ITBS20130082A1 - Gruppo di movimentazione di foraggio su una mangiatoia - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un gruppo di movimentazione di foraggio e ad una macchina comprendente detto gruppo.

Preferibilmente il gruppo di movimentazione di foraggio à ̈ adatto a movimentare una predefinita quantità di foraggio giacente su un piano di mangiatoia, ossia il piano che si estende di fronte ad una mangiatoia posta appena fuori dai recinti per gli animali, alla quale gli animali accedono con il capo attraverso apposite sbarre.

Gli animali, ad esempio bovini, sono erbivori. Il foraggio di alimentazione à ̈ quindi solitamente costituito da fieno, insilati, sfibrati, miscelati, o ancora foraggi freschi o secchi, paglie, foglie, ramoscelli, graminacee, ecc.

In prossimità dei recinti sono poste le mangiatoie che possono essere costituite da appositi canali più o meno profondi o semplicemente dalla parte di pavimento adiacente ai recinti.

Di sovente quindi gli animali smuovono il foraggio movimentandolo con la testa, spesso allontanandolo dai recinti e quindi non riuscendo più a raggiungerlo.

E’ quindi necessario da parte dei fattori e degli allevatori, movimentare il foraggio e preferibilmente riposizionarlo nelle mangiatoie.

Nell’arte nota sono conosciuti dispositivi adempienti detto compito.

Detti dispositivi noti sono infatti adatti ad essere movimentati lungo la mangiatoia in maniera tale da movimentare il foraggio spostato, allontanato, dalla mangiatoia, verso di essa. In senso contrario, detti dispositivi sono anche adatti a movimentare il foraggio in modo da allontanarlo dalla mangiatoia ottenendo quindi lo scopo di pulirla. Un volta allontanato dalla mangiatoia il foraggio deve essere quindi raccolto mediante appositi mezzi.

Lo scopo del gruppo di movimentazione oggetto della presente invenzione à ̈ quindi quello di risolvere tale problema dell’arte nota.

Tale scopo à ̈ ottenuto tramite un gruppo di movimentazione in accordo con la rivendicazione 1 e mediante una macchina di movimentazione in accordo con la rivendicazione 13.

Nello specifico il gruppo di movimentazione oggetto della presente invenzione à ̈ fornisce un gruppo adatto a compiere sia le operazioni di riposizionatura del foraggio nella mangiatoia che le operazioni di raccolta. Ulteriori caratteristiche e vantaggi saranno evidenti dalle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche e i vantaggi del gruppo e della macchina oggetti della presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le figure allegate, in cui:

- la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica del gruppo di movimentazione oggetto della presente invenzione;

- la figura 1a à ̈ una vista prospettica del gruppo di movimentazione mostrato nella figura 1 in sezione lungo un asse trasversale;

- la figura 1b à ̈ una vista laterale del gruppo di movimentazione mostrato nella figura 1;

- la figura 2 Ã ̈ una vista prospettica della macchina di movimentazione oggetto della presente invenzione;

- la figura 2a à ̈ una vista dall’alto della macchina di movimentazione oggetto della presente invenzione;

- la figura 3 à ̈ una vista prospettica della macchina di movimentazione oggetto della presente invenzione, in cui il gruppo di movimentazione à ̈ in una configurazione di riposizionatura;

- la figura 4 à ̈ una vista prospettica della macchina di movimentazione oggetto della presente invenzione, in cui il gruppo di movimentazione à ̈ in una configurazione di riposizionatura;

- la figura 4a à ̈ una vista laterale della macchina di movimentazione oggetto della presente invenzione, in cui il gruppo di movimentazione à ̈ in una configurazione di riposizionatura;

- la figura 5 à ̈ una vista prospettica della macchina di movimentazione oggetto della presente invenzione, in cui il gruppo di movimentazione à ̈ in una configurazione di scarico;

- la figura 5a à ̈ una vista laterale della macchina di movimentazione oggetto della presente invenzione, in cui il gruppo di movimentazione à ̈ in una configurazione di scarico.

