ITMI20030258U1 - Veicolo giocattolo azionato da molla - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello di utilità dal titolo:

“VEICOLO GIOCATTOLO AZIONATO DA MOLLA”

Inquadramento dell 'innovazione

La presente innovazione riguarda veicoli giocattolo a ruote che presentano un motore azionato da molla e, più in particolare, un veicolo giocattolo con una molla motrice che viene caricata daH’utilizzatore premendo sul veicolo verso il basso.

L’impiego di motori azionati da molla è ben noto nella tecnica dei veicoli giocattolo a ruote. In passato sono stati utilizzati una vasta gamma di meccanismi per caricare la molla motrice, comprendenti chiavette di carica e ruote di frizione. Un meccanismo semplice che utilizza un’azione fisica molto semplice per caricare il motore verrebbe considerato particolarmente vantaggioso, dato che tale metodo semplice consentirebbe di giocare con il veicolo giocattolo a ruote a bambini di età così tenera da mancare della forza o della coordinazione necessarie per manipolare una chiavetta di carica o una ruota di frizione. Nella misura in cui semplici moti di carica possono essere effettuati con un meccanismo semplice, ciò sarebbe un vantaggio addizionale, dato che meccanismi semplici tendono ad essere meno costosi da fabbricare e sono spesso più robusti e durevoli nell’impiego.

Nella tecnica precedente è anche noto fornire ai veicoli giocattolo su ruote meccanismi di sospensione delle ruote, che consentono alle ruote di spostarsi rispetto al telaio ed alla carrozzeria del veicolo. Tali sistemi di sospensione aumentano il realismo dello scenario di gioco, consentendo alle ruote del giocattolo di riprodurre meglio il funzionamento delle ruote dei veicoli in scala naturale. E inoltre noto nella tecnica precedente fornire i giocattoli in generale di elementi caratteristici di apertura a scatto, che risultano particolarmente coinvolgenti per i bambini più piccoli. Diventerebbe pertanto particolarmente interessante la possibilità di combinare un semplice meccanismo di carica di un motore a molla con una o più di queste altre caratteristiche.

Sommario dell 'innovazione

L’innovazione riguarda un veicolo giocattolo azionato da molla comprendente parti anteriore e posteriore del telaio, ciascuna con estremità anteriore e posteriore. La parte anteriore del telaio sostiene almeno una ruota anteriore in corrispondenza dell’estremità anteriore ed è collegata a cerniera, in corrispondenza dell’estremità posteriore, all’estremità anteriore della parte posteriore del telaio. La parte posteriore del telaio sostiene almeno una ruota posteriore in corrispondenza dell’estremità posteriore. Le parti del telaio possono compiere un moto di rotazione a perno una rispetto all’altra a partire da una prima posizione non inflessa fino ad una seconda posizione inflessa. Un motore di azionamento è montato su di una delle parti, anteriore e posteriore, del telaio. Il motore contiene una molla motrice. Un assale motore è inoltre collegato operativamente con la molla motrice. L’assale motore è inoltre operativamente collegato con almeno una delle almeno singole ruote anteriori e ruote posteriori per far ruotare la almeno singola ruota collegata. Un giunto rotativo tra una delle parti del telaio e la molla motrice ha configurazione tale da trasformare il moto di rotazione a perno delle parti del telaio una rispetto all’altra in un moto rotatorio per caricare avvolgendola la molla motrice.

Breve descrizione delle varie viste dei disegni

La seguente descrizione dettagliata delle forme realizzative preferite dell’innovazione potrà essere meglio compresa quando letta unitamente ai disegni allegati. Allo scopo di illustrare l’innovazione, nei disegni è rappresentata una forma realizzativa attualmente preferita. È tuttavia sottinteso che l’innovazione non è limitata alle precise disposizioni e mezzi rappresentati.

