ITBS20100200A1 - Sistema per il collegamento di pannelli per costruzione di piscine - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE

“SISTEMA PER IL COLLEGAMENTO DI PANNELLI PER

COSTRUZIONE DI PISCINEâ€

Campo dell’Invenzione

La presente invenzione riguarda in generale le piscine del tipo con pareti laterali formate da pannelli e ricoperte poi da un telo o da altro rivestimento di impermeabilizzazione. Più particolarmente l’invenzione si riferisce a un sistema per il collegamento lato a lato di pannelli prefabbricati per la costruzione di tali piscine.

Stato della tecnica

Già à ̈ nota la costruzione di piscine con l’uso di pannelli prefabbricati, in particolare pannelli in lamiera, da congiungere fianco a fianco, così come sono conosciute le problematiche legate a una tale costruzione. Ognuno dei pannelli da utilizzarsi viene allora realizzato di modo che i suoi lati opposti, che si estendono secondo l’altezza, o profondità, della piscina, sono piegati a 90° nella stessa direzione, verso l’esterno della piscina, così da formare due flange di estremità munite per di più di una molteplicità di fori trasversali distanziati in altezza.

Anche i lati inferiore e superiore di ogni pannello sono in genere risvoltati in fuori nella stessa direzione fino ad arrivare a sormontare le flange di estremità dei lati verticali per esservi fissati stabilmente in genere mediante saldatura.

Per il loro assemblaggio direttamente in loco, i pannelli così configurati sono disposti in verticale, allineati ed accostati con le flange dei loro lati contigui a contatto tra loro e quindi congiunti strettamente mediante una molteplicità di bulloni inseriti nei fori trasversali di tali flange.

Allora, ed evidentemente, la congiunzione consecutiva di tutti i pannelli destinati a formare le pareti di una piscina richiede un gran numero di bulloni, ma ancora più svantaggiosamente una gran mole di lavoro con rilevanti tempi e costi di manodopera per il montaggio.

Nel tentativo di ridurre il numero di bulloni e con ciò pure i tempi e costi di montaggio, taluni costruttori sono ricorsi all’accorgimento di aumentare la lunghezza di ciascun pannello, ferma restando l’altezza richiesta. Questo, però, ha l’inconveniente di un incremento del peso dei singoli pannelli, di rendere più difficoltoso il loro trasporto e la manipolazione in loco e in più di diminuire la loro rigidità.

Scopo e Sommario dell’Invenzione

La presente invenzione ha invece come obiettivo di ovviare effettivamente ai sopra lamentati inconvenienti e svantaggi della tecnica nota in modo da rendere più agevole, semplice e rapida la posa in opera dei pannelli, in particolare pannelli prefabbricati in lamiera, destinati alla formazione delle pareti di piscine.

Tale obiettivo à ̈ raggiunto con un sistema di collegamento di pannelli prefabbricati per la formazione di pareti laterali di piscine secondo la rivendicazione 1. Le susseguenti rivendicazioni, poi, si riferiscono ad ulteriori aspetti dell’invenzione.

Pertanto, secondo l’invenzione le pareti di una piscina sono costruire con l’impiego di una pluralità di pannelli prefabbricati tutti uguali e di eventuali elementi angolari complementari, gli uni e gli altri realizzati di piegatura a partire da un foglio di lamiera metallica.

Da due lati verticali opposti, ognuno dei pannelli à ̈ allora configurato per coniugarsi direttamente fianco a fianco con pannelli contigui attraverso un accoppiamento ad incastro, maschio-femmina, e ognuno degli eventuali elementi angolari à ̈ configurato per collegare, pure ad incastro, allo stesso tempo due pannelli convergenti in uno stesso angolo della piscina.

Per l’accoppiamento a incastro tra loro in linea, ognuno dei pannelli presenta un lato verticale avente una sporgenza “maschio†che si estende secondo l’altezza della piscina e un lato verticale opposto avente una rientranza canaliforme “femmina†destinata ad accogliere la sporgenza di un pannello contiguo.

Da parte sua, per la congiunzione a incastro di due pannelli convergenti in uno stesso angolo della piscina, l’elemento angolare presenta in due piani ad angolo rispettivamente una sporgenza “maschio†destinata ad impegnarsi nella rientranza “femmina†di un primo pannello e una rientranza canaliforme “femmina†destinata ad accogliere la sporgenza “maschio†di un secondo pannello.

