ITFI980002U1 - Piedino di sostegno per cornici-portaritratto di forma ellittica - Google Patents

Description

Descrizione del Modello di utilità avente titolo:

"PIEDINO DI SOSTEGNO PER CORNICI PORTARITRATTO DI FORMA ELLITTICA"

Il trovato attiene al campo delle cornici portari tratto ed è relativo ad un piedino di sostegno orientabile, estensibile e regolabile, da applicarsi posteriormente .

Una cornice portaritratto da appoggiare su un piano orizzontale, è generalmente costituita da una cornice fissata ad un telaio, da un pannello centrale di supporto al ritratto corrispondente alla luce della cornice stessa e da un sostegno posteriore che solitamente è un piedino di forma trapezoidale; tale piedino deve essere incernierato al pannello centrale e deve poter ruotare all’incirca di 30° rispetto al pannello per consentire alla cornice portaritratto, una volta raggiunta la sua massima apertura, una posizione di utilizzo inclinata rispetto al piano di appoggio; quando il piedino verrà a trovarsi presentato contro la faccia, posteriore del pannello centrale, la cornice portaritratto non potrà autosorreggersi e si troverà in posizione di riposo.

Nella usuale conformazione una cornice di forma rettangolare per essere indifferentemente utilizzata sia in posizione verticale che orizzontale, a seconda dell'orientamento del ritratto o dell'immagine che vi si vuole inserire, è prevista con un piedino di sostegno incernierato obliquamente secondo l'inclinazione corrispondente approssimativamente a quella della diagonale della cornice ed avente la parte terminale inferiore conformata ad angolo retto; in tal modo qualunque sia la posizione di utilizzo del portaritratto il lato della cornice che si vorrà appoggiare al piano si troverà comunque in posizione parallela ad uno dei due lati terminali del piedino posteriore, consentendo l'equilibrio stabile dell'oggetto.

L'inconveniente principale della realizzazione sopra descritta si ha nel momento in cui il duplice utilizzo - verticale ed orizzontale - si vuole ottenere con cornici di forma ellittica, infatti in questo caso il piedino posteriore di appoggio non può essere incernierato obliquamente e tantomeno può avere la conformazione angolare che non consentirebbe un equilibrio stabile dell'oggetto.

Un altro inconveniente è dato dal fatto che nelle cornici ellittiche, la dimensione longitudinale del piedino è generalmente stabilita in base ad una sola posizione di utilizzo del portari tratto e quindi inadeguata qualora si volesse variare l'orientamento della cornice.

Lo scopo del presente . trovato è quello di realizzare un piedino di sostegno per cornici portari tratto di forma ellittica, che ne renda possibile l'utilizzo sia in senso verticale che in senso orizzontale .

Questo ed altri scopi vengono raggiunti da un piedino di sostegno per cornici portaritratto di forma ellittica applicato al pannello posteriore caratterizzato dal fatto di comprendere una prima ed una seconda piastrina esterne ed un elemento a slitta tra esse interposto, la prima e la seconda piastrina presentano almeno una scanalatura ciascuna sviluppantesi longitudinalmente e l'elemento a slitta presenta una prima porzione superiore racchiusa tra le scanalature delle due piastrine fra cui è interposto ed una seconda porzione inferiore fuorisagoma rispetto alle piastrine accoppiate; la prima porzione è conformata per essere compresa a controsagoma nell'alloggiamento interno costituito dalla scanalatura della prima piastrina accoppiata a quella della seconda, la prima porzione è scorrevole in senso longitudinale all'interno dell 'alloggiamento e la seconda porzione fuorisagoma di spessore maggiore rispetto alla prima costituisce il fermo in senso verticale della corsa della prima porzione; il piedino presenta mezzi per connettersi ad una piastrina circolare presente centralmente sul pannello posteriore della cornice portaritratti ed è, la suddetta piastrina, caratterizzata a sua volta dall'essere libera di.ruotare complanarmente rispetto al pannello che la alloggia e di presentare mezzi per bloccare la suarotazione in posizioni predeterminate.

