ITBO20090260A1 - Metodo per la realizzazione di recinzioni di protezione - Google Patents
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Description
Descrizione
METODO PER LA REALIZZAZIONE DI RECINZIONI DI PROTEZIONE
Campo tecnico
La presente invenzione ha per oggetto un metodo per la realizzazione di recinzioni di protezione, nonché un dispositivo di connessione dei pannelli modulari costituenti la recinzione e la recinzione così realizzata.
Arte nota
È noto attualmente l'impiego di recinzioni atte a isolare una determinata zona dall'ambiente circostante, a protezione sia della zona circoscritta, per impedire l'accesso di estranei, sia dell'incolumità dei non addetti ai lavori.
Tali recinzioni sono usualmente realizzate da una pluralità di pannelli divisori atti ad essere associati in maniera modulare tramite appositi dispositivi di connessione, secondo una predefinita geometria spaziale, variabile a seconda delle esigenze. I citati pannelli sono costituiti ad esempio da porzioni di rete metallica, vincolate su lati opposti a montanti o piantane attrezzati per realizzare i necessari dispositivi di connessione.
La domanda di brevetto europeo EP 1961893 illustra ad esempio una recinzione costituita da una serie di pannelli modulari associabili a piantane di foggia tubolare, alla sommità delle quali sono fissati mezzi di collegamento di almeno un pannello. I mezzi di collegamento prevedono un corpo principale munito di un perno di articolazione verticale che à ̈ infilato in una bussola inserita a incastro in una estremità aperta di un montante laterale del telaio di un pannello. La bussola à ̈ girevole attorno al perno di articolazione, così da consentire il posizionamento angolare prestabilito del pannello secondo un asse verticale. I mezzi di collegamento comprendono inoltre organi di fissaggio amovibile del corpo principale a un gambo della piantana.
La domanda di brevetto europeo EP 1921240 illustra a sua volta una recinzione costituita da una serie di pannelli modulari associabili a piantane di foggia tubolare, nella quale i mezzi di collegamento dei pannelli prevedono un elemento di aggancio vincolabile amovibilmente ad almeno un pannello associabile a un elemento di serraggio del pannello alla piantana.
Le recinzioni così realizzate assolvono alla funzione cui sono preposte. Esse tuttavia risultano di montaggio relativamente lungo e complesso, con relativo impegno di manodopera che incide in maniera significativa sui costi dell'installazione.
Presentazione dell’invenzione
Il compito della presente invenzione à ̈ quello di risolvere il problema citato, escogitando un metodo che consenta di operare in maniera semplice e veloce la realizzazione di recinzioni di protezione.
Nell'ambito di tale compito, Ã ̈ ulteriore scopo della presente invenzione quello di fornire un dispositivo di connessione dei pannelli modulari costituenti la recinzione che consenta di realizzare agevolmente qualsiasi predefinita geometria spaziale.
Un altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di fornire una recinzione di protezione di semplice concezione costruttiva e funzionale, dotata di funzionamento sicuro e affidabile, di impiego versatile, nonché di costo relativamente economico.
Gli scopi citati vengono raggiunti, secondo la presente invenzione, dal metodo per la realizzazione di recinzioni di protezione secondo la rivendicazione 1.
Breve descrizione dei disegni
I particolari dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita del metodo per la realizzazione di recinzioni di protezione secondo l’invenzione, illustrato a titolo indicativo negli uniti disegni, in cui:
la figura 1 mostra una vista d'insieme in prospettiva di una recinzione di protezione realizzata secondo il metodo in oggetto;
le figure 2 e 3 mostrano una vista laterale e una vista frontale di un dispositivo di connessione dei pannelli formanti la recinzione;
la figura 2a mostra un particolare ingrandito del dispositivo di connessione di fig.
2;
le figure 4 e 5 mostrano una vista di dettaglio in prospettiva di una porzione della recinzione in fasi successive di montaggio;
la figura 6 mostra una vista d'insieme in prospettiva di una porzione modulare della recinzione parzialmente montata;
la figura 7 mostra una vista in prospettiva di una porzione della recinzione, in corrispondenza della zona di giunzione di due pannelli adiacenti;
la figura 8 ne mostra una corrispondente vista in pianta;
le figure 9, 10; 11, 12 e 13, 14 mostrano analoghe viste in prospettiva e in pianta della suddetta zona di giunzione di due pannelli adiacenti secondo diverse posizioni di montaggio;
la figura 15 mostra una vista in prospettiva di un attrezzo utilizzabile in fase di montaggio della recinzione.
