ITMI20000453A1 - Articolo di ornamento della persona dotato di sistema per il cambio di ornamento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE DI BREVETTO PER INVENZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un articolo di ornamento della persona dotato di un sistema di cambio deH'omamento.

Articoli di ornamento personale possono essere bracciali, orecchini, spille, fermagli, gemelli ed in genere tutto ciò che può costituire ornamento della persona, ornati con fregi, decorazioni, pietre, gemme e simili.

Sono noti articoli di gioielleria formati da un corpo principale definente una sede apribile e richiudibile per realizzare la sostituzione deN'ornamento con un altro di caratteristiche estetiche differenti.

In particolare questi articoli di gioielleria sono composti da due semiparti interconnesse che definiscono una sede apribile . per estrarre un elemento di ornamento, e richiudibile per bloccare ai suo interno un nuovo elemento di ornamento.

Un tale sistema per la sostituzione dell’elemento ornamentale risulta strutturalmente complesso e rende laboriosa l’operazione di cambio dell’elemento di ornamento, eseguibile solo a condizione che la persona abbia preventivamente levato di dosso l’articolo.

Sono d’altra parte noti articoli di gioielleria, in particolare anelli, formati da un corpo principale che supporta un piattino girevole reversibilmente che riporta su una faccia un primo ornamento e sull’altra faccia un secondo e differente ornamento.

Prima e rispettivamente dopo la rotazione del piattino, effettuata per cambiare l'ornamento in mostra, è necessario sbloccare e rispettivamente bloccare la rotazione, in modo tale da mantenere nella posizione corretta la faccia del piattino mostrata. Il meccanismo di blocco/sblocco può essere azionato anche in questo caso solo dopo che una persona si sia levata preventivamente di dosso l'articolo di gioielleria.

La soluzione adottata dai tradizionali sistemi di cambio dell'elemento ornamentale per garantire un bloccaggio preciso e sicuro dell’elemento di ornamento pertanto risulta spesso abbastanza complessa e poco pratica.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di provvedere un articolo di ornamento della persona dotato di un sistema per il cambio di ornamento che ponga rimedio agli inconvenienti sopra citati per articoli di questo tipo oggi in commercio, ed in particolare uno scopo è quello di realizzare un articolo in cui il sistema di cambio di ornamento sia pratico e semplice, in modo tale da rendere il cambio di ornamento estremamente rapido e agevole.

Altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un articolo in cui il sistema di cambio di ornamento realizzi, un bloccaggio sicuro e preciso dell’ornamento stesso.

Questi scopi sono realizzati da un articolo di ornamento personale conforme alla presente invenzione, che comprende un corpo principale dell’articolo, un elemento di ornamento sostituibile o reversibile, e mezzi per bloccare in posizione detto elemento di ornamento sostituibile o reversibile su detto corpo principale, e si caratterizza dal fatto che detti mezzi di bloccaggio comprendono almeno un elemento di posizionamento a sua volta comprendente una sfera posizionatrice elasticamente sollecitata per un inserimento rimovibile a scatto in una corrispondente sede di posizionamento.

Il posizionamento con bloccaggio/sbloccaggio a scatto dell'elemento ornamentale sul corpo principale dell'articolo risulta estremamente pratico e semplice.

La porzione del corpo principale dell'articolo destinata ad accogliere l’elemento ornamentale è spazialmente separata dalla porzione del corpo principale dell'articolo destinata ad essere applicata alla persona, cosicché le operazioni di posizionamento dell’elemento ornamentale e di applicazione dell’articolo alla persona non interferiscono tra loro e possono essere compiute l'una indipendentemente dall’altra.

La precisione e la sicurezza del posizionamento dell’elemento ornamentale sul corpo principale dell'articolo è migliorata provvedendo più di un elemento di posizionamento in modo tale da realizzare più punti di bloccaggio.

Questi ed altri aspetti saranno più chiari alla lettura della descrizione di alcuni modi preferiti di realizzare l'invenzione, che si riferiscono a titolo esemplificativo ma non limitativo ad anelli di gioielleria, restando infatti inteso che lo stesso principio può applicarsi identicamente ad ogni tipo di articolo per l’ornamento della persona che prevede un elemento ornamentale sostituibile o reversibile.

