ITBO20080509A1 - Sistema di allarme per veicoli e sistema di sicurezza per tale sistema di allarme e simili. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

SISTEMA DI ALLARME PER VEICOLI E SISTEMA DI SICUREZZA PER TALE SISTEMA DI ALLARME E SIMILI.

La presente invenzione ha per oggetto un sistema antifurto o di allarme per veicoli, cui si farà nel seguito esplicito riferimento senza per questo perdere di generalità, provvisto di un relativo sistema di sicurezza e tale sistema di sicurezza.

Sono noti dei sistemi antifurto che rilevano lo stato del veicolo, come, ad esempio, l'apertura delle porte, del cofano, del baule, la messa in moto, da almeno un sistema di trasmissione dati o linea dati sempre più frequentemente presente sui veicoli moderni.

Tali lìnee dati gestiscono tutte le informazioni relative al veicolo ed in funzione dello stato rilevato, con sistema antifurto inserito, il sistema antifurto stesso interviene, in special modo quando viene rilevata una violazione dell'<’>abitacolo, ovvero quando si dovessero riscontrare alterazioni rispetto ad una situazione di sicurezza del veicolo, come una porta aperta o un tentativo di messa in moto.

In questi casi il sistema antifurto interviene azionando, per esempio, dispositivi acustici e/o visivi di segnalazione dell'allarme o anche dispositivi cosiddetti di "blocco motore" per ostacolare l'azione fraudolenta.

In genere tali sistemi antifurto comprendono una unità di elaborazione che riceve una molteplicità di informazioni dalla linea dati e che pilota i citati dispositivi di segnalazione o di "blocco motore"

Un inconveniente di questi sistemi di allarme è che nel caso di una manomissione al sistema di trasmissione dati essi cessano di funzionare, pur se attivati, essendoci un'anomalia nelle informazioni in ingresso.

Tale inconveniente è particolarmente pesante in quanto i veicoli sono in grado di funzionare, in una modalità di emergenza, anche con il sistema di trasmissione dati manomesso. Qualora pertanto un malintenzionato manomettesse il sistema di trasmissione dati escluderebbe il sistema di allarme potendo quindi rubare il veicolo.

I moderni veicoli presentano numerosi altri dispositivi, di assistenza alla guida per esempio, il cui funzionamento è basato sulle linee di trasmissione dati e pertanto un malfunzionamento della stessa deve poter essere gestito senza creare pericolo o danno al veicolo e/o ai suoi occupanti.

II compito tecnico della presente invenzione è quello di proporre un sistema di allarme che sia esente dai citati inconvenienti .

Uno scopo della presente invenzione è proporre un sistema di sicurezza che consenta l'efficienza dei dispositivi di bordo a prescindere dall'efficienza della linea dati.

Un altro scopo è proporre un sistema di allarme che sia efficiente a prescindere dall'integrità del sistema di trasmissione dati eventualmente presente a bordo del veicolo.

Ulteriore scopo della presente invenzione quello di proporre un sistema di allarme che sia di semplice e rapida installazione.

Uno scopo ancora della presente invenzione è quello di proporre un sistema di allarme che sia di uso versatile. Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un sistema di allarme per veicoli secondo quanto esposto in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un sistema di allarme per veicoli come illustrato nell'unito disegno in cui è rappresentato uno schema a blocchi relativo al funzionamento del sistema di allarme secondo la presente invenzione.

Con riferimento all'unito disegno, con 1 è stato complessivamente indicato un sistema di allarme o antifurto per veicoli secondo la presente invenzione. Il sistema di allarme 1 è applicabile su veicoli, illustrati limitatamente alla comprensione del testo, dotati di almeno un sistema 2 di comunicazione dati o rete dati o linea dati, come, ad esempio, una rete di tipo CAN bus (Controller Area Network bus), cui si farà nel seguito esplicito riferimento senza per questo perdere di generalità.

Nell'ambito della presente invenzione, con il termine "CAN bus" si intende uno dei più usati standard seriali vantaggiosamente applicato ai veicoli dal momento che questo tipo di rete funziona in modo efficiente anche in presenza di forti disturbi elettromagnetici.. Altri standard attualmente in uso sono J1850, LIN, FLEXRAY. Il sistema 2 di comunicazione dati comprende una centralina elettronica 3 alla quale convergono una pluralità di segnali indicativi di parametri funzionali e/o dì stato del veicolo provenienti da una serie di sensori e/o impianti necessari al funzionamento del veicolo e schematizzati con un rispettivo blocco 20.

