ITBS20070077A1

ITBS20070077A1 - Raccordo per tubi

Info

Publication number: ITBS20070077A1
Application number: IT000077A
Authority: IT
Inventors: Maurilio Freddi
Original assignee: Unidelta Spa
Priority date: 2007-06-07
Filing date: 2007-06-07
Publication date: 2008-12-08
Also published as: IL191831A0; EP2000725A3; EP2000725A2; IL191831A; CN101319744A

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO per INVENZIONE INDUSTRIALE

avente per titolo:

"RACCORDO PER TUBI"

Campo dell'Invenzione

La presente invenzione riguarda in generale il settore dei raccordi per i tubi destinati al trasporto di fluidi, e si riferisce in particolare a un raccordo a una, due o più vie, almeno parzialmente in materiale plastico e utilizzante per la tenuta di fluido, una guarnizione anulare disposta attorno al tubo da raccordare.

Stato della tecnica

Nel settore qui considerato sono noti vari tipi di raccordi per tubi, che possono essere, oltre che in metallo, anche interamente o parzialmente in materiale plastico. Dallo stato della tecnica sono infatti conosciuti, tra gli altri, raccordi per tubi che comprendono un corpo di raccordo con almeno un foro destinato a ricevere un'estremità del tubo da raccordare con l'interposizione di una guarnizione di tenuta, una ghiera di bloccaggio che si avvita su corpo di raccordo coassialmente al foro di ricezione dell'estremità del tubo, e internamente, tra detto corpo e detta ghiera di bloccaggio, un manicotto circondante il tubo e destinato al posizionamento della guarnizione di tenuta e un anello di aggancio deformabile radialmente per stringersi attorno al, e bloccare il, tubo in risposta all'avvitamento della ghiera sul corpo di raccordo. Un raccordo di questo tipo è noto, per esempio, daH'EP-1108176 che però è stato concepito e configurato per utilizzare, come mezzo per una tenuta di fluido tra il corpo di raccordo e il tubo da raccordare, una guarnizione di tenuta deformabile attraverso un compressione assiale per sua espansione radiale.

Scopi e sommario dell'invenzione

E' per contro uno scopo della presente invenzione di proporre un raccordo per tubi predisposto per usare come mezzo di tenuta attorno al tubo, tra questo e il corpo di raccordo, un guarnizione torica (cosiddetta O-ring) che per la sua corretta funzione richiede solamente un suo posizionamento ed un arresto in direzione longitudinale sul tubo, senza necessità alcuna né di compressione né di altra deformazione.

Un altro scopo dell'invenzione è di fornire un raccordo per tubi di semplice realizzazione, di comodo utilizzo e nel quale si realizzano prima il posizionamento della guarnizione di tenuta e solo in successione il bloccaggio circonferenziale sul tubo attraverso l'anello di serraggio.

Detti scopi sono raggiunti con un raccordo per tubi secondo la rivendicazione 1 e con i vantaggi di semplificare e agevolare l'operazione di collegamento tra raccordo e un tubo da raccordare, di realizzare un corretto assetto della guarnizione senza compressioni o deformazioni improprie e di assicurare così la tenuta di fluido nell' ambito dell'accoppiamento.

Breve descrizione dei disegni

L'invenzione sarà peraltro illustrata più in dettaglio nel prosieguo della descrizione fatta con riferimento agli allegati disegni esemplificativi, nei quali:

la Fig. 1 mostra in una vista esplosa i componenti del raccordo secondo l'invenzione;

la Fig. 2 mostra, in sezione longitudinale, il raccordo in una prima fase di assemblaggio per il collegamento di un tubo; e

le Figg. da 3 a 8 mostrano, in sequenza, altre fasi di assemblaggio fino al completamento nel collegamento del tubo.

Descrizione dettagliata dell'invenzione

Il raccordo comprende essenzialmente -Fig. 1- un corpo di raccordo 11, una ghiera di bloccaggio 12, una guarnizione torica di tenuta 13, un manicotto di guida 14, un anello di aggancio 15.

Di questi componenti, la guarnizione torica 13, detta comunemente O-ring, è in un usuale materiale elastomerico, mentre gli altri possono essere totalmente in materiale plastico o anche parzialmente o interamente in metallo. Il raccordo serve al collegamento di tubi 16 che possono essere interamente in materiale plastico, interamente in metallo o anche del tipo multistrato, vale a dire con uno strato in metallo tra due strati, interno ed esterno, in plastica.

Il corpo di raccordo 11 presenta (per ogni sua via) un foro assiale con un imbocco svasato e che definisce, a partire da questo, una prima sede 17 fino ad un piano di battuta intermedio 17', e una seconda sede 18 fino a uno spallamento di fondo 18'. Detta prima sede 17 è destinata a ricevere la guarnizione di tenuta 13 e il manicotto di guida 14, mentre la seconda sede 18 è destinata a ricevere un'estremità del tubo 16 da raccordare. Esternamente il corpo di raccordo ha una parte filettata 20 e, benché non rappresentati, dei mezzi per la presa con un attrezzo.