L’accoppiamento ad incastro dei pannelli prefabbricati sia tra loro sia con gli eventuali elementi d’angolo, oltre che a facilitare il montaggio e ad assicurare stabilità e rigidità della struttura da realizzarsi, ha l’importante vantaggio di eliminare o quantomeno ridurre l’utilizzo di elementi di fissaggio aggiuntivi, quali bulloni, e perciò di abbattere drasticamente tempi e costi di posa in opera delle pareti di una vasca per piscina. Tutt’al più la congiunzione lato a lato dei pannelli potrà essere stabilizzata con qualche bullone a livello del loro accoppiamento ad incastro, bulloni che servono anche a collegare ai pannelli dei contrafforti per sostenere stabilmente dall’esterno le pareti della piscina risultante.

Da notare inoltre, e vantaggiosamente, che i pannelli e gli elementi d’angolo potranno essere realizzati e assemblati senza saldature con il vantaggio ulteriore di poterli sottoporre senza problemi a preventivi trattamenti di protezione di superficie, quali verniciatura, plastificazione o simile.

Breve Descrizione dei Disegni

Ulteriori dettagli dell’invenzione risulteranno peraltro evidenti dal prosieguo della descrizione fatta con riferimento agli allegati disegni, indicativi e non limitativi, nei quali:

la Fig. 1 mostra una vista di fronte, dalla parte esterna, di un pannello per comporre le pareti di una piscina;

le Figg. 1a e 1b mostrano le viste dai lati verticali opposti del pannello in Fig. 1;

la Fig. 1c mostra una vista del pannello secondo le frecce X-X in Fig. 1;

la Fig. 1d mostra una vista ingrandita del lato verticale “maschio†del pannello cerchiato con A in Fig.1c;

la Fig. 1e mostra una vista ingrandita del lato verticale “femmina†del pannello cerchiato con B in Fig.1c;

la Fig. 1f mostra in vista prospettica il lato verticale “maschio†del pannello corrispondente al lato di cui alla Fig.1d;

la Fig. 1e mostra in vista prospettica il lato opposto del pannello “femmina†corrispondente al lato di cui alla Fig.1e;

la Fig.2 mostra taluni pannelli e un montante angolare disgiunti; la Fig. 3 mostra una vista di fronte dalla parte interna dei pannelli in Fig. 2;

la Fig 4 mostra una vista secondo le frecce Y-Y in Fig. 3 dell’insieme di pannelli e di montante angolare;

la Fig. 4a mostra una vista ingrandita delle parti disgiunte cerchiate con C in Fig.4;

la Fig. 5 mostra una vista frontale dall’interno di taluni pannelli assemblati;

la Fig. 6 mostra una vista dall’alto dei pannelli assemblati di cui alla Fig. 5;

la Fig. 6a mostra una vista ingrandita di una zona di accoppiamento d’angolo tra pannelli cerchiata con D in Fig. 6;

la Fig. 6b mostra una vista ingrandita di una zona di accoppiamento in linea di due pannelli cerchiata con E in Fig.6;

la Fig.7 mostra un montante angolare in vista prospettica;

la Fig. 8 mostra una vista di estremità del montante angolare in Fig. 7; e

la Fig.9 mostra parte di una piscina con un sostegno laterale. Descrizione Dettagliata dell’Invenzione

In detti disegni con 10 à ̈ indicato genericamente un pannello da assemblare in linea e ad angolo con altri pannelli ad esso uguali per la costruzione delle pareti laterali di piscine. Il pannello 10 si presenta con una faccia frontale 11 sostanzialmente piana rivolta verso l’interno ed una faccia posteriore 12 rivolta verso l’esterno della piscina da realizzare, due lati orizzontali inferiore e superiore 13, 14, due lati verticali opposti 15, 16 che si estendono secondo l’altezza, ovvero la profondità, della piscina. Ogni pannello 10 può essere ottenuto, per esempio, di tranciatura e piegatura da un foglio di lamiera a mezzo di una pressa piegatrice e avrà delle dimensioni in lunghezza ed altezza scelte di volta in volta secondo necessità.

In particolare il pannello 10 à ̈ configurato per presentare longitudinalmente su ognuno dei lati orizzontali 13, 14, inferiore e superiore, un’ala 13’, 14’, rispettivamente, risvoltata a squadra e aggettante dalla parte della faccia esterna 12 del pannello stesso.

Lungo un suo lato verticale 15, vale a dire nel senso della sua altezza, il pannello presenta, a partire dalla faccia frontale 11 verso il retro 12, una porzione angolare 17 seguita da una sporgenza o costa estrema 18, dove la porzione angolare 17 à ̈ sostanzialmente a filo del margine collaterale estremo delle ali inferiore e superiore 13’, 14’ del pannello, mentre la sporgenza o costa 18 sporge oltre tale margine estremo –Fig. 1d. Lungo il suo lato verticale opposto 16, il pannello presenta pure una porzione angolare 19 piegata verso il retro a partire dalla faccia frontale, seguita però da una gola o rientranza canaliforme estrema 20, in modo tale per cui la porzione angolare 19 à ̈ ancora sostanzialmente a filo del margine collaterale estremo delle ali inferiore e superiore 13’, 14’ del pannello, mentre la gola o rientranza canaliforme 20 si trova arretrata rispetto a tale margine –Fig. 6e.

Le porzioni angolari 17, 19 sui due lati verticali opposti del pannello hanno larghezze pressoché uguali, e la sporgenza o costa estrema 18 su un lato verticale del pannello ha una larghezza tale da poter essere contenuta nella gola o rientranza canaliforme estrema 20 sul lato verticale opposto, sostanzialmente con un accoppiamento maschio-femmina.

Pertanto, al momento di comporre le pareti di una piscina, il pannello 10 viene agevolmente allineato e accoppiato a incastro con altri pannelli contigui. L’accoppiamento consecutivo di più pannelli à ̈ allora realizzato facendo alloggiare di volta in volta la sporgenza o costa estrema 18 su un lato di un pannello nella gola o rientranza canaliforme 20 sull’adiacente lato di un pannello successivo –Figg. 2 - 6.

Questo accoppiamento a incastro fa sì che le facce interne dei pannelli vengano a risultare automaticamente allineate e complanari – Fig. 6- e può essere poi stabilizzato, ove richiesto, mediante un minimale numero di bulloni di fissaggio (ne possono bastare due o tre per ogni due pannelli adiacenti) inseriti in fori coincidenti 21 ricavati in corrispondenza alla sporgenza o costa da un lato e alla gola o rientranza canaliforme dall’altro.

Le pareti di una piscina, formate ciascuna dall’accoppiamento a incastro di più pannelli, possono poi essere congiunte tra loro in ogni angolo di convergenza, pure ad incastro, mediante un montante angolare 22 che può essere ottenuto anch’esso da lamiera mediante operazioni di tranciatura e piegatura.

Il montante angolare 22 -Figg.7, 8- presenta comunque un primo lato 23 avente, in verticale, una sporgenza 24 destinata a coniugarsi con la rientranza estrema 20 di un pannello 10 e un secondo lato 25 con una rientranza 26 destinata a ricevere la sporgenza estrema 18 di un altro pannello 10.

Se la piscina à ̈ di forma rettangolare per cui le sue pareti sono ortogonali, il lati 23, 25 del montante angolare 22 saranno a squadra; se la piscina à ̈ di altra forma geometrica per cui le sue pareti non sono ortogonali, i lati 23, 25 del montante angolare 22 saranno angolati appropriatamente.

Sopra ciascun montante angolare 22 potrà essere riportata una piastra di finitura 27 al fine di mascherare la sommità del montante stesso e di creare un piano di continuità tra le ali superiore 14’ dei pannelli 10 ad esso collegati. Di preferenza tale piastra di finitura 27 viene fissata, senza ricorrere a viti o a saldatura, mediante almeno una linguetta 28 che si eleva dalla sommità del montante, si estende in un’asola 29 ricavata nella piastra ed à ̈ ripiegata sopra quest’ultima.

Da notare infine che in corrispondenza al piano di giunzione ad incastro tra pannelli consecutivi sarà previsto e fissato un contrafforte 30 –Fig.9- per sostenere dall’esterno in posizione eretta le pareti assemblate e che all’interno delle pareti della piscina potrà essere disposto un elemento impermeabilizzante.

