ITFI20010051U1 - Cavatappi richiudibile - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente innovazione riguarda un cavatappi richiudibile.

E noto un modello di cavatappi richiudibile il quale comporta, successivamente all'avvitamento del verme (o spirale) nel tappo da estrarre, l'applicazione di una forza di estrazione, diretta verso l'alto, sulla sua impugnatura. Questa operazione, preceduta dal posizionamento dell'estremit? libera di un braccio girevole sulla bocca della bottiglia da parte opposta rispetto al verme ed al punto di applicazione della forza sul corpo del cavatappi, comporta di dover trattenere molto saldamente la bottiglia con una mano mentre con l'altra mano si solleva il cavatappi verso l'alto, per impedire che la bottiglia risulti soggetta ad uno scuotimento eccessivo al momento della fuoriuscita del tappo, con rischio di versamento involontario del suo contenuto. Inoltre, anche per evitare ilsuddetto rischio, ? necessario dosare molto attentamente l'applicazione della forza di estrazione del tappo in prossimit? del completamento dell'operazione, ilche richiede una certa dose di abilit? da parte di coloro che usano questo tipo di cavatappi.

Lo scopo principale della presente innovazione ? quello di ovviare aisuddetti inconvenienti.

A questo risultato si ? pervenuti, in conformit? dell'innovazione, adottando il concetto di realizzare un cavatappi avente le caratteristiche elencate nella rivendicazione 1. Altre caratteristiche della presente innovazione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti .

Grazie al presente trovato, l'estrazione del tappo pu? essere eseguita con una manovra molto pi? dolce e graduale, con uno sforzo minore, senza scuotere la bottiglia e senza rischiare di versarne involontariamente ilcontenuto.

Inoltre, un cavatappi in conformit? dell'innovazione ? di ridotte dimensioni, tanto da poter essere tranquillamente riposto anche in un taschino di gilet, ed ? difabbricazione relativamente semplice, economico ed affidabile anche dopo un prolungato periodo diesercizio, nonch? facilmente utilizzabile da tutti, anche da chi, come in generale avviene per le persone pi? anziane, soffre dipatologie che ne limitano i movimenti.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente innovazione saranno pi? e meglio compresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e con l'aiuto degli annessi disegni, dati quale esemplificazione pratica del trovato, ma da non considerarsi in senso limitativo, neiquali:

- la Fig. 1 rappresenta una vista laterale di un cavatappi in conformit? di un possibile esempio di attuazione della presente innovazione;

- la Fig. 2 rappresenta una vista in trasparenza del cavatappi di Fig. 1;

- la Fig. 3 rappresenta una vista da "A" del cavatappi diFig. 1;

- la Fig. 4 rappresenta una vista da "B" del cavatappi diFig. 1;

- la Fig. 5 rappresenta il cavatappi delle figure precedenti con la lama taglia-capsule estratta;

- la Fig. 6 rappresenta il cavatappi con il verme estratto;

- le Figg. 7A - 7E rappresentano le fasidi estrazione di un tappo con ilcavatappidelle figure precedenti.

Ridotto alla sua struttura essenziale e con riferimento alle figure degli annessi disegni, un cavatappi in conformit? della presente innovazione comprende un corpo di base 1, il quale funge anche da impugnatura, un verme metallico 2 destinato ad avvitarsi neltappo da estrarre, ed una lama 3 per tagliare le capsule normalmente poste a sigillo dei tappi. Nell'esempio di attuazione mostrato nei disegni, il verme 2 e la lama 3 sono alle due estremit? opposte del corpo 1. Sia il verme 2 che la lama 3 sono montati girevoli per mezzo di corrispondenti cerniere 20, 30 con asse trasversale rispetto allo sviluppo longitudinale del corpo 1 per consentirne la rotazione da e verso lo stesso corpo, cio? per consentirne il posizionamento in assetto d'uso o apertura e rispettivamente di riposo o chiusura. Inoltre, l'estremit? di coda della lama 3, cio? l'estremit? incernierata al corpo 1 presenta un'asola semicircolare 31 all'interno della quale ? posizionata una spina 10 solidale ad una faccia interna delcorpo 1 e che funge da fine corsa per la lama 3 sia in apertura che in chiusura. Con riferimento all'esempio di attuazione mostrato nei disegni allegati, il verme 2 viene ruotato in senso antiorario per disporlo in assetto operativo, mentre la lama 3 viene ruotata in senso orario per scoprirne ilfilo tagliente 32 il quale, in assetto di lama chiusa, risulta disposto in un corrispondente vano interno delcorpo 1. Vantaggiosamente, un cavatappi in conformit? dell'innovazione comprende un braccio 4 vincolato al corpo 1 mediante una cerniera 40 con asse parallelo a quello della cerniera 20 che collega il verme 2 al corpo 1 e la cui estremit? libera 41 ? destinata ad appoggiarsi sulla bocca della bottiglia da stappare. La cerniera 40 ? posta ad una prestabilita distanza "d" da quella (20) del verme 2, tale distanza essendo vantaggiosamente minore della met? della distanza "d?" tra le predette cerniere 20 e 30, ovvero della lunghezza delcorpo 1.

