ITMI20010493U1 - Raccordo ad innesto rapido per tubi - Google Patents

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ITMI20010493U1
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IT
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fitting
quick coupling
locking ring
tubular element
tube
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Inventor
Andrea Tosi
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Tosi F Lli S R L
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Description

DESCRIZIONE DEL MODELLO DI UTILIT?'
Avente titolo: Raccordo ad innesto rapido per tubi
SFONDO DEL MODELLO
Il modello concerne un raccordo ad innesto rapido per collegare a tenuta tubi in plastica o multistrato ad un bocchettone di apparecchiature idrauliche, ad esempio collettori, valvole e simili, in modo da consentire la distribuzione di fluidi termici, quali ad esempio acqua calda e/o fredda, in impianti di riscaldamento ed in impianti idrosanitari e per effettuare eventuali collegamenti multipli tra pi? tubi o tra pi? tubi e/o apparecchiature idrauliche.
STATO DELL'ARTE
Raccordi ad innesto rapido per il collegamento di tubi in plastica o multistrato ad apparecchiature idrauliche sono stati sviluppati e realizzati con vari sistemi pi? o meno complessi.
Ad esempio il brevetto EP 0587 131 Al concerne un doppio raccordo ad innesto rapido per tubi in plastica, comprendente un dispositivo di bloccaggio del tubo posto alle estremit? di un alloggiamento di accoppiamento. Tale dispositivo di bloccaggio comprende un anello di acciaio con superficie esterna conica e una superficie interna dotata di almeno una nervatura. L'interazione tra tale anello di bloccaggio ed un anello di reazione interno ad un cappellotto, dovuta ad attrito fra i due anelli a seguito di una breve estrazione del tubo, crea il bloccaggio.
Dal brevetto WO-A-OO/75554 ? noto un raccordo ad innesto rapido per tubi comprendente un elemento tubolare che si protende da una superficie di arresto per il tubo, ed un manicotto periferico permanentemente agganciato al corpo del raccordo, con il quale definisce una cava anulare di inserimento di una estremit? di un tubo.
Un anello di tenuta ? previsto ad una estremit? del raccordo, ed un anello di bloccaggio del tubo ? disposto direttamente nella cava anulare di alloggiamento del tubo da collegare.
Al fine di poter verificare il corretto posizionamento del tubo contro la superficie di arresto del raccordo, e per garantire la perfetta tenuta idraulica, una o pi? finestre di ispezione sono ricavate direttamente nel manicotto di contrasto.
I due brevetti citati presentano per? alcuni inconvenienti; in particolare il brevetto EP 0 587 131 Al non assicura il perfetto centraggio del tubo rispetto assicura il perfetto centraggio del tubo rispetto all'anello di bloccaggio, ed inoltre non consente la verifica del corretto posizionamento del tubo nel raccordo.
Gli inconvenienti del brevetto WO-A-OO/75554 riguardano il fatto che il manicotto ? agganciato in modo non rimovibile. Pertanto il raccordo non pu? essere smontato, a meno di non danneggiare il tubo e lo stesso raccordo. Inoltre nel caso in cui si desideri dotare il raccordo di una parte periferica di centraggio del tubo, solidale al corpo del raccordo, in questo caso non sarebbe pi? possibile utilizzare le finestre di ispezione sul manicotto.
SCOPI DEL MODELLO
Scopo del presente modello ? di fornire un raccordo per il collegamento rapido di tubi in grado di mantenere il centraggio dei tubi stessi rispetto al corpo del raccordo, conservando nel contempo anche la possibilit? di ispezione del corretto posizionamento dei tubi, e di consentire la smontabilit? del raccordo senza comportarne danneggiamenti, con la sola precauzione di cambiare l'anello di bloccaggio.
Il raccordo realizzato secondo il presente modello propone una differente soluzione, costruttivamente semplice, ottenibile mediante semplici lavorazioni a macchina, in cui il tubo ? mantenuto perfettamente centrato, assicurando in questo modo una tenuta omogenea ed un aggancio meccanico sull'intera circonferenza, in quanto viene impedita una eventuale ovalizzazione o deformazione del tubo durante l'introduzione.
BREVE DESCRIZIONE DEL MODELLO
Quanto sopra pu? essere conseguito mediante un raccordo ad innesto rapido per tubi, del tipo comprendente:
- un corpo (10) avente un elemento tubolare centrale (11) con almeno una prima guarnizione anulare (13, 13') di tenuta ad una sua estremit?, detto corpo (10) del raccordo presentando una superficie di arresto (14) per il tubo, assialmente distanziata dalla guarnizione (13) suddetta;
- un anello spaccato di bloccaggio (17) del tubo avente una prima superficie conica interna (18) terminante in uno spigolo (19) che si protende radialmente verso l'elemento tubolare centrale (11), ed una seconda superficie conica esterna (20);
- un cappellotto di contrasto (22) fissato al corpo (10) del raccordo, detto cappellotto di contrasto (22) presentando una superficie conica interna (21) che si oppone alla seconda superficie conica esterna (20) dell'anello di bloccaggio (17);
ed in cui il raccordo ? provvisto di almeno una finestra di ispezione (24) per verificare la corretta inserzione del tubo,
caratterizzato dal fatto di comprendere una parete cilindrica (16) esterna radialmente distanziata dall'elemento tubolare centrale (11) che si estende assialmente a partire da detta superficie di arresto (14) circonferenzialmente attorno a detto elemento tubolare centrale (11), definendo con quest'ultimo una gola anulare (15) di inserzione di una estremit? del tubo; e dal fatto di comprendere almeno una finestra (24) di ispezione attraverso detta parete periferica (16) del raccordo, in corrispondenza della superficie di arresto (14).
