ITBO970629A1 - Stazione per la determinazione di un numero prefissato di articoli, parzialmente inseriti l'uno dentro l'altro, a costituire un lotto di articoli medesimi - Google Patents

Stazione per la determinazione di un numero prefissato di articoli, parzialmente inseriti l'uno dentro l'altro, a costituire un lotto di articoli medesimi Download PDF

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Description

DESCRIZIONE DELL INVENZIONE
L'invenzione ai inserisce nel settore tecnico riguardante il confezionamento di articoli inseribili parzialmente l'uno nell'altro, quali ad esempio i bicchieri realizzati in resina sintetica per uso alimentare.
Tali bicchieri sono normalmente commercializzati in lotti che ne contengono un prefissato numero.
Nella linea di produzione i bicchieri, in uscita dalla macchina bordatrice prevista per la realizzazione del bordo superiore degli stessi, sono disposti secondo una successione di file orizzontali distanziate tra loro a passo; in ciascuna fila i bicchieri risultano parzialmente inseriti l'uno nell'altro.
Tra la macchina bordatrice e la macchina confezionatrice, posta a valle della prima e atta alla realizzazione dei citati lotti, è necessario prevedere un dispositivo che suddivida ogni fila di bicchieri in lotti, composti da un prefissato numero di bicchieri. I dispositivi conosciuti che esplicano la funzione sopra descritta comprendono, sostanzialmente, una ruota dentata che "ingrana" nella fila di bicchieri per il conteggio di questi ultimi, coadiuvata da organi separatori, variamente conformati, per il distacco del lotto dalla fila.
Gli inconvenienti lamentati dai dispositivi noti riguardano la scarsa velocità operativa che limita la velocità globale della linea di produzione senza che, peraltro, a tale lentezza corrisponda un'accettabile affidabilità.
I bicchieri sopra detti, a causa della loro natura, possono non essere regolarmente spaziati nella fila dando luogo a non infrequenti errori di conteggio e/o a possibili danneggiamenti da parte della ruota dentata preposta al conteggio, con conseguente aumento del prodotto di scarto.
Più in generale è sentita l'ésigenza di evitare l'arresto della macchina bordatrice in conseguenza di inceppamenti intervenuti a valle di questa, sino all'uscita della macchina confezionatrice, in quanto il prodotto di scarto conseguente diverrebbe molto elevato. Scopo della presente invenzione è quello di proporre una stazione per la formazione di lotti di articoli, da interporre tra una macchina bordatrice ed una confezionatrice, dotata di idonei organi e dispositivi, cooperanti tra loro, che garantiscano contemporaneamente i seguenti aspetti tecnico-funzionali:
elevata velocità operativa;
- formazione dei lotti con alta precisione di conteggio;
- assenza di danneggiamento degli articoli;
facilità di regolazione a formato;
elevata flessibilità operativa che permetta di assorbire la produzione della macchina bordatrice, per un periodo di tempo sufficiente a rimuovere un eventuale inceppamento che dovesse verificarsi nella stessa stazione o nella macchina confezionatrice a valle di questa.
Un ulteriore scopo è quello di proporre una stazione che permetta di ottenere le prestazioni richieste mediante soluzioni tecniche di semplice concezione e realizzazione che garantiscano un'elevata affidabilità globale.
Le caratteristiche dell'invenzione saranno evidenziate nella descrizione seguente, in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni e con l'ausilio delle unite tavole di disegno, nelle quali: - la fig. 1 illustra, in pianta, un "lay-out" di una linea operativa comprendente la stazione in oggetto secondo una sua possibile coniorinazione;
- la fig. 2 illustra una vista in sezione secondo il piano II-II di fig. 1;
- la fig. 3 illustra, in prospettiva, un particolare costruttivo della stazione;
- la fig. 4 illustra, in scala ingrandita, la porzione indicata con IV in fig. l;
- la fig. 5 illustra una vista laterale degli organi di fig. 4; - la fig. 6 illustra, in prospettiva, gli organi preposti al conteggio e alla formazione dei lotti;
- le figg. 7a, 7b, 7c illustrano in vista laterale gli stessi organi di fig. 4, in diversi momenti operativi.