A titolo di esempio, la rete dati 2 trasferisce informazioni relative ai parametri funzionali del motore, dell'impianto di raffreddamento, dell'impianto frenante e di altri impianti e/o programmi ausiliari come, ad esempio, ABS, ESP o simili nonché lo stato di apertura o chiusura delle porte, del cofano, del baule, del quadro di accensione.

Il sistema di allarme 1 comprende una unità 4 computerizzata di controllo e comando, del tipo a microprocessore, associabile alla citata rete dati 2. In particolare, l'unità elettronica 4 del sistema di allarme 1 è collegabile alla centralina 3 per ottenere almeno un primo segnale SI portatore di informazioni prelevate dalla rete dati 2 e relative ai citati parametri funzionali e/o di stato.

Le informazioni prelevate sono significative di uno stato di sicurezza o non effrazione ed immobilità del veicolo .

A titolo di esempio, il citato primo segnale Si è indicativo dello stato di apertura o chiusura di almeno una porta di accesso ad un abitacolo del veicolo.

Ancora, il primo segnale SI è, ad esempio, rappresentativo dell'abilitazione e/o dell'attivazione di almeno un impianto elettrico del veicolo. Per esempio, il primo segnale SI si riferisce allo stato del quadro di comando del veicolo, attivato o disattivato. Inoltre, il primo segnale SI è, ad esempio, indicativo di un valore nullo o non nullo della velocità del veicolo .

In generale, il segnale SI porta un'informazione relativa allo stato del veicolo, prelevata dalla rete dati 2,che concorrerà, come sarà di seguito chiarito, all'intervento del sistema 1 di allarme.

L'unità elettronica 4 elabora, inoltre, un secondo segnale S2 di armamento del sistema di allarme 1 ovvero significativo della messa in servizio del sistema 1 antifurto stesso.

Questo secondo segnale S2 di armamento è generato da un blocco di comando 10 dell'unità elettronica 4 quando il sistema 1 è in funzione.

Alternativamente, il segnale S2 è generato da un dispositivo esterno o prelevato dalla rete dati 2 stessa .

In particolare, l'unità elettronica 4 riconosce il segnale S2 di armamento in corrispondenza di una messa in servizio del sistema 1 da parte di un generico utente che avviene in maniera sostanzialmente nota pertanto non descritta .

L'unità elettronica 4 genera un terzo segnale S3 di allarme in corrispondenza della ricezione del secondo segnale S2 di armamento contemporanea ad una variazione di stato del citato primo segnale SI.

In altre parole, l'unità 4 genera il segnale S3 di allarme quando, con sistema 1 attivato cioè in presenza del segnale S2, rileva un cambiamento nelle informazioni ricevute dalla centralina 3 tramite il segnale SI indicative, ad esempio, di un'effrazione o di un tentativo di movimentazione o di messa in moto del veicolo stesso.

Il sistema 1 di allarme comprende dei dispositivi 6 di segnalazione attivabili dal terzo segnale S3 di allarme. I dispositivi di segnalazione 6 comprendono, a titolo di esempio, una sirena e/o un sistema satellitare.

In generale, il segnale S3 è inviabile altresì ad un qualsiasi dispositivo, schematizzato in linea tratteggiata con un blocco 21, vitale per il veicolo in modo che un intervento dello stesso ne consenta l'arresto o ne impedisca l'avviamento.

Più in dettaglio, l'unità elettronica 4 comprende un blocco di rilevamento 7 funzionalmente associato alla centralina 3 e al blocco 10 di comando.

II blocco di rilevamento 7 acquisisce, in pratica, sia il primo segnale SI significativo dei parametri funzionali del veicolo che il secondo segnale S2 di armamento e ne verifica lo stato.

In altre parole, il blocco di rilevamento 7 verifica che con il sistema 1 attivato non siano presenti anomalie nel veicolo incompatibili con una messa in sicurezza dello stesso, come ad esempio una porta aperta, un'attivazione del quadro elettrico o un tentativo di messa in moto.

Il blocco di rilevamento 7 è in comunicazione con i dispositivi di segnalazione 6 per inviare a questi ultimi il terzo segnale S3 di allarme.

