ITBO20130102U1 - Dispositivo indossabile per pazienti sottoposti a drenaggio di fluidi corporei - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del modello di utilità dal titolo: "Dispositivo indossabile per pazienti sottoposti a drenaggio di fluidi corporei",

Il presente trovato ha per oggetto un dispositivo indossabile per pazienti sottoposti a drenaggio di fluidi corporei.

Molti tipi di sistemi, strumentazioni e dispositivi medici sono generalmente fissati almeno in parte al corpo di un paziente.

Esempi degni di nota sono dispositivi elettronici di controllo, tubi flebo e sistemi di drenaggio.

È importante garantire al paziente la possibilità di poter camminare liberamente in un ospedale, clinica, o anche la propria casa, senza bisogno di essere legato ad attrezzature mediche.

Una classica tecnica di fissaggio per tubi e simili a corpo di un paziente, anche se relativamente poco sofisticata, è il semplice uso del nastro medico, ad esempio per collegare tubi al braccio o alla gamba di un paziente.

Mentre un tale approccio presenta evidenti vantaggi di semplicità, rapidità di applicazione, e di basso costo, ha il grande svantaggio di rendere necessario il disagio di rimuovere il nastro medico dalla pelle del paziente.

Oltre agli ovvi aspetti negativi di sottoporre un paziente al dolore, le proprietà adesive del nastro tendono a degradare nel tempo, in particolare in risposta a umidità ambientale e/o a sudorazione.

Quando un paziente muove il suo corpo, il posizionamento relativo nello spazio di diverse parti di un sistema indossabile tende a cambiare, e componenti quali valvole e cateteri possono essere tesi, compressi, allentati, soggetti a torsioni o strozzature, con la possibilità di ferire il paziente.

Nel caso dell'approccio noto dell·'<'>utilizzo di nastro medico, il movimento del paziente può causare il distacco o lo spostamento del nastro, o comunque accelerare la fine del periodo di servizio del nastro, richiedendo in alcuni casi l'intervento di personale medico o infermieristico o del paziente stesso.

In molti sistemi di tipo indossatili noti, il movimento del corpo del paziente può causare cambiamenti momentanei di tensione in cinghie di supporto, causando lo scivolamento di parti del sistema per gravità o in casi estremi la completa separazione dal corpo del paziente.

Ad aggravare i problemi relativi agli approcci convenzionali è il fatto che la maggior parte dei sistemi sono indossati sotto i vestiti di un paziente o di un camice o vestaglia, rendendo l'accesso per regolare o ricollegare i componenti soggetti ad anomalie dovute ai movimenti nel migliore dei casi fastidioso, e in molti casi difficile soprattutto per quanto riguarda gli individui di salute compromessa.

Una grande varietà di fondine indossabili, imbragature, braccialetti e simili sono stati sviluppati nel corso degli anni, nel tentativo di fornire un approccio più sofisticato, e in alcuni casi più tecnicamente specializzato, alla protezione dei dispositivi medici per i pazienti.

Esempi di tali dispositivi sono descritti dal documento US 6,032,289, in cui viene presentata una varietà di capi di abbigliamento come giubbini, tute aderenti, body, top, ginocchiere o gomitiere, provvisti di bande elastiche per il mantenimento nella corretta posizione di cateteri o simili.

Tutti gli esempi descritti, tuttavia, riguardano indumenti che non sono semplici da indossare o rimuovere velocemente, e sono piuttosto progettati per essere indossati a lungo dal paziente.

Nella pratica ospedaliera, tuttavia, è comune che il paziente necessiti di vestirsi o svestirsi velocemente a seconda che si trovi in letto, nei corridoi, o al bagno.

Un ulteriore svantaggio dei sistemi noti è il mancato supporto di una sacca di raccolta dei liquidi corporei, la quale spesso viene appesa in modo provvisorio al paziente mediante una cintura o simili, oppure viene trasportata a mano dal paziente stesso.

Il presente trovato mira al superamento dei suddetti svantaggi dell'arte nota con un dispositivo come descritto all'inizio, il quale inoltre comprende un telo tagliato a formato e indossabile mediante avvolgimento attorno a una parte del corpo e almeno un elemento di supporto di almeno un catetere e almeno una sacca di raccolta dei detti fluidi.

In questo modo il dispositivo può essere agevolmente indossato e rimosso dal pazientò mediante avvolgimento.

Il fatto che il dispositivo inoltre comprenda un elemento di supporto di un catetere e una sacca di raccolta dei fluidi corporei permette di evitare al paziente di trasportare a mano la detta sacca o di appenderla in modo provvisorio durante gli spostamenti.

Per gli scopi del presente trovato, il termine "catetere" include qualsiasi tipo di tubo o di cavo in uscita dal corpo di un paziente e non è strettamente limitato ai cateteri per sé.

Il termine "telo" indica una foglia di materiale qualsivoglia, mono o multistrato, deformabile e ripiegabile, di tessuto o non tessuto. Può essere costituito da tessuto di fibre naturali o sintetiche o da una combinazione dei due tipi, oppure da uno o più strati di materiale plastico.

La parte del corpo attorno alla quale il dispositivo è avvolgibile può essere di tipo qualsivoglia, come ad esempio il collo, un braccio, una gamba o il torso.

Secondo un esempio esecutivo preferito il detto telo è indossabile mediante avvolgimento attorno alla vita del paziente, tipo pareo o simili.

Ciò risulta molto comodo per il paziente che può quindi indossare e rimuovere agevolmente in poche mosse il telo come un pareo, il quale telo copre vantaggiosamente il paziente dalla vita in giù e lascia libero il movimento delle gambe.

Un grande vantaggio è rappresentato dal fatto che il paziente può anche essere nudo sotto al telo, ed essere perfettamente e velocemente coperto .

Secondo un ulteriore esempio esecutivo, il detto telo ha una forma sostanzialmente rettangolare o a trapezio, con due lati maggiori, di cui un primo lato maggiore e un secondo lato maggiore, e due lati minori, di cui un primo lato minore e un secondo lato minore.

In un ulteriore esempio esecutivo il detto telo ha dimensioni tali per cui in condizione di avvolgimento la parte in prossimità del detto primo lato minore è sovrapposta alla parte in prossimità del detto secondo lato minore.

Vantaggiosamente tale sovrapposizione avviene nell'ambito della zona addominale del paziente e con una estensione tale da consentire un agevole posizionamento del telo in condizione di avvolgimento e un altrettanto agevole rimozione dellp stesso mediante apertura consecutiva dei due lembi corrispondenti ai due opposti lati minori.

In una variante esecutiva il detto secondo lato minore presenta una sagomatura rientrante.

Ciò è molto vantaggioso perché grazie a tale sagomatura rientrante praticata nel lembo che in condizione di avvolgimento del telo risulta più vicino al corpo e sottoposto all'ulteriore lembo, viene consentito al catetere di fuoriuscire agevolmente da sotto al lembo corrispondente al secondo lato minore e di inserirsi tra i due lembi, per poi uscire all'esterno.

In una ulteriore forma esecutiva il primo lato maggiore è atto ad essere avvolto attorno alla vita del paziente ed è provvisto di mezzi di fissaggio del telo in condizione di avvolgimento. In questo modo, una volta avvolto il telo attorno alla vita del paziente, il dispositivo rimane in posizione grazie ai mezzi di fissaggio.

In un esempio esecutivo i detti mezzi di fissaggio comprendono un sistema di chiusura tipo velcro.

Ciò consente di ottenere una chiusura affidabile e robusta e al contempo di veloce e facile apertura al momento richiesto.

Altri sistemi di fissaggio sono comunque possibili, come ad esempio bottoni, bottoni automatici, lacci, fibbie e simili.

Secondo un perfezionamento il detto sistema di chiusura tipo velcro comprende una striscia di tessuto peloso applicata su una faccia del telo in prossimità di una estremità del detto primo lato maggiore e una striscia di tessuto ad uncini applicata sulla faccia opposta del telo in prossimità dell'estremità opposta del detto primo lato maggiore, in modo tale per cui la striscia di tessuto peloso e la striscia di tessuto ad uncini entrano in contatto tra loro quando il telo è in condizione di avvolgimento.

In una ulteriore forma esecutiva il detto elemento di supporto è accoppiato al telo, sulla faccia del telo atta ad essere rivolta verso l'esterno quando il telo è in condizione di avvolgimento.

L'elemento di supporto può essere di tipo qualsivoglia e di qualsivoglia materiale, e può ad esempio comprendere uno o più ganci fissati al telo e rivolti verso l'esterno.

Preferibilmente la sacca è provvista di elementi di aggancio accoppiabili all'elemento di supporto per accoppiamento di forma, o mediante metodi di aggancio noti.

In un esempio esecutivo preferito il detto catetere è costituito da un catetere uretrale e la detta sacca è costituita da una sacca di raccolta delle urine.

È possibile tuttavia utilizzare il dispositivo oggetto del presente trovato nel caso di drenaggio ad esempio di versamenti di sangue dovuti a traumi emorragici o a decorsi post operatori .

In una ulteriore forma esecutiva è prevista almeno una tasca porta oggetti, sulla faccia del telo atta ad essere rivolta verso l'esterno quando il telo è in condizione di avvolgimento.

La suddetta sagomatura rientrante risulta molto vantaggiosa nel caso di un catetere uretrale, perché in condizione di avvolgimento del telo si trova in posizione frontale e centrale e agevola quindi la fuoriuscita del catetere dall·'uretra.

Queste ed altre caratteristiche e vantaggi del presente trovato risulteranno più chiaramente dalla seguente descrizione di alcuni esempi esecutivi illustrati nei disegni allegati in cui:

la fig.l illustra il paziente e un esempio esecutivo del dispositivo oggetto del presente trovato;

la fig. 2 illustra il dispositivo durante la fase di avvolgimento;

la fig. 3 illustra una diversa vista del dispositivo durante la fase di avvolgimento; la fig. 4 illustra una vista frontale del paziente con il dispositivo in condizione indossata;

la fig. 5 illustra una vista laterale del paziente con il dispositivo in condizione indossata;

la fig. 6 illustra una vista interna e una vista esterna di un primo esempio esecutivo del dispositivo;

la fig. 7 illustra una vista interna e una vista esterna di un'secondo esempio esecutivo del dispositivo;

la fig. 8 illustra una vista interna e una vista esterna di un terzo esempio esecutivo del dispositivo;

la fig. 9 illustra una vista interna e una vista esterna di un quarto esempio esecutivo del dispositivo.

In figura 1 è illustrato il dispositivo indossabile per pazienti sottoposti a drenaggio di fluidi corporei mediante un catetere, in particolare un catetere uretrale 2, e una sacca di raccolta dei fluidi<'>, in particolare una sacca di raccolta delle urine 3.

Il dispositivo indossabile comprende un telo 4 tagliato a formato e indossabile mediante avvolgimento attorno a una parte del corpo del paziente 1, in particolare attorno alla vita come un pareo.

Il dispositivo comprende almeno un elemento di supporto 5 della sacca di raccolta delle urine 3 e almeno una tasca porta oggetti 7.

Il telo 4 ha una forma preferibilmente trapezoidale, con due lati maggiori, di cui un primo lato maggiore 40 e un secondo lato maggiore 41, e due lati minori, di cui un primo lato minore 42 e un secondo lato minore 43.

Essendo la forma illustrata in figura di tipo trapezoidale, il primo lato maggiore 40 ha una lunghezza maggiore del secondo lato maggiore 41, mentre i lati minori 42 e 43 hanno la medesima lunghezza.

Il primo lato maggiore 41 è provvisto di mezzi di fissaggio 7 del telo 4 in condizione di avvolgimento .

Come è visibile nelle figure 2 e 3, il telo 4 è avvolgibile attorno al paziente, in particolare il primo lato maggiore 40 è atto ad essere avvolto attorno alla vita del paziente 1.

Il telo 4 ha dimensioni tali per cui in condizione di avvolgimento la parte in prossimità del primo lato minore 42 è sovrapposta alla parte in prossimità del secondo lato minore 43.

In questo modo si formano due parti del telo 4 sovrapposte tra loro in condizione di avvolgimento, e l'avvolgimento è consentito dal ripiegamento delle due parti, una dopo l'altra, davanti all'addome del paziente 1.

Questa operazione è attuabile in modo agevole dal paziente 1 stesso con gli arti superiori.

Il secondo lato minore 43 presenta una sagomatura rientrante 8, che risulta quindi praticata nel lembo di telo 4 che in condizione di avvolgimento del telo 4 stesso risulta più vicino al corpo e sottoposto all'ulteriore lembo.

La sagomatura rientrante 8 consente al catetere 2 di fuoriuscire agevolmente da sotto al lembo corrispondente al secondo lato minore 43, come è chiaramente visibile in figura 2.

La figura 3 illustra una forma esecutiva in cui la sagomatura 8 non è presente, e il catetere 2 fuoriesce da sotto il lato maggiore 41.

In figura 3 sono anche visibili nel dettagli i mezzi di fissaggio 7, i quali comprendono un sistema di chiusura tipo velcro costituito da una striscia di tessuto peloso 70 applicata su una faccia del telo 4 in prossimità di una estremità del primo lato maggiore 40 e una striscia di tessuto ad uncini 71 applicata sulla faccia opposta del telo 4 in prossimità dell'estremità opposta del primo lato maggiore 40.

La striscia di tessuto peloso 70 e la striscia di tessuto ad uncini 71 entrano in contatto tra loro quando il telo 4 è in condizione di avvolgimento.

Nelle figure 4 e 5 sono illustrate due viste, rispettivamente frontale e laterale, del dispositivo in condizione di avvolgimento e indossata.

L'elemento di supporto 5 è accoppiato al telo 4, sulla faccia del telo atta ad essere rivolta verso l'esterno quando il telo 4 è in condizione di avvolgimento, mentre la sacca di raccolta 3 è provvista di elementi di aggancio 30 accoppiabili all'elemento di supporto 5 per accoppiamento di forma, o mediante metodi di aggancio noti.

Come è visibile nelle figure 4 e 5, con il telo 4 in condizione di avvolgimento, il paziente è coperto dalla vita in giù, ha libertà di movimento degli arti inferiori e quindi può deambulare liberamente, e tiene appesa lateralmente in modo affidabile e sicuro la sacca di raccolta 3.

La figura 6 illustra una vista interna, a sinistra, e una vista esterna, a destra, di un primo esempio esecutivo del dispositivo, il quale è provvisto di un elemento di supporto 5, di una tasca porta oggetti 6, e di una sagomatura rientrante 8.

L'esempio esecutivo di figura 7 è provvisto di un elemento di supporto 5, di una tasca porta oggetti 6, ma non è provvisto di una sagomatura rientrante 8.

L'esempio esecutivo di figura 8 è provvisto di due elementi di supporto 5 e di una sagomatura rientrante 8.

L'esempio esecutivo di figura 9 è provvisto di due elementi di supporto 5, di due tasche porta oggetti 6, e di una sagomatura rientrante 8.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo indossabile per pazienti (1) sottoposti a drenaggio di fluidi corporei, caratterizzato dal fatto che comprende un telo (4) tagliato a formato e indossabile mediante avvolgimento attorno a una parte del corpo e almeno un elemento di supporto (5) di almeno un catetere (2) e almeno una sacca di raccolta (3) dei detti fluidi.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui il detto telo (4) è indossabile mediante avvolgimento attorno alla vita del paziente<'>(1), tipo pareo o simili.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, in cui il detto telo (4) ha una forma sostanzialmente rettangolare o a trapezio, con due lati maggiori, di cui un primo lato maggiore (40) e un secondo lato maggiore (41), e due lati minori, di cui un primo lato minore (42) e un secondo lato minore (43).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, in cui il detto telo (4) ha dimensioni tali per cui, in condizione di avvolgimento, la parte in prossimità del detto primo lato minore (42) è sovrapposta alla parte in prossimità del detto secondo lato minore (43).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, in cui il detto secondo lato minore (43) presenta una sagomatura rientrante (8).
6. 6. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui il primo lato maggiore (40) è atto ad essere avvolto attorno alla vita del paziente (1) ed è provvisto di mezzi di fissaggio (7) del telo (4) in condizione di avvolgimento.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, in cui i detti mezzi di fissaggio (7) comprendono un sistema di chiusura tipo velcro.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, in cui il detto sistema di chiusura tipo velcro comprende una striscia di tessuto peloso (70) applicata su una faccia del telo (4) in prossimità di una estremità del detto primo lato maggiore (40) e una striscia di tessuto ad uncini (71) applicata sulla faccia opposta del telo (4) in prossimità dell'estremità opposta del detto primo lato maggiore (40), in modo tale per cui la striscia di tessuto peloso (70) e la striscia di tessuto ad uncini (71) entrano in contatto tra loro quando il telo (4) è in condizione di aw olgimento.
9. 9. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui il detto elemento di supporto (5) è accoppiato al telo (4), sulla faccia del telo (4) atta ad essere rivolta verso l'esterno quando il telo (4) è in condizione di avvolgimento.
10. 10. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui è prevista almeno una tasca porta<'>oggetti (6), sulla faccia del telo (4) atta ad essere rivolta verso l'esterno quando il telo (4) è in condizione di avvolgimento.
11. 11. Dispositivo secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui il detto catetere (2) è costituito da un catetere uretrale e la detta sacca di raccolta (3) è costituita da una sacca di raccolta delle urine.