ITCO20080016A1 - Manipolo per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto - Google Patents

Description

Descrizione di una domanda per invenzione industriale dal titolo: Manipolo per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto.

La presente invenzione si riferisce ad un manipolo per I ’ elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto.

E’ risaputo che azioni di veicolazione transdermica possono essere ottenute con sistemi di ionoforesi; tali azioni, però, permettono la penetrazione solo dopo venti minuti di trattamento e presentano Γ inconveniente di provocare elettrolisi e arrossamenti anomali.

E<1>altresì noto che, per sviluppare corrispondenti azioni di veicolazione transdermica, più sicuri ed efficaci, attualmente vengono adottati sistemi d’elettro po razione, che adottano manipoli associati a piastre di massa; i manipoli applicatoli sono collegati a circuiti elettronici generatori di impulsi elettrici di ampiezza e frequenza predeterminate all’azione di elettroporazione e sono concepiti per essere appoggiati e mossi sulle zone che si desiderano trattare interponendo fra la loro testina e la cute i prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici, che si devono veicolare; le piastre di massa hanno la funzione di chiusura dei circuiti elettronici generatori d’impulsi e devono essere applicate sulla cute nelle zone opposte a quelle soggette a trattamento. Ad esempio, per trattare i glutei la piastra di massa deve essere appiccicata sul basso ventre.

La particolare forma d’onda emessa dagli applicatori, a frequenza predeterminata, apre i canali interstiziali in tempi brevissimi; si parla di qualche secondo, senza generare elettrolisi. Attraverso i canali interstiziali avviene la veicolazione dei principi attivi.

Da quanto espresso, si può facilmente rilevare che tali mezzi sono utilizzabili con efficacia quando è facile predisporre dette piastre di massa, in opposizione a detti manipoli, e quando la penetrazione più o meno spinta della veicolazione transdermica non crea problemi o controindicazioni.

Più complesso, o addirittura impossibile, è l’utilizzo delle stesse tecnologie d’elettroporazione per applicazioni su spessori cutanei ridotti di particolari zone del corpo: ad esempio sul cuoio capelluto per il trattamento di rigenerazione dei capelli; applicazione che viene presa a riferimento esemplificativo per introdurre la presente invenzione.

E’ infatti noto che il problema della caduta dei capelli investe ed assilla un elevatissimo numero di persone. Per decine d’anni sono state tentate infinite metodologie per risolvere la questione, ma i risultati ottenuti sono sempre stati inefficaci e deludenti; nell’ultimo decennio sono apparsi sul mercato prodotti specifici che però, oltre a dare risultati comunque scarsi, si sono dimostrati causa d’effetti collaterali negativi.

Alcuni prodotti sono applicabili localmente, con periodicità prestabilita (normalmente quotidiana), mediante frizioni sul cuoio capelluto, ma i risultati che si ottengono sono molto blandi, quasi inesistenti.

Altri prodotti farmacologici, da assumere per via orale, sono risultati più efficaci, ma la ricrescita dei capelli spesso coinvolge anche altre parti del corpo nelle quali tale effetto non è voluto; normalmente sono coinvolti i peli di tutto il corpo.

In sostanza:

A) la problematica primaria degli attuali trattamenti locali effettuati direttamente sul cuoio capelluto, è da ricercarsi nella scarsa penetrazione dei prodotti, dovuta alla modesta azione di frizione svolta con le dita anche se, senza tale azione, la penetrazione sarebbe quasi inesistente.

B) gli attuali trattamenti “dall’ interno”, ovvero l’assunzione per via orale di prodotti farmacologici, sono causa di molteplici e indesiderati effetti collaterali.