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Queste ed ulteriori caratteristiche secondo il presente modello, risulteranno maggiormente dalla descrizione che segue con riferimento ai disegni allegati, in cui:
Fig. 1 rappresenta una sezione trasversale del raccordo, fatta secondo la linea di 1-1 di figura 2;
Fig. 2 rappresenta una sezione trasversale del raccordo, fatta secondo la linea di 2-2 di figura 1.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL MODELLO
Le caratteristiche generali del presente modello verranno illustrate qui di seguito attraverso un esempio di realizzazione.
Secondo questa forma di realizzazione, il raccordo ad innesto rapido per tubi comprende un corpo 10 avente un elemento tubolare centrale 11 su cui viene calzata l'estremit? di un tubo, avente due guarnizioni anulari 13, 13' di tenuta, del tipo 0-r?ng, ad una sua estremit? ed una superficie di arresto 14 per il tubo, assialmente distanziata dalle guarnizioni 13, 13'.
Il corpo 10 del raccordo comprende una parete cilindrica 16 radialmente esterna e distanziata, che si estende assialmente a partire dalla superficie di arresto 14 circonferenzialmente attorno all'elemento tubolare centrale 11, definendo con quest'ultimo una gola anulare 15 di inserzione di una estremit? del tubo da collegare.
Il raccordo comprende inoltre un anello spaccato 17 di bloccaggio del tubo, avente una prima superficie conica interna 18 terminante in uno spigolo circolare 19 che si protende radialmente verso l'interno e verso l'elemento tubolare centrale 11. Come mostrato nella sezione di figura 1, lo spigolo 19 dell'anello di bloccaggio 17, in generale deve presentare un diametro inferiore al diametro esterno del tubo, protendendosi oltre la superficie cilindrica interna della parete periferica 16 del raccordo.
Le guarnizioni anulari di tenuta (13, 13') sono posizionate in modo da garantire una appropriata tenuta idraulica sulla superficie interna di un tubo mentre viene inserito nel raccordo. In particolare la prima guarnizione 13 ? collocata in una apposita sede anulare sull'elemento tubolare 11, in corrispondenza dell'anello di bloccaggio 17, in posizione leggermente arretrata rispetto allo spigolo circolare 19 dell'anello 17, in modo da poter sfruttare, ai fini della tenuta, la maggior pressione esercitata dal tubo sulla guarnizione 13 in corrispondenza dello spigolo 19 stesso, mentre la seconda guarnizione 13' ? posta in posizione maggiormente arretrata rispetto all'anello 17, per fornire una tenuta supplementare di sicurezza.
Un cappellotto di contrasto 22 viene fissato coassialmente al corpo 10, in modo rimovibile, tramite filettature contrapposte 23, presenti sulla superficie esterna della parete cilindrica 16 del raccordo e su una parete cilindrica radicalmente interna al cappellotto 22. Il cappellotto di contrasto 22 presenta inoltre una superficie conica interna 21 che si oppone alla seconda superficie conica esterna 20 dell'anello di bloccaggio 17; il cappellotto 20 presenta inoltre una superficie esterna delimitata da almeno due pareti piane contrapposte, ad esempio una superficie quadrata o poligonale, per impegnarlo con una chiave, nel caso in cui debba essere svitato.
Date le dimensioni e le caratteristiche dell'anello spaccato di bloccaggio 17, quando viene inserito un tubo nel raccordo si ha un aumento della dimensione radiale dell'anello 17, dovuto ad un allargamento della spaccatura 17' dell'anello 17 stesso; come conseguenza di ci? si ha un avvicinamento tra la superficie conica esterna 20 dell'anello 17 e la contrapposta superficie conica interna 21 del cappellotto 22. Dopo l'inserzione a fondo della estremit? di un tubo nella gola anulare 15 del raccordo, ed a seguito di un breve movimento di arretramento del tubo stesso, la superficie conica esterna 20 dell'anello di bloccaggio 17, viene a contatto con la superficie conica interna 21 del cappellotto 22, costringendo lo spigolo 19 dell'anello 17 a serrare maggiormente il tubo contro l'elemento centrale 11 e le guarnizioni di tenuta 13, 13'.