A seguito della citata verifica, qualora la stessa rivelasse ad esempio un tentativo di effrazione con il sistema 1 inserito, il blocco di rilevamento 7 genera il citato terzo segnale S3 di allarme e lo invia ai dispositivi di segnalazione 6 o ai citati dispositivi 21.

Il sistema 1 di allarme comprende un blocco di controllo 8 per verificare il corretto funzionamento della rete dati 2.

II blocco 8 definisce un sistema di sicurezza 11 per monitorare l'efficienza della linea dati 2 e quindi del sistema di allarme 1.

In pratica il sistema 11 di sicurezza è in grado di vigilare sulla efficienza della linea dati ed informare conseguentemente un generico sistema ausiliario, il sistema 1 di allarme per esempio, il cui funzionamento è basato proprio sull'efficienza della lìnea dati 2.

Nella preferita forma realizzativa illustrata il blocco 8 di controllo è integrato nell'unità elettronica 4.

In altre parole, il blocco di controllo 8 verifica che la rete dati 2 sia efficiente e trasmetta le informazioni dovute ai sensori e impianti 20.

A tale scopo, il blocco di controllo 8 è in comunicazione con la rete dati 2 per ricevere da quest'ultima un segnale ausiliario SA di controllo.

In particolare, il blocco di controllo 8 verifica lo stato di integrità della rete dati 2 segnalando, di fatto, quando la stessa risulti interrotta e/o alterata ovvero funzioni in modo anomalo.

Preferibilmente, il blocco di controllo 8 verifica l'integrità del collegamento fra la rete dati 2 e la centralina 3 segnalando quando tale collegamento risulti interrotto, alterato o comunque funzioni in modo anomalo.

In generale ad esempio, le linee 2 dati presentano una coppia di fili a potenziale diseguale in corrispondenza del passaggio dei dati.

In caso di una manomissione, per esempio se la linea viene tagliata o cortocircuitata, ne risulta che tali fili si trovino allo stesso potenziale permettendo di identificare l'anomalia imprevista.

Qualora il blocco dì controllo 8 verifichi l'interruzione e/o l'alterazione ovvero una manomissione della rete dati 2, lo stesso genera un quarto segnale S4 di avviso che viene inviato al blocco di rilevamento 7, essendo blocco 8 stesso in comunicazione con il blocco 7 di rilevamento.

In questo caso, ovvero quando il blocco di rilevamento 7 rileva la simultanea presenza del secondo segnale S2 di armamento e del quarto segnale S4 di avviso, il blocco di rilevamento 7 stesso genera il terzo segnale S3 di allarme .

In altre parole il sistema 1 di allarme interviene anche in presenza di una manomissione sulla rete dati 2 e non solo in presenza di anomalie sul segnale Si.

E'opportuno osservare che l'unità elettronica 4 è in grado di ricevere una pluralità di primi segnali Si, ciascuno relativo ad un diverso parametro funzionale e/o di stato.

Ad esempio, detti primi segnali SI possono essere relativi allo stato di apertura di ciascuna porta di accesso all''abitacolo oppure allo stato di apertura di una porta di accesso ad un vano bagagli.

Nella preferita forma realizzativa illustrata, l'unità elettronica 4 comprende un blocco di selezione 9 associato al blocco di rilevamento 7 per attivare selettivamente l'utilizzo come segnale di attivazione del sistema 1 di allarme di uno o più dei citati primi segnali SI.

In altre parole, il blocco dì selezione 9 consente dì disattivare uno o più dati prelevati tramite il corrispondente segnale SI come sorgente di allarme.

In pratica, se per una installazione particolare o un malfunzionamento del veicolo si desidera che il sistema di allarme 1 non intervenga con una particolare informazione dovuta ad un corrispondente segnale SI, il blocco 9 di selezione consente di disattivare l'intervento con questa informazione.

Vantaggiosamente, il blocco di selezione 9 è comandabile da un utente, non illustrato, ad esempio mediante un apposito software.

È da notare che la suddivisione in blocchi funzionali dell'unità elettronica 4 è proposta unicamente per esigenza di chiarezza e per meglio specificare le funzionalità dell'unità elettronica 4, ma non rispecchia necessariamente l'architettura hardware di tale unità 4. I citati blocchi, in forme realizzative alternative non illustrate, sono realizzati in un unico componente hardware governato da un opportuno software.

