ITBO20110589A1 - Dispositivo di lavaggio a getto per pulire la superficie interna di un serbatoio - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO DI LAVAGGIO A GETTO PER PULIRE LA SUPERFICIE INTERNA DI UN SERBATOIOâ€

La presente invenzione à ̈ relativa ad un dispositivo di lavaggio a getto per pulire la superficie interna di un serbatoio.

Per pulire internamente serbatoi aventi un’apertura circolare di ispezione, à ̈ possibile utilizzare dispositivi di lavaggio provvisti di un’asta, la quale può essere inserita attraverso tale apertura, à ̈ girevole di 360° attorno al proprio asse longitudinale sotto l’azione di un motore rispetto ad una struttura di supporto, alloggia un condotto per fare fluire un liquido di lavaggio, e porta, ad una propria estremità, un ugello, da cui fuoriesce il getto del liquido di lavaggio. A sua volta, l’ugello à ̈ girevole rispetto all’asta attorno ad un asse trasversale sotto l’azione di un altro motore.

Una soluzione di questo tipo à ̈ mostrata, ad esempio, nel modello di utilità tedesco DE9206410U, che corrisponde al preambolo della rivendicazione 1. La soluzione di questo modello di utilità, tuttavia, ha alcuni inconvenienti. Innanzi tutto, non à ̈ provvista di alcun sistema di collegamento per essere fissato al serbatoio, per cui durante il lavaggio l’asta impegna l’apertura del serbatoio con gioco ed il liquido di lavaggio può uscire attraverso lo spazio anulare tra l’asta e il bordo dell’apertura.

Inoltre, l’ugello viene fatto ruotare tramite due cavi di trazione, che si estendono in parte all’interno dell’asta e sono azionati da una trasmissione a vite e madrevite che à ̈ relativamente complessa. Inoltre, tale trasmissione a vite e madrevite à ̈ collegata ad una struttura di supporto che à ̈ relativamente ingombrante ed à ̈ difficile da maneggiare quando l’asta deve essere inserita e rimossa rispetto all’apertura del serbatoio.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di lavaggio a getto per pulire la superficie interna di un serbatoio, il quale consenta di risolvere in maniera semplice ed economica i problemi sopra esposti.

Secondo la presente invenzione viene fornito un dispositivo di lavaggio a getto per pulire la superficie interna di un serbatoio, il dispositivo comprendendo:

- una struttura di supporto;

- un’asta estendentesi lungo un asse longitudinale ed accoppiata alla detta struttura di supporto in modo girevole attorno al detto asse longitudinale;

- un ugello girevole unitamente alla detta asta attorno al detto asse longitudinale e girevole rispetto alla detta asta attorno ad un asse di rotazione ortogonale al detto asse longitudinale;

- un condotto portato dalla detta asta per alimentare un liquido di lavaggio al detto ugello;

- un primo motore;

- una trasmissione, la quale trasmette il moto da un albero rotante del detto primo motore al detto ugello e comprende due porzioni di cavo o di cinghia accoppiate al detto ugello e parallele al detto asse longitudinale;

- un secondo motore comandabile in modo indipendente dal detto primo motore per ruotare la detta asta attorno al detto asse longitudinale;

caratterizzato dal fatto che il detto primo motore à ̈ disposto in posizione fissa rispetto alla detta asta in modo da ruotare unitamente alla detta asta attorno al detto asse longitudinale.

L'invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 illustra, in sezione longitudinale e con parti asportate per chiarezza, una preferita forma di attuazione del dispositivo di lavaggio a getto per pulire la superficie interna di un serbatoio, secondo la presente invenzione; e

- la figura 2 Ã ̈ una prospettiva, con parti asportate per chiarezza, del dispositivo di figura 1.

In figura 1, con 1 à ̈ indicato, nel suo complesso, un dispositivo di lavaggio a getto, per pulire la superficie 2 interna di un serbatoio 3 (parzialmente illustrato in linea tratteggiata) avente un’apertura 4 circolare, che normalmente à ̈ chiusa a tenuta di fluido da un oblò o da un tappo (non illustrati) quando il serbatoio 3 viene utilizzato.

Il dispositivo 1 comprende una struttura 6 di supporto, la quale comprende, a sua volta, un organo 7 di attacco atto ad essere fissato a tenuta di fluido al bordo dell’apertura 4. In particolare, tale bordo à ̈ definito da un collare 8 filettato esternamente, mentre l’organo 7 à ̈ definito da una ghiera che à ̈ montata su una boccola 9 in modo girevole attorno ad un asse 10. La boccola 9 sporge assialmente da una porzione 14 a bicchiere della struttura 6; invece, la ghiera 7 termina, ad una estremità, con una flangia 16 interna disposta assialmente tra la porzione 14 ed una flangia 17 esterna della boccola 9 e, all’estremità opposta, à ̈ filettata internamente per essere avvitata al collare 8. Quando la ghiera 7 à ̈ avvitata, la tenuta à ̈ garantita da una guarnizione 18 disposta tra la ghiera 7 e la flangia 17.

La struttura 6 comprende, inoltre, un involucro 21 ed una piastra 20 disposta ad una estremità assiale dell’involucro 21. A tale estremità, l’involucro 21 à ̈ chiuso da una parete 22 frontale. La porzione 14 e la piastra 20 sono appoggiate su facce opposte della parete 22 e sono fissate alla parete 22 in modo non illustrato.

Il dispositivo 1 comprende, inoltre, un’asta 25, la quale si estende lungo l’asse 10 ed à ̈ girevole rispetto alla struttura 6 sotto l’azione di un motore 26, preferibilmente un motore elettrico. Il motore 26 à ̈ fissato alla piastra 20, in particolare tramite una staffa 27, e trascina in rotazione l’asta 25 tramite una trasmissione 28, preferibilmente una trasmissione ad ingranaggi, comprendente una ruota 30 dentata, che à ̈ coassiale all’asta 25 ed à ̈ fissata ad una estremità 31 tubolare dell’asta 25. Per fermare l’asta 25 in posizione assiale fissa, la piastra 20 definisce uno spallamento assiale contro cui sono appoggiate, da un lato, la ruota 30 e, dall’altro lato, una flangia 32 esterna dell’asta 25.

L’asta 25 comprende una porzione 33 tubolare, la quale si estende assialmente oltre la ghiera 7 e supporta un condotto 34. Il condotto 34 à ̈ parallelo all’asse 10 e ha un’estremità che, tramite un passaggio 35 interno all’asta 25, comunica a tenuta di fluido con un collettore 36 anulare definito da una superficie 37 cilindrica esterna dell’asta 25 e da un anello 38 alloggiato nella porzione 14. L’anello 38 à ̈ accoppiato all’asta 25 in posizione assiale fissa contro la flangia 32, à ̈ girevole rispetto all’asta 25, e ha un foro 39 radiale definente l’ingresso del collettore 36. Due anelli di guarnizione 40 sono disposti tra l’anello 38 e la superficie 37 per garantire assialmente la tenuta di fluido del collettore 36. Per alimentare in pressione un liquido di lavaggio, ad esempio acqua, nel collettore 36 e quindi nel condotto 34, un condotto (non illustrato) viene inserito attraverso un’apertura 41 radiale della porzione 14 e viene accoppiato al foro 39.

Il condotto 34 comprende una porzione 42, la quale à ̈ esterna all’asta 25, à ̈ chiusa alla propria estremità assiale in modo non illustrato, ha un’apertura 43 laterale, ed à ̈ accoppiata ad un ugello 44 tramite un manicotto 45. Il manicotto 45 à ̈ coassiale all’apertura 43 lungo un asse 46 ortogonale all’asse 10, à ̈ fissato alla porzione 42, ad esempio tramite saldatura, e definisce parte di una cerniera per rendere girevole l’ugello 44 attorno all’asse 46. In particolare, l’ugello 44 à ̈ calzato in modo girevole sul manicotto 45 e su un perno 47, il quale à ̈ fissato alla porzione 33 tramite una staffa 48 elasticamente deformabile, à ̈ coassiale al manicotto 45, ed à ̈ distanziato dal manicotto 45, per cui l’ugello 44 à ̈ disposto tra la porzione 42 e la staffa 48.

Per erogare un getto del liquido di lavaggio, l’ugello 44 ha un’uscita 50, che à ̈ radiale rispetto all’asse 46 e comunica con l’apertura 43 attraverso il passaggio interno del manicotto 45.

L’ugello 44 ruota attorno all’asse 46 sotto l’azione di un motore 51, preferibilmente un motore elettrico, il quale à ̈ disposto in posizione fissa rispetto all’asta 25, per cui ruota unitamente all’asta 25 e all’ugello 44 attorno all’asse 10. In particolare, il motore 51 à ̈ alloggiato nell’involucro 21 e comprende una carcassa 52 fissata alla ruota 30 tramite un telaio 53, ed un albero 54 rotante parallelo all’asse 46.

Una trasmissione 55 del tipo a cavo oppure a cinghia à ̈ prevista per trasmettere il moto rotatorio dall’albero 54 all’ugello 44. La trasmissione 55 comprende un rotore 60 calettato in posizione fissa sull’albero 54; una puleggia 62 fissa rispetto all’ugello 44 e coassiale al manicotto 45; ed un cavo o cinghia 64 comprendente, a sua volta, due rami 56 rettilinei, i quali sono paralleli all’asse 10 e comprendono rispettive porzioni 57 intermedie che scorrono all’interno dell’asta 25.

I rami 56 comprendono poi rispettive porzioni 58 di estremità, le quali sono esterne all’asta 25, attraversano un’apertura 59 assiale della ruota 30 e sono trascinate dal rotore 60. Le porzioni 58 possono essere separate e fissate al rotore 60, oppure possono essere unite da una porzione di cavo o nastro avvolta attorno al rotore 60.

All’estremità opposta, i rami 56 trascinano in rotazione la puleggia 62. Possono essere uniti da una porzione 61 di cavo o cinghia, che à ̈ esterna all’asta 25 ed à ̈ avvolta sulla puleggia 62, oppure possono essere fissati alla puleggia 62 stessa.

In uso, l’ugello 44 e la porzione 33 vengono inseriti nel serbatoio 3 attraverso l’apertura 4 ed il dispositivo viene fissato a tenuta di fluido tramite la ghiera 7. Una unità di comando e controllo non illustrata comanda i motori 26 e 51 in modo indipendente tra loro, per ruotare l’ugello 44 attorno all’asse 10 ed attorno all’asse 46 e così spruzzare il getto del liquido di lavaggio progressivamente su tutta la superficie 2 secondo un programma di lavaggio predefinito e non descritto in dettaglio. In particolare, l’asta 25 viene fatta ruotare attorno all’asse 10 à ̈ di 360°, mentre l’angolo di rotazione dell’ugello 44 attorno all’asse 46 à ̈ tale da non avere mai l’uscita 50 rivolta esattamente verso l’estremità dell’asta 25. In particolare, l’angolo massimo attorno all’asse 46 à ̈ di poco inferiore a 180° (fig. 2).

Da quanto precede appare evidente come la trasmissione 55 e la posizione del rotore 60 e del motore 51 consentano di limitare decisamente gli ingombri del dispositivo 1 rispetto all’arte nota. L’asta 25 à ̈ libera da altri componenti sulla sua superficie cilindrica esterna e può essere costruita con un diametro talmente piccolo da poter essere inserita, insieme all’ugello 44, in aperture di piccolo diametro, anche inferiore a 50 millimetri. In particolare, il rotore 60 e il motore 51 aumentano gli ingombri in direzione assiale, ma non le dimensioni del dispositivo 1 attorno all’asta 25.

Inoltre, à ̈ evidente come il numero di componenti della trasmissione 55 sia limitato, e come l’intero dispositivo sia costruito con caratteristiche e dimensioni tali da renderlo maneggevole.

Nel contempo, la ghiera 7 permette di accoppiare a tenuta di fluido il dispositivo 1 al bordo dell’apertura 4 in maniera semplice, lasciando sufficiente spazio per l’alimentazione del liquido di lavaggio nel collettore 36.

Inoltre, la posizione dell’ugello 44 à ̈ stabile nonostante l’elevata pressione del getto del liquido di lavaggio, grazie alla modalità di accoppiamento all’asta 25.

Da quanto precede appare, infine, evidente che al dispositivo 1 descritto possono essere apportate modifiche e varianti che non esulano dal campo di protezione della presente invenzione, come definito nelle rivendicazioni allegate.

In particolare, il motore 51 potrebbe essere disposto in posizione diversa, e quindi potrebbe essere prevista una trasmissione tra il rotore 60 e l’albero 54; e/o potrebbe essere prevista una ruota folle di trasmissione o un tenditore lungo il percorso del cavo 64; e/o i motori 26 e 51 potrebbero essere ad alimentazione pneumatica, invece che elettrica; e/o i rami 56 potrebbero essere separati tra loro, come già accennato sopra; e/o il condotto 34 potrebbe essere definito direttamente da una cavità dell’asta 25, e non da un tubo addizionale come mostrato nelle figure allegate.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Dispositivo di lavaggio a getto, per pulire la superficie interna di un serbatoio, il dispositivo (1) comprendendo: - una struttura di supporto (6); - un’asta (25) estendentesi lungo un asse longitudinale (10) ed accoppiata alla detta struttura di supporto (6) in modo girevole attorno al detto asse longitudinale; - un ugello (44) girevole unitamente alla detta asta (25) attorno al detto asse longitudinale (10) e girevole rispetto alla detta asta (25) attorno ad un asse di rotazione ortogonale al detto asse longitudinale; - un condotto (34) portato dalla detta asta (25) per alimentare un liquido di lavaggio al detto ugello (44); - un primo motore (51); - una trasmissione a cavo o a cinghia (55), la quale comprende un almeno un cavo o cinghia (64) che trasmette il moto al detto ugello (44); - un secondo motore (26) comandabile in modo indipendente dal detto primo motore (51) per ruotare la detta asta (25) attorno al detto asse longitudinale (10); caratterizzato dal fatto che la detta trasmissione a cavo o a cinghia (55) comprende un rotore (60), il quale à ̈ azionato dal detto primo motore (51), trascina il detto cavo o cinghia (64), e ha un asse di rotazione fisso rispetto alla detta asta (25). 2.- Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto primo motore (51) à ̈ fisso rispetto alla detta asta (25). 3.- Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto rotore (60) à ̈ calettato in posizione fissa su un albero rotante (54) del detto primo motore (51). 4.- Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che il detto primo motore (51) comprende una carcassa (52) fissata ad una ruota di trasmissione (30), la quale à ̈ coassiale alla detta asta (25) ed à ̈ fissata alla detta asta (25). 5.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’asse di rotazione del detto rotore (60) à ̈ parallelo all’asse di rotazione del detto ugello (44). 6.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto cavo o cinghia (64) comprende una porzione (61) avvolta su una puleggia (62) che à ̈ fissa rispetto a detto ugello (44). 7.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un anello (38), il quale à ̈ accoppiato a tenuta di fluido ad una superficie cilindrica esterna della detta asta (25), à ̈ assialmente fisso e girevole rispetto alla detta asta (25), delimita una camera anulare (36) comunicante con il detto condotto, e ha un ingresso radiale (39) per alimentare in pressione un liquido di lavaggio nella detta camera anulare. 8.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta struttura di supporto (6) comprende una ghiera filettata (7) fissabile a tenuta di fluido al detto serbatoio in corrispondenza di una apertura. 9.- Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che la detta ghiera filettata à ̈ montata in modo girevole su una boccola (9), la quale à ̈ disposta attorno alla detta asta (25) e sporge assialmente da una porzione (14) della detta struttura di supporto (6). 10.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto ugello (44) à ̈ montato in modo girevole su un perno (47) accoppiato ad una estremità assiale (33) dell’asta (25) tramite una staffa (48) elasticamente deformabile. 11.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto ugello (44) à ̈ montato in modo girevole su un manicotto (45) fissato ad una porzione terminale (42) del detto condotto; detta porzione terminale avendo un’apertura laterale comunicante con il detto ugello (44) attraverso l’interno del detto manicotto (45.