Secondo un aspetto innovativo del presente modello di utilit?, al fine di verificare la corretta inserzione del tubo, almeno una finestra di ispezione 24 viene formata nella parete periferica 16 del corpo 10 del raccordo, in corrispondenza della superficie di arresto 14; nell'esempio in considerazione, sono state formate tre finestre di ispezione, angolarmente distanziate di 120?, per consentire una migliore visione attraverso le finestre stesse, qualunque sia l'orientamento del raccordo.
Il raccordo viene fissato a tenuta ad un bocchettone di una apparecchiatura idraulica attraverso una filettatura 12 e una rispettiva guarnizione, agendo con un'opportuna chiave su una superficie sagomata, in questo caso esagonale, radialmente esterna del corpo 10 del raccordo .
Il raccordo viene realizzato partendo da barra metallica, ad esempio in ottone, tramite lavorazioni automatiche su macchine utensili; in particolare le finestre di ispezione 24 vengono realizzate ad esempio per fresatura della parete 16 del corpo 10 del raccordo.
Altre forme di realizzazione del presente modello riguardano la possibilit? di ottenere raccordi multipli per due o pi? tubi, formando il corpo del raccordo con due o pi? elementi tubolari, con relativo anello di bloccaggio e cappellotto di contrasto, variamente orientati, ad esempio secondo una disposizione allineata, una disposizione ad L o a T.
Ulteriori realizzazioni del presente modello riguardano la possibilit? di ottenere raccordi multipli tra tubi e bocchettoni di apparecchiature idrauliche, disposti secondo una delle modalit? precedentemente elencate.
Quanto ? stato detto e mostrato con riferimento ai disegni allegati, ? stato dato a puro titolo esemplificativo ed illustrativo delle caratteristiche generali dell'invenzione, nonch? di alcune sue forme di realizzazione preferenziali, fermo restando che altre modifiche e varianti al raccordo sono possibili, senza con ci? allontanarsi da quanto rivendicato.

Claims (8)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Un raccordo ad innesto rapido per tubi, del tipo comprendente: - un corpo (10) avente un elemento tubolare centrale (11) con almeno una prima guarnizione anulare (13, 13') di tenuta ad una sua estremit?, detto corpo (10) del raccordo presentando una superficie di arresto (14) per il tubo, assialmente distanziata dalla guarnizione (13) suddetta; - un anello spaccato di bloccaggio (17) del tubo avente una prima superficie conica interna (18) terminante in uno spigolo (19) che si protende radialmente verso l'elemento tubolare centrale (11), ed una seconda superficie conica esterna (20); - un cappellotto di contrasto (22) fissato al corpo (10) del raccordo, detto cappellotto di contrasto (22) presentando una superficie conica interna (21) che si oppone alla seconda superficie conica esterna (20) dell'anello di bloccaggio (17); ed in cui il raccordo ? provvisto di almeno una finestra di ispezione (24) per verificare la corretta inserzione del tubo, caratterizzato dal fatto di comprendere una parete cilindrica (16) esterna radialmente distanziata dall'elemento tubolare centrale (11) che si estende assialmente a partire da detta superficie di arresto (14) circonf erenzialmente attorno a detto elemento tubolare centrale (11), definendo con quest'ultimo una gola anulare (15) di inserzione di una estremit? del tubo; e dal fatto di comprendere almeno una finestra (24) di ispezione attraverso detta parete periferica (16) del raccordo, in corrispondenza della superficie di arresto (14) .
  2. 2. Raccordo ad innesto rapido secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che lo spigolo circolare (19) dell'anello di bloccaggio (17), si protende oltre la superficie cilindrica interna della parete periferica (16) del raccordo.
  3. 3. Raccordo ad innesto rapido secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che una prima guarnizione anulare di tenuta (13) ? collocata in una apposita sede anulare sull'elemento tubolare (11), in corrispondenza dell'anello di bloccaggio (17), e in posizione leggermente arretrata rispetto al suo spigolo circolare (19) .
  4. 4. Raccordo ad innesto rapido secondo le rivendicazioni 1 e 3, caratterizzato dal fatto che una seconda guarnizione anulare di tenuta (13') ? collocata in posizione maggiormente arretrata rispetto all'anello di bloccaggio (17).
  5. 5. Raccordo ad innesto rapido secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il cappellotto di contrasto (22) ? fissato al corpo (10) del raccordo in modo rimovibile.
  6. 6. Raccordo ad innesto rapido secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il cappellotto di contrasto (22) ? fissato al corpo (10) del raccordo mediante filettature (23).
  7. 7. Raccordo ad innesto rapido secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la parete cilindrica (16) del corpo del raccordo (10) presenta tre finestre di ispezione (24), angolarmente distanziate di 120?.
  8. 8. Raccordo ad innesto rapido secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il cappellotto 20 presenta una superficie esterna delimitata da almeno due pareti piane contrapposte per impegnarlo con una chiave.
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