ITMI20010588U1 - Dispositivo di sollevamento per strutture articolate pieghevoli di divani letto e divano letto contenente tale dispositivo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per MODELLO INDUSTRIALE DI UTILITA' avente per titolo:

?DISPOSITIVO DI SOLLEVAMENTO PER STRUTTURE ARTICOLATE PIEGHEVOLI DI DIVANI LETTO E DIVANO LETTO CONTENENTE TALE DISPOSITIVO".

DESCRIZIONE

Il presenta trovato ha per oggetto un dispositivo di sollevamento per strutture articolate pieghevoli di divani letto del tipo definito nel della rivendicazione 1 ed un divano letto contenente tale

Come ? noto, i divani letto a struttura articolata pieghevole comprendi ono essenzialmente un'intelaiatura fissa di supporto alla quale vengono impegnati due o pi? telai mobili disposti consecutivamente e fra loro incernierati. I telai mobili sono spostabili tra una posizione di chiusura, in cui risultano ripiegati uno sull?altro ed alloggiati all?interno dell?intelaiatura fissa di supporto, ed una posizione di apertura in cui sono reciprocamente allineati per assumere la conformazione di un letto.

Nel passare dalla posizione di chiusura a quella di apertura, i telai mobili devono compiere un sollevamento rispetto all?intelaiatura fissa in modo da portarsi ad un altezza comoda per l?utilizzatore. Dal documento EP0628269 a nome della stessa Richiedente ? noto un divano letto a struttura articolata pieghevole comprendente una intelaiatura fissa di supporto alla quale ? impegnato un telaio mobile principale traslabile verticalmente mediante un dispositivo di sollevamento a pantografo. Il pantografo comprende una prima ed una seconda asta reciprocamente fulcrate nei rispettivi punti mediani. La prima asta presenta una prima estremit? incernierata aH?intelaiatura fissa di supporto ed una seconda estremit? vincolata scorrevolmente e girevolmente in un primo binario solidale al telaio mobile principale; la seconda asta ? incernierata ad una prima estremit? al telaio mobile principale e vincolata scorrevolemente e girevolmente in un secondo binario solidale all?intelaiatura fissa di supporto, per garantire lo scorrimento delle estremit? delle aste nei rispettivi binari, ogni estremit? porta rigidamente un perno su cui ? girevolmente montata una rotella impegnata nel rispettivo binario, Al telaio mobile principale sono connessi consecutivamente e girevolmente un primo e un secondo telaio mobile ausiliario. Una leva di interconnessione operante fra il telaio mobile principale ed il secondo t?laio mobile ausiliario provvede a collegare tra loro i movimenti di rotazione dei telai mobili. Una leva di sincronizzazione collega operativamente il leverismo a pantografo ai telai mobili ausiliari, in modo da sincronizzare la salita e la discesa del telaio mobile principale con le rotazioni dei telai mobili ausiliari,

La tecnica nota sopra sommariamente illustrata presenta tuttavia alcuni limiti.

Infatti, i punti di incernieramento del pantografo sul telaio ed i binari solidali a telaio stesso sono a pochi centimetri dal pavimento e vincolano alla realizzazione di divani con piedi di supporto molto bassi o con elementi di copertura laterali, per nascondere il meccanismo di sollevamento.

Inoltre, il sistema di binari e rotelle ? complicato e soggetto a facile usura.

Ancora, i binari devono essere abbastanza precisi in modo da non provocare malfunzionamenti del meccanismo,

Infine, lo spessore di detti binari non pu? essere troppo esiguo poich? ve sopportare il peso di parte del meccanismo e le forze che si all?atto dell?utilizzo; perci? l?ingombro laterale dello stesso, a parit? di larghezza totale del divano, toglie spazio alla larghezza effettiva della rete del letto.

In questa situazione il compito tecnico posto alla base del presente trovato ? ideare un dispositivo di sollevamento in grado di ovviare sostanzialmente ai limiti citati.

Principalmente, ? uno scopo del presente trovato ideare un dispositivo di sollevamento per strutture articolate pieghevoli di divani letto che sia semplice e robusto.

Nell'ambito di detto compito tecnico ? poi un importante scopo del trovato ideare un dispositivo di sollevamento per strutture articolate pieghevoli di divani letto di facile realizzazione,

? inoltre scopo del presente trovato ideare un dispositivo di sollevamento di ingombro contenuto.

