ITBO960030A1 - Macchina perfezionata per la cucitura di articoli vari, in particolare articoli di pelle e similari - Google Patents

Abstract

La macchina comprende almeno un ago 5, provvisto di filo 37, vincolato ad un albero 4 reso oscillante secondo il proprio asse per portare l'ago in due posizioni estreme Z1, Z2 in corrispondenza alternativamente di una prima e di una seconda linea di cucitura 50a, 50b affiancate.L'ago è reso traslabile alternativamente parallelamente ad un piano operativo Y, in relazione di fase con la relativa movimentazione assiale, e coopera con mezzi ad uncino 17, disposti simmetricamente rispetto a detto piano operativo Y, atti ad agganciare l'occhiello K formato dal filo 37 portato dall'ago 5 sia nell'una che nell'altra delle citate posizioni estreme Z1, Z2 imposte al predetto ago.

Description

"MACCHINA PERFEZIONATA PER LA CUCITURA DI ARTICOLI VARI IN PARTICOLARE ARTICOLI DI PELLE E SIMILARI".

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico concernente la cucitura di articoli di pelle e similàri, in particolare per la realizzazione di calzature, borse e simili.

Sono note attualmente, nel settore citato, macchine automatiche che consentono di attuare la cucitura di articoli di pelle. Tali macchine prevedono generalmente una testa, portata a sbalzo anteriormente a un corpo di base e dotata dei mezzi di supporto dell'ago e dei relativi organi di movimentazione.

L'ago è azionato in direzione di sottostanti mezzi di riscontro sui quali appoggiano le pelli da cucire. Con l'ago è atto a cooperare un dispositivo a gancio rotante, al quale è associata una bobina di filo per cucire. Le macchine citate sono provviste inoltre di mezzi trasportatori destinati ad operare, ad ogni punto di cucitura, l'avanzamento dei due lembi delle pelli da cucire, sovrapposti l'uno all'altro.

Nel settore citato, si presenta l'esigenza di realizzare cuciture a punti disposti lungo due linee di cucitura affiancate, costituenti anche una sorta di motivo ornamentale .

In fig.ll è illustrata, a titolo esemplificativo, una calzatura presentante una tomaia cucita marginalmente a un relativo fondo mediante una duplice linea di cucitura a punti alternati. In fig.12 è illustrata, invece, una borsa avente le facce laterali cucite mediante una duplice linea di cucitura a punti incrociati.

Nel secondo caso, la cucitura è realizzabile mediante macchine a due aghi, agenti simultaneamente per la realizzazione di relativi punti mediante due fili di cucitura. Gli aghi sono portati affiancati da un albero oscillabile angolarmente, secondo il proprio asse longitudinale, in maniera da invertire la posizione degli stessi aghi per la realizzazione dei punti incrociati; in pratica l'albero porta-aghi viene ruotato assialmente di 180° per ottenere la suddetta inversione della coppia di aghi.

Nel primo caso, la cucitura è realizzabile in maniera simile mediante un solo ago, la cui posizione viene invertita dopo la realizzazione di ogni punto, in maniera da ottenere punti alternati, con un unico filo di cucitura, lungo la duplice linea di cucitura.

La realizzazione di tali cuciture richiede ovviamente idonee apparecchiature. In particolare, le macchine cucitrici a due aghi di tipo tradizionale prevedono un crochet rotante o oscillante attorno ad un asse perpendicolare al piano contenente la coppia di aghi affiancati, in maniera cioè che gli stessi aghi risultino disposti in posizione allineata rispetto alla direzione di avanzamento del becco uncinato del crochet. Il citato becco uncinato sfiora in rapida successione entrambe le crune degli aghi.

Nel brevetto italiano n.1233657 è descritto un crochet oscillante per macchine cucitrici a due aghi affiancati, dotato di un becco uncinato che giace ed opera invece su un piano verticale mediano fra i due aghi. La soluzione rivendicata prevede un elemento trainante dotato di un'asola, avente le pareti contrapposte conformate secondo profili di camme in grado di flettere la coppia di aghi introdotti nel crochet per la formazione dei punti, avvicinandoli tra loro nell'attimo in cui transita il becco uncinato del crochet, su un piano mediano tra detti aghi, in modo che lo stesso becco uncinato riesca ad infilare i due cappi formati da questi ultimi.

