ITMI20011121A1 - Dispositivo di controllo per veicolo di tipo a sella - Google Patents

Description

Descrizione dell invenzione avente per titolo:

“DISPOSITIVO DI CONTROLLO PER VEICOLO DEL TIΟ A SELLA”

DESCRIZIONE

Sfondo dell Invenzione

Questa invenzione si riferisce a un dispositivo di controllo per un veicolo del tipo a sella e più in particolare ad una disposizione migliorata per il montaggio di comandi e visualizzatori per veicoli di tipo scooter.

Un tipo molto popolare di veicolo è il tipo che ha una seduta di tipo a sella sulla quale il conducente si siede con i piedi pendenti al di sotto della sella e generalmente anteriormente ad essa. Un complesso a manubrio è disposto anteriormente alla sella per il controllo del veicolo da parte del conducente. Un tipico esempio di un veicolo di questo tipo è un motorscooter.

È diffusa la pratica di prevedere alcune forme di visualizzatori anteriormente al sedile del conducente e generalmente in prossimità del manubrio per visualizzare alcune condizioni di funzionamento del veicolo, quali la velocità del veicolo o la velocità del motore. Questi visualizzatori comprendono un display visualizzatore e un azionamento per il display visualizzatore, che può essere montato nello stesso alloggiamento anteriormente al conducente e in prossimità del manubrio e un sensore per fornire le informazioni necessarie al visualizzatore.

Il sensore ovviamente è montato a distanza dal visualizzatore e dall’azionamento del visualizzatore e dalla loro disposizione di montaggio. Spesso 10 stesso sensore o altri sensori possono essere realizzati sul veicolo per il controllo dei funzionamenti del veicolo. Per esempio, è una pratica frequente impiegare un sensore dell’angolo della manovella che funziona con il sistema di accensione per controllare l’accensione della candela o delle candele per angoli dell’albero a manovella preferiti predeterminati. Questi sensori e le loro disposizioni di comandi associati sono montati in varie posizioni sul corpo del veicolo e, così, complicano ulteriormente la struttura e possono dar luogo a difficoltà nel montaggio dei componenti e nella trasmissione dei segnali tra i sensori e i comandi e qualsiasi visualizzatore associato.

Perciò un principale scopo di questa invenzione è di fornire un dispositivo di controllo perfezionato per questo tipo di veicolo.

Altro scopo di questa invenzione è di fornire un dispositivo di controllo per questo tipo di veicolo in cui i dispositivi di controllo possono essere montati in prossimità dei sensori in modo da mettere in comune il montaggio e minimizzare la quantità di cablaggio richiesta. Inoltre questo renderà la struttura totale più elegante e più compatta.

Sommario dell’Invenzione

Questa invenzione è atta ad essere realizzata in un veicolo avente un sedile sul quale un conducente è seduto con i piedi che si estendono anteriormente e verso 11 basso. Un complesso a manubrio è fornito di fronte al sedile e al veicolo per sterzare il veicolo nel suo percorso di movimento. Una piastra di base è associata al manubrio e supporta un visualizzatore di un contatore. Un sensore è montato sul veicolo in relazione di distanziamento dal visualizzatore della strumentazione. Un comando della strumentazione è montato direttamente sulla postazione di base ed in comunicazione con il sensore per visualizzare informazioni del veicolo sul visualizzatore della strumentazione. Sulla piastra di base è montato anche un comando di marcia per controllare un azionamento di marcia del veicolo.

Breve Descrizione dei Disegni

La Fig. 1 è una vista in alzato laterale di un veicolo del tipo a sella strutturato secondo una forma di realizzazione dell’invenzione;

la Fig. 2 è una vista ingrandita in pianta dall’alto mostrante il visualizzatore del veicolo;

la Fig. 3 è una vista in sezione trasversale del visualizzatore della strumentazione presa lungo la linea 3-3 di Fig. 2;

la Fig. 4 è una vista schematica illustrante i componenti associati al visualizzatore e il comando per alcune funzioni del veicolo;

la Fig. 5 è uno schema a blocchi illustrante la sequenza di funzionamento del visualizzatore e del comando del veicolo;

la Fig. 6 è una vista schematica, in parte simile a Fig. 4, e mostra un’altra forma di realizzazione dell’invenzione.