Con riferimento alle figure in allegato, con il numero di riferimento 1 si indica un gruppo di movimentazione di foraggio nella sua interezza; con il numero di riferimento 50 Ã ̈ invece indicata una macchina di movimentazione di foraggio comprendente detto gruppo 1. Preferibilmente il gruppo 1 Ã ̈ adatto a movimentare il foraggio sparso su di un piano di mangiatoia, ossia il piano adiacente alla mangiatoia, che si estende dal recinto nel quale vi sono gli animali.

Il gruppo 1, così come la macchina 50, hanno la funzione di riposizionare il foraggio sparso sul piano di mangiatoia sul quale il gruppo 1, e la macchina 50, sono movimentati, in maniera tale da riposizionarlo nei pressi della mangiatoia in maniera tale che sia di nuovo raggiungibile dagli animali nel recinto. Inoltre il gruppo 1, così come la macchina 50, hanno anche la funzione di raccogliere il foraggio dal piano di mangiatoia che viene quindi pulito.

Nello specifico il gruppo 1 comprende appositi mezzi convogliatori 100 adatti a movimentare il foraggio verso la mangiatoia durante la movimentazione del gruppo 1 lungo la direzione di estensione di detta mangiatoia ed appositi mezzi di raccolta 200 adatti a raccogliere il foraggio durante la movimentazione del gruppo 1.

Secondo una forma preferita di realizzazione i mezzi convogliatori 100 comprendono una coclea di riposizionatura 101 ad asse orizzontale e una pala convogliatrice 102 che si sviluppa parallelamente alla coclea di riposizionatura 101 alle sue spalle. Sostanzialmente quindi i mezzi convogliatori 100 operano sul foraggio che incontrano movimentandolo dal piano di mangiatoia mediante la coclea di riposizionatura 101 che lo solleva, ruota e contemporaneamente lo movimenta lungo il proprio asse orizzontale verso un lato del gruppo 1 Tale movimentazione à ̈ inoltre coadiuvata dalla presenza della pala convogliatrice 102 che, posizionata alle spalle della coclea di riposizionatura 101, à ̈ adatta a formare un ostacolo al foraggio movimentato mantenendolo in prossimità di detta coclea di riposizionatura 101 che continuando nella sua rotazione lo movimenta a lato.

Secondo una forma preferita di realizzazione i mezzi di raccolta 200 comprendono un cassone di raccolta 210 e un dispositivo di raccolta adatto a movimentare il foraggio dal piano di mangiatoia all’interno del cassone di raccolta 210. Mediante i mezzi di raccolta 200 quindi il foraggio à ̈ prelevato dal piano di mangiatoia e immagazzinato nel cassone di raccolta: il piano di mangiatoia à ̈ quindi pulito mediante i mezzi di raccolta 200.

Secondo una forma preferita di realizzazione il dispositivo di raccolta comprende una spazzola di raccolta 250, ad asse orizzontale, adatta a ruotare così da movimentare il foraggio dal piano di mangiatoia verso l’interno del cassone di raccolta 210.

Secondo una forma preferita di realizzazione la spazzola di raccolta 250 à ̈ posta alle spalle dei mezzi di convogliatori 100, parallelamente a questi, in particolare à ̈ posta alle spalle della pala convogliatrice 102.

Preferibilmente il cassone di raccolta 210 comprende un’area di raccolta 211 nella quale il foraggio raccolto à ̈ stivato. La spazzola di raccolta 250 à ̈ posta tra i mezzi convogliatori 100 e l’area di raccolta 211.