La ghiera di bloccaggio 12 è tale da circondare il tubo 16 da raccordare e presenta esternamente dei mezzi di appiglio 21 o una forma poligonale per agevolarne la presa con una sua rotazione.

Internamente la ghiera di bloccaggio 12 ha una zona filettata 22 destinata ad avvitarsi sulla parte filettata esterna 20 del corpo di raccordo 11 seguita da una sede troncoconica 23 la cui superficie interna è definita da una successione di tratti troncoconici 23', per esempio due o tre, aventi un'inclinazione sostanzialmente uguale, ma un diametro e, quindi, una sezione interna decrescenti a partire dalla zona interna filettata 22 della ghiera.

La guarnizione torica 13 è prevista per una sua collocazione attorno all'estremità del tubo 16 da raccordare.

Il manicotto di guida 14 è sostanzialmente cilindrico e dimensionato per circondare il tubo 16 da raccordare. Più precisamente, detto manicotto 14 ha un diametro interno compatibile con il diametro esterno del tubo 20 da raccordare e un diametro esterno compatibile con il diametro interno della prima sede 17 nel corpo di raccordo 11 e destinata a ricevere la guarnizione di tenuta 13. Esso ha una prima estremità 24 rivolta verso la guarnizione di tenuta 13 attorno al tubo 16 e un'estremità opposta dotata di una flangia anulare 25 sporgente dalla sua periferia.

L'anello di aggancio 15 è sostanzialmente troncoconico, dimensionato per essere disposto e stretto attorno al tubo 16 da raccordare e allineato con il manicotto di guida 14. Detto anello 15 ha un taglio longitudinale per permettere una sua contrazione, a partire da una normale posizione decontratta, con l'applicazione di una forza di compressione radiale. Internamente, esso presenta una superficie sostanzialmente cilindrica munita di una serie di denti di aggancio 26 destinati a impegnare la superficie esterna del tubo 16 quando l'anello 15 è contratto. Esternamente, esso si presenta con una superficie inclinata a partire da una sua estremità rivolta verso il manicotto di guida 14 con il quale si trova allineato, la quale superficie, analogamente alla superficie della sede troncoconica all'interno della ghiera di bloccaggio 12, è definita da una successione di porzioni troncoconiche 27, 27', per esempio due o tre, con un'inclinazione sostanzialmente uguale l'una all'altra, ma un diametro e, quindi, una sezione esterna decrescenti verso l'estremità opposta dell'anello di aggancio.

Detto anello di aggancio 15 è inoltre munito di una serie di alette 28, per esempio tre, che sporgono frontalmente, in direzione longitudinale, dalla sua estremità rivolta verso il manicotto di guida 14 e che si inseriscono, con possibilità di scorrimento, in recessi radiali 29 ricavati sul lato adiacente di detto manicotto dotato di flangia periferica. La alette 28 dell'anello di aggancio 15 e i recessi 29 del manicotto di guida 14 in combinazione hanno essenzialmente le funzioni:

di centratura dell'anello di aggancio relativamente al manicotto di guida,

di inibire la rotazione di uno di questi elementi rispetto all'altro, e

di permettere uno scorrimento congiunto dell'anello di aggancio e del manicotto di guida sul tubo da raccordare per il corretto posizionamento della guarnizione di tenuta attorno al tubo e all'interno del raccordo, e

di consentire il serraggio dell'anello di aggancio attorno al tubo solo dopo il posizionamento della guarnizione di tenuta lungo il tubo, nella prima sede, contro il piano di battuta intermedio e quando la ghiera di bloccaggio viene a trovarsi nel tratto finale del suo avvitamento sul corpo di raccordo.

Il raccordo sopra decritto è usato infilando dapprima sul tubo 16 da raccordare la ghiera 12, l'anello di aggancio 15, il manicotto di guida 14 e la guarnizione di tenuta 13 in quest'ordine e in modo che la guarnizione di tenuta sia prossima all'estremità di detto tubo come mostrato nella Fig. 2.

Poi si infila l'estremità del tubo nel corpo di raccordo 11 fino a farla assestare nella seconda sede 18 in detto corpo ed appoggiare contro lo spallamento di fondo 18' come mostrato nella Fig. 3. Allora la guarnizione di tenuta 13 e il manicotto di guida 14 si troveranno almeno parzialmente imboccati nella prima sede 17 nel corpo di raccordo 11.

A quel punto, e come mostrato nelle Figg. 4 e 5, si va ad avvitare la ghiera di bloccaggio 12 sul corpo di raccordo 11. Con ciò il manicotto di guida 14 e con esso la guarnizione 13 vengono spostati lungo il tubo e spinti progressivamente verso Finterno della prima sede 17 per il tramite dell'anello di aggancio 15, senza però che quesF ultimo abbia ad interferire con la superficie esterna del tubo. In effetti, Fanello di aggancio 15 si coniuga allora con la sede troncoconica 23 all'interno della ghiera di bloccaggio 12, rimanendo tuttavia e ancora nella condizione espansa, senza cioè essere stretto attorno al tubo.