Un altro importante scopo del trovato ? ideare un divano letto comprendente un dispositivo di sollevamento presentante le caratteristiche sopra menzionate.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo di sollevamento per strutture articolate pieghevoli di divani letto avente le caratteristiche riportate in una o pi? delle annesse rivendicazioni,

Viene ora riportata a titolo di esempio indicativo e non limitativo, la descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un divano letto comprendente un dispositivo di sollevamento per strutture articolate pieghevoli di divani letto secondo il trovato, illustrato negli uniti disegni, nei quali:

-la figura 1 mostra una vista laterale di un divano letto a struttura articolata pieghevole in posizione di chiusura, comprendente il dispositivo di sollevamento secondo il presente trovato;

-la figura ! ? una vista laterale del divano letto di figura 1, in una prima posizione intermedia;

-la figura mostra una vista laterale del divano letto di figura 1,in una seconda posizione intermedia;

-la figura 4 ? una vista laterale del divano letto di figura 1, in posizione di apertura; e

-la figura 5 ? una vista laterale di una seconda forma di realizzazione di un divano letto comprendente il dispositivo di sollevamento secondo il presente trovato, in una posizione intermedia di apertura.

Con riferimento alle figure citate, con 1 ? stato globalmenente indicato un divano letto a struttura articolata pieghevole.

Il divano comprende una intelaiatura fissa di supporto 2 poggiante a terra per mezzo di piedini di sostegno, non illustrati negli uniti disegni. All'intelaiatura fissa 2 ? impegnato un primo telaio mobile principale 3 mediante un leverismo a pantografo 4.

Il leverismo a pantografo 4 connette cinematicamente l?intelaiatura fissa di supporto 2 con il primo telaio mobile principale 3 e consente di muovere sostanzialmente verticalmente il primo telaio principale 3 tra una posizione di alloggiamento sul fondo dell'intelaiatura fissa di supporto 2 ed una posizione operativa di sollevamento rispetto aH'intelaiatura 2 stessa.

In pratica, il leverismo 4 e l'intelaiatura fissa di supporto 2 costituiscono un dispositivo di sollevamento 5 per la trasformazione del divano in letto.

Il leverismo a pantografo 4 comprende una prima asta di sollevamento 6 ed una seconda asta di sollevamento 7 incernierata centralmente alla prima 6 e ad essa incrociata. Le due aste 6,7 sono qu ndi reciprocamente incernierate in corrispondenza di rispettivi punti mediani.

Il leverismo a pantografo 4 ? collegato al primo telaio mobile principale 3 tramite primi mezzi di collegamento 8 e all?intelaiatura fissa di supporto 2 tramite secondi mezzi di collegamento 10.

In particolare, la prima asta di sollevamento 6 presenta una prima estremit? 6a incernierata all'intelaiatura fissa 2 ed una seconda estremit? 5b cinematicamente vincolata al telaio mobile principale 3 mediante in primo biscottino oscillante 9.

Pi? precisamente, il primo biscottino oscillante 9 ? incernierato ad una prima estremit? 9a al primo telaio mobile principale 3 e, ad una seconda estremit? 9b, alla seconda estremit? 6b della prima asta 6. Secondo a forma realizzativa illustrata, la prima estremit? 9a del primo biscottino oscillante 9 giace sopra alla seconda estremit? 9b e, nella posizione di chiusura del divano, il primo biscottino oscillante 9 risulta sostanzialmente verticale.

La seconca asta di sollevamento 7 ? incernierata in corrispondenza di una prima estremit? 7a al telaio mobile principale 3 e, analogamente alla prima asta 6, presenta una seconda estremit? 7b cinematicamente vincolata al telaio fisso di supporto 2 mediante un secondo biscottino oscillante 11.

Analogamente, il secondo biscottino oscillante 11 presenta una prima estremit? 11a incernierata al telaio di supporto fisso 2 ed una seconda estremit? 11 b incernierata alla seconda estremit? 7b della seconda asta di sollevamento 7.

Anche la prima estremit? 11 a del secondo biscottino oscillante 11 giace sopra alla seconda estremit? 11 b e, nella posizione di chiusura del divano, il secondo biscottino oscillante 11 risulta sostanzialmente verticale.

