ITFI20090053A1 - Dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

"DISPOSITIVO PER LA DISTRIBUZIONE DI ALIMENTI PER

ANIMALI"

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo per la distribuzione dì alimenti per animali.

In particolare, la presente invenzione trova applicazione nella distribuzione di foraggi freschi o affienati, mangimi di origine industriale o altro a bestiame quale, a titolo di esempio, bovini, equini, ovini od altro ancora.

Attualmente, per la distribuzione degli alimenti destinati al bestiame si fa uso di mangiatoie costituite da cassoni di varie forme al cui interno viene disposta una predeterminata quantità di alimenti di volta in volta destinata all'alimentazione del bestiame in questione .

Svantaggiosamente, i dispositivi di distribuzione del tipo noto sono di impiego profondamente disagevole. Infatti, ogni volta che il bestiame deve essere alimentato, un operatore specificamente preposto deve trasportare in loco il fieno o il mangime e riempire le mangiatoie con la predeterminata quantità di alimento che il bestiame deve mangiare. Tale attività è eseguita manualmente e deve essere ripetuta - anche più volte in una giornata - tutti i giorni per garantire la continuità e la correttezza dell'alimentazione degli animali.

Inoltre, una volta che la quantità di alimento è stata depositata nella mangiatoia, il bestiame vi accede liberamente e senza controllo fino a che la quantità di alimento non è completamente esaurita.

In altre parole, con l'impiego dei dispositivi noti non è possibile effettuare un controllo preciso dei tempi di alimentazione e, soprattutto, della quantità effettivamente consumata di alimento.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre un dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione un dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali in grado di semplificare in modo significativo le operazioni di distribuzione di alimenti per animali.

Ulteriore scopo della presente invenzione è proporre un dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali che consenta un controllo efficace in termini quantitativi e temporali dell'alimentazione degli animali.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali, come illustrato negli uniti disegni in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di un dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali in accordo con la presente invenzione in una configurazione chiusa;

la figura 2 è una vista prospettica del dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali di figura 1 in una configurazione aperta;

la figura 3 è una vista laterale schematica del dispositivo di figura 1 in una configurazione operativa;

la figura 4 è una vista laterale schematica del dispositivo di figura 1 in una configurazione non operativa;

la figura 5 è una vista laterale schematica del dispositivo di figura 1 nella configurazione aperta di figura 2;

le figure 6 e 7 illustrano viste laterali schematiche di una forma realizzativa alternativa del dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali di figura 1 rispettivamente in una configurazione operativa e in una configurazione non operativa.

Con riferimento alle allegate figure, con 1 è stato complessivamente indicato un dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali in accordo con la presente invenzione.

Il dispositivo 1 comprende una struttura di supporto 2 ed un contenitore 3 associato alla struttura di supporto 2 ed atto a contenere una predeterminata quantità di alimenti per animali. Detti alimenti per animali sono, a titolo di esempio, foraggio fresco a affienato, mangimi o altro.

Il contenitore 3 presenta un'apertura 4 attraverso la quale un animale può accedere all'interno del contenitore 3 per raggiungere l'alimento e nutrirsi.

Nella forma realizzativa descritta, il contenitore 3 presenta forma sostanzialmente cilindrica. Tale forma è particolarmente vantaggiosa nel caso in cui i detti alimenti siano costituiti da balle di fieno preformate sagomate sostanzialmente a cilindro. Tuttavia, la descritta forma del contenitore 3 non impedisce che esso possa essere riempito anche con altri tipi di alimenti quali mangimi costituiti da materiale granulare incoerente, per esempio.

In altre soluzioni realizzative non descritte, il contenitore 3 può essere di altre forme. Ad esempio, il contenitore 3 può essere di forma sostanzialmente parallelepipeda per contenere balle di fieno di forma corrispondente o anche altri tipi di mangimi.

Tornando alla forma realizzativa qui illustrata e descritta, il contenitore 3 presenta una parete laterale 5 ed una coppia di pareti di base 6 circolari e parallele tra loro. Come risulta dalla figure, l'apertura 4 è ricavata sulla parete laterale 5 del contenitore 3.

Entrando maggiormente nel dettaglio, la parete laterale del contenitore 3 comprende una porzione fissa 7a rispetto alle pareti di base 6 ed una porzione scorrevole 7b concentricamente rispetto alla porzione fissa 7a.

In altre parole, la porzione fissa 7a presenta una sezione trasversale sagomata sostanzialmente ad arco di cerchio ed è collegata in modo bloccato alle pareti di base 5. Anche la porzione scorrevole 7b presenta una sezione trasversale sagomata sostanzialmente ad arco di cerchio e scorre rispetto alla porzione fissa 7a lungo guide 8 arcuate. Tali guide 8 sono ricavate, nella forma realizzativa descritta nelle pareti di base 6 del contenitore 3.

La porzione scorrevole 7b è dunque mobile rispetto alla porzione fissa 7a da una prima posizione in cui non è sostanzialmente sovrapposta alla porzione fissa 7a ed una seconda posizione in cui è sovrapposta alla porzione fissa 7a.

È da notare che l'apertura 4 è definita almeno in parte da un bordo 9 della porzione fissa 7a e da un bordo 10 della porzione scorrevole 7b. più precisamente, l'apertura 4 è inoltre definita parzialmente da un bordo periferico 11 delle pareti di base 6.

Conseguentemente, quando la porzione scorrevole 7b si trova nella citata prima posizione, il bordo 9 della porzione fissa 7a ed il bordo 10 della porzione scorrevole 7b si trovano in una pozione di reciproca prossimità. In questo caso, l'apertura 4 si trova in una configurazione di minima estensione. Questa configurazione dell' apertura 4 consente agli animali in questione di raggiungere l'alimento contenuto e nutrirsi.

Quando la porzione scorrevole 7b si trova, invece, nella citata seconda posizione, il bordo 9 della porzione fissa 7a ed il bordo 10 della porzione scorrevole 7b si trovano reciprocamente distali. In questo caso, l'apertura 4 si trova in una configurazione di massima estensione. Questa configurazione è invece ottenuta per poter inserire agevolmente la balla di fieno all'interno del contenitore 3. Un apposito incavo 12 ricavato nella porzione fissa 7a della parete laterale 5 consente ad un operatore di afferrare il bordo 10 della porzione scorrevole 7b per movimentare quest'ultimo.

Una volta che il contenitore 3 è stato riempito, lo stesso contenitore 3 può essere selettivamente configurabile tra una configurazione di alimentazione (Figura 3) in cui l'apertura 4 è accessibile ad un animale ed una configurazione di riposo in cui tale apertura 4 è inaccessibile all'animale (Figura 4).

Nella forma realizzativa descritta, il contenitore 3 è reversibilmente mobile rispetto alla struttura di supporto 2 per poter conseguire alternativamente le due configurazioni. Scendendo maggiormente nel dettaglio, i contenitore 3 è imperniato alla struttura di supporto 2 e ruota alternativamente tra la configurazione di riposo e la configurazione di alimentazione attorno ad un proprio asse longitudinale "A".

In uso, quindi, il dispositivo 1 è posto in corrispondenza di una zona in cui si trovano uno o più capi di bestiame. Preferibilmente, tale zona è chiusa e può a titolo di esempio essere un recinto al cui interno ci sono gli animali.

Quando il contenitore 3 è pieno della detta quantità di alimenti, nella configurazione di alimentazione l'apertura 4 giace prossimale a tale zona, mentre nella configurazione di riposo il contenitore 3 viene ruotato affinché l'apertura 4 giaccia distale dalla zona occupata dagli animali, o comunque non raggiungibile dagli stessi.

Nella forma realizzativa descritte, la posizione angolare della apertura 4 quando il contenitore 3 è nella configurazione di alimentazione è simmetrica rispetto ad un piano sostanzialmente verticale alla posizione angolare della apertura 4 quando il contenitore 3 è nella configurazione di riposo.

In una forma realizzativa alternativa (illustrata schematicamente nelle figure 6 e 7), il dispositivo 1 comprende inoltre un pannello di copertura 13 associato al contenitore 3 per coprire l'apertura 4 quando il contenitore 3 stesso si trova nella configurazione di riposo. In particolare, il pannello di copertura 13 è rigidamente associato alla struttura di supporto 2 ed è posizionato in corrispondenza della posizione angolare dell'apertura 4 nella configurazione di riposo.