La descrizione che segue fa riferimento ai disegni allegati in cui:

Fig. 1 illustra un vista prospettica del corpo principale di un anello secondo una prima realizzazione preferita della presente invenzione;

Fig. 2 illustra una vista in esploso dell’elemento ornamentale applicabile al corpo principale dell’anello di fig. 1;

Fig. 3 è una vista frontale parzialmente in sezione dell’anello della prima realizzazione con l’elemento ornamentale bloccato in posizione in modo tale da esporre una sua faccia;

Fig. 4 è una vista frontale parzialmente in sezione dell’anello della prima realizzazione in una posizione di rotazione intermedia dell’elemento ornamentale per il cambio della faccia da esporre;

Fig. 5 mostra una vista frontale parzialmente in sezione del corpo principale dell’anello conforme ad una seconda realizzazione preferita dell’invenzione;

Fig. 6 mostra una vista laterale presa in sezione secondo la linea 6-6 di fig. 5;

Fig. 7 è una vista frontale esplosa parzialmente in sezione dell’elemento ornamentale della seconda realizzazione preferita;

Fig. 8 è una vista laterale esplosa parzialmente in sezione dell’elemento ornamentale della seconda realizzazione preferita;

Fig. 9 è una vista prospettica in esploso di un anello conforme ad una terza realizzazione preferita dell’invenzione;

Fig. 10 è una vista frontale parzialmente in sezione del corpo principale dell’anello di fig. 9 recante una vista ingrandita dell'elemento di posizionamento; e

Fig. 11 è una vista frontale sezionata dell’elemento ornamentale di fig. 9.

In figg. 1-4 è illustrato un anello dotato di un elemento ornamentale che definiremo reversibile perché in grado ruotare in modo tale da mostrare a scelta una delle sue due facce.

L'anello costa di un corpo principale 1 e di un elemento ornamentale 3 a forma sostanzialmente di disco girevole sul corpo principale 1.

Il corpo principale 1 è attraversato frontalmente da un foro circolare ad asse orizzontale 5 destinato ad accogliere il dito della persona, e superiormente da una sede di alloggiamento 7 dell’elemento di ornamento 3 che ha sezione circolare e si estende con asse verticale fino a comunicare inferiormente col/foro 5.

Internamente alla sede 7 e vicino alla sua estremità superiore viene diametralmente fissato un perno orizzontale cilindrico 9 avente sezioni terminali ristrette 29.

Il perno 9 è destinato a supportare la rotazione del disco ornamentale 3.

L’altezza della sede 7 è posta sostanzialmente pari al raggio del disco ornamentale 13 per i motivi che vedremo illustrando il meccanismo di cambio della faccia dell’elemento ornamentale.

Lungo il diametro orizzontale della sezione centrale del perno 9 si estende una cavità 11 che come vedremo realizza sedi di posizionamento per bloccare in posizione il disco ornamentale 3.

L'elemento ornamentale 3 è formato da due semiparti 13 tra loro connettibili ognuna delle quali a sua volta comprende un elemento di posizionamento 15, un blocchetto 17 di contenimento dell’elemento di posizionamento 15, un elemento estetico 19 ed una ghiera 21 di supporto dell’elemento estetico 19 e del blocchetto 17.

L'elemento estetico 19 si presenta ricurvo in modo tale che il suo lato interno possa delimitare uno spazio per l’alloggiamento del perno di supporto 9 e del corrispondente meccanismo di bloccaggio/sbloccaggio della rotazione dell’elemento ornamentale.

L’elemento estetico 19 è inoltre fissato sulla base esterna 23 della corrispondente ghiera 21.

La base interna 25 di ogni ghiera di supporto 21 è solcata da due incavi radiali 27 diametralmente allineati aventi sezione semicircolare con diametro sostanzialmente pari al diametro delle sezioni terminali ristrette 29 del perno 9.

Dalla base interna 25 di ciascuna ghiera 21 inoltre si prolungano verso l’esterno due risalti forati 28 diametralmente allineati .

La base interna25 di ciascuna ghiera 21 prevede infine un’impronta rettangolare 33 radiale destinata ad accogliere un’aletta rettangolare complementare 35 fatta integrale al corpo dei blocchetto 17 per il fissaggio del blocchetto 17 in una direzione radiale verso l’interno della ghiera 21.