Come visibile nelle unite figure, le due aste di sollevamento 6, 7, durante a salita verticale del primo telaio mobile 3, passano da una condizione iniziale in cui giacciono sostanzialmente parallele, ad una condizione finale in cui risultano reciprocamente incrociate. Vantaggiosamente, il dispositivo di sollevamento 5 comprende inoltre mezzi elastici 12 operativamente attivi tra la prima estremit? 6a della prima asta 6 e la seconda estremit? 7b della seconda asta 7, per agevolare il sollevamento del telaio mobile principale 3.

Preferibilmente, come illustrato nelle allegate figure, i mezzi elastici 12 comprendono almeno una molla di trazione che ? vincolata ad una sua prima estremit? 12a ad una prima appendice 13 estendentesi rigidamente dalla prima asta di sollevamento 6, e, ad una seconda estremit? 12b, opposta alla prima 12a, ad una seconda appendice 14 rigidamente collegata al secondo biscottino oscillanti 11.

La molli di trazione 12 tira una verso l?altra le due rispettive estremit? 6a, 7b delle due aste 6, 7 facilitando l?apertura del leverisrro a pantografo 4 e l?innalzamento del primo telaio mobile pnncipa e 3.

Al primo telaio mobile principale 3 ? girevolmente e consecutivamente impegnato, in corrispondenza di un primo asse di incernieramento 15, un primo telaio mobile ausiliario 16.

A sua volta, al primo telaio mobile ausiliario 16 ? consecutivamente impegnato un secondo telaio mobile principale 17 girevole attorno ad un secondo asse di incernieramento 18.

Il divano 1 comprende inoltre un secondo telaio mobile ausiliario 19 girevolmente e consecutivamente impegnato al secondo telaio mobile principale 17 attorno ad un terzo asse di incernieramento 20 ed infine un terzo telaio mobile principale 21 girevolmente e consecutivamente impegnato al secondo telaio mobile ausiliario 19 attorno ad un quarto asse di incernieramento 22.

I cinque telai 3, 16, 17, 19, 21 possono essere ruotati l?uno rispetto all'altro attorno ai quattro assi menzionati 15, 18, 20, 22 per passare da una posizione di chiusura in cui i tre telai principali 3, 17, 21 risultano sovrapposti, ad una posizione di apertura in cui i cinque telai 3, ' 6, 17, 19, 21 risultano reciprocamente allineati e definiscono la struttura di un letto.

Pi? in particolare, nella posizione di chiusura, il terzo telaio principale 21 risulta collocato sopra al primo telaio principale 3 e sotto al sencondo telaio principale 17 mentre i due telai ausiliari 16, 19 giacciono sostanzialmente verticali.

Per consentire la rotazione contemporanea del primo telaio mobile ausiliario 16 e del secondo telaio mobile principale 17 rispetto al primo telaio mobile principale 3, il divano 1 ? dotato di una leva di interconnessione 23 operante fra il primo telaio mobile principale 3 ed il secondo telaio mobile principale 17.

II primo telaio mobile ausiliario 16, il secondo telaio mobile principale 17 nonch? la leva di intreconnessione 23, costituiscono un gruppo di ribaltamento 24 predisposto a consentire la rotazione del primo telaio mobile ausiliario 16 e del secondo telaio mobile principale 17 dalla posizione in cui risultano ripiegati sul primo telaio mobile princpale 3 alla posizione in cui sono allineati tra loro e con il primo telaio mobile principale 3 stesso.

In accordo con il presente trovato, ? prevista anche una leva di sincronizzazione 25 per sincronizzare il movimento di sollevamento o abbassamento verticale del primo telaio mobile 3 con la rotazione del secondo telaio mobile principale 17 al fine di garantire la semplice apertura e chiusura del divano-letto.

Secondo le orme realizzative illustrate, la leva di sincronizzazione 25 presenta una prima estremit? 25a impegnata al leverismo a pantografo 4 , ad esempio in corrispondenza di un?aletta di aggancio 26 estendetesi dalla prima asta di sollevamento 6 in corrispondenza di un punto mediano della stessa, ed una seconda estremit? 25 D incernierata al primo telaio mobile ausiliario 16.

