ITFI950066A1

ITFI950066A1 - Testa perfezionata per macchine lucidatrici con bracci portasettori oscillanti

Info

Publication number: ITFI950066A1
Application number: IT95FI000066A
Authority: IT
Inventors: Renzo Signorini
Original assignee: Comes Srl
Priority date: 1995-04-14
Filing date: 1995-04-14
Publication date: 1996-10-14
Also published as: IT1278641B1; EP0737548A1; ITFI950066A0

Abstract

Testa perfezionata per macchina lucidatrice con portasettori oscillanti comprendente, un supporto fisso (8), un albero (1) centrale, una bussola dentata (2) vincolata al supporto (8) e con un carter (9) solidale ad una flangia (15) portata dal detto albero (1), una trasmissione per collegare l'albero centrale (1) ad una ruota dentata (10) folle sul detto albero (1), la detta ruota dentata (10) essendo in presa con una seconda ruota dentata (11) calettata su di un albero periferico verticale (16) supportato dal carter (9), una corona dentata (4) folle sull'albero centrale (1) e provvista di almeno un'asola (18) a sviluppo radiale per il passaggio di un corrispondente periferico (16), più rocchetti satelliti (6) angolarmente equidistanti, i quali sono in presa con la detta corona (4) con i rispettivi alberi supportati dal carter (9) e portanti, ciascuno, un corrispondente portasettore (7) provvisto di un settore abrasivo, in cui la detta corona (4) è solidale ad una bussola (9) la quale è insediata folle, con leggero gioco, sull'albero centrale (1) ed è solidale al carter da cui deriva il moto di rotazione, ed in cui sul detto albero (16) è fissato un eccentrico (12) sul quale è investita una bussola folle (17) insediata nell'asola (18) della detta corona (4).(Fig. 1).

Description

DESCRI Z IONE

La presente invenzione rigua rda una testa perfezionata per macchine lucidatrici con bracci portasettori oscillanti, del tipo destinato alla levigarura e lucidatura di materiali lapidei come per esempio marmi e graniti.

E' noto che le teste per macchine lucidatrici con portasettori oscillanti oggi conosciute comprendono, essenzialmente, un supporto fisso il quale è solidale al telaio della macchina, un albero verticale centrale collegato ad un organo motore a mezzo di una flangia di trascinamento, e mezzi di trasmissione del moto dal detto albero centrale ad una pluralità di bracci portasettori, ciascuno dei quali supporta un corrispondente settore abrasivo per operare la levigatura vera e propria della superficie in lavorazione, ed i quali oscillano angolarmente attorno a corrispondenti assi inclinati rispetto alla detta superficie o altrimenti paralleli alla stessa. I documenti italiani FI92A16, FI92A112 e FI93A104 descrivono delle teste operatrici basate sullo schema costruttivo sopra citato.

Ma la struttura propria delle dette note teste per macchine lucidatrici non consente di aumentarne la velocità operativa al di sopra di un certo valore, a causa della eccessiva sollecitazione meccanica interessante l'intera struttura delle stesse e dovuta, sostanzialmente, al movimento alternativo dei portasettori che provoca, per ogni oscillazione di ciascuno dei portasettori, urti tra le rispettive parti mobili ed i corrispondenti punti fissi di battuta, la cui frequenza deve pertanto essere limitata ad un valore massimo prestabilito in relazione alle caratteristiche strutturali del dispositivo, alla natura dei materiali impiegati, a quella delle superficie in lavorazione e al tipo di collegamento tra i vari componenti del dispositivo. Un ulteriore inconveniente che si può verificare in questo tipo di teste operatrici consiste nella rottura dell'albero motore centrale, specialmente nella lavorazione delle superficie dei materiali più duri, per l'elevato sforzo istantaneo cui esso può risultare sottoposto.

Lo scopo principale,della presente invenzione è quello di eliminare i predetti inconvenienti.

A questo risultato si è pervenuti, in conformità dell'invenzione, adottando l'idea di realizzare un dispositivo avente le caratteristiche descritte nella parte caratterizzante della rivendicazione 1.

Altre caratteristiche sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

I vantaggi che derivano dalla presente invenzione

consistono essenzialmente in ciò che è possibile realizzare un sensibile incremento della velocità operativa rispetto alle teste per macchine lucidatrici oggi conosciute e allo stesso tempo minimizzare le vibrazioni e gli sforzi trasmessi alla struttura portante e all'albero motore; che è possibile ottenere un corrispondente aumento della produzione ed una diminuzione del costo di trattamento delle superficie così trattate; che una testa operatrice in conformità dell'invenzione si autoadatta alla conformazione locale della superficie in lavorazione, anche se non del tutto regolare, disponendosi sempre ortogonalmente alla stessa, cioè nel migliore assetto di lavoro; che un dispositivo in conformità dell'invenzione è di fabbricazione relativamente semplice ed affidabile anche dopo un prolungato periodo di esercizio.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e con l'aiuto degli annessi disegni, dati quale esemplificazione pratica del trovato, ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali: la Fig.1 rappresenta la vista prospettica, parzialmente in sezione, di una testa per macchine lucidatrici in conformità dell'invenzione, in cui sono visibili uno snodo sferico per rendere oscillante la testa rispetto all'albero motore centrale e mezzi di tenuta del detto snodo;

- la Fig.2 rappresenta la vista prospettica, parzialmente in sezione, di una testa per macchine lucidatrici in conformità dell'invenzione, in cui sono visibili mezzi di trasmissione del moto dall'albero centrale alla corona dentata che trasmette il moto ai portasettori;

- la Fig.3 rappresenta la vista in sezione secondo A-A di Fig.2;

- la Fig.4 rappresenta la vista in sezione secondo B-B di Fig.2.

