ITMC20080058A1 - Sistema per la lettura e la trasmissione a distanza dei dati contenuti nelle schede elettroniche personali degli autotrasportatori. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

“SISTEMA PER LA LETTURA E LA TRASMISSIONE A DISTANZA DEI DATI CONTENUTI NELLE SCHEDE ELETTRONICHE PERSONALI DEGLI AUTOTRASPORTATORI”.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente domanda di brevetto per invenzione industriale ha per oggetto un sistema per la lettura e la trasmissione a distanza dei dati contenuti nelle schede elettroniche personali degli autotrasportatori; ulteriore oggetto della medesima invenzione è rappresentato dall’unità elettronica che assicura l’attuazione del sistema anzidetto.

Come è noto le attuali normative pongono a carico di ciascun autotrasportare l’obbligo di dotarsi, in occasione dei propri viaggi, di una scheda personale elettronica (del tipo Smartcard) atta a cooperare con un’unità elettronica in dotazione del rispettivo automezzo.

In effetti quest’ultima unità elettronica registra sull’anzidetta memoria, oltre che i dati identificativi di ciascun autotrasportatore, anche i dati relativi ai vari tragitti effettuati dallo stesso a bordo del proprio veicolo, al tempo effettivamente trascorso alla guida, alla durata delle soste, ecc.

Ebbene l’esame dei dati così memorizzati può essere richiesto dalle Autorità preposte ad assicurare la sicurezza della circolazione stradale e dunque il rispetto delle regole relative da parte dei conducenti dei grandi veicoli commerciali.

Si dà il caso, però, che l’anzidetta scheda di memoria personale abbia una capacità ridotta, cosa che obbliga periodicamente il titolare (nel termine massimo di ogni tre settimane) a trasferirne i dati in una memoria di salvataggio, anch’essa comunque destinata a rimanere a disposizione delle anzidette competenti Autorità di controllo.

Ebbene fino ad oggi una simile operazione può essere eseguita soltanto presso “Centri Tecnici” specializzati, opportunamente dotati di un particolare lettore delle anzidette schede personali di memoria.

Si può dire insomma che un autotrasportatore debba periodicamente rivolgersi ad uno di tali Centri Tecnici per far scaricare la propria scheda di memoria personale e farne trasferire i relativi dati su un differente supporto di memoria (chiave USB, CD, ecc.) che gli sarà comunque consegnato al termine di una tale procedura.

Considerando tuttavia che un gran numero di tali Centri Tecnici si trova ad una certa distanza dalle principali rotte stradali (e soprattutto da quelle autostradali), è facile comprendere i disagi che possano derivare agli autotrasportatori dall’anzidetta necessaria procedura.

Non è infrequente, infatti, che un autotrasportatore debba deviare anche di molto il proprio percorso, magari anche uscendo temporaneamente da un’autostrada, al solo scopo di raggiungere uno degli anzidetti Centri Tecnici.

Certamente una tale necessità comporta gravi perdite di tempo per ciascun autotrasportatore, considerevoli oneri finanziari legati al consumo di una maggiore quantità di carburante, nonché inconvenienti di natura ambientale connessi al maggiore inquinamento prodotto in occasione del compimento degli anzidetti tragitti aggiuntivi.

Un ulteriore notevole disagio connesso alla procedura sopra ricordata è legato alla necessità di ciascun autotrasportatore di custodire con grande cura l’anzidetta memoria di salvataggio, quella su cui siano stati per l’appunto salvati i dati scaricati dalla rispettiva Smartcard personale.

È evidente infatti che l’eventuale smarrimento o l’eventuale furto di una simile memoria di salvataggio metterebbero l’autotrasportatore nell’impossibilità di poterla esibire alle anzidette Autorità Competenti.

Inutile dire che la legge vigente prevede gravi sanzioni per l’autotrasportatore che, non avendo più a disposizione una simile memoria di salvataggio, non sia più in grado di fornire la prova delle effettive modalità con le quali abbia svolto recentemente la propria attività.

Scopo specifico della presente invenzione è quello di realizzare un sistema in grado di garantire maggiore comodità e sicurezza all’anzidetta procedura finalizzata allo scarico ed al salvataggio dei dati di viaggio inizialmente immagazzinati nella scheda elettronica personale di ogni singolo autotrasportatore.

L’idea di soluzione adottata in tal senso è quella di prevedere che ciascuno degli anzidetti Centri Tecnici sia dotato di un dispositivo elettronico in grado di vantare una duplice e coordinata funzionalità.

Un simile dispositivo risulta infatti capace, in modalità automatica ed in istantanea successione, di scaricare i dati immagazzinati sulla scheda elettronica personale di ciascun autotrasportatore e di inviarli in tempo reale, per via telematica, al domicilio elettronico di riferimento del rispettivo autotrasportatore.