Vantaggiosa mente, la leva di sincronizzazione 25 trasmette gli spostamenti orizzontali dell?estremit? dell'aletta di aggancio 26 al primo telaio mobile ausiliario 16, determinando cos?, con il sollevamento del primo telaio mobile principale 3, una rotazione in senso orarie, guardando le figure da 1 a 4, di detto primo telaio mobile ausiliario 16 attorno al primo asse di incernieramento 15, Contemporaneamente, la leva di interconnessione 23 agisce in modo che, a seguito della rotazione del primo telaio mobile ausiliario 16, si abbia una rotazione contemporanea nello stesso senso del secondo telaio mobile principale 17.

Il divano-letto 1 comprende inoltre un dispositivo di ribaltamento 27 impegnato al secondo telaio mobile principale 17 per movimentare uno schienale 28 ad esso collegato.

In particolari e, il dispositivo di ribaltamento 27 comprende un telaio di supporto 29 per il secondo telaio mobile principale 17 (quando in condizione di letto) , al quale sono associati piedini di sostegno ausiliari 30 , ed un telaio di aggancio 31 per lo schienale 28 collegato al telaio di supporto 29 e cinematicamente connesso al secondo telaio mobile principale 17.

Secondo le forme realizzative illustrate, il telaio di supporto 29 comprende un?asta di sostegno 32, avente una prima estremit? 32a ed una seconda estremit? 32b, opposta alla prima, su cui sono fissati i piediini 30, ed una porzione di collegamento 33 rigidamente fissata all? asta 32 e ad essa trasversale. In pratica, il telaio di supporto 29 presenta, in vista laterale, la forma di un ?? rovesciato in cui il gambo pi? lungo ? l?asta di sostegno 32.

Il telaio di supporto 29 ed il telaio di aggancio 31 sono collegati al secondo t slaio mobile principale 17 tramite un leverismo di collegamento 34.

In particolare , il leverismo di collegamento 34 comprende una prima ie vetta di collegamento 35 avente una prima estremit? 35a incernierata al secondo telaio mobile principale 17 ed una seconda estremit? 35b incernierata alla prima estremit? 32a dell?asta di sostegno 32, come chiaramente illustrato in figura 2.

Il telaio di aggancio 31 per lo schienale 28 ? incernierato all' estremit? libera 33a della porzione di collegamento 33 ed ? inoltre connesso operativamente con il secondo telaio mobile principale 17 in modo che lo spostamento del telaio di supporto 29 rispetto al secondo telaio mobile principale 17 dia origine ad una rotazione del telaio di aggancio 31 stesso rispetto a detto telaio di supporto 2 9.

Secondo una prima forma realizzativa, illustrata nelle figure da 1 a 4, il telaio di aggancio 31 ? connesso operativamente con il secondo telaio mobile principale 17 tramite una seconda levetta di collegamento 36 ed una terza levetta di collegamento 37.

La seconda levetta di collegamento 36 presenta una prima estremit? 36a imperniata sul telaio di aggancio 31, in un punto distinto da quello in cui ? incernierato il telaio di supporto 29, ed una seconda estremit? 36b imperniata sulla prima levetta di collegamento 35, in corrispondenza di un punto mediano della stessa.

La terza levetta di collegamento 37 presenta una prima estremit? 37a direttamente incernierata al secondo telaio mobile principale 17 ed una seconda estremit? 37b incernierata in un punto intermedio della seconda levetta di collegamento 36.

In una forma di realizzazione alternativa, illustrata nella figura 5, il telaio di aggancio 31 ? connesso operativamente con il secondo telaio mobile principale 17 tramite una piastra 38 solidale con il secondo telaio mobile principale 17 stesso a cui il telaio di aggancio 31 ? incernierato.

In entrambe le forme realizzative il telaio di supporto 29 ? mobile tra una prima posizione, in cui l?asta di sostegno 32 presenta la prima estremit? ?2a accostata al secondo telaio mobile principale 17 ed ? sostanzialmente ortogonale al secondo telaio mobile principale 17, ed una seconda posizione, in cui l?asta di sostegno 32 ? distanziata dal secondo telaio mobile principale 17 pur risultando sempre ad esso sostanzialmente ortogonale.

