ITBO20130503A1 - Dispositivo per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura - Google Patents

Dispositivo per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura

Info

Publication number
ITBO20130503A1
ITBO20130503A1 IT000503A ITBO20130503A ITBO20130503A1 IT BO20130503 A1 ITBO20130503 A1 IT BO20130503A1 IT 000503 A IT000503 A IT 000503A IT BO20130503 A ITBO20130503 A IT BO20130503A IT BO20130503 A1 ITBO20130503 A1 IT BO20130503A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
bar
base
fact
rev
pin
Prior art date
Application number
IT000503A
Other languages
English (en)
Inventor
Caterina Germani
Sandro Marzetti
Original Assignee
Caterina Germani
Sandro Marzetti
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Caterina Germani, Sandro Marzetti filed Critical Caterina Germani
Priority to IT000503A priority Critical patent/ITBO20130503A1/it
Publication of ITBO20130503A1 publication Critical patent/ITBO20130503A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A63SPORTS; GAMES; AMUSEMENTS
    • A63BAPPARATUS FOR PHYSICAL TRAINING, GYMNASTICS, SWIMMING, CLIMBING, OR FENCING; BALL GAMES; TRAINING EQUIPMENT
    • A63B22/00Exercising apparatus specially adapted for conditioning the cardio-vascular system, for training agility or co-ordination of movements
    • A63B22/02Exercising apparatus specially adapted for conditioning the cardio-vascular system, for training agility or co-ordination of movements with movable endless bands, e.g. treadmills
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61HPHYSICAL THERAPY APPARATUS, e.g. DEVICES FOR LOCATING OR STIMULATING REFLEX POINTS IN THE BODY; ARTIFICIAL RESPIRATION; MASSAGE; BATHING DEVICES FOR SPECIAL THERAPEUTIC OR HYGIENIC PURPOSES OR SPECIFIC PARTS OF THE BODY
    • A61H1/00Apparatus for passive exercising; Vibrating apparatus ; Chiropractic devices, e.g. body impacting devices, external devices for briefly extending or aligning unbroken bones
    • A61H1/02Stretching or bending or torsioning apparatus for exercising
    • A61H1/0237Stretching or bending or torsioning apparatus for exercising for the lower limbs
    • A61H1/0255Both knee and hip of a patient, e.g. in supine or sitting position, the feet being moved in a plane substantially parallel to the body-symmetrical-plane
    • A61H1/0262Walking movement; Appliances for aiding disabled persons to walk
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61HPHYSICAL THERAPY APPARATUS, e.g. DEVICES FOR LOCATING OR STIMULATING REFLEX POINTS IN THE BODY; ARTIFICIAL RESPIRATION; MASSAGE; BATHING DEVICES FOR SPECIAL THERAPEUTIC OR HYGIENIC PURPOSES OR SPECIFIC PARTS OF THE BODY
    • A61H1/00Apparatus for passive exercising; Vibrating apparatus ; Chiropractic devices, e.g. body impacting devices, external devices for briefly extending or aligning unbroken bones
    • A61H1/02Stretching or bending or torsioning apparatus for exercising
    • A61H1/0237Stretching or bending or torsioning apparatus for exercising for the lower limbs
    • A61H1/0266Foot
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A63SPORTS; GAMES; AMUSEMENTS
    • A63BAPPARATUS FOR PHYSICAL TRAINING, GYMNASTICS, SWIMMING, CLIMBING, OR FENCING; BALL GAMES; TRAINING EQUIPMENT
    • A63B69/00Training appliances or apparatus for special sports
    • A63B69/0057Means for physically limiting movements of body parts
    • A63B69/0062Leg restraining devices
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A63SPORTS; GAMES; AMUSEMENTS
    • A63BAPPARATUS FOR PHYSICAL TRAINING, GYMNASTICS, SWIMMING, CLIMBING, OR FENCING; BALL GAMES; TRAINING EQUIPMENT
    • A63B22/00Exercising apparatus specially adapted for conditioning the cardio-vascular system, for training agility or co-ordination of movements
    • A63B22/02Exercising apparatus specially adapted for conditioning the cardio-vascular system, for training agility or co-ordination of movements with movable endless bands, e.g. treadmills
    • A63B22/0235Exercising apparatus specially adapted for conditioning the cardio-vascular system, for training agility or co-ordination of movements with movable endless bands, e.g. treadmills driven by a motor
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A63SPORTS; GAMES; AMUSEMENTS
    • A63BAPPARATUS FOR PHYSICAL TRAINING, GYMNASTICS, SWIMMING, CLIMBING, OR FENCING; BALL GAMES; TRAINING EQUIPMENT
    • A63B2208/00Characteristics or parameters related to the user or player
    • A63B2208/02Characteristics or parameters related to the user or player posture
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A63SPORTS; GAMES; AMUSEMENTS
    • A63BAPPARATUS FOR PHYSICAL TRAINING, GYMNASTICS, SWIMMING, CLIMBING, OR FENCING; BALL GAMES; TRAINING EQUIPMENT
    • A63B2208/00Characteristics or parameters related to the user or player
    • A63B2208/02Characteristics or parameters related to the user or player posture
    • A63B2208/0204Standing on the feet

Description

DISPOSITIVO PER EDUCARE LE PERSONE AD UNA PREFERITA POSTURA DURANTE LA NORMALE ANDATURA.
