ITBZ20110050A1 - Sci da sport perfezionato - Google Patents

Description

Titolo: Sci da sport perfezionato

La presente invenzione si riferisce ad uno sci da sport perfezionato secondo la parte classificante della rivendicazione 1 .

E' noto che gli sci nel loro uso, soprattutto in discesa, sono soggetti ad urti e a vibrazioni, a seconda della conformazione del terreno. Sono noti spessori ammortizzanti che sono da inserire fra gli attacchi allo sci e la superficie superiore del pattino. Questi spessori ammortizzanti, pur avendo un effetto positivo sull'integrità dello sciatore, assorbono prevalentemente soltanto vibrazioni verticali.

Dalla EP 1 21 4 958 à ̈ noto uno sci che presenta un dispositivo di smorzamento degli urti. Questo dispositivo à ̈ fissato sullo sci rigidamente e comprende mezzi di accoppiamento.

Questo dispositivo à ̈ impostato in modo da garantire solo uno smorzamento locale che può creare problemi poiché non viene smorzato l'intero sci, ma solo una zona.

Lo scopo della presente invenzione à ̈ pertanto quello di ovviare agli inconvenienti degli sci da sport del tipo noto e di proporre uno sci che assorba anche principalmente vibrazioni orizzontali o soprattutto orizzontali lungo tutta la struttura dello sci.

Questo scopo viene raggiunto da uno sci da sport con la parte caratterizzante della rivendicazione 1.

Collegando un punto di un tratto della porzione di punta con un punto di un tratto per la zona posteriore in corrispondenza della sua superficie per mezzo di spinta fra loro collegati da un ammortizzatore, urti sorgenti da irregolarità del terreno che si propagano sostanzialmente in direzione longitudinale dello sci, possono essere trasmessi all'ammortizzatore. Preferibilmente l'ammortizzatore à ̈ formato da un cilindro il cui pistone si muove in un fluido ammortizzante.

La struttura che si estende dalla parte anteriore alla parte posteriore posato lungo tutto lo sci garantisce una maggiore stabilità.

In una prima forma di realizzazione il treno ammortizzatore comprende un primo organo di spinta, un secondo organo di spinta, collegati fra di loro dal pistone ammortizzatore.

In una ulteriore forma di realizzazione dello sci, il treno ammortizzatore, in presenza di uno spessore di appoggio di una piastra accogliente gli attacchi, presenta una prima staffa, collegata al primo organo di spinta ad una estremità e con lo stelo di pistone con l'altra estremità, mentre il secondo organo di spinta à ̈ collegato tramite una staffa con la base del cilindro ammortizzatore.

Ulteriori caratteristiche e dettagli risultano dalle rivendicazioni e dalla seguente descrizione di una preferita forma di realizzazione, rappresentata nel disegno allegato, in cui la Figura 1 mostra schematicamente una vista laterale di uno sci dotato di un ammortizzatore orizzontale, la Figura 2 una vista laterale secondo la Figura 1 di un dettaglio centrale di essa, la Figura 3 una vista laterale di un dettaglio di Figura 1, con montati gli attacchi da sci con scarpone.

Nelle Figure nel suo insieme à ̈ rappresentato con il numero di riferimento 1 uno sci secondo l'invenzione.

Esso presenta come noto un pattino 2 con una punta 3 e un tratto posteriore 4.

Su un appoggio 5, nella parte sostanzialmente centrale, sono previsti un attacco anteriore 6 e un attacco posteriore 7. Gli attacchi 6 e 7 accolgono fra loro uno scarpone 8. Nella porzione della punta 3 in un punto di fissaggio 9 à ̈ fissato l'una delle estremità di un organo di spinta anteriore, la cui altra estremità attraverso una articolazione 11 à ̈ fissata ad una delle estremità di una staffa a forma di graffa 12, la cui altra estremità à ̈ articolata ad uno stelo 13 di pistone 14 di un cilindro, la cui base 15 à ̈ articolata ad una delle estremità di una staffa 16, la cui altra estremità à ̈ fissata in 17 ad un organo di spinta posteriore 18, la cui altra estremità à ̈ fissata ad un punto di fissaggio 19 del tratto posteriore 4. La porzione della punta 10 e il tratto posteriore 18 danno sostegno a tutto lo sci e smorzano non soltano le sollecitazioni che vanno trasmesso verso lo sciatore, ma smorzano anche quelle direttamente di compressione che subisce lo sci, perciò si può considerare che non vengono soltanto smorzato le sollecitazioni verso lo sciatore, ma vegono smorzate i saltellamenti flessionali dello sci .

Lo sci scorrendo su un terreno irregolare à ̈ soggetto ad urti in direzione della freccia 20, gli urti venendo così assorbiti dal pistone 14. In questa maniera lo scarpone, e quindi il piede di uno sciatore à ̈ soggetto a minori sollecitazioni.

L'elemento ammortizzante 14 Ã ̈ gallegiante fra fra il tratto anteriore 3 e il tratto posteriore 4.

Claims (4)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Sci con ammortizzamento, comprendente un pattino (2), un attacco anteriore (6) e un attacco posteriore (7), fissati alla superficie superiore del pattino (2), caratterizzato dal fatto che la porzione di punta (3) e la zona posteriore (4) dello sci (1) sono collegate fra loro da un treno ammortizzatore (10, 12, 13, 14, 16, 18) e che detto organo di spinta ammortizzatore (10) anteriore e detto treno armortizzatore presenta un organo di spinta ammortizzatore (18) posteriore che sono disposti sulla superficie superiore dello sci in modo da formare una struttura di ammortizzazione per il pattino (2) , oltre che ad uno scarpone fissato all'attacco anteriore e quello posteriore .
2. 2. Sci secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il treno ammortizzatore comprende un primo organo di spinta (10), un secondo organo di spinta (18) e un elemento ammortizzatore (13, 14), collegato con il primo organo di spinta (10) ad una delle estremità e all'altra estremità con il secondo organo di spinta (18).
3. 3. Sci secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'elemento ammortizzante à ̈ formato da un pistone ammortizzatore (14).
4. 4. Sci secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'elemento ammortizzante (14) Ã ̈ gallegiante.