Bisogna notare che, nella seconda posizione, la prima levetta di 35 ? allineata all?asta di sostegno 32 e provvede a dal secondo telaio mobile principale 17.

Vantaggiosamente, il telaio di aggancio 31 ? mobile tra una prima posizione, corrispondente alla prima posizione del telaio di supporto 29 , in cui esso ? ortogonale all?asta di sostegno 32 e sostanzialmente parallelo al secondo telaio mobile principale 17, ed una seconda posizione, corrispondente alla seconda posizione del telaio di supporto 29, in cui esso ? sostanzialmente parallelo all?asta di sostegno 32. In quest?ultima posizione, lo schienale 28, che si estende dal telaio di aggancio 31, giace quindi parallelo al secondo telaio mobile principale 17.

Va inoltre notato che il dispositivo di ribaltamento 27 ? connesso operativamente con il primo telaio mobile ausiliario 16 e quindi con il primo telaio mobile principale 3, in modo che la rotazione di detto dispositivo di ribaltamento 27 dia origine, come risultato, alla rotazione del primo telaio mobile ausiliario 16, del secondo telaio mobile principale 17, nonch? al sollevamento del primo telaio mobile principale 3.

Infatti il divano-letto 1 comprende una leva di rinvio 39 che presenta una prima estremit? 39a infulcrata sul primo telaio mobile ausiliario 16 ed una seconda estremit? 39b incernierata alia prima levetta di collegamento 35.

Nella prima forma realizzativa, illustrata nelle figure da 1 a 4, la leva di rinvio ? incernierata alla prima levetta di collegamento 35 in corrispondonza del punto di incernieramento della prima levetta 35 con il telaio di supporto 29.

Alternativamente, secondo la seconda forma di realizzazione illustrata nella figura 5, la leva di rinvio 39 ? incernierata alla prima levetta di collegamento 35 in un punto mediano di quest?ultima. Al terzo telaio mobile principale 21 ? inoltre imperniata una struttura di supporto 40, mobile tra una prima posizione in cui essa risulta sostanzialmente parallela al terzo telaio mobile principale 21 ed una seconda posizione in cui essa ? disposta trasversalmente al terzo telaio 21 stesso.

Al fine di sincronizzare lo spostamento della struttura di supporto 40 con la rotazione del terzo telaio mobile principale 21 rispetto al secondo telaio mobile ausiliario 19 e la rotazione del secondo telaio mobile ausiliario 19 rispetto al secondo telaio mobile principale 17, il divano-letto 1 comprende un leverismo di sincronizzazione 41 costituito da una piastra di sincronizzazione 42 e da un'asta di rinvio 43. La piastra di sincronizzazione 42 ? incernierata ad una prima estremit? 4 2a alla struttura di supporto 40 ed a una seconda estremit? 42 b al secondo telaio mobile ausiliario 19; essa presenta inoltre una cerniera 42c collocata vicino alla seconda estremit? 42b su cui ? imperniata una prima estremit? 43a dell?asta di rinvio 43, mentre una seconda estremit? 43b della stessa asta di rinvio 43 ? incernierata al secondo telaio mobile principale 17.

Infine, il divano-letto 1 comprende un meccanismo di bloccaggio 44 dello stesse nella posizione di chiusura.

Il meccanmo di bloccaggio 44 presenta una porzione di impegno 45 solidale all?intelaiatura fissa 2 e collocata posteriormente allo schienale 2$

Pi? in particolare, la porzione di impegno 45 ? formata da una porzione orizzontale 46 posta a sbalzo su un?asta di supporto 47 estendentesi verticalmente dall'intelaiatura fissa 2.

Nelle allegate figure ? chiaramente visibile l?asta di supporto 47 recante in corrispondenza dell?estremit? superiore la porzione a sbalzo 46 che presenta sezione trasversale circolare, Vantaggiosamente, il divano-letto 1 comprende due porzioni orizzontali 46 affacciate una verso l?altra e collocate su rispettive aste di supporto 47, di cui una sola visibile nelle figure allegate, estendentisi verticalmente da lati opposti del divano-letto 1.

Alternativamente, la porzione di impegno 45 ? costituita da un?unica asta orizzontale 46 che collega le due aste di supporto 47.

