ITFI20000093U1 - Dispositivo per il sollevamento laterale di un autoveicolo. - Google Patents
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Description
Descrizione del Modello di Utilità dal titolo:
"DISPOSITIVO PER IL SOLLEVAMENTO LATERALE DI UN AUTOVEICOLO"
La presente innovazione ha per oggetto un dispositivo per il sollevamento laterale di un autoveicolo.
Come è ben noto, per la sostituzione di una ruota forata o per l'applicazione di catene da neve ad una ruota viene comunemente impiegato un dispositivo, denominato cric, ad azionamento a vite o oleodinamico, che, disposto opportunamente in posizione intermedia sotto la fiancata del veicolo, ne consente il sollevamento laterale, generalmente in seguito ad azionamento manuale, di quel tanto che basta per liberare la ruota dal contatto con il terreno e per una sua migliore accessibilità.
I dispositivi di questo tipo presentano una serie di inconvenienti che risultano ancora più disagevoli per l’automobilista, in quanto devono essere affrontati spesso in condizioni di emergenza, come quando si fora un pneumatico, o in condizioni ambientali sfavorevoli, come quando si devono applicare le catene da neve.
Questi inconvenienti sono riconducibili soprattutto alle difficoltà di posizionamento ed applicazione del cric sotto l'automobile, dovendosi preventivamente localizzare l'apposita sede in corrispondenza della quale l'elemento attivo del cric deve essere posizionato, e alla scomodità sia nell'esecuzione delle operazioni di posizionamento, sia nell'azionamento stesso del dispositivo per il fatto che esso è di poco sollevato dal livello del terreno. Questi inconvenienti diventano veramente gravosi nel caso il sollevamento del veicolo debba essere effettuato da persone con scarsa confidenza in questo tipo di operazioni o da persone anziane.
Si deve inoltre ricordare che molto spesso il cric è alloggiato sul fondo del vano portabagagli, per cui, se la necessità di sollevare lateralmente il veicolo si presenta quando il vano portabagagli è pieno di bagagli o di merci, si verifica anche l'ulteriore disagio di dover svuotare almeno parzialmente tale vano per poter accedere al cric.
Lo scopo della presente innovazione è di ovviare ai suddetti inconvenienti fornendo un dispositivo per il sollevamento laterale di un autoveicolo che sia già disposto in posizione e pronto per l'uso, che sia di semplice e comodo azionamento e che infine sia immediatamente disponibile in caso di necessità.
Questo scopo viene raggiunto con il dispositivo per il sollevamento laterale di un autoveicolo secondo l'innovazione, comprendente una coppia di elementi coassiali scorrevoli l'uno rispetto all'altro e mezzi attuatori del loro scorrimento connessi ad uno di detti elementi. Il dispositivo comprende inoltre un corpo tubolare atto a contenere la coppia di elementi coassiali e i mezzi attuatori in modo che uno di detti elementi coassiali possa fuoriuscire scorrevolmente da tale corpo. La caratteristica dell'innovazione consiste nel fatto che questo corpo è alloggiato entro un montante scatolato che si eleva lateralmente dal pianale del telaio dell'autoveicolo in posizione longitudinalmente intermedia ed è fissato inferiormente a detto pianale in corrispondenza di una apertura ricavata su di esso.
L'innovazione verrà ora illustrata in maggior dettaglio con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:
la figura 1 illustra schematicamente in vista laterale una autovettura incorporante il dispositivo di sollevamento in conformità all'innovazione;
- la figura 2 mostra in sezione trasversale schematica l'autovettura di figura 1 sollevata su di un suo lato per mezzo del dispositivo di sollevamento;
la figura 3 mostra in sezione laterale il dispositivo di sollevamento;
- le figure 4 e 5 mostrano la parte superiore e, rispettivamente, quella inferiore del dispositivo di sollevamento .
Con riferimento alle figure 1 e 2, si è indicato con 1 una generica autovettura e con 2 un dispositivo di sollevamento incorporato in un montante scatolato 3 che si eleva dal pianale 4 del telaio dell'autovettura in posizione longitudinalmente intermedia. Lo scatolato 3 delimita sostanzialmente la parte anteriore da quella posteriore dell'abitacolo dell'autoveicolo e costituisce il supporto per la sede di impegno della serratura delle portiere anteriori e il fulcro per quelle posteriori.
Ovviamente, secondo l'innovazione, il dispositivo di sollevamento viene previsto entro il montante scatolato destro e sinistro della vettura, come mostrato in figura 2 .
Con riferimento alla figura 3, nella quale si è indicato con 3 e con 4 i profili, rispettivamente esterno e inferiore, del montante scatolato e del pianale della vettura, si è indicato con 5 un corpo tubolare che presenta ad una sua estremità una flangia 6 centralmente forata mediante la quale viene fissato al pianale 4 della vettura tramite viti 7 in corrispondenza di una apertura 8 ricavata nel pianale medesimo.
Il corpo tubolare 5 è disposto entro l'apertura 8 e si estende verticalmente lungo il montante 3. All'interno di quest'ultimo è disposto un elemento tubolare assiale 9 internamente filettato, entro il quale si impegna a vite uno stelo filettato 10 girevolmente supportato da un tappo 11 fissato, ad esempio a vite, all'altra estremità del corpo tubolare 5.