L'invenzione raggiunge gli scopi proposti e consegue importanti vantaggi.

Innanzitutto, il sistema di allarme 1 secondo la presente invenzione è di installazione molto semplice e veloce.

Infatti, il sistema di allarme 1 acquisisce i citati primi segnali SI dal sistema di comunicazione dati già installato a bordo del veicolo. Conseguentemente, il sistema di allarme 1 non necessita di alcun ulteriore sensore appositamente dedicato e del collegamento di quest'ultimo con l'unità elettronica 4.

La presenza di un blocco di controllo dell'efficienza della rete dati permette l'intervento del sistema di allarme anche in presenza di una manomissione della stessa .

Inoltre, il sistema di allarme 1 è di utilizzo versatile. Infatti, è possibile attivare o disattivare la ricezione dei primi segnali SI secondo una qualunque combinazione ritenuta necessaria dall'utente.

Il dispositivo di sicurezza consente di attivare il sistema di allarme o comunque di gestire un generico sistema il cui funzionamento è basato sull'efficienza della rete dati anche in presenza di una alterazione di quest'ultima .

Come accennato, per installazioni particolari o in presenza di un malfunzionamento del veicolo, ad esempio, potrebbe essere di fatto necessaria l'esclusione di uno o più segnali significativi dello stato del veicolo che causerebbero una non desiderata attivazione del sistema di allarme.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di allarme per veicoli comprendente una unità elettronica (4) associabile ad almeno un sistema (2) di comunicazione dati di un veicolo; detta unità elettronica (4) acquisendo da detto sistema (2) di comunicazione almeno un primo segnale (SI) rappresentativo di parametri funzionali e/o di stato di detto veicolo e riconoscendo un secondo segnale <S2) di armamento significativo di uno stato di attivazione del sistema di allarme, detta unità elettronica (4) generando un terzo segnale (S3) di allarme al riscontro di una indesiderata variazione di detti parametri funzionali e/o di stato in detto primo segnale in presenza detto secondo segnale (S2) di armamento, detto sistema essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un blocco di controllo (8) in comunicazione con detto sistema di comunicazione (2) per verificare l'integrità dello stesso; detto blocco di controllo (8) cooperando con detta unità elettronica (4) per generare detto terzo segnale (S3) di allarme in corrispondenza di un'anomalia imprevista di detto sistema (2} di comunicazione dati.
2. 2. Sistema di allarme secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta unità elettronica (4) comprende un blocco di selezione (9) per attivare selettivamente l'utilizzo come segnale di attivazione del sistema 1 di allarme di uno o più dei citati primi segnali SI.
3. 3. Sistema di allarme secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto almeno primo segnale (SI) è indicativo dello stato di apertura di almeno una porta di accesso ad un abitacolo di detto veicolo.
4. 4. Sistema di allarme secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto almeno un primo segnale (SI) è indicativo dell'abilitazione e/o dell'attivazione di almeno un impianto elettrico di detto veicolo.
5. 5. Sistema dì allarme secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti,, caratterizzato dal fatto che detta unità elettronica (4) comprende almeno un blocco di rilevamento (7) per ricevere detto almeno primo segnale (Si) e detto secondo segnale (S2) di armamento e per generare detto terzo segnale (S3) di allarme.
6. 6. Sistema di allarme secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto blocco di controllo (8) è in comunicazione con detto blocco di rilevamento (7) per inviare allo stesso un quarto segnale (S4) di avviso in corrispondenza di un'alterazione di detto sistema (2) di comunicazione dati, detto blocco di rilevamento (7) generando detto terzo segnale (S3) di allarme in corrispondenza della simultanea presenza di detto secondo segnale (S2) di armamento e di detto quarto segnale (S4) di avviso.
7. 7. Sistema di allarme secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto di comprendere dispositivi di segnalazione (6) dell'allarme operativamente associati a detto blocco di rilevamento (7) per ricevere detto terzo segnale (S3) di allarme.
8. 8. Sistema di allarme secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta unità elettronica (4) è atta a ricevere una pluralità di primi segnali (SI) rappresentativi di parametri funzionali e/o di stato di detto veicolo.
9. 9. Uso di un segnale (SA) significativo dello stato di efficienza di un sistema di comunicazