ITFI20090119A1 - "procedimento per realizzare documenti piegati del tipo a foglietto illustrativo o simili" - Google Patents

Description

“PROCEDIMENTO PER REALIZZARE DOCUMENTI PIEGATI DEL TIPO A FOGLIETTO ILLUSTRATIVO O SIMILIâ€

DESCRIZIONE

Campo tecnico

La presente invenzione riguarda il settore della stampa su carta, e più in particolare ha per oggetto un procedimento per realizzare documenti piegati, ad esempio del tipo “foglietto illustrativo†o simili. Forma oggetto della presente invenzione anche una struttura di documento cartaceo piegato.

Stato della tecnica

In molti settori del “packaging†à ̈ richiesto che insieme al prodotto vengano confezionati foglietti di istruzioni (o, più genericamente, moduli cartacei illustrativi).

In certi casi, con il prodotto, vengono confezionati più moduli cartacei illustrativi. Un tipico caso à ̈ ad esempio quello di istruzioni d’uso in più lingue, o ancora, quello di certe confezioni di farmaci (ad esempio i vaccini ad uso di ambulatori medici) che contengono più dosi di farmaci da somministrare a rispettivi pazienti e che necessitano pertanto di un numero di moduli cartacei illustrativi (ad esempio contenenti indicazioni con effetti collaterali), o bugiardini, tanti quanti sono le dosi da somministrare, ciascuno dei quali à ̈ da consegnare ad un paziente.

L’inserimento della pluralità dei moduli illustrativi, già piegati, all’interno della confezione à ̈ un’operazione complessa che non riesce ad essere svolta in modo automatico. Per questo motivo i moduli cartacei vengono inseriti all’interno della confezione da un operatore in modo manuale.

Da un punto di vista pratico, capita spesso che l’operatore, pressato dalla necessità di svolgere nel modo più veloce possibile questa operazione, tenda ad inserire un numero di moduli illustrativi non corretto. Tale occorrenza risulta particolarmente sconveniente nel caso in cui il numero di moduli cartacei illustrativi inseriti nella confezione sia minore di quello richiesto. Le campionature dei controlli di qualità sui prodotti così confezionati che rilevano errori nel numero di moduli illustrativi, portano ad una eliminazione di tutto il lotto campionato, con un evidente danno economico relativamente a prodotti che, con riferimento alla loro funzione principale, non presentano in realtà alcun tipo di problematica.

Scopo e sommario dell’invenzione

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di risolvere gli incovenienti sopra evidenziati, mettendo a punto un procedimento per realizzare documenti cartacei piegati del tipo a più moduli illustrativi, che permetta di evitarne l’inserimento manuale all’interno delle confezioni.

Nell’ambito dello scopo sopra esposto, altro importante scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare una struttura di documento cartaceo piegato che comprenda una pluralità di distinti moduli illustrativi facilmente confezionabili.

Questi ed altri scopi, che saranno più chiari in seguito, sono raggiunti con un procedimento per realizzare documenti cartacei piegati che prevede

- la stampa di elementi grafici su uno o più fogli di carta sovrapposti;

- la realizzazione di linee di separazione delimitanti aree costituenti moduli illustrativi separabili; tali linee di separazione sono del tipo preformato per facilitare la separazione a strappo;

- la piegatura e/o la cordonatura del complesso formato da detti uno o più fogli di carta sovrapposti.

Forma oggetto dell’invenzione anche una struttura di documento stampato piegato che comprende almeno un foglio stampato e piegato presentante una pluralità di linee di separazione delimitanti aree costituenti moduli illustrativi separabili, dette linee di separazione essendo del tipo preformato per facilitare la separazione a strappo.

