ITBZ20090017A1 - Chiave multipla per quadri elettrici ad armadio - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo:

CHIAVE MULTIPLA PER QUADRI ELETTRICI AD ARMADIO

DESCRIZIONE

Sono note chiavi multiple per quadri elettrici ad armadio o per portelle di accesso di istallazioni elettriche, aventi essenzialmente forma di chiave a croce descritte ed illustrate per esempio nelle EP 0082341 ed

EP 1422365, dette chiavi hanno forma poco compatta, non si prestano per essere protette da un astuccio ed il loro uso non è molto pratico perché la mano dell'operatore durante l’uso deve far pressione su una superficie relativamente ristretta costituita dalla parte frontale della chiave in posizione opposta rispetto a quella innestata allo scopo di ottenere l’apertura o la chiusura della portella.

Chiavi multiple espellibili da, rispettivamente retrattili in, un astuccio rigido sono note per esempio dalla DE 4300396 e dalla DE 202006000898 U1; dette chiavi, per la posizione espulsa di lavoro assunta rispetto all'astuccio rigido di protezione non permettono la trasmissione di un momento torcente efficace dall'astuccio alla chiave innestata.

Dalla US 6,128,981 è nota una serie di chiavi per viti ad esagono cavo estraibili da, e ripieghevoli in, un manico a guisa di lame di un coltello multilame, incontrando dette chiavi, in seguito ad una estrazione per rotazione fino a ca. 270° attorno al perno comune di incernieramento sul manico, una superficie di riscontro in modo da poter sfruttare il manico disposto a guisa di maniglia in posizione di ca. 90° rispetto alla chiave, offrendo in questa posizione la possibilità di applicare una certo momento torcente alla chiave. Questa soluzione però è vantaggiosa soltanto se si tratta di chiavi aventi forma allungata regolare priva di ingrossamenti di sezione e quindi per chiavi per viti ad esagono cavo o per caccia viti.

L’invenzione si pone il compito di realizzare una chiave multipla composta da diverse chiavi tipiche per porte di quadri elettrici ad armadio oppure per portelle di accesso ad istallazioni elettriche oppure per chiavi ed almeno un portainserti eventualmente magnetico per l’innesto di inserti giravite intercambiabili noti, di costruzione molto compatta di uso semplice ed efficace.

Per adempiere a questo compito l'invenzione propone una chiave multipla costituita da una impugnatura formata da un pezzo unico atta a contenere all'interno, basculanti attorno a perni trasversali paralleli fra di loro previsti alle due estremità opposte dell'impugnatura, tutte le chiavi ed eventuali portainserti, in modo che le teste delle singole chiavi siano individuabili da due lati opposti dell’impugnatura ed in modo da fungere l’impugnatura da leva per la chiave in uso estratta disposta per esempio a ca. 90° per le chiavi a gambo più lungo e ad angoli maggiori di 90°, per esempio a 135° per le chiavi a gambo più corto, oppure da impugnatura tipo giraviti per la stessa chiave in uso estratta disposta a ca.180°, rispetto all'asse longitudinale dell'impugnatura. Le singole chiavi e/o l'eventuale portainserti sono estraibili facilmente dall’impugnatura premendo sulla testa della chiave prescelta accessibile attraverso una sfinestratura prevista sull’impugnatura e superando l’azione elastica di almeno un grano sporgente internamente dalle fiancate dell'impugnatura in prossimità dei perni sui quali sono imperniate le chiavi e che si innesta in sedi corrispondenti previste lateralmente sulle stessi chiavi per definire la posizione retratta della chiave, rispettivamente quella estratta, per esempio a ca. 90° e/o a ca.135° senza escludere la definizione di varie posizioni intermedie. Dette sedi sono previste sulla superficie anulare laterale rivolta verso la fiancata dell’impugnatura delle estremità di imperniazione delle singole chiavi, rispettivamente del portainserti, opposte alle teste delle chiavi e provviste di foro trasversale passante.

Allo scopo di ottenere un attrezzo compatto l’invenzione suggerisce di fornire le chiavi aventi la testa di una certa dimensione, di gambi aventi una sezione che occupi ca. metà della sezione della corrispondente testa e che sia in posizione spostata rispetto all'asse della testa ed accoppiando a detta chiave a gambo disposto disassato una chiave avente la testa di sezione minore oppure un portapunta per inserti intercambiabili con gambo coassiale.