All’atto dell'accoppiamento tra le due ghiere 21, ciascun risalto 29 di una ghiera 21 è posizionato in modo tale da sovrapporsi ad un corrispondente risalto dell’altra ghiera 21 e consentire l’inserimento di una vite di serraggio 31, mentre le impronte 33 sono posizionate in modo tale da allineare diametralmente i blocchetti 17.

L’elemento di posizionamento 15 prevede una sfera posizionatrice 37 elasticamente sollecitata per un accoppiamento rimovibile a scatto nella sede di posizionamento 11.

La sfera 37 è guidata a scorrere assialmente in un contenitore 39 cilindrico di diametro interno sostanzialmente pari a quello della sfera.

Il contenitore 39 è inseribile a pressione in un alloggiamento cilindrico 43 del blocchetto 17 .

II contenitore 39 possiede inoltre un’estremità chiusa ed un’estremità aperta definente un restringimento di diametro in modo tale che la sfera 37 possa essere in grado di proiettarsi parzialmente al di fuori del contenitore 39 senza comunque avere la possibilità di fuoriuscirne.

internamente e coassialmente al contenitore cilindrico 39 è prevista una molla elicoidale 41 disposta tra l'estremità chiusa del contenitore 39 e la sfera 37.

La molla 41 costringe la sfera 37 nella posizione parzialmente proiettata al di fuori del suo contenitore 39.

La posizione radiale della sfera 37 è tale da mantenere sempre una pressione di contatto con il perno 9.

I componenti dell’elemento di ornamento 3 sono realizzati interamente in oro, ad eccezione della sfera posizionatrice 37 che è in ceramica per migliorare lo scorrimento sul perno 9.

Si potrebbe anche pensare di realizzare uno o più componenti interni dell’elemento di ornamento 3 in acciaio inossidabile.

I due elementi estetici 19 sono costituiti l’uno in oro bianco e l’altro in oro giallo, ma naturalmente essi potrebbero distinguersi anche per il fatto di presentare decorazioni diverse o per il fatto di supportare gemme o pietre preziose diverse.

L’assemblaggio delle due semiparti 13 prevede la saldatura del bordo degli elementi estetici 19 al bordo 23 della ghiera 21, l’inserzione a pressione dell’elemento di posizionamento 15 nella sede 43 del blocchetto 17, la saldatura dell’aletta 36 nella relativa impronta 33 sul bordo 25 della ghiera 21, l’innesto degli incavi semicircolari 27 del bordo 25 della ghiera 21 sulla sezione ristretta 29 del perno, ed il serraggio della vite 31 nei fori allineati dei risalti 29.

L’aggancio tra le due semiparti 13 può essere vantaggiosamente rimosso estraendo le viti di serraggio 31 in modo tale da permettere l’ispezione dell’interno dell’elemento ornamentale 3.

Le due semiparti 13 potrebbero essere, invece che avvitate, saldate tra loro se si preferisce che l’aggancio tra di esse sia definitivo.

Il funzionamento del meccanismo di reversione, vale a dire il meccanismo che consente di ruotare di 180° e bloccare/sbloccare l'elemento ornamentale 3 per mostrare a piacere l’una o l’altra delle sue facce 19, è il seguente.

L’elemento decorativo 3 si trova originariamente in posizione orizzontale in modo tale da mettere in mostra una deile sue facce 19.

Il bloccaggio dell’elemento decorativo 3 in questa posizione è assicurato dall’inserimento delle sfere posizionatrici 37 nelle sedi di posizionamento 11.

Per cambiare la faccia 19 in mostra, sarà sufficiente applicare una pressione sulla faccia 19 in mostra con un dito della mano opposta a quella su cui è indossato l'anello.

La pressione esercitata dal dito, che determina l'arretramento radiale delle sfere 37, è elasticamente contrastata dalle molle elicoidali 41 che si comprimono fino a far scattare le sfere 37 fuori dalle sedi di posizionamento 11.

Sotto l'effetto della pressione del dito ogni sfera 37, mantenuta a contatto della parete laterale del perno 9 grazie alla spinta esercitata dalle molla 41, può scorrere lungo la circonferenza del perno 9 compiendo un arco di 180° fino ad incontrare la sede di posizionamento 11 opposta a quella in cui era precedentemente alloggiata ed inserirsi in essa a scatto per effetto del rilassaménto della molla 41. L’elemento ornamentale 3 bloccato nella nuova posizione orizzontale raggiunta è in grado di mostrare l’altra sua faccia.