Come mostrato in figura 4, lo stelo filettato 10 termina con una testa 12 portante un cuscinetto assiale 13 interposto tra la testa 12 ed il tappo 11 per consentire la rotazione dello stelo 10 rispetto al tappo 12. Alla testa 12 è anche calettata una ruota dentata conica 14, disposta esternamente al tappo 11 dalla parte opposta rispetto al cuscinetto 13. La ruota dentata 14 è in impegno con una seconda ruota dentata conica 15 calettata su un albero 16 perpendicolare allo stelo 10 e supportato girevolmente da due alette 17a e 17b estendentisi parallelamente dal tappo 11 da lati opposti di esso, per cui la coppia conica 14, 15 risulta interposta tra di esse.
L'albero 16 si impegna con una sua estremità 16a entro un manicotto flangiato 18 che sporge da un'asola 19 ricavata sul montante scatolato 3 e riscontra con le sue flange sulla faccia esterna di esso. Il manicotto flangiato 18 è connesso, ad esempio a vite, ad una ghiera 19 fissa rispetto all'aletta 17a. Avvitando il manicotto 18 entro la ghiera fissa 19 fino a far riscontrare la sua flangia sulla faccia esterna del montante scatolato 3, può essere stabilizzata la posizione del corpo 5 all'interno del montante 3.
L'estremità 16a dell'albero 16 presenta una sede 20 entro cui può impegnarsi dall'esterno l'estremità 21a di una manovella 21. Attraverso la coppia conica 14, 15 la rotazione dell'albero 16 impartita da una corrispondente rotazione della manovella 21 viene trasmessa allo stelo 10 e si trasforma in uno scorrimento dell'elemento tubolare 9, che non può ruotare rispetto al proprio asse. Come è evidente, a seconda del senso di rotazione impartito all'albero 16 dalla manovella 21 si provocherà la fuoriuscita, o il ritiro dell'elemento tubolare 9 dal corpo 5, o, rispettivamente, entro di esso.
All'estremità dell'elemento tubolare scorrevole 9 è poi previsto un piede snodato 22 per poter appoggiare al terreno l'elemento tubolare 9 in modo inclinabile e su una idonea superficie di contatto.
La soluzione secondo la presente innovazione permette dì raggiungere tutti gli scopi prefissati. Difatti, il dispositivo di sollevamento è già in posizione di utilizzo ed è unicamente richiesta, in caso di necessità, la connessione ad esso della manovella 21 per poterlo azionare. Inoltre, il punto di applicazione della manovella 21 è situato ad una quota ben più elevata rispetto alla posizione richiesta nei dispositivi attuali rendendo assai più comodo l'azionamento del dispositivo.
È evidente che, per quanto nella presente descrizione sia stato illustrato un dispositivo di azionamento del dispositivo di tipo manuale, potrà anche essere previsto un utensile ad alimentazione elettrica, a batteria o, eventualmente collegabile all'alimentazione elettrica del veicolo. In alternativa ad un dispositivo con scorrimento a vite, quale quello illustrato, anche se con soluzione del tutto equivalente, potrà essere previsto un sistema dotato di attuatore idraulico o pneumatico azionabile dall'esterno mediante una pompa a pedale oppure mediante opportuna centralina elettrica.
L'innovazione non è limitata alla forma realizzativa sopra descritta ed illustrata, ma ne comprende qualsiasi ulteriore variante di esecuzione.
Claims (9)
- RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il sollevamento laterale di un autoveicolo, comprendente una coppia di elementi coassiali scorrevoli l'uno rispetto all'altro e mezzi attuatori di detto scorrimento connessi ad uno di detti elementi, essendo inoltre previsto un corpo tubolare atto a contenere detta coppia di elementi coassiali e detti mezzi attuatori, in modo che uno di detti elementi coassiali fuoriesca scorrevolmente da esso, caratterizzato dal fatto che detto corpo è alloggiato entro un montante scatolato elevantesi lateralmente dal pianale del telaio dell'autoveicolo in posizione longitudinalmente intermedia ed è fissato inferiormente a detto pianale in corrispondenza di un'apertura ricavata su di esso.
- 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi attuatori sono azionabili dall'esterno attraverso un'apertura ricavata lungo detto montante scatolato.
- 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto corpo è connesso a detto montante scatolato attraverso l'apertura ricavata lungo di esso per mezzo di un manicotto flangiato impegnato dall'esterno entro detta apertura e connesso a vite o a scatto a detto corpo.
- 4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti elementi coassiali scorrevoli sono costituiti da uno stelo filettato impegnato a vite entro un elemento tubolare scorrevole rispetto a detto corpo e detti mezzi attuatori comprendono una coppia conica connessa a detto stelo e ad un albero ortogonale ad esso sostenuto da detto corpo ed impegnato entro detto manicotto tubolare.
- 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, in cui detto corpo termina con un tappo presentante supporti per il sostegno di detto albero e poggiante su mezzi di supporto girevole ad azione assiale per consentire la rotazione di detto stelo rispetto a detto tappo.
- 6. Dispositivo secondo le rivendicazioni '4 o 5, in cui detti mezzi attuatori sono azionati a manovella.
- 7. Dispositivo secondo le rivendicazioni 4 o 5, in cui detti mezzi attuatori sono azionati con un utensile ad alimentazione elettrica.
- 8. Dispositivo secondo le rivendicazioni da 1 a 3, in cui i mezzi attuatori dello scorrimento di detti elementi coassiali sono di tipo idraulico o pneumatico.
- 9. Dispositivo per il sollevamento laterale di un autoveicolo sostanzialmente come sopra descritto ed illustrato con riferimento ai disegni annessi.
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