Nei disegni:

la Fig.1 è una vista prospettica dal lato sinistro di un veicolo giocattolo azionato da molla, rappresentato in una posizione non inflessa, in accordo con una forma realizzativa preferita della presente innovazione;

la Fig.2 è una vista prospettica dal lato sinistro del veicolo giocattolo della Fig.l, con il veicolo giocattolo rappresentato in una posizione inflessa;

la Fig.3 è una vista prospettica laterale di una superficie interna di una parte della carrozzeria di veicolo appartenente al veicolo giocattolo della Fig.l;

la Fig.4 è una vista prospettica, dal lato sinistro, del veicolo giocattolo della Fig.l, rappresentata senza la parte della carrozzeria del veicolo;

la Fig.5 è una vista in elevazione laterale dal lato destro del veicolo giocattolo della Fig.4, rappresentato con le pareti sinistra e destra della cassa rimosse, e rappresentato nella posizione non inflessa;

la Fig.6 è una vista in elevazione da destra di un veicolo giocattolo della Fig.5, rappresentato nella posizione inflessa;

la Fig.7 è un disegno della vista di insieme esplosa del veicolo giocattolo della Fig.l; e

la Fig.8 A e la Fig.8B sono viste prospettiche laterali di configurazioni di carrozzeria alternative che possono essere sostituite alla configurazione di carrozzeria rappresentata nella Fig.1.

Descrizione dettagliata delFinnovazione

Nella descrizione che segue viene usata, solo per comodità, una certa terminologia, che non è limitativa. I termini “destro”, “sinistro”, “alto” e “basso” indicano direzioni nei disegni ai quali viene fato riferimento. I termini “interno” ed “esterno” sono riferiti a direzioni che rispetivamente si avvicinano e si allontanano dal centro geometrico del veicolo giocattolo e delle sue parti designate. La terminologia comprende i termini specificamente citati sopra, loro derivati, e termini dal significato simile.

Facendo riferimento alle figure, in cui numeri di riferimento simili sono impiegati per designare ovunque elementi simili, nelle Figg.1-7 è rappresentata una forma realizzativa preferita di un veicolo giocatolo azionato da molla in accordo con la presente innovazione. Il veicolo giocattolo 10 comprende un complesso 88 del telaio, una parte 20 della carrozzeria del veicolo, una coppia di ruote anteriori 50 ed una coppia di ruote posteriori 60. Nella Fig.l, il veicolo giocatolo 10 è rappresentato in una prima posizione non inflessa 12. Come rappresentato nella Fig.2, soto l’azione di un utilizzatore che preme sulla carrozzeria 20 del veicolo verso il basso, il veicolo giocatolo 10 può assumere una seconda posizione inflessa 14. In questa posizione inflessa 14 il veicolo giocatolo 10 è premuto verso il basso più vicino ad una superficie di supporto 16 e le ruote anteriori 50 e le ruote posteriori 60 vengono allontanate in una direzione longitudinale, allungando un passo delle ruote del veicolo giocatolo 10. Il veicolo giocatolo 10 è provvisto di un complesso 30 di sportello sollevabile a scato. Nella posizione non inflessa 12, il complesso 30 di sportello sollevabile a scato è in una prima posizione chiusa 46. Quando il veicolo giocatolo 10 è nella sua posizione inflessa 14, il complesso 30 di sportello sollevabile a scato viene costreto a passare dalla prima posizione chiusa 46 ad una seconda posizione 48, ativata o di visualizzazione.

Come visibile in particolare nelle Figg.1-3, il complesso 30 di sportello sollevabile a scato comprende uno sportello 32 dalla forma genericamente a L.

Quando nella posizione chiusa 46, lo sportello 32 resta inserito in un’apertura 22 dello sportello nella carrozzeria 20 del veicolo. Un accessorio decorativo 34 può essere applicato a, o reso integrale con, una parte interna dello sportello 32, per cui l’accessorio decorativo 34 viene reso visibile quando il complesso 30 dello sportello è nella posizione attivata 48. In questa prima forma realizzativa preferita, l’accessorio decorativo viene fatto assomigliare ad una manichetta antincendio. Facendo in particolare riferimento alla Fig.3, il complesso 30 di sportello sollevabile a scatto comprende inoltre una molla di torsione 40 ed un perno 38 di articolazione dello sportello. Lo sportello 32 è montato girevole sul perno di articolazione 38 dello sportello tramite due collari 36 di montaggio dello sportello. Le estremità del perno 38 di articolazione dello sportello sono accolte scorrevoli in ricettacoli 24 ricavati di stampaggio nella carrozzeria 20 del veicolo. Lo sportello 32 comprende anche una sporgenza 42 sviluppata verso il basso quando lo sportello 32 è nella sua posizione chiusa 46 e la carrozzeria 20 del veicolo è in una normale posizione diritta. La sporgenza 42 comprende una superficie 44 con azione a camma.

