ITBO20100534A1 - Apparato di generazione di esperienze sensoriali per la ricreazione ed il benessere. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

APPARATO DI GENERAZIONE DI ESPERIENZE SENSORIALI PER LA

RICREAZIONE ED IL BENESSERE

Il presente trovato concerne un apparato di generazione di esperienze sensoriali per la ricreazione ed il benessere.

Un'esigenza fortemente sentita da molte persone è guella di visitare luoghi con peculiarità molto distanti da quelle del luogo in cui solitamente dimorano, alla ricerca di relax, di benessere ed in particolare di nuovi stimoli sensoriali.

Tuttavia, l'eccessiva distanza tra il luogo in cui tali persone solitamente dimorano ed i luoghi che vorrebbero visitare ed inoltre i costi connessi agli spostamenti per raggiungere tali luoghi, impediscono alla maggior parte di tali persone di raggiungere questi ultimi.

Inoltre, certe categorie di persone, quali ad esempio le persone diversamente abili o persone affette da particolari patologie, sono spesso costrette a rinunciare ad effettuare certi tipi di viaggi per le difficoltà che incontrerebbero se li effettuassero.

Sono noti ambienti, quali ad esempio i cinema, in cui un utente può osservare ad esempio documentari e/o filmati relativi ai luoghi che vorrebbe visitare.

Tuttavia, l'esperienza sensoriale vissuta e ricreata in tali ambienti è comunque limitata e priva di personalizzazione ed intimità.

Un'altra esigenza sentita da molte persone è quella di poter disporre di un ambiente in cui rilassarsi in completa libertà che sia percepito come particolarmente intimo e personale.

In questa luce, sono presenti spazi all'interno di palestre appositamente dedicati al benessere psicofisico, attrezzati con lettini in cui 1'utilizzatore può stendersi ed in cui vengono diffusi profumi o particolari aromi a scopo di rilassamento.

Tali spazi dedicati al benessere sono percepiti dagli utilizzatori come poco intimi, principalmente a causa della scarsa possibilità di personalizzazione degli stessi.

All'interno di alcune palestre sono inoltre presenti ambienti provvisti di una pluralità di macchine ginniche, impegnabili da una pluralità di utenti per praticare l'esercizio ginnico, e di un proiettore per la proiezione di immagini finalizzate al relax che l'utente osserva durante l'esercizio ginnico.

Tuttavia, anche tali ambienti sono percepiti dagli utilizzatori come poco intimi.

Scopo del presente trovato è pertanto quello di soddisfare le esigenze sopra espresse e di risolvere i citati inconvenienti, attraverso la realizzazione di un apparato di generazione di esperienze sensoriali per la ricreazione ed il benessere.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di proporre un apparato di generazione di esperienze sensoriali per la ricreazione ed il benessere che sia in grado di generare una pluralità di esperienze di natura sensoriale con un elevato grado di realismo.

Ancora un altro scopo è quello di proporre un apparato di generazione di esperienze sensoriali per la ricreazione ed il benessere che garantisca una adeguata intimità all'utilizzatore.

In accordo con l'invenzione, tali scopi vengono raggiunti da un apparato di generazione di esperienze sensoriali per la ricreazione ed il benessere che si caratterizza per quanto riportato nelle rivendicazioni sotto riportate.

In particolare, l'apparato di generazione di esperienze sensoriali per la ricreazione ed il benessere di un utilizzatore comprende: un elemento scatolare definente un volume interno atto a costituire un ambiente chiuso occupabile dall'utilizzatore e avente una parete inferiore, una parete superiore ed una parete laterale provvista di una porta di accesso a detto volume interno, detto volume interno essendo delimitato da una faccia interna della parete inferiore, da una faccia interna della parete superiore e da una pluralità di facce interne della parete laterale, ciascuna di dette facce interne definendo una superficie di area compresa tra tre e trentasei metri quadrati; un proiettore configurato per proiettare immagini su una superficie di proiezione definita almeno da una delle facce interne di detta parete laterale; mezzi di regolazione di almeno un parametro ambientale del volume interno, per generare uno stato ambientale prestabilito in detto volume interno; mezzi di controllo collegati al proiettore e ai mezzi di regolazione ed aventi accesso a una memoria contenente informazioni relative a immagini da proiettare e informazioni relative a stati ambientali da generare fra loro correlate in modo da definire una pluralità di ambientazioni, per comandare in modo coordinato il proiettore e i mezzi di regolazione in funzione di un'ambientazione prescelta.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

la figura 1 illustra una vista prospettica di una preferita forma di realizzazione dell'apparato secondo la presente invenzione;

- la figura 2 illustra una vista in sezione dell·' apparato di figura 1;

-le figure 3 e 4 illustrano rispettive viste prospettiche del volume interno dell'<’>apparato delle figure 1 e 2;

-le figure 5, 6 e 7 illustrano viste schematiche di altrettanti gruppi di apparati secondo l'invenzione.

Conformemente ai disegni allegati, è stato indicato con il riferimento numerico 1 un apparato di generazione di esperienze sensoriali per la ricreazione ed il benessere, secondo l'invenzione, nel seguito indicato anche come apparato 1.

Secondo l'invenzione, l'apparato 1 comprende un elemento 2 scatolare.

L'elemento (2) scatolare comprende una parete 6 inferiore provvista di una faccia 6A interna, una parete 5 superiore provvista di una faccia 5A interna, ed una parete 7 laterale provvista di una pluralità di facce (FI, F2, F3, F4) interne.

Nel seguito la parete 6 inferiore verrà indicata anche come parete 6 di fondo.

Le facce (5A, 6A, FI, F2, F3, F4) interne della parete 5 superiore, della parete 6 inferiore e di quella 7 laterale definiscono un volume 3 interno dell'elemento 2 scatolare occupabile da uno o al massimo da due utilizzatori 4.

Con l'espressione "utilizzatore" nel seguito della presente descrizione si intenderà una persona disposta nel volume 3 interno dell'elemento 2 scatolare per utilizzare l'apparato 1 e con l'espressione "ambiente esterno" si intende tutto ciò che è esterno al volume 3 interno dell'elemento 2 scatolare.

Tali pareti (5, 6, 7) sono opache dall'ambiente 8 esterno in direzione del volume 3 interno, ovvero non permettono ad una persona disposta nell'ambiente 8 esterno di vedere qualsiasi oggetto o persona disposti nel volume 3 interno; ciò vantaggiosamente permette all'utilizzatore dell'apparato 1 di ottenere un grado elevato di privacy e di intimità.

Preferibilmente, tali pareti (5, 6, 7) sono opache anche dal volume 3 interno verso l'ambiente 8 esterno, in modo che 1'utilizzatore 4 non possa vedere l'ambiente 8 esterno e pertanto, quando si trova nel volume 3 interno dell'apparato 1, vantaggiosamente non sia disturbato da ciò che accade nell'ambiente 8 esterno.

Secondo una variante, una faccia F4 interna della parete 7 laterale comprende un vetro 9 polarizzato, configurato per permettere all'utilizzatore 4 di vedere l'ambiente 8 esterno e per impedire ad una persona disposta nell'ambiente 8 esterno di vedere all'interno del volume 3 interno dell'elemento 2 scatolare.

Il vetro 9 polarizzato individua una porzione 10 della parete 7 laterale trasparente solo verso l'ambiente 8 esterno.

Vantaggiosamente, il vetro 9 polarizzato consente di ridurre fortemente la sensazione di "claustrofobia" che potrebbe manifestarsi in taluni utilizzatori 4 a causa della permanenza in un ambiente chiuso di dimensioni ridotte, consentendo però contemporaneamente di ottenere una sufficiente privacy in quanto le persone disposte nell'ambiente 8 esterno non possono vedere 1'utilizzatore 4.

L'elemento 2 scatolare comprende, in corrispondenza della parete 7 laterale, una porta 11 di accesso apribile per consentire ad una persona di accedere al volume 3 interno e richiudibile per consentire alla stessa persona, vale a dire all'utilizzatore 4, di chiudersi entro il volume 3 interno.

L'utilizzatore 4, chiudendo la porta 11 di accesso, definisce un ambiente chiuso che è costituito dal volume 3 interno dell'elemento 2 scatolare.

Secondo il trovato, ciascuna delle facce (5A, 6A, Fi, F2, F3, F4) della parete 5 superiore, della parete 6 inferiore e della parete laterali 7 definisce una superficie di area compresa tra tre e trentasei metri quadrati; tali valori di area individuano dei valori limite per ciascuna delle facce (5A, 6A, FI, F2, F3, F4) delle pareti (5, 6, 7) dell'elemento 2 scatolare.

I valori limite sopra riportati definiscono un volume 3 interno di ampiezza ridotta atto a contenere con comodità al massimo due utilizzatori 4, preferibilmente uno solo.

Vantaggiosamente, i valori limite di area delle facce (5A, 6A, FI, F2, F3, F4) interne sopra riportati evitano che 1'utilizzatore provi quella sensazione di "disagio" avvertibile in ambienti con volume elevato e privi di oggetti; di conseguenza 1'utilizzatore ha la sensazione che il volume 3 interno sia uno spazio accogliente e personale, ovvero percepisce il volume 3 interno come uno spazio particolarmente intimo.

Preferibilmente, l'elemento 2 scatolare ha una forma sostanzialmente cubica ed il volume 3 interno è anch'esso cubico; pertanto la parete 7 laterale comprende quattro facce e le superfici delle quattro facce (FI, F2, F3, F4) interne della parete 7 laterale, così come le superfici delle facce (5A, 6A) delle pareti superiore 5 e inferiore 6, hanno sostanzialmente il medesimo valore di area.

Preferibilmente, tutte le facce (FI, F2, F3, F4) adiacenti della parete 7 laterale sono raccordate mediante porzioni 12 di superfici concave verso il volume 3 interno, come visibile nelle figure 1, 3 e 4. Inoltre ciascuna faccia (FI, F2, F3, F4) della parete 7 laterale è altresì raccordata alla faccia 5A interna della parete 5 superiore mediante una prima superficie concava verso il volume 3 interno ed alla faccia 6A interna della parete 6 inferiore mediante una seconda 13 superficie cilindrica concava verso il volume 3 interno; il volume 3 interno che ne risulta è essenzialmente un volume privo di spigoli e vertici, in cui le zone di collegamento tra le pareti (5, 6, 7) sono sostanzialmente bombate. 1/utilizzatore 4 percepisce un volume 3 interno siffatto come un ambiente particolarmente "avvolgente" e pertanto intimo e in grado di consentire il relax.

Preferibilmente, il volume 3 interno è altresì configurato per risultare completamente vuoto in almeno una configurazione, vale a dire che il volume 3 interno è configurato in modo che in almeno una configurazione sia privo di oggetti.

Ancora più preferibilmente, il volume 3 interno è configurato per risultare completamente vuoto quando 1'utilizzatore 4 accede al volume 3 interno; vantaggiosamente 1'utilizzatore all'ingresso nel volume 3 interno ha un ambiente completamente a propria disposizione .

Ancora secondo l'invenzione, l'apparato 1 comprende una superficie 14 di proiezione destinata ad essere interessata dalla proiezione di immagini.

Tale superficie 14 di proiezione è costituita preferibilmente da una faccia F3 della parete 7 laterale nella sua interezza, ovvero preferibilmente l'intera superficie di una faccia F3 della parete 7 laterale individua la superficie 14 di proiezione.

Inoltre tale superficie 14 di proiezione comprende, preferibilmente, anche una porzione della faccia 5A interna della parete 5 superiore e della faccia 6A interna della parete 6 inferiore.

Preferibilmente, la superficie 14 di proiezione è individuata da tre facce adiacenti (F2, F3, F4) della parete 7 laterale, vale a dire da una prima faccia F3 nella sua interezza, da una seconda faccia F2 collegata a detta prima faccia F3 e da una terza faccia F4 collegata anch'essa alla prima faccia F3 ma dalla parte opposta rispetto alla seconda faccia F2 (come illustrato in figura 2).

La seconda F2 e la terza F4 faccia della superficie 7 laterale sopra citate sono, preferibilmente, parzialmente interessate dalla proiezione di immagini 17.

Preferibilmente, la prima faccia F3 della superficie 7 laterale che individua la superficie 14 di proiezione è quella contraffaccia alla faccia FI della superficie 7 laterale in cui è presente la porta 11 di accesso, come illustrato in figura 2.

La seconda F2 e la terza F4 faccia sono raccordate alla prima faccia F3 mediante superfici 12 concave verso il volume 3 interno.

Tali superfici 12 concave individuano superfici 12 curve di raccordo tra le facce (F2, F3, F4) della superficie 7 laterale che definiscono la superficie 14 di proiezione; vantaggiosamente le superfici 12 curve di raccordo consentono di evitare che 1'immagine proiettata su due facce angolarmente disposte, quali ad esempio la prima F3 e la seconda F2, presenti una deformazione in corrispondenza della zona di collegamento tra tali facce (F3, F2).

Infatti, come noto, un'immagine proiettata in due facce angolarmente disposte e collegate a spigolo vivo risulta fortemente deformata in corrispondenza dello spigolo, ovvero della zona di collegamento tra tali facce.

In questa luce, le superfici 12 curve di raccordo delle facce (F2, F3, F4) definenti la superficie 14 di proiezione consentono di ridurre le distorsioni dell'immagine proiettata sulla stessa superficie 14 di proiezione e di migliorare conseguentemente la qualità delle immagini proiettate.

Preferibilmente la superficie 14 di proiezione è sostanzialmente priva di discontinuità vale a dire che la superficie 14 di proiezione non prevede oggetti sporgenti rispetto ad essa in modo che possa essere interessata nella sua interezza dalla proiezione di immagini.

Preferibilmente la superficie 14 di proiezione è monocromatica; ciò vantaggiosamente consente di ottenere sostanzialmente il medesimo spettro di riflettanza su tutte le porzioni della superficie, vale a dire il medesimo comportamento in riflessione nei confronti di una predeterminata lunghezza d'onda della luce di un'immagine proiettata, ovvero di un colore percepito dall'utilizzatore .

Preferibilmente, la superficie 14 di proiezione è bianca.

Ancora più preferibilmente, la superficie 14 di proiezione è una superficie piana o comprende una pluralità di superfici piane fra loro raccordate.

Secondo l'invenzione, l'apparato 1 comprende un proiettore 15 configurato per proiettare immagini su tutta la superficie 14 di proiezione.

L'apparato 1 comprende ulteriormente un dispositivo per la regolazione della temperatura e/o dell'umidità nel volume 3 interno.

Preferibilmente, l'apparato 1 comprende anche un dispositivo per la regolazione della pressione; vantaggiosamente ciò consente di regolare la pressione nel volume 3 interno, ad esempio per ricreare nel volume interno condizioni ambientali tipiche di altitudini elevate.

Il dispositivo per la regolazione della temperatura, dell'umidità e/o il dispositivo per la regolazione della pressione individuano mezzi di regolazione di un parametro ambientale del volume 3 interno per generare uno stato ambientale prestabilito nel volume 3 interno. L'invenzione comprende ulteriormente mezzi 16 di controllo, configurati per comandare in modo coordinato il proiettore 15 ed i mezzi di regolazione di un parametro ambientale in funzione di un'ambientazione prescelta dall'utilizzatore.