Con una struttura di questo tipo à ̈ possibile avere in un unico documento cartaceo una pluralità di moduli illustrativi che possono essere staccatati una volta dispiegato il foglio componente il documento. Il documento così realizzato, costituendo in pratica un unico elemento piegato formato da più moduli può essere inserito con facilità in una confezione anche in modo automatico. E’ evidente come non vi sia la possibilità di errore nel numero di moduli inseriti nella confezione in quanto questi ultimi tutti insieme costituiscono integralmente il documento.

Secondo una forma realizzativa particolarmente vantaggiosa, il documento secondo l’invenzione comprende una pluralità di fogli sovrapposti, ciascun foglio presentando detta pluralità di linee di separazione delimitanti le aree costituenti moduli illustrativi separabili tra loro.

Secondo una forma di attuazione preferita, i fogli di tale pluralità sono resi so lidali tramite mezzi di fissaggio. Preferibilmente, tali mezzi di fissaggio si concretizzano in mezzi di incollaggio, ad esempio del tipo per punti di colla o tramite sistema “crimplock†.

Opportunamente, la grammatura (peso in grami per metro quadro di foglio) dei suddetti fogli à ̈ compresa tra 25 e 60, e più preferibilmente tra 32 e 45.

La bassa grammatura consente di ottenere prodotti compatti e flessibili che possono essere inseriti ed alloggiati con facilità all’interno delle confezioni.

Il fatto di avere due o più fogli sovrapposti consente di lavorare con grammature basse senza che vi sia il rischio di lacerare il foglio durante la lavorazione (se si lavorasse un foglio di grandi dimensioni con bassa grammatura vi sarebbe il forte rischio di sue lacerazioni).

In pratica, per avere la stessa superficie complessiva dei moduli illustrativi, questi sono suddivisi su più fogli di dimensioni minori rispetto all’ipotetico foglio di superficie massima che li conterrebbe tutti. Così facendo, semplicemente aumentano il numero di fogli sovrapposti, si aumenta la superficie complessiva dei moduli senza superare i limiti delle dimensioni massime dei fogli lavorabili nelle macchine di piegatura in uso.

Nella presente invenzione, con il termine “linea preformata†si intende una zona prevalentemente lineare del foglio/i su cui à ̈ realizzata una lavorazione del foglio/i stesso con lo scopo di facilitare la rottura di questo lungo tale zona. In una forma realizzativa preferita, le linee di separazione preformate sono del tipo pre-forato (le dimensioni dei fori possono comprendere varie dimensioni, anche microforature) od ancora del tipo pre-inciso.

Ancora, opportunamente, ciascun foglio può essere piegato secondo diverse modalità, preferibilmente in parallelo e/o in croce.

Breve descrizione dei disegni

L’invenzione sarà meglio compresa seguendo la descrizione e le unite tavole di disegni, nelle quali:

- la figura 1 rappresenta una vista prospettica schematica di un documento cartaceo formato da più moduli illustrativi secondo l’invenzione, mostrato spiegato;

- le figure dalla 2a alla 2e rappresentano viste prospettiche schematica di fasi in sequenza del procedimento di realizzazione del documento cartaceo secondo l’invenzione.

Descrizione dettagliata di una forma realizzativa dell'invenzione

Con riferimento alle figure precedentemente citate, un procedimento per realizzare documenti cartacei piegati del tipo a più moduli illustrativi, secondo l’invenzione comprende la stampa su due uguali fogli di carta 11 (si veda la figura 2a) con grammatura compresa tra 25 g/m^2 e 60 g/m^2. Preferibilmente, per ottenere prodotti particolarmente compatti con il presente procedimento, la grammatura à ̈ compresa tra 32 g/m^2 e 45 g/m^2.

La fase di stampa prevede la realizzazione elementi grafici 12, quali scritte e/o disegni, relativi alla pluralità di moduli illustrativi formati da ciascun foglio 11. In pratica, ciascun foglio 11 à ̈ virtualmente diviso in aree 13 (nelle figure, delimitate da tratteggio) che costituiranno i moduli illustrativi; le scritte 12 verranno effettuate su tali aree 13.