Ridotta alla sua struttura essenziale e con riferimento alle figure degli annessi disegni, una testa perfezionata per macchina lucidatrice con portasettori oscillanti in conformità dell'invenzione comprende:

- un supporto fisso (8) da fissare al telaio della macchina lucidatrice, la quale può portare più di una testa;

- un albero (1) verticale centrale con una flangia di trascinamento (1') e di attacco al mandrino della macchina o ad altro organo motore, per semplificazione non rappresentato nelle figure degli annessi disegni, con una bussola dentata (2) montata folle sul detto albero (1) ma vincolata al supporto (8) e con un carter (9) il quale è trascinato da una flangia inferiore (15) portata dal detto albero (1);

- più rocchetti satelliti (3) montati su rispettivi perni (30) attorno alla detta busssola (2), i quali sono solidali al carter (9) e trasmettono il moto di rotazione dell'albero centrale (1) ad una ruota dentata (10) montata folle sul detto'albero (1): la detta ruota dentata (10) essendo in presa con una seconda ruota dentata (11) la quale è calettata su di un albero periferico verticale (16) supportato dal carter (9);

- una corona dentata (4) provvista di un'asola (18) per il passaggio dell'albero periferico (16), la quale presenta l'asse maggiore in direzione radiale;

più rocchetti satelliti (6) angolarmente equidistanti, i quali sono in presa con la detta corona (4) con i rispettivi alberi supportati dal carter (9) e portanti, ciascuno, un corrispondente portasettore (7) provvisto di un settore abrasivo, non rappresentato, per ottenere la levigatura delle superficie grezze con la movimentazione dei portasettori asserviti alla corona dentata (4). Vantaggiosamente, in conformità dell'invenzione e con riferimento alle figure degli annessi disegni, la detta corona (4) è solidale ad una bussola (91) la quale è insediata folle, con leggero gioco, sull'albero centrale (1) ed è a sua volta solidale al carter da cui deriva il rispettivo moto di rotazione in assetto di esercizio. Sul detto albero (16) è fissato un eccentrico (12) sul quale è investita una bussola folle (17) insediata nell'asola (18) della detta corona (4): il diametro della detta bussola (17) essendo poco minore della lunghezza dell'asse minore dell'asola (18).

Con la rotazione dell'albero periferico (16) azionato dalla predetta seconda ruota (11), la quale è a sua volta comandata dalla ruota (10) asservita alla bussola (2) girevole sull'albero (1) a comando dei satelliti (3), si verifica la corrispondente rotazione dell'eccentrico (12) e così l'oscillazione della bussola (17) su di esso investita, all'interno dell'asola (18), il che comporta l'oscillazione della corona (4) attorno al rispettivo asse. La detta movimentazione della corona (4) provoca, quindi, il movimento oscillatorio dei rocchetti (6) attorno ai rispettivi alberi e così dei portasettori (7) con i rispettivi settori abrasivi. E poiché gli alberi dei portasettori (7) sono portati dal carter (9), il quale ruota solidalmente all'albero centrale (1), i settori abrasivi sono soggetti ad un moto rotatorio attorno all'asse dell'albero (1) e contemporaneamente, ad un moto oscillatorio attorno agli assi degli alberi dei rispettivi portasettori (7), come richiesto per ottenere una corretta levigatura della superficie in lavorazione.

Va da sè che la frequenza del moto oscillatorio dei detti portasettori (7) è determinata, sostanzialmente, dalle caratteristiche della trasmissione che comanda la predetta ruota (11) e dalle caratteristiche geometriche proprie dell'eccentrico (12), oltre che dalla velocità angolare dell'albero (1).

La struttura sopra definita consente di ridurre l'ingombro in altezza delle teste per macchine lucidatrici del tipo sopra menzionato, in quanto il comando dell'oscillazione della corona (4) risulta alloggiato all'interno della stessa anziché all 'esterno.

Nelle figure degli annessi disegni, è rappresentato completamente un solo sistema di comando dell'oscillazione angolare della corona (4), ma è pacifico che più sistemi del tipo descritto possono essere previsti in corrispondenti posizioni prestabilite sulla corona (4), allo scopo di suddividere tra più componenti gli sforzi meccanici che si generano nell'assetto operativo. Inoltre, per semplificazione, nei disegni sono rappresentate più asole (18) isolate, angolarmente equidistanti.