Facendo ora riferimento alla Fig.4, il complesso del telaio 88 comprende una cassa superiore 140 formata da una cassa 142 del lato sinistro ed una cassa 144 del lato destro. Un paraurti 148 è fissato alle casse laterali 142, 144. Quando vengono smontati la carrozzeria 20 del veicolo, le casse laterali 142, 144 ed il paraurti 148, il veicolo giocattolo 10 appare come visibile nella Fig.5. il veicolo giocattolo 10 comprende una parte anteriore 90 del telaio ed una parte posteriore 110 del telaio. Con riferimento alle Figg.5 e 7, la parte anteriore 90 del telaio presenta un’estremità anteriore 92 ed un’estremità posteriore 94. Similmente, la parte posteriore 110 del telaio presenta un’estremità anteriore 112 ed un’estremità posteriore 114. Le ruote anteriori 50 sono collegate alla parte anteriore 90 del telaio in corrispondenza dell’ estremità anteriore 92, con un asse 56. L’estremità posteriore 94 della parte anteriore 90 del telaio è collegata a cerniera all’estremità anteriore 112 della parte posteriore 110 del telaio, tramite un perno di cerniera 100. La parte anteriore 90 del telaio è provvista di un collare 98 del perno e la parte posteriore 110 del telaio è similmente provvista di corrispondenti collari 116 del perno. Il perno di cerniera 100 è inserito internamente ai collari 98 e 116 per formare un giunto a cerniera. Le estremità esterna del perno 100 sono trattenute in supporti 150 sui lati interni delle casse sinistra e destra 142, 144 del telaio, fissando così la posizione della cassa superiore 140 rispetto alle parti anteriore e posteriore 90 del telaio, permettendo al tempo stesso alle parti anteriore e posteriore 90 del telaio di ruotare rispetto alla cassa superiore 140. Le ruote posteriori 60 sono collegate alla parte posteriore 110 del telaio in corrispondenza dell’estremità posteriore 114 della parte posteriore 110 del telaio.

Un settore di ingranaggio 102 è fissato alla parte anteriore 90 del telaio tramite una piastra 104 di supporto dell’ingranaggio trattenuta tra una piastra 106 di supporto del settore di ingranaggio e la parte anteriore 90 del telaio. La parte posteriore 110 del telaio sostiene un motore a molla 130 che è fissato alla parte posteriore 110 del telaio con una piastra 136 di copertura del motore. Un pignone 134 è montato su di un lato del motore a molla 130. Il motore a molla 130 è preferibilmente un motore disponibile in commercio, ad esempio un modello C-2101 [0,18 x 6 x (180 45)] della Seikoken (Thailand) Company Ltd., Northern Region Industriai Estate 101 M00 4, Tambol Banklang, Amphur Muang, Lamphun 51000, Tailandia. Questa ditta è una filale della Seikoken Group, 27-7, 2-Chome, Ayase, Adachi-ku, Tokyo 120, Giappone. Il motore a molla 130 comprende anche un assale motore 132, che è collegato alle ruote posteriori 60. Il pignone 134 è montato su di un’estremità di un albero 135 accoppiato direttamente con la molla motrice 138 (a linee tratteggiate). La molla motrice 138 è avvolta intorno all’albero 135. L’albero 135 sostiene anche, da un lato opposto della molla motrice 138 rispetto al pignone 134 una combinazione di ruota dentata di entrata/uscita, le due parti della quale sono collegate con treni di ingranaggi paralleli di entrata e di uscita tra l’ingranaggio combinato e l’albero motore 132. Ingranaggi scorrevoli nei treni di ingranaggi del motore permettono alla molla motrice 138 di essere caricata (cioè avvolta) per effetto della rotazione del pignone 134 senza provocare la rotazione delle ruote motrici posteriori 60. Questo disaccoppiamento dell’assale motore 132 dalla molla motrice 138 permette di tenere fermo il veicolo giocattolo 10 mentre esso viene premuto verso il basso. La combinazione operativa del settore di ingranaggio 102 e del pignone 134 unitamente al moto di rotazione a perno della parte anteriore 90 del telaio rispetto alla parte posteriore 110 del telaio nel passaggio dalla posizione non inflessa 12 alla posizione inflessa 14 forma così un giunto rotativo 108.

