ITBO990470A1

ITBO990470A1 - Metodo per la ripiegatura di un foglio di incarto contro una parete di un rispettivo articolo .

Info

Publication number: ITBO990470A1
Application number: IT1999BO000470A
Authority: IT
Inventors: Fiorenzo Draghetti
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 1999-09-01
Filing date: 1999-09-01
Publication date: 2001-03-01
Also published as: ITBO990470A0; IT1310437B1

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione industriale dal titolo: "Metodo per la ripiegatura di un foglio di incarto contro una parete di un rispettivo articolo."

La presente invenzione è relativa ad un metodo per la ripiegatura di un foglio di incarto contro una parete di un rispettivo articolo.

La presente invenzione trova vantaggiosa applicazione nel settore delle macchine cellofanatrici per pacchetti di sigarette, cui la trattazione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

In unamacchina cellofanatrice nota per pacchetti di sigarette ciascun pacchetto viene avanzato attraverso una stazione di incarto, in cui il pacchetto stesso riceve un rispettivo foglio di incarto di materiale plastico termosaldabile. Questo foglio si ripiega ad "IT, per effetto del movimento di avanzamento del pacchetto, attorno al pacchetto stesso e, una volta ripiegato, presenta due porzioni libere, le quali sporgono posteriormente dal pacchetto e vengono ripiegate una sull'altra e contro una parete posterlore del pacchetto medesimo per completare la formazione di un incarto tubolare attorno al pacchetto.

In particolare, una prima porzione libera del foglio di incarto viene ripiegata contro la parete posteriore del pacchetto mediante un primo elemento piegatore, il quale mantiene la citata prima porzione libera a contatto della citata parete posteriore fino a che un secondo elemento piegatore non ripiega una seconda porzione libera del foglio di incarto contro la parete posteriore e sopra la prima porzione. Solo a questo punto il primo elemento piegatore si ritrae scivolando lungo la citata prima porzione per permettere ad un saldatore associato al secondo elemento piegatore di termosaidare la seconda porzione sulla prima porzione e stabilizzare cosi l'incarto tubolare.

Durante la formazione del citato incarto tubolare può presentarsi, soprattutto quando la velocità operativa supera un determinato valore, l'inconveniente costituito dal fatto che il primo elemento piegatore, scivolando, durante il suo movimento di disaccoppiamento dal pacchetto, lungo la prima porzione di foglio ripiegata, aderisca alla prima porzione stessa e se la porti dietro danneggiando, in questo modo, l'incarto tubolare prima della sua stabilizzazione tramite termosaldatura.

Scopo della presente invenzione è fornire un metodo per la ripiegatura di un foglio di incarto contro una parete di un rispettivo articolo, il quale sia privo degli inconvenienti sopra descritti e, inoltre, sia di semplice ed economica realizzazione.

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo per la ripiegatura di un foglio di incarto contro una parete di un rispettivo artìcolo, il metodo comprendendo una prima fase d1 piegatura per ripiegare una prima porzione del foglio di incarto contro la detta parete, ed essendo caratterizzato dal fatto di comprendere l'ulteriore fase di applicare un fluido prima di ripiegare la prima porzione, in modo tale che il fluido stesso bagni, una volta che la prima porzione è stata ripiegata, la prima porzione e la parete 1n modo da fare aderire, per un Intervallo di tempo relativamente ridotto, la prima porzione alla parete stessa.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica, schematica e con parti asportate per chiarezza di una unità di incarto operante secondo il metodo oggetto della presente invenzione; e

- le figura 2, 3 e 4 sono viste laterali e schematiche dell'unità di incarto della figura 1 in tre diversi istanti di funzionamento.

Nellafigura 1 con 1 è indicata nel suo complesso una unità di incarto (illustrata in modo schematico e con parti asportate per chiarezza) per la ripiegatura di un foglio 2 di incarto, in particolare un foglio di materiale plastico termosaidebile (preferibilmente polipropilene), attorno ad un rispettivo articolo di forma parallelepipeda, in particolare un pacchetto 3 di sigarette.

Nell'unità 1 di incarto il foglio 2 viene accoppiato in modo noto al rispettivo pacchetto 3 in modo da ripiegarsi ad "U" attorno al pacchetto 3 stesso come illustrato nella figura 1; in questa configurazione il foglio 2 presenta due porzioni 4 e 5 libere, tra loro affacciate e sporgenti posteriormente dal pacchetto 3. Le porzioni 4 e 5 vengono ripiegate una sull'altra e contro una parete 6 posteriore del pacchetto 3 per completare la realizzazione di un incarto 7 tubolare (illustrato nella figura 4), il quale viene successivamente stabilizzato in modo noto termosaldando le porzioni 4 e 5 una sull'altra.

Secondo quanto illustrato nelle figure 2, 3 e 4, l'unità 1 di incarto comprende due elementi 8 e 9 piegatori, sostanzialmente noti ed atti a ripiegare le porzioni 4 e, rispettivamente, 5 una sull'altra e contro la parete 6.

Secondo quanto illustrato nelle figure 1 e 2, l'unità 1 di incarto comprende inoltre un dispositivo 10 applicatore, il quale è atto ad applicare un fluido 11 su una superficie 12 interna della porzione 4 prima della ripiegatura della porzione 4 stessa contro la parete 6. Dopo la ripiegatura della porzione 4 la superficie 12 viene a contatto della parete 6, alla quale aderisce per effetto della presenza del fluido 11, che risulta interposto tra la porzione 4 e la parete 6 bagnando la porzione 4 e la parete 6 stesse.