Secondo la forma realizzativa preferita, contestualmente alla stampa sui due fogli 11 vengono preformate linee longitudinali di separazione 14 delimitanti sui lati le aree 13 costituenti i moduli illustrativi, al fine di facilitarne la separazione a strappo. Nell’esempio in descrizione, à ̈ presente un’unica linea longitudinale per ciascun foglio segnata in tratteggio; va da sé che in altre forme realizzative le linee longitudinali di separazione per ciascun foglio potranno essere più di una, a determinare tre o più “fasce†longitudinali di moduli 13. Tali linee 14 sono, in questo esempio, linee preforate. Preferibilmente, le linee longitudinali 14 sono realizzate parallelamente alla direzione di avanzamento dei fogli nella linea di produzione.

I due fogli 11, uguali, vengono quindi sovrapposti (figura 2b) e preferibilmente resi solidali tramite mezzi di fissaggio, quali, ad esempio punti di colla 15 disposti tra i fogli in corrispondenza dei bordi anteriori e posteriori di questi, con riferimento alla direzione di avanzamento dei fogli sulla linea di produzione. Va da sé che l’incollaggio può essere realizzato anche in striscia continua o a tratti.

Alternativamente all’incollaggio à ̈ possibile ad esempio utilizzare il sistema noto con il nome di “crimplock†, ovvero un sistema che realizza forature passanti su fogli sovrapposti in modo tale che lo sfrido di carta dei fori (effettuati sul primo foglio incontrato dalla macchina perforatrice), che rimangono per i propri lembi attaccati alla periferia dei fori stessi, entra nei rispettivi fori del foglio adiacente, incastrandosi e realizzando il fissaggio.

Secondo la forma realizzativa preferita, contestualmente alla fase di sovrappo sizione e fissaggio, vengono preformate linee trasversali di separazione 16 delimitanti su ulteriori lati contrapposti le aree 13 costituenti i moduli illustrativi, al fine di facilitarne la separazione a strappo. Anche tali linee 16 sono, in questo esempio, linee preforate. Preferibilmente, le linee trasversali 16 sono realizzate ortogonalmente alla direzione di avanzamento dei fogli nella linea di produzione.

Quindi (si veda la figura 2c), si procede con una fase di nebulizzazione di liquido (preferibilmente una miscela di acqua ed alcool) secondo zone 17 (indicate tramite “puntini†) che corrisponderanno alle zone/linee di cordonatura. La cordonatura à ̈ una operazione di sagomatura/pressatura del foglio di carta secondo una linea di larghezza maggiorata rispetto allo spessore di una normale linea di piegatura, tale da consentire una piega con ampio raggio di curvatura, evitando così di stressare eccessivamente il foglio in tale zona. Il liquido nebulizzato facilita le operazioni di cordonatura.

Le zone di cordonatura 17 sono, nella forma realizzativi preferita, parallele alla direzione di avanzamento dei fogli nella linea di produzione.

Quindi viene effettuata la piegatura dei fogli accoppiati (si veda la figura 2d) secondo linee 18 tra loro parallele ed ortogonali alla direzione di avanzamento dei fogli nella linea di produzione.

Successivamente, viene effettuata la cordonatura meccanica sulle linee di cordonatura 17 (si veda la figura 2e), ottenendo in pratica una piegatura a croce.

Infine, i lembi contrapposti del documento così piegato vengono fissati ad impedire lo spiegamento del documento stesso, ad esempio tramite una o più etichette adesive 19, od ancora tramite punti di colla.

L’ordine delle fasi indicato à ̈ quello che si à ̈ rivelato particolarmente performante rispetto al risultato finale. Va da sé le stesse fasi possono essere realizzate con ordine differente, ed in particolare l’ordine delle le fasi di stampa, preformatura, piegatura e cordonatura. Ad esempio la stampa può avvenire precedentemente o successivamente alla fase di preformatura delle linee di separazione dei moduli, così come queste ultime possono essere realizzate in modo non contestuale alla fase di accoppiamento.

