ITBS20130153A1 - Dispositivo di azionamento per freni o frizioni, in particolare per motocicli - Google Patents

Dispositivo di azionamento per freni o frizioni, in particolare per motocicli

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ITBS20130153A1
ITBS20130153A1 IT000153A ITBS20130153A ITBS20130153A1 IT BS20130153 A1 ITBS20130153 A1 IT BS20130153A1 IT 000153 A IT000153 A IT 000153A IT BS20130153 A ITBS20130153 A IT BS20130153A IT BS20130153 A1 ITBS20130153 A1 IT BS20130153A1
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IT
Italy
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support
fixing
brackets
longitudinal axis
drive device
Prior art date
Application number
IT000153A
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English (en)
Inventor
Alessandro Esposito
Roberto Lavezzi
Mauro Reolon
Original Assignee
Freni Brembo Spa
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Publication date
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    • B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60—VEHICLES IN GENERAL
    • B60T—VEHICLE BRAKE CONTROL SYSTEMS OR PARTS THEREOF; BRAKE CONTROL SYSTEMS OR PARTS THEREOF, IN GENERAL; ARRANGEMENT OF BRAKING ELEMENTS ON VEHICLES IN GENERAL; PORTABLE DEVICES FOR PREVENTING UNWANTED MOVEMENT OF VEHICLES; VEHICLE MODIFICATIONS TO FACILITATE COOLING OF BRAKES
    • B60T11/00—Transmitting braking action from initiating means to ultimate brake actuator without power assistance or drive or where such assistance or drive is irrelevant
    • B60T11/10—Transmitting braking action from initiating means to ultimate brake actuator without power assistance or drive or where such assistance or drive is irrelevant transmitting by fluid means, e.g. hydraulic
    • B60T11/16—Master control, e.g. master cylinders
    • B60T11/22—Master control, e.g. master cylinders characterised by being integral with reservoir
    • B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60—VEHICLES IN GENERAL
    • B60T—VEHICLE BRAKE CONTROL SYSTEMS OR PARTS THEREOF; BRAKE CONTROL SYSTEMS OR PARTS THEREOF, IN GENERAL; ARRANGEMENT OF BRAKING ELEMENTS ON VEHICLES IN GENERAL; PORTABLE DEVICES FOR PREVENTING UNWANTED MOVEMENT OF VEHICLES; VEHICLE MODIFICATIONS TO FACILITATE COOLING OF BRAKES
    • B60T7/00—Brake-action initiating means
    • B60T7/02—Brake-action initiating means for personal initiation
    • B60T7/08—Brake-action initiating means for personal initiation hand actuated
    • B60T7/10—Disposition of hand control
    • B60T7/102—Disposition of hand control by means of a tilting lever
    • B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B62—LAND VEHICLES FOR TRAVELLING OTHERWISE THAN ON RAILS
    • B62K—CYCLES; CYCLE FRAMES; CYCLE STEERING DEVICES; RIDER-OPERATED TERMINAL CONTROLS SPECIALLY ADAPTED FOR CYCLES; CYCLE AXLE SUSPENSIONS; CYCLE SIDE-CARS, FORECARS, OR THE LIKE
    • B62K23/00—Rider-operated controls specially adapted for cycles, i.e. means for initiating control operations, e.g. levers, grips
    • B62K23/02—Rider-operated controls specially adapted for cycles, i.e. means for initiating control operations, e.g. levers, grips hand actuated
    • B62K23/06—Levers
    • B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B62—LAND VEHICLES FOR TRAVELLING OTHERWISE THAN ON RAILS
    • B62L—BRAKES SPECIALLY ADAPTED FOR CYCLES
    • B62L3/00—Brake-actuating mechanisms; Arrangements thereof
    • B62L3/02—Brake-actuating mechanisms; Arrangements thereof for control by a hand lever
    • B62L3/023—Brake-actuating mechanisms; Arrangements thereof for control by a hand lever acting on fluid pressure systems

Description

DESCRIZIONE
CAMPO DI APPLICAZIONE
La presente invenzione riguarda un dispositivo di azionamento per freni o frizioni, in particolare per motocicli.
STATO DELLA TECNICA
In particolare, nel settore dei motocicli, è noto fissare al manubrio del motociclo i dispositivi di azionamento per freni o frizioni, tipicamente pompe idrauliche, mediante una coppia di staffe di fissaggio conformate in modo da presentare ciascuna una sede semicircolare che accoglie e si interfaccia con la geometria tubolare del manubrio sul quale il dispositivo viene appunto fissato.
Le staffe di fissaggio sono apribili e separabili e vengono serrate tra loro mediante mezzi di collegamento filettato quali viti, bulloni e simili.
Il dispositivo di azionamento comprende un corpo, tipicamente un corpo pompa munito di un serbatoio idraulico e di un relativo pistone, al quale è operativamente connessa una leva di azionamento, girevole attorno ad un asse di azionamento. Il corpo del dispositivo di azionamento è usualmente realizzato di pezzo con almeno una di dette staffe di fissaggio. In caso di caduta del motociclo, il corpo del dispositivo e la relativa pompa può subire urti sia sul corpo medesimo che sulla relativa leva di azionamento. Questi urti possono generare sollecitazioni meccaniche rilevanti, tali da rompere il corpo del dispositivo in corrispondenza dei suoi attacchi al manubrio, ossia delle staffe di fissaggio.
PRESENTAZIONE DELL'INVENZIONE
Per risolvere i citati problemi, ad oggi sono stati adottati nell’arte dei sovradimensionamenti del corpo di dispositivo e delle staffe di fissaggio, al fine di aumentarne la resistenza meccanica in casi di urti dovuti a cadute del motociclo.
Tali soluzioni dell’arte nota implicano alcuni svantaggi.
Infatti, aumentano i pesi del dispositivo di azionamento nonché i relativi ingombri; inoltre gli ispessimenti dovuti ai sovradimensionamenti sono spesso antiestetici.
E’ quindi sentita l’esigenza di risolvere gli inconvenienti e limitazioni citati in riferimento all’arte nota.
Tale esigenza è soddisfatta da un dispositivo di azionamento in accordo con la rivendicazione 1.
In particolare, tale esigenza è soddisfatta da un dispositivo di azionamento 4 per freni e/o frizioni, in particolare per motocicli, munito di un corpo di dispositivo 8, comprendente una porzione di fissaggio 12 adatta a consentire il fissaggio del dispositivo 4 al manubrio 16 di un associabile motociclo, una porzione di supporto e guida 20 di un elemento di azionamento 24 del dispositivo 4, quale ad esempio una leva di azionamento 24 girevole attorno ad un asse di azionamento Y-Y, in cui la porzione di fissaggio 12 comprende una coppia di staffe di fissaggio 28 parzialmente controsagomate rispetto ad un associabile manubrio 16 in modo da realizzare una sede di accoglimento 32 avente configurazione cilindrica di asse longitudinale X-X, adatta ad accogliere parzialmente la porzione di manubrio adibita al fissaggio del dispositivo di azionamento 24. Vantaggiosamente, il dispositivo di azionamento 4 comprende almeno una staffa di appoggio 36, distanziata rispetto alle staffe di fissaggio 28 lungo detto asse longitudinale X-X, da parte opposta alla leva di azionamento 24, in cui la staffa di appoggio 36 comprende un’estremità di appoggio 40 adatta ad appoggiarsi all’associabile manubrio 16.
Secondo una forma di realizzazione, l’almeno una staffa di appoggio 36 si aggetta dal corpo di dispositivo 8 da parte opposta alla leva di azionamento 24, verso l’associabile manubrio 16.
Secondo una forma di realizzazione, l’almeno una staffa di appoggio 36 si aggetta dal corpo di dispositivo 8 perpendicolarmente a detto asse longitudinale X-X.
Secondo una forma di realizzazione, il corpo di dispositivo 8 presenta un’estensione prevalente parallela a detto asse longitudinale X-X, da una prima estremità longitudinale 44, dalla parte della leva di azionamento 24, ad una seconda estremità longitudinale 48 opposta alla prima estremità longitudinale 44 lungo l’asse longitudinale X-X, in cui le staffe di fissaggio 28 sono disposte in corrispondenza della prima estremità longitudinale 44 e l’almeno una staffa di appoggio 36 è disposta in corrispondenza della seconda estremità longitudinale 48.
Secondo una forma di realizzazione, la staffa di appoggio 36 comprende un’estremità di appoggio 40 conformata in modo da definire una parete concava cilindrica 52 adatta ad interfacciarsi con l’associabile manubrio 16 in modo da poter ruotare rispetto a quest’ultimo.
Secondo una forma di realizzazione, l’estremità di appoggio 40 definisce almeno parzialmente una parete concava cilindrica 52 e le staffe di fissaggio 28 definiscono una seconda parete laterale cilindrica 56, in cui la parete concava cilindrica 52 e la seconda parete laterale cilindrica 56 presentano un medesimo raggio rispetto all’asse longitudinale X-X e sono coassiali con detto asse longitudinale X-X.
Secondo una forma di realizzazione, le staffe di fissaggio 28 sono separate tra loro in corrispondenza di un piano di serraggio 60, detto piano di serraggio 60 essendo sostanzialmente parallelo ad un tappo di chiusura 23 di un serbatoio di liquido 22 del corpo di dispositivo 8.
Secondo una forma di realizzazione, l’almeno una staffa di appoggio 36 è posizionata dallo stesso lato di una di dette staffe di fissaggio 28, rispetto al piano di serraggio 60.
Secondo una forma di realizzazione, l’almeno una staffa di appoggio 36 è posizionata a cavallo di detto piano di serraggio 60, in modo da sovrapporsi angolarmente, rispetto ad un piano di proiezione P perpendicolare all’asse longitudinale X-X, almeno parzialmente con entrambe le staffe di fissaggio 28.
Secondo una forma di realizzazione, il dispositivo 4 comprende due distinte staffe di appoggio 36’,36’’, distanziate tra loro lungo detto asse longitudinale XX.
Secondo una forma di realizzazione, ciascuna di dette staffe di appoggio 36’,36’’ si sovrappone angolarmente, rispetto ad un piano di proiezione P perpendicolare all’asse longitudinale X-X, con una differente staffa di fissaggio 28.
Secondo una forma di realizzazione, le staffe di fissaggio 28 sono separate tra loro in corrispondenza di un piano di serraggio 60, detto piano di serraggio 60 essendo perpendicolare ad un tappo di chiusura 23 di un serbatoio di liquido 22 del corpo di dispositivo 8. Secondo una forma di realizzazione, detto dispositivo 4 comprende una staffa di appoggio 36 disposta simmetricamente rispetto ad un piano di mezzeria M-M perpendicolare a detto piano di serraggio 60.
Secondo una forma di realizzazione, dette staffe di appoggio 36 sono realizzate di pezzo con il corpo di dispositivo 8.
Secondo una forma di realizzazione, dette staffe di appoggio 36 sono fissate al corpo di dispositivo 8 mediante mezzi di collegamento.
Secondo una forma di realizzazione, le staffe di appoggio 36 comprendono interfacce riportate sulle estremità di appoggio 40.
Secondo una forma di realizzazione, una di dette staffe di fissaggio 28’ si estende in un pezzo unico da una prima ad una seconda estremità 33,34, in cui la prima estremità 33 è affacciata alla porzione di fissaggio 12 e la seconda estremità 34 è affacciata alla porzione di supporto e guida 20, in modo da intercettare e collegare ulteriormente tra loro la porzione di fissaggio 12 e la porzione di supporto e guida 20.
DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente comprensibili dalla descrizione di seguito riportata di suoi esempi preferiti e non limitativi di realizzazione, in cui: la figura 1 rappresenta una vista prospettica di un dispositivo di azionamento in accordo con una forma di realizzazione della presente invenzione, in configurazione di assemblaggio su un manubrio di un motociclo;
la figura 2 rappresenta una ulteriore vista prospettica del dispositivo di azionamento di figura 1, privo dell’associabile manubrio;
la figura 3 rappresenta una vista laterale del dispositivo di figura 2, dal lato della freccia III di figura 2;
la figura 4 rappresenta una vista prospettica di un dispositivo di azionamento secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione;
la figura 5 rappresenta una vista laterale del dispositivo di figura 4, dal lato della freccia V di figura 4;
la figura 6 rappresenta una vista prospettica di un dispositivo di azionamento secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione;
la figura 7 rappresenta una vista laterale del dispositivo di figura 6, dal lato della freccia VII di figura 6;
la figura 8 rappresenta una vista prospettica del dispositivo di figura 6 in fase di assemblaggio su un relativo manubrio;
la figura 9 rappresenta una vista prospettica di un dispositivo di azionamento secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione;
la figura 10 rappresenta una vista laterale del dispositivo di figura 9, dal lato della freccia X di figura 9;
la figura 11 rappresenta una vista prospettica di un dispositivo di azionamento secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione;
la figura 12 rappresenta una vista laterale del dispositivo di figura 11, dal lato della freccia XII di figura 11;
la figura 13 rappresenta una vista prospettica di un dispositivo di azionamento secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione;
la figura 14 rappresenta una vista laterale del dispositivo di figura 13, dal lato della freccia XIV di figura 13.
Gli elementi o parti di elementi in comune tra le forme di realizzazione descritte nel seguito saranno indicati con medesimi riferimenti numerici.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA
Con riferimento alle suddette figure, con 4 si è globalmente indicato un dispositivo di azionamento per freni e/o frizioni, in particolare per motocicli, munito di un corpo di dispositivo 8. Il corpo di dispositivo 8 può essere realizzato con qualsiasi materiale, preferibilmente con materiale metallico e/o polimerico.
Il dispositivo 4 comprende una porzione di fissaggio 12 adatta a consentire il fissaggio del dispositivo 4 al manubrio 16 di un associabile motociclo, e una porzione di supporto e guida 20 di un elemento di azionamento 24 del dispositivo 4, quale ad esempio una leva di azionamento girevole attorno ad un asse di azionamento Y-Y. Il corpo di dispositivo 8 comprende un serbatoio di liquido 22 per l’azionamento del freno e/o della frizione, munito di un rispettivo tappo di chiusura 23. Preferibilmente, il corpo di dispositivo comprende di pezzo detto serbatoio di liquido 22.
La leva di azionamento 24, ruotata dall’utente, agisce in maniera nota su un dispositivo a pistone (non illustrato) che mette in pressione il fluido contenuto in detto serbatoio; tale fluido in pressione, mediante un relativo circuito idraulico, comanderà l’azionamento del dispositivo a monte, quale ad esempio il freno o la frizione.
La porzione di fissaggio 12 comprende una coppia di staffe di fissaggio 28 parzialmente controsagomate rispetto ad un associabile manubrio 16 in modo da realizzare una sede di accoglimento 32 avente configurazione cilindrica di asse longitudinale X-X, adatta ad accogliere parzialmente la porzione di manubrio 16 adibita al fissaggio del dispositivo di azionamento 4.
Preferibilmente, una di dette staffe di fissaggio 28’ si estende in un pezzo unico da una prima ad una seconda estremità 33,34, in cui la prima estremità 33 è affacciata alla porzione di fissaggio 12 e la seconda estremità 34 è affacciata alla porzione di supporto e guida 20, in modo da intercettare e collegare ulteriormente tra loro la porzione di fissaggio 12 e la porzione di supporto e guida 20.
La staffa di fissaggio 28’ che si estende in un pezzo unico dalla prima alla seconda estremità 33,34 è la staffa inferiore, ossia opposta a detto tappo di chiusura 23 del serbatoio di liquido 22.
Vantaggiosamente, il dispositivo di azionamento 4 comprende almeno una staffa di appoggio 36, distanziata rispetto alle staffe di fissaggio 28 lungo detto asse longitudinale X-X, da parte opposta alla leva di azionamento 24, in cui la staffa di appoggio 36 comprende un’estremità di appoggio 40 adatta ad appoggiarsi all’associabile manubrio 16.
Secondo una forma di realizzazione, l’almeno una staffa di appoggio 36 si aggetta dal corpo di dispositivo 8 da parte opposta alla leva di azionamento 24, verso l’associabile manubrio 16.
Secondo una forma di realizzazione, l’almeno una staffa di appoggio 36 si aggetta dal corpo di dispositivo 8 perpendicolarmente a detto asse longitudinale X-X.
Preferibilmente, il corpo di dispositivo 8 presenta un’estensione prevalente parallela a detto asse longitudinale X-X, da una prima estremità longitudinale 44, dalla parte della leva di azionamento 24, ad una seconda estremità longitudinale 48 opposta alla prima estremità longitudinale lungo l’asse longitudinale X-X, in cui le staffe di fissaggio 28 sono disposte in corrispondenza della prima estremità longitudinale 44 e l’almeno una staffa di appoggio 36 è disposta in corrispondenza della seconda estremità longitudinale 48.
Secondo una forma di realizzazione, la staffa di appoggio 36 comprende un’estremità di appoggio 40 conformata in modo da definire una parete concava cilindrica adatta ad interfacciarsi con l’associabile manubrio 16 in modo da poter ruotare rispetto a quest’ultimo.
Ad esempio, l’estremità di appoggio 40 definisce almeno parzialmente una parete concava cilindrica 52 e le staffe di fissaggio 36 definiscono una seconda parete laterale cilindrica 56, in cui la parete concava cilindrica 52 e la seconda parete laterale cilindrica 56 presentano un medesimo raggio rispetto all’asse longitudinale X-X e sono coassiali con detto asse longitudinale X-X.
Le staffe di fissaggio 28 sono separate tra loro, per consentirne l’apertura e il relativo montaggio sul manubrio 16, in corrispondenza di un piano di serraggio 60; detto piano di serraggio 60 essendo sostanzialmente parallelo a detto tappo di chiusura 23 (figure 1-8). Secondo una forma di realizzazione, l’almeno una staffa di appoggio 36 è posizionata dallo stesso lato di una di dette staffe di fissaggio 28, rispetto al piano di serraggio 60.
E’ anche possibile prevedere che l’almeno una staffa di appoggio 36 sia posizionata a cavallo di detto piano di appoggio 60, in modo da sovrapporsi angolarmente, rispetto ad un piano di proiezione P perpendicolare all’asse longitudinale X-X, almeno parzialmente con entrambe le staffe di fissaggio 28.
Secondo ulteriori forme di realizzazione, il dispositivo 4 comprende due distinte staffe di appoggio 36’,36’’, distanziate tra loro lungo detto asse longitudinale X-X.
Ad esempio, ciascuna di dette staffe di appoggio 36’,36’’ si sovrappone angolarmente, rispetto al piano di proiezione P perpendicolare all’asse longitudinale X-X, con una differente staffa di fissaggio 28.
Tale forma di realizzazione (figure 6-8) consente un appoggio in entrambe le direzioni; in questo modo si ottiene anche di agevolare il montaggio del dispositivo di azionamento sul manubrio, come illustrato schematicamente in figura 8.
Secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione (figure 9-14), le staffe di fissaggio 28 sono separate tra loro in corrispondenza di un piano di serraggio 60, detto piano di serraggio 60 essendo perpendicolare a detto tappo di chiusura 23. Preferibilmente, in tale forma di realizzazione, il dispositivo 4 comprende una staffa di appoggio 36 disposta simmetricamente rispetto ad un piano di mezzeria M-M perpendicolare a detto piano di serraggio 60.
In tutte le forme di realizzazione della presente invenzione, le staffe di appoggio 36 possono essere realizzate di pezzo con il corpo di dispositivo 8, ma è anche possibile che dette staffe di appoggio 36 siano fissate al corpo di dispositivo 8 mediante mezzi di collegamento.
Detti mezzi di collegamento possono comprendere anche incollaggio ma, preferibilmente, si tratta di mezzi di collegamento amovibili, quali ad esempio viti o simili mezzi di collegamento filettato.
E’ anche possibile applicare interfacce sulle estremità di appoggio 40 delle staffe di appoggio 36. Come si può apprezzare da quanto descritto, il dispositivo di azionamento secondo l’invenzione consente di superare gli inconvenienti presentati nella tecnica nota.