Secondo una preferita forma di attuazione, il fluido 11 non comprende colle o simili e realizza l'adesione della superficie 12 alla parete 6 unicamente per effetto della forza di attrazione molecolare esercitata dalle molecole del foglio 2 e della parete 6 sulle molecole del fluido 11 medesimo. In particolare, preferibilmente, il fluido 11 è acqua, preferibilmente distillata o demineralizzata, la quale evapora durante l'unione per termosaldatura delle porzioni 4 e 5 fra loro in quanto la temperatura raggiunta durante tale termosaldatura (generalmente superiore ai 140 °C) è superiore alla temperatura di evaporazione dell'acqua (100 °C). In alternativa, il fluido 11 può essere costituito, per esempio, da vapore acqueo, che viene erogato dal dispositivo 10 verso la superficie 12 prima della ripiegatura della porzione 4 contro la parete 6.

Successivamente, l'elemento 8 piegatore viene arretrato lasciando la porzione 4 a contatto della parete 6, dalla quale la porzione 4 stessa non si distacca, per effetto del ritorno elastico del foglio 2 nella sua posizione distesa a seguito della temporanea azione di adesione generata dal fluido 11 tra la parete 6 e la superficie 12. A questo punto l'elemento 9 piegatore può essere azionato per ripiegare la porzione 5 sopra la porzione 4 e contro la parete 6 completando l'incarto 7 tubolare.

Secondo quanto illustrato nella figura 1, il dispositivo 10 applicatore comprende un corpo 13 supportante una pluralità di ugelli 14 spruzzatori, ciascuno dei quali è atto a spruzzare del fluido 11 nebulizzato sulla superficie 12 interna della porzione 4. Gli ugelli 14 vengono alimentati mediante un collettore 15 di alimentazione che, quando necessario, invia il fluido 11 inpressione agli ugelli 14 stessi.

Secondo una diversa forma di attuazione non illustrata, il fluido 11 viene spruzzato dal dispositivo 10 applicatore sulla parete 6 e non sulla superficie 12. In particolare, il fluido 11 viene applicato alla parete 6 in modo da risultare successivamente interposto sia tra la porzione 4 e la parete 6, sia tra la porzione 5 e la parete 6, in modo da realizzare una stabilizzazione temporanea e completa dell'Incarto 7 tubolare. Secondo una forma di attuazione alternativa non illustrata, il fluido 11 viene spruzzato dal dispositivo 10 applicatore sia sulla parete 6 che sulla superficie 12.

Secondo una ulteriore forma di attuazione non illustrata, il foglio 3 di incarto è costituito di carta o simili e l'incarto 7 tubolare viene stabilizzato incollando almeno una parte della porzione 5 ad una corrispondente parte della porzione 4, ovviamente dopo aver trattenuto la porzione 4 a contatto della parete 6 tramite il fluido 11; in particolare la parte della porzione 5 precedentemente citata viene gommata prima di venire alimentata alla unità 1 di incarto.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo per la ripiegatura di un foglio di incarto contro una parete (6) di un rispettivo articolo, il metodo comprendendo una prima fase di piegatura per ripiegare una prima porzione (4) del foglio (2) di incarto contro la detta parete (6), ed essendo caratterizzato dal fatto di comprendere l'ulteriore fase di applicare un fluido (11) prima di ripiegare la prima porzione (4), in modo tale che il fluido (11) stesso bagni, una volta che la prima porzione (4) è stata ripiegata, la prima porzione (4) e la parete (6) in modo da fare aderire, per un intervallo di tempo relativamente ridotto, la prima porzione (4) alla parete (6) stessa.
2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere una seconda fase di piegatura per ripiegare, successivamente ed all'interno del detto intervallo di tempo, una seconda porzione (5) del foglio (2) di incarto contro la detta parete (6) ed almeno parzialmente sopra la detta prima porzione (4).
3) Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che le dette fasi di ripiegare le dette prima e seconda porzione (4,5) vengono eseguite tramite un primo e, rispettivamente, un secondo mezzo piegatore (8,9); il detto primo mezzo piegatore (8) venendo disaccoppiato dalla detta prima porzione (4) prima dellinizio della detta seconda fase di piegatura.
4) Metodo secondo la rivendicazione 1, 2 o 3, caratterizzato dal fatto che il detto fluido (11) viene applicato ad una superficie (12) interna della detta prima porzione (4); la detta superficie (12) interna venendo a contatto della detta parete (6) al termine della ripiegatura della prima porzione (4).
5) Metodo secondo la rivendicazione 1, 2 o 3, caratterizzato dal fatto che il detto fluido (11) viene applicato alla detta parete (6).
6) Metodo secondo la rivendicazione 1, 2 o 3, caratterizzato dal fatto che il detto fluido (11) viene applicato sia alla detta parete (6), sia ad una superficie (12) interna della detta prima porzione (4); la detta superficie (12) interna venendo a contatto della detta parete (6) al termine della ripiegatura della prima porzione (4).
7) Metodo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che il detto fluido (11) viene applicato alla detta parete (6) in modo da risultare interposto sia tra la detta prima porzione (4) e la parete (6), sia tra la detta seconda porzione (5) e la parete (6) per fare aderire temporaneamente la prima e la seconda porzione (4,5) alla parete (6) stessa.
8) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che il detto fluido (11) è applicato a spruzzo.
9) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 8, caratterizzato dal fatto che la detta seconda porzione (5) viene termosaldata sulla detta prima porzione (4) al termine delle dette fasi di ripiegatura; il detto fluido (11) evaporando ad una temperatura inferiore rispetto alla temperatura raggiunta durante la termosaldatura delle due porzioni.
10) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che il detto fluido (11) è scelto fra materiali non-collanti.
11) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzato dal fatto che il detto fluido (11) è acqua, preferibilmente distillata o demineralizzata.
12) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzato dal fatto che il detto fluido (11) è vapore acqueo.