Forme di realizzazione dell’invenzione
Con particolare riferimento a tali figure, si à ̈ indicato nell’insieme con 1 una recinzione di protezione comprendente una pluralità di pannelli divisori 2 atti ad essere associati in maniera modulare tramite appositi dispositivi di connessione 3, secondo una predefinita geometria spaziale.
I pannelli divisori 2 sono preferibilmente costituiti da una rete metallica 5 realizzata da fili metallici 4 elettrosaldati, a maglia sostanzialmente quadra. La rete metallica 5 presenta opportunamente una o più piegature 15 longitudinali, realizzate mediante deformazione dei fili metallici 4 disposti verticali in posizione di montaggio. In pratica, le piegature 15 realizzano una sorta di nervatura a profilo triangolare rispetto al piano verticale dei pannelli divisori 2. Ovviamente à ̈ possibile prevedere che i citati pannelli divisori siano realizzati in maniera diversa, ad esempio almeno parzialmente con elementi pieni o simili.
I dispositivi di connessione 3 dei pannelli divisori 2 sono costituiti da montanti realizzati da profilati metallici 6 presentanti almeno su un lato rispettivi canali longitudinali 7 atti a fungere da guida per l'inserimento dei pannelli divisori 2. Preferibilmente i suddetti profilati metallici hanno profilo trasversale conformato a C così da definire all'interno, fra i fianchi laterali 6a e il fondo 6b, il rispettivo canale longitudinale 7, preferibilmente a sezione quadra. Più in particolare, la larghezza del canale 6 definita fra i fianchi laterali 6a del profilato à ̈ preferibilmente tale da poter ricevere sostanzialmente a misura, cioà ̈ con piccolo gioco, la rete metallica 5 dotata delle piegature 15 che, in posizione di montaggio, si estendono trasversalmente ai montanti 6.
I montanti 6 si estendono da rispettive basi 8 di appoggio a terra, ad esempio costituite da piastre di foggia prismatica dotate di fori 9 per il passaggio di appositi mezzi di fissaggio al suolo.
Secondo la presente invenzione, i fianchi 6a dei montanti 6 recano praticate almeno in una posizione mediana coppie di incisioni 10 atte a definire il profilo di rispettive porzioni di aggancio, in pratica costituite da alette 11, ripiegabili secondo un lato di base orizzontale. Nel caso illustrato, i montanti 6 presentano una prima coppia di alette 11 in una posizione mediana e una seconda coppia di alette 11 in una posizione inferiore, prossima alla base 8.
Le alette 11 sono ripiegabili mediante un apposito attrezzo 20 verso l'interno del montante 6, in una posizione opportunamente angolata, in maniera da definire un organo di aggancio del pannello divisorio 2 inserito nel canale longitudinale 7. A tal fine, in corrispondenza di ciascuna aletta 11 Ã ̈ opportunamente praticata sul montante 6 un'apertura 12 (si veda il particolare ingrandito in fig.2a) atta ad essere impegnata dal suddetto attrezzo 20, ad esempio conformato a uncino, nella fase di montaggio della recinzione.
In corrispondenza delle alette 11, sul fondo 6b del profilato à ̈ eventualmente prevista un'asola 13 atta consentire l'accesso alle corrispondenti alette 11 di un montante 6 adiacente, come precisato nel seguito.
Il metodo per la realizzazione di recinzioni di protezione secondo la presente invenzione risulta facilmente comprensibile con l'ausilio della descrizione che precede.
L'utilizzatore provvede dapprima a predisporre a una distanza prefissata almeno una coppia di montanti 6 con i rispettivi canali longitudinali 7 disposti reciprocamente affacciati, su un medesimo piano verticale. Si procede quindi a associare ai suddetti montanti 6 un primo pannello divisorio 2, inserendo dall'alto lo stesso pannello 2 con i bordi laterali opposti della rete metallica 5 disposti in corrispondenza dei canali 7 dei montanti 6 (si vedano le figure 4 e 5).
È da osservare i canali longitudinali 7 fungono da guida per l'inserimento del pannello 2 sui montanti 6. Le piegature 15 della rete metallica 5 impegnano in pratica in posizione di montaggio l'intera luce dei canali 7, contribuendo in tal modo a mantenere in guida il pannello 2 in maniera stabile su un piano perfettamente verticale. In pratica la rete metallica 5 risulta addossata a un fianco 6a del montante 6 e mantenuta distanziata dal fianco 6a opposto dalla piegatura 15.
Il primo pannello divisorio 2 introdotto fra i montanti 6 occupa normalmente la parte inferiore della luce definita fra gli stessi montanti 6, in pratica interessando una metà dell'altezza dei medesimi montanti 6 (fig.6).
L'utilizzatore provvede a questo punto a vincolare il pannello 2 ai montanti 6, traslando opportunamente la rete metallica 5 con un movimento relativo rispetto ai montanti 6, in maniera da impegnare le alette 11 definite dalle incisioni 10 sul corrispondente fianco 6a dei montanti 6 cui la stessa rete metallica 5 Ã ̈ addossata. La piegatura delle alette 11 Ã ̈ realizzata in maniera agevole e rapida in opera mediante l'apposito attrezzo 20 che impegna la corrispondente apertura 12. In posizione di montaggio, le alette 11 impegnano dal basso un filo metallico 4 orizzontale della rete 5, bloccando la stessa rete 5.
Successivamente si provvede a introdurre fra gli stessi montanti 6 un secondo pannello divisorio 2, disposto superiormente al primo sullo stesso piano verticale. In questo caso il pannello 2 risulta semplicemente guidato fra i montanti 6, lungo i canali 7. Opportunamente à ̈ previsto l'impiego di appositi organi di collegamento del pannello superiore al pannello inferiore dei pannelli rete, atti a evitare che il pannello superiore, qualora non risulti perfettamente diritto, tenda a sormontare il pannello inferiore. Tali organi di collegamento sono ad esempio realizzati da una forcella metallica a due rebbi piatti, atta a innestarsi elasticamente a cavallo dei fili metallici 4 delle reti 5 adiacenti, nella zona di giunzione del pannello superiore con il pannello inferiore, in modo tale da serrare i medesimi fili metallici su un piano verticale.
Completato l'inserimento dei pannelli 2, si provvede a fissare superiormente ai montanti 6 una traversa 16 di copertura del bordo superiore della rete metallica 5. La traversa 16 Ã ̈ realizzata preferibilmente mediante un tubolare metallico con profilo trasversale rettangolare. Tale tubolare si innesta a misura fra i fianchi 6a dei montanti 6 e viene successivamente fissato nella posizione di montaggio mediante appositi organi di serraggio a vite, aventi preferibilmente la testa incassata nel corpo dei montanti 6.
Per realizzare recinzioni aventi una struttura spaziale complessa, costituita in maniera modulare da una pluralità di pannelli divisori 2 disposti anche su piani verticali ortogonali, come visibile in fig. 1, à ̈ necessario utilizzare dispositivi di connessione 3 ottenuti dall'unione longitudinale di una coppia dei suddetti montanti 6. Tali montanti 6 vengono associati l'uno all'altro secondo orientamenti angolari diversi a seconda della struttura da realizzare, a partire da una medesima base 8 di appoggio a terra.
In pratica, per realizzare ad esempio una parete di recinzione lineare si uniscono i due montanti 6 in corrispondenza del rispettivo fondo 6b, in maniera da presentare i relativi canali 7 da lati opposti (si vedano le figure 7 e 8). I due montanti 6 vengono resi stabilmente solidali l'uno all'altro mediante una serie di punti di saldatura realizzati in corrispondenza di una pluralità di fori 14 praticati, regolarmente distanziati, sul fondo 6b dei profilati.