Descrizione Dettagliata

Con riferimento prima a Fig. 1, un motorscooter strutturato secondo una forma di realizzazione dell’invenzione è identificato in modo generico con il numero di riferimento 11. Il motorscooter 11 comprende una parte di corpo principale, indicata genericamente con il numero di riferimento 12, dalla quale sono sospese una ruota anteriore 13 e una ruota posteriore 14. La ruota anteriore 13 è supportata in modo orientabile dalla parte di corpo principale 12 in modo noto mediante mezzi che comprendono una forcella anteriore 15 che è sterzata da un complesso a manubrio 16.

La ruota posteriore 14 si trova sotto un sedile 17 del conducente ed è supportata da un sistema di sospensioni, indicato genericamente con il numero di riferimento 18 e che comprende un ammortizzatore posteriore 19. Un complesso di trasmissione e motore, indicato genericamente dal numero di riferimento 21, è costituito da un motore a combustione interna 22 e una trasmissione 23 che aziona la ruota posteriore 14. Il complesso di trasmissione e motore 21 è montato in modo girevole sulla parte principale di corpo 12 mediante il sistema di sospensioni 18 in modo opportuno per permettere il movimento di sospensione della ruota posteriore 14.

Un’area 24 per i piedi è formata dalla parte di corpo principale 12 anteriormente al sedile 17 in modo che il conducente seduto sul sedile possa posizionare i piedi sull’area 24 per i piedi.

Una copertura frontale 25 è montata sopra e attorno al complesso a manubrio 16 e supporta alcuni componenti. Questi componenti comprendono una scatola di comandi e un visualizzatore combinati, indicati genericamente con il numero di riferimento 26, un interruttore principale 27 e una coppia di indicatori direzionali lampeggianti 28.

La scatola dei comandi e il visualizzatore combinati 26 sono mostrati più in dettaglio nelle Figg. 2 e 3 e saranno brevemente descritti in maggiore dettaglio con riferimento ad esse. Questa scatola di comando e visualizzatore combinati 26 sono anche mostrati nella vista schematica in Fig. 4 e sono indicati in essa con linee tratto e punto in modo da indicare il montaggio di vari componenti.

Ora con riferimento principalmente alle Figg. 1 e 4, il motore 22 è provvisto di alcuni componenti di comando ed, eccetto per quelli che saranno descritti, si dovrebbe capire che il resto della struttura del motore 22 è convenzionale. Tali unità di comando del motore, che sono associate in unione all’ invenzione, comprendono una candela 29 che è accesa da un sistema di accensione, mostrato schematicamente in Fig. 1 e indicato genericamente con il numero di riferimento 31.

Il sistema di accensione 3 1 comprende un circuito di accensione 32 che può essere montato convenientemente sul corpo del veicolo 12, per esempio sotto l’area per i piedi 24. Questo controlla l’accensione della candela 29 in conformità con una strategia di controllo desiderata che è fornita da un’interfaccia 33 di comando di accensione (Fig. 4), che è montata, in modo da descrivere, nel visualizzatore e comando combinati 26.

Un rilevatore dell’angolo della manovella di tipo noto, mostrato schematicamente in 34 in Fig. 4, rileva l’angolo di rotazione dell’albero a manovella del motore 22 ed emette in uscita questo segnale verso l’interfaccia 33 di comando di accensione, in un modo che sarà descritto brevemente in maggiore dettaglio. Per esempio questo rilevatore o sensore 34 dell’angolo della manovella può cooperare con un magnete 35 di un volano del motore, che appare schematicamente in Fig. 1.

Il motore è anche provvisto di un sistema lubrificante, che è indicato genericamente con il numero di riferimento 37 in Fig. 4 e che comprende una pompa 38 per lubrificante, che viene comandata in un modo che deve essere descritto.

Ora con riferimento in dettaglio principalmente alle Figg. da 2 a 4, saranno descritti in maggiore dettaglio il visualizzatore e la scatola di controllo combinati 26. Essi comprendono un complesso di alloggiamento principale 39 che è formato da un materiale plastico costituito da una piastra di supporto inferiore 41 e una piastra di copertura 42 che è fissata amovibilmente ad essa con una guarnizione intermedia 43. Tale connessione può essere fatta in qualsiasi modo opportuno e preferibilmente in un modo che consentirà l’accesso all’interno del complesso di alloggiamento principale 39.

La piastra di supporto inferiore 41 è supportata sulla copertura anteriore 25 mediante mezzi di fissaggio filettati 44. Entro il corpo del complesso principale di alloggiamento 39 è montata una piastra di base 45 che è connessa a una flangia che si estende verso l’interno della piastra di supporto inferiore 41 mediante mezzi di fissaggio filettati 46.

Un numero di componenti di azionamento sono montati sulla piastra di base 45, la quale, preferibilmente è formata in un materiale isolante. Tali componenti comprendono un visualizzatore principale 47 della strumentazione che ha una superficie superiore 48 di visualizzazione e che contiene una pluralità di funzioni di visualizzazione per la parte visualizzatrice, indicata genericamente con il numero di riferimento 49 in Fig. 4, del visualizzatore e della scatola di comandi combinati 26. Questo comprende una CPU, mostrata schematicamente in Fig. 4; che ha sezioni per controllare il circuito di accensione 32 attraverso l’interfaccia 33 di comando dell’accensione; un azionamento di controllo della lubrificazione, indicato genericamente con il numero di riferimento 51, per azionare la pompa di lubrificazione 38; un azionamento di comando dei lampeggianti per azionare un’unità 35 di lampeggianti (Figg. 3 e 4) per azionare i lampeggianti 28; e un azionamento di comando della strumentazione, indicato genericamente dal numero di riferimento 50, per controllare il visualizzatore sulla superficie superiore 48 del visualizzatore.

Il pezzo di alloggiamento superiore o piastra di copertura 42 è provvista di una superficie superiore opaca 54 e una serie di parti translucide 55. Una di queste parti 55 è sopra la faccia del visualizzatore, ed è indicata in 55 A.

La superficie superiore 48 del visualizzatore può fornire un’indicazione delle varie condizioni dai sensori comprendenti il rilevatore 34 dell’angolo della manovella. Questi ed altri sensori sono indicati mediante la scatola 56 in Fig. 4 e rilevano alcune condizioni quali la velocità del veicolo, il livello di liquido per l’olio di lubrificazione e per il carburante e la temperatura dell’acqua, ecc..

Questi segnali sono trasferiti verso un interfaccia 57 di ingresso/uscita che a sua volta trasmette l’informazione verso la CPU comprendente gli azionamenti 50, 51 e 52 della CPU. Anche l’interruttore principale 27 è collegato all’interfaccia 57 di ingresso/uscita.

Una batteria, mostrata schematicamente in 58 in Fig. 4, invia in ingresso segnali elettrici a un circuito alimentatore 59 montato nel complesso principale di alloggiamento 39 e che alimenta la CPU e altri componenti come mostrato schematicamente in Fig. 4.

Infine, sono state fomite una coppia di ulteriori piccole parti traslucide 55 che giacciono sopra dei LED, quali un LED 61 di velocità superiore alla massima normale e un LED 62 del livello di riserva del carburante, che sono controllati dal comando adatto 63 che riceve segnali da appropriati sensori sul corpo del veicolo.

Nel complesso principale di alloggiamento 39 è contenuto anche un azionamento 64 per la pompa 38 di lubrificazione. Questo azionamento è azionato dal controllo del lubrificante 51 della CPU.

Come dovrebbe essere evidente dalla precedente descrizione, questa disposizione è molto efficace nel posizionamento dei componenti che ricevono uscite dagli stessi sensori, tutti entro il visualizzatore e la scatola di controllo combinati 26 e fornendo così un complesso molto più compatto ed elegante. Questo riduce la quantità di cablaggio richiesta e posiziona anche i componenti in una posizione in cui la manutenzione è facilitata.

La Fig. 5 è un diagramma di flusso che mostra come vengono fatti funzionare i vari dispositivi comprendenti le parti di comandi 50, 5 1 e 52. Come mostrato in Fig. 5, il programma inizia al passo SI per determinare se un segnale è stato emesso in uscita da uno dei rilevatori, quali lo specifico rilevatore 34 di temporizzazione dell’accensione.

Se è stato emesso in uscita un segnale, allora il programma avanza verso il passo S2 per determinare la priorità tra il comando di accensione e il comando del visualizzatore. Il programma privilegia il comando di accensione se è richiesta una variazione e se così, avanza verso il passo S3 per eseguire l’elaborazione aritmetica e verso il passo S4 in modo da emettere in uscita il segnale appropriato verso l’interfaccia 33 del comando di accensione per commutare il circuito di accensione 32 per generare l’accensione della candela 29.

Quindi, il programma avanza verso il passo S5 per eseguire l’elaborazione aritmetica necessaria per proiettare il segnale di velocità del motore nel passo S6.

Nella forma di realizzazione illustrata, i pezzi di alloggiamento esterni sono collegati amovibilmente tra loro. Tuttavia, bisogna comprendere che tali pezzi possono essere saldati con ultrasuoni per formare un complesso di alloggiamento unitario.

La Fig. 6 mostra un’altra forma di realizzazione e questa forma di realizzazione si differenzia dalla precedente solo dal fatto che il circuito di accensione è realizzato nel visualizzatore e nella scatola di comando combinati 26 ed è separato da una bobina di accensione separata, indicata con il numero di riferimento 101 e che è posizionata esternamente sul corpo del veicolo 12 in prossimità della candela 29 per la sua accensione. In tutti gli altri aspetti, questa forma di realizzazione è la stessa di quella precedentemente descritta.

Così, dalla precedente descrizione dovrebbe essere immediatamente evidente che la struttura descritta prevede una disposizione della strumentazione molto compatta ed efficiente per un piccolo veicolo quale uno motorscooter in cui sia il visualizzatore delle condizioni del veicolo e del motore sia il comando del funzionamento del motore sono semplificati posizionando i comandi nell’unità di visualizzazione in cui possono essere protetti e anche possono essere soggetti a manutenzione in modo semplice. Di certo, la precedente descrizione è quella di una forma di realizzazione preferita dell’invenzione e possono essere fatti vari cambiamenti e modifiche, senza allontanarsi dallo spirito e dall’ambito dell’invenzione, come defmiti nelle rivendicazioni annesse.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Veicolo avente un sedile sul quale si siede un conducente con i piedi che si estendono anteriormente e verso il basso, un complesso a manubrio di fronte a detto sedile e a detto veicolo per sterzare detto veicolo nel suo percorso di movimento, una piastra di base associata a detto manubrio e supportante un visualizzatore della strumentazione, un sensore montato su detto veicolo in relazione di distanziamento da detto visualizzatore della strumentazione, un comando della strumentazione montato direttamente su detta piastra di base ed in comunicazione con detto sensore per visualizzare informazioni del veicolo su detto visualizzatore della strumentazione, e un comando della marcia per comandare un azionamento della marcia del veicolo montato su detta piastra di base.
2. 2. Veicolo secondo la rivendicazione 1, in cui il sensore fornisce informazioni sia verso il comando della strumentazione che verso il comando della marcia.
3. 3. Veicolo secondo la rivendicazione 1, in cui il comando della marcia comprende un comando per un motore che motorizza detto veicolo.
4. 4. Veicolo secondo la rivendicazione 3, in cui il comando della marcia comprende un comando per un sistema di accensione del motore.
5. 5. Veicolo secondo la rivendicazione 4, in cui il comando della marcia per il sistema di accensione comprende un circuito di accensione per alimentare una carica verso una bobina di accensione.
6. 6. Veicolo secondo la rivendicazione 5, in cui la bobina di accensione è montata sul veicolo distanziata dalla piastra di base.