Inoltre, nell’esempio indicato, si sono utilizzati due fogli identici sovrapposti faccia svolta su faccia svolta. Secondo l’invenzione à ̈ possibile anche accoppiare due fogli già piegati e/o cordonati o parzialmente piegati e/o cordonati.

Ancora, i fogli sono prefribilemtne fissati l’uno all’altro, ma à ̈ possibile realizzare accoppiamenti senza fissaggio, in cui i fogli sono semplicemente disposti l’uno sull’altro e successivamente piegati e/o cordonati. Anche il numero di fogli à ̈ ovviamente, il più vario a seconda delle esigenze.

Il prodotto che deriva da tale procedimento à ̈ in pratica un documento stampato piegato 10 la cui struttura comprende uno o più fogli 11 dotati di elementi stampati 12 e piegati come un unico documento.

Nell’esempio descritto il documento presenta due fogli 11 uguali e sovrapposti. I fogli 11 presentano una pluralità di linee di separazione 14-16 delimitanti aree 13 costituenti moduli illustrativi separabili. Tali linee di separazione sono del tipo preformato, ad esempio preforato o preinciso, per facilitare la separazione a strappo.

I fogli sono resi solidali in modo reversibile ad esempio tramite punti di colla 15 o, ancora, ad esempio tramite sistema “crimplock†.

Vantaggiosamente, la grammatura (peso in grami per metro quadro di foglio) dei suddetti fogli à ̈ preferibilmente compresa tra 32 e 45.

Il documento prevede preferibilmente piegature parallele e a croce e l’utilizzo di etichette adesive 19 o punti di colla per la sua chiusura quando piegato in modo tale che non si spieghi durate le operazioni di inserimento nelle confezioni.

Le pieghe dei fogli possono essere normali pieghe od anche pieghe ottenute per cordonatura.

Con una struttura di questo tipo si ha in un unico documento cartaceo una pluralità di moduli illustrativi che sono staccabili una volta dispiegato il foglio od i fogli componenti il documento. L’insieme dei fogli costituisce in pratica un unico elemento piegato formato da più moduli che à ̈ inseribile con facilità in una confezione.

Tale facilità consente un’automazione spinta della fase di inserimento dei documenti cartacei nelle rispettive confezioni.

Inoltre, il fatto di avere in un unico documento “unitario†tutti i moduli illustativi, successivamente staccabili, fa si che non vi sia possibilità di errore nel numero di moduli inseriti nelle confezioni.

La bassa grammatura dei fogli consente di ottenere prodotti compatti e flessibili che possono essere inseriti ed alloggiati con facilità all’interno delle confezioni.

Il fatto di avere due o più fogli sovrapposti consente di lavorare con grammature basse senza che vi sia il rischio di lacerare il foglio durante la lavorazione (se si lavorasse un foglio di grandi dimensioni con bassa grammatura vi sarebbe il forte rischio di sue lacerazioni). I fogli sovrapposti consentono di avere un’area del documento adatta alle dimensioni delle macchine ad oggi in uso e, allo stesso tempo, consentono di aumentare la capacità produttiva del numero di moduli illustrativi.

E’ inteso che quanto illustrato rappresenta solo possibili forme di attuazione non limitative dell’invenzione, la quale può variare nelle forme e disposizioni senza uscire dall’ambito del concetto alla base dell’invenzione. L’eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni allegate ha unicamente lo scopo di facilitarne la lettura alla luce della descrizione che precede e degli allegati disegni e non ne limita in alcun modo l’ambito di protezione.