In conformità dell'invenzione, per una maggiore semplicità costruttiva, il detto carter è in due parti (9, 90) coassiali e solidali tra loro Vantaggiosamente, in conformità dell'invenzione e con riferimento alla Fig.l degli annessi disegni, il detto carter (9, 90) è reso oscillante rispetto all'albero centrale (1) a mezzo di uno snodo sferico (5) e mantenuto in posizione ortogonale rispetto all'albero (1) a mezzo della pressione esercitata da elementi elastici (50) i quali sono da parti opposte rispetto alla base inferiore (90) del carter e interposti tra la predetta flangia (15) portata dall'albero (1) ed una flangia (43) in posizione superiore a quest'ultima: una ghiera filettata (33) essendo prevista al centro della detta flangia (15) per consentire l'insediamento dell'albero (1) nella stessa ed il posizionamento dello snodo (5) coassialmente all'albero (1).

La struttura sopra descritta consente l 'autoadattamento della testa operatrice alle irregolarità locali delle superficie in lavorazione e l'assorbimento degli sforzi nell'assetto operativo, anche nel caso dei materiali più duri. In pratica i particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente nella forma, dimensioni, disposizione dègli elementi, natura dei materiali impiegati, senza peraltro uscire dall'ambito dell'idea di soluzione adottata e perciò restando nei limiti della tutela accordata dal presente brevetto per invenzione industriale.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Testa perfezionata per macchina lucidatrice con portasettori oscillanti comprendente, in combinazione, un supporto fisso (8) da fissare al telaio della macchina, un albero (1) verticale centrale collegabile ad un corrispondente organo motore, con una bussola dentata (2) montata folle sul detto albero (1) ma vincolata al supporto (8) e con un carter (9) il quale è solidale ad una flangia inferiore (15) portata dal detto albero (1), una trasmissione per collegare cinematicamente l'albero centrale (1) ad una ruota dentata (10) montata folle sul detto albero (1), la detta ruota dentata (10) essendo in presa con una seconda ruota dentata (11) la quale è calettata su di un albero periferico verticale (16) supportato dal carter (9), una corona dentata (4) la quale è folle sull'albero centrale (1) ed è provvista di almeno un'asola (18) a sviluppo radiale per il passaggio di un corrispondente periferico (16), più rocchetti satelliti (6) angolarmente equidistanti, i quali sono in presa con la detta corona (4) con i rispettivi alberi supportati dal carter (9) e portanti, ciascuno, un corrispondente portasettore (7) provvisto di un settore abrasivo, caratterizzata dal fatto che la detta corona (4) è solidale ad una bussola (91) la quale è insediata folle, con leggero gioco, sull'albero centrale (1) ed è a sua volta solidale al carter da cui deriva il rispettivo moto di rotazione in assetto di esercizio, e dal fatto che sul detto albero (16) è fissato un eccentrico (12) sul quale è investita una bussola folle (17) insediata nell'asola (18) della detta corona (4): il diametro della detta bussola (17) essendo poco minore della lunghezza dell'asse minore dell'asola (18).
2) Testa per macchina lucidatrice secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il detto carter è in due parti (9, 90) coassiali e solidali tra loro.
3) Testa perfezionata per macchina lucidatrice con portasettori oscillanti comprendente, in combinazione, un supporto fisso (8) da fissare al telaio della macchina, un albero (1) verticale centrale collegabile ad un corrispondente organo motore, con una bussola dentata (2) montata folle sul detto albero (1) ma vincolata al supporto (8) e con un carter (9) il quale è solidale ad una flangia inferiore (15) portata dal detto albero (1), una trasmissione per collegare cinematicamente l'albero centrale (1) ad una ruota dentata (10) montata folle sul detto albero (1), la detta ruota dentata (10) essendo in presa con una seconda ruota dentata (11) la quale è calettata su di un albero periferico verticale (16) supportato dal carter (9), una corona dentata (4) la quale è folle sull'albero centrale (1) ed è provvista di almeno un'asola (18) per il passaggio di un corrispondente periferico (16), più rocchetti satelliti (6) angolarmente equidistanti, i quali sono in presa con la detta corona (4) con i rispettivi alberi supportati dal carter (9) e portanti, ciascuno, un corrispondente portasettore (7) provvisto di un settore abrasivo, caratterizzata dal fatto che il detto carter è reso oscillante rispetto all'albero centrale (1) a mezzo di uno snodo sferico (5) e mantenuto in posizione ortogonale rispetto all'albero (1) a mezzo della pressione esercitata da elementi elastici (50) i quali sono da parti opposte rispetto alla base inferiore del carter e interposti tra la predetta flangia (15) portata dall'albero (1) ed una flangia (43) in posizione superiore a quest'ultima: una ghiera filettata (33) essendo prevista al centro della detta flangia (15) per consentire l'insediamento dell'albero (1) nella stessa ed il posizionamento dello snodo (5) coassialmente all'albero (1).