ITGE960070A1

ITGE960070A1 - Dispositivo di alimentazione per macchine per il trattamento di miscele alimentari pastose o liquide quali i pastorizzatori per

Info

Publication number: ITGE960070A1
Application number: IT96GE000070D
Authority: IT
Inventors: Gino Cocchi; Giancarlo Pietra
Original assignee: Ali Spa
Priority date: 1996-07-31
Filing date: 1996-07-31
Publication date: 1998-01-31
Also published as: IT1287562B1; ITGE960070A0

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: "Dispositivo di alimentazione per macchine per il trattamento di miscele alimentari pastose o liquide quali i pastorizzatori per miscele per gelato o simili"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo di alimentazione, in particolare per macchine per il trattamento di miscele alimentari pastose o liquide quali i pastorizzatori per miscele per gelato, crema pasticcera o simili.

In numerose lavorazioni e processi, in particolare nella lavorazione delle miscele per gelato e simili preparati alimentari, è di uso comune l'aggiunta di determinati ingredienti dopo una fase iniziale di miscelazione della carica di materiale comunemente denominato "base". Tali ingredienti possono essere liquidi, solidi o semisolidi. In generale tale operazione viene eseguita aprendo il coperchio della camera di lavorazione. Tale apertura comporta, per motivi evidenti di sicurezza dell'operatore, la necessità di interrompere il funzionamento sia dei mezzi di agitazione che del condizionamento termico all'interno di detta camera. Tale arresto provoca un calo nell'omogeneità della miscela, e quindi un possibile peggioramento dei suoi principali caratteri organolettici, tenendo anche presente che durante tali intervalli viene anche interrotto il processo di raffreddamento della miscela. Un ulteriore svantaggio associabile anche esso a tali interruzioni risiede nella possibilità di una alterazione delle condizioni di igienicità della lavorazione, dato che in questo modo gran parte della massa del prodotto in lavorazione può venire a contatto con l'ambiente esterno.

Scopo dell'invenzione è quindi un dispositivo di alimentazione che consenta, con la minima interferenza con le condizioni create nella camera di lavorazione, di poter alimentare la medesima senza interrompere il trattamento termico e/o l'agitazione in atto, con la massima praticità operativa per l'utente.

Oggetto dell'invenzione è pertanto un dispositivo di alimentazione, preferibilmente per macchine per il trattamento di miscele per gelato o simili, caratterizzato dal fatto che comprende un elemento basculante attorno ad un dato asse tra due posizioni, inserito in una opportuna sede disposta in corrispondenza di una apertura praticata su di una parete della macchina che pone in comunicazione la camera di lavorazione e l'ambiente esterno, delle due posizioni di detto elemento basculante una consentendo la comunicazione tra 1'esterno e la camera di lavorazione e l'altra precludendola.

La sede di detto elemento basculante può essere ricavata di pezzo in detta parete o ad essa collegata in un qualsivoglia modo. La parete provvista di detta apertura può essere vantaggiosamente il coperchio della camera di lavorazione medesima. Tale camera di lavorazione può essere ad asse verticale o ad asse orizzontale.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di alcune forme esecutive della medesima eseguita, a scopo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista in prospettiva di una prima forma esecutiva della presente invenzione; la figura 2 è una vista analoga a quella di figura 1, con l'elemento basculante che pone in comunicazione camera di lavorazione ed ambiente; la figura 3 è una vista in prospettiva analoga a quella di figura 2 , con parti esplose;

la figura 4 è una vista ingrandita in sezione secondo la linea IV-IV figura 1;

la figura 5 è una vista ingrandita in sezione secondo la linea V-V di figura 2;

la figura 6 è vista analoga a quella di figura 4 di una variante esecutiva della presente invenzione ;

la figura 7 è una vista analoga a quella di figura 2 di una ulteriore variante esecutiva della presente invenzione;

la figura 8 è una vista in sezione della variante esecutiva di figura 7;

la figura 9 è una vista in prospettiva di una seconda forma esecutiva del dispositivo dell'invenzione ;

la figura 10 è una vista della forma esecutiva analoga a quella di figura 9, con il dispositivo secondo l'invenzione in apertura;

la figura 11 è una vista in prospettiva analoga a quella di figura 9, con le parti del dispositivo secondo l'invenzione in esploso; e

la figura 12 è una vista di un particolare in sezione ingrandita lungo la linea XII-XII di figura 10

In figura 1 è illustrata una macchina per il trattamento di miscele per gelato provvista del dispositivo di alimentazione secondo l'invenzione; con 10 è designata la macchina per il trattamento di miscele per gelato, provvista di un coperchio 1 incernierato in 101 alla parete di detta macchina e munito di mezzi di apertura e chiusura 201. Il detto coperchio presenta il dispostivo di alimentazione 2 secondo 1'invenzione comprendente la sede 102 e l'elemento basculante 202. La sede 102 presenta una scanalatura 112 e l'elemento basculante presenta l'incavo 212.