In una forma realizzativa alternativa e non illustrata nelle allegate figure, il contenitore 3 è fisso rispetto alla struttura di supporto 2 ed il pannello di copertura 13 è mobile tra una prima posizione in cui scopre l'apertura 4 - realizzando la configurazione di alimentazione - ed una seconda posizione in cui copre l'apertura 4 per realizzare la configurazione di riposo. La struttura di supporto 2 comprende una coppia di sostegni 14 laterali che, nella forma realizzativa descritta, sono sagomati sostanzialmente a "V" rovesciata. In altre parole, ciascun sostegno 14 comprende una coppia di aste 15 collegate in corrispondenza di rispettive estremità per formare un vertice 16 del sostegno 14. Le estremità delle aste 15 non collegate realizzano 1'appoggio a terra dei sostegni 14 e dell'intera struttura di supporto 2.

Peraltro, ciascun sostegno 14 comprende inoltre una barra di irrigidimento 16 posta preferibilmente orizzontalmente tra le aste 15 per impedire deformazioni indesiderate delle aste 15 stesse.

Inoltre, la struttura di supporto 2 comprende almeno una coppia di traverse 18 di collegamento dei sostegni 14. In altre parole, le traverse 18 si sviluppano sostanzialmente perpendicolarmente rispetto ad un piano di giacitura delle aste 15.

Preferibilmente, le aste 15, le barre di irrigidimento 17 e le traverse 18 sono profilati metallici cavi internamente.

Un corpo di presa 19 è collegato alla struttura di supporto 2 ed in particolare in corrispondenza dei vertici 16 dei sostegni 14. Tale corpo di presa 19 è realizzato preferibilmente mediante spezzoni tubolari cavi e vantaggiosamente può essere utilizzato per afferrare l'intero dispositivo 1 per spostarlo con facilità .

Il contenitore 3 è collegato alla struttura di supporto 2 in corrispondenza dei sostegni 14. Più in particolare, il contenitore 3 è fissato in corrispondenza dei vertici 16 del sostegni 14. Ancor più in particolare, Il contenitore 3 comprende rispettivi perni 20 coassiale all'esse longitudinale "A" che sono collegato a staffe 21 fissate ai sostegni 14.

Un attuatore 22 è collegato al contenitore 3 per muoverlo reversibilmente tra la configurazione di alimentazione e la configurazione di riposo. A titolo di esempio, 1'attuatore 22 può essere un motore elettrico collegato ai perni 20.

In una forma realizzativa alternativa e non illustrata, 1'attuatore 22 è assente ed il contenitore 3 può essere movimentato anche manualmente.

Un'unità di elaborazione 23 è collegata all'attuatore 22 in modo da comandarne il moto. In altre parole, l'unità di elaborazione 23 comanda l'attivazione e la disattivazione dell'attuatore 22, nonché la sua direzione di moto al fine di realizzare in modo selettivo la configurazione di alimentazione e la configurazione di riposo.

Vantaggiosamente, l'unità di elaborazione 23 comprende un blocco 24 programmabile in modo da inviare all'attuatore 22 almeno un segnale identificativo dell'attivazione e/o della disattivazione e/o del senso di rotazione dell'attuatore 22 in funzione di una successione temporale programmata.

In altre parole, il blocco 24 può essere programmato in modo da fissare gli orari in cui il contenitore 3 deve assumere le configurazioni di alimentazione e di riposo. Più precisamente, il blocco 24 programmabile consente di regolare temporalmente le fasi di alimentazione degli animali durante una singola giornata e durante una successione di giornate con precisione e senza intervento di alcun operatore.

Il dispositivo 1 comprende inoltre almeno un sensore (non illustrato nelle allegate figure) che rileva almeno un parametro rappresentativo di una quantità di alimenti per animali contenuta nel contenitore 3.

A titolo di esempio, il sensore può essere una cella di carico applicata in corrispondenza di uno dei perni 20 (o di entrambi) per misurare il peso dell'alimento contenuto nel contenitore 3.

In ogni caso, il sensore è funzionalmente collegato all'attuatore 22 per attivarlo e/o disattivarlo in funzione del parametro. In altre parole, il sensore può essere collegato all'unità di elaborazione 23 in modo che quest'ultima comandi l'attuatore 22 in funzione del peso di alimento effettivamente mangiato dagli animali. L'invenzione raggiunge gli scopi preposti e consegue importanti vantaggi.

Infatti, con il dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali in accordo con la presente invenzione è possibile portare in loco una quantità di alimenti per animali in forte eccedenza rispetto alle quotidiane necessità di alimentazione degli animali e distribuirlo di volta in volta secondo tempi e quantità opportune spostando il contenitore dalla configurazione di alimentazione alla configurazione di riposo e viceversa.