Il motore a molla 130 può essere caricato avvolgendolo in uno tra due modi. Prima di tutto, se l’ utilizzatore spinge verso il basso sul veicolo giocattolo 10 le parti anteriore e posteriore 90, 110 ruotano a perno una rispetto all’altra e rispetto alle casse di sinistra e di destra 142, 144. L’estremità posteriore 94 della parte anteriore 90 del telaio e l’estremità anteriore 112 della parte posteriore 110 del telaio ed il perno tra quelle estremità scendono tutti, mentre l’estremità anteriore 92 della parte anteriore 90 del telaio e l’estremità posteriore 114 della parte posteriore 110 del telaio compiono entrambe uno spostamento longitudinale verso l’esterno. Ne deriva che le ruote anteriori e posteriori 50, 60 si allontanano le une dalle altre nella direzione longitudinale e si avvicinano anche alla carrozzeria 20 del veicolo. Il settore di ingranaggio 102 è impegnato con il pignone 134 del motore a molla 130. Quando il settore di ingranaggio 102 ruota rispetto alla parte posteriore 110 del telaio, il pignone 134 viene fatto ruotare dal settore di ingranaggio 102. La molla motrice 138 internamente al motore a molla 130 viene caricata da questa rotazione del pignone 134, In secondo luogo, la molla motrice 138 può essere caricata per effetto della rotazione dell’assale motore 132. In particolare, se le ruote posteriori 60 e l’assale motore 132 vengono ruotati in una direzione corrispondente allo spostamento retrogrado del veicolo giocattolo 10, la molla motrice 138 viene caricata. Un meccanismo di innesto delle ruote posteriori 60 descritto nel seguito impedisce al motore a molla 130 di venire sovraccaricato quando esso viene caricato con avvolgimento per effetto della rotazione retrograda delle ruote posteriori 60. In alternativa, o la parte anteriore oppure quella posteriore 90, 110 del telaio può essere ruotata a perno rispetto alla cassa superiore 140. Ciò provoca una parziale rotazione dell’ingranaggio a settore 102 e del pignone 134 uno rispetto all’altro. Ciò può essere ottenuto premendo sul veicolo 10 verso il basso in corrispondenza di una sola estremità oppure sollevando il veicolo giocattolo 10 e schiacciando insieme una tra le parti 90, 110 del telaio e la cassa superiore 140/carozzeria 20 del veicolo.

La forma realizzativa rappresentata comprende due ruote posteriori 60, una ruota posteriore sinistra 60a ed una ruota posteriore destra 60b. Ciascuna delle ruote posteriori 60 comprende una molteplicità di componenti, che includono un mozzo centrale 62 fissato all’assale motore 132 ed avente una prima superficie circonferenziale dentata 64. Le ruote posteriori 60 comprendono inoltre un mozzo interno 66 ed un pneumatico 70. Il mozzo interno 66 ed il pneumatico 70 sono rigidamente fissati tramite una molteplicità di viti 80. Il pneumatico 70 presenta un’apertura circolare 72 con una seconda superficie dentata 74 disposta circonferenzialmente intorno ad una parte interna dell’apertura 72. All’atto del montaggio, la prima superficie dentata 64 si accoppia con la seconda superficie dentata 74 per formare un meccanismo ad innesto di tipo a scorrimento. Più in particolare, la prima superficie dentata 64 è sollecitata ad accoppiarsi in modo distaccabile con la seconda superficie dentata 74 tramite una molla 68 imprigionata tra il mozzo interno 66 ed il mozzo centrale. Pertanto, il mozzo centrale 62 ed il pneumatico 70 non sono collegati rigidamente, ma al contrario possono ruotare uno rispetto all’altro se viene applicata una forza atta a portare al disaccoppiamento le superfici dentate prima e seconda 64, 74 (cioè una forza sufficiente a vincere la forza della molla 68).