Claims (10)

1. “SISTEMA PER IL COLLEGAMENTO DI PANNELLI PER COSTRUZIONE DI PISCINE†R I V E N D I C A Z I O N I 1. Sistema di collegamento di pannelli in metallo, in particolare lamiera, per la costruzione di pareti di piscine, dove ogni pannello (10) ha una faccia frontale (11) sostanzialmente piana rivolta verso l’interno e una faccia posteriore (12) rivolta verso l’esterno della piscina, due lati orizzontali inferiore e superiore (13, 14), due lati verticali opposti (15, 16) che si estendono secondo la profondità della piscina, caratterizzato in ciò che i pannelli (10) per comporre ogni parete sono collegati in linea fianco a fianco direttamente mediante mezzi di accoppiamento ad incastro (18, 20).
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato in ciò che ogni pannello (10) presenta: - a livello di ciascun lato orizzontale inferiore e superiore (13,14) un’ala longitudinale (13’,14’) risvoltata a squadra e aggettante verso la faccia esterna (12); - lungo un suo lato verticale (15) una porzione angolare (17) piegata verso il retro a partire dalla faccia frontale (11) seguita da una sporgenza o costa estrema (18), e - lungo il suo lato verticale opposto (16) una porzione angolare (19) piegata verso il retro a partire dalla faccia frontale, seguita da una gola o rientranza canaliforme estrema (20).
3. 3. Sistema secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato in ciò che: le porzioni angolari (17, 19) lungo i lati opposti (15, 16) di ogni pannello sono sostanzialmente a filo dei margini estremi delle ali inferiore e superiore (13’, 14’) dei lati orizzontali del pannello; la sporgenza o costa (18) lungo un lato verticale (15) sporge oltre margine collaterale di dette ali inferiore e superiore, e la gola o rientranza canaliforme (20) lungo il lato verticale opposto (16) si trova arretrata rispetto al margine collaterale di dette ali inferiore e superiore.
4. 4. Sistema secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato in ciò che le porzioni angolari (17, 19) sui due lati verticali del pannello hanno larghezze pressoché uguali, e la sporgenza o costa estrema (18) su un lato verticale del pannello ha una larghezza corrispondente alla larghezza della gola o rientranza canaliforme estrema (20) sul lato verticale opposto, in modo che la sporgenza o costa estrema (18) di un pannello si accoppia ad incastro con gola o rientranza canaliforme estrema (20) di un pannello adiacente.
5. 5. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato in ciò che ogni due pareti convergenti in uno stesso angolo possono essere collegate ad un montante angolare (22) attraverso un accoppiamento ad incastro.
6. 6. Sistema secondo la rivendicazione 5, caratterizzato in ciò che il montante angolare (22) presenta un primo lato avente, in verticale, una sporgenza (24) destinata a coniugarsi con la rientranza estrema (20) di un pannello (10) di una prima parete, e un secondo lato con una rientranza (26) destinata a ricevere la sporgenza estrema (18) di un pannello di una seconda parete adiacente alla prima.
7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato in ciò che le due pareti dell’elemento angolare formano un angolo di 90° o di ampiezza diversa.
8. 8. Sistema secondo una delle rivendicazioni 5 - 7, caratterizzato in ciò che almeno alla sommità del montante angolare (22) può essere riportata una piastra di finitura (27) fissatavi meccanicamente per mascherare dall’alto il montante e creare continuità tra le ali superiori (14’) dei pannelli di pareti adiacenti.
9. 9. Sistema secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato in ciò che in corrispondenza alla giunzione ad incastro tra pannelli consecutivi di ogni parete à ̈ fissato un contrafforte per il sostegno della parete dall’esterno.
10. 10. Pannello in lamiera, in particolare per la composizione di pareti di piscine, avente una faccia frontale (11) sostanzialmente piana rivolta verso l’interno e una faccia posteriore (12) rivolta verso l’esterno della piscina, due lati orizzontali inferiore e superiore (13, 14), due lati verticali opposti (15, 16) che si estendono secondo la profondità della piscina, caratterizzato in ciò che esso presenta: -a livello di ciascun lato orizzontale inferiore e superiore (13,14) un’ala longitudinale (13’,14’) risvoltata a squadra e aggettante verso la faccia esterna (12); - lungo un suo lato verticale (15) una porzione angolare (17) piegata verso il retro a partire dalla faccia frontale (11) seguita da una sporgenza o costa estrema (18), e - lungo il suo lato verticale opposto (16) una porzione angolare (19) piegata verso il retro a partire dalla faccia frontale, seguita da una gola o rientranza canaliforme estrema (20), e dove - le porzioni angolari (17, 19) lungo i lati opposti (15, 16) di ogni pannello sono sostanzialmente a filo dei margini estremi delle ali inferiore e superiore (13’, 14’) dei lati orizzontali del pannello stesso, - la sporgenza o costa (18) lungo un lato verticale (15) sporge oltre margine collaterale di dette ali inferiore e superiore, e - la gola o rientranza canaliforme (20) lungo il lato verticale opposto (16) si trova arretrata rispetto margine collaterale di dette ali inferiore e superiore.