Allo scopo di poter sfruttare l'elasticità delle fiancate in corrispondenza dei suddetti grani che si inseriscono e disinseriscono nelle sedi previste sulle superfici anulari aderenti alle fiancate dell'impugnatura in zona di imperniazione delle chiavi, l'invenzione propone che i perni siano inseriti scorrevoli attraverso fori corrispondenti di supporto previsti sulle fiancate dell'impugnatura ed attraverso i fori corrispondenti trasversali alle estremità di imperniazione delle chiavi, rispettivamente del o dei portainserti, essendo lo stesso perno assicurato contro sfilamento assiale tramite l’applicazione di un anello elastico tipo Seeger applicato ad una scanalatura circonferenziale in posizione fra le estremità di imperniazione di due chiavi adiacenti. In questo modo si ottiene il blocco assiale del perno senza impedire la deformazione elastica delle fiancate dell'impugnatura provviste di grano in corrispondenza della zona di imperniazione delle chiavi.

Secondo l'invenzione le due fiancate dell'impugnatura parallele fra di loro possono essere collegate da due flange di collegamento disposte sullo stesso lato in prossimità della zona di imperniazione delle chiavi in modo da ottenere fra dette flange una finestratura attraverso la quale sono visibili le teste delle singole chiavi agendo sulle quali si ottiene l’espulsione della chiave prescelta. Dette flange di collegamento comunque possono essere previste anche su lati opposti, sempre però in vicinanza delle zone di imperniazione ottenendo che le chiavi imperniate da un lato siano espellibili in un senso premendo sulla testa della chiave prescelta dal lato della flangia, mentre le chiavi imperniate al lato opposto siano espellibili agendo dal lato della secondo flangia disposta al lato opposto.

Allo scopo di determinare e stabilizzare la posizione di massima espulsione delle chiavi a 180° rispetto all'asse longitudinale dell'impugnatura, su ciascuna chiave o su ciascun porta inserti, è previsto esternamente nella zona di imperniazione con superficie esterna cilindrica un dente sporgente che, in posizione di massima espulsione della chiave, appoggia contro una superficie frontale della flangia di collegamento corrispondente. La posizione della chiave a 180° rispetto all'asse dell’impugnatura permette l'azionamento della chiave a guisa di giraviti, per poter trasmettere una coppia torcente maggiore l'impugnatura può essere portata in una posizione di ca. 90°, rispettivamente di ca. 135° o in qualsiasi posizione fino a 180°.

In caso di imperniazione di più di due chiavi sullo stesso perno, l'invenzione prevede che dalla flangia di collegamento corrispondente sporga una aletta parallela rispetto alle fiancate dell’impugnatura terminante con una forma di rondella inserita fra due estremità di imperniazione di due chiavi adiacenti. Detta estremità a rondella è provvista di almeno un grano sporgente che si inserisce in almeno una sede corrispondente prevista lateralmente sulla superficie anulare laterale dell’estremità di imperniazione in posizione non adiacente ad una delle fiancate dell’impugnatura.

L’invenzione viene spiegata più da vicino in base ad un esempio di esecuzione preferenziale di una chiave multipla secondo l'invenzione illustrata schematicamente nei disegni allegati i quali hanno scopo puramente esplicativo e non limitativo.

La Fig. 1 è la vista dall’alto di una chiave multipla secondo l’invenzione con tre chiavi diverse ed un portainserti, tutti in posizione retratta e con l'impugnatura vista dalla parte priva di alette di collegamento.

La Fig. 2 illustra la stessa chiave multipla rappresentata in Fig. 1 vista dal lato opposto con le flange di collegamento dell’impugnatura disposte sullo stesso lato.

La Fig. 3 illustra in vista prospettica la stessa chiave multipla rappresentata nelle Figg. 1 e 2 con una delle chiavi indicata con linee tratteggiate formante con l'impugnatura un angolo di ca. 90°.

La Fig. 4 illustra in vista prospettica esplosa la stessa chiave multipla illustrata nelle Figg. da 1 a 3.

La Fig. 5 illustra in scala maggiorata il dettaglio dell'imperniazione delle chiavi sull'impugnatura con le fiancate dell'impugnatura e le chiavi sezionate secondo un piano passante per l’asse del perno e contenente gli assi longitudinali delle fiancate dell'impugnatura.

L’impugnatura 1 della chiave multipla è formata da un pezzo unico, preferibilmente in materiale plastico, costituito da due fiancate parallele 1a distanziate fra di loro e unite dallo stesso lato da due flange di collegamento 1b disposte in modo da ottenere fra le flange 1b una sfinestratura 1c. Alle due estremità delle fiancate 1a sono previsti dei fori trasversali passanti per l'inserimento di perni corrispondenti 2 sui quali sono imperniate basculanti 6 r chiavi diverse 4, 5, 6 ed un portainserti 7. Dette chiavi 4, 6 hanno una testa a forma esterna cilindrica mentre internamente sono provviste di sede diversa indicata (4c, 6c) esternamente su due lati opposti: prismatica cava a sezione triangolare, rispettivamente prismatica cava a sezione quadrata. La chiave 5 invece ha forma esterna cilindrica con sede interna cilindrica cava mentre esternamente sporgono radialmente in posizione diametralmente opposta due alette disposte longitudinalmente. Il portainserti 7 preferibilmente magnetico è provvisto di sede prismatica esagonale cava per l'innesto intercambiabile di inserti di tipo diverso usati come giraviti.

L’imperniazione delle chiavi 4, 5, 6, e del portainserti 7 avviene tramite perni 2 passanti liberamente per i fori alle estremità delle fiancate 1a dell'impugnatura 1 e per i fori trasversali delle estremità cilindriche 4b, 5b, 6b, 7b delle singole chiavi 4, 5, 6, rispettivamente del portainserti 7. Detti perni hanno lunghezza pari alla larghezza dell'impugnatura e sono provvisti in zona mediana di scanalatura circonferenziale 2a per l'applicazione di un anello elastico tipo Seeger 3, rispettivamente 3a, provvisto di anello per l'applicazione per esempio di una catenella; per l'aderenza laterale delle estremità cilindriche 4b, 5b, 6b, 7b da una parte contro la superficie interna delle fiancate 1a e dall’altra lateralmente contro l'anello elastico 3, rispettivamente 3a, i perni 2 sono trattenuti in posizione di imperniazione senza impedire una eventuale deformazione elastica delle fiancate 1a in zona di imperniazione. Dette fiancate sono provviste sulla superficie di appoggio contro le superfici anulari di estremità cilindriche 4b, 5b, 6b, 7b, di chiavi 4, 5, 6, rispettivamente di portainserti 7, di almeno un grano sporgente 1e il quale durante il basculamento 6r di ogni singola chiave, rispettivamente del portainserti 7, si inserisce in almeno uno dei fori ciechi corrispondenti 11e eventualmente a calotta sferica previsti su detta superficie anulare, disposti in modo che uno dei fori determini la posizione retratta della chiave all’interno dell’impugnatura 1 , mentre l'altro determini la posizione della chiave estratta in posizione a ca. 180° rispetto all'asse dell’impugnatura 1.

La posizione di massima estrazione 6r delle chiavi invece è determinata da un dente sporgente 6d, 7d esternamente dalla superficie cilindrica delle singole estremità cilindriche 4b, 5b, 6b, 7b delle chiavi che trova una superficie di riscontro 1d sulle flange di collegamento 1b dell'impugnatura 1.

Allo scopo di ottenere la massima compattezza delle singole chiavi 4, 5, 6, rispettivamente dei portainserti 7, all’interno dell’impugnatura, l’invenzione prevede che i gambi delle chiavi 4, 6 che sono dotate di testa avente dimensioni maggiori siano collegate alla corrispondente estremità di imperniazione 4b, 6b tramite un gambo che abbia sezione sensibilmente inferiore a quella della testa e che sia disposto essenzialmente lateralmente rispetto all’asse passante per la testa della chiave. In questo modo l’ingombro della testa non toglie spazio alla chiave imperniata affiancata 5, rispettivamente al portainserti 7, che hanno lunghezza inferiore rispetto a dette chiavi 4, 6 per una dimensione leggermente maggiore dell'estensione assiale delle teste di dette chiavi 4, 6.

Secondo l'invenzione le flange 1b possono esser disposte anche su lati opposti dell'impugnatura 1 , naturalmente sempre in zone opposte di imperniazione delle chiavi.