In particolare, in caso di caduta il dispositivo di azionamento è in grado di offrire una maggiore resistenza agli urti grazie alla presenza della staffa di appoggio che ripartisce meglio gli sforzi trasferiti al corpo di dispositivo e che impedisce che, come avviene nelle soluzioni dell’arte nota, il corpo di dispositivo risulti completamente a sbalzo rispetto alle staffe di fissaggio.
Il dispositivo in accordo con la presente invenzione comporta un aggravio di peso del tutto trascurabile e non appesantisce o compromette l’estetica del dispositivo stesso.
La staffa di appoggio è preferibilmente controsagomata rispetto alla relativa porzione di appoggio del manubrio, presentando quindi una geometria cilindrica: tale conformazione geometrica migliora la distribuzione degli sforzi e non si oppone alla eventuale rotazione dell’intero dispositivo di azionamento attorno al manubrio stesso, già consentita dalla forma delle sedi delle staffe di fissaggio.
L’impiego di una staffa di fissaggio che collega di pezzo la prima estremità, affacciata alla porzione di fissaggio, e la seconda estremità, affacciata alla porzione di supporto e guida, come visto consente di intercettare e collegare ulteriormente tra loro la porzione di fissaggio e la porzione di supporto e guida: tale connessione meccanica, combinata con la presenza delle staffe di appoggio, conferisce al dispositivo di azionamento una notevole resistenza meccanica anche in caso di forti urti e sollecitazioni. Un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti ai dispositivi di azionamento sopra descritti, tutte peraltro contenute nell’ambito dell’invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di azionamento (4) per freni e/o frizioni, in particolare per motocicli, munito di un corpo di dispositivo (8), comprendente - una porzione di fissaggio (12) adatta a consentire il fissaggio del dispositivo (4) al manubrio (16) di un associabile motociclo, una porzione di supporto e guida (20) di un elemento di azionamento (24) del dispositivo (4), quale ad esempio una leva di azionamento (24) girevole attorno ad un asse di azionamento (Y-Y), - in cui la porzione di fissaggio (12) comprende una coppia di staffe di fissaggio (28) parzialmente controsagomate rispetto ad un associabile manubrio (16) in modo da realizzare una sede di accoglimento (32) avente configurazione cilindrica di asse longitudinale (X-X), adatta ad accogliere parzialmente la porzione di manubrio adibita al fissaggio del dispositivo di azionamento (24), caratterizzato dal fatto che - il dispositivo di azionamento (4) comprende almeno una staffa di appoggio (36), distanziata rispetto alle staffe di fissaggio (28) lungo detto asse longitudinale (X-X), da parte opposta alla leva di azionamento (24), - in cui la staffa di appoggio (36) comprende un’estremità di appoggio (40) adatta ad appoggiarsi all’associabile manubrio (16).
  2. 2. Dispositivo di azionamento (4) secondo la rivendicazione 1, in cui l’almeno una staffa di appoggio (36) si aggetta dal corpo di dispositivo (8) da parte opposta alla leva di azionamento (24), verso l’associabile manubrio (16).
  3. 3. Dispositivo di azionamento (4) secondo la rivendicazione 1, in cui l’almeno una staffa di appoggio (36) si aggetta dal corpo di dispositivo (8) perpendicolarmente a detto asse longitudinale (X-X).
  4. 4. Dispositivo di azionamento (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il corpo di dispositivo (8) presenta un’estensione prevalente parallela a detto asse longitudinale (X-X), da una prima estremità longitudinale (44), dalla parte della leva di azionamento (24), ad una seconda estremità longitudinale (48) opposta alla prima estremità longitudinale (44) lungo l’asse longitudinale (X-X), in cui le staffe di fissaggio (28) sono disposte in corrispondenza della prima estremità longitudinale (44) e l’almeno una staffa di appoggio (36) è disposta in corrispondenza della seconda estremità longitudinale (48).
  5. 5. Dispositivo di azionamento (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la staffa di appoggio (36) comprende un’estremità di appoggio (40) conformata in modo da definire una parete concava cilindrica (52) adatta ad interfacciarsi con l’associabile manubrio (16) in modo da poter ruotare rispetto a quest’ultimo.