La spazzola di raccolta 250 ha setole 251 che si sporgono dal centro di rotazione della spazzola verso il piano di mangiatoia per raccogliere il foraggio e quindi pulire il piano di mangiatoia; in alcune forme di realizzazione la spazzola 250 in particolare l’estremità libera di dette setole 251 sfrega sul piano di mangiatoia. Preferibilmente la spazzola di raccolta 250 ha centro di rotazione all’interno del cassone di raccolta 210; in altre parole la spazzola di raccolta 250 à ̈ contenuta in detto cassone di raccolta 210 sostanzialmente per interno se non per l’estremità delle setole 251 che sporge da detto cassone 210 verso il piano di mangiatoia.

Secondo una forma preferita di realizzazione le setole 251 consecutive sono tra loro separate l’una dall’altra cosicché si crei uno spazio per il foraggio raccolto.

Preferibilmente, il gruppo 1 Ã ̈ adatto ad assumere una configurazione di riposizionatura nella quale durante la movimentazione del gruppo 1 lungo la direzione di estensione della mangiatoia i mezzi convogliatori 100 sono i primi ad incontrare e operare sul foraggio e una configurazione di raccolta nella quale durante la movimentazione del gruppo 1 sono i mezzi di raccolta 200 i primi a incontrare e operare sul foraggio.

In altre parole nella configurazione di riposizionatura i mezzi convogliatori 100 sono in una posizione abbassata, in prossimità del piano di mangiatoia, in maniera tale da andare a contatto con il foraggio, mentre nella configurazione di raccolta i mezzi convogliatori 100 sono sollevati in maniera tale da non incontrare il foraggio. Poiché alle spalle dei mezzi convogliatori 100 vi sono i mezzi di raccolta 200, sono questi ultimi che incontrano e operano sul foraggio.

Secondo una forma di realizzazione preferita i mezzi convogliatori 100 sono incernierati ai mezzi di raccolta 200 ed in particolare al cassone di raccolta 210 in modo tale da ruotare su di essi.

Secondo una forma preferita di realizzazione inoltre il gruppo 1, ed in particolari i mezzi di raccolta, comprendono mezzi di scarico 300 adatti a svuotare il cassone di raccolta 210, in particolare l’area di raccolta 211, dal foraggio raccolto.

In particolare il cassone di raccolta comprende un’apposita apertura di scarico 213, preferibilmente posizionata, e ricavata, sul cassone di raccolta 210 in una regione opposta alla spazzola di raccolta 250; ad esempio se la spazzola di raccolta 250 si trova in una posizione distale, l’apertura di scarico 213 si trova in una posizione prossimale.

Secondo una forma preferita di realizzazione il gruppo 1 à ̈ inoltre adatto ad assumere una configurazione di scarico nella quale il cassone di raccolta 210 à ̈ inclinato rispetto alla posizione nella quale si trova nella configurazione di raccolta, ossia rispetto al piano di mangiatoia, in maniera tale che lo scarico del foraggio sia agevolato dalla forza di gravità.

In altre parole in configurazione di scarico il gruppo 1, à ̈ sostanzialmente inclinato verso una posizione verticale; generalmente à ̈ sollevato, inclinato di un predefinito angolo di rotazione.

Nella configurazione di scarico quindi il foraggio stivato nel cassone di raccolta 210 soggetto alla forza di gravità à ̈ portato verso l’apertura di scarico 213. Quindi, i mezzi di scarico 300 sono adatti a movimentare attraverso l’apertura di scarico 213 il foraggio, compiendo quindi l’operazione di scarico.

Secondo una forma preferita di realizzazione i mezzi di scarico 300 comprendono una coclea di scarico 301 con asse orizzontale posizionata internamente al cassone di raccolta 200 di fronte alla apertura di scarico 213. Alla rotazione della coclea di scarico 301 corrisponde quindi la movimentazione laterale del foraggio lungo l’asse orizzontale della coclea di scarico 301.

Secondo una forma preferita di realizzazione, la coclea di riposizionatura 101, la spazzola di raccolta 250 e la coclea di scarico 301 si estendono lungo assi orizzontali tra loro paralleli.

Preferibilmente la coclea di riposizionatura 101 e la coclea di scarico 301 ruotano nella stessa direzione; entrambe quindi movimentano il foraggio nella stessa direzione. Entrambe le coclee movimentano il foraggio trasversalmente alla direzione lungo la quale il gruppo sostanzialmente si estende, preferibilmente si individua un asse principale X-X lungo il quale il gruppo si estende, asse perpendicolare rispetto agli assi delle coclee 101 e 301 e della spazzola 250.

Secondo una forma preferita di realizzazione la spazzola di raccolta 250 à ̈ adatta ad essere movimentata, quindi ruotata in entrambe le direzioni, oraria ed antioraria. Preferibilmente infatti la spazzola di raccolta 250 à ̈ adatta a eseguire la pulitura del piano di mangiatoia anche nella configurazione di riposizionatura. Infatti il foraggio non raggiunto e/o non movimentato dai mezzi convogliatori 100 à ̈ movimentato dalla spazzola di raccolta 250 che in funzione della sua direzione di rotazione à ̈ adatta ad eseguire la raccolta del foraggio, movimentandolo dentro il cassone di raccolta 250 o pulendo il piano di mangiatoia movimentando il foraggio lateralmente verso la mangiatoia, aiutando quindi la riposizionatura.

Secondo una forma preferita di realizzazione la spazzola di raccolta 250 ruota nel medesimo senso della coclea di riposizionatura 101 quando il gruppo à ̈ in configurazione di riposizionatura.

Preferibilmente la spazzola di raccolta 250 à ̈ una spazzola elicoidale, ossia le setole 251 sono posizionate in maniera elicoidale lungo l’asse orizzontale di estensione della spazzola.

In accordo con una forma preferita di realizzazione il gruppo 1 comprende inoltre almeno una spazzola di centraggio 400, ad asse verticale.

Preferibilmente la spazzola di centraggio 400 à ̈ posizionabile in una posizione attiva nella quale mediante la sua rotazione à ̈ adatta a movimentare il foraggio verso i mezzi di mezzi convogliatori 100, o verso i mezzi di raccolta 200 e una posizione passiva sollevata nella quale non agisce sul piano di mangiatoia e non incontra ne opera sul foraggio.

Preferibilmente il gruppo 1 comprende due spazzole di centraggio 400 posizionate ai lati opposti e posizionabili indipendentemente l’una dall’altra nella posizione attiva o nella posizione passiva.

Preferibilmente la spazzola di centraggio 400 ha asse verticale e ha setole 401 orientate in maniera tale che in posizione attiva abbiano un’estremità a contatto con il piano di mangiatoia, preferibilmente schiacciate sul piano di mangiatoia.

Preferibilmente le spazzole di centraggio 400 comprendono un braccio di movimentazione 450 incernierato ai mezzi di raccolta 200 ed in particolare al cassone di raccolta 210 in modo tale da essere ruotabile nella posizione attiva o nella posizione passiva in funzione delle necessità.

Ad esempio, nel caso in cui il gruppo à ̈ in configurazione di raccolta, e nella forma di realizzazione con due spazzole di centraggio 400, queste ruotano in sensi opposti in maniera tale da canalizzare e movimentare il foraggio verso il centro del gruppo 1, ossia verso i mezzi di raccolta.

Nella configurazione di riposizionatura, sempre nella forma di realizzazione con due spazzole di centraggio 400, quella in prossimità della mangiatoia à ̈ posizionabile in posizione passiva cosicché non opera a sua volta sul foraggio nella mangiatoia, mentre l’altre spazzola di centraggio 400 à ̈ utilizzata per aiutare i mezzi convogliatori 100 al riposizionamento del foraggio spingendolo verso di essi.

Secondo una forma preferita di realizzazione il passaggio dalla configurazione di riposizionatura, alla configurazione di raccolta ed eventualmente alla configurazione di scarico e viceversa sopra descritte à ̈ ottenuto mediante appositi mezzi pneumatici.