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico concernente i dispositivi per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura.
Analizzando ogni persona si evidenziano differenti andature dovute ad errate posture che ogni persona assume.
E’ importante prestare attenzione al modo in cui si cammina; infatti, se trascurati, talvolta piccoli movimenti irrazionali condotti erroneamente provocano danni permanenti alla colonna vertebrale e serie alterazioni alla nostra normale percezione dell’equilibrio.
Per mantenere una corretta posizione del corpo nei movimenti bastano piccole regole da rispettare che, se non osservate, oltre a provocare danni creano un’andatura ondeggiante e/o sobbalzante.
Per ovviare ai problemi derivanti da un’errata postura è necessario cercare di mantenersi il più eretti possibile quando si cammina e correggersi nel momento in cui si assumono atteggiamenti posturali scorretti.
La prerogativa della presente invenzione è quella di proporre un dispositivo per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura, nello specifico un dispositivo realizzato dalla combinazione di semplici elementi che opportunamente combinati tra loro rendono il dispositivo utilizzabile per mantenere e memorizzare una preferita postura durante la propria andatura.
Ancora una prerogativa dell’invenzione è quella di proporre un dispositivo versatile, utilizzabile ad individuare un percorso predefinito o utilizzabile in abbinamento ad un tapis roulant.
Un’ulteriore prerogativa dell’invenzione è quella di proporre un dispositivo realizzato in modo tale da poter essere facilmente assemblabile per assumere una configurazione operativa di utilizzo e facilmente smontabile per assumere una configurazione inoperativa di inutilizzo.
Ancora una prerogativa dell’invenzione è quella di proporre un dispositivo conformato in modo tale da non ostacolare l’andatura di un utilizzatore.
Un’altra prerogativa dell’invenzione è quella di proporre un dispositivo utilizzabile per eseguire dei programmi riabilitativi.
Le suddette prerogative dell'invenzione vengono ottenute in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.
Le caratteristiche dell'invenzione saranno evidenziate nel seguito in cui è descritta una preferita, ma non esclusiva, forma di realizzazione, con riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali:
− la fig. 1 illustra la vista dall’alto di una prima forma di realizzazione di un dispositivo per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura;
− la fig.2A illustra una vista ingrandita prospettica del particolare A di fig.1;
− la fig. 2B illustra una vista ingrandita prospettica in esploso del particolare B di fig. 1;
− la fig. 3 illustra una vista dal basso delle barre che costituiscono il dispositivo in oggetto;
− la fig. 4 illustra una vista ingrandita secondo una differente prospettiva di parte del particolare C di fig.2A;
− la fig. 5 illustra una vista ingrandita secondo una differente prospettiva di parte del particolare D di fig.2A;
− la fig.6 illustra una vista frontale dell’elemento indicato con X di fig.2A;
− la fig.7 illustra una vista prospettica ingrandita del particolare E di fig.1;
− la fig. 8 illustra una vista prospettica di un ramo del dispositivo di cui alla fig. 1 disposto in posizione inoperativa di inutilizzo;
− la fig. 9 illustra una vista schematica dell’andatura attuata da una persona con l’utilizzo del dispositivo di cui alla fig.1;
− la fig. 10 illustra una vista in esploso di una seconda forma di realizzazione del dispositivo per educare le persone ad una preferita andatura;
− la fig.11 illustra una vista schematica di utilizzo del dispositivo di cui alla fig.10; − la fig. 11A illustra schematica dell’andatura che una persona attua con l’utilizzo del dispositivo di cui alla fig.10.
Con riferimento alle allegate tavole di disegno si è indicato con 9 un dispositivo per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura in accordo con una prima forma di realizzazione.
Il dispositivo 9 è definito da almeno un ramo 90 comprendente: almeno una base 1, destinata a riscontrare una superficie calpestabile; almeno una barra 4, ad esempio definita da un profilato, le cui testate sono occluse da corrispondenti tappi di finitura T, interessato, lungo il suo sviluppo, da una serie di aperture 49 equidistanti (fig. 3), con detta barra 4 ancorata alla base 1; mezzi deviatori 5 agganciati perpendicolarmente a detta barra 4 e parallelamente alla superficie calpestabile.
In un esempio di realizzazione, illustrato nelle figure 2A, 6, 8, ogni base 1 è definita dall’accoppiamento tra un primo e un secondo elemento, rispettivamente 11, 12, all’interno della quale viene posizionata una zavorra, non illustrata; detto accoppiamento è reso stabile da noti mezzi di stabilizzazione M.
Il secondo elemento 12 è interessato da un’asola, non illustrata, la cui apertura combacia con il bordo della parete 130 che delimita un alloggiamento 13 previsto nel corpo del primo elemento 11 (fig. 6); tale parete 130 è interessata da due contrapposte prime sedi R1, che risultano adiacenti ai fianchi del corpo del primo elemento 11, e da una seconda sede R2 prevista sulla parte inferiore di detta parete 130, il cui piano di simmetria è perpendicolare al piano di simmetria delle prime sedi R1, di cui sarà nel seguito esplicata la funzione.
Alla base 1 possono essere associati (fig. 2A) un elemento di supporto 2, che si ancora in una delle aperture 49 previste lungo una barra 4, ad agganciare e supportare quest’ultima, o, nel caso in cui si debba unire e supportare due barre 4 consecutive, un elemento di collegamento e supporto 3, che si ancora in una di dette aperture 49 prevista all’estremità di una barra 4 e in una di dette aperture 49 previste all’estremità di una successiva ulteriore barra 4.
L’elemento di supporto 2, ad esempio come illustrato nella fig. 4 in una forma non esclusiva di realizzazione, è definito da un mezzo di ancoraggio 20, destinato ad agganciarsi alla base 1, e da un primo mezzo di aggancio 21 ad U, centralmente interessato da una prima spina 210, solidale al mezzo di ancoraggio 20 in modo tale che detto primo mezzo di aggancio 21 risulti allineato ortogonalmente al bordo del mezzo di ancoraggio 20; detto primo mezzo di aggancio 21 è destinato ad abbracciare a scatto in modo elastico la barra 4 in modo tale che la prima spina 210 venga inserita in una apertura 49 prevista nella medesima barra 4 a stabilizzare l’ancoraggio di quest’ultima all’elemento di supporto 2.
Il mezzo di ancoraggio 20 è definito, ad esempio come illustrato nella figura 4, da un perno a scatto 23, solidale ad una prima facciata di un piattello 25 a sviluppo verticale e da un fermo 24 che si raccorda al di sotto del corpo di detto perno 23 di cui nel seguito sarà esplicata la funzione.
L’elemento di collegamento e supporto 3, ad esempio come illustrato nella fig.5 in una forma non esclusiva di realizzazione, è definito da: una prima parte 31, uguale alla conformazione dell’elemento di supporto 2 e pertanto vengono utilizzati gli stessi riferimenti numerici, destinata ad agganciarsi ad una base 1 e a cui viene ancorata una barra 4; una seconda parte 32, interessata da uno snodo 33 conformante una prima porzione 34 solidale alla prima parte 31, e una seconda porzione 35 supportante un secondo mezzo di aggancio 36 ad U centralmente interessato da una seconda spina 360, con detto secondo mezzo di aggancio 36 destinato ad abbracciare a scatto in modo elastico una successiva ulteriore barra 4 in modo tale che la seconda spina 360 venga inserita in una apertura 49 prevista nella medesima barra 4 a stabilizzare l’ancoraggio di quest’ultima all’elemento di collegamento e supporto 3.
Ogni mezzo deviatore 5 (fig. 2B) è costituito da: un cursore 51 a forma di U, ancorato amovibilmente a scatto elastico alla barra 4; un elemento di aggancio 53 a forcella dal quale si sviluppa una prominenza 54, con detto elemento di aggancio 53 articolato ad un ancoraggio a ponte 510 solidale alla base del cursore 51; un’asta 55 unita mediante un mezzo di collegamento elastico 56 all’elemento di aggancio 53.
Il dispositivo sopra descritto prevede l’assemblaggio delle parti che lo costituiscono a definire almeno un ramo 90 in cui le basi 1 riscontrano una superficie calpestabile a supportare almeno una barra 4 parallelamente a detta superficie calpestabile, con tale barra 4 supportante i mezzi deviatori 5 posti ad una distanza S1 gli uni dagli altri, con tale distanza proporzionale all’ampiezza del passo che un utilizzatore deve, o vuole, effettuare in seguito all’utilizzo del dispositivo.
Il dispositivo 9, come illustrato in fig. 1 può essere utilizzato prevedendo l’affiancamento ad una distanza “Z”, che risulta non inferiore alla lunghezza dei mezzi deviatori 5, di due rami 90 in modo che gli stessi risultino disposti parallelamente alla superficie calpestabile ad individuare un percorso rettilineo in cui i mezzi deviatori 5 previsti su ogni ramo 90 sono ancorati alla corrispondente barra 4 ad una distanza S2 che risulta pari al doppio della distanza S1, in modo tale che, in seguito alla disposizione dei due rami ad individuare detto percorso, i mezzi deviatori 5 risultano contrapposti in modo alternato ad una distanza S1 gli uni dagli altri.
L’utilizzo del dispositivo 9, come illustrato schematicamente nella fig. 9, implica che l’utilizzatore effettui una camminata lungo il percorso individuato dai rami 90; in uno degli utilizzi del dispositivo l’utilizzatore trovandosi ogni mezzo deviatore 5 davanti deve infilare il piede “avanzante” al di sotto di quest’ultimo, obbligando l’utilizzatore ad un prestabilito movimento del piede, del ginocchio e dell’anca facilitando il mantenimento del busto eretto in una posizione di equilibrio, ossia la linea verticale che passa per il centro di gravità (baricentro) cade all'interno della base d'appoggio, con il conseguente allungamento della gamba retrostante, il passaggio graduale del peso del corpo dell’utilizzatore dal piede di appoggio posteriore a quello avanzante e l’oscillazione del braccio in avanti opposto all’arto inferiore che si sposta.
Il mezzo deviatore 5 che ogni piede incontra durante la camminata, inoltre, obbliga a dei movimenti predefiniti anche alla gamba retrostante; infatti, nell’evoluzione del passo, una volta scaricato il peso del corpo dell’utilizzatore sul piede “avanzante” infilato sotto al mezzo deviatore 5, viene richiamata la gamba retrostante che riscontrando il mezzo deviatore 5 provoca un’azione di scavalcamento con il conseguente sollevamento del ginocchio, così da imporre un’ampiezza predefinita della falcata.
In una seconda forma di realizzazione illustrata nella fig. 10 il dispositivo 900 per educare le persone ad una preferita postura durante una normale andatura è costituito da una base 100 che riscontra la superficie calpestabile, ad esempio un noto elemento a ventosa 101 provvisto, relativamente al corpo 102 dello stesso in posizione disassata rispetto al relativo asse di mezzeria, di un cannotto 103 nel quale si innesta e si stabilizza mediante un noto perno 104, una barra 40, che si sviluppa perpendicolarmente alla superficie calpestabile, la cui estremità superiore è occlusa da un tappo di finitura T, e sulla quale è agganciato un mezzo deviatore 5 uguale al mezzo deviatore descritto per la prima forma di realizzazione del dispositivo.
Il dispositivo 900 può essere posto ai lati di un tapis roulant R, come illustrato in fig. 11, con il mezzo deviatore 5 agganciato alla barra 40 e diretto al di sopra della pedana dello stesso tapis roulant R in modo da creare un ostacolo all’utilizzatore di quest’ultimo per una educazione posturale predefinita.
Il tapis roulant permette all’utilizzatore di camminare sul posto grazie al fatto che la pedana scorre nella direzione “Q” contraria al moto dell’utilizzatore.
La presenza del dispositivo su uno, o entrambi i lati del tapis roulant, implica un predefinito movimento dell’utilizzatore; infatti, in uno dei suoi utilizzi, lo stesso utilizzatore deve infilare il piede “avanzante” al disotto del corrispondente mezzo deviatore 5 obbligando, come precedentemente descritto, l’utilizzatore a mantenere il busto eretto in una posizione di equilibrio, ossia la linea verticale che passa per il centro di gravità (baricentro) cade all'interno della base d'appoggio, con il conseguente allungamento della gamba retrostante, il passaggio graduale del peso del corpo dell’utilizzatore dal piede di appoggio posteriore a quello avanzante, l’oscillazione del braccio in avanti opposto all’arto inferiore che si sposta, il conseguente sollevamento del piede retrostante e del ginocchio a consentire l’avanzamento della gamba retrostante per determinare il posizionamento del corrispondente piede al di sotto del mezzo deviatore 5 (fig.
11A).
Va evidenziato che il posizionamento del dispositivo 900 rispetto al tapis roulant può, in base alle esigenze educative richieste dall’utilizzatore, essere definito prima dell’inizio di detta attività.
Tale posizionamento può comportare lo scavalcamento del mezzo deviatore 5 attraverso una serie di movimenti del piede avanzante e della gamba retrostante descritti precedentemente in seguito all’utilizzo del dispositivo 9.
Il dispositivo 9, 900, descritto, nella prima e seconda forma di realizzazione, presenta caratteristiche particolarmente vantaggiose.
Il fatto di prevedere dei mezzi deviatori 5, associati o ad un ramo di un percorso predefinito o ad un asta 40 supportata da una base 100 posizionato ad affiancare un tapis roulant R, costringe l’utilizzatore ad effettuare predefiniti movimenti; infatti, l’attenzione sarà rivolta a sistemare il piede al di sotto di un mezzo deviatore 5, mantenere l’assetto del corpo dello stesso utilizzatore in perfetto equilibrio (busto dritto, gamba retrostante allungata, in modo che la linea verticale che passa per il baricentro cade all'interno della base d'appoggio) richiamando immediatamente la gamba retrostante obbligata in una direzione suggerita dal successivo mezzo deviatore 5.
Ciò comporta, quindi, una tenuta del collo rilassato, spalle dritte e bacino non inclinato, in modo da raggiungere un allineamento perfetto tra gli assi immaginari passanti per questi punti del corpo.
Tale movimento evita di scaricare violentemente il peso del corpo sul tallone garantendo un graduale passaggio del peso del corpo dell’utilizzatore dal piede di appoggio posteriore a quello avanzante donando un effetto finale di un’andatura gradevole e regolare, senza movimento ondulatorio in senso verticale del corpo, ed evitando errate posture del tipo schiena gobba o busto in avanti.
L’utilizzo del dispositivo 9, 900, consente il recupero e la memorizzazione della camminata, con l’assunzione di una postura eretta e la stabilità centrale del corpo, cioè l’utilizzo attivo e corretto dei muscoli della schiena e dell’addome a seguito del movimento obbligato della caviglia, del ginocchio e dell’anca derivante dalla posizione del piede rispetto al mezzo deviatore 5.
La particolare conformazione del dispositivo 9 descritto nella prima forma di realizzazione presenta anche degli aspetti costruttivi vantaggiosi, in quanto la base 1 è conformata in modo tale da poter ricevere al suo interno una zavorra che ne garantisce una maggiore stabilità rispetto alla superficie di appoggio/calpestabile.
La conformazione delle parti che costituiscono il dispositivo 9 permettono alle stesse di essere facilmente assemblabili sia per realizzare il ramo 90 dello stesso dispositivo sia per smontare o sostituire una parte dello stesso ramo 90.
Il dispositivo 9, infatti, per le parti che lo costituiscono nell’esempio non limitativo descritto, può assumere una posizione inoperativa di minimo ingombro (fig. 8), in cui: ogni base 1 viene orientata parallelamente alla corrispondente barra 4 a determinare l’inserimento del fermo 24 in una delle prime sedi R1; la seconda porzione 35 dell’elemento di collegamento e supporto 3 viene ruotata in modo tale che il secondo mezzo di aggancio 36 affianchi il primo mezzo di aggancio 21 e, quindi, l’ulteriore successiva barra 4 dallo stesso supportata viene disposta ad affiancare la precedente barra 4; ogni cursore 51 viene opportunamente orientato sulla barra 4 a cui è ancorato in modo tale che l’asta 55 del mezzo deviatore 5 si disponga parallelamente alla barra 4: tale posizione viene mantenuta da un noto organo di stabilizzazione 8 (fig. 3) che abbraccia elasticamente e blocca le estremità di due barre 4 adiacenti.
Il ramo 90 nella posizione di minimo ingombro può essere riposto in un apposito contenitore ed essere facilmente trasportabile.
Il fatto di prevedere un elemento di collegamento e supporto 3 conformato, ad esempio, come precedentemente descritto permette di realizzare un dispositivo con una lunghezza variabile e/o che definisca un percorso non rettilineo; la seconda porzione 35 di detto elemento di collegamento e supporto 3, infatti, può subire differenti orientamenti originando così dei rami 90 curvi.
La conformazione del mezzo deviatore 5 presenta anch’esso degli aspetti vantaggiosi, in quanto il fatto di prevedere il cursore 51 permette un facile ancoraggio dello stesso mezzo deviatore 5 alla barra 4 e la possibilità di regolare la posizione di quest’ultimo lungo la barra in base alla lunghezza del passo che l’utilizzatore vuole effettuare durante l’uso del dispositivo 9.
Nella prima forma di realizzazione è possibile variare la distanza tra un mezzo deviatore 5 e l’altro a regolare la lunghezza del passo, mentre nella seconda forma di realizzazione è possibile variare l’altezza del mezzo deviatore 5 lungo la barra 40 ad individuare una differente distanza tra il mezzo deviatore 5 e il tappeto del tapis roulant: una piccola distanza tra il mezzo deviatore 5 ed il tappeto implica un maggior controllo del movimento del piede e della postura del corpo, possibile con un passo meno ampio e viceversa.
Il fatto che l’asta 55 sia collegata al prolungamento della prominenza 54 del secondo elemento di aggancio 53 mediante il mezzo di collegamento elastico 56 risulta vantaggioso, in quanto se urtata dall’utilizzatore detta asta 55 cede elasticamente a seguire la direzione di avanzamento dell’utilizzatore per ritornare grazie a detto mezzo di collegamento nella posizione iniziale.
Il dispositivo 900 della seconda forma di realizzazione può essere utilizzato anche senza essere associato ad un tapis roulant, ossia è possibile porre un numero prestabilito di dispositivi alternati lungo un percorso, lineare o curvo a seconda del tipo di percorso.
Si evidenzia che il dispositivo 9, 900 può essere utilizzato sia per memorizzare una serie di movimenti delle parti del corpo per una predefinita postura durante l’andatura, sia in termini di attività di recupero post-traumatico e/o post-operatorio, per il ripristino degli equilibri dinamici della deambulazione con notevole aumento e controllo del tono muscolare e della postura, nonché per l’attuazione di particolari programmi di educazione alla deambulazione “elegante” che prevede l’utilizzo di scarpe con tacchi alti.
Si evidenzia che la base 1, 100, può essere realizzata in vari modi che non influenzano l’efficacia funzionale del dispositivo 9, 900, ma tali da garantire la stabilità dello stesso dispositivo.
La struttura del dispositivo può prevedere particolari elementi di supporto ed elementi di collegamento che prevedono accorgimenti tecnici utili per un facile assemblaggio e messa a riposo del dispositivo.
Si intende comunque che quanto sopra detto è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, pertanto eventuali modifiche di dettaglio, così come le varianti di forma e dimensioni dei componenti descritti, si intendono rientranti nel medesimo ambito protettivo, così come nel seguito rivendicato.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per educare l’uomo ad una preferita postura durante la normale andatura caratterizzato dal fatto di comprendere: almeno una base 1, 100, destinata a riscontrare una superficie calpestabile; almeno una barra 4, 40, ancorata a detta base 1, 100, alla quale viene agganciato almeno un mezzo deviatore 5, il quale risulterà disposto perpendicolarmente rispetto a detta barra 4, 40 e parallelamente alla superficie calpestabile, con detto mezzo deviatore 5 previsto per definire un ostacolo durante la normale andatura di un utilizzatore per imporre a quest’ultimo un prestabilito movimento del piede, del ginocchio e dell’anca facilitando il mantenimento del busto eretto in una posizione di equilibrio, con il conseguente allungamento della gamba retrostante, il passaggio graduale del peso del corpo dell’utilizzatore dal piede di appoggio posteriore a quello avanzante e l’oscillazione del braccio in avanti opposto all’arto inferiore che si sposta, con un effetto finale di un’andatura regolare.
  2. 2. Dispositivo secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto di prevedere almeno un elemento di supporto 2 che si aggancia a detta base 1 e si ancora in una di una serie di aperture 49 previste lungo detta barra 4, ad agganciare e supportare quest’ultima parallelamente alla superficie calpestabile.
  3. 3. Dispositivo secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto di prevedere almeno un elemento di collegamento e supporto 3, che si aggancia a detta base 1 e si ancora in una di una serie di aperture 49 prevista all’estremità di detta barra 4 e in una di dette aperture 49 previste all’estremità di una successiva ulteriore barra 4, ad unire e supportare due barre 4 consecutive parallelamente alla superficie calpestabile.
  4. 4. Dispositivo secondo la riv. 2 o 3 caratterizzato dal fatto che ogni base 1 è definita dall’accoppiamento tra un primo e un secondo elemento, rispettivamente 11, 12, con detto accoppiamento reso stabile da mezzi di stabilizzazione M e all’interno della quale viene posizionata una zavorra che stabilizza la posizione della citata base 1 rispetto alla superficie calpestabile.
  5. 5. Dispositivo secondo la riv.2 caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto 2 è definito da: un mezzo di ancoraggio 20, destinato ad agganciarsi alla citata base 1, e da un primo mezzo di aggancio 21 ad U, solidale al mezzo di ancoraggio 20, centralmente interessato da una prima spina 210, con detto primo mezzo di aggancio 21 destinato ad abbracciare a scatto elastico la barra 4 in modo tale che detta prima spina 210 venga inserita in una apertura 49 prevista su detta barra 4 a stabilizzare l’ancoraggio di quest’ultima all’elemento di supporto 2.
  6. 6. Dispositivo secondo la riv. 3 caratterizzato dal fatto che detto elemento di collegamento e supporto 3 è definito da una prima parte 31 comprendente un mezzo di ancoraggio 20, destinato ad agganciarsi alla citata base 1, e da un primo mezzo di aggancio 21 ad U, solidale al mezzo di ancoraggio 20, centralmente interessato da una prima spina 210, con detto primo mezzo di aggancio 21 destinato ad abbracciare a scatto elastico la barra 4 in modo tale che detta prima spina 210 venga inserita in una apertura 49 prevista su detta barra 4 a stabilizzare l’ancoraggio di quest’ultima all’elemento di supporto 2; una seconda parte 32, interessata da uno snodo 33 conformante una prima porzione 34 solidale alla prima parte 31 e una seconda porzione 35 supportante un secondo mezzo di aggancio 36 ad U centralmente interessato da una seconda spina 360, con detto secondo mezzo di aggancio 36 destinato ad abbracciare elasticamente una successiva ulteriore barra 4 in modo tale che detta seconda spina 360 venga inserita in una apertura 49 prevista nella medesima barra 4 a stabilizzare l’ancoraggio di quest’ultima all’elemento di collegamento e supporto 3.
  7. 7. Dispositivo secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che detto mezzo deviatore 5 è costituito da: un cursore 51 a forma di U, ancorato amovibilmente a scatto elastico alla barra 4; un elemento di aggancio 53 a forcella dal quale si sviluppa una prominenza 54, con detto elemento di aggancio 53 articolato ad un ancoraggio a ponte 510 solidale alla base del cursore 51; un’asta 55 unita mediante un mezzo di collegamento elastico 56 all’elemento di aggancio 53.
  8. 8. Dispositivo secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi deviatori 5 sono ancorati a detta barra 4 ad una distanza S1 gli uni dagli altri, con detta distanza S1 proporzionale all’ampiezza del passo che un utilizzatore deve, o vuole, effettuare a seguito dell’utilizzo del citato dispositivo 9.
  9. 9. Dispositivo secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che detta base 100 è definita da un elemento a ventosa 101 provvisto, relativamente al corpo 102 dello stesso in posizione disassata rispetto al relativo asse di mezzeria, di un cannotto 103 nel quale si innesta detta barra 40, che si dispone perpendicolarmente alla superficie calpestabile, e sulla quale è agganciato detto mezzo deviatore 5.
IT000503A 2013-09-18 2013-09-18 Dispositivo per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura ITBO20130503A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000503A ITBO20130503A1 (it) 2013-09-18 2013-09-18 Dispositivo per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000503A ITBO20130503A1 (it) 2013-09-18 2013-09-18 Dispositivo per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITBO20130503A1 true ITBO20130503A1 (it) 2015-03-19

Family

ID=49585479

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000503A ITBO20130503A1 (it) 2013-09-18 2013-09-18 Dispositivo per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITBO20130503A1 (it)

Citations (9)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4743009A (en) * 1986-11-20 1988-05-10 Beale Paxton K Pelvic posture training apparatus
CA2062181A1 (en) * 1992-03-03 1993-09-04 Michael J. Kaulbach Vertabrae realignment exercise machine
US5429563A (en) * 1992-05-01 1995-07-04 Nordictrack, Inc. Combination exercise apparatus
WO2001037941A1 (en) * 1999-11-25 2001-05-31 Ryu Sang Ha Functional suit for strengthening the muscles of the lower body
US20020005512A1 (en) * 2000-07-14 2002-01-17 Trill James D. Modular temporary fencing system for sports arenas
US20040087418A1 (en) * 2002-11-01 2004-05-06 Eldridge Mark W. Apparatus using multi-directional resistance in exercise equipment
US20050101448A1 (en) * 2003-10-22 2005-05-12 Jiping He Apparatus and method for repetitive motion therapy
US20060229167A1 (en) * 2005-04-11 2006-10-12 Rodger Kram Force assistance device for walking rehabilitation therapy
US20100078613A1 (en) * 2005-01-07 2010-04-01 Payne Fence Products, Llc Fence System

Patent Citations (9)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4743009A (en) * 1986-11-20 1988-05-10 Beale Paxton K Pelvic posture training apparatus
CA2062181A1 (en) * 1992-03-03 1993-09-04 Michael J. Kaulbach Vertabrae realignment exercise machine
US5429563A (en) * 1992-05-01 1995-07-04 Nordictrack, Inc. Combination exercise apparatus
WO2001037941A1 (en) * 1999-11-25 2001-05-31 Ryu Sang Ha Functional suit for strengthening the muscles of the lower body
US20020005512A1 (en) * 2000-07-14 2002-01-17 Trill James D. Modular temporary fencing system for sports arenas
US20040087418A1 (en) * 2002-11-01 2004-05-06 Eldridge Mark W. Apparatus using multi-directional resistance in exercise equipment
US20050101448A1 (en) * 2003-10-22 2005-05-12 Jiping He Apparatus and method for repetitive motion therapy
US20100078613A1 (en) * 2005-01-07 2010-04-01 Payne Fence Products, Llc Fence System
US20060229167A1 (en) * 2005-04-11 2006-10-12 Rodger Kram Force assistance device for walking rehabilitation therapy

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US11847927B2 (en) Systems and methods for training people to a modified gait or posture
WO2008089206A4 (en) Excercise set for lower torso
ITBO20130503A1 (it) Dispositivo per educare le persone ad una preferita postura durante la normale andatura
ES2906883T3 (es) Dispositivo para educación postural
KR200470221Y1 (ko) 철봉
US9427370B2 (en) Kit for rehabilitation apparatus
US822329A (en) Physical-culture appliance.
KR20080000998U (ko) 실내용 평행봉 운동기구
WO2012057595A1 (es) Sistema de escalera y rampa variables para rehabilitación de extremidades inferiores
US10471295B1 (en) Adjustable-width portable balancing platform
CN211378064U (zh) 一种高度可调节手游辅助支撑装置
US1315264A (en) Leo and foot rest
CN213489604U (zh) 一种人身矫正器
KR101563928B1 (ko) 분리형 지팡이
ES2499890B1 (es) Dispositivo para ejercicios de estiramiento de los músculos isquiotibiales
EP1538954B1 (en) A bed frame with an elastically suspended mattress support
KR20150050078A (ko) 계단을 오르내리는데 편리한 목발
KR102180099B1 (ko) 작업용 사다리
US338127A (en) William g
JP3218461U (ja) 歩行訓練装置
JP3195700U (ja) 平均台
KR200445447Y1 (ko) 슬링 록
US949531A (en) Fire-escape ladder.
KR20030017285A (ko) 사다리 신발
RU117294U1 (ru) Мобильное устройство для реабилитации больных и ухода за ними