E’ evidente che una soluzione di questo tipo risulta idonea per macchine per cucitura operanti in piano, con il trasporto degli articoli affidato ad una griffa e gli aghi azionati solo verticalmente. In questo caso, infatti, la posizione del crochet, sottostante il piano di cucitura, risulta ininfluente dal punto di vista operativo .

Ciò limita tuttavia il campo di applicazione delle suddette cuciture a punti disposti lungo una duplice linea di cucitura. In sostanza tali cuciture sono realizzabili soltanto se la conformazione degli articoli da cucire è compatibile con una cucitura in piano.

La soluzione summenzionata comporta inoltre sensibili problemi di resistenza degli aghi, soggetti a notevoli sollecitazioni, e ad una corrispondente usura, a seguito della flessione intermittente provocata dai citati profili di camme.

Lo scopo della presente invenzione è quello di realizzare una macchina perfezionata che consenta di attuare in maniera versatile la cucitura di articoli di pelle, e similari, a punti disposti lungo una duplice linea di cucitura, con un crochet rotante o oscillante su un piano ortogonale al piano di giacitura degli aghi.

Lo scopo citato viene ottenuto in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni.

Le caratteristiche dell'invenzione sono evidenziate nel seguito, con particolare riferimento alle unite tavole di disegno, nelle quali:

- le figg.l e 2 illustrano rispettive viste prospettiche, secondo angolazioni diverse, della zona di cucitura della macchina in oggetto;

- la fig.3 illustra una vista in prospettiva esplosa del crochet della macchina;

- le fig. 3a e 3b illustrano, rispettivamente in vista laterale e in pianta, il crochet del dispositivo di fig.

3;

- le figg.4a e 4b illustrano una vista frontale della citata zona di cucitura della macchina, in diverse fasi operative ;

- la fig.5 illustra una vista in sezione secondo il piano V-V di fig.4b, in una forma di impiego della macchina a due aghi affiancati;

- le figg.5a e 5b illustrano una porzione della medesima vista in sezione, in una forma di impiego a un solo ago, in diverse fasi operative;

- la fig.6 illustra una vista in sezione secondo il piano VI-VI di fig.5;

- la fig.7 illustra una vista in sezione secondo il piano VII-VII di fig.5;

- le figg.7a e 7b illustrano la medesima vista in sezione secondo il piano VII-VII in corrispondenza rispettivamente delle figg.5a e 5b;

- le figg.8, 9 e 10 illustrano rispettive viste prospettiche della zona di cucitura, secondo angolazioni diverse, in fasi operative successive;

- le figg.ll e 12 illustrano una vista in prospettiva di rispettivi articoli cuciti mediante la macchina in oggetto .

Con riferimento alle suddette figure, si è indicato con I la testa della macchina da cucire, recante dispositivi di movimentazione preposti all'azionamento degli organi di cucitura. La testa 1 è parte integrante di una struttura fissa 2 della macchina; in particolare, la testa 1 è portata a sbalzo anteriormente a un corpo 3 dell'intelaiatura 2 che ha sviluppo orizzontale.

La testa 1 porta, secondo un asse verticale, un albero 4 porta-aghi che è reso mobile assialmente mediante mezzi noti, non rappresentati. L'albero 4 reca fissato all'estremità inferiore, in posizione eccentrica, un ago 5 che porta un relativo filo 37.

II complesso albero 4 - ago 5 è movimentato assialmente, in maniera nota, fra una posizione sollevata e una posizione abbassata, in cui l'ago stesso attraversa gli articoli da cucire. Alternativamente è previsto l'impiego di una coppia di aghi 5a, 5b affiancati, come sarà precisato nel seguito.

L'ago 5 transita liberamente attraverso un foro 36 di un piedino 6 (Fig. 8), opportunamente dentellato inferiormente, atto a far da riscontro agli articoli da cucire durante la fase di penetrazione in questi ultimi dello stesso ago 5; il piedino 6 è portato da un braccio 7 reso mobile, mediante un leverismo 8, in direzione verticale (figg.4a e 4b).