Ciascuna delle ruote posteriori 60 comprende inoltre un anello di trazione in materiale elastomero 76. Gli anelli di trazione 76 sono inseriti in una scanalatura centrale formata in una superficie esterna, di contatto con il suolo, dei pneumatici 70. Gli anelli di trazione 76 sono fissati ai pneumatici 70 tramite spine 78 che entrano in corrispondenti ricettacoli disposti internamente alle scanalature per gli anelli.

Quando il veicolo giocattolo 10 viene montato, anelli di montaggio 82 investono una parte semicilindrica superiore 136a sporgente dalla parete 136 di copertura del motore ed una parte semicilindrica inferiore 11 Oa sporgente dalla parte posteriore 110 del telaio. Le parti 136a, 110a si accoppiano all’atto del montaggio ed il cilindro così formato resta imprigionato internamente agli anelli di montaggio 82 per fissare la parete 136 di copertura del motore alla parte posteriore 110 del telaio, con il motore a molla 130 imprigionato tra le precedenti.

La forma realizzati va rappresentata comprende inoltre due ruote anteriori 50, una ruota anteriore sinistra 50a ed una ruota anteriore destra 50b. Ciascuna ruota anteriore 50 comprende un mozzo anteriore 52 ed un pneumatico anteriore 54. Le ruote anteriori 50 sono collegate all’estremità anteriore 92 della parte anteriore 90 del telaio con un assale anteriore 56 che viene inserito internamente ad un alloggiamento 96 dell’assale anteriore.

Come può essere osservato nelle Figg.4-7, una leva 120 di apertura dello sportello è montata tra la parte posteriore 110 del telaio e la parete 136 di copertura del motore. La leva 120 comprende una parte a colonnina 122, una superficie a camma 126, ed un foro 124 per mezzo del quale la leva 120 è montata su di una colonnina 118 ricavata di stampaggio nella parte posteriore 110 del telaio. La leva 120 è sollecitata in una posizione sollevata da una molla ad elica 128. Quando le parti anteriore e posteriore 90, 110 del telaio sono nella posizione non inflessa 12 (vedere in particolare le Figg.4 e 5), la leva 120 è in una prima posizione non sporgente 120a. Quando le parti anteriore e posteriore 90, 110 del telaio vengono portate alla posizione inflessa 14 (vedere la Fig.6), la leva 120 passa, unitamente alla parte posteriore 110 del telaio, ad una seconda posizione sporgente 120b. Nel passaggio dalla prima posizione non sporgente 120a alla seconda posizione sporgente 120b, la superficie a camma 126 si impegna con la superficie a camma 44 della sporgenza dello sportello per far ruotare lo sportello 32 dalla posizione chiusa 46 alla posizione attivata 48.