Scopo della presente invenzione è quello di eliminare i suddetti inconvenienti mediante un manipolo d’elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici, su strati cutanei a spessore contenuto caratterizzato secondo quanto espresso nella prima rivendicazione. Altre caratterizzazioni formano oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

In particolare e specificatamente, la soluzione del problema è da ricercare nella possibilità di veicolare i prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici, direttamente su strati cutanei a spessore contenuto, quale appunto lo strato che va dalla superficie del cuoio capelluto alla base dei sottostanti bulbi piliferi, con un’azione rapida e indolore, senza però penetrare oltre il necessario; vale a dire concepire un tipo di trattamento locale, da effettuare direttamente su una superficie cutanea che garantisca una penetrazione dei prodotti contenuta e limitata, per esempio a non più di uno due millimetri. La presente invenzione consiste il un sistema di veicolazione transdermica, (o “elettroporazione” secondo la dizione con la quale è noto tale sistema) in grado di operare nei limiti di penetrazione suddetti.

Per chiarezza di descrizione della presente invenzione, e in funzione della sua precipua funzione, si ritiene utile fare un accenno particolare all’evidente limitazione esistente nella tecnica operativa degli attuali e noti dispositivi per l 'elettroporazione.

E’ stato infatti detto che l’attuale veicolazione transdermica avviene tra un manipolo applicatore e ed una piastra di massa contrapposta; se si fa riferimento al caso specifico di un trattamento sul cuoio capelluto: col manipolo disposto sulla superficie cranica, la piastra di massa dovrebbe essere perlomeno applicata o sulla base posteriore del collo o sotto il mento.

In entrambi i casi però, il prodotto farmacologico e/o naturale e/o estetico sarà veicolato anche attraverso la scatola cranica e non solo sul cuoio capelluto; vale a dire che la profondità di penetrazione per via transdermica non è controllabile.

Nella migliore delle ipotesi si può pensare che la maggior parte di prodotto farmacologico e/o naturale e/o estetico si accumuli comunque sul cuoio capelluto fino alla scatola cranica, ma non si può escludere che almeno parte del o dei prodotti veicolati possa addirittura penetrare nella stessa scatola cranica, in quantità, densità e zone assolutamente ignote.

Ovviamente, il rischio di penetrazione nella scatola cranica di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici che potrebbero essere causa di effetti collaterali pericolosi, o perlomeno critici, impone di escludere l’uso delle attuali apparecchiature di e 1 e ttropo raz ione per questa specifica applicazione.

E cosi per tutte le altre possibili applicazione nelle quali potrebbero sussistere condizioni analoghe a quelle sopra indicate.

Si è pertanto sviluppato, attraverso la presente invenzione, un dispositivo d’elettroporazione con un particolare manipolo applicatore, che permette la veicolazione transdermica limitatamente ai primi strati di cute di qualche millimetro, fino a raggiungere, neH’esempio relativo alla rigenerazione capillare, la base dei bulbi dei capelli e non oltre.

In pratica, la penetrazione secondo l’invenzione si attiva solo su strati cutanei sottili, quali quelli nel cuoio capelluto, senza disperdersi o penetrare più profondamente, come nel caso dell’esempio relativo alla scatola cranica.

L’invenzione viene descritta in dettaglio nel seguito, secondo una sua forma rea lizzai iva data unicamente a scopo esemplificativo e

non limitativo, con riferimento agli allegati disegni, in cui: la fig. 1 rappresenta lo schema elettrico di massima del manipolo d’elettroporazione, secondo Γ invenzione,

la fig. 2 rappresenta lo schema dei flussi di corrente d’elettroporazione, secondo l’invenzione, e

la fig. 3 rappresenta un esempio costruttivo del manipolo d’elettroporazione in vista laterale e in vista in pianta dal di sotto. Con riferimento alle figure, il manipolo applicatore per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore (S) contenuto comprende una testina intercambiabile in materiale non conduttivo (1), con presa manuale (Γ), dalla quale sporgono pluralità di peduncoli emettitori (2, 3) in materiale conduttivo, quale ad esempio gomma siliconica conduttiva, suddivisi in due sezioni isolate tra loro, gli uni connessi con (4) ad un generatore d’onde d’elettroporazione (5), e gli altri collegati con (6) a massa (7); il generatore (5) comprendendo una scheda di alimentazione, comando e controllo (8).

