ITMI20011163A1

ITMI20011163A1 - Telefono per non vedenti

Info

Publication number: ITMI20011163A1
Application number: IT2001MI001163A
Authority: IT
Inventors: Gianni Salpietra
Original assignee: Gianni Salpietra
Priority date: 2001-05-31
Filing date: 2001-05-31
Publication date: 2002-12-01
Also published as: DE60208672D1; US20040081312A1; WO2002097765A3; ITMI20011163A0; US20070120827A1; EP1393289B1; US7706509B2; EP1393289A2; AU2002302520A1; WO2002097765A2; ATE315818T1

Description

Descrizione di un brevetto d'invenzione a nome:

Forma oggetto della presente invenzione un telefono secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione principale.

Nel presente contesto con telefono è da intendersi un telefono collegato a qualsiasi rete di trasmissione nota, ad esempio, fissa, cellulare, satellitare .

Nei telefoni è da tempo disponibile la possibilità dì trasmettere e ricevere messaggi alfanumerici scritti utilizzando una tastiera alfanumerica presente o collegata al telefono e letti attraverso un display presente o collegato al telefono. Tali messaggi nel presente contesto verranno indicati come messaggi SMS.

I telefoni noti non permettono alle persone non vedenti di ricevere o trasmettere messaggi SMS.

I telefoni noti ed, in particolare i telefoni cellulari, comprendono inoltre una pluralità d funzionalità attivabili o controllabili mediant interfacce che non sono riconoscibili dai non vedenti

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un telefono che permetta ai non vedenti di ricevere e trasmettere messaggi SMS.

Un ulteriore scopo è quello di realizzare un telefono che possa essere utilizzato in tutte o almeno la maggior parte delle sue funzionalità dai non vedenti.

Questi ed altri scopi che appariranno evidenti ad un esperto del ramo vengono raggiunti da un telefono conforme alla parte caratterizzante delle rivendicazioni allegate.

Per una migliore comprensione del presente trovato si allegano a titolo esemplificativo ma non limitativo, disegni in cui:

la figura 1 mostra uno schema a blocchi di una prima possibile forma di realizzazione dell'invenzione;

le figure 2 e 3 mostrano viste schematiche di alcuni dei componenti di figura 1;

le figure 4, 5, 6, 7, 8, 9 mostrano viste schematiche di un telefono secondo l'invenzione, dette viste sono, rispettivamente laterali, frontale e dal basso del telefono chiuso e frontale e dal basso del telefono aperto;

la figura 10 mostra vista laterale e frontale di un caricabatteria per un telefono;

le figure 11A, B, C , D; 12A, B, C, D; 13A, B, C, mostrano viste laterali e frontali di un tasto per un telefono secondo l'invenzione in diverse posizioni di utilizzo.

Con riferimento alle citate figure un telefono secondo l'invenzione comprende mezzi 1 per ricevere e trasmettere segnali telefonici, comprendenti una tastiera 2, un microfono 3 e un altoparlante 4, e una usuale unità 5 di controllo e di elaborazione dei segnali telefonici da trasmettere e da ricevere, collegato ad una convenzionale rete telefonica attraverso una antenna 6 nel caso di una rete telefonica cellulare satellitare o attraverso un cavo 6A nel caso di una rete fissa.

L'unità di controllo può inoltre essere collegata a memorie 7 e/o a un lettore 8 di carte SIM (nel caso il telefono sia un telefono cellulare), oltre che ad altri convenzionali componenti non illustrati.

Un telefono del tipo sin qui descritto ed i relativi componenti, ad eccezione della tastiera 2, che verrà descritta in dettaglio nel seguito, sono di tipo convenzionale e non verranno, pertanto, illustrati in dettaglio nel seguito.

Il telefono secondo l'invenzione comprende inoltre, mezzi 9 per trasformare 1 segnali trasmessi e/o ricevuti relativi ai messaggi SMS in un formato atto ad essere ricevuto da mezzi 10 (descritti in dettaglio nel seguito) atti a stampare in un formato leggibile da un non vedente detti segnali.