Salvo alcune eccezioni, i componenti del veicolo giocattolo 10 vengono preferibilmente ricavati da plastica ABS, utilizzando tecniche di stampaggio ad iniezione ben note agli esperti nel ramo. Le eccezioni comprendono: il settore di ingranaggio 102 (preferibilmente prodotto da resina acetale tipo poliossimetilene), la molla 40 dello sportello, la molla 68 delle ruote e la molla 128 della leva di apertura dello sportello (tutte preferibilmente ricavate da filo armonico); i pneumatici anteriori e posteriori 54, 70 (preferibilmente prodotti in pohmero stirene-butadiene-stirene), il perno 38 di rotazione dello sportello, l’assale anteriore 56 ed il perno di cerniera 100 del telaio (tutti preferibilmente prodotti in acciaio), il pignone 30 (preferibilmente prodotto in rame), ed il paraurti decorativo 148 ed un basamento 18 (compreso nella confezione del veicolo giocattolo 10, come descritto in particolare nel seguito della presente) (entrambi ricavati preferibilmente da una plastica copolimero di polipropilene). Tutti i componenti polimerici vengono preferibilmente prodotti impiegando tecniche di stampaggio ad iniezione, ben note agli esperti nel ramo. I componenti metallici vengono prodotti impiegando tecniche di stampaggio dei metalli, ben note agli esperti nel ramo. Dalla presente descrizione, risulterà inoltre evidente agli esperti nel ramo la possibilità di sostituire altri materiali (ad esempio metallo o altri tipi di plastica) o altre tecniche di fabbricazione (ad esempio lavorazione di macchina o punzonatura) ai materiali ed alle tecniche di fabbricazione utilizzati nella forma realizzativa preferita. Inoltre, dalla presente descrizione, risulterà evidente agli esperti nel ramo la possibilità di sostituire altre proporzioni relative (ad esempio un veicolo giocattolo che è più grande o più piccolo) alle proporzioni descritte nella presente.

Nel funzionamento, come descritto sopra, il motore a molla 130 può essere caricato o quando un utilizzatore preme verso il basso sulla sommità o su di una delle estremità del veicolo giocattolo 10, oppure quando le ruote posteriori 60 vengono fatte ruotare in un senso corrispondente ad un moto retrogrado del veicolo giocattolo 10. Inoltre, come descritto sopra, la pressione verso il basso sulla sommità del veicolo giocattolo 10 costringe il complesso 30 dello sportello apribile a scatto a passare dalla prima posizione chiusa 46 alla seconda posizione di visualizzazione 48, come risultato del contatto tra la leva 120 di apertura dello sportello e la superficie con azione a camma 44 della sporgenza dello sportello.

Quando l’utilizzatore rilascia il veicolo giocattolo 10, le parti anteriore e posteriore 90, 110 del telaio, sotto l’azione della molla motrice 138, ritornano alle loro posizioni di partenza mentre la molla motrice 138 si rilassa. La molla motrice 138 caricata del motore a molla 130 lavora attraverso un treno di ingranaggi (non rappresentato) aH’intemo del motore a molla 130, per provocare la rotazione dell’assale motore 132. Le ruote posteriori 60 vengono così messe in rotazione provocando la propulsione del veicolo giocattolo 10 in avanti. Quando la parte posteriore 110 del telaio ritorna alla sua posizione normale non inflessa 12, anche la leva 120 di apertura dello sportello ritorna alla sua posizione non sporgente 120b, rilasciando il complesso 30 dello sportello apribile a scatto. Pertanto, anche il complesso 30 dello sportello apribile a scatto ritorna alla sua posizione normale chiusa 46, sotto l’azione della molla di torsione 40 dello sportello.

Un segmento arcuato inferiore 146 sulla cassa destra 144 ed un simile segmento arcuato (non rappresentato) sulla cassa sinistra 140 aiutano ad impedire ad un utilizzatore l’accesso alla zona sotto le parti anteriore e posteriore 90, 110 del telaio, dato che il moto tra le parti anteriore e posteriore 90, 110 del telaio in questa zona potrebbe creare il pericolo di pizzicatura. La cassa sinistra 142 comprende un segmento arcuato inferiore ancora più lungo (non rappresentato), che collabora con il segmento 146 per coprire lo spazio sotto e tra le parti anteriore e posteriore 90, 110 del telaio. I segmenti arcuati 146 hanno anche la funzione di arresti della rotazione ed impediscono la rotazione di una delle parti 90, 110 del telaio se l’altra parte 110, 90 è ruotata in alto, verso la cassa superiore 140 e la parte della carrozzeria 20.

Prima dell’acquisto, il veicolo giocattolo 10 verrà esposto per la vendita appoggiato sul supporto 18 (vedere la Fig.7). Un potenziale acquirente potrà esercitare una pressione verso il basso sul veicolo giocattolo 10 esposto sul supporto 18 ed osservare il funzionamento del complesso 30 dello sportello apribile a scatto, il moto delle ruote 50 e 60 rispetto alla carrozzeria 20 del veicolo, e la rotazione delle ruote posteriori 60 sotto l’azione del motore a molla 130.