I mezzi di controllo 16 hanno accesso a una memoria contenente informazioni relative a immagini 17 da proiettare e ad informazioni relative a stati ambientali da generare; tali informazioni sono fra loro correlate in modo da definire una pluralità di ambientazioni, selezionabili dall'utilizzatore.

Con il termine "ambientazione" nella presente descrizione si intende un particolare luogo geografico in una specifica epoca storica; a titolo esemplificativo un'ambientazione potrebbe essere una spiaggia di un'isola caraibica in estate, oppure una città in determinato momento storico.

Pertanto, le informazioni relative alle immagini 17 da proiettare e ad informazioni relative a stati ambientali da generare sono correlate fra loro in modo da individuare una pluralità di ambientazioni: a titolo esemplificativo una prima ambientazione potrebbe essere una spiaggia in estate ed una seconda ambientazione potrebbe essere un sentiero di montagna in inverno.

I mezzi 16 di controllo controllano il proiettore 15 in modo che le immagini 17 proiettate sulla superficie 14 di proiezione siano relative all'ambientazione prescelta.

L'apparato 1 comprende ulteriormente un modulo di comando collegato ai mezzi 16 di controllo ed atto a ricevere comandi dall'utilizzatore 4.

Tale modulo di comando consente all'utilizzatore 4 di interagire con i mezzi 16 di controllo del proiettore 15 per inviare ai mezzi 16 di controllo una pluralità di comandi .

A titolo esemplificativo e non limitativo, il modulo di comando consente all'utilizzatore 4 di comandare:

- l'avvio e l'arresto della proiezione di immagini; - la selezione di un'ambientazione;

- 1'impostazione del valore di uno o più parametri ambientali;

- l'impostazione del valore di uno o più parametri relativi all'ambientazione prescelta.

Secondo una preferita forma di realizzazione, i mezzi 16 di controllo comandano il proiettore 15 in modo che nelle immagini proiettate siano presenti simboli grafici che 1'utilizzatore associa ad uno specifico comando (ad esempio una "freccia" orizzontale per un cambio di direzione sinistra-destra, una "freccia" verticale per l'aumento / diminuzione del valore di un parametro), indicati nel seguito anche come simboli grafici-comandi. II modulo di comando comprende un sensore destinato a rilevare la posizione di una parte del corpo dell'utilizzatore 4 rispetto ai simboli grafici-comandi presenti sull'immagine proiettata, ovvero rispetto a detto volume 3 interno.

A titolo esemplificativo ma non limitativo, il sensore rileva la posizione di una mano dell'utilizzatore rispetto ad un simbolo grafico-comando avente la forma di una "freccia", ovvero rileva la posizione di una mano rispetto a detto volume 3 interno.

II modulo di comando è configurato per inviare un comando ai mezzi 16 di controllo quando ha rilevato una predeterminata posizione di una parte del corpo dell'utilizzatore rispetto ai simboli grafici-comandi presenti sull'immagine 17 proiettata, ovvero quando ha rilevato una predeterminata posizione di una parte del corpo dell'utilizzatore rispetto al volume 3 interno. A titolo esemplificativo, il modulo di comando può essere configurato per inviare ai mezzi 16 di controllo un comando relativo ad un cambio di ambientazione quando ha rilevato che 1'utilizzatore ha posizionato la propria mano di fronte al simbolo grafico-comando "freccia" presente nell'immagine 17 proiettata.

In alternativa al modulo di comando sopra descritto, l'apparato 1 comprende un modulo di comando provvisto di visualizzatore del tipo touch-screen.

Il visualizzatore touch-screen ha una superficie di visualizzazione sulla quale sono presenti una pluralità di comandi che l'utilizzatore seleziona con le dita delle mani.

Secondo un altro aspetto dell'invenzione, l'apparato 1 comprende preferibilmente anche una pluralità di altoparlanti 18 destinate a riprodurre suoni.

Tali altoparlanti 18 sono preferibilmente disposte nel volume 3 interno dell'elemento scatolare in una pluralità di posizioni.

Gli altoparlanti 18 sono collegati ai mezzi 16 di controllo, in modo che questi ultimi possano comandare anche tali altoparlanti 18 in modo coordinato con il proiettore 15 e con i mezzi di regolazione di almeno un parametro ambientale in funzione dell'ambientazione prescelta.

Preferibilmente, i mezzi 16 di controllo comandano gli altoparlanti 18 in modo che gli stessi riproducano un suono contestuale all'ambientazione prescelta; in altre parole, a titolo esemplificativo, se 1'ambientazione prescelta è una foresta, i mezzi di controllo comandano gli altoparlanti affinché questi ultimi riproducano suoni caratteristici della foresta (cinguetti, grida di animali, etc.).

Gli altoparlanti 18 individuano mezzi 19 di riproduzione sonora dell'apparato 1.

Secondo ancora un altro aspetto dell'invenzione, i mezzi di regolazione sono predisposti a rilasciare una fragranza, ovvero un odore, in detto volume 3 interno in funzione dell'ambientazione prescelta.

Preferibilmente, i mezzi 16 di controllo controllano i mezzi di regolazione per rilasciare una fragranza in modo che tali mezzi rilascino una fragranza, ovvero un odore, contestuale all'ambientazione prescelta.

Secondo un ulteriore aspetto dell'invenzione, l'apparato I comprende anche un tappeto 20 scorrevole motorizzato, illustrato in figura 1, disposto nel volume 3 interno sulla faccia 6Δ della parete 6 inferiore.

Nel seguito il tappeto 20 scorrevole motorizzato è indicato anche come tappeto 20.

II tappeto 20 è provvisto di una superficie 21 superiore scorrevole in una predeterminata direzione X ed è azionato mediante mezzi di azionamento di tipo noto, non illustrati in figura 1.

La superficie 21 superiore scorrevole del tappeto 20 è destinata ad essere impegnata dall'utilizzatore 4; ciò vantaggiosamente consente all'utilizzatore 4 di praticare l'esercizio della corsa o della camminata all'interno dell'apparato 1.

La superficie 21 superiore scorrevole del tappeto 20 individua una porzione 22 mobile della faccia 6A della parete 6 inferiore dell'elemento 2 scatolare.

Pertanto, la faccia 6A della parete 6 inferiore dell'elemento 2 scatolare comprende la porzione 22 mobile individuata dalla superficie 21 superiore scorrevole del tappeto 20 ed una porzione 23 fissa.

Preferibilmente la porzione 23 fissa è disposta all'esterno della porzione 22 mobile, vale a dire che la porzione 23 fissa della faccia 6A della parete 6 di fondo, ovvero inferiore, definisce una sorta di cornice periferica che contiene la porzione 22 mobile.

Vantaggiosamente, la porzione 23 fissa definisce una zona di sicurezza nella quale 1'utilizzatore può transitare per uscire dal volume 3 interno dell'elemento scatolare qualora si verificassero guasti o anomalie al tappeto 20.

Preferibilmente, i mezzi 16 di controllo sono configurati per comandare il proiettore 15 in funzione di un movimento del tappeto 20.

Preferibilmente, i mezzi 16 di controllo comandano il tappeto 20 in modo che la velocità di cambiamento di scenari individuati dalle immagini 17 proiettate sia correlata alla velocità di scorrimento della superficie 21 superiore del tappeto 20.

Nella presente descrizione con il termine "scenario" si intende un ambiente fittizio relativo ad una ambientazione prescelta che è individuato dal contenuto di un'immagine; ad esempio se 1'ambientazione prescelta è una foresta uno scenario è un particolare paesaggio di quella foresta, che è individuato da alberi e da altri elementi presenti in un'immagine.

Vantaggiosamente la correlazione tra la velocità di cambiamento degli scenari e la velocità di scorrimento della superficie 21 superiore del tappeto 20 consente di ottenere un elevato grado di realismo; infatti come noto le immagini sul campo visivo di una persona in movimento variano in funzione della velocità di movimento della persona.

In questa luce, i mezzi 16 di controllo associano ad una velocità di scorrimento della superficie 21 superiore del tappeto 20 bassa, che corrisponde ad un ritmo lento della corsa dell'utilizzatore, una velocità bassa di cambiamento degli scenari, mentre associano ad una velocità di scorrimento della superficie 21 superiore del tappeto 20 elevata, che corrisponde ad un ritmo veloce della corsa dell·'utilizzatore, una velocità elevata di cambiamento degli scenari.

Vantaggiosamente, l'apparato 1 provvisto di tappeto 20 consente ad un utilizzatore 4 di praticare attività sportiva.

Preferibilmente l'apparato 1 comprende ulteriormente una pluralità di sensori di posizione, associati al tappeto 20, per rilevare la posizione dell'utilizzatore rispetto al tappeto 20.

Preferibilmente, tali sensori sono accelerometri.

Tali sensori sono preferibilmente disposti al di sotto della superficie 21 superiore scorrevole del tappeto 20 e sono collegati ai mezzi 16 di controllo per inviare segnali correlati alla posizione dell'utilizzatore 4. I mezzi 16 di controllo sono configurati per ricevere i segnali dai sensori e per derivare la posizione dell'utilizzatore 4 rispetto al tappeto 20.

Preferibilmente, i mezzi 16 di controllo sono configurati per comandare il proiettore 15 in modo da proiettare sulla superficie 14 di proiezione immagini 17 correlate alla posizione derivata dell'utilizzatore 4. A titolo esemplificativo e non limitativo, quando 1'utilizzatore 4 si sposta sulla superficie 21 superiore del tappeto 20, i mezzi 16 di controllo modificano l'immagine 17 proiettata in accordo con regole predeterminate; l'utente può pertanto vantaggiosamente impiegare l'apparato 1 per eseguire una sorta di gioco interattivo.

Preferibilmente, l'apparato 1 comprende una pluralità di dispositivi ginnici, disposti nel volume 3 interno, del tipo a scomparsa ovvero mobili tra una configurazione inattiva in cui non occupano il volume interno dell'elemento 2 scatolare ed una configurazione attiva in cui occupano il volume 3 interno dell'elemento 2 scatolare.

A titolo di esempio non limitativo, tali dispositivi ginnici a scomparsa comprendono aste collegate a carichi resistenti per l'allenamento della forza muscolare.