In figura 2 l'elemento basculante 202 è illustrato nella posizione in cui è rivolta verso l'esterno la cavità 222 formata ad imbuto sulla sua superfìcie, provvista sul fondo del foro 232. In figura 3 sono meglio illustrati, in esploso, sia la sede 102 che l'elemento basculante 202. La sede 102 è un segmento sferico cavo ricavato di pezzo con il coperchio 1, e provvisto di una scanalatura 112 longitudinale. Sulla superficie interna di detta sede 102 sono disposti, diametralmente opposti, due perni 122, di cui uno solo è illustrato nella figura, sporgenti radialmente verso l'interno. L'elemento basculante 202 è una calotta semisferica, provvista di una cavità 222 conica formata ad imbuto, munita sul fondo di un foro passante 232. In prossimità del suo bordo perfiferico, l'elemento 202 presenta le asole 242, per l'accoppiamento del medesimo elemento 202 con la sede 102, mediante i perni 122 della stessa.

Le figure 4 e 5 mostrano, in sezione, il dispostivo secondo l'invenzione, rispettivamente chiuso ed aperto. Nella figura 4, la camera 20 di lavorazione , contenente i mezzi 30 di agitazione e provvista di coperchio 1, risulta isolata dall'esterno, visto che l'elemento 202 basculante del dispositivo 2 è nella posizione in cui l'apertura della sede 102 è ostruita dalla parete di detto elemento 202. In figura 5, al contrario, l'elemento basculante 202 è disposto con la cavità 222 ad imbuto rivolta verso l'apertura di detta sede, consentendo quindi la comunicazione tra l'esterno e la camera di lavorazione 20.

In figura 6 è illustrata una variante esecutiva dell'invenzione, in cui la sede 132 non è ricavata di pezzo con il coperchio 1 della macchina 10, ma è invece collegata per saldatura, incollatura od incastro alla flangia 301 sporgente da detto coperchio .

Le figure 7 ed 8 mostrano una ulteriore variante esecutiva del dispositivo dell'invenzione; per collegare al dispositivo 2 di carico un tubo 40 in modo stabile, viene introdotto un raccordo 3 nella cavità 222 conica dell'elemento basculante 202. Tale raccordo comprende un condotto 103 inserito o ricavato di pezzo con un elemento a tazza 203 conico, ed è provvisto ad una estremità della boccola 303 il cui bordo perimetrale all'estremità libera presenta i rilievi a dente 313 sporgenti radialmente.

Nelle figure 9 e 10 è illustrata una seconda forma esecutiva del dispositivo secondo 1 1invenzione. La macchina 50 presenta il coperchio b provvisto di mezzi di chiusura ed apertura 205 ed incernierato in 105. Su tale coperchio è disposto il dispositivo 4 di alimentazione secondo l'invenzione. Tale dispositivo 4 comprende una sede 104 semicilindrica ricavata di pezzo con detto coperchio 5 ed un elemento basculante 204. In figura 10, tale elemento basculante 204 mostra la sua cavità 224 a piramide tronca, il cui fondo è provvisto di una apertura 234.

Nella figura 11, l'elemento basculante 204 è mostrato separato dalla sede 104; si possono così notare le asole 244 che sono destinate ad essere impegnate dai perni 124 sporgenti dalla superficie interna delle pareti della sede 104. Nella figura 12 infine, il dispositivo 4 di alimentazione è illustrato in sezione con il coperchio 5 e la parete della camera di lavorazione 60; alle parti uguali corrispondono uguali numeri di riferimento.

Il funzionamento del dispositivo di alimentazione secondo l'invenzione apparirà evidente da quanto segue. Come già detto in precedenza, nelle macchine per il trattamento di miscele per gelato allo stato della tecnica, quando era necessario operare delle aggiunte di ingredienti a lavorazione avviata, vie era l'obbligo di arrestare il funzionamento della macchina. Questo a causa del fatto che l'apertura, parziale o totale del coperchio della camera di lavorazione richiedeva una qualche misura di sicurezza. Con l'adozione del dispositivo secondo l'invenzione tali precauzioni risultano del tutto inutili; infatti l'elemento basculante 202 è formato, in modo da impedire l'accesso, anche fortuito delle mani dell'operatore all'interno della della camera di lavorazione 20. La cavità 222 tronco-conica consente e favorisce l'introduzione di materiali solidi in polvere o grani, liquidi, o semisolidi nella camera di lavorazione in modo particolarmente pratico, agendo come un imbuto per convogliare detto materiale. Una volta effettuata l'aggiunta, l'elemento 202 basculante viene ruotato rispetto all'asse passante per i perni 122 cui è collegato tramite le asole 242, e viene in tal modo richiusa l'apertura della sede 102.