Pertanto, il veicolo giocattolo 10 azionato da molla combina quattro elementi altamente vantaggiosi: movimenti molto semplici per caricare il motore a molla 130; una meccanismo semplice per il caricamento della molla motrice 138, costituito dalle parti incernierate 90 e 110 del telaio, dal settore di ingranaggio 102 e dal pignone 134; le ruote 50 e 60 che sono mobili rispetto alla carrozzeria 20 del veicolo in modo da simulare il sistema delle sospensioni di un veicolo in scala naturale; ed un complesso 30 dello sportello apribile a scatto. È ritenuto che la facilità del funzionamento, la semplicità e la robustezza del meccanismo di azionamento, il realismo dell’ innovazione derivante dalla possibilità di movimento delle ruote rispetto alla carrozzeria del veicolo e l’attività di gioco coinvolgente che deriva dalla presenza dello sportello apribile a scatto siano fattori che porteranno al successo commerciale del dispositivo.

Nella forma realizzativa rappresentata, la carrozzeria 20 del veicolo riproduce un veicolo di emergenza antincendio. Dalla presente descrizione, l’esperto nella tecnica riconoscerà che il veicolo giocattolo 10 potrebbe essere realizzato per riprodurre una vasta gamma di veicoli, ad esempio altri tipi di veicoli per interventi di emergenza (compresi veicoli di polizia, ambulanze e veicoli per squadre di soccorso), veicoli per passeggeri, veicoli da corsa, motocicli ed aerei. In effetti, sul complesso 88 del telaio del veicolo potrebbe essere applicata una sagoma avente una configurazione praticamente qualsiasi. Ad esempio, la Fig.8A rappresenta un veicolo di emergenza 10’ tipo “dune buggy” che presenta una carrozzeria del veicolo 20’ tipo dune buggy applicata sul complesso 88 del telaio. Nella forma realizzativa 10’ tipo dune buggy l’accessorio decorativo 34’ dello sportello è realizzato in modo da assomigliare ad un faro di ricerca. La Fig.8B rappresenta un veicolo di emergenza 10” della polizia che presenta una carrozzeria 20” da veicolo della polizia applicata sul complesso 88 del telaio. Nel veicolo 10” della polizia l’accessorio decorativo 34” assomiglia ad un megafono.