L’invenzione non esclude che sulle superfici anulari delle estremità cilindriche di imperni azione 4b, 5b, 6b, 7b siano previsti più di due fori ciechi 11e determinando per esempio una posizione fra impugnatura 1 e chiave per esempio di ca. 30° e/oppure di ca. 135°, rispettivamente in diverse posizioni intermedie fra 90° e 180°.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Chiave multipla per quadri elettrici ad armadio o per portelle di istallazioni elettriche consistente in un'impugnatura prodotta in un pezzo unico con due fiancate parallele e distanziate fra di loro che portano ad ambo le estremità perni trasversali paralleli fra di loro per il supporto basculante di chiavi provviste all'estremità opposta alla testa della chiave di foro passante trasversale, caratterizzata dal fatto che ciascuno dei perni (2) di supporto è inserito scorrevole assialmente attraverso fori previsti alle estremità delle fiancate (1a) dell'impugnatura (1 ) ed attraverso i fon trasversali previsti alle estremità di imperniazione (4b, 5b; 6b, 7b) in posizione opposta alle teste delle chiavi (4, 5, 6, 7) ed è bloccato assialmente nella posizione di funzionamento tramite anello elastico (3, 3a) applicato su apposita scanalatura circonferenziale (2a) in posizione fra due estremità di imperniazione (4b, 5b, 6b, 7b) di chiavi supportate sullo stesso perno (2), che le estremità di imperniazione (4b, 5b, 6b, 7b) provviste di foro passante hanno forma cilindrica con superfici laterali anulari piane aderenti da una parte contro la superficie interna corrispondente piana delle fiancate (1a) dell'impugnatura e dalla parte opposta contro l'anello elastico (3, 3a) applicato al perno (2) e che dalla superficie interna piana delle fiancate (1a), in corrispondenza delle superfici anulari laterali delle estremità di impemiazione (4b, 5b, 6b, 7b) delle chiavi, sporgono dei grani (1e) corrispondenti a sedi (11 e) previste sulle superfici anulari delle estremità di impemiazione delle chiavi disposte in posizione da trattenere le singole chiavi in posizione retratta, rispettivamente in almeno una posizione estratta di uso, formando l'asse della chiave con quella dell'impugnatura per esempio un angolo fra ca. 90° e ca. 180°.
2. 2. Chiave multipla secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che le chiavi (4, 6) con testa avente sezione trasversale relativamente ingombrante sono provviste di gambo (4a, 6a) avente sezione minore rispetto alla testa della chiave disposto asimmetricamente rispetto all’asse della testa della chiave allo scopo di poter supportare affiancata a detta chiave una chiave (5) oppure anche un portainserti (7) avente sezione trasversale minore ed avente estensione assiale minore allo scopo di sfruttare al massimo lo spazio fra le due fiancate (1a) dell'impugnatura (1).
3. 3. Chiave multipla secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che sulla superficie esterna cilindrica delle estremità di impemiazione (4b, 5b, 6b, 7b) è prevista una sporgenza (6d, 7d) che in posizione completamente estratta di ciascuna chiave formando l'asse di questa con l'asse dell'impugnatura un angolo di ca. 180° incontra una superficie di battuta (1d) prevista sull'aletta di collegamento (1 b) corrispondente dell’impugnatura (1 ).
4. 4. Chiave multipla secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che la testa di ciascuna chiave (4, 5, 6) rispettivamente del o dei portainserti (7) quando assume la posizione retratta fra le fiancate (1a) dell’impugnatura (1) porta almeno su un lato visibile una indicazione (4c, 6c, 7c) che permette l’individuazione del tipo di chiave.
5. 5. Chiave multipla secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che le fiancate (1a) dell'impugnatura (1) sono unite da due flange di collegamento (1b) previste dallo stesso lato e ciascuna spostata verso le due zone estreme delle fiancate (1a) in modo da ottenere fra dette flange (1b) una finestratura (1c) attraverso la quale sono visibili tutte le teste delle chiavi che possono essere espulse facendo pressione sulla testa della chiave prescelta attraverso detta finestratura (1c).
6. 6. Chiave multipla secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che le fiancate (1a) dell'impugnatura sono unite da due flange di collegamento (1b) una delle quali è prevista spostata verso uno dei due perni (2) di supporto delle chiavi e su uno dei lati dell'impugnatura mentre l’altra è prevista sul lato opposto ed in corrispondenza del secondo perno di supporto (2).
7. 7. Chiave multipla secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che, in caso di più di due chiavi (4, 5, 6) o/e portainserti (7) imperniati sullo stesso perno (2), dalla flangia di collegamento (1b) sporge verso detto perno (2) una aletta parallela rispetto alle fiancate (1a) dell’impugnatura (1) terminante a forma di rondella attraversata dal perno (2) e provvista lateralmente di almeno un grano (1e) corrispondente ad almeno una sede (11 e) prevista sulla superficie anulare dell’estremità di imperniazione della chiave o del porta inserti in posizione non adiacente ad una delle superfici interne delle fiancate (1a) dell’impugnatura (1).