Nello specifico il gruppo comprende mezzi pneumatici di riposizionatura 190 aventi un’estremità fissata ai mezzi convogliatori 100 e l’altra ai mezzi di raccolta 200 in modo tale da, quando azionati, muovere i mezzi convogliatori 100 da una posizione abbassata ad una alzata, posizioni che corrispondono alle configurazioni di riposizionatura e raccolta del gruppo 1.

Inoltre il gruppo 1 comprende mezzi pneumatici di scarico 290 aventi un’estremità fissata ai mezzi convogliatori l’altra ai mezzi di raccolta 200 in modo tale da, quando azionati, muovere i mezzi di raccolta 200 (insieme ad i vari componenti ad essi fissati) da una posizione abbassata ad una alzata, posizioni che corrispondono alle configurazioni di riposizionatura o raccolta, e alla configurazione di scarico del gruppo 1.

Preferibilmente i mezzi pneumatici di riposizionatura comprendono un pistone posto ad un lato dal gruppo; analogamente anche i mezzi pneumatici di scarico comprendono un pistone, preferibilmente posto centralmente. In ulteriori forme di realizzazione possono essere compresi più di un pistone nei diversi mezzi.

Secondo forme preferite di realizzazione il gruppo 1 comprende uno o più mezzi di automazione per la movimentazione delle varie spazzole e/o coclee. In altre parole sono previste forme di realizzazione del gruppo nella quali per ogni coclea e ogni spazzola (sia orizzontale che verticale) à ̈ previsto uno specifico motore; ad esempio sono compresi una serie di motori idraulici, cosicché ogni componente può essere movimentato in autonomia a seconda delle esigenze.

Sono previste anche forme di realizzazione dove invece ad un motore corrisponde la movimentazione di uno o più componenti connessi a detto motore mediante appositi specifici elementi di rinvio.

In alcune forme di realizzazione il gruppo 1 comprende mezzi di movimentazione adatti a movimentarlo sul piano di mangiatoia.

Oggetto della presente invenzione à ̈ anche una macchina di movimentazione del foraggio 50 specifica per compiere operazioni di riposizionatura e/o raccolta del foraggio sparso su un piano di mangiatoia.

Preferibilmente detta macchina 50 comprende

- un gruppo 1 di movimentazione del foraggio in accordo con le forme di realizzazione sopra descritte; e

- un mezzo motore 500, abitabile e guidabile da un utente, adatto a movimentare il gruppo 1.

Preferibilmente in detta forma di realizzazione il gruppo 1 può non comprendere specifici mezzi di movimentazione in quanto già movimentabile e movimentato dal mezzo motore 50.

Preferibilmente il gruppo 1 Ã ̈ adatto ad essere spinto dal mezzo motore 500. In altre parole il gruppo 1 Ã ̈ ad esso fissato nella sua parte frontale, prossimalmente ad esso si trovano i mezzi di raccolta 200, mentre distalmente ad esso si trovano i mezzi convogliatori 100.

Il gruppo 1 à ̈ quindi preferibilmente à ̈ fissato al mezzo a motore 500, mediante apposite cerniere; secondo alcune forme preferite di realizzazione un’estremità dei mezzi pneumatici di scarico 290 à ̈ fissata al mezzo motore 500 e quindi il gruppo si inclina di frontalmente a detto mezzo a motore.

Secondo una forma preferita di realizzazione il mezzo motore 500 si estende lungo un asse motrice Y-Y ed in cui il gruppo 1 à ̈ fissato frontalmente al mezzo motrice 500 in maniera tale da estendersi inclinato rispetto a detto asse motrice Y-Y. In altre parole l’asse principale X-X lungo il quale il gruppo 1 si estende à ̈ inclinato rispetto all’asse motrice Y-Y; preferibilmente quindi l’asse principale X-X e l’asse motrice Y-Y sono vicendevolmente inclinati di un angolo α compreso tra 5 e 45 gradi, preferibilmente compreso tra 5 e 15 gradi, preferibilmente 10 gradi.

