ITFI20120043U1 - Confezione per prodotti alimentari liquidi o semiliquidi - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

"CONFEZIONE PER PRODOTTI ALIMENTARI LIQUIDI 0

SEMILIQUIDI"

II presente trovato è relativo ad una confezione per prodotti alimentari, in particolare prodotti alimentari liquidi o semiliquidi.

Nella tecnica nota le confezioni per i prodotti alimentari liquidi o semiliquidi comprendono un contenitore che ha la funzione di contenere effettivamente i prodotti. Ad esempio, tali contenitori possono essere delle bottiglie in vetro o plastica, dei vasetti o delle lattine in alluminio.

Tutti questi contenitori (con l'eccezione della lattina) necessitano di essere chiusi da un tappo associato al contenitore. In particolare, il tappo può essere avvitato direttamente sul contenitore o, in alternativa, stretto meccanicamente (come ad esempio i tappi a corona).

Nel caso in cui il prodotto necessiti di un confezionamento sottovuoto, può essere presente una guarnizione fra il contenitore ed il tappo, In alternativa al tappo ed alla guarnizione, la sommità del contenitore può essere chiusa da una membrana termosaldata, come avviene ad esempio nei vasetti di yoghurt.

Svantaggiosamente i contenitori noti nello stato della tecnica, anche quando sono richiudibili, non sono generalmente riutilizzabili, in particolare per il confezionamento sottovuoto dei prodotti alimentari in esso contenuti. Questo implica che tali contenitori vengono molto spesso gettati via, con evidenti danni per 1'ambiente.

I barattoli con tappo avvitato ed i vasetti con membrana termosaldata, inoltre, non sono utilizzabili per una consumazione diretta del prodotto dal contenitore. Vale a dire, tali contenitori non possono essere utilizzati come bicchieri: i primi perché presentano una filettatura sul bordo che ostacola il contatto diretto fra le labbra del consumatore ed il contenitore, i secondi perché possono lasciare dei residui di materiale termosaldabile, sgradevole per il consumatore, sul bordo del contenitore.

In questo contesto, il compito tecnico alla base del trovato è proporre una confezione per prodotti alimentari liquidi o semiliquidi che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo del presente trovato mettere a disposizione una confezione per prodotti alimentari liquidi o semiliquidi in grado di essere riutilizzata per il confezionamento sottovuoto dello stesso prodotto o di prodotti differenti.

Ulteriore scopo del trovato è proporre una confezione per prodotti alimentari liquidi o semiliquidi in grado di essere utilizzata per il consumo diretto del prodotto in esso contenuto.

II compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una confezione per prodotti alimentari liquidi o semiliquidi comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una confezione per prodotti alimentari liquidi o semiliquidi, come illustrato negli uniti disegni in cui: - la figura 1 è una vista laterale in sezione di una confezione per prodotti alimentari liquidi o semiliquidi secondo il presente trovato; e

- la figura 2 è una vista laterale in esploso della confezione di figura 1.

Con riferimento alle figure allegate con 1 è indicata una confezione per prodotti alimentari liquidi o semiliquidi secondo il presente trovato.

La confezione 1 comprende un contenitore 2, in cui vengono riposti i prodotti alimentari liquidi o semiliquidi. In particolare, il contenitore 2 può essere un bicchiere, una tazza, un vasetto, una vaschetta o di qualsiasi altro tipo. Preferibilmente, il contenitore 2 è sagomato in modo tale da poter lavorare su una linea di confezionamento "in accumulo".

Il contenitore 2 è inoltre realizzato preferibilmente in vetro. In alternativa, il contenitore 2 può essere realizzato anche in plastica, ceramica, metallo o qualsiasi altro materiale, preferibilmente adatto a sostenere un ciclo di pastorizzazione con temperature fino a 90° C. Preferibilmente, il contenitore 2 è monoporzione e adatto all'asporto.

In dettaglio, il contenitore 2 una porzione inferiore 2a ed una porzione superiore 2b. Ancor più in particolare, il contenitore 2 è definito da una parete laterale 5, e presenta un fondo 3 in corrispondenza della porzione inferiore 2a. Analogamente, il contenitore 2 presenta un bordo 4 in corrispondenza della porzione superiore 2b. In una forma realizzativa preferita il contenitore può presentare una base 6, in modo tale da stabilizzarlo su una superficie di appoggio. Opzionalmente, il contenitore può presentare uno più manici (non raffigurati) eventualmente fissati alla parete laterale 5 o alla base 6.