Il meccanismo di bloccaggio 44 comprende inoltre mezzi a bilanciere 48 impegnati al secondo telaio mobile principale 17 ed un perno spintore 49 solidale al telaio di supporto 29.

Pi? in particolare, i mezzi a bilanciere 48 sono costituiti da un elemento basculante 50 (figg. 3 e 4) incernierato in corrispondenza di un fulcro 50a su una piastra 51 solidale al secondo telaio mobile principale 17.

Vantaggiosamente, l?elemento basculante 50 presenta forma triangolare recante il fulcro 50a in corrispondenza di uno dei vertici. Alternativamente, secondo una forma realizzativa non illustrata, l'elemento basculante 50 presenta forma di un ?7? con il fulcro 50a posto nel vertice.

Il perno spntore 49 ? operativamente attivo su un primo lato 50b (figg. 2 e 3) dell?elemento basculante 50 per ruotarlo tra una prima posizione di disimpegno, corrispondente alla seconda posizione del telaio di supporto 29, ed una seconda posizione di impegno, corrispondente alla prima posizione del telaio di supporto 29.

Nella posizione di disimpegno, il perno spintore 49 risulta distanziato dall?elemento basculante 50, mentre nella posizione di impegno, che corrisponde alla posizione di chiusura del divano-letto I come illustrata in figura 1, il perno spintore 49 agisce contro il primo lato 50 b dell'elemento basculante 50, per spingere dal basso verso l?alto un secondo lato 50c dell?elemento basculante stesso 50 contro la porzione orizzontale 46.

II funzionamento del divano-letto a struttura articolata pieghevole sopra descritto in senso prevalentemente strutturale ? il seguente.

Volendo passare dalla posizione di chiusura, in cui si prevede l'uso del divano etto come divano, alla posizione di apertura, in cui ? previsto l'uso del divano letto come letto, ? necessario ruotare lo schienale 28 ed il telaio di aggancio 31 ad esso vincolato per ottenere il sollevamento dell?asta di sostegno 32, l?allineamento della prima levetta di collegamento 35 con l?asta di sostegno 32 stessa e la rotazione della leva di rinvio 39.

Durante il sollevamento dell?asta di sostegno 32 il perno spintore 49 si allontana dall?elemento basculante 50, disimpegnando la porzione di impegno 45, per consentire l?apertura del divano-letto 1.

Poich? detta leva di rinvio 39 e la leva di interconnessione 23 impegnano cinematicamente tra loro il primo ed il secondo telaio mobile principale 3, 17 ed il primo telaio mobile ausiliario 16, a seguito del a rotazione della leva di rinvio 39, si ottiene una contemporanea rotazione del secondo telaio mobile principale 17 e del primo telaio mobile ausiliario 16 che tendono cos? a disporsi in allineament? con il primo telaio mobile principale 3. Durante questo movimento rotatorio di allineamento, grazie alla leva di sincronizzazone 25 che collega cinematicamente il primo telaio mobile ausliario 16 al leverismo a pantografo 4, si ottiene il contemporaneo innalzamento del primo telaio mobile principale 3 al di sopra del 'intelaiatura fissa di supporto 2.

E' importante sottolineare che, anche in assenza del meccanismo di bloccaggio 44, non ? possibile ottenere l'apertura del divano letto 1 sollevando direttamente il secondo telaio mobile principale 17. In questo caso , infatti, per effetto della particolare disposizione iniziale delle leve, telaio di aggancio 31 tenderebbe a ruotare in senso opposto rispetto al secondo telaio mobile principale 17.

Tuttavia, come visibile in figura 1, il telaio 31 non pu? effettuare un tale tipo di rotazione. In altre parole, ? necessario che il telaio di aggancio 31 venga dapprima ruotato rispetto al secondo telaio mobile principale 17 oltre un certo angolo critico. Solo a questo punto si pu? agire direttamente sul secondo telaio mobile principale 17 ed aprire il divano letto 1.

Comunque, il meccanismo di bloccaggio 44 ? un ulteriore elemento di stabilit? per la struttura.

A rotazione ultimata, quando il primo telaio mobile principale 3, il secondo telaio mobile principale 17 ed il primo telaio mobile ausiliario 16 sono allineati, i piedini ausiliari 30 del telaio di supporto 29 poggiano sul pavimento.