Nelle figure 9, 10 e 11, 12 Ã ̈ invece illustrato l'utilizzo di dispositivi di connessione 3 aventi i montanti 6 accoppiati con il fondo 6b dell'uno contro un fianco 6a dell'altro, rispettivamente per realizzare pareti di recinzione angolate a 90° e a 270°. Anche in questo caso i due montanti 6 vengono resi stabilmente solidali l'uno all'altro mediante una serie di punti di saldatura realizzati in corrispondenza dei suddetti fori 14 dei profilati.
È da osservare che in questo caso sul fondo 6b del profilato accoppiato al fianco 6a del profilato adiacente à ̈ opportunamente prevista l'asola 13, atta consentire l'accesso alla corrispondente aletta 11 per realizzarne la piegatura mediante l'apposito attrezzo 20.
Nelle figure 13 e 14 Ã ̈ ulteriormente illustrato l'utilizzo di dispositivi di connessione 3 aventi i montanti 6 accoppiati mediante organi di cerniera 17 per realizzare pareti di recinzione angolate fra loro di un angolo variabile a piacere, come indicato a titolo esemplificativo con la linea sottile 50 in fig. 14. Gli organi di cerniera 17 sono opportunamente saldati ai montanti 6.
Il metodo per realizzare recinzioni di protezione secondo la presente invenzione raggiunge lo scopo di rendere semplici e veloci le operazioni di montaggio, consentendo di predisporre anche recinzioni dotate di una struttura spaziale complessa.
Tale risultato à ̈ ottenuto essenzialmente grazie alla particolare struttura dei dispositivi di connessione 3, che consentono di realizzare piantane diversamente conformate a seconda della disposizione dei pannelli divisori richiesta dalla recinzione.
Una prerogativa della presente invenzione à ̈ costituita dal fatto che non sono richiesti mezzi esterni per il collegamento dei pannelli divisori alle piantane. I dispositivi di connessione 3 che realizzano tali piantane si accoppiano infatti ai pannelli a rete metallica mediante una semplice operazione di innesto, senza successive operazioni di serraggio.
Le reti metalliche 5 sono inoltre trattenute stabilmente nei canali 7 dei montanti 6 grazie alle rispettive piegature 15 che impegnano trasversalmente la luce di tali canali 7, impedendo l'innesco di vibrazioni o altri simili inconvenienti.
È da sottolineare il fatto che l'innesto delle reti metalliche 5 à ̈ strutturale per il montaggio della recinzione.
Un importante vantaggio dei dispositivi di connessione dei pannelli della recinzione à ̈ costituito dal fatto che essi consentono l'utilizzo diretto di pannelli di rete metallica privi di intelaiatura, con evidenti benefici dal punto di vista dei costi di produzione. I bordi laterali e superiore dei pannelli di rete metallica risultano infatti inseriti, in posizione di montaggio, all'interno dei profilati costituenti i montanti 6 e la traversa 16, con una ottima resa anche da un punto di vista dell'aspetto esteriore. A ciò contribuisce anche il fatto che non sono necessari mezzi di collegamento esterni dei pannelli divisori.
Un ulteriore vantaggio di questa caratteristica à ̈ costituito dal fatto che à ̈ possibile realizzare facilmente nella rete metalliche aperture variamente conformate, quali finestre e simili, cosa che viceversa non à ̈ possibile nelle recinzioni tradizionali utilizzanti reti metalliche dotate di una intelaiatura esterna. È ancora da osservare che il dispositivo di connessione in oggetto risulta di semplice e robusta costruzione e presenta un costo di realizzazione relativamente contenuto.
Nella pratica attuazione dell’invenzione, i materiali impiegati, nonché la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.
Laddove le caratteristiche tecniche menzionate in ogni rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati inclusi al solo scopo di aumentare la comprensione delle rivendicazioni e di conseguenza essi non hanno alcun valore limitativo sullo scopo di ogni elemento identificato a titolo d’esempio da tali segni di riferimento.