Deve essere notato che la semplice pressione applicata da un dito sull’elemento ornamentale 3 effettuata dall'esterno dell’anello, induce sia la rotazione che il bloccaggio in posizione dell'elemento ornamentale 3 stesso.

La sede di alloggiamento 7 dell’elemento ornamentale 3, ricavata al di sopra del foro 5 in cui va infilato il dito, ha un’altezza progettata per contenere la parte semicircolare dell’elemento ornamentale 3 che si orienta verso l’interno del corpo principale 1 dell’anello in tutte le posizioni intermedie raggiunte durante la rotazione. In questo modo la rotazione dell’elemento ornamentale 3 non è ostacolata neanche quando l'anello è infilato al dito.

In figg. 5-8 è presentata una seconda realizzazione di un anello conforme alla presente invenzione, in cui le parti corrispondenti a quelle della prima realizzazione verranno indicate dallo stesso riferimento numerico seguito da un apice.

In questa realizzazione a differenza della precedente l’elemento ornamentale 3’ è rimovibile dal corpo principale V dell’anello e sostituibile con altri recanti ornamenti differenti.

Questa realizzazione prevede l’utilizzo di elementi di posizionamento 15’ identici a quelli della realizzazione descritta precedentemente.

In particolare si può immaginare di ricavare l’elemento di posizionamento 15' della nuova realizzazione sfruttando due elementi di posizionamento 15 della precedente realizzazione giustapposti coassialmente in corrispondenza delle estremità chiuse dei contenitori 39.

Gli elementi di posizionamento 15’ sono inseriti a pressione in un blocchetto 17' che possiede superiormente un risalto assiale 35’ fissabile, ad esempio mediante saldatura, in una corrispondente sede 33' ricavata sulla base inferiore dell’elemento ornamentale 3’.

La sede di inserimento 7’ dell’elemento ornamentale 3’ ha l'asse maggiore di dimensione pari a quello del blocchetto 17'.

Al centro delle pareti laterali contrapposte 2 normali all ’asse maggiore della sede di inserimento 7’ sono previste infine le sedi 11’ per il posizionamento dell'elemento ornamentale 3'.

Nel caso presente l'inserimento e rispettivamente l’estrazione dell’elemento ornamentale 3' sono indotti premendo, e rispettivamente tirando manualmente in direzione verticale l’elemento ornamentale 3’.

Il bloccaggio in posizione dell’elemento ornamentale 3’ si verifica quando il lato inferiore del blocchetto 17' va in appoggio sulla parete di base 4 della sede di inserimento 7’.

Il meccanismo di bloccaggio/sbloccaggio è identico a quello illustrato nella realizzazione precedente, essendo determinato dallo scatto della sfera posizionatrice 37’ nella/dalla relativa sede di posizionamento 11’.

Naturalmente sarebbe concepibile in modo del tutto evidente provvedere l’elemento di posizionamento solidale al corpo principale dell’anello e le sedi di posizionamento solidali all’elemento ornamentale.

In figg. 9-11 è presentata una terza realizzazione di un anello conforme alla presente invenzione, in cui le parti corrispondenti a quelle della prima e della seconda realizzazione verranno indicate dallo stesso riferimento numerico seguito da due apici.

In questa realizzazione la parte intercambiabile è costituita da una fascetta arcuata 19” su cui vengono ricavate le sedi di posizionamento 11”, mentre gli elementi di posizionamento 15" sono solidali al corpo principale 1” dell’anello.

La forma della fascetta ornamentale 19” e della relativa sede 7” di inserimento sul corpo principale 1” dell'anello si ottengono immaginando di asportare dal lato esterno del corpo principale 1” dell’anello un settore circonferenziale di spessore inferiore a quello dell’anello.

La sede 7” definisce pertanto una base arcuata e due superfici laterali contrapposte orientate radialmente.

Gli elementi di posizionamento 15” sono applicati a pressione in corrispondenti alloggiamenti 43” ricavati sulle pareti laterali della sede 7".