Infine, per allineare anche il terzo telaio mobile principale 21 ed il secondo telaio mobile ausiliario 19 ai primi tre 3, 16, 17, ? necessario ruotare in senso orario la struttura di supporto 40 fino a portarla trasversale al terzo telaio mobile principale 21. Infatti, il leverismo di sincronizzazione 41 determina, a seguito della rotazione della struttura di supporto 40, la rotazione e l?allineamento del terzo t?laio mobile principale 21 e del secondo telaio mobile ausiliario 1?

Quando anche quest?ultima rotazione ? terminata, la struttura di supporto 40 poggia sul pavimento per fornire sostegno anche alla parte terminale del letto.

Volendo passare, invece, dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura, s? agisce prima sull'estremit? del terzo telaio mobile principale 21 in modo da ruotare il telaio stesso 21 in senso antiorario fino a portarlo parallelo al secondo telaio mobile principale 17. Durante questa rotazione, grazie al leverismo di sincronizzsizione 41, si ottiene la contemporanea rotazione del secondo telaio mobile ausiliario 19 ed il riallineamento della struttura di supporto 40 al terzo telaio mobile principale 21.

Successivamente , agendo sull'estremit? del secondo telaio mobile principale 17, in modo da ruotarlo in senso antiorario, grazie alla leva di rinvio 39, alla leva di interconnessione 23 ed alla leva di sincronizzazione 25, si ottiene la contemporanea rotazione del primo telaio mobile ausiliario 16 e la discesa del primo telaio mobile principale 3.

Contemporaneamente all'operazione di cui sopra, il telaio di aggancio 31 si allinea al secondo telaio mobile principale 17, riportando lo schienale 28 nella corretta posizione di divano.

Durante il tratto finale della discesa del secondo telaio mobile principale 17 nell'intelaiatura fissa di supporto 2 e del telaio di supporto 29 sul secondo telaio mobile principale 17, il perno spintore 49 entra in contatto con l?elemento basculante 50, lo fa ruotare e lo blocca sotto alla porzione orizzontale 46.

Il trovato consegue importanti vantaggi.

Infatti, innanzitutto, va notato che il dispositivo di sollevamento per strutture articolate pieghevoli di divani letto secondo il presente trovato presenta ingombri trasversali contenuti e permette quindi di massimizzare la larghezza della rete del letto a parit? di ingombro totale del divano.

In seconda battuta si deve rimarcare come il dispositivo di sollevamento secondo il presente trovato sia di semplice realizzazione, in quanto ottenuto a partire da piastre preferibilmente presentant tutte lo stesso spessore, a tutto vantaggio della praticit? di lavorazione e deH?abbattimento dei costi.