Per chiudere il contenitore 2, la confezione 1 comprende un tappo 7 ad esso associato. Tale tappo ha la funzione di chiudere in particolare la porzione superiore 2b del contenitore 2 ed, ancor più in particolare, si inserisce su di esso in corrispondenza del bordo 4 sopra citato. In dettaglio, il tappo 7 presenta una porzione di copertura 7a ed una porzione perimetrale 7b. Ancor più in particolare, la porzione di copertura 7a individua un piano sostanzialmente orizzontale perimetrale 7b ha forma anulare, ed è sostanzialmente perpendicolare alla porzione di copertura la .

Vantaggiosamente la porzione di copertura la comprende una sagoma rivelatrice di sottovuoto per permettere all'utente la verificare dell'effettiva sottovuoto all'interno del contenitore 2.

Il tappo 7, in particolare la porzione perimetrale 7b, ha forma e dimensioni tali da abbracciare perimetralmente ed esternamente il bordo 4 del contenitore 2.

Il tappo 7 può essere, ad esempio, realizzato in plastica, in metallo, o in qualsiasi altro materiale adatto allo scopo.

Vantaggiosamente, la confezione 1 comprende una guarnizione 8 posta fra il contenitore 2 ed il tappo 7, in particolare fra il bordo 4 e la porzione perimetrale 7b. Ancor più in particolare, la guarnizione 8 presenta una superficie interna 8a a contatto con il contenitore 2, ed una superficie esterna 8b opposta alla superficie interna 8a.

Secondo il trovato, la guarnizione 8 presenta una filettatura 9 ricavata in particolare sulla superficie esterna 8b. Il tappo 7, sopra descritto, è avvitabile su tale filettatura 9.

Una soluzione alternativa prevede che la filettatura sulla guarnizione 8 sia sostituita da un innesco a baionetta; questa seconda soluzione è vantaggiosa o meno in funzione dell'effettivo utilizzo del contenitore 2. Si noti che, secondo il trovato, la guarnizione 8 non è parte integrante del contenitore 2, bensì è realizzata separatamente e successivamente inserita su tale contenitore 2. Per questo motivo, la guarnizione 8 presenta una forma anulare, in modo tale da potersi conformare al perimetro esterno del bordo 4 del contenitore 2. Inoltre la guarnizione 8 è elastica, in modo tale da aggrapparsi al contenitore 2.

Si noti che, quando è separata dal contenitore 2, la guarnizione 8 presenta un diametro inferiore rispetto ad esso. Per poter variare il proprio diametro, la guarnizione 8 presenta una pluralità di intagli (non illustrati) in modo tale da allargarsi/restringersi ed adattarsi al diametro esterno del contenitore 2. Vantaggiosamente, questo consente alla guarnizione 8 di adattarsi a diversi diametri di contenitori 2 differenti.

Preferibilmente, la guarnizione 8 è realizzata in materiale plastico, in particolare nylon. In alternativa, la guarnizione 8 può essere realizzata ad esempio gomma siliconici, poliestere o comunque altri materiali idonei a crearne una guarnizione.

Per sigillare ermeticamente il prodotto alimentare nella confezione 1, il tappo 7 si avvita sulla guarnizione 8, in particolare sulla filettatura 9. Con ulteriore dettaglio, il tappo 7 presenta una pluralità di elementi di bloccaggio 10 per avvitarsi sulla filettatura 9. In particolare, tali elementi di bloccaggio 10 sono realizzati sulla porzione perimetrale 7b. Con riferimento alla figura 1, gli elementi di bloccaggio 10 possono essere delle rientranze o alette realizzate su un estremità della porzione perimetrale 7b opposta alla porzione di copertura la del tappo 7. Tali elementi di bloccaggio 10 ingaggiano la filettatura 9 e, a seguito di un'opportuna azione avvitatrice, garantiscono assieme alla guarnizione 8 la tenuta stagna del contenitore 2. Vantaggiosamente, l'azione avvitatrice può essere praticata sia da una macchina confezionatrice industriale sia da un utente che, quindi, è in grado di riutilizzare la confezione 1 per confezionare sottovuoto gli stessi prodotti alimentari commercializzati insieme al contenitore 2 o altri inseriti dall'utente stesso. Per migliorare la tenuta del contenitore 2 chiuso, il tappo 7 è provvisto di un'ulteriore guarnizione 12, fissata in particolare alla porzione di copertura 7a in prossimità della porzione perimetrale 7b, in modo tale da entrare in contatto con il bordo 4 del contenitore 2. E' anche parte del presente trovato un kit per il confezionamento di prodotti alimentari liquidi o semiliquidi. Tale kit comprende una guarnizione 8 ed un tappo 7 analoghi a quelli sopra descritti. Vantaggiosamente, la variabilità di diametro della guarnizione 8 permette di applicare il kit a dei contenitori 2 di forme e dimensioni differenti, adeguando solamente le dimensioni del tappo 7. Molto vantaggiosamente, la guarnizione 8 ed il tappo 7 possono così essere applicati ad un contenitore 2 che in origine non prevedeva la loro applicazione.