Detti peduncoli sono intercalati, uno dopo l’altro, nella sequenza: trasmettitore (2) - massa (3) - trasmettitore (2) - massa (3), e così via, in sequenza, per un numero qualsivoglia, a seconda dell’applicazione specifica del manipolo nei confronti delle altrettanto specifiche zone di trattamento.

La distanza tra un trasmettitore (2) ed una massa (3) è determinante per la profondità di penetrazione dei prodotti che devono essere veicolati per via transdermica.

Per aumentare o diminuire tale penetrazione basta predisporre testine (1 ) con peduncoli trasmettitori (2) e di massa (3) più o meno distanti tra loro, per produrre flussi di corrente (F) più o meno ampi, e quindi più o meno profondi.

La disposizione, ad esempio circolare come rappresentata in figura 3, è considerata la più semplice e la più funzionale in quanto con essa è possìbile realizzare una perfetta catena sequenziale alternata tra detti trasmettitori (2) e dette masse (3).

Non si escludono comunque disposizioni differenti, per diverse applicazione, quali ad esempio disposizioni anulari, poligonali o miste, semplici o a linee concentriche, o con altre disposizioni varie. Tipicamente, e a puro titolo esemplificativo non limitativo relativo all’applicazione presa ad esempio, con una distanza di tre millimetri tra i trasmettitori (2) e le masse (3), la penetrazione per via transdermica nel cuoio capelluto si limita a circa uno due millimetri. E’ pertanto intuitivo che in tali condizioni non possono manifestarsi azioni indesiderate di penetrazione dei prodotti oltre la profondità voluta, in quanto non esistono piastre di massa collegate al corpo umano, ma la generazione di impulsi elettrici di ampiezza e frequenza predeterminata, applicata sui peduncoli trasmettitori (2), si richiude sui peduncoli di massa (3) adiacenti ad ogni trasmettitore. Ovvero, l’apertura dei canali interstiziali avviene solo fra un trasmettitore (2) e la rispettiva massa adiacente (3).

Dopo aver spalmato il prodotto farmacologico e/o naturale e/o estetico sulla zona da trattare, come ad esempio sul cuoio capelluto del paziente, si dovrà appoggiare la testina (1) del manipolo sulla stessa zona ed esercitare su di essa un’azione di frizione attraverso i peduncoli in gomma siliconica conduttiva(2) e (3), operando un movimento manuale con andamento genericamente e preferibilmente rotatorio lento.

I tempi di trattamento sono estremamente veloci, compresi fra 5 e 10 minuti. In considerazione dell’effettivo spessore (S) penetrazione di del prodotto specifico per la ricrescita dei capelli, il trattamento va ripetuto periodicamente, ad esempio settimanalmente, fino all’ottenimento del risultato voluto.

La testina (1) del manipolo applicatore è intercambiabile al fine di rispettare i criteri igienici previsti.

Da quanto espresso a titolo esemplificativo nei confronti del trattamento sul cuoio capelluto, si evince che lo stesso manipolo applicatore della presente invenzione è efficacemente utilizzabile per trattamenti di veicolazione transdermica di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici, tramite elettropo razione, anche per tutte quelle applicazioni in cui l’esigenza primaria è quella della limitazione della profondità di penetrazione (S) nella cute dei prodotti stessi.

In sostanza, il principio di veicolazione transdermica secondo l’invenzione non si limita a prodotti per la ricrescita dei capelli, ma può essere efficacemente esteso a tutti i prodotti specifici per altri trattamenti, quali Psoriasi, trattamenti della Forfora, trattamenti di Patologie cutanee varie compreso i Chemioterapici per la cura dei tumori benigni cutanei o per Peliminazione dell’aspetto estetico dei tumori maligni della cute, e così via.