Ogni parete laterale della sede 7” prevede due alloggiamenti 43” orizzontalmente allineati.

Una tale conformazione e posizione della sede 7” comporta che sistema di cambio dell’elemento ornamentale sia completamente separato dal foro 5" per il dito e che pertanto non sia in grado di interferire spazialmente con esso.

Su ciascuna parete laterale 12 della fascetta 19” è prevista una coppia di sedi 11” di posizionamento allineate orizzontalmente ed aventi tra loro la stessa distanza che intercorre tra gli alloggiamenti 43.

Sulle pareti laterali 12 della fascetta ornamentale 19” e sulle pareti laterali della sede di inserimento 7" sono ricavati organi reciprocamente riscontrabili, costituiti da una sporgenza orientata circonferenzialmente dell’estremità inferiore delle pareti laterali della fascetta 19" che agisce quale guida direzionale 8, e da una rientranza orientata circonferenzialmente dell'estremità inferiore delle pareti laterali della sede di inserimento 7" che agisce quale binario di guida 10 per una corrispondente guida direzionale 8.

L’ingrandimento del particolare relativo all'elemento di posizionamento di fig. 11 mostra con chiarezza i suoi componenti, vale a dire la sfera 37", il contenitore cilindrico 39" della sfera 37” e la molla elicoidale 41”. In particolare è evidente il restringimento diametrale della base aperta del contenitore 39" per evitare la fuoriuscita della sfera 37", ottenuto ripiegando verso l’interno il bordo 14 del contenitore 39”.

L’inserzione e l’estrazione della fascetta 19" deriva da una traslazione orizzontale relativa tra la fascetta 19” e la sede di inserimento 7" del corpo principale 1" in cui le guide direzionali 8 sono fatte scorrere lungo i relativi binari 10.

Il bloccaggio/sboccaggio tra le due parti avviene, con modalità simili alle realizzazioni precedenti, quando le sfere 37” si innestano/disinnestano dalle relative sedi 11”.

Le guide direzionali 8 hanno qui anche la funzione di garantire la tenuta sicura dell’elemento ornamentale 19".

Il posizionamento saldo ed estremamente preciso dell’elemento ornamentale 19” è invece assicurato dai quattro punti di bloccaggio disposti sulle pareti laterali della sede di inserimento 7”.