Il corpo 1 ed il braccio 4 possono essere vantaggiosamente conformati in maniera che in assetto di riposo il braccio 4 risulta alloggiato in una corrispondente cavit? del corpo 1 tranne che in corrispondenza del suo dorso o lato esterno 43, ilquale, in tale assetto, sporge dalla sagoma del corpo 1 per poter essere ruotato verso il basso con la semplice pressione di un dito e cos? consentirne la fuoriuscita almeno parziale dalla sagoma delcorpo 1.

Inoltre, vantaggiosamente, l'estremit? libera 41 del braccio 4 presenta un profilo sostanzialmente concavo, per meglio adattarsi al profilo convesso normalmente presentato dalla bocca delle bottiglie, ed ? provvista di una appendice trasversale arcuata 42. Quest'ultima funge da fine corsa per la rotazione del braccio 4 in chiusura, formando elemento di battuta contro un riscontro delimitato da una corrispondente rientranza 11 del corpo 1. Inoltre, l'arco 42 consente un appoggio ancora pi? stabile del braccio 4 sulla bocca della bottiglia da stappare.

E altres? vantaggiosamente previsto che ildetto corpo 1 sia costituito da due elementi la, lb uguali e paralleli tra loro e collegati per mezzo di passanti trasversali 12 smontabili, i quali passanti fungono anche da distanziali per i detti elementi 1A, 1B cos? che questi ultimi delimitano i vani per contenere il filo tagliente 32 della lama 3, il braccio 4 e la porzione di ancoraggio 21 del verme 2.

L'impiego dei passanti smontabili 12 permette di separare agevolmente i due elementi la, lb del corpo 1 per rimuovere e sostituire i pezzi (2, 3, 4) che dovessero eventualmente rompersi.

Un cavatappi in conformit? dell'innovazione pu? essere utilizzato nelseguente modo.

Una volta rimossa la capsula eventualmente posta a sigillo del tappo T servendosi della lama 3 per tagliarla, si riposiziona la lama in assetto di riposo e si estrae il verme 2 ruotandolo verso il basso (v. freccia "F" di Fig. 6). Successivamente, impugnando il corpo 1 del cavatappi con una mano e tenendo ferma la bottiglia B con l'altra mano, si avvita il verme 2 nel tappo T come mostrato in Fig. 7A. In seguito, si ruota il braccio 4 verso il basso (v. freccia "G" di Fig. 7B) fino a disporne l'estremit? 41 e l'arco 42 sulla bocca della bottiglia B come mostrato in Fig. 7C. A questo punto, con la mano che impugna il corpo 1 si esercita una spinta "S" verso il basso. A questa manovra, dato il vincolo costituito dall'appoggio del braccio 4 sulla bocca della bottiglia B tra il verme 2 e il punto di applicazione della spinta "S" sulla parte impugnata del corpo 1, corrisponde la rotazione di quest'ultimo attorno all'asse della cerniera 40 e, pertanto, il sollevamento del verme 2 con iltappo T fino alla completa estrazione diquest'ultimo.

Il presente cavatappi consente, perci?, di estrarre il tappo esercitando una spinta verso il basso con una mano che ne impugna il corpo 1, in maniera pi? comoda e pi? sicura rispetto ai cavatappi che richiedono, al contrario, l'applicazione di una forza manuale di trazione .

In pratica i particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente nella forma, dimensioni, disposizione degli elementi, natura dei materiali impiegati, senza peraltro uscire dall'ambito della tutela conferita dalpresente brevetto per modello diutilit?.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Cavatappi comprendente un corpo di base (1) impugnabile con una mano ed un verme (2) destinato ad essere avvitato in un tappo (T) posto a chiusura della bocca di una bottiglia (B), il detto verme (2) essendo montato girevole sul corpo (1) per mezzo di una corrispondente cerniera (20), caratterizzato dal fatto che ? provvisto di un braccio (4) una cui estremit? (41) ? destinata ad essere appoggiata, in configurazione d'uso, sulla bocca della bottiglia (B) in un punto compreso tra il verme (2) ed un punto del detto corpo (1) sul quale con la mano che lo impugna si esercita una spinta (S) diretta verso il basso: il detto braccio (4) essendo collegato al detto corpo (1) per mezzo di una cerniera (40) con asse ortogonale alla direzione di sviluppo dello stesso corpo (1).
2. 2) Cavatappi secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il detto corpo (1) ? in due elementi (la, lb) collegati tra loro per mezzo di distanziali smontabili (12).
3. 3) Cavatappi secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che l'estremit? (41) del braccio (4) destinata ad essere appoggiata sulla bocca della bottiglia da stappare presenta un profilo sostanzialmente concavo.
4. 4) Cavatappi secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il dorso (43) del detto braccio (4) sporge dalla sagoma del corpo (1) quando ? in assetto chiuso od inoperativo.
5. 5) Cavatappi secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dalfatto che l'estremit? libera (41) deldetto braccio (4) ? provvista diuna appendice trasversale arcuata (42), 6) Cavatappi se|condo la rivendicazione 1 caratterizzato dalfatto che ? provvisto diuna lama (3) estraibile. 7) Cavatappi secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la distanza (d) tra la cerniera (40) del detto braccio (4) e quella (20) deldetto verme (2) ? minore della met? della lunghezza delcorpo (1).