ITMI20012159A1 - Apparecchiatura per la pastorizzazione in continuo di carni e di prodotti alimentari - Google Patents

Apparecchiatura per la pastorizzazione in continuo di carni e di prodotti alimentari Download PDF

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ITMI20012159A1 IT2001MI002159A ITMI20012159A ITMI20012159A1 IT MI20012159 A1 ITMI20012159 A1 IT MI20012159A1 IT 2001MI002159 A IT2001MI002159 A IT 2001MI002159A IT MI20012159 A ITMI20012159 A IT MI20012159A IT MI20012159 A1 ITMI20012159 A1 IT MI20012159A1
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Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:
"APPARECCHIATURA PER LA PASTORIZZAZIONE IN CONTI-NUO DI CARNI E DI PRODOTTI ALIMENTARI"
D E S C R I Z I O N E
Il presente trovato ha come oggetto un'apparecchiatura per la pastorizzazione profonda in continuo di carni e di prodotti alimentari, confezionati a tempo di permanenza variabile, utilizzabile ad esempio per la pastorizzazione di salsicce, tipo wur -stel, mortadelline, tranci di prosciutto cotto, ravioli o tortellini in vaschette, ecc.
Nella pastorizzazione dei prodotti alimentari, in particolare di carni, i tempi di permanenza dei prodotti alla temperatura di pastorizzazione ed i tempi di raffreddamento, successivo al riscaldamento, sono parametri fondamentali.
Inoltre, qualora si desideri eseguire una pastorizzazione profonda, che risulti estesa anche all'interno della massa del prodotto alimentare da trattare, si debbono attualmente utilizzaIn questi ultimi le vasche di raffreddamento debbono presentare una notevole lunghezza, qualora si utilizzino nastri trasportatori suscettibili di muoversi a velocità costante.
In tali casi specifici, le vasche di raffreddamento debbono presentare una lunghezza da due a quattro volte, rispetto a quella delle vasche di riscaldamento utilizzate, per ottenere una pastorizzazione profonda, che interessi l'interno della massa di carni di medie e grandi dimensioni.
Se tali parametri non sono perfettamente controllati non si avranno risultati soddisfacenti nella conservazione dei prodotti trattati con tale tecnica.
Compito del presente trovato è quello di realizzare un'apparecchiatura per la pastorizzazione di prodotti alimentari che permetta di variare e di controllare con grande accuratezza sia i tempi di permanenza dei prodotti alla temperatura di pastorizzazione, sia i tempi del successivo raffreddamento.
Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un'apparecchiatura che consenta di realizzare una pastorizzazione profonda e che presenti una struttura compatta.
Un altro scopo è quello di realizzare un'apparecchiatura in grado di trattare contemporaneamente diversi tipi di prodotto, separando opportunamente i vari lotti degli stessi, in vari settori della vasca di raffreddamento.
ra che offra le massime garanzie di sicurezza e di affidabilità nell'uso.
Questi ed altri scopi, che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da un'apparecchiatura per la pastorizzazione in continuo di prodotti alimentari caratterizzata dal fatto di comprendere: una struttura di sostegno supportante una vasca superiore ed una vasca inferiore, entrambe a sviluppo longitudinale sostanzialmente orizzontale e disposte una sopra l'altra, e tali che la vasca superiore è alimentata con acqua calda e la vasca inferiore è alimentata con acqua fredda; mezzi per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca superiore; mezzi per il trasferimento dei prodotti dalla vasca superiore alla vasca inferiore; mezzi per variare il tempo di permanenza dei prodotti nella vasca superiore; mezzi per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca inferiore e mezzi per l'estrazione dei prodotti dalla vasca inferiore; mezzi per variare il tempo di permanenza dei prodotti, in modo selettivo, almeno nella vasca inferiore.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, nei disegni allegati, in cui:
la figura 1 è una vista d'assieme, spezzata ed in alzato laterale, dell'apparecchiatura per la pastorizzazione di prodotti ala figura 2 è una vista, in sezione trasversale, dell'apparecchiatura;
la figura 3 è una vista parziale ingrandita, in pianta, della vasca inferiore dell'apparecchiatura;
la figura 4 è una vista in alzato laterale illustrante, in dettaglio, la zona per il trasferimento del prodotto dalla vasca superiore alla vasca inferiore;
la figura 5 è una vista in pianta, parziale, illustrante in dettaglio le serrande per la separazione dei vari lotti differenziati degli alimenti;
la figura 6 è una vista in sezione, in alzato laterale parziale, illustrante in dettaglio una serranda per il cambio dei lotti di differenti prodotti da pastorizzare e da raffreddare;
la figura 7 è una vista parziale, in alzato laterale, della sezione di raffreddamento;
la figura 8 è una vista parziale, in sezione trasversale, di una porzione laterale di una pista della sezione di pastorizzazione;
la figura 9 è una vista parziale, in sezione trasversale, di una porzione laterale di una pista della sezione di raffreddamento.
Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, l'apparecchiatura per la pastorizzazione anche profonda di prodotti alimentari, ed in particolare di carni, secondo il comprende una struttura di sostegno 2, che può essere realizzata ad esempio, in carpenteria metallica, e che supporta una vasca superiore 3 ed una vasca inferiore 4, a sviluppo longitudinale sostanzialmente orizzontale, disposte una sopra l'altra, in modo da contenere sensibilmente l'ingombro complessivo dell'apparecchiatura.
La vasca superiore 3 viene alimentata con acqua calda ad una temperatura idonea ad ottenere la pastorizzazione dei prodotti immessi all'interno di tale vasca.
A tale scopo, la vasca superiore comprende collettori superiori 32, atti a spruzzare acqua calda sul prodotto che avanza sul convogliatore 9, che verrà descritto più dettagliatamente più avanti.
La vasca inferiore 4 viene alimentata con acqua fredda, ad una temperatura che può essere compresa tra 0.5° C e 10° C, in modo da ottenere il raffreddamento dei prodotti sottoposti a pastorizzazione.
La vasca inferiore 4 è, inoltre, provvista di collettori superiori 33 atti a spruzzare acqua fredda sul prodotto che avanza nella vasca inferiore 4, come verrà descritto con maggiore dettaglio più avanti.
L'apparecchiatura di pastorizzazione comprende mezzi 5 per l'immissione dei prodotti da pastorizzare nella vasca superiore 3, mezzi 6 per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca
periore 3 alla vasca inferiore 4, mezzi per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca inferiore 4 e mezzi 7 per l'estrazione dei prodotti dalla vasca inferiore 4.
Più particolarmente, i mezzi per l'immissione 5 dei prodotti nella vasca superiore 3 comprendono un nastro trasportatore 8, ovvero una serie di nastri trasportatori, nel caso specifico costituiti da due nastri.
Questi ultimi presentano la bocca di uscita disposta in corrispondenza di un'estremità longitudinale della vasca superiore 3, situata sul lato destro nella rappresentazione del pastorizzatore illustrata in figura 1 .
I mezzi 6 per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca superiore 3 sono costituiti da un convogliatore, ad esempio un convogliatore a catene 9, il quale si avvolge su pignoni 10, 1 1 , 12 e 13, ad assi orizzontali, che sono supportati dalla struttura di sostegno 2 e che, almeno in parte, sono motorizzati in modo da eseguire il trascinamento del convogliatore lungo lo sviluppo longitudinale della vasca superiore 3.
La motorizzazione del convogliatore è assicurata da una trasmissione a catena 26, che collega l'albero del pignone 1 1 ad un motore 27.
Il convogliatore 9 è provvisto, lungo il suo sviluppo, di paratie 14, che sono distanziate tra loro e che si impegnano con i prodotti da pastorizzare immessi nella vasca superiore 3,
'
quest'ultima.
Il convogliatore 9 si sviluppa da una estremità longitudinale all'altra della vasca superiore 3.
In corrispondenza dell'estremità longitudinale della vasca superiore 3 opposta rispetto all'estremità longitudinale servita dal nastro trasportatore 8, quest'ultimo si sviluppa lungo un tratto inclinato 15, mediante il quale i prodotti vengono trasferiti dalla vasca superiore 3 alla vasca inferiore 4.
Il ramo di ritorno del convogliatore 9 si sviluppa tra la vasca superiore 3 e la vasca inferiore 4.
I mezzi per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca inferiore 4 comprendono ripiani 16, attraversati da una pluralità di asole o fori 17.
I ripiani sono disposti parallelamente al fondo della vasca inferiore 4 e sono supportati da bracci 18, oscillagli a comando attorno ad assi orizzontali, in modo da provocare la movimentazione dei ripiani 16 dal fondo della vasca inferiore 4 verso l'alto e con componente parallela allo sviluppo longitudinale della vasca inferiore 4.
In tale modo si ottiene l'avanzamento, con velocità differenziata ed opportunamente regolabile, dei prodotti disposti nella vasca inferiore 4, dall'estremità longitudinale di tale vasca situata in corrispondenza della zona di passaggio dei prodotti dalla vasca superiore 3 alla vasca inferiore 4, in direzione '
Il movimento oscillatorio dei ripiani 16 è comandato mediante pistoni di oscillazione 28 aventi ciascuno una estremità fissata alla struttura della vasca inferiore 4 e l'altra estremità collegata ad una squadretta 29 solidale ai ripiani 16.
Vantaggiosamente, i ripiani 16 della vasca inferiore 4 di raffreddamento possono essere suddivisi in settori, per separare lotti diversi di prodotti.
Tale separazione è ottenuta mediante una serie di serrande, o paratie mobili, ciascuna identificata dal numero di riferimento 30 ed azionata da un rispettivo pistone pneumatico 31 , in modo che le paratie possano essere sollevate per lasciare avanzare un lotto di prodotto selezionato, ed abbassate, per trattenere un altro lotto, impedendone l'avanzamento che, viceversa, fa avanzare i lotti di prodotti non bloccati dalle paratie.
Azionando opportunamente le paratie, o serrande, 30 è quindi possibile selezionare i lotti di prodotti da fare avanzare o da mettere in attesa, secondo il grado di raffreddamento previsto per ciascun lotto.
I mezzi per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca inferiore 4 comprendono anche una pluralità di ugelli 19, alimentati con acqua in pressione.
L'orientamento degli ugelli 19 è tale da conferire ai prodotti, posti nella vasca inferiore 4, ed investiti dai getti emessi da tali ugelli 19, un avanzamento verso l'estremità longitudinale zona di passaggio dei prodotti dalla vasca superiore 3 alla vasca inferiore 4.
I mezzi di estrazione 7 dei prodotti dalla vasca inferiore 4 comprendono un nastro trasportatore 20, atto a ricevere i prodotti provenienti dalla vasca inferiore 4, ed a scaricarli in un dispositivo distributore 34 atto a livellare i prodotti, prima di scaricarli.
Il dispositivo distributore comprende un nastro trasportatore inclinato 35 atto a portare i prodotti all'interno di un tunnel di soffiaggio 36 dotato di dispositivi di soffiaggio e di spazzole rotanti, che agiscono sui prodotti per livellarli ed uniformare la loro distribuzione sul piano del trasportatore 35.
Entrambe le vasche, superiore 3 ed inferiore 4 sono provviste di una copertura, indicata rispettivamente con i numeri di riferimento 22 e 23, con portelli di ispezione, rispettivamente 24 e 25, disposti lungo lo sviluppo delle vasche.
Il funzionamento dell'apparecchiatura di pastorizzazione, secondo il presente trovato, è il seguente.
I prodotti confezionati da pastorizzare vengono immessi, mediante il nastro trasportatore 8 nella vasca superiore 3 ove, venendo a contatto con l'acqua calda, posta in tale vasca, vengono portati ad una temperatura idonea per ottenerne la pastorizzazione.
I prodotti vengono movimentati lungo lo sviluppo della vasere trasferiti, attraverso il tratto inclinato 15, dalla vasca superiore 3 alla vasca inferiore 4.
Nella vasca inferiore 3, che, come si è detto, contiene acqua fredda, i prodotti, durante l'avanzamento lungo tale vasca, eseguito mediante l'oscillazione dei ripiani 16 e dei getti erogati dagli ugelli 19, vengono progressivamente raffreddati.
L'oscillazione dei ripiani 16 determina un avanzamento del prodotto con un cosiddetto "passo del pellegrino".
Variando opportunamente la velocità di azionamento dei ripiani basculanti 16, nonché la potenza dei getti erogati dagli ugelli 19 e la velocità di azionamento del nastro trasportatore 20, è possibile variare il tempo di permanenza dei prodotti nella vasca inferiore 4, in modo da adeguare tale tempo di permanenza ai diversi prodotti sottoposti a pastorizzazione, evitando con sicurezza il proliferare della flora batterica.
Vantaggiosamente, secondo il presente trovato, la vasca inferiore può essere suddivisa in settori, mediante le paratie mobili 30, in modo da variare la velocità di percorrenza della vasca inferiore di singoli lotti di prodotti diversi variando pertanto il tempo di raffreddamento.
In tale modo, è possibile, durante una medesima lavorazione, ottimizzare il tempo di raffreddamento per ciascun prodotto.
I prodotti vengono estratti dalla vasca inferiore 4 e, dopo cessive linee produttive.
Si è in pratica constatato che il trovato raggiunge il compito e gli scopi prefissati.
Si è infatti realizzata un’apparecchiatura per la pastorizzazione di prodotti alimentari che permette di variare e di controllare con grande accuratezza, sia i tempi di permanenza dei prodotti alla temperatura di pastorizzazione, sia i tempi del successivo raffreddamento.
L'apparecchiatura secondo il trovato è particolarmente idonea per elevate portate di prodotto, fino a 7000 kg/h.
Inoltre la possibilità di trattare contemporaneamente prodotti diversi incrementa ulteriormente la capacità dell'apparecchiatura.
I dispositivi utilizzati, che comprendono gli ugelli superiori atti a spruzzare acqua sul prodotto e getti di acqua in pressione nelle vasche stesse, permettono la pastorizzazione ed il raffreddamento fino al "cuore" del prodotto.
L'orientamento ed il senso di ingresso nella zona di carico possono essere variate facilmente secondo le esigenze specifiche.
Le piste di pastorizzazione possono essere sia simmetriche sia asimmetriche.
Naturalmente il numero delle piste può variare da una a due o più piste, sebbene l'esempio illustrato mostri due piste di raffreddamento.
L'apparecchiatura secondo il trovato si presenta come un monoblocco, nonostante possa essere dotata di diverse piste, ottenendo diverse e numerose linee di lavorazione.
Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni delle parti costitutive deirimpianto, potranno essere qualsiasi, secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (3)

  1. RIVENDICAZIONI 1 . Apparecchiatura per la pastorizzazione in continuo di prodotti alimentari caratterizzata dal fatto di comprendere: una struttura di sostegno supportante una vasca superiore ed una vasca inferiore, entrambe a sviluppo longitudinale sostanzialmente orizzontale e disposte una sopra l'altra, la vasca superiore essendo alimentata con acqua calda e la vasca inferiore essendo alimentata con acqua fredda; mezzi per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca superiore; mezzi per il trasferimento dei prodotti dalla vasca superiore alla vasca inferiore; mezzi per variare il tempo di permanenza dei prodotti nella vasca superiore; mezzi per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca inferiore e mezzi per l'estrazione dei prodotti dalla vasca inferiore; mezzi per variare il tempo di permanenza dei prodotti, in modo selettivo, almeno nella vasca inferiore.
  2. 2. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che vasca superiore viene alimentata con acqua calda ad una temperatura idonea ad ottenere la pastorizzazione dei prodotti immessi all'interno di tale vasca, mentre la vasca inferiore viene alimentata con acqua fredda, in modo da ottenere il raffreddamento dei prodotti sottoposti a pastorizzazione.
  3. 3. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la temperatura dell'acqua fredda immessa nella vasca inferiore è compresa tra 0.5° C e 10° C. cedenti, caratterizzata dal fatto che la vasca superiore com prende collettori superiori atti a spruzzare acqua calda sui prodotti contenuti nella vasca. 5. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la vasca inferiore comprende collettori superiori atti a spruzzare acqua fredda sui prodotti contenuti nella vasca. 6. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i mezzi per l'immissione dei prodotti nella vasca superiore comprendono un nastro trasportatore, ovvero una serie di nastri trasportatori, che presenta la sua bocca di uscita disposta in corrispondenza di un'estremità longitudinale della vasca superiore. 7. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i mezzi per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca superiore sono costituiti da un convogliatore a catene, il quale si avvolge su pignoni ad assi orizzontali, supportati dalla struttura di sostegno, e che, almeno in parte, sono motorizzati, in modo da eseguire il trascinamento del convogliatore, lungo lo sviluppo longitudinale della vasca superiore. 8. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la motorizzazione del convogliatore è assicurata da una trasmissione a catena che collega 9. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il convogliatore è provvisto, lungo il suo sviluppo, di paratie distanziate tra loro e che si impegnano con i prodotti da pastorizzare immessi nella vasca superiore, per attuare l'avanzamento lungo lo sviluppo longitudinale di tale vasca superiore. 10. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il convogliatore si sviluppa da una estremità longitudinale all'altra della vasca superiore e, in corrispondenza dell'estremità longitudinale della vasca superiore opposta rispetto all'estremità longitudinale servita dal nastro trasportatore, si sviluppa lungo un tratto inclinato, attraverso il quale i prodotti vengono trasferiti dalla vasca superiore alla vasca inferiore. 1 1 . Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il ramo di ritorno del convogliatore si sviluppa tra la vasca superiore e la vasca inferiore. 12. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i mezzi per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca inferiore comprendono ripiani, attraversati da una pluralità di asole o fori, disposti parallelamente al fondo della vasca inferiore; i ripiani sono supportati da bracci oscillabili a comando attorno ad assi orizzontafondo della vasca inferiore verso l'alto e con componente paraltela allo sviluppo longitudinale della vasca inferiore; si ottiene così l'avanzamento dei prodotti, disposti nella vasca inferiore, dall'estremità longitudinale di tale vasca situata in corrispondenza della zona di passaggio dei prodotti dalla vasca superiore alla vasca inferiore, in direzione dell'estremità longitudinale opposta. 13. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il movimento oscillatorio dei ripiani è ottenuto mediante pistoni di oscillazione aventi ciascuno una estremità fissata alla struttura di sostegno e l'altra estremità solidale ai ripiani. 14. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i ripiani della vasca inferiore di raffreddamento possono essere suddivisi in settori per separare lotti diversi di prodotti. 15. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la separazione in settori nella vasca inferiore è ottenuta mediante una serie di serrande, o paratie mobili, ciascuna delle quali è azionata da un attuatore, in modo che le paratie possano essere sollevate per lasciare avanzare un lotto di prodotto selezionato, ed abbassate per trattenere un altro lotto impedendone l'avanzamento che, viceversa, fa avanzare i lotti di prodotti non bloccati dalle paratie. precedenti, caratterizzata dal fatto che i mezzi per l'avanzamento dei prodotti lungo la vasca inferiore comprendono una pluralità di ugelli alimentati con acqua in pressione ed orientati in modo tale da conferire ai prodotti, posti nella vasca inferiore ed investiti dai getti emessi da tali ugelli, un avanzamento verso l'estremità longitudinale della vasca inferiore, situata dalla parte opposta, rispetto alla zona di passaggio dei prodotti dalla vasca superiore alla vasca inferiore. 17. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i mezzi di estrazione dei prodotti dalla vasca inferiore comprendono un nastro trasportatore, atto a ricevere i prodotti provenienti dalla vasca inferiore, ed a scaricarli in un dispositivo distributore atto a livellare i prodotti prima di tale scarico. 18. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il dispositivo distributore comprende un nastro trasportatore inclinato atto a portare i prodotti all'interno di un tunnel di soffiaggio dotato di dispositivi di soffiaggio e di spazzole rotanti, che agiscono sui prodotti per livellarli ed uniformare la loro distribuzione sul piano del trasportatore. 19. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le vasche superiore ed inferiore sono provviste di una copertura, dotata di portelli di 20. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che le vasche inferiori di raffreddamento sono dotate di paratie, di dispositivi di avanzamento a propulsione idraulica e di una parete di fondo oscillante suscettibile di consentire una permanenza del prodotto da raffreddare nella suddetta vasca di raffreddamento con periodi di tempo variabili. 21. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più caratteristiche descritte e/o illustrate.
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