La possibilità di rotazione della piastrina, rispetto al pannello che la alloggia unitamente alla variabilità della lunghezza del piedino rendono possibile l'utilizzo della cornice portari tratto di forma ellittica nelle sue due configurazioni, cioè sia con l'asse maggiore in posizione orizzontale sia con l'asse maggiore in posizione verticale.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione, preferita ma non esclusiva del piedino di sostegno illustrato a titolo indicativo ma non limitativo negli uniti disegni in cui:

la figura 1 rappresenta una vista assonometrica complessiva di un piedino di sostegno nelle sue componenti;

la figura 2 rappresenta frontalmente il pannello centrale di una cornice portaritratto;

la figura 3 rappresenta in sezione il pannello centrale della cornice portaritratto;

la figura 4 rappresenta frontalmente una piastrina a dischetto da applicare al pannello centrale di cui alle figure 2 e 3, dotata di attacco per il piedino;

la figura 5 rappresenta in sezione la piastrina di cui alla figura 4;

le figure 6 e 7 mostrano posteriormente una cornice portaritratto ellittica utilizzata rispettivamente in posizione orizzontale e verticale;

le figure 8 e 9 rappresentano una variante di conformazione del piedino.

Un piedino di sostegno di una cornice portaritratti è rappresentato nella figura 1 nei suoi tre componenti: una prima piastrina 1 ed una seconda piastrina 2 esterne, entrambe di forma trapezoidale, ed un elemento a slitta 3, tra di esse interposto.

Ambedue le piastrine presentano nella semiporzione inferiore rispettivamente due scanalature estremali, indicate- per la piastrina 1 con i numeri 12 e 13 e per la piastrina 2 con i numeri 22 e 23; le scanalature uguali e speculari, hanno forma rettangolare allungata ed iniziano in corrispondenza delle basi 14 e 24, sviluppandosi verticalmente per una lunghezza pari a circa la metà della lunghezza di ciascuna piastrina; le stesse presentano, sui lati esterni 32, 33 e 42, 43 ognuna due zone di sbocco trasversale verso l’esterno, una posta superiormente pressoché all'apice della scanalatura, l'altra nella zona mediana, esse sono indicate nella figura 1 rispettivamente le superiori con 15 e 16 nella piastrina 1 e con 25 e 26 nella piastrina 2, quelle mediane con 17 e 18 nella piastrina 1 e con 27 e 28 nella piastrina 2. Centralmente, rispetto alle due scanalature speculari, sulla piastrina 1 si trova una coppia di piccoli fori 40 e 41; mentre sulla piastrina 2, nella medesima posizione dei fori presenti sulla piastrina 1, si trovano due spine cilindriche 50 e 51 di diametro appena inferiore a quello dei fori per potere in essi venire inserite.

La piastrina 2, sulla sua faccia posteriore superiormente, per una quota approssimativamente pari a 3/4 dell'intera larghezza, presenta un risalto rettilineo '6 avente una scanalatura longitudinale continua a sezione semicircolare 7.

Nella figura 1 è ancora rappresentato, l'elemento a slitta 3, interposto tra le due piastrine 1 e 2, presentante una conformazione ad "U" basata su una barretta rettangolare 34 posta orizzontalmente ad andamento trasversale dal cui lato susperiore 5 si dipartono ortogonalmente due ulteriori barrette rettangolari 30 e 31, di spessore minore, poste specularmente e culminanti ognuna con una piccola appendice fuorisagoma, rispettivamente 35 e 36; le barrette verticali 30 e 31, hanno dimensioni corrispondenti alle scanalature 12, 13 e 22, 23.

In uso le piastrine 1 e 2 vengono serrate, secondo le direzioni Z e ZI, sull'elemento a slitta 3 in modo tale che il lato superiore 5 della barretta 34 coincida sia con il lato di base 14 della piastrina 1 sia con il lato di base 24 della piastrina 2, fuoriuscendo cosi inferiormente dalla sagoma delle piastrine e che le barrette verticali 30 e 31 dell'elemento a slitta 3, risultino interne rispettivamente agli alloggiamenti verticali risultanti dall'accoppiamento delle scanalature 12, 22 e 13, 23 delle due piastrine presentate l'una contro l'altra e tenute insieme dalla coppia di spine 50, 51 inserite nella corrispondente coppia di fori 40, 41.

Il complesso così ottenuto costituisce il piedino di sostegno 4 , che ·si potrà regolare in lunghezza semplicemente facendo scorrere longitudinalmente l'elemento slitta 3, mediante le sue barrette verticali 30 e 31, entro gli alloggiamenti guida costituiti dall 'accopiamento delle scanalature; la slitta avrà nell'escursione longitudinale due posizioni estreme bloccate che avranno luogo quando le piccole appendici fuori sagoma 35 e 36 verranno a trovarsi in corrispondenza delle zone di sbocco trasversale 25 e 26 oppure 27 e 28.