Il gruppo 150 che porta il complesso albero 4 - ago 5 e il piedino 6, con possibilità per questi ultimi di traslare indipendentemente secondo i relativi assi, è vincolato alla testa 1 mediante un fulcro 9, in modo da oscillare parallelamente ad un piano operativo verticale Y. Tale oscillazione è imposta secondo corse di ampiezza definenti un prefissato passo, in maniera da determinare, come evidenziato nel seguito, l'avanzamento degli articoli da cucire; detta ampiezza è regolabile in funzione del passo della cucitura da realizzare.

Posteriormente all'ago 5 è disposto un organo premipelle 10, reso mobile in direzione verticale e atto a far da riscontro agli articoli da cucire, dopo la realizzazione di ciascun punto di cucitura, durante la fase di estrazione dell'ago 5. L'organo premipelle 10 è portato da una barra 11 scorrevolmente supportata dalla testa 1 ed azionata verticalmente da mezzi pneumatici noti.

Con l'ago 5 è atto a cooperare, per la realizzazione della cucitura, un dispositivo a gancio rotante 12, al quale è associata una idonea bobina di filo per cucire. Come visibile in dettaglio in fig.3, il dispositivo 12 prevede un corpo anulare 13 atto a fungere da scatola di contenimento per il gancio rotante 14 comunemente denominato "crochet". Tale corpo anulare 13 definisce una camera circolare all'interno della quale il gancio rotante 14 è alloggiato girevolmente, secondo l'asse dello stesso corpo anulare 13, con interposizione di un organo manda -crochet, per chiarezza non rappresentato.

Al gancio rotante 14 è associata, in modo noto, la bobina 15 di filo per cucire, alloggiata all'interno di un relativo cestello 16.

Il gancio rotante 14 sagoma un uncino 17, disposto simmetricamente rispetto al citato piano operativo Y perpendicolare all'asse di rotazione dello stesso gancio. Il gancio 14 sagoma due spallette guidafilo 14a, 14b previste rispettivamente ai lati del citato piano Y. Il corpo anulare 13 del dispositivo 12 reca fissata superiormente una griglia 18 di selezione dell'ago costituita da una piastrina dotata di un'asola 19 conformata ad U, i cui rami sono contraddistinti con 19a, 19b, destinata al passaggio del suddetto ago. La griglia di selezione 18 esplica funzioni di piano d'appoggio per gli articoli da cucire, evitando l'affondamento del materiale all'atto della discesa dell'ago; inoltre la stessa griglia ha il compito di evitare che l'ago 5 fletta durante la discesa il che rende ottimale la mutua posizione dell'ago (abbassato) e del gancio.

La conformazione ad U dell'asola 19 permette, come apparirà più evidente nel seguito, il passaggio del filo da una linea di cucitura all1altra in conseguenza della oscillazione dell'albero 4 porta-aghi.

Il corpo anulare 13 è associato all'estremità libera di un braccio di supporto 20, che oscilla rispetto ad un asse A coincidente con l'asse si oscillazione e/o rotazione del gancio 14.

Con una dentatura 22 realizzata esternamente sul corpo anulare 13 si impegnano organi che mantengono immobile quest'ultimo indipendentemente dalla posizione spaziale assunta dal braccio 20: vedasi, ad esempio, il brevetto US 5.048.361 dello stesso Richiedente.

L'albero 4 porta-aghi risulta oscillabile su comando di un attuatore 27 pneumatico, meccanico o elettrico, montato anteriormente alla testa 1 della macchina. L'attuatore 27 aziona in rotazione una puleggia dentata 28 su cui si impegna una cinghia dentata 29 che, inoltre, si avvolge su una ulteriore puleggia dentata 30 calettata sull'albero 4 porta-aghi (figg.5 e 6).

Il perno che realizza il fulcro 9, è vincolato, tramite un codolo filettato 31 serrato da un dado 32, a una parete verticale 33 della testa 1. Con il perno 9 è accoppiata una boccola 34 solidale a un corpo tubolare 35 attraversato, in maniera liberamente girevole, dall'albero 4 porta-aghi.

E' da notare che il fulcro 9 è centrato nel punto di intersezione tra i piani mediani orizzontale Pi e verticale P2 della cinghia di trasmissione 29 (fig. 5 e 6) in modo che l'asse del perno 9 risulti parallelo ai rami della stessa cinghia 29.