Infine, la semplicit? del dispositivo secondo il presente trovato garantisce l?affidabilit? dello stesso anche dopo un numero elevato di cicli di utilizzo.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di sollevamento per strutture articolate pieghevoli di divani lette, comprendente: - un?intelaiatura fissa di supporto (2); - un leverismo a pantografo (4) operativamente attivo fra un primo telaio mobile principale (3) di una struttura articolata pieghevole di un divano letto e l'intelaiatura fissa di supporto (2) per muovere in una direzione sostanzialmente verticale il primo telaio mobile principale (3) tra una prima posizione in cui ? alloggiato nell'intelaiatura fissa di supporto (2) ed una seconda posizione in cui ? sollevato rispetto all'intelaiatura fissa di supporto (2); - primi mezzi di collegamento (8) del leverismo a pantografo (4) con il primo telaio mobile principale (3); - secondi mezzi di collegamento (10) del leverismo a pantografo (4) con l?intelaiatura fissa di supporto (2); caratterizzato dal fatto che detti primi o detti secondi mezzi di collegamento (8; 10) comprendono almeno un rispettivo biscottino oscillante (9; 11).
2. 2. Dispositivo di sollevamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il leverismo a pantografo (4) comprenda: - una prima asta di sollevamento (6) avente una prima estremit? (6a) incernierata all?intelaiatura fissa di supporto (2) ed una seconda estremit? (6b) cinematicamente vincolata al primo telaio mobile principale (3); - una seconda asta di sollevamento (7) incernierata centralmente alla pri ma asta di sollevamento (6) e presentante una prima estremit? (7a) incernierata al primo telaio mobile principale (3) ed una seconda estremit? (7b) cinematicamente vincolata all?intelaiatura fissa di supporto (2).
3. 3. Dispositivo di sollevamento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i primi mezzi di collegamento (8) comprendono un primo biscottino oscillante (9) avente una prima estremit? (9a) incernierata al primo telaio mobile principale (3) ed una seconda estremit? (9b) incernierata alla prima asta di sollevam ento (6), preferibilmente in corrispondenza della seconda estremit? (6b) di detta prima asta (6).
4. 4. Dispositivo di sollevamento secondo le rivendicazioni 2 o 3, caratterizzato dal fatto che i secondi mezzi di collegamento (10) comprendono un secondo biscottino oscillante (11) avente una prima estremit? (11 a) incernierata all?intelaiatura fissa di supporto (2) ed una seconda estremit? (1 1 b) incernierata alla seconda asta di sollevamento (7), preferibilmente in corrispondenza della seconda estremili ? (7b) di detta seconda asta (7).
5. 5. Dispositivo di sollevamento secondo le rivendicazioni 2, 3 o 4 caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre mezzi elastici (12), preferibilmente definiti da una molla di trazione, operativamente attivi tra la prima estremit? (6a) della prima asta (6) e la seconda estremi :? (7b) della seconda asta (7), per agevolare il sollevamento del primo telaio mobile principale (3).
6. 6 . Dispositivo di sollevamento secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto di comprendere una prima appendice 13 estendentesi rigidamente dalla prima asta di sollevamento 6 e una seconda appendice 14 rigidamente collegata al secondo biscottino oscillante 11; i mezzi elastici 12 comprendendo una molla vincolata ad una prima estremit? 12a alla prima appendice 13 e, ad una seconda estremit? 12b opposta alla prima 12a, alla seconda appendice 14.
7. 7. Divano letto a struttura articolata pieghevole, comprendente: - un?intelaiatura fissa di supporto (2); - un primo telaio mobile principale (3) cinematicamente connesso all?intelaiatura fissa di supporto (2) e mobile tra una prima posizione in cui ? alloggiato sul fondo dell'intelaiatura fissa di supporto (2) ed una seconda posizione in cui ? sollevato rispetto all?intelaiatura fissa di supporto (2); - una prima asta di sollevamento (6) avente una prima estremit? (6a) incernierata all?intelaiatura fissa di supporto (2) ed una seconda estremit? (6b) cinematicamente vincolata al primo telaio mobile principale (3); - una seconda asta di sollevamento (7) incernierata centralmente alla prima asta di sollevamento (6) e presentante una prima estremit? (7a) incernierata al primo telaio mobile principale (3) ed una seconda estremit? (7 b ) cinematicamente vincolata all?intelai?itura fissa di supporto (2); - un primo telaio mobile ausiliario (16) consecutivamente e girevolmente impegnato al primo telaio mobile principale (3) in corrispondenza di un primo asse di incernieramento (15); - un secondo telaio mobile principale (17) consecutivamente e girevolmente impegnato al primo telaio mobile ausiliario (16) in corrispondenza di un secondo asse di incernieramento (18); - un secondo telaio mobile ausiliario (19) consecutivamente e girevolmente impegnato al secondo telaio mobile principale (17) in corrispondenza di un terzo asse di incernieramento (20); - un terzo telaio mobile principale (21) consecutivamente e girevolmente impegnato al secondo telaio mobile ausiliario (19) in corrispondenza di un quarto asse di incernieramento (22); caratterizzato dal fatto di comprendere un primo biscottino oscillante (9) avente una prima estremit? (9a) incernierata al primo telaio mobile principale (3) ed una seconda estremit? (9b) incernierata alla seconda estremit? (6b) della prima asta di sollevamento (6) ed un secondo biscottino oscillante (11) avente una prima estremit? (11 a) incernierata all?intelaiatura fissa di supporto (2) ed una seconda estremit? (11 b) incernierata alla seconda estremit? (7b) della seconda di sollevamento (7).
8. 8. Divano letto a struttura articolata pieghevole, comprendente un dispositivo di sollevamento in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6.