ITBO20090062A1 - Struttura modulare antiribaltamento per ricevere amovibilmente contenitori, in particolare vasi da fiore, ed elemento modulare di detta struttura - Google Patents

Description

STRUTTURA MODULARE ANTIRIBALTAMENTO PER RICEVERE AMOVIBILMENTE CONTENITORI, IN PARTICOLARE VASI DA FIORE, ED ELEMENTO MODULARE DI DETTA STRUTTURA

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico concernente le unità per ricevere amovibilmente contenitori.

E' nota un'unità costituita da un foglio dalla cui facciata inferiore si sviluppano verticalmente verso il basso, e in posizione contrapposta, una serie di recipienti, le cui aperture sfociano sulla facciata superiore di detto foglio, e nei quali sono inseriti vasi da fiore.

Nel fondello dei recipienti sono realizzati fori passanti dai quali fluisce l'acqua in eccesso versata nei sovrastanti vasi.

L'unità sopra descritta presenta i seguenti inconvenienti: non è consigliabile per ricevere vasi la cui pianta presenta una chioma/fioritura eccessiva, in quanto essendo i recipienti disposti in posizione contrapposta le foglie/fiori di una pianta toccherebbero, o si intreccerebbero, con le foglie/fiori delle piante adiacenti danneggiandosi; la posizione dei recipienti, e conseguentemente dei vasi, impedisce un ottimale innaffiamento delle piante; i fori passanti previsti nei fondelli dei recipienti consentono il defluire dell'acqua in eccesso nelle piante, ma non favoriscono l'assorbimento di acqua dal basso verso l'alto, cioè attraverso il fondello; è realizzata con materiali e con uno spessore tale da renderla facilmente rovesciabile in caso di urto accidentale e/o forti folate di vento.

La prerogativa della presente invenzione è quella di proporre una struttura modulare antiribaltamento per ricevere amovibilmente contenitori, in particolare vasi da fiore, ottenuta dall'assemblaggio di elementi modulari amovibilmente accoppiati tra loro.

Ancora una prerogativa dell'invenzione è quella di prevedere elementi modulari provvisti di mezzi di aggancio conformati in modo da garantire il loro mutuo accoppiamento.

Un'altra prerogativa dell'invenzione è quella di proporre una struttura modulare ed un elemento modulare realizzati in modo tale da aumentare lo spazio circostante disponibile per ogni singolo contenitore.

Un'ulteriore prerogativa dell'invenzione è quella di proporre una struttura modulare ed un elemento modulare realizzati in modo tale da favorire il drenaggio d'acqua dai sovrastanti contenitori e favorire l'assorbimento d'acqua dal basso verso l'alto da parte di questi ultimi.

Ancora una prerogativa dell'invenzione è quella di proporre una struttura modulare ed un elemento modulare realizzati in modo tale da prevedere ancoraggi per eventuali tubi di irrigazione.

Tali prerogative sono ottenute in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni. Le caratteristiche dell’invenzione sono evidenziate nel seguito, con particolare riferimento alle unite tavole di disegno, nelle quali:

- la fig. 1 illustra una vista dall'alto di un elemento modulare per ricevere amovibilmente contenitori;

- la fig.2 illustra una vista della sezione II-II di fig.1;

- la fig. 3 illustra una vista prospettica di una struttura ottenuta con più elementi modulari, con evidenziato l'utilizzo della medesima struttura ed una sezione parziale di un recipiente;

- la fig.4 illustra una vista della sezione IV-IV di fig.1.

Con riferimento alle allegate tavole di disegno si è indicato con 1 un elemento modulare per ricevere amovibilmente contenitori, in particolare vasi da fiore.

L'elemento modulare1 è costituito da una lastra 2 il cui bordo perimetrale B è opportunamente piegato verso il basso ad irrigidirla (fig.2) e le cui testate 2a, 2b, presentano profili complementari sagomati a "gradino".

Ogni testata 2a, 2b, come illustrato in fig.1, in particolare ogni lato del "gradino", è interessata da mezzi di aggancio, ad esempio del tipo maschio-femmina, rispettivamente 22a, 22b.

In una variante, non illustrata, tali mezzi di aggancio possono essere previsti anche lungo i fianchi di ogni elemento modulare 1.

Dalla facciata inferiore Fi della lastra 2 si sviluppano verticalmente verso il basso, con sezione troncoconica, una serie di sedi tubolari 23 i cui ingressi 20 sfociano sulla facciata superiore Fs della lastra stessa.

Tali sedi 23 sono aperte sul fondo, allineate longitudinalmente a definire, ad esempio, due file sfalsate tra loro.

Dalla facciata inferiore Fi della lastra 2 si sviluppano, inoltre, verticalmente degli ingrossamenti 5 interessanti la porzione superiore di ciascuna sede 23 (fig. 4) di cui sarà nel seguito esplicata la funzione.

L'elemento modulare1 è interessato da ancoraggi 4 per tubi di irrigazione 6, ad esempio delle linguette elastiche solidali alla facciata superiore Fs della lastra 2. Il profilo sagomato di ogni testata 2a, 2b, della lastra 2 dell'elemento modulare1, come illustrato in figura 3, si sposa con il complementare profilo della testata di un identico elemento 1 a definire la struttura modulare S; nelle sedi 23 sono inseriti amovibilmente contenitori, in particolare vasi da fiore V.

Il bordo perimetrale dei vasi V, per la sua conformazione, riscontra la facciata superiore Fs della lastra 2 in modo tale che gli stessi risultino praticamente a filo con il fondo delle relative sedi (fig.3).

La struttura modulare S risulta particolarmente vantaggiosa.

Il profilo a gradino delle testate 2a, 2b, della lastra 2 degli elementi 1 definisce una battuta antirotazione che, in seguito all'accoppiamento tra due, o più, elementi modulari, concorre, in combinazione con i mezzi di aggancio 22a, 22b, a contrastare ed evitare il disaccoppiamento di questi ultimi.

I mezzi di aggancio 22a, 22b, consentono l'accoppiamento amovibile di più elementi modulari 1 e cooperano con il profilo delle testate 2a, 2b, a definire una struttura modulare S stabile ed antiribaltamento, di lunghezza variabile in base alle esigenze dell'utilizzatore.

La conformazione degli elementi modulari 1 consente un facile accatastamento degli stessi in pile in seguito al loro inutilizzo; infatti, gli ingrossamenti 5 riscontrano la facciata superiore Fs della lastra 2 di un sottostante elemento modulare 1 ad individuare tra i due elementi uno spazio perimetrale, necessario all'utilizzatore per prelevare, o impilare, l'elemento stesso.

L'elemento modulare è vantaggiosamente realizzato con materiali di recupero e con spessore tali da limitarne la flessibilità.

Il fatto che i recipienti 23 definiscano almeno due file sfalsate agevola il posizionamento dei vasi V nei recipienti 23 evitando il danneggiamento delle piante contenute in questi ultimi, in quanto lo spazio che si individua tra i recipienti di una fila e i recipienti della fila adiacente risulterà maggiore dello spazio individuato nelle tradizionali unità di cui allo stato dell'arte.

La mancanza dei fondelli nei recipienti favorisce il drenaggio dell'acqua presente in eccesso nei vasi.

L'assenza dei fondelli, inoltre, risulta vantaggiosa nel caso in cui ci sia la necessità di mantenere umida la pianta contenuta nei vasi supportati, infatti, tale struttura S può essere posizionata su strati 50 imbibiti d'acqua e il fondo del vaso V a contatto con lo strato 50 consente l'assorbimento da parte di quest'ultimo dell'acqua presente nello strato 50.

La presenza di ancoraggi 4 permette di posizionare ed agganciare all'elemento modulare1 e alla struttura modulare S dei tubi d'irrigazione, in modo tale da garantire il corretto innaffiamento delle piante nei vasi V.

Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo, e non limitativo, per cui eventuali variazioni di natura pratico applicativa si intendono rientrare nell’ambito protettivo come sopra descritto e nel seguito rivendicato.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura modulare antiribaltamento per ricevere amovibilmente contenitori, in particolare vasi da fiore caratterizzata dal fatto di essere costituita da almeno due elementi modulari 1 accoppiati amovibilmente mediante mezzi di aggancio previsti almeno nelle relative testate 2a, 2b, ed interessati da una serie di sedi 23, accessibili da altrettanti ingressi 20 realizzati sulla facciata superiore Fs di detti elementi 1, nelle quali sono inserite amovibilmente dei contenitori V.
2. 2. Struttura modulare secondo la riv. 1 caratterizzata dal fatto che dette sedi 23 sono aperte sul fondo.
3. 3. Struttura modulare secondo la riv. 2 caratterizzata dal fatto che dette sedi 23 sono allineati longitudinalmente a definire almeno due file sfalsate tra loro.
4. 4. Elemento modulare per ricevere amovibilmente contenitori, in particolare vasi da fiore caratterizzato dal fatto di essere costituito da una lastra 2 inferiormente interessata da una serie di sedi 23 aperte sul fondo ed accessibili da altrettanti ingressi 20 realizzati su detta lastra 2, con almeno le testate 2a, 2b, della citata lastra 2 interessate da mezzi di aggancio destinati ad accoppiarsi amovibilmente con complementari mezzi di aggancio di un identico detto elemento modulare 1 a definire una struttura modulare S.
5. 5. Elemento modulare secondo la riv. 4 caratterizzato dal fatto che le relative testate 2a, 2b, presentano profili complementari sagomati a "gradino", interessati dai citati mezzi di aggancio.
6. 6. Elemento modulare secondo la riv.4 caratterizzato dal fatto che detti recipienti 23 sono allineati longitudinalmente a definire almeno due file sfalsate tra loro.
7. 7. Elemento modulare secondo la riv. 4 caratterizzato dal fatto di prevedere degli ingrossamenti 5 interessanti la porzione superiore di ciascuna sede 23, destinati a definire dei riscontri in seguito alla disposizione in pila di più elementi modulari 1.
8. 8. Elemento modulare secondo la riv. 4 caratterizzato dal fatto di prevedere superiormente a detto elemento modulare1 ancoraggi 4 per tubi di irrigazione 6.
9. 9. Elemento modulare secondo la riv. 5 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio 22a, 22b, sono del tipo maschio-femmina.