Come menzionato il mezzo motore 500 à ̈ preferibilmente abitabile dall’operatore che lo utilizza in maniera tale da permettergli di guidarlo in maniera comoda. Il mezzo motore 500 quindi comprende, tra gli altri componenti, una seduta 501, un volante 502, un motore specifico per il moto, e le ruote.

Preferibilmente il mezzo motore 500 ha quattro ruote disposte a coppie 510, 520, rispettivamente su un asse anteriore e un asse posteriore, dove le ruote anteriori 510 sono quelle motrici e le ruote posteriori 520 sono sterzanti.

Sono prevedibili anche forme di realizzazione di macchina 50 in cui il gruppo 1 Ã ̈ trainato dai mezzi motore 500.

Innovativamente il gruppo e la macchina oggetto del presente trovato risolvono i problemi dell’arte nota essendo adatti a compiere la movimentazione del foraggio in modo tale da, durante il loro moto, essere adatti a riposizionarlo nella mangiatoia o essere adatti a raccoglierlo dal piano di mangiatoia.

Vantaggiosamente il fattore o l’allevatore riesce a tenere pulita la mangiatoia mediante poche passate sul piano di mangiatoia mediante il gruppo e la macchina oggetto della presente invenzione; à ̈ infatti vantaggiosamente evitata e superata la necessità di avere specifici mezzi, ad esempio delle pale, per l’esecuzione di specifiche operazioni, ad esempio di raccolta. Ad esempio in una passata il foraggio à ̈ riposizionato in mangiatoia o allontanato da questa, mentre in una seconda passata in direzione contraria à ̈ raccolto il restante, ottenendo in questo modo la desiderata pulizia.

Secondo un ulteriore aspetto vantaggioso il foraggio raccolto à ̈ riutilizzabile in diverse altre mangiatoie o nelle medesime, nello specifico il foraggio raccolto à ̈ scaricabile di nuovo in una mangiatoia mentre il gruppo o il dispositivo sono in moto lungo di essa.

Un ulteriore aspetto vantaggioso à ̈ quello secondo cui il gruppo non interferisce durante il suo moto con il foraggio riposizionato ed in particolare ciò avviene grazie al fatto di avere asse di estensione principale X-X e di operare nella mangiatoia in maniera inclinata lungo l’asse di estensione di quest’ultima.

Un ancora ulteriore aspetto vantaggioso del gruppo à ̈ quello di riuscire a raggiungere anche porzioni difficili da raggiungere.

Vantaggiosamente i mezzi convogliatori o i mezzi di raccolta operano sul foraggio, ad esempio grazie alla presenza di almeno una spazzola di centraggio che muove il foraggio verso detti mezzi.

