porta 10 .
Secondo l'invenzione, il sistema di movimentazione della porta 10 comprende poi almeno un elemento a catena 34 operativamente collegato con almeno uno dei pannelli 12 e con almeno uno degli alberi 28 o 28' per mezzo di un rispettivo pignone o ruota dentata 36, calettata in corrispondenza dell'estremità laterale di uno di tali alberi 28 o 28'. La catena 34, preferibilmente realizzata con maglie metalliche, può essere ad esempio ancorata al pannello 12 posto alla base dell'elemento di chiusura della porta 10, così da poter movimentare contemporaneamente, in apertura e in chiusura, tutti i pannelli 12.
La catena 34 che scorre attorno alla ruota dentata 36 durante le operazioni di apertura e di chiusura dei pannelli 12 va ad inserirsi in una o più guide di scorrimento e di protezione verticali 40 rese solidali al telaio 26 della porta 10. La ruota dentata 36 su cui scorre la catena 34 può essere altresì dotata di un elemento di protezione esterno o carter 38 (figura 1).
Un simile sistema di sollevamento dei pannelli 12, provvisto di una o più catene 34, non necessita quindi della presenza dei dispositivi anticaduta abbinati ai sistemi tradizionali a funi, in quanto la catena 34 stessa è fabbricata con una resistenza a rottura notevolmente superiore a quella delle funi metalliche adoperate nelle porte sezionali di tipo noto. Inoltre, grazie alle ridotte tolleranze di montaggio ed alla presenza degli elementi di guida e di protezione 40, si evita la possibilità di sviamento della catena 34 ed il suo disimpegno dalla relativa ruota dentata 36. Nei sistemi a fune è invece piuttosto frequente la fuoriuscita della fune stessa dal relativo tamburo di avvolgimento, con la conseguente possibilità di bloccaggio della porta durante le normali fasi di apertura o di chiusura.
Per prevenire un'eventuale rottura delle molle di torsione 32 o 32', il sistema di movimentazione secondo l'invenzione può essere infine provvisto di almeno un elemento anticaduta 42 (figura 4) per ogni molla 32 e 32', vincolato ad una delle estremità di ciascuna di dette molle 32 e 32', in particolare l'estremità resa solidale alla struttura fissa di supporto 26 .
L'elemento anticaduta 42 è realizzato sotto forma di una piastra metallica provvista di un'asola centrale 44 entro cui è in grado di ruotare liberamente ciascun albero 28 e 28' durante la normale movimentazione dei pannelli 12 della porta 10. All'interno dell'asola 44 è quindi previsto almeno un dente di bloccaggio sagomato 46. La piastra 42 è quindi provvista di uno o più fori 48 per il suo fissaggio, tramite mezzi di tipo noto, al telaio 26 (figura 3).
Il dente di bloccaggio 46 dell'elemento anticaduta 42 è pertanto in grado di arrestare la rotazione incontrollata attorno al proprio asse di ciascun albero 28 e 28' e, di conseguenza, la caduta dei pannelli 12 della porta 10 nel caso in cui si verifichi la rottura di una delle molle 32 o 32'. Grazie alla particolare forma del dente di bloccaggio 46, in caso di attivazione accidentale dell'elemento anticaduta 42 è sufficiente far muovere i pannelli 12 nella direzione di apertura per ripristinare il funzionamento della porta 10, senza la necessità di intervento da parte di un tecnico come avviene invece in presenza dei dispositivi anticaduta di tipo noto. Il fatto, inoltre, che tale elemento anticaduta 42 sia composto da un unico pezzo lo rende decisamente più economico e più semplice da installare rispetto ai dispositivi paracadute a ruota dentata secondo la tecnica nota.
Si è così visto che il sistema di movimentazione per porte scorrevoli, destinato in particolare ma non esclusivamente ad essere impiegato su porte scorrevoli di tipo sezionale, secondo la presente invenzione realizza gli scopi in precedenza evidenziati .
Il sistema di movimentazione per porte scorrevoli della presente invenzione così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica le forme e le dimensioni potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche. L'ambito di tutela dell'invenzione è pertanto definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (6)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di movimentazione per una porta scorrevole (10) del tipo comprendente un elemento di chiusura composto da una pluralità di pannelli piani (12) sovrapposti ed incernierati l'uno all'altro, scorrevoli all'interno di guide scanalate (14) solidali ad una struttura di supporto fissa (26) su cui detto sistema di movimentazione è montato, detto sistema di movimentazione comprendendo almeno un albero rotante (28, 28') supportato da detta struttura fissa (26) e che supporta a sua volta almeno una molla di torsione (32, 32') caricata per operare con funzione di bilanciamento dello scorrimento di detti pannelli (12) durante le fasi di apertura e di chiusura di detta porta (10), caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un elemento a catena (34) operativamente collegato con almeno uno di detti pannelli (12) e con detto almeno un albero rotante (28, 28') per mezzo di una ruota dentata (36) calettata in corrispondenza di un'estremità di detto albero (28, 28').
  2. 2. Sistema di movimentazione per una porta scorrevole (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta catena (34) scorre attorno a detta ruota dentata (36) durante le operazioni di apertura e di chiusura di detti pannelli (12) e va ad inserirsi in una o più guide di scorrimento e di protezione (40) rese solidali a detta struttura di supporto fissa (26).
  3. 3. Sistema di movimentazione per una porta scorrevole (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta ruota dentata (36) su cui scorre detta catena (34) è provvista di un elemento di protezione esterno o carter (38).
  4. 4. Sistema di movimentazione per una porta scorrevole (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre almeno un elemento anticaduta (42) vincolato ad una delle estremità di detta molla di torsione (32, 32') e a detta struttura di supporto fissa (26).
  5. 5. Sistema di movimentazione per una porta scorrevole (10) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto elemento anticaduta (42) è realizzato sotto forma di una piastra provvista di un'asola centrale (44) entro cui è in grado di ruotare liberamente detto albero rotante (28, 28') durante la normale movimentazione di detti pannelli (12) durante le fasi di apertura e di chiusura di detta porta (10).
  6. 6. Sistema di movimentazione per una porta scorrevole (10) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che all'interno di detta asola (44) è previsto almeno un dente di bloccaggio sagomato (46) in grado di arrestare la rotazione incontrollata attorno al proprio asse di detto albero rotante (28, 28') e, di conseguenza, la caduta di detti pannelli (12) nel caso in cui si verifichi la rottura di detta molla di torsione (32, 32').
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