Il piedino di sostegno 4 così realizzato, dovrà essere applicato ad una piastrina circolare 8,, come illustrata in figura 4, presentante centralmente una piccola zona finestrata rettangolare 9, attraversata da un perno trasversale 10 su cui sì impegnerà il risalto rettilineo 6 del piedino, mediante la sua scanalatura 7, costituendo così una cerniera di rotazione; detta piastrina circolare 8 presenta perimetralmente sullo spessore una scanalatura anulare 11 lungo la quale secondo gli assi ortogonali X-Y sono ricavate quattro piccole tacche, rispettivamente 44, 45, 46 e 47; essa ha dimensioni tali da poter essere alloggiata in una apertura circolare 20 ricavata centralmente sul pannello posteriore 19 di una cornice portari tratto, detta apertura presentante un profilo a rilievo 21 in esatta controsagoma della scanalatura anulare 11 della piastrina circolare 8 ed altrettanti piccoli rilievi 54, 55, 56 e 57 in controsagoma ed in corrispondenza delle tacche 44, 45, 46 e 47;

La piastrina 8 inserita nell'apertura circolare 20 del pannello 19 è libera di ruotare, unitamente al piedino di sostegno 4 ad essa incernierato, sia in senso orario che antiorario e può essere bloccata ogni qualvolta una qualsiasi...delle piccole tacche 44, 45, 46 e 47 venga a trovarsi in posizione coincidente con uno qualsiasi dei piccoli rilievi in controsagoma 54, 55, 56 e 57, conseguentemente e vantaggiosamente la cornice portari tratto assumerà l'orientamento preferito e potrà mantenersi . stabile nella posizione prescelta semplicemente regolando la lunghezza del piedino di sostegno .

Nelle figure 8 e 9 è illustrata una variante delle piastrine esterne e dell'elemento a slitta; nella figura 8 è illustrata una piastrina 38 presentante la medesima configurazione trapezoidale della piastrina della realizzazione principale sopra descritta, ma avente una unica scanalatura 48 anch'essa ricavata nella semi porzione inferiore e presentante una prima zona superiore rettangolare 58 e una seconda zona inferiore 68 a proseguimento della prima, di forma trapezoidale; dette prima e seconda zona scanalate corrispondono alla medesima conformazione di una prima zona superiore 49 e di xona seconda zona inferiore 59 dell'elemento a slitta 39, entrambe di spessore uguale a quello dell'alloggiamento interno ottenuto dall'accostamento delle scanalature delle due piastrine accoppiate. L'elemento a slitta di questa realizzazione in variante presenta a proseguimento della zona inferiore una porzione trasversale rettangolare fuorisagoma 53, di spessore maggiore rispetto alle porzioni superiori; centralmente esso presenta un'asola guida longitudinale 56, entro la quale scorrono le due spine di unione 54 e 55 delle due piastrine accoppiate, quando l'elemento a slitta 39 scorre in senso longitudinale per regolare in lunghezza il piedino assemblato.