Con riferimento alle suddette figure è stata indicata nel suo complesso con 100 la stazione in oggetto, prevista per la forma-zione di lotti 10 costituiti da un prefissato numero di articoli 1 inseriti parzialmente l'uno nell'altro.
Tali articoli 1 si identificano, nell'esempio illustrato nelle figure, in bicchieri di resina sintetica per uso alimentare.
La stazione di formazione lotti 100 è posta a valle di una macchina bordatrice 2, atta a realizzare il bordo superiore ripiegato la presente in ciascun bicchiere l per consentirne l'uso senza il rischio di ferirsi.
I lotti 10, vin uscita dalla stazione 100 sono inviati ad una stazione di confezionamento 3, posta·a valle, nella quale noti organi (non dettagliati) provvedono a confezionare opportunamente ciascun lotto 10.
I bicchieri 1 fuoriescono dalla bordatrice 2 disposti secondo una successione di file orizzontali 11 nelle quali i relativi bicchieri l risultano inseriti l'uno nell'altro, e vengono trasferiti, mediante una linea di trasporto 4, in corrispondenza di un organo deviatore 5, previsto nella citata stazione 100.
Nell'esempio illustrato l'organo deviatore 5 è costituito da un albero 50 provvisto di una serie di sponde radiali 51 angolarmente equidistanziate .
L'organo deviatore 5 è supportato girevole, da una struttura non illustrata, in posizione sovrastante la zona terminale della linea di trasporto 4, con l'albero 50 disposto parallelamente a quest'ultima (fig. 2 e 3).
Organi di potenza non illustrati sono associati all'organo deviatore 5 per la rotazione a passo di quest'ultimo, in un senso o nell'altro; ciascun passo ha la medesima ampiezza angolare esistente tra due sponde 51 consecutive.
Lateralmente alla linea di trasporto 4, in corrispondenza dell'organo deviatore 5, è disposto un trasportatore d'ingresso 61 associato ad un primo dispositivo contatore-separatore 60, previsto nella stazione 100.
Secondo una preferita forma di realizzazione è previsto, dall'altro lato della linea 4, un trasportatore di raccordo 7 estendentesi tra l organo deviatore 5 ed un secondo trasportatore d'ingresso 81 associato ad un relativo dispositivo contatore-separatore 80 identico al primo.
Nel trasportatore di raccordo 7 sono realizzate una pluralità di sedi 70 atte ciascuna a contenere una fila 11 di bicchieri 1: in tal modo il trasportatore di raccordo 7 costituisce un polmone di accumulo la cui funzione verrà meglio specificata in seguito.
Il primo dispositivo contatore-separatore 60 è associato a monte di una macchina confezionatrice principale 30, prevista nella stazione di confezionamento 3, mentre il secondo dispositivo contatoreseparatore 80 è associato a monte di una macchina confezionatrice ausiliaria 31, anch’essa prevista nella stazione 3.
Le macchine confezionatrici 30, 31 sono identiche tra loro e non sono state rappresentate in dettaglio in quanto di tipo noto.
In condizioni di normale funzionamento, le file 11 di bicchieri 1, portate dalla linea di trasporto 4, sono progressivamente intercettate dalle sponde 51 dell'organo deviatore 5, azionato in idonea regolazione di fase secondo un primo verso RI (Fig. 2).
In tal modo le file 11 vengono spostate lateralmente e immesse sul trasportatore d'ingresso 61 del primo dispositivo contatore-separatore 60, che alimenta, successivamente, la macchina confezionatrice principale 30 con i citati lotti 10, composti di un prefissato numero di bicchieri 1 ed ottenuti da dette file 11 come descritto in seguito.
Qualora dovesse verificarsi un'anomalia di funzionamento nella macchina ,confezionatrice principale 30 o nel· primo dispositivo contatore-separatore 60, riscontrata visivamente da un operatore o da idonei sensori, viene comandata la rotazione dell'organo deviatore 5 nel verso R2 opposto al primo, in modo da trasferire le file 11, in uscita dalla macchina bordatrice 2, sul trasportatore di raccordo 7, e da questo al secondo dispositivo contatore-separatore 80 e all'associata macchina confezionatrice ausiliaria 31 (fig. 2). Il polmone di accumulo, rappresentato dal trasportatore di raccordo 7, risulta particolarmente vantaggioso perché consente di attivare il secondo dispositivo 80 e la macchina confezionatrice ausiliaria 31 potendo usufruire di un intervallo di tempo per controllare la corretta predisposizione dei vari organi, senza arrestare la macchina bordatrice 2.
Nel seguito è descritta una preferita forma di realizzazione dei dispositivi 60, 80, comprendenti ciascuno, oltre ai rispettivi trasportatori d'ingresso 61, 81, mezzi centratori 9, costituiti ad esempio da una coppia di barre longitudinali 9a mutuamente contrapposte, atti a guidare le file 11 di bicchieri 1 rispetto ad un disco 13, disposto al disopra del rispettivo trasportatore d'ingresso, su un piano verticale e trasversale rispetto alla direzione di avanzamento dei bicchieri 1.
Il disco 13 presenta la corona circolare esterna suddivisa in settori 14, ognuno dei quali è ruotato, secondo un prefissato angolo, similmente alle pale di un elica.
Il suddetto angolo è di ampiezza tale che la distanza tra gli orli contigui di-·;due settori 14 successivi;consente l'inserimento, tra questi ultimi, in corrispondenza della circonferenza esterna del disco 13, del bordo la di un contenitore 1.
Il disco 13 è azionato in rotazione da organi motore 15, secondo un prefissato verso T ed è provvisto di una serie di fori 16 disposti equidistanziati su una circonferenza, coassiale con il disco 13, ciascuno in corrispondenza di un relativo settore 14 (fig. 6}.
Associati al disco 13 sono previsti idonei organi sensori 17, in grado di rilevare il transito dei fori 16 e, di conseguenza, il passaggio dei bicchieri 1 a valle del disco 13.
La fila li di bicchieri 1, rivolti con l'apertura verso il disco 13, viene sospinta a battuta contro quest'ultimo, che risulta fermo, provocando l'arresto dell'intera fila (figg. 6, 7a).
Quindi il disco 13 viene fatto ruotare secondo T fintanto che nel punto di contatto con la fila 11 sono passati tanti settori 14 quanti sono i bicchieri l che devono comporre ciascun lotto 10. Durante la rotazione del disco 13 l'orlo esterno di ogni settore 14 si inserisce tra i bordi dei primi due bicchieri l di volta in volta in testa alla fila 11, separandoli, sospingendo a valle il primo e trattenendo il secondo.
Per favorire la separazione del lotto 10 così formato, rispetto alla fila 11, sono previsti due condotti 18, 19, posizionati ai lati della fila 11, che vengono alimentati con aria compressa in opportuna relazione di fase con l'arresto del disco 13. (figg. 7a, 7b, 7c)
Al disopra del disco 13 è* prevista una cappa aspirante 20 che provvede ad evacuare l'eventuale pulviscolo prodotto dallo sfregamento del disco 13 sui bicchieri 1.
A valle del disco 13 sono previsti, nell'ordine, organi espulsori 40 e organi sensori 39.
Gli organi espulsori 40 comprendono un piolo d'arresto 41, azionato da un relativo martinetto 42 e uno spintore 43 azionato da relativi martinetti 44.
Il piolo d'arresto 41 è situato sulla linea d'uscita dei lotti 10 e, nella sua posizione operativa O (tratteggiata in fig. 5) è atto ad intercettare e bloccare il lotto 10 appena formato dal disco 13. Lo spintore 43 è situato a fianco della linea d'uscita dei lotti 10 e, nella sua posizione operativa K (tratteggiata in fig. 4) agisce trasversalmente alla stessa linea intercettando il lotto 10 bloccato dal piolo 41.
Gli organi sensori 39, disposti sopra la linea d'uscita dei lotti 10, controllano il regolare deflusso di questi ultimi verso la macchina confezionatrice posta a valle.