Ciò fa sì che l'oscillazione del corpo tubolare 35 sul perno 9, ovvero la rotazione angolare dell'ulteriore puleggia 30 rispetto alla puleggia 28, venga assorbita dalla deformazione elastica della cinghia 29. E' del tutto evidente che essendo assai limitata l'ampiezza dell'oscillazione in corrispondenza del fulcro, risulta parimenti modesta la conseguente deformazione dei rami della cinghia 29. Tale deformazione interessa la lunghezza dei citati rami, per cui risulta di entità trascurabile, tale da escludere movimenti rotazionali indiretti sull'albero 4 porta-aghi che potrebbero variare le prefissate posizioni dell'ago 5.

Si descrive ora il funzionamento della macchina descritta a partire dalla fase di introduzione dell'ago 5 nel corpo anulare 13, per la formazione di un punto (si vedano le figg.4a e 8). In tale situazione l'ago 5 è in una posizione estrema ZI (fig. 7a). Il complesso piedino 6-ago 5 viene abbassato. Il piedino termina la sua corsa a riscontro degli articoli 40 da cucire allo scopo di premere questi ultimi contro la griglia 18, mentre l'ago 5, guidato dal foro 36 del piedino-6, trapassa detti articoli e, di seguito, si introduce nel corpo anulare 13 attraverso l'estremità del primo ramo 19a dell'asola 19.

Dopo che l'ago 5 ha trapassato gli articoli 40, viene comandata l'oscillazione dell'ago 5 che provoca l'avanzamento degli stessi articoli (freccia F: fig.9). Tale oscillazione è realizzata, come già si è detto, facendo oscillare l'intero gruppo 150.

Al termine della succitata corsa di avanzamento, viene azionato l'organo premipelle 10 che, abbassandosi, serra gli articoli 40 in posizione adiacente al punto di cucitura appena realizzato (fig.4b). Ciò consente di trattenere la zona di cucitura degli articoli, mentre inizia la risalita dell'ago 5. Tale risalita provoca, in modo noto, la formazione di un occhiello K da parte del filo 37 che viene agganciato dal crochet 14 (vedasi fig. 5a). Dopo la risalita dell'ago 5, viene imposta, mediante 1'attuatore 27, l'oscillazione di 180° dell'albero 4 porta-aghi (fig. 10): seconda posizione estrema Z2 per l'ago 5 (fig. 7b). Tale rotazione porta l'ago 5 in corrispondenza del secondo ramo 19b dell'asola 19 della griglia di selezione 18. Successivamente viene imposta, mediante l'oscillazione del gruppo 150, la corsa di ritorno dell'ago 5 al termine della quale, similmente a quanto già detto, si ha la discesa dell'ago.

L'avanzamento degli articoli avviene similmente a quanto già detto, ma con l'ago 5 guidato dal secondo ramo 19b dell'asola 19.

In tal modo è possibile realizzare cuciture a punti alternati, con un unico filo di cucitura, lungo una duplice linea di cucitura 50a, 50b, come ad esempio illustrato in fig.ll.

L'ago 5 nelle due posizioni estreme ZI, Z2 definisce un piano X di giacitura degli aghi che, nell'esempio illustrato, è normale al citato piano operativo Y.

L'aspetto estetico della cucitura ottenuta può essere variato regolando opportunamente la posizione angolare dell'albero porta-aghi 4, rispetto a quanto illustrato nelle figure 7a, 7b; in tale situazione il piano di giacitura X non è perpendicolare al piano operativo Y.

In questo modo è possibile ottenere i punti, sulle linee di cucitura 50a, 50b, sfalsati secondo piani trasversali diversi, con conseguente diversa inclinazione della cucitura ottenuta.

E' possibile alternativamente realizzare cuciture a punti incrociati, come ad esempio illustrato in fig.12, mediante l'impiego di una coppia di aghi 5a, 5b affiancati montati simmetricamente eccentrici sull'albero 4: tali aghi definiscono il citato piano di giacitura X. Anche in questo caso, l'uncino 17 è simmetrico rispetto al piano operativo Y che risulta trasversalmente disposto rispetto al piano di giacitura X (fig. 7).

Il fatto che tale piano di giacitura X non risulti perpendicolare al piano operativo Y fa sì che l'ago 5a non risulta allineato con l'ago 5b nel medesimo piano perpendicolare a quello di rotazione dell'uncino 17; ciò permette ai relativi occhielli Kl, K2 {linee tratteggiate) di formarsi regolarmente senza pericolo di ostacolarsi reciprocamente.

Gli aghi 5a, 5b impegnano simultaneamente il dispositivo 12, attraverso i rami 19a, 19b dell'asola 19 della griglia di selezione 18. L'uncino 17 del crochet 14 passa in mezzo agli aghi 5a, 5b, agganciando in rapida successione i relativi occhielli Kl, K2.

Ovviamente la rotazione di 180° dell'albero 4, successiva all'estrazione degli aghi 5a, 5b, dagli articoli 40, porta alternativamente gli stessi aghi 5a, 5b in corrispondenza delle summenzionate linee di cucitura 50a, 50b.

E<1 >da evidenziare che la forma del gancio rotante 14 è stata accuratamente studiata in ogni dettaglio così come illustrata nelle figg. 3a, 3b, essendo di fondamentale importanza per il funzionamento ottimale del complesso ago-crochet, per la formazione dei punti di cucitura, in ambedue le posizioni previste per l'ago medesimo, in special modo per quanto riguarda l'uncino 17 e le spallette guidafilo 14a, 14b che permettono una regolare formazione degli occhielli sia da una parte che dall 'altra.

In definitiva la macchina proposta consente di eseguire l'operazione di cucitura di articoli di pelle, e similari, con i punti di cucitura disposti lungo una duplice linea di cucitura, con un crochet rotante, o oscillante, su un piano ortogonale al piano di giacitura degli aghi. La soluzione illustrata ha impiego molto versatile, potendo essere vantaggiosamente utilizzata su un ampio numero di articoli, per la realizzazione delle cuciture citate. In particolare, la realizzazione di tali cuciture non è limitata alle lavorazioni in piano.

Inoltre la soluzione proposta è applicabile sia con crochet oscillanti che rotanti.

E' da mettere in evidenza che la soluzione suddetta è particolarmente prevista per l'impiego su macchine da cucire dotate del citato dispositivo atto a mantenere inalterato l'orientamento spaziale del corpo anulare 13, durante la cucitura.

Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell'ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come sopra descritta e nel seguito rivendicata.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina perfezionata per la cucitura di articoli vari, in particolare articoli di pelle e similari, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un ago 5, che porta un filo 37, vincolato, in posizione eccentrica, ad un albero 4 che è reso oscillante, secondo il proprio asse, in maniera da portare detto ago in due posizioni estreme ZI, Z2, in corrispondenza alternativamente di una prima e di una seconda linea di cucitura 50a, 50b affiancate, il complesso albero 4 - ago 5 essendo movimentato verticalmente, a definire per l'ago stesso una posizione sollevata e una posizione abbassata in cui quest'ultimo trapassa gli articoli 40 da cucire, nonché traslabile parallelamente ad un piano operativo Y, secondo corse, di ampiezza pari ad un prefissato passo, rispettivamente di andata per il trasporto degli articoli 40 da cucire attuata con l'ago in posizione abbassata, e di ritorno durante il quale l'ago è in posizione sollevata, con tale piano operativo angolarmente disposto rispetto al piano di giacitura X definito dal citato ago 5 nelle citate posizioni estreme ZI, Z2; un dispositivo 12 a gancio, rotante rispetto ad un asse perpendicolare al citato piano operativo Y, dotato di mezzi ad uncino 17, disposti simmetricamente a detto piano operativo Y e atti ad agganciare l'occhiello K formato dal filo 37 portato dall'ago 5 sia nell'una che nell'altra delle citate posizioni estreme Zi, Z2 imposte a quest'ultimo; mezzi di appoggio 18 su cui vengono fatti avanzare detti articoli 40 da cucire; e mezzi 6, 10 resi mobili in direzione ortogonale a detti mezzi di appoggio 18 e atti a far da riscontro a detti articoli 40 da cucire rispettivamente durante la fase di penetrazione e di estrazione di detto ago 5.
2. 2) Macchina secondo la riv.l, caratterizzata dal fatto che prevede una coppia di aghi 5a, 5b affiancati, portati simmetricamente eccentrici da detto albero 4 e situati su detto piano di giacitura X, con detti mezzi ad uncino 17 previsti per agganciare in rapida successione relativi occhielli Kl, K2 definiti corrispondentemente dai relativi fili 37 portati rispettivamente dai citati aghi 5a,5b con questi ultimi rispettivamente posizionati nelle citate posizioni estreme ZI, Z2.
3. 3) Macchina secondo la riv.2 caratterizzata dal fatto che in detto dispositivo 12 i mezzi ad uncino 17 associati al citato gancio rotante 14 risultano situati in posizione mediana rispetto a spallette guidafilo 14a, 14b previste nello stesso gancio 14 per cooperare con gli stessi mezzi ad uncino 17 per la regolare formazione di detti occhielli.
4. 4) Macchina secondo la riv.l, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di appoggio 18 prevedono una griglia di selezione dell'ago 5 fissata superiormente a detto dispositivo 12 a gancio rotante e dotata di un'asola 19, conformata ad U, destinata al passaggio del suddetto ago 5, con le ali 19a, 19b di tale asola destinate al passaggio di detto ago 5 con quest'ultimo posizionato corrispondentemente in dette posizioni estreme ZI, Z2.
5. 5) Macchina secondo la riv.l, caratterizzata dal fatto che l'asse di detto albero 4 recante l'ago 5 è montato oscillabile sul citato piano operativo Y, secondo un fulcro 9 disposto sul piano di giacitura di mezzi di trasmissione 28, 29, 30 del moto di rotazione angolare allo stesso albero 4, con detto albero 4 azionato di moto alterno secondo corse di ampiezza pari a un prefissato passo, in maniera da determinare il citato avanzamento dei detti articoli 40 da cucire.
6. 6) Macchina secondo la riv.4, caratterizzata dal fatto che detto fulcro 9 è disposto centrato nel punto di intersezione tra i piani mediani orizzontale PI e verticale P2 di una cinghia di trasmissione 29 che si avvolge su un prima puleggia dentata 28 atta ad essere azionata in rotazione da mezzi attuatori 27 e su una seconda puleggia dentata 30 atta a trasmettere il moto a detto albero 4.
7. 7) Macchina secondo la riv.l, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo 12 a gancio rotante prevede un corpo 13 che è parte di un dispositivo 21 atto a mantenere costante l'assetto spaziale dello stesso dispositivo 12 a gancio rotante, con detto corpo 13 recante fissati superiormente detti mezzi di appoggio 18.
8. 8) Macchina secondo la riv.6, caratterizzata dal fatto che detto corpo 13 è reso girevole all'estremità libera di un braccio di supporto 20, oscillante rispetto all'intelaiatura fissa 2 della macchina, secondo un asse di rotazione A coincidente con l'asse di rotazione di detto dispositivo 12 a gancio rotante.
9. 9) Macchina secondo la riv.l, caratterizzata dal fatto che prevede un piedino 6 portato da un braccio 7 reso mobile, mediante un leverismo 8, in direzione parallela a detto ago 5 e atto a far da riscontro a detti articoli 40 durante la fase di penetrazione di detto ago 5, con detto piedino 6 interessato da un foro passante 36 attraverso cui è atto a transitare liberamente lo stesso ago 5, il complesso ago 5 - piedino 6 essendo movimentato in sincronia parallelamente al citato piano operativo Y.
10. 10) Macchina secondo la riv.l, caratterizzata dal fatto che prevede un organo premipelle 10 reso mobile con moto alterno in direzione ortogonale ai detti mezzi di appoggio 18 e atto a far da riscontro a detti articoli 40, dopo la realizzazione di ciascun punto di cucitura, durante la fase di estrazione di detto ago 5.
11. 11) Macchina secondo la riv.l caratterizzata dal fatto che detti piano operativo Y e di giacitura X risultano tra loro perpendicolari.
12. 12) Macchina secondo la riv. 2 caratterizzata dal fatto che detti due aghi 5a, 5b risultano orientati in modo che i relativi occhielli Kl, K2 generantisi durante la risalita degli stessi aghi nei corrispondenti fili 37, risultano posizionati in piani perpendicolari al piano operativo Y interessato dai citati mezzi ad uncino 17.