Oltre a queste descritte, numerose altre varianti sono possibili tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto inventivo, costituito dal piedino estensibile in lunghezza, regolabile in determinate posizioni e accoppiato ad una piastrina centrale ruotante sul pannello posteriore di una cornice portaritratto di forma ellittica talché sia possibile rendere quest'ultima orientabile nell'utilizzo.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Piedino di sostegno per cornici portari tratto di forma ellittica applicato al pannello centrale posteriore fungente da supporto alla cornice p>orta ritratto caratterizzato dal fatto di comprendere una prima ed una seconda piastrina esterne ed un elemento a slitta tra esse interposto, dette prima e seconda piastrine presentanti almeno una scanalatura ciascuna sviluppantesi longitudinalmente, detto elemento a slitta presentante una prima porzione superiore racchiusa tra le scanalature delle due piastrine fra cui è interposto ed una seconda porzione inferiore fuorisagoma rispetto alle piastrine accoppiate, detta prima porzione conformata per essere compresa a controsagoma nell'alloggiamento interno costituito dalla scanalatura della prima piastrina accoppiata a quella della seconda, detta prima porzione scorrevole in senso longitudinale all'interno di detto alloggiamento, detta seconda porzione fuorisagoma di spessore maggiore rispetto alla prima costituendo il fermo in senso verticale della corsa della prima porzione, detto piedino presentante mezzi per connettersi ad una piastrina circolare presente centralmente sul pannello posteriore di una cornice portaritratti di forma ellittica, detta piastrina caratterizzata a sua volta dall'essere libera di ruotare complanarmente rispetto al pannello che la alloggia e di presentare mezzi per bloccare detta rotazione in posizioni predeterminate.
2. 2. Piedino di sostegno secondo la 1° rivendicazione caratterizzato dal fatto che i mezzi per connettersi a detta piastrina circolare presenti sulla faccia posteriore di una delle due piastrine sono costituiti da un risalto rettilineo avente una scanalatura longitudinale continua a sezione semi circolare .
3. 3. Piedino di sostegno secondo la 2° rivendicazione caratterizzato dal fatto che detto risalto rettilineo va ad impegnare la propria scanalatura in un perno a sezione circolare posto internamente ad una finestratura presente centralmente sulla piastrina circolare alloggiata sul pannello posteriore della cornice portatritratto.
4. 4. Piedino di sostegno secondo la 1° rivendicazione caratterizzato dal fatto-che la piastrina circolare alloggiata sul pannello posteriore della cornice porta tritratto presenta perimetralmente sullo spessore una scanalatura anulare in controsagoma con la corrispondente scanalatura del labbro interno del foro circolare del pannello posteriore entro il quale essa alloggia.
5. 5 . Piedino di sostegno secondo la 4° rivendicazione caratterizzato dal fatto che i mezzi di bloccaggio della piastrina circolare alloggiata sul pannello posteriore della cornice portatritratto sono costituiti da quattro piccole tacche disposte ortogonalmente secondo gli assi X e Y e corrispondenti ad altrettanti piccoli rilievi in controsagoma presenti sul labbro interno del foro circolare del pannello posteriore entro il quale essa alloggia.
6. 6. Piedino di sostegno secondo la 1° rivendicazione caratterizzato dal fatto che la prima e la seconda piastrina sono di forma trapezoidale.
7. 7 . Piedino di sostegno secondo la 6° rivendicazione caratterizzato dal fatto che dette prima e seconda piastrina presentano sulla faccia interna due scanalature uguali e speculari sviluppantesi longitudinalmente .
8. 8. Piedino di sostegno secondo la 7° rivendicazione caratterizzato dal fatto che l'elemento a slitta racchiuso internamente tra le due piastrine presenta una conformazione ad "U" con le due appendici verticali corrispondenti dimensionalmente alle dette due scanalature presenti su dette pietrine.
9. 9. Piedino di sostegno secondo la 7° rivendicazione caratterizzato dal fatto che due scanalature uguali e speculari sono poste, nella semiporzione inferiore di dette piastrine e presentano ognuna due zone di sbocco trasversale verso l’esterno.
10. 10. Piedino di sostegno secondo la 9° rivendicazione caratterizzato dal fatto che la prima delle dette zone di sbocco è posta all'apice della scanalatura e la seconda è posta nella sua zona mediana.
11. 11. Piedino di sostegno secondo la 7° rivendicazione caratterizzato -dal fatto che le due appendici verticali culminano superiormente con una piccola appendice fuorisagoma.
12. 12. Piedino di sostegno secondo la 11° rivendicazione caratterizzato dal fatto che le due appendici verticali scorrendo nelle corrispondenti scanalature impegnano i rispettivi terminali fuorisagoma negli sbocchi trasversali.
13. 13. Piedino di sostegno secondo la 11° rivendicazione caratterizzato dal fatto che l’elemento a slitta scorrevole nelle scanalature si può bloccare in una prima o in una seconda posizione rispettivamente corrispondenti alla sua minima e alla sua massima escursione.
14. 14. Piedino di sostegno secondo la 1° rivendicazione e una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che le piastrine presentano un'unica scanalatura nella semiporzione inferiore, detta scanalatura avente una prima zona superiore rettangolare e una seconda zona inferiore proseguimento della prima di forma trapezoidale, dette prima e seconda zona scanalate corrispondenti ad una prima zona superiore e ad una seconda zona inferiore di un elemento a slitta tra di esse piastrine compreso; detto elemento a slitta presentante centralmente un'asola guida longitudinale entro la quale scorre almeno una spina di unione delle due piastrine accoppiate .