Claims (17)

1. “PROCEDIMENTO PER REALIZZARE DOCUMENTI PIEGATI DEL TIPO A FOGLIETTO ILLUSTRATIVO O SIMILI†RIVENDICAZIONI 1) Procedimento per realizzare documenti cartacei piegati del tipo a più moduli illustrativi, caratterizzato dal fatto di prevedere - la stampa di elementi grafici (12) su almeno un foglio di carta (11), - la realizzazione di linee di separazione (14, 16) delimitanti aree (13) costituenti moduli illustrativi separabili, dette linee di separazione (14, 16) essendo del tipo preformato per facilitare la separazione a strappo, - la piegatura e/o la cordonatura di detto almeno un foglio di carta (11).
2. 2) Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere la sovrapposizione di almeno due fogli di carta (11) sovrapposti e stampati precedentemente alla loro sovrapposizione.
3. 3) Procedimento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di fissaggio di detti almeno due fogli (11).
4. 4) Procedimento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta fase di fissaggio prevede una fase di incollaggio dei fogli (11), preferibilmente per punti (15) o in striscia continua sui bordi anteriori e posteriori dei fogli (11), e/o l’utilizzo di un sistema “crimplock†.
5. 5) Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un foglio (11) presenta una grammatura compresa tra 25 g/m^2 e 60 g/m^2 e preferibilmente una grammatura compresa tra 32 g/m^2 e 45 g/m^2.
6. 6) Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la realizzazione di dette linee di separazione (14, 16) prevede la realizzazione di linee longitudinali di separazione (14), del tipo preforato, microforato, o pre-inciso, parallele alla direzione di avanzamento di detto almeno un foglio (11) nella linea di produzione, e la realizzazione di linee trasversali di separazione (16), del tipo preforato, microforato, o pre-inciso, ortogonale alla direzione di avanzamento di detto almeno un foglio (11) nella linea di produzione.
7. 7) Procedimento secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la fase di realizzazione di dette linee longitudinali di separazione (14) avviene preferibilmente contestualmente alla fase di stampa e che la fase di realizzazione di dette linee trasversali di separazione (16) avviene contestualmente alla fase di accoppiamento dei fogli (11).
8. 8) Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di realizzazione di zone di cordonatura (17) di detto almeno un foglio (11) parallelamente alla direzione di avanzamento di detto almeno un foglio (11) nella linea di produzione.
9. 9) Procedimento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di nebulizzazione di liquido sulle zone (17) su cui deve essere realizzata la cordonatura.
10. 10) Procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di piegatura di detto almeno un foglio (11) secondo linee (18) tra loro parallele ed ortogonali alla direzione di avanzamento di detto almeno un foglio (11) nella linea di produzione.
11. 11) Struttura di documento stampato piegato caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un foglio (11) stampato e piegato presentante una pluralità di linee di separazione (14, 16) delimitanti aree (13) costituenti moduli illustrativi separabili, dette linee di separazione (14, 16) essendo del tipo preformato per facilitare la separazione a strappo.
12. 12) Struttura di documento stampato piegato secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di fogli (11) sovrapposti, ciascun detto foglio (11) presentando detta pluralità di linee di separazione (14, 16) delimitanti le aree (13) costituenti moduli illustrativi separabili tra loro.
13. 13) Struttura di documento stampato piegato secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detti fogli (11) sono uguali tra loro.
14. 14) Struttura di documento stampato piegato secondo la rivendicazione 12 o 13 , caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di fissaggio (15) atti a rendere reversibilmente solidali detti fogli (11), preferibilmente, detti mezzi di comprendendo punti di colla (15) od un sistema “crimplock†.
15. 15) Struttura di documento stampato piegato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un foglio (11) presenta una grammatura compresa tra 25 g/m^2 e 60 g/m^2 e preferibilmente una grammatura compresa tra 32 g/m^2 e 45 g/m^2.
16. 16) Struttura di documento stampato piegato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere linee di piega (18) tra loro parallele e linee di cordonatura (17) ortogonali a dette linee di piega (18).
17. 17) Struttura di documento stampato piegato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto dette linee di separazione (14, 16) sono del tipo pre-forato, microforato od ancora del tipo pre-inciso.