Ciò evita di dover portare la corretta quantità di alimenti ogni volta che gli animali in questione debbano nutrirsi .

Inoltre, è possibile effettuare un controllo estremamente preciso dei tempi e della quantità di alimenti effettivamente mangiata dagli animali. È possìbile programmare con semplicità gli orari in cui il contenitore si sposta dalla configurazione di alimentazione alla configurazione di riposo e viceversa, nonché la precisa quantità di alimenti di volta in volta assunta grazie al sensore.

Un ulteriore importante vantaggio consiste nel fatto che mediante un dispositivo secondo il presente trovato, a differenza dei dispositivi noti, risulta possibile caricare una ingente quantità di mangime per animali al fine di aumentarne l'autonomia e così ridurre notevolmente i costi di trasporto e del mangime stesso.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per la distribuzione di alimenti per animali comprendente: una struttura di supporto (2); - almeno un contenitore (3) per il contenimento di alimenti per animali collegato alla struttura di supporto (2) ed avente almeno un'apertura (4) per permettere ad un animale di accedere a detti alimenti contenuti in detto contenitore (3); detto dispositivo essendo caratterizzato dal fatto che detto contenitore (3) è selettivamente mobile rispetto alla struttura di supporto (2) tra una configurazione di alimentazione di detto animale in cui detta apertura è accessibile a detto animale ed una configurazione di riposo in cui detta apertura (4) è inaccessibile a detto animale.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto contenitore (3) è imperniato a detta struttura di supporto (2) per ruotare tra detta configurazione di alimentazione e detta configurazione di riposo.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto contenitore (3) presenta forma sostanzialmente cilindrica ed è ruotatile attorno ad un proprio asse longitudinale (A) rispetto a detta struttura di supporto (2).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto contenitore (3) comprende una parete laterale (5) e due pareti di base (6) circolari e tra loro parallele; detta apertura (4) è ricavata su una parete laterale (5) di detto contenitore (3).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta parete laterale (5) di detto contenitore (3) comprende una porzione fissa (7a) rispetto a dette pareti di base (6) ed una porzione scorrevole (7b) concentricamente a detta porzione fissa (7a); detta apertura (4) essendo definita almeno in parte tra un bordo (9) di detta porzione fissa (7a) ed un bordo (10) di detta porzione mobile (7b).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta porzione scorrevole (7b) è mobile tra una prima posizione in cui detto bordo (9) di detta porzione fissa (7a) e detto bordo (10) di detta porzione scorrevole (7b) sono prossimali e l'apertura (4) è in una configurazione di minima estensione ed una seconda posizione in cui detto bordo (9) di detta porzione fissa (7a) e detto bordo (10) di detta porzione scorrevole (7b) sono distali l'apertura (4) è in una configurazione di massima estensione.
7. 7. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre un pannello di copertura (13) associato al contenitore (3) per coprire detta apertura (4) quando il contenitore (3) si trova in detta configurazione di riposo.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto pannello di copertura (13) è rigidamente associato a detta struttura di supporto (2) e che detto contenitore (3) è mobile rispetto alla struttura di supporto (2) in modo tale da portare detta apertura (4) in corrispondenza di detto pannello di copertura (13) in detta configurazione di riposo ,
9. 9. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta struttura di supporto (2) comprende almeno una coppia di sostegni (14) laterali sagomati sostanzialmente a<k>'V".
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto contenitore (3) è associato alla struttura di supporto (2), preferibilmente mediante rispettivi perni (20), in corrispondenza di rispettivi vertici (16) di detti sostegni (14).
11. 11. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un attuatore (22) associato a detto contenitore (3) per muoverlo reversibilmente tra detta configurazione di alimentazione e detta configurazione di riposo.
12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre un'unità di elaborazione (23) collegata a detto attuatore (22) per realizzare selettivamente detta configurazione di alimentazione e detta configurazione di riposo.
13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detta unità di elaborazione (23) comprende almeno un blocco (24) programmabile per inviare a detto attuatore (22) almeno un segnale identificativo dell'attivazione e della disattivazione di detto attuatore (22) in funzione di una successione temporale programmata. *
14. 14. Dispositivo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre almeno un sensore atto a rilevare almeno un parametro rappresentativo di una quantità di alimenti per animali contenuta in detto contenitore (3); detto sensore essendo funzionalmente collegato a detto attuatone (22) per attivarlo e/o disattivarlo in funzione di detto parametro.