Claims (11)
- Rivendicazioni 1) Metodo per la realizzazione di recinzioni di protezione, del tipo comprendente una pluralità di pannelli divisori (2) atti ad essere associati in maniera modulare, caratterizzato dal fatto che prevede le fasi di a. predisporre a una distanza prefissata almeno una coppia di dispositivi di connessione (3) comprendenti rispettivi montanti (6) realizzati da elementi profilati presentanti su un lato un canale longitudinale (7), detti montanti (6) essendo reciprocamente disposti con i detti canali longitudinali (7) contraffacciati; b. associare ai detti montanti (6) almeno un detto pannello divisorio (2), inserendo corrispondenti bordi laterali dello stesso pannello (2) all'interno dei detti canali longitudinali (7) contraffacciati dei montanti (6); c. vincolare detto pannello divisorio (2) ai detti montanti (6) in corrispondenza di almeno una porzione di aggancio (11) ricavata per incisione sui fianchi (6a) dei detti elementi profilati.
- 2) Dispositivo di connessione per la realizzazione di recinzioni di protezione, del tipo comprendente una pluralità di pannelli divisori (2) atti ad essere associati in maniera modulare, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un montante (6) realizzato da un elemento profilato presentante su un lato un canale longitudinale (7) atto a fungere da guida e supporto per l'inserimento di un relativo pannello divisorio (2) e recante praticata almeno una porzione di aggancio (11) ricavata per incisione sui fianchi (6a) del detto profilato, atta a vincolare in posizione di montaggio il detto pannello divisorio (2).
- 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti pannelli divisori (2) sono costituiti da una rete metallica (5) presentante almeno una piegatura (15) longitudinale, realizzata mediante deformazione dei fili metallici (4) costituenti la stessa rete metallica (5) e atta a definire una sorta di nervatura sporgente rispetto al piano verticale dello stesso pannello divisorio (2), tale da impegnare a misura, in posizione di montaggio, la luce del detto canale longitudinale (7).
- 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta porzione di aggancio à ̈ costituita da una aletta (11) definita da una incisione (12) praticata sui detti fianchi (6a) del profilato e ripiegabili secondo un lato di base orizzontale, verso l'interno del detto montante (6).
- 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che in corrispondenza di detta aletta (11) Ã ̈ praticata sul detto montante (6) un'apertura (12) atta ad essere impegnata da un apposito attrezzo (20), per realizzare il ripiegamento della stessa aletta (11) verso l'interno del detto montante (6).
- 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti montanti (6) presentano almeno una prima aletta (11) in una posizione mediana e una seconda aletta (11) in una posizione inferiore, per vincolare un primo pannello divisorio (2) disposto sostanzialmente in corrispondenza della parte inferiore degli stessi montanti (6).
- 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che prevede l'unione longitudinale di almeno una coppia dei detti montanti (6), associati reciprocamente con il fondo (6b) dell'uno contro il fondo (6b) o un fianco (6a) dell'altro, rispettivamente per realizzare pareti di recinzione lineari o angolate a squadro.
- 8) Dispositivo secondo le rivendicazioni 4 e 7, caratterizzato dal fatto che detti montanti (6) presentano sul fondo (6b) del profilato, in corrispondenza della detta aletta (11), un'asola (13) atta consentire l'accesso alla corrispondente alette (11) di un montante (6) adiacente.
- 9) Recinzione di protezione, del tipo comprendente una pluralità di pannelli divisori (2) atti ad essere associati in maniera modulare, caratterizzata dal fatto che comprende almeno una coppia di dispositivi di connessione (3) comprendenti rispettivi montanti (6) realizzati da profilati che presentano su un lato un canale longitudinale (7), atto a fungere da guida per l'inserimento di un relativo pannello divisorio (2), e recano praticata almeno una porzione di aggancio (11) ricavata per incisione sui fianchi (6a) degli stessi profilati, atta a vincolare in posizione di montaggio il detto pannello divisorio (2), detti montanti (6) essendo reciprocamente disposti con i detti canali longitudinali (7) contraffacciati.
- 10) Recinzione secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detti dispositivi di connessione (3) comprendono almeno una coppia di detti montanti (6), associati reciprocamente con il fondo (6b) dell'uno contro il fondo (6b) o un fianco (6a) dell'altro, rispettivamente per realizzare pareti di recinzione lineari o angolate a squadro.
- 11) Recinzione secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detti dispositivi di connessione (3) comprendono almeno una coppia di detti montanti (6), associati reciprocamente mediante organi di cerniera (17) per realizzare pareti di recinzione angolate fra loro di un angolo variabile a piacere.
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