ITCN940002U1 - Orologio da polso ad agevole consultazione duranta la guida o simili. - Google Patents

Abstract

Il trovato si riferisce ad un orologio da polso, caratterizzato dal fatto che la faccia posteriore della cassa, cioè opposta a quella del quadrante e destinata ad aderire al braccio, presenta una curvatura concava coniugata e sostanzialmente complementare al profilo della parte laterale interna della zona di avambraccio cosiddetta polso, tale per cui la cassa, ad indossamento avvenuto dell'orologio, è posizionata un'agevole lettura del quadrante da parte dell'utente allorché la mano del braccio d'indossamento dell'orologio è operativamente impegnata, ad esempio per la guida, nella presa del volante di veicoli o simili, o nella presa del manubrio di moto o biciclette o simili, o comunque in altre situazioni con la mano operativamente impegnata, evitando di dover ruotare l'avambraccio per la consultazione del quadrante dell'orologio.

Description

DESCRIZIONE del Modello Industriale di Utilità' dal titolo: "Orologio da polso ad agevole consultazione durante la guida o simili”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce agli orologi, in particolare agli orologi da polso.

Com’è noto, allorché è indossato tale tipo di orologio si possono verificare delle situazioni in cui l’utente, per la lettura dell’ora, è obbligato a dover ruotare l’avambraccio, mentre la mano è operativamente impegnata, soprattutto nel caso di autisti o piloti, nella presa del volante di veicoli o simili, o nel manubrio di moto o biciclette, per cui tale manovra risulta oltre che scomoda, piuttosto imprudente e rischiosa, in quanto l’utente è obbligato a disimpegnare momentaneamente la presa della mano dal volante, o simili.

Scopo del trovato è quello di ovviare al detto inconveniente, consentendo la consultazione del quadrante dell'orologio, evitando di dover ruotare l'avambraccio della mano impegnata, ma essendo il quadrante già preventivamente e comodamente offerto alla visuale dell’utente, in posizione adatta alla rapida lettura e consultazione, grazie ad una soluzione pratica, funzionale e vantaggiosa, sia come realizzazione, sia come comodità ed efficacia d’impiego ed altresì relativamente economica.

Questi scopi vengono ottenuti dal trovato prevedendo un orologio da polso, caratterizzato dal fatto che la faccia posteriore della cassa, cioè la faccia opposta a quella del quadrante e destinata ad aderire al braccio, presenta una curvatura concava coniugata e sostanzialmente complementare al profilo della parte laterale interna della zona di avambraccio cosiddetta polso, tale per cui la cassa, ad indossamento avvenuto dell'orologio, è posizionata su tale parte laterale interna del polso, in maniera da consentire un’agevole lettura del quadrante da parte dell’utente allorché la mano del braccio d’indossamento dell’orologio è operativamente impegnata, ad esempio per la guida, nella presa del volante di veicoli o simili, o nella presa del manubrio di moto o bicicletta o simili, o comunque in altre situazioni con la mano operativamente impegnata, evitando di dover ruotare l’avambraccio per la consultazione del quadrante dell’orologio.

Queste ed altre caratteristiche del trovato ed i vantaggi che ne derivano appariranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di un preferito esempio esecutivo del trovato stesso, illustrato a semplice titolo esemplificativo, pertanto non limitativo, nelle allegate tavole di disegni, in cui:

la fig. 1 illustra prospetticamente un orologio secondo il trovato, già indossato al polso;

le figg. 2 e 3 illustrano l’orologio secondo il trovato, in vista dall’alto, con cinturini a configurazione distesa, rispettivamente dal lato anteriore a vista e da quello opposto posteriore;

la fig. 4 illustra prospetticamente l’orologio di cui alle figg. 2 e 3, in vista dal lato interno posteriore, con le parti a cinturino in fase di reciproco collegamento; la fig. 5 è una vista laterale dell'orologio di cui alle figg. da 2 .a 4, illustrato con le parti a cinturino già collegate tra di loro, in assetto d’indossamento al polso; la fig. 6 è una vista analoga alla fig. 5 dell’orologio secondo il trovato con associato altro elemento per ulteriori informazioni;

la fig. 7 illustra prospetticamente l’orologio, sostanzialmente secondo l’esempio realizzativo di fig.

6 e già indossato al polso.

Con riferimento alle figure e dapprima alla fig. 1, l’orologio da polso 10 è previsto con la cassa 11 presentante la faccia 111, opposta a quella 112 del quadrante 12, con curvatura concava coniugata e sostanzialmente complementare al profilo della parte laterale interna P’ della zona P di avambraccio cosiddetta polso.

Detta cassa 11 è provvista di due parti a cinturino o bracciale, rispettivamente 13 e 14, vincolate alle estremità 113 e 114 ai lati opposti della cassa 11, mentre le altre estremità 213 e 214 (figg.da 2 a 5) sono fra loro collegabili.