Secondo un'altra forma di realizzazione non illustrata mediante disegni, l'apparato comprende un sensore di posizione atto a rilevare la posizione dell'utilizzatore 4 rispetto alla faccia 6A interna della superficie 6 inferiore ed il proiettore 15 è configurato per proiettare immagini anche su una porzione o su tutta la superficie 6 inferiore.

preferibilmente, i mezzi 16 di controllo sono configurati per comandare il proiettore 15 in modo da proiettare immagini 17 sulla faccia 6A della parete 6 di fondo e/o sulla superficie 14 di proiezione correlate alla posizione dell'utilizzatore 4 rispetto alla parete 6 di fondo.

A titolo esemplificativo ma non limitativo, i mezzi 16 di controllo proiettano immagini 17 comprendenti forme geometriche rispetto alle quali 1'utilizzatore 4 si deve posizionare; ciò vantaggiosamente consente all'utilizzatore 4 di praticare attività ludiche e/o ginniche all'interno dell'apparato 1.

Preferibilmente, i mezzi 16 di controllo sono collegabili ad una memoria rimovibile, ad esempio un CD o un dispositivo di memorizzazione con interfaccia di tipo USB, e sono configurati per salvare informazioni correlate all'ambientazione prescelta nella memoria rimovibile.

Ciò consente a ciascun utilizzatore 4 di salvare in una propria memoria rimovibile una pluralità di informazioni relative all'ambientazione prescelta e/o ad un'esperienza generata nell'apparato 1.

L'utilizzatore 4 può inserire tale memoria rimovibile nell'apparato 1 in modo che i mezzi 16 di controllo accedano alle informazioni in essa presente per generare in modo veloce e semplice l'esperienza oppure può cedere ad altri utilizzatori 4 la propria memoria rimovibile in modo che tali utilizzatori possano generare nell'apparato 1 l'esperienza.

Vantaggiosamente la memoria rimovibile consente ad una pluralità di utilizzatori 4 di scambiarsi in maniera semplice informazioni inerenti esperienze ritenute particolarmente interessanti.

I mezzi 16 di controllo ed altri moduli/elettrici elettronici necessari al funzionamento dell'apparato 1 sono disposti all'esterno del volume 3 interno, preferibilmente all'interno di una scatola 27 di contenimento disposta sulla faccia esterna della parete 7 laterale, preferibilmente dalla parte opposta alla faccia della parete 7 laterale in cui è presente la porta 11 di accesso.

Secondo un altro aspetto dell'invenzione, è previsto di associare una pluralità di apparati 1 per creare un gruppo (24, 25, 26) polifunzionale di apparati 1.

Preferibilmente, gli apparati 1 di tale gruppo 24 sono collegati l'uno con l'altro in modo da individuare una sorta di percorso P benessere, ovvero i relativi volumi 3 interni degli apparati sono posti in collegamento.

In altre parole, gli apparati 1 del gruppo 24 sono disposti e collegati fra loro in modo che 1'utilizzatore 4 sosti nel volume 3 interno di ciascun apparato 1 e si sposti tra gli stessi per completare il percorso P benessere.

In figura 5 è illustrato un esempio di tale gruppo 24 di apparati 1 collegati.

Gli apparati 1 del gruppo 24 preferibilmente sono configurati in modo che 1'utilizzatore esegua, preferenzialmente, una predeterminata tipologia di attività in ciascun apparato 1 , ovvero ciascun apparato 1 è equipaggiato in modo che l'utilizzatore 4 possa svolgere una predeterminata tipologia di attività.

Ad esempio i primi apparati 1 del percorso P benessere possono essere configurati ed equipaggiati con il tappeto 20 e/o con i dispositivi ginnici a scomparsa per consentire di praticare attività ginnica.

I mezzi di regolazione preferibilmente sono predisposti per rilasciare una fragranza contestuale all<7>ambientazione e i mezzi 19 sonori per generare uno stimolo sonoro in modo da creare una condizione ottimale per il rilassamento ed il benessere dell<7>utilizzatore 4. In alternativa, gli apparati 1 possono essere collegati in modo che il volume 3 interno di ciascun apparato 1 non sia collegato con quello degli altri e perciò il gruppo 25 di apparati 1 non individua un percorso predeterminato ma ciascun apparato 1 è una apparato stand-alone .

In figura 7 è illustrato un gruppo 25 di apparati 1 in cui solo 1' apparato 1A è collegato con un'altro apparato 1B mentre i restanti apparati (1C, 1D, 1E) sono stand-alone.

Vantaggiosamente, tale gruppo 25 di apparati 1 consente di soddisfare contemporaneamente le esigenze di una pluralità di utilizzatori 4, ciascuno dei quali può impegnare un apparato 1.

Inoltre, il gruppo di apparati 1 può comprendere un modulo elettronico di collegamento, non illustrato, atto a collegare e comandare in modo coordinato i controllori dei proiettori di due o più apparati 1 in modo che le immagini proiettate da tali apparati 1 collegati mediante il modulo elettronico siano relative alla medesima ambientazione.

Il modulo di collegamento elettronico vantaggiosamente consente agli utilizzatori di apparati collegati mediante il modulo di praticare un<1,>attività, ad esempio un'attività quale la corsa, nella medesima ambientazione; ciò vantaggiosamente consente di condividere lo stesso tipo di esperienza oppure di effettuare una sorta di competizione tra gli utilizzatori .