Un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze specifiche, potrebbe apportare varianti o sostituzioni all’invenzione descritta con elementi funzionalmente equivalenti. Inoltre, ciascuna variante descritta come appartenente ad una possibile forma di realizzazione à ̈ realizzabile indipendentemente dalle altre varianti.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo (1) di movimentazione di foraggio sparso su un piano di mangiatoia adiacente ad una mangiatoia, movimentabile su detto piano di mangiatoia, comprendente: - mezzi convogliatori (100) adatti a movimentare il foraggio verso la mangiatoia durante la movimentazione del gruppo (1) lungo la direzione di estensione di detta mangiatoia; - mezzi di raccolta (200) adatti a raccogliere il foraggio durante la movimentazione del gruppo (1); dove detti mezzi di raccolta (200) comprendono un cassone di raccolta (210) e un dispositivo di raccolta adatto a movimentare il foraggio dal piano di mangiatoia all’interno del cassone di raccolta (210).
2. 2. Gruppo (1) in accordo con la rivendicazione precedente, in cui i mezzi convogliatori (100) comprendono una coclea di riposizionatura (101) ad asse orizzontale e una pala convogliatrice (102) che si sviluppa parallelamente alla coclea di riposizionatura (101) alle sue spalle.
3. 3. Gruppo (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il dispositivo di raccolta comprende una spazzola di raccolta (250), ad asse orizzontale, adatta a ruotare così da movimentare il foraggio dal piano di mangiatoia verso l’interno del cassone di raccolta (210)
4. 4. Gruppo (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui à ̈ adatto ad assumere una configurazione di riposizionatura nella quale durante la movimentazione del gruppo (1) lungo la direzione di estensione della mangiatoia i mezzi convogliatori (100) sono i primi a incontrare e operare sul foraggio e una configurazione di raccolta nella quale durante la movimentazione del gruppo (1) sono i mezzi di raccolta (200) i primi a incontrare e operare sul foraggio.
5. 5. Gruppo (1) in accordo con la rivendicazione 4, in cui nella configurazione di riposizionatura i mezzi convogliatori (100) sono in una posizione abbassata in maniera tale da andare a contatto con il foraggio, mentre nella configurazione di raccolta i mezzi convogliatori (100) sono sollevati in maniera tale da non incontrare il foraggio.
6. 6. Gruppo (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi raccolta (200) comprendono inoltre mezzi di scarico (300) adatti a svuotare il cassone di raccolta (210) dal foraggio raccolto attraverso un’apposita apertura di scarico (213) posizionata sul cassone di raccolta (210) in una regione opposta alla spazzola di raccolta (250).
7. 7. Gruppo (1) in accordo con la rivendicazione 6, in cui detto gruppo (1) à ̈ inoltre adatto ad assumere una configurazione di scarico nella quale il cassone di raccolta (210) à ̈ inclinato rispetto alla posizione nella quale si trova nella configurazione di raccolta, in maniera tale che lo scarico del foraggio sia agevolato dalla forza di gravità.
8. 8. Gruppo (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni 6 e 7, in cui i mezzi di scarico (300) comprendono una coclea di scarico (301) con asse orizzontale posizionata internamente al cassone di raccolta (200) di fronte alla apertura di scarico (213).
9. 9. Gruppo (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre almeno una spazzola di centraggio (400) ad asse verticale posizionabile in una posizione attiva nella quale mediante la sua rotazione à ̈ adatta a movimentare il foraggio verso i mezzi di mezzi convogliatori (100), o verso i mezzi di raccolta (200), ad esempio rispettivamente con il gruppo (1) in configurazione di riposizionatura o in configurazione di raccolta, e una posizione passiva sollevata.
10. 10. Gruppo (1) in accordo con la rivendicazione 9, comprendente due spazzole di centraggio (400) ai lati del gruppo (1) posizionabili indipendentemente l’una dall’altra nella posizione attiva o nella posizione passiva.
11. 11. Gruppo (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 10, in cui il passaggio dalla configurazione di riposizionatura, alla configurazione di raccolta ed eventualmente alla configurazione di scarico e viceversa à ̈ ottenuto mediante appositi mezzi pneumatici.
12. 12. Gruppo (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente, inoltre, mezzi di movimentazione specifici per movimentarlo.
13. 13. Macchina di movimentazione di foraggio (50) per la riposizionatura o la raccolta del foraggio in una mangiatoia comprendente: - un gruppo (1) di movimentazione del foraggio in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti; - un mezzo motore (500), abitabile e guidabile da un utente, adatto a movimentare il gruppo (1), ad esempio spingendolo.
14. 14. Macchina (50) in accordo con la rivendicazione 13, in cui il mezzo motore (500) si estende lungo un asse motrice (Y-Y) ed in cui il gruppo (1) Ã ̈ fissato frontalmente al mezzo motrice (500) in maniera tale da estendersi inclinato rispetto a detto asse motrice (Y-Y).
15. 15. Macchina (50) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni 13 e 14, in cui il mezzo motore (500) ha due ruote motrici, disposte a coppie su un asse anteriore e un asse posteriore, dove le ruote sterzanti sono quelle dell’asse posteriore.