Gli esperti nella tecnica potranno notare che alle forme realizzative descritte sopra potranno essere apportate modifiche senza esulare dal loro più vasto concetto di innovazione, in particolare diversi meccanismi o accessori di apertura a scatto/ uscita a scatto. Inoltre, le posizioni del motore a molla 130 e del settore di ingranaggio 102 potrebbero essere invertite, con azionamento delle ruote anteriori 50 anziché delle ruote posteriori 60. Inoltre, la cassa superiore 140 può essere configurata per costituire la carrozzeria esterna del veicolo giocattolo 10. Pertanto, è sottinteso che la presente innovazione non è limitata alle particolari forme realizzative descritte, ma è intesa coprire varianti che rientrano nello spirito e nella portata della presente innovazione.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Veicolo giocattolo (10) azionato da molla comprendente: parti anteriore e posteriore (90, 110) del telaio, ciascuna con estremità anteriore (92, 112) e posteriore (94, 114); la parte anteriore del telaio sostenendo almeno una ruota anteriore (50) in corrispondenza del'estremità anteriore (92) ed essendo collegata a cerniera, in corrispondenza del’estremità posteriore (94), all’estremità anteriore (112) della parte posteriore del telaio; la parte posteriore del telaio sostenendo almeno una ruota posteriore (60) in corrispondenza del’estremità posteriore; le parti del telaio collegate tra loro tramite un perno di cerniera (100) e potendo compiere un moto di rotazione a perno una rispetto all’ altra a partire da una prima posizione non inflessa (12) fino ad una seconda posizione inflessa (14); un motore di azionamento (130) montato su di ima delle parti, anteriore e posteriore, del telaio, il motore contenendo una molla motrice (138); un assale motore (132) collegato operativamente con la molla motrice, l’assale motore essendo inoltre collegato operativamente con una delle almeno singole ruote anteriori e posteriori, per far ruotare la almeno singola ruota collegata; un giunto rotativo (108) tra una delle parti del telaio e la molla motrice, avente una configurazione tale da trasformare il moto di rotazione a perno delle parti del telaio una rispetto all’altra in un moto rotatorio per caricare avvolgendola la molla motrice.
2. 2. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 1, in cui la molla motrice sollecita le parti anteriore e posteriore del telaio a passare alla posizione non inflessa ed in cui le parti anteriore e posteriore del telaio possono essere spostate dalla posizione non inflessa alla posizione inflessa da parte di un utilizzatore che esercita sul veicolo giocattolo una pressione verso il basso.
3. 3. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 2, in cui quando l’utilizzatore rilascia il veicolo giocattolo, la molla motrice spinge le parti del telaio, anteriore e posteriore, a ritornare alla posizione non inflessa, ed il motore a molla esercita sul veicolo una propulsione in avanti.
4. 4. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 1, in cui la molla motrice viene avvolta per effetto della rotazione dell’assale motore in un senso corrispondente al moto retrogrado del veicolo giocattolo.
5. 5. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 4, in cui l’assale motore è operativamente accoppiato con il motore e la molla motrice viene avvolta per effetto della rotazione dell’almeno singola ruota collegata all’assale motore, in un senso corrispondente al moto retrogrado del veicolo giocattolo.
6. 6. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 1, comprendente inoltre: una carrozzeria (20) del veicolo sostenuta dalle parti anteriore e posteriore del telaio; un componente (30) della carrozzeria accoppiato a cerniera con una parte restante della carrozzeria del veicolo, il componente della carrozzeria assumendo ima prima posizione chiusa (46) ed una seconda posizione attivata (48); una molla (40) che sollecita il componente della carrozzeria a portarsi alla posizione chiusa; e una leva (120) accoppiata ad almeno una delle parti anteriore e posteriore del telaio in modo da essere a contatto del componente della carrozzeria e da spostare il componente della carrozzeria tra la prima posizione chiusa e la seconda posizione attivata quando le parti del telaio passano dalla prima posizione non inflessa alla seconda posizione inflessa.
7. 7. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 6, in cui quando Γ utilizzatore esercita sulla carrozzeria del veicolo una pressione verso il basso le almeno singole ruote anteriori e posteriori si allontanano una dall’altra, caricando la molla motrice, facendo abbassare la carrozzeria del veicolo e costringendo il componente della carrozzeria ad essere portato, da parte della leva, dalla posizione chiusa alla posizione attivata.
8. 8. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 7, in cui quando Γ utilizzatore rilascia la carrozzeria del veicolo la molla spinge il componente della carrozzeria alla posizione chiusa, la molla motrice sollecita le parti anteriore e posteriore del telaio a ritornare alla posizione non inflessa, e la molla motrice esercita sul veicolo una propulsione in avanti.
9. 9. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 1, in cui il motore è fissato alla seconda parte del telaio ed in cui il giunto di rotazione comprende un settore di ingranaggio (102) rigidamente fissato alla prima parte del telaio ed un pignone (134) accoppiato alla molla motrice del motore di azionamento, denti del settore di ingranaggio ingranando con denti del pignone, e la rotazione del pignone provocando il caricamento della molla motrice.
10. 10. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 9, in cui il pignone è montato su di un albero (135) intorno al quale si avvolge la molla motrice.
11. 11. Veicolo giocattolo della rivendicazione 1, in cui l’assale motore è disaccoppiato dalla molla motrice mentre la molla motrice viene caricata dal pignone.
12. 12. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 1, in cui il veicolo giocattolo imita un veicolo con pneumatici sovradimensionati.
13. 13. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 1, in cui il veicolo giocattolo imita un veicolo con elevata distanza dal suolo.
14. 14. Veicolo giocattolo azionato da molla della rivendicazione 1, in cui la carrozzeria del veicolo imita un veicolo di emergenza.