Se, per qualche motivo, la macchina confezionatrice si inceppa, gli organi sensori 39 rilevano l'accumulo dei lotti 10 all'ingresso di quest'ultima segnalando la necessità di attivare gli organi espulsori 40; il lotto 10, appena formato dal disco 13, viene bloccato dal piolo 41 e, in opportuna relazione di fase, trasferito dallo spintore 43 verso uno scivolo laterale di scarico 45, per essere successivamente recuperato.
Quando l'eventualità sopra descritta si verifica nell?, macchina confezionatrice principale 30 gli organi espulsori 40 del primo dispositivo contatore-separatore 60 permettono di vuotare la linea mentre le file il, in uscita dalla macchina bordatrice 2, sono indirizzate, tramite l'organo deviatore 5, all'altro dispositivo contatore-separatore 80 associato alla macchina confezionatrice ausiliaria 31.
Nel caso in cui si inceppi la macchina confezionatrice ausiliaria 31, prima che sia ripristinata l'efficienza di quella principale, gli organi espulsori 40 del secondo-'dispositivo contatore-separatore 80 permettono di scaricare i lotti 10 a fianco della linea, da dove saranno in seguito recuperati, senza dovere arrestare la macchina bordatrice 2.
Da quanto sopra risulta evidente che la stazione 100, così come descritta, possiede tutte le caratteristiche per soddisfare gli scopi citati in premessa.
Infatti la presenza di una linea ausiliaria, comprendente anche un polmone di accumulo, consente di assorbire la produzione della macchina bordatrice senza arrestarla, mentre la particolare conformazione dei dispositivi contatori-separatori 60, 80 permette di raggiungere un'elevata velocità operativa, unita ad un'alta precisione nel conteggio degli articoli, senza il rischio di danneggiarli.
Ε' altresì intuitivo comprendere come la regolazione degli organi della stazione 100, al cambio del formato degli articoli 1, sia di semplice attuazione, tenendo anche conto del fatto che per quanto riguarda i bicchieri in resina sono previsti pochi formati standardizzati.
Si intende comunque che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, pertanto eventuali modifiche di dettaglio o di forma degli organi della stazione, che si dovessero rendere necessarie per adeguarli a specifici articoli da trattare, o per ottimizzarne il funzionamento, si intendono rientranti nel medesimo ambito protettivo, così come nel seguito rivendicato.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Stazione per la determinazione di un numero prefissato di articoli, parzialmente inseriti l'uno dentro l'altro, a costituire un lotto di articoli medesimi, con detti lotti 10 ottenuti per suddivisione di file 11, dei medesimi articoli 1, alimentate in uscita da una macchina operatrice 2 posta a monte di detta stazione di formazione 100, con i medesimi lotti 10 destinati ad essere confezionati in corrispondenza di una relativa stazione di confezionamento 3 situata a valle della citata stazione di formazione 100, quest'ultima caratterizzata dal fatto di comprendere: un organo deviatore 5 atto ad intercettare almeno una di dette file 11 di articoli 1, collocate su una linea di trasporto 4 posta in uscita dalla citata macchina operatrice 2, nonché atto a trasferire la citata fila 11 di articoli 1, in condizioni di normale funzionamento, verso un primo dispositivo contatore-separatore 60, associato a monte di una macchina confezionatrice principale 30, prevista in detta stazione di confezionamento 3, con il medesimo organo deviatore 5 atto a trasferire la citata fila 11 di articoli 1 verso un secondo dispositivo contatore-separatore 80, associato a monte di una macchina confezionatrice ausiliaria 31, prevista nella stessa stazione di confezionamento 3 e resa operativa, assieme al relativo dispositivo contatore-separatore 80, in presenza di un'eventuale anomalia di funzionamento verificatasi nel suddetto primo dispositivo contatore-separatore 60 o nella citata macchina confezionatrice principale 30.
  2. 2) Stazione secondo la riv. 1 caratterizzata dal fatto di prevedere, tra detto organo deviatore 5 e secondo dispositivo contatoreseparatore 80, un organo trasportatore di raccordo 7 atto a costituire un polmone di accumulo per un prefissato numero di dette file 11 di articoli 1, rilasciate in successione dallo stesso organo deviatore 5 e trasferite, mediante il suddetto organo trasportatore di raccordo 7, al citato secondo dispositivo contatore-separatore 80.