Verranno descritti nel seguito alcuni esempi del possibile utilizzo dell'apparato 1 descritto in precedenza .

Tali esempi non sono esaustivi dei possibili utilizzi dell'apparato 1 il quale è molto versatile e si presa ad essere impiegato in modi diversi per soddisfare una pluralità di esigenze.

Secondo una prima modalità di utilizzo, 1'utilizzatore può utilizzare l'apparato 1 per generare un'esperienza sensoriale relativa ad una predeterminata ambientazione, in particolare ad un'ambientazione relativa ad un luogo esistente.

Ad esempio, 1'utilizzatore può decidere di voler generare l'esperienza di trovarsi in un particolare luogo della Terra, quale un ambiente desertico.

In questa luce, 1'utilizzatore comanda i mezzi 16 di controllo in modo che quest'ultimo proietti immagini 17 relative all'ambientazione selezionata, ovvero relative all'ambiente desertico.

Tali immagini 17 preferibilmente sono immagini dinamiche, ovvero individuano una sequenza di scenari relativi all'ambientazione prescelta.

I mezzi 16 di controllo preferibilmente comandano i mezzi di regolazione di un parametro ambientale in modo che questi ultimi riproducano nel volume interno condizioni climatiche sostanzialmente correlate a quelle dell'ambientazione prescelta.

Inoltre se l'apparato 1 è dotato di mezzi 19 di riproduzione sonora, 1'utilizzatore vantaggiosamente può riprodurre suoni contestuali all'ambientazione prescelta .

Vantaggiosamente, l'apparato 1 impiegato in questo modo consente all'utilizzatore di vivere l'esperienza di trovarsi in un luogo prescelto con un alto livello di realismo.

L'apparato 1 consente di ottenere un alto livello di realismo in quanto genera stimoli per una pluralità di organi sensoriali dell'utilizzatore, vale a dire che genera immagini, suoni ed odori così come condizioni climatiche correlate all'ambientazione prescelta.

In accordo con una seconda modalità di utilizzo dell'apparato 1, 1'utilizzatore 4 può utilizzare l'apparato 1 ai fini di benessere e relax.

Ad esempio 1'utilizzatore 1 può distendersi sulla faccia 6A della parete 6 di fondo e selezionare un'ambientazione ottimale per il proprio relax.

Vantaggiosamente l'ambiente chiuso dell'elemento 2 scatolare assicura la privacy necessaria per questa modalità di utilizzo ed inoltre la possibilità di selezionare 1'ambientazione, la temperatura, la fragranza ed altri parametri consente di soddisfare l'esigenza di personalizzazione che molti utilizzatori, da lungo tempo, avevano espresso per questo tipo di applicazione di benessere.

Secondo una terza modalità di utilizzo, 1'utilizzatore può impiegare l'apparato 1 per praticare esercizi ginnici.

In tale applicazione l'apparato 1 comprende il tappeto 20 e in aggiunta una o più dispositivi ginnici a scomparsa.

L'utilizzatore vantaggiosamente può impiegare il tappeto 20 per correre e/o per camminare, praticando pertanto un esercizio ginnico nel volume 3 interno dell'elemento 2 scatolare .

Inoltre 1'utilizzatore 4 può praticare esercizi ginnici mirati ad allenare specifiche parti del proprio corpo attraverso i dispositivi ginnici a scomparsa.

Il proiettore 15 proietta sulla superficie 14 di proiezione immagini correlate all'ambientazione prescelta ed attiva i mezzi sonori e controlla i mezzi di regolazione in modo che 1'utilizzatore abbia la sensazione di praticare l'esercizio ginnico nell'ambientazione selezionata; vantaggiosamente 1'utilizzatore percepisce un grado di realismo molto elevato ed inoltre ciò vantaggiosamente evita che lo stesso utilizzatore possa annoiarsi a causa della ripetizione del medesimo esercizio in un ambiente chiuso.

Secondo una quarta modalità di utilizzo, 1'utilizzatore 4 può utilizzare l'apparato 1 per praticare giochi.

In tale quarta modalità di utilizzo, l'apparato 1 comprende preferibilmente il tappeto 20 ed i sensori di posizione ad esso associati.

Alternativamente o in aggiunta, l'apparato 1 è provvisto del proiettore 15 configurato per proiettare immagini anche sulla parete 6 di fondo dell'elemento 2 scatolare e di un sensore atto a rilevare la posizione dell'utilizzatore rispetto alla parete 6 di fondo.

I mezzi 16 di controllo comandano il proiettore per proiettare un'immagine 17 correlata alla posizione rilevata dell'utilizzatore 4; vantaggiosamente ciò consente all'utilizzatore di praticare un gioco nel volume 3 interno dell'apparato 1.

Un vantaggio della presente invenzione è quello di rendere disponibile un apparato di generazione di esperienze sensoriali per la ricreazione ed il benessere in grado di generare una pluralità di esperienze di natura sensoriale con un elevato grado di realismo.

Ancora un altro vantaggio della presente invenzione è quello di rendere disponibile un apparato di generazione di esperienze sensoriali molto versatile il quale può essere impiegato per soddisfare una pluralità di esigenze di benessere, esercizio fisico e ricreazione.