  6. 6. Dispositivo di azionamento (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’estremità di appoggio (40) definisce almeno parzialmente una parete concava cilindrica (52) e le staffe di fissaggio (28) definiscono una seconda parete laterale cilindrica (56), in cui la parete concava cilindrica (52) e la seconda parete laterale cilindrica (56) presentano un medesimo raggio rispetto all’asse longitudinale (X-X) e sono coassiali con detto asse longitudinale (X-X).
  7. 7. Dispositivo di azionamento (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui le staffe di fissaggio (28) sono separate tra loro in corrispondenza di un piano di serraggio (60), detto piano di serraggio (60) essendo sostanzialmente parallelo ad un tappo di chiusura (23) di un serbatoio di liquido (22) del corpo di dispositivo (8).
  8. 8. Dispositivo di azionamento (4) secondo la rivendicazione 7, in cui l’almeno una staffa di appoggio (36) è posizionata dallo stesso lato di una di dette staffe di fissaggio (28), rispetto al piano di serraggio (60).
  9. 9. Dispositivo di azionamento (4) secondo la rivendicazione 7, in cui l’almeno una staffa di appoggio (36) è posizionata a cavallo di detto piano di serraggio (60), in modo da sovrapporsi angolarmente, rispetto ad un piano di proiezione (P) perpendicolare all’asse longitudinale (X-X), almeno parzialmente con entrambe le staffe di fissaggio (28).
  10. 10. Dispositivo di azionamento (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il dispositivo (4) comprende due distinte staffe di appoggio (36’,36’’), distanziate tra loro lungo detto asse longitudinale (X-X).
  11. 11. Dispositivo di azionamento (4) secondo la rivendicazione 10, in cui ciascuna di dette staffe di appoggio (36’,36’’) si sovrappone angolarmente, rispetto ad un piano di proiezione (P) perpendicolare all’asse longitudinale (X-X), con una differente staffa di fissaggio (28).
  12. 12. Dispositivo di azionamento (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui le staffe di fissaggio (28) sono separate tra loro in corrispondenza di un piano di serraggio (60), detto piano di serraggio (60) essendo perpendicolare ad un tappo di chiusura (23) di un serbatoio di liquido (22) del corpo di dispositivo (8).
  13. 13. Dispositivo di azionamento (4) secondo la rivendicazione 12, in cui detto dispositivo (4) comprende una staffa di appoggio (36) disposta simmetricamente rispetto ad un piano di mezzeria (M-M) perpendicolare a detto piano di serraggio (60).
  14. 14. Dispositivo di azionamento (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui dette staffe di appoggio (36) sono realizzate di pezzo con il corpo di dispositivo (8).
  15. 15. Dispositivo di azionamento (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 13, in cui dette staffe di appoggio (36) sono fissate al corpo di dispositivo (8) mediante mezzi di collegamento.
  16. 16. Dispositivo di azionamento (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui le staffe di appoggio (36) comprendono interfacce riportate sulle estremità di appoggio (40).
  17. 17. Dispositivo di azionamento (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui una di dette staffe di fissaggio (28’) si estende in un pezzo unico da una prima ad una seconda estremità (33,34), in cui la prima estremità (33) è affacciata alla porzione di fissaggio (12) e la seconda estremità (34) è affacciata alla porzione di supporto e guida (20), in modo da intercettare e collegare ulteriormente tra loro la porzione di fissaggio (12) e la porzione di supporto e guida (20).
IT000153A 2013-10-29 2013-10-29 Dispositivo di azionamento per freni o frizioni, in particolare per motocicli ITBS20130153A1 (it)

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Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
FR2227987A1 (it) * 1973-05-12 1974-11-29 Shimano Industrial Co
US6871729B2 (en) * 2001-03-02 2005-03-29 Freni Brembo S.P.A. Master cylinder for a brake or clutch of a motorcycle or bike
DE202005003033U1 (de) * 2005-02-23 2005-04-28 Fte Automotive Gmbh & Co. Kg Handhebelarmatur für lenkstangengesteuerte Fahrzeuge, insbesondere Motorräder

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