Quantunque le realizzazioni mostrate si riferiscano anelli, un esperto potrà senza alcuna difficoltà applicare lo stesso principio per realizzare un sistema di cambio dell’elemento ornamentale conformemente alla presente invenzione su un qualunque articolo destinato all'ornamento di una persona.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Un articolo per l’ornamento personale comprendente un corpo principale dell’articolo, un elemento di ornamento sostituibile o reversibile, e mezzi solidali al corpo principale ed all’elemento ornamentale reciprocamente accoppiabili per bloccare in posizione e sbloccare detto elemento di ornamento sostituibile o reversibile su detto corpo principale, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio/sbloccaggio comprendono almeno un elemento di posizionamento a sua volta comprendente una sfera posizionatrice elasticamente sollecitata per un inserimento rimovibile a scatto in una corrispondente sede di posizionamento.
2. 2. Un articolo di ornamento personale secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto elemento di posizionamento comprende inoltre: un contenitore della sfera posizionatrice definente una cavità assiale di contenimento e guida della sfera, detta cavità avendo un restringimento di diametro in corrispondenza di una sua estremità assiale in modo tale che la sfera sia in grado di proiettarsi parzialmente da detta estremità della cavità verso l'esterno della cavità; ed internamente al contenitore cilindrico un organo elastico sollecitante assialmente la sfera posizionatrice verso l’esterno di detta cavità.
3. 3. Un articolo di ornamento personale secondo una qualunque rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto elemento di posizionamento è solidale al corpo principale dell’articolo e detta sede di posizionamento è solidale all’elemento di ornamento.
4. 4. Un articolo di ornamento personale secondo una qualunque rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto elemento di posizionamento è solidale all’elemento di ornamento e detta sede di posizionamento è solidale al corpo principale dell’articolo.
5. 5. Un articolo di ornamento personale secondo una qualunque rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio solidali al corpo principale dell’articolo sono disposti in una sede di inserimento o di alloggiamento dell’elemento ornamentale separata dal punto di applicazione dell’articolo alla persona, e dal fatto che detti mezzi di bloccaggio solidali all’elemento ornamentale sono azionabili in detta sede mediante un’azione manuale dall’esterno dell’articolo per l’accoppiamento a detti mezzi di bloccaggio solidali al corpo principale dell'articolo.
6. 6. Un articolo di ornamento personale con elemento ornamentale reversibile secondo una qualunque rivendicazione da 2 a 5 comprendente un elemento ornamentale supportato girevolmente da un perno di rotazione diametralmente fissato nella sede di alloggiamento dell’elemento ornamentale, caratterizzato dal fatto che l’elemento ornamentale è formato da due semiparti che si accoppiano definendo al loro interno uno spazio per l’alloggiamento del perno di rotazione e dei mezzi di bloccaggio.
7. 7. Un articolo di ornamento personale secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di prevedere due sedi di posizionamento allineate sul diametro orizzontale della sezione mediana del perno, e dal fatto di prevedere internamente e solidalmente a detto elemento ornamentale due elementi di posizionamento che giacciono allineati e contrapposti in un piano ortogonale al punto medio del perno di rotazione e che mantengono una pressione di contatto tra le rispettive sfere posizionatrici ed il perno di rotazione.
8. 8. Un articolo di ornamento personale secondo una qualunque delle rivendicazioni 6 e 7, caratterizzato dal fatto che ogni semiparte dell’elemento ornamentale comprende un blocchetto di supporto per un corrispondente elemento di posizionamento nel quale quest'ultimo è inserito a pressione, una ghiera che sostiene il blocchetto di supporto dell'elemento di posizionamento, ed un elemento estetico fissabile sulla base esterna della ghiera.
9. 9. Un articolo di ornamento personale con elemento ornamentale sostituibile secondo una qualunque rivendicazione da 2 a 5, caratterizzato dal fatto di comprendere solidalmente al corpo principale dell’articolo una sede parallelepipeda per l'inserimento dell’elemento ornamentale aperta superiormente e dotata lateralmente di due sedi di posizionamento, e dal fatto che solidalmente alla base inferiore di detto elemento ornamentale è previsto un blocchetto parallelepipedo perfettamente adattabile in detta sede di inserimento, detto blocchetto inglobando due elementi di posizionamento orizzontali la cui sfera ad una sede di posizionamento.
10. 10. Un articolo di ornamento personale secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che dette sedi di posizionamento sono disposte al centro di due pareti laterali contrapposte della sede di inserimento.
11. 11. Un articolo di ornamento personale con elemento ornamentale sostituibile secondo una qualunque rivendicazione da 2 a 5, caratterizzato dal fatto di comprendere solidalmente al corpo dellarticolo una sede longitudinalmente estesa per l'inserimento dell’elemento ornamentale ed un elemento ornamentale formato da una fascetta perfettamente adattabile a detta sede di inserimento, detta fascetta provvedendo in corrispondenza di ciascuna delle estremità longitudinali una coppia di sedi di posizionamento, detta sede di inserimento provvedendo in corrispondenza di ciascuna delle estremità longitudinali una coppia di elementi di posizionamento le cui sfere posizionatrici corrispondono ad una coppia di sedi di posizionamento.
12. 12. - Un articolo di ornamento personale secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta fascetta e detta sede di inserimento della fascetta sono incurvate nel piano normale al piano individuato dalla fascetta e dalla sede di inserimento della fascetta e disposto lungo l’asse longitudinale della fascetta e della sede di inserimento della fascetta.
13. 13. Un articolo di ornamento personale secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che di prevedere organi reciprocamente riscontrabili tra la sede di inserimento dell’elemento ornamentale e l’elemento ornamentale per guidare l’inserimento e l’estrazione dell'elemento ornamentale nella/dalla sua sede di inserimento e per assicurare la tenuta dell’elemento ornamentale nella sua sede di inserimento.
14. 14. Un articolo di ornamento personale secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti organi riscontrabili comprendono una sporgenza lineare lungo l’estremità inferiore delle pareti laterali della fascetta che agisce quale guida direzionale, e da una rientranza lineare lungo l’estremità inferiore delle pareti laterali della sede di inserimento che agisce quale binario di guida per la detta guida direzionale.