Nell'operazione di spostamento da una posizione all'altra dell'elemento basculante 202 è di particolare utilità l'incavo 212 formato sulla superficie del detto elemento in prossimità della cavità 222. Tale incavo 212 consente infatti di manovrare in modo agevole l'elemento basculante, con la semplice introduzione del dito di una mano da parte dell'operatore. La scanalatura 112 formata sulla sede 102 permette invece l'utilizzo di tale incavo 212 anche quando l'elemento basculante è nella posizione illustrata nelle figure 3 e 5.

La variante esecutiva di figura 6 riguarda le modalità costruttive del dispositivo dell'invenzione. Nel caso in cui non si sia opportunamente formato il coperchio per ottenere la sede 102 come illustrata nelle figure da 1 a 5 e precedentemente descritta, la sede 132 può essere opportunamente collegata ad una flangia 301 sporgente assialmente da detto coperchio 1, consentendo ugualmente l'installazione del dispositivo 2 dell'invenzione sul detto coperchio.

Qualora si voglia effettuare il trasferimento di ingenti quantità di liquidi all'interno della camera di lavorazione 20, il dispositivo 2 di alimentazione può essere munito, secondo la variante esecutiva illustrata nelle figure 7 e 8, del raccordo 3. Tale raccordo 3 permette di collegare stabilmente un tubo 40 a detto dispositivo 2, mediante l'inserimento nel foro 232 della cavità 222 dell'elemento basculante 202 della boccola 303 del raccordo provvista dei rilievi a dente 313 sporgenti radialmente.

Infine, la forma esecutiva illustrata nelle figure da 9 a 12 meglio si adatta a coperchi quali il coperchio 5 ivi illustrato, ovvero di forma rettangolare. Il funzionamento del dispositivo 4 illustrato in tali figure risulta assolutamente analogo a quello del dispositivo 2 precedentemente illustrato. Anche in questo caso può essere previsto che la sede 104 non sia, come illustrato nelle figure citate, ricavata di pezzo con il coperchio 5, ma che sia ad esso collegata in modo analogo a quanto descritto in precedenza per la variante esecutiva della figura 6.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di alimentazione, preferibilmente per macchine per il trattamento di miscele per gelato o simili, caratterizzato dal fatto che comprende un elemento basculante (202; 204) tra due posizioni rispetto ad un dato asse, inserito in una opportuna sede (102; 104) disposta in corrispondenza di una apertura praticata su di una parete (1; 5) della macchina (10; 50) che pone in comunicazione la camera di lavorazione (20; 60) e l'ambiente esterno, delle due posizioni di detto elemento basculante una consentendo la comunicazione tra l'esterno e la camera di lavorazione (20; 60) e l'altra precludendola.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detta sede (102; 104) è ricavata di pezzo con detta detta parete.
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detta sede (132) è collegata a detta parete mediante opportuni mezzi di collegamento.
4. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che detto elemento basculante (202; 204) è oscillante rispetto ad un asse parallelo alla detta parete (1; 5).
5. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento basculante (202; 204) presenta sulla propria superficie una cavità imbutiforme (222; 224) aperta sul fondo.
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detto elemento basculante (202; 204) è imperniato a detta sede (102; 104).
7. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui detto elemento basculante (202) è una calotta semisferica in cui è formata una cavità (222) tronco conica, e detta sede (102) è un segmento sferico cavo di diametro complementare al diametro dell'elemento basculante.
8. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui detto elemento basculante (204) è un elemento semicilindrico provvisto sulla sua parete laterale di una cavità (224) a piramide tronca, e detta sede (104) è un elemento semicilindrico cavo di sezione complementare a quella di detto elemento basculante, e provvista sulla sua superficie laterale di una apertura.
9. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti da 4 a 8, caratterizzato dal fatto che ulteriormente comprende un elemento di raccordo comprendente un condotto tubolare collegabile all'apertura di fondo di detta cavità (222; 224) imbutiforme dell'elemento basculante (202; 204) in modo rilasciabile.
10. Dispositivo, secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui la parete di detta macchina (10; 50) provvista di apertura su cui è disposta la sede (102; 104) di detto dispositivo è il coperchio (1; 5) della camera di lavorazione (20; 60) di detta macchina.
11. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni da 4 a 10, in cui detto elemento basculante (202) presenta sulla sua superficie esterna, in prossimità di detta cavità (222) imbutiforme, un incavo (212), detta sede presentando una scanalatura (112) allineata con detto incavo (212).