Il presente trovato consegue gli scopi proposti. in particolare, la guarnizione applicata sul contenitore consente di chiudere tale contenitore a tenuta. Per questo motivo, e poiché per l'apertura e la chiusura è sufficiente svitare ed avvitare il tappo, la confezione è in grado di essere riutilizzata per il confezionamento sottovuoto dello stesso prodotto o di prodotti differenti.

Poiché, inoltre, la filettatura è posta sulla guarnizione il consumatore può, rimuovendo la guarnizione, utilizzare il contenitore come bicchiere senza il fastidio della filettatura.

Il trovato consegue anche diversi importanti vantaggi. In particolare, in quanto riutilizzabile, fa sì che il consumatore finale possa portare a casa sua un elemento fondamentale e riconoscitivo della marca del prodotto commercializzato.

Inoltre, è possibile fornire al consumatore la garanzia dell'integrità e dell'igiene della consumazione.

Poiché la confezione è riutilizzabile, inoltre, si avrà meno vetro da smaltire, mitigando l'impatto ambientale.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Confezione (1) per prodotti alimentari liquidi o semiliquidi, comprendente un contenitore (2) per contenere detti prodotti alimentari; un tappo (7) associato a detto contenitore (2); una guarnizione (8) posta fra detto contenitore (2) e detto tappo (7), detta guarnizione (8) presentando una superficie interna (8a) a contatto con detto contenitore (2) ed una superficie esterna (8b) opposta a detta superficie interna (8a); caratterizzato dal fatto che detta guarnizione (8) presenta una filettatura (9) ricavata su detta superficie esterna (8b), detto tappo (7) essendo avvitabile su detta filettatura (9).
2. 2. Confezione (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta guarnizione (8) presenta una forma anulare, detta guarnizione (8) essendo inoltre elastica per aggrapparsi a detto contenitore (2).
3. 3. Confezione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto tappo (7) presenta una pluralità di elementi di bloccaggio (10) per aggrapparsi a detta filettatura (9).
4. 4. Confezione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti tappo (7) comprende un'ulteriore guarnizione (12) per sigillare a tenuta detto contenitore (2).
5. 5. Confezione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta guarnizione (8) è realizzata in materiale plastico, preferibilmente nylon.
6. 6. Kit per il confezionamento di prodotti alimentari liquidi o semiliquidi, comprendente un tappo (7) associabile ad un contenitore (2); una guarnizione (8) inseribile su detto contenitore (2) ed associabile a detto tappo (7), detta guarnizione (8) presentando una superficie interna (8a) per entrare in contatto con detto contenitore (2) ed una superficie esterna (8b) opposta a detta superficie interna (8a); caratterizzato dal fatto che detta guarnizione (8) presenta una filettatura (9) ricavata su detta superficie esterna (8b), detto tappo (7) essendo avvitabile su detta filettatura (9).
7. 7. Kit secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto di comprendere un contenitore (2) per detti prodotti alimentari.
8. 8. Kit secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione (8) presenta una forma anulare, detta guarnizione (8) essendo inoltre elastica e presentando un diametro inferiore ad un diametro esterno di detto contenitore (2) per aggrapparsi a detto contenitore (2).
9. 9. Kit secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 6 alla 8, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione (8) presenta una pluralità di intagli per allargarsi/restringersi ed adattarsi ad un diametro esterno di contenitori (2) differenti.