Dopo un determinato avvitamento della ghiera di bloccaggio sul corpo di raccordo, la guarnizione di tenuta si trova appoggiata al piano di battuta intermedio 17' mentre la flangia anulare 25 del manicotto di guida 14 si appoggia all'imbocco del corpo di raccordo, impossibilitata ad avanzare ulteriormente per evitare un'inutile e indebita compressione della guarnizione -Fig. 6.

A questo punto, un avvitamento finale e a fondo della ghiera di bloccaggio 12 causa una compressione radiale dell'anello di aggancio 15, il quale andrà allora ad impegnare con i relativi denti di aggancio 26 la superficie esterna del tubo come mostrato nelle Figg. 7 e 8, bloccandolo al corpo di raccordo senza più possibilità né di rotazione né di sfilamento assiale.

Claims

R IV E N D I C A Z I O N I 1. Raccordo per tubi in materiale plastico, in metallo o multistrato, comprendente: un corpo di raccordo (11) con almeno un foro assiale (17, 18) destinato a ricevere un'estremità di un tubo (16) da raccordare con l'interposizione di una guarnizione di tenuta torica (13), una ghiera di bloccaggio (12) che si avvita su corpo di raccordo coassialmente al foro di ricezione dell'estremità del tubo da raccordare, un manicotto di guida (14) disposto internamente tra il corpo di raccordo e la ghiera di bloccaggio, circondante detto tubo e destinato al posizionamento della guarnizione di tenuta (13) attorno al tubo e in detto foro (18) di detto corpo di raccordo, un anello di aggancio troncoconico (15) deformabile radialmente per stringersi attorno al, e bloccare il, tubo da raccordare in risposta all'avvitamento della ghiera di bloccaggio (12) sul corpo di raccordo, e dove detto anello di aggancio troncoconico (15) è munito di una serie di alette (28), che sporgono frontalmente in direzione longitudinale del manicotto di guida (14) e che sono destinate a inserirsi scorrevolmente in corrispondenti recessi radiali (29) ricavati su una parte adiacente di detto manicotto di guida quando la guarnizione è assestata correttamente all'interno del corpo di raccordo e la ghiera di bloccaggio è avvitata a fondo sul corpo di raccordo.
2. Raccordo per tubi secondo la rivendicazione 1, in cui il corpo di raccordo (11) è a una o più vie e presenta, per ogni sua via, un foro con un Imbocco svasato e definente, a partire da detto imbocco, una prima sede (17) destinata a ricevere la guarnizione di tenuta (13) e il manicotto di guida (14) e una seconda sede (18) destinata a ricevere restremità del tubo da raccordare (16).
3. Raccordo per tubi secondo la rivendicazione 2, in cui detta prima sede (17) è delimitata rispetto alla seconda sede (18) da un piano di battuta intermedio (17') definente rassetto della guarnizione di tenuta (13), e detta seconda sede (18) è delimitata da uno spallamento di fondo (18') destinato a limitare l'infilamento del tubo nel corpo di raccordo.
4. Raccordo per tubi secondo le rivendicazioni precedenti, in cui il corpo di raccordo ha una porzione esterna filettata e la ghiera di bloccaggio (12) ha, internamente, una zona filettata destinata a coniugarsi con detta porzione esterna filettata del corpo di raccordo, e una sede troncoconica (23) con una superficie interna destinata a interagire con Γ anello di aggancio troncoconico (15) solo dopo che la guarnizione è assestata airinterno del corpo di raccordo attraverso il manicotti di guida e detta ghiera è almeno prossima al suo completo avvitamento su detto corpo di raccordo.
5. Raccordo per tubi secondo la rivendicazione 4, in cui la superficie interna della sede troncoconica (23) nella ghiera di bloccaggio (12) e la superficie esterna dell' anello di aggancio troncoconico (15) sono definite entrambe da una successione di tratti troncoconici (23'; 27, 27'), aventi un' inclinazioni sostanzialmente uguale, ma un diametro decrescente a partire dalla zona interna filettata di detta ghiera.
6. Raccordo per tubi secondo la rivendicazione 5, in cui Fanello di aggancio (15) ha un taglio longitudinale per una sua contrazione in risposta a una forza di compressione radiale da parte della ghiera di bloccaggio (12) e, internamente, una superficie sostanzialmente cilindrica con una serie di denti impegnanti la superficie esterna del tubo quando detto anello di aggancio è contratto.
7. Raccordo per tubi secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il manicotto di guida (14) ha una flangia anulare di testa (25) che si appoggia all'anello di aggancio (15) e in cui i recessi radiali (29) interagenti con le alette (28) di detto anello di aggancio si estendono attraverso detta flangia di testa.
8. Raccordo per tubi secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui il corpo di raccordo, la ghiera di bloccaggio, il manicotto di guida e Fanello di aggancio possono essere tutti o selettivamente in materiale plastico o in metallo totalmente o parzialmente.
9. Raccordo per tubi, come sostanzialmente sopra descritto, illustrato e rivendicato per gli scopi specificati.