Le dette due parti 13 e 14 a cinturino o bracciale presentano lunghezza differente tale, per cui i mezzi 15 atti a determinare il collegamento di tali parti 13 e 14 vengono a trovarsi sul lato inferiore del polso P e sostanzialmente nella zona mediana (figg. 5 e 6).

Le dette due parti a cinturino 13 e 14 sono previste, quella di lunghezza maggiore 13, collegata con la sua estremità 113 con la cassa 11, in corrispondenza alla posizione delle ore 12, mentre quella di lunghezza minore 14 è collegata con la sua estremità 114 alla cassa 11, in posizione diametralmente opposta a quella della parte a cinturino 13, e cioè in corrispondenza alla posizione delle ore 18.

Le due parti 13 e 14 a cinturino o bracciale potranno essere previste in qualsivoglia adatta conformazione e materiale, ad esempio flessibile come nelle figg. da 2 a 6, elastica, semirigida, ecc., anche costituita da struttura a maglie, come per l’esempio esecutivo di fig. 1 e di fig.7.

L'azione di reciproco collegamento e vincolo delle estremità 213 e 214 delle parti a cinturino 13 e 14, potrà essere ottenuta tramite qualsivoglia adatti mezzi e dispositivi 15 (fibbie, bottoncini a pressione, ecc.).

Nell’esempio esecutivo delle figg. 6 e 7 alla cassa il dell'orologio è associato un altro elemento 16 destinato a consentire altre informazioni oltre quella oraria, ad esempio bussola, posizionantesi sul lato anteriore del polso P.

Ne consegue pertanto vantaggiosamente, secondo la caratteristica peculiare del trovato che la cassa 11 è posizionata sulla parte laterale interna del polso, in maniera da consentire un’agevole lettura del quadrante da parte dell’utente allorché la mano del braccio d’indossamento dell’orologio è operativamente impegnata, ad esempio per la guida, nella presa del volante di veicoli o simili, o nella presa del manubrio di moto e biciclette o simili, o comunque in altre situazioni, con la mano operativamente impegnata, evitando di dover ruotare l’avambraccio per la consultazione del quadrante dell’orologio.

ε· inteso che il trovato può comprendere i modelli che conseguono pari utilità, utilizzando lo stesso concetto innovativo.

E’ inteso altresì che il trovato potrà essere variato e modificato, nel suo complesso e nei singoli particolari, a seconda delle specifiche esigenze e convenienze di fabbricazione e d’impiego, nell'ambito degli equivalenti tecnici e funzionali. Il tutto senza abbandonare il concetto innovativo, sopra esposto ed a seguito rivendicato.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1)- Orologio da polso, caratterizzato dal fatto che la faccia posteriore della cassa, cioè la faccia opposta a quella del quadrante e destinata ad aderire al braccio, presenta una curvatura concava coniugata e sostanzialmente complementare al profilo della parte laterale interna della zona di avambraccio cosiddetta polso, tale per cui la cassa, ad indossamento avvenuto dell’orologio, è posizionata su tale parte laterale interna del polso, in maniera da consentire un’agevole lettura del quadrante da parte dell’utente allorché la mano del braccio d’indossamento dell’orologio è operativamente impegnata, ad esempio per la guida, nella presa del volante di veicoli o simili, o nella presa del manubrio di moto o biciclette o simili, o comunque in altre situazioni con la mano operativamente impegnata, evitando di dover ruotare l’avambraccio per la consultazione del quadrante dell’orologio. 2)- Orologio da polso secondo la rivendicazione 1, provvisto di cinturino o bracciale costituito da due parti vincolate, ad un’estremità, ai lati opposti della cassa, mentre le altre estremità sono fra loro collegabili, caratterizzato dal fatto che le dette due parti di cinturino o simili presentano lunghezza differente tale, per cui i mezzi atti a determinare il collegamento di tali parti, vengono a trovarsi sul lato inferiore del polso, sostanzialmente nella sua zona mediana. 3)- Orologio da polso secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che le dette due parti di cinturino o simili sono previste, quella di lunghezza minore collegata ad un'estremità con la cassa, in corrispondenza alla posizione delle ore 18, mentre quella di lunghezza maggiore è collegata all’altra estremità, diametralmente opposta della cassa, in corrispondenza alla posizione delle ore 12. 4 )- Orologio da polso secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che alla cassa del quadrante può essere previsto associato almeno un altro elemento affiancato destinato a consentire altre informazioni oltre quelle orarie, ad esempio bussola, ecc., posizionantesi sul lato anteriore del polso. 5)- Orologio da polso secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il cinturino o bracciale può essere previsto in qualsivoglia adatta conformazione e materiale, ad esempio flessibile, elastica, semirigida, ecc., anche costituita da struttura a maglie, con l’azione di reciproco collegamento e vincolo delle estremità delle parti di cinturino o simili, ottenuta in qualsivoglia adatto modo, tramite qualsivoglia adatti mezzi e dispositivi (fibbie, bottoncini a pressione, ecc„). 6)- Orologio da polso ad agevole consultazione durante la guida o simili, come illustrato nella descrizione precedente, come pure ogni sua parte isolatamente o in combinazione.