Un ulteriore vantaggio della presente invenzione è quello di rendere disponibile un apparato di generazione di esperienze sensoriali collegabile con altri apparati simili per creare una sorta di percorso e/o per permettere ad una pluralità di utilizzatori di condividere la stessa esperienza.

Il trovato così concepito è suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato di generazione di esperienze sensoriali per la ricreazione ed il benessere di un utilizzatore (4), caratterizzato dal fatto di comprendere: - un elemento (2) scatolare definente un volume (3) interno atto a costituire un ambiente chiuso occupabile dall<7>utilizzatore (4) e avente una parete (6) inferiore, una parete (5) superiore ed una parete (7) laterale provvista di una porta (11) di accesso a detto volume (3) interno, detto volume (3) interno essendo delimitato da una faccia (6A) interna della parete (6) inferiore, da una faccia (5A) interna della parete (5) superiore e da una pluralità di facce (FI, F2, F3, F4) interne della parete (7) laterale, ciascuna di dette facce (5A, 6A, FI, F2, F3, F4) interne definendo una superficie di area compresa tra tre e trentasei metri quadrati; - un proiettore (15) configurato per proiettare immagini (17) su una superficie (14) di proiezione definita almeno da una delle facce (FI, F2, F3, F4) interne di detta parete (7) laterale; - mezzi di regolazione di almeno un parametro ambientale del volume (3) interno, per generare uno stato ambientale prestabilito in detto volume (3) interno; - mezzi (16) di controllo collegati al proiettore (15) e ai mezzi di regolazione ed aventi accesso a una memoria contenente informazioni relative a immagini (17) da proiettare e informazioni relative a stati ambientali da generare fra loro correlate in modo da definire una pluralità di ambientazioni, per comandare in modo coordinato il proiettore (15) e i mezzi di regolazione in funzione di un'ambientazione prescelta.
2. 2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui almeno due facce (F2, F3) contigue di dette facce (5A, 6A, FI, F2, F3, F4) interne sono raccordate fra loro in modo da definire una superficie (12) curva di raccordo concava verso il volume (3) interno.
3. 3. Apparato secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui almeno detta superficie (14) di proiezione è una superficie sostanzialmente priva di spigoli e vertici.
4. 4. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui le facce (FI, F2, F3, F4) interne contigue della parete (7) laterale sono raccordate fra loro definendo superiici (12) curve di raccordo concave verso il volume (3) interno e ciascuna delle facce (FI, F2, F3, F4) interne della parete (7) laterale è raccordata alla faccia interna (6A) della parete inferiore (6) ed alla faccia interna (5A) della parete (5) superiore definendo superiici curve di raccordo concave verso il volume (3) interno, in modo da definire un volume (3) interno sostanzialmente privo di spigoli e vertici .
5. 5. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi (19) di riproduzione sonora, collegati a detti mezzi (16) di controllo, ed in cui detti mezzi (16) di controllo sono configurati per comandare in modo coordinato anche detti mezzi (19) di riproduzione sonora in funzione di detta ambientazione prescelta .
6. 6. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di regolazione sono predisposti a rilasciare una fragranza in detto volume (3) interno in funzione di detta ambientazione prescelta.
7. 7. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui almeno una faccia (F4) di dette facce (Fi, F2, F3, F4) interne della parete (7) laterale comprende una porzione (10) configurata per essere trasparente solo verso l'ambiente (8) esterno.
8. 8. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un tappeto (20) scorrevole motorizzato disposto in detta faccia (6A) interna della parete (6) inferiore.
9. 9. Apparato secondo la rivendicazione 8, in cui i mezzi (16) di controllo sono configurati per comandare il proiettore (15) in funzione di un movimento del tappeto (20).
10. 10. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 8 o 9, comprendente almeno un sensore di posizione associato a detto tappeto (20) e collegato a detti mezzi (16) di controllo per rilevare un'informazione di posizione dell'utilizzatore rispetto a detto tappeto (20), detti mezzi (16) di controllo essendo configurati per comandare detto proiettore (15) in funzione di detta informazione di posizione rilevata.
11. 11. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente almeno un dispositivo ginnico a scomparsa, mobile tra una prima configurazione inattiva in cui non occupa detto volume (3) interno ed una seconda configurazione attiva in cui occupa detto volume (3) interno.
12. 12. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto proiettore (15) è configurato per proiettare immagini anche su almeno una porzione di detta faccia (6A) interna della parete (6) inferiore.
13. 13. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un sensore collegato a detti mezzi (16) di controllo del proiettore (15) ed atto a rilevare la posizione dell'utilizzatore rispetto alla faccia interna (6A) della parete (6) inferiore ed in cui i mezzi (16) di controllo sono configurati per comandare il proiettore (15) in funzione di detta posizione rilevata dell' utilizzatore rispetto a detta faccia interna (6A) della parete (6) inferiore.
14. 14. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente un modulo di comando dei mezzi (16) di controllo, provvisto di sensori atti a rilevare la posizione di una parte del corpo dell·'utilizzatore (4) rispetto a detto volume (3) interno e configurato per inviare ai mezzi (16) di controllo almeno un predeterminato comando in risposta ad una predeterminata posizione di una parte del corpo dell'utilizzatore rilevata.
15. 15. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto volume (3) interno è un volume sostanzialmente cubico.