  3. 3) Stazione secondo la riv. 1 caratterizzata dal fatto che il citato organo deviatore 5 è costituito da un albero 50 provvisto di una serie di sponde radiali 51 angolarmente equidistanziate e -supportato girevole in posizione sovrastante la zona terminale di detta linea di trasporto 4, con l'asse dello stesso albero 50 parallelo a quest'ultima e dal fatto di prevedere organi di potenza previsti per l'azionamento in rotazione di detto organo deviatore 5, secondo passi di ampiezza angolare pari a quello esistente tra due sponde consecutive delle citate sponde 51, rispettivamente in un primo verso RI nelle citate condizioni di normale funzionamento della stazione di formatura lotti 100 e in un secondo verso R2, opposto al primo, in presenza di detta anomalia di funzionamento nel primo dispositivo contatore-separatore 60 o nella citata macchina confezionatrice principale 30.
  4. 4) Stazione secondo la riv. 1 caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti primo e secondo dispositivo contatore-separatore 60, 80 comprende: un trasportatore d'ingresso 61, 81 atto a trasferire dette file 11 di articoli 1 in corrispondenza di un disco 13, disposto su un piano verticale e trasversale rispetto alla direzione di avanzamento delle stesse file 11, ad un'altezza tale da risultare interferente inferiormente con queste ultime in corrispondenza della propria circonferenza esterna, con il medesimo disco 13 presentante una corona circolare esterna suddivisa in settori 14, ognuno dei quali ruotato di un prefissato angolo rispetto al relativo asse radiale, in modo che la distanza tra gli orli contigui di due settori 14 successivi consenta l'inserimento, tra essi, di un bordo la previsto in detti articoli 1; organi motore 15 per l'azionamento in rotazione, secondo un prefissato verso T, di detto disco 13 per un tempo corrispondente a determinare il passaggio, nel punto di interferenza tra lo stesso disco 13 e i citati articoli 1, di un numero di detti settori 14 coincidente con il numero di articoli 1 componente uno dei citati lotti 10.
  5. 5) Stazione secondo la riv. 4 caratterizzata dal fatto di prevedere in detto disco 13, una serie di fori 16, disposti equidistanziati su una circonferenza coassiale con detto disco, con ciascuno . in corrispondenza di un relativo settore 14, con detti fori 16 previsti per transitare, in conseguenza della citata rotazione dello stesso disco 13, in corrispondenza di organi sensori 17 atti a rilevare.e conteggiare il loro passaggio.
  6. 6) Stazione secondo la riv. 4 caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi centratori 9 disposti ai lati del relativo citato trasportatore d'ingresso 61, 81, atti a guidare le suddette file 11 di articoli 1 rispetto al citato disco 13.
  7. 7) Stazione secondo la riv. 4 caratterizzata dal fatto dì prevedere, in ciascuno di detti dispositivi contatore -separatore 60, 80, una cappa aspirante 20 posta al disopra del relativo disco 13 e destinata a mantenere in depressione la zona operativa circostante quest lultimo .
  8. 8) Stazione secondo la riv. 1 o 4 caratterizzata dal fatto di prevedere, in ciascuno di detti dispositivi contatore- separatore 60, 80 organi sensori 39, associati ad organi espulsori 40, con questi ultimi atti ad agire trasversalmente rispetto ai citati lotti 10, formati a valle del suddetto disco 13, per trasferire gli stessi lotti 10 dalla relativa linea d’uscita ad uno scivolo laterale di scarico 45 in presenza di un inceppamento della relativa macchina confezionatrice 30, 31 posta a valle dei medesimi dispositivi contatore-separatore 60, 80.
  9. 9) Stazione secondo la riv. 8 caratterizzata dal fatto .che detti organi espulsori 40 comprendono un piolo d'arresto 41, situato sulla linea d'uscita di detti lotti 10 e uno spintore 43 situato a lato di quest 'ultima, con i suddetti piolo d'arresto 41 e spintore 43 atti ad agire, in relazione di fase, rispettivamente per il bloccaggio del lotto 10, formato a valle di detto disco 13, e per il trasferimento a lato del medesimo lotto 10 verso il citato scivolo laterale di scarico 45.
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