Sebbene l’invenzione sia stata descritta ed illustrata con riferimento ad una sua realizzazione, data a scopo esemplificativo, illustrativo ma non limitativo, è evidente che tecnici esperti del ramo potranno apportare vari cambiamenti e/o modifiche rispetto a quanto espresso nella descrizione e nelle applicazioni.

E’ pertanto intendimento dell’invenzione abbracciare anche tutti i cambiamenti e/o le modifiche e/o le forme e/o le applicazioni che rientrano nello spirito e nell’ambito protettivo delle seguenti rivendicazione.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Manipolo per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore (S) contenuto caratterizzato dal fatto di essere costituito da una struttura in materiale non conduttivo (1) dalla quale sporgono pluralità di peduncoli emettitori (2, 3) in materiale conduttivo, suddivisi in due sezioni isolate tra loro e collegati, gli uni, ad un generatore d’onde di elettroporazione (5), e gli altri, collegati a massa (7); detti peduncoli essendo intercalati, uno dopo l’altro, nella sequenza : trasmettitore (2) - massa (3) - trasmettitore (2) -massa (3), e così via, e la distanza tra un trasmettitore (2) ed una massa (3) essendo determinante e funzione della profondità di penetrazione dei prodotti veicolati per via transdermica.
2. 2) Manipolo per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ad un aumento od ad una diminuzione della distanza tra detti trasmettitori (2) e dette masse (3) corrispondono flussi di corrente (F) più o meno ampi e penetrazioni d’elettroporazione a spessore (S) più o meno profondo.
3. 3) Manipolo per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto secondo le rivendicazioni 1 e 2 caratterizzato dal fatto che l’apertura dei canali interstiziali si manifesta solo fra ognuno di detti trasmettitore (2) e la rispettiva detta massa adiacente (3).
4. 4) Manipolo per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto secondo le rivendicazioni 1, 2 e 3 caratterizzato dal fato che la disposizione uno dopo l’altro, nella sequenza; trasmetitore (2) -massa (3) - trasmettitore (2) - massa (3), e così via, in sequenza, è per un numero qualsivoglia di peduncoli, a seconda dell’applicazione specifica di detto manipolo (1) nei confronti di altretanto specifiche applicazioni.
5. 5) Manipolo per eletroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto secondo le rivendicazioni da 1 a 4 caratterizzato dal fatto che la disposizione a catena sequenziale alternata tra detti trasmettitori (2) e dette masse (3) è circolare o poligonale o mista su semplici linee o concentriche, o con altre disposizioni varie.
6. 6) Manipolo per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto secondo, le rivendicazioni da 1 a 5 caratterizzato dal fatto che detti peduncoli emettitori (2, 3) sono in materiale conduttivo, quale gomma siliconica conduttiva e/o corrispondenti.
7. 7) Manipolo per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto secondo le rivendicazioni da I a 6 caratterizzato dal fatto che detta testina (1) del manipolo applicatore è intercambiabile in funzione di criteri igienici.
8. 8) Manipolo per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto secondo le rivendicazioni da 1 a 7 caratterizzato dal fatto che lo stesso principio di veicolazione transdermica è estendibile a tutti trattamenti cutanei a spessore contenuto, quali: la ricrescita dei capelli, la Psoriasi, i trattamenti della Forfora, i trattamenti di Patologie cutanee varie compreso i Chemioterapici per la cura dei tumori benigni cutanei o per l’eliminazione dell’aspetto estetico dei tumori maligni della cute, e così via.
9. 9) Manipolo per elettroporazione di prodotti farmacologici e/o naturali e/o estetici su strati cutanei a spessore contenuto, come descritto con la riserva espressa nell’ultimo periodo della parte descrittiva, come esemplificativamente illustrato, secondo le rivendicazioni precedenti e per gli scopi specificati.