Preferibilmente tale domicilio elettronico può essere automaticamente attinto dalla stessa scheda elettronica personale dell’autotrasportatore.

In questo caso si può dunque affermare che il sistema secondo il trovato prevede per la prima volta che la solita scheda personale di ciascun autotrasportatore debba contenere, oltre ai tradizionali dati sulle modalità di viaggio e ai dati identificativi del titolare, anche l’indicazione del domicilio elettronico presso il quale tali dati debbono essere effettivamente trasmessi.

Nel caso in cui tale domicilio elettronico non fosse disponibile sulla scheda personale dell’autotrasportatore, potrà comunque essere digitato manualmente sulla tastiera dell’anzidetta unità elettronica di lettura e trasmissione-dati o magari richiamato, in associazione con il nominativo dell’autotrasportatore medesima, su un’apposita banca-dati interconnessa con la stessa medesima unità elettronica.

In ogni caso va precisato che un simile domicilio elettronico potrebbe essere direttamente quello dello specifico autotrasportatore titolare della scheda elettronica personale (magari nel caso in cui si tratti di un proprietario che lavora in forma autonoma) oppure potrebbe essere quello dell’azienda di trasporto alle cui dipendenze lo stesso presta servizio.

Peraltro è facile comprendere come – grazie al sistema operativo secondo il trovato – l’autotrasportatore abbia la certezza istantanea che i dati scaricati dalla propria scheda personale siano trasmessi istantaneamente ad un domicilio “sicuro” dove potranno essere custoditi in piena sicurezza.

In tal modo il medesimo autotrasportatore non ha più la necessità di farsi scaricare tali dati su una memoria di salvataggio portatile (chiave USB, CD e simili), né la preoccupazione di dover custodire con estrema cura questa stessa memoria fino al momento del ritorno alla rispettiva sede.

È appena il caso di precisare che il sistema secondo il trovato potrebbe rivelarsi ancora più efficace e risolutivo rispetto alle problematiche attuali qualora si prevedesse di dislocare in corrispondenza delle principali arterie di comunicazione stradale (prime tra tutte naturalmente le autostrade) i Centri Tecnici attrezzati con gli anzidetti dispositivi “lettori-trasmittenti” secondo il trovato

Ciò al fine di evitare agli autotrasportatori quei lunghi, faticosi e dispendiosi tragitti che attualmente si rendono necessari per raggiungere in località periferiche i Centri Tecnici di tradizionale concezione.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Sistema per la lettura e la trasmissione a distanza dei dati contenuti nelle schede elettroniche personali degli autotrasportatori, del tipo contenenti i dati identificativi del titolare ed i dati relativi alle modalità di effettuazione dei relativi viaggi, caratterizzato per il fatto di prevedere l’utilizzo di una pluralità di identiche unità elettroniche, dislocate sul territorio, in grado di leggere i dati contenuti nella scheda elettronica personale di ciascun autotrasportatore e di trasmetterli in tempo reale ad un domicilio elettronico riferito all’autotrasportatore medesimo.
2. 2) Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto di prevedere che l’anzidetto domicilio elettronico è memorizzato nella scheda elettronica personale del rispettivo autotrasportatore.
3. 3) Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto di prevedere che l’anzidetta unità elettronica preposta alla lettura ed alla trasmissione dei dati contenuti nelle schede elettroniche personali degli autotrasportatori sia dotata di una tastiera abilitata alla digitazione del domicilio elettronico di ciascun autotrasportatore.
4. 4) Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto di prevedere che l’anzidetta unità elettronica preposta alla lettura ed alla trasmissione dei dati contenuti nelle schede elettroniche personali degli autotrasportatori sia interconnessa con una banca-dati sulla quale sono memorizzati, in associazione con i rispettivi nominativi, i domicili elettronici dei medesimi autotrasportatori.
5. 5) Unità elettronica per l’attuazione del sistema per la lettura e la trasmissione a distanza dei dati contenuti nelle schede elettroniche personali degli autotrasportatori, caratterizzata per il fatto di essere in grado di leggere i dati contenuti nella scheda elettronica personale di ciascun autotrasportatore e di trasmetterli in tempo reale ad un domicilio elettronico riferito al medesimo autotrasportatore.
6. 6) Unità elettronica secondo la rivendicazione 5, caratterizzata per il fatto di essere in grado di leggere direttamente dalla scheda elettronica personale di ciascun autotrasportatore il rispettivo anzidetto domicilio elettronico.
7. 7) Unità elettronica secondo la rivendicazione 5, caratterizzata per il fatto di adottare una tastiera atta a consentire la digitazione del domicilio elettronico di ciascun autotrasportatore.
8. 8) Unità elettronica secondo la rivendicazione 5, caratterizzata per il fatto di essere interconnessa con una banca dati sulla quale sono memorizzati, in associazione con i rispettivi nominativi, i domicili elettronici dei vari autotrasportatori.