Secondo l'invenzione l'unità di elaborazione 5 del telefono quando riceve un messaggio SMS lo invia all'interfaccia 9 collegata ad una unità di elaborazione e controllo 11 di una stampante 12. La funzione di riconoscimento del tipo di comunicazione in/out è svolta dalla CPU che grazie al Sw di comunicazione riconosce "la stringa dati" e la "direziona" alle interfacce corrispondenti. Quindi è il Sw di comunicazione che gestisce le interazioni .

L'interfaccia 9 cosi come l'unità di elaborazione e controllo 11 sono di tipo convenzionale per l'esperto del ramo e non verranno pertanto descritte in dettaglio nel seguito.

La stampante 12 è anch'essa di tipo usuale e prevede una testina di stampa 13, un elemento 14 per immagazzinare una striscia di carta da stampare, un motore 15 per l'avanzamento della carta ed un sensore 16 per rilevare tale avanzamento.

Secondo l'invenzione l'unità di controllo 11 riceve dall'interfaccia 9 segnali corrispondenti al codice ASCI del testo da stampare e comanda la testina di stampa 13 ed il motore di avanzamento della carta 15 in modo da stampare sulla carte la scritta ricevuta. Come rappresentato anche nelle figure 2 e 3.

Il magazzino 14 è un usuale elemento atto ad alloggiare un nastro cartaceo 16 che viene fatto passare attraverso due rulli contrapposti 15A, B di cui uno folle e uno collegato al motore 15, in modo da poter alimentare in modo continuo la striscia di carta 16 alla testina 13 di stampa. Il sensore 16 è previsto per controllare la corretta e continua alimentazione del nastro di carta alla testina 13. Quest'ultima è, preferibilmente una usuale testina a punzoni mobili 13A del tipo ad effetto piezoelettrico atta ad imprimere nel nastro cartaceo deformazioni 16A rappresentative delle lettere dell'alfabeto braille. L'unità di controllo 11 della stampante provvede infatti ad attivare i punzoni 13A in modo che sulla striscia di carta venga rappresentato in alfabeto braille il messaggio alfanumerico che usualmente compone sul display di un convenzionale telefono ed in particolare i messaggi SMS.

Secondo l'invenzione i mezzi 10 atti a stampare il messaggio SMS potrebbero essere sostituiti da altri convenzionali mezzi atti a trasformare i segnali telefonici trasmessi e/o ricevuti, relativi ai messaggi SMS in un formato atto ad essere intellegibile da un non vedente. I mezzi di stampa potrebbero dunque essere sostituiti da mezzi tattili 10A comprendenti uno o più elementi tattili 13B atti a riprodurre in successione le lettere dell'alfabeto braille relative al messaggio che si vuole venga "letto" dal non vedente. Tali elementi tattili 13B sono ad esempio una o più convenzionali celle di una barra braille e sono collegati ad una usuale unità di comando e controllo HA atta a comandare le parti mobili 20 di detta cella così da generare in sequenza le lettere dell'alfabeto braille corrispondenti al messaggio alfanumerico SMS che si vuole rendere intellegibile al non vedente. Secondo un'altra variante per rendere intellegibile il messaggio al non vedente possono essere utilizzati mezzi vocali 10B comprendenti una usuale unità di elaborazione 11B atta a comandare l'altoparlante 4 o un altoparlante dedicato.

L'unità di elaborazione 11B è atta a realizzare una sintesi vocale, ovvero a comandare l'altoparlante 4 in modo tale che esso emetta un messaggio vocale corrispondente al messaggio SMS, che si vuole rendere intellegibile al non vedente.

Con riferimento alle figure 4-9 in esse è mostrato un telefono cellulare secondo 1'invenzione, esso comprende un corpo 21 presentante due parti 22, 23 chiudibili a libro una sull'altra. La parte 22 presenta nella sua faccia frontale 22A: il microfono 1, l'altoparlante 4 una tastiera numerica 24, in cui il numero corrispondente a ciascun tasto è riportato in alfabeto braille sulla faccia esterna dei tasti, un tasto 25 per prendere - chiudere la linea telefonica, un tasto 26 per inviare messaggi SMS, un tasto 27 per cancellare un messaggio SMS ricevuto, un tasto a slitta 28 per l'attivazione -disattivazione della segreteria telefonica, due tasti 29 e 30 per verificare il livello, rispettivamente, di ricezione del segnale telefonico e di carica della batteria. Tali tasti 29, 30 per la verifica dei livelli di ricezione del segnale telefonico e di carica della batteria sono collegati attraverso l'unità di controllo 5 del telefono ad un organo atto ad emettere un differente segnale acustico per ogni livello di ricezione o di carico rilevato (così, ad esempio, per un livello di ricezione del segnale massimo verranno emessi quattro segnali acustici ed uno per un livello di ricezione minimo). Il corpo 23 lungo le sue superfici laterali 23B, 23C presenta, rispettivamente, una coppia di tasti 31 per regolare il volume dell'altoparlante 4, e una uscita 32 per il nastro di carta stampata, dotata, preferibilmente di un usuale tasto a lama per il taglio del nastro stesso, un tasto 33 per l'accensione spegnimento del telefono ed un tasto 34 per la selezione della regolazione del volume dell'altoparlante o dei suoni del telefono. In corrispondenza della sua faccia posteriore il corpo 23 presenta una batteria 35 ed una cinghia 36 collegata in modo amovibile al telefono grazie ad usuali elementi di collegamento 37, ad esempio del tipo a scatto. Nella sua faccia inferiore 23D il corpo 23 presenta un'usuale presa 38 per un caricabatteria ed una usuale presa 39 per il collegamento con usuali ulteriori accessori del telefono. In corrispondenza della sua faccia frontale 23A il corpo 23 presenta sedici tasti rotanti 40 alfabetici in braille, un tasto 41 atto a digitare uno spazio, un tasto "numero" 42 che anteposto alle lettere braille codifica un numero e non una lettere (ad esempio, digitando il tasto numero 42 e successivamente il tasto corrispondente alla lettera A ciò corrisponderà al numero 1). La funzione attivata dal tasto numerico 42 rimane attiva sino a quando viene attivato il tasto spazio. Sono inoltre previsti: un tasto 43 per selezionare la composizione di un messaggio SMS, un tasto 44 per selezionare la funzione di stampa, un tasto 45 per cancellare la lettera corrispondente all'ultimo tasto 40 selezionato. La faccia frontale 23A del corpo 23 prevede inoltre un coperchio 46, parzialmente rappresentato, di chiusura di un vano 46A atto a contenere il motore 15 per l'avanzamento del nastro di carta e l'elemento 14 per immagazzinare detto nastro. Tutti i tasti sin qui descritti sono collegati in modo convenzionale all'unità centrale 5 di comando e controllo del telefono. Tutti i tasti ad eccezione di quelli 40 riportano, sulla loro faccia esterna e/o lateralmente sulla faccia frontale 22A del corpo del telefono un simbolo o una scritta in linguaggio braille relativo alla funzione alla quale detti tasti sono dedicati. A tal fine, vantaggiosamente i tasti hanno dimensioni minime pari a 4x7 miti.

I tasti 40 (rappresentati anche nelle figure 12-14) presentano, preferibilmente, una forma parallelepipeda con basi esagonali e con ciascuna delle facce laterali aventi almeno dimensioni pari a 4x7 mm in modo da presentare l'area tattile minima per i non vedenti. In particolare, tre delle sei facce 40A presentano, in alternato, i simboli braille (universali) corrispondenti ai vari caratteri (ad esempio le figure 12A, 12C, 12D, 13A, 13C, 13D mostrano, rispettivamente la posizione corrispondente alle lettere A, B, C), speciali e non, ed alla punteggiatura mentre le altre tre facce non presentano alcun carattere (come rappresentato nelle figure 12B, 13B). Ogni carattere viene selezionato tramite rotazioni e successiva pressione della faccia corrispondente del tasto: la rotazione è a scatti, per agevolare il corretto posizionamento durante la composizione dei messaggi. In particolare sono state scelte 42 lettere, con varianti, più 6 identificativi per la punteggiatura. L'adozione di questi tasti a rotazione 46, consente di ridurre notevolmente il numero totale dei tasti (con evidenti vantaggi in termini di velocità/facilità di composizione e contenimento delle dimensioni del telefono. Il funzionamento di questi tasti a rotazione, avviene nei seguente modo: su un'estremità del tasto 40 a sezione esagonale, è ricavata una sporgenza 47 di sezione uguale a quella del tasto ma leggermente ridotta che riporta dei rilievi; alla pressione del tasto rotante, tramite i contatti sottostanti, si attiveranno circuiti elettrici 48 relativi alla rappresentazione delle simbologie braille corrispondenti. Pertanto, ad ogni pressione di una faccia del tasto corrispondente ad una lettera si ha la chiusura di una particolare e univoca combinazione di contatti 48 (come rappresentato nelle figure 13A/14A, B, C) che comporterà l'invio all'unità 5 di controllo del telefono di un corrispondente univoco segnale.

Con il telefono sin qui descritto è possibile realizzare le funzioni sottoindicate:

Accensione del telefono: tramite tasto a slitta 33 riportante 1'identificativo in braille on/off.

Effettuazione di una chiamata: prima o dopo aver composto il numero dalla tastiera 24 telefonica, si attiva il tasto di linea 25. Nel caso ci si accorga di un errore nella battitura, si può provvedere alla deselezione del numero digitato tramite il tasto cancella 27; per terminare la conversazione si utilizza sempre lo stesso tasto di linea 25. Risposta ad una chiamata: si preme il tasto linea 25; per terminare la conversazione si utilizza sempre lo stesso tasto linea 25. Rifiuto di una chiamata: si preme il tasto cancella 27. Attivazione/disattivazione del servizio di segreteria telefonica tramite il tasto a slitta 28 dedicato, riportante 1'identificativo in braille on/off. Ascolto della segreteria telefonica tramite la composizione da tastiera numerica 24 del codice del gestore telefonico. Attivazione/disattivazione del blocco tastiera numerica tramite una pressione combinata di una combinazione di tasti 24 ad esempio dei tasti * e #. Variazione dei volumi di altoparlante, tastiera e suoneria tramite tasto slitta 16 si seleziona la funzione del telefono di cui si vuole variare il volume, quindi attraverso la pressione dei due tasti 31/10 si otterrà la variazione dell'intensità dei volumi. Effettuazione del test di carica delia batteria tramite la pressione del tasto 30 che riporta acusticamente l'informazione richiesta con un numero di bip acustici proporzionale (per esempio da 1 a 4) alla percentuale di carica riscontrata. Effettuazione del test di stato del segnale tramite la pressione del tasto 29 che riporta acusticamente l'informazione richiesta con un numero di bip acustici proporzionale (per esempio da 1 a 4) alla percentuale di carica riscontrata. I toni del bip acustico sono, preferibilmente, differenziati da quelli relativi allo stato di carica della batteria .

Per l'invio dì un messaggio SMS si effettuano le seguenti operazioni:

- apertura dello sportello anteriore 23 e accesso alla sezione SMS del telefono,

- pressione del tasto 43 funzione "SMS",

composizione del testo attraverso la tastiera interna 40,

chiusura dello sportello 23 del telefono, composizione tramite la tastiera numerica 24 del numero telefonico a cui inviare il messaggio SMS e successiva spedizione tramite il tasto invio 26 a cui segue una conferma acustica automatica dell'avvenuta, o mancata, spedizione.

Per la ricezione di un messaggio SMS sono previste le seguenti fasi:

- notifica tramite segnale acustico e/o vibrazione della presenza di un messaggio,

stampa in braille del testo e del numero telefonico del mittente tramite pressione del tasto stampa 44,

taglio del testo stampato tramite l'apposito tasto "cutter" 32.

Nel caso in cui non ci si accorga in tempo reale dell'arrivo di un SMS, è possibile verificare in qualsiasi momento la presenza premendo il tasto "stampa"; se il messaggio è presente viene stampato, in caso contrario un segnale acustico avverte l'assenza.

La presenza di un elemento di filigrana in prossimità del termine del nastro cartaceo 16 viene rilevata dal sensore 16A che attiva un segnale acustico che consente al non vedente di provvedere per tempo alla sostituzione del nastro di carta. In caso di esaurimento della carta prima dell'avvenuta stampa completa del messaggio, una memoria conserverà il messaggio.

Tutte le suddette funzioni sono realizzate ed implementate in modo convenzionale per l'esperto del ramo dalle unità di comando e controllo 5, 11 del telefono.

Nelle figure 10, 11 è rappresentato un dispositivo 49 per la ricarica della batteria 35 del telefono attraverso un collegamento ad una rete elettrica. Il dispositivo comprende un cavo 5 di collegamento alla rete elettrica, un convenzionale alloggiamento 50 per la sola batteria da ricaricare, un convenzionale alloggiamento 51 per il telefono e la relativa batteria da ricaricare, mezzi indicatori 52 del livello di carica raggiunto (completo, intermedio, nullo), un tasto 53 per la ricerca del telefono. I mezzi indicatori 52 del livello di carica raggiunto possono essere di tipo tattile (come rappresentato nelle figure) o acustico. Le funzioni di carica della batteria, di ricerca del telefono e di segnalazione del livello di carica raggiunto sono di tipo convenzionale e non verranno pertanto descritte in dettaglio così come i componenti elettronici necessari per realizzarle .

Si vuole infine ribadire che le forme di realizzazione sin qui illustrate sono state fornite a titolo puramente esemplificativo e che sono possibili numerose varianti tutte rientranti nei medesimo concetto inventivo.

E' da sottolineare che i particolari tasti organi di comando, intellegibili dai non vedenti sin qui descritti, ed, in particolare la tastiera numerica 21, i tasti 25, 28 per attivare/disattivare, rispettivamente la linea telefonica e la segreteria, i mezzi 29, 30, 52 per la verifica, rispettivamente, dal livello di carica del telefono, di ricezione del segnale e di carica del caricabatterie, potrebbero essere realizzati, tutti o solo alcuni di essi, anche in telefoni di tipo convenzionale non dotati di mezzi per la stampa di messaggi SMS.

Analogo discorso vale anche per il dispositivo caricabatterie 49 sin qui descritto che potrebbe essere utilizzato anche con un usuale telefono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Telefono del tipo comprendente mezzi di interfaccia (4, 1, 3, 12, 40) atti a permettere la trasmissione e ricezione di segnali corrispondenti a messaggi vocali e alfanumerici, ed almeno una unità (5) di controllo ed elaborazione di detti segnali e detti mezzi, caratterizzato dal fatto di prevedere mezzi (9, 10, 10A, 10B) per rendere detti messaggi alfanumerici ricevuti, intellegibili per un non vedente, e che detti mezzi di interfaccia prevedono organi (40) atti a permettere ad una persona non vedente di trasmettere detti messaggi alfanumerici .
2. Telefono secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi (9, 10) per rendere i messaggi alfanumerici intellegibili per un non vedente comprendono mezzi (12) atti a deformare un supporto (16) in modo da imprimervi in alfabeto braille detto messaggio alfanumerico.
3. Telefono secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il supporto deformabile è un nastro (16; e che sono previsti mezzi (15) per l'avanzamento automatico di detto nastro, mezzi (13) per deformare detto nastro e/o mezzi sensori (16) per rilevare la presenza di detto nastro.
4. Telefono secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi (9, 10A) per rendere i messaggi alfanumerici intellegibilì al non vedente comprendono organi {13B) atti a modificare la posizione di una pluralità di elementi tattili mobili (20) in modo da riprodurre in alfabeto braille in sequenza ciascuno dei caratteri di detto messaggio alfanumerico.
5. Telefono secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che i mezzi prevedono almeno una cella (13B) di una barra braille.
6. Telefono secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi (9, 10B) per rendere i messaggi alfanumerici intellegibilì al non vedente comprendono mezzi (10B) atti a realizzare una sintesi vocale di detti messaggi alfanumerici .
7. Telefono secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere un corpo (21) atto ad alloggiare i mezzi di interfaccia (1, 3, 4, 12, 40) e l'unità di controllo (5) e che anche i mezzi (9, 10, 10A, 10B) per rendere i messaggi alfanumerici intellegibilì al non vedente sono alloggiati in detto corpo.
8. Telefono secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi (40) pe permettere al non vedente dì trasmettere un messaggio alfanumerico prevedono una tastiera alfanumerica riportante sui relativi tasti (40) in caratteri braille i caratteri alfanumerici.
9. Telefono secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che i tasti (40) della tastiera alfanumerica braille sono conformati in modo da poter essere ruotati in una pluralità di diverse posizioni operative.
10. Telefono secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che a ciascuna delle diverse posizioni di ciascun tasto (40) corrisponde o un carattere dell'alfabeto braille o nessun carattere .
11. Telefono secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere organi dì comando (43, 44, 45) per attivare una funzione di invio del messaggio alfanumerico e/o di mezzi acustici di conferma dell'avvenuto o mancato invio, e/o un tasto (41) per digitare uno spazio nel messaggio alfanumerico, e/o un tasto per attivare la digitazione di caratteri numerici in alternativa a quelli alfabetici (42) e/o un tasto (43) per selezionare la composizione di un messaggio SMS e/o di un tasto (45) per cancellare l'ultimo carattere selezionato, e che su detti tasti o in loro corrispondenza è prevista una indicazione intellegibile dal non vedente atta ad identificare la funzione di ciascun tasto.
12. Telefono secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere una tastiera numerica (24), in cui il numero corrispondente a ciascun tasto è riportato in alfabeto braille sulla faccia esterna dei tasti, e/o un tasto (25) per prendere - chiudere la lìnea telefonica, e/o un tasto (26) per inviare i messaggi alfanumerici, e/o un tasto (27) per cancellare un messaggio alfanumerico ricevuto, e/o un tasto a slitta (28) per l'attivazione - disattivazione di una segreteria telefonica, e/o tasti (29) e (30) per attivare una funzione di verifica del livello, rispettivamente, di ricezione del segnale telefonico e di carica della batteria.
13. Telefono secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che i tasti (29, 30) per la verifica dei livelli di ricezione del segnale telefonico e di carica della batteria sono collegati attraverso l'unità di controllo (5) del telefono ad un organo atto ad emettere differente segnale acustico per ogni livello ricezione o di carica rilevato.
14. Telefono secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che su detti tasti o in loro corrispondenza è prevista una indicazione intellegibile dal non vedente atta ad identificare la funzione di ciascun tasto.
15. Telefono secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le facce di tutti i tasti del telefono hanno dimensioni maggiori o uguali a 4 x 7 mm.
16. Telefono secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di prevedere una batteria ricaricabile (35) ed un dispositivo caricabatterie (49) comprendente mezzi indicatori (52) del livello di carica raggiunto, ìntellegibili da un non vedente .
17. Telefono del tipo comprendente mezzi di interfaccia (4, 1, 3) atti a permettere la trasmissione e ricezione di segnali corrispondenti a messaggi vocali e alfanumerici, ed almeno una unità (5) di controllo ed elaborazione di detti segnali e detti mezzi, caratterizzato dal fatto di prevedere la tastiera (24) e/o almeno uno dei tasti ( 25, 26, 27 28 29, 30 ) di cui ad una delle rivendicazioni 12, 13, 14, 15.
18. Dispositivo caricabatteria per un telefono, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi indicatori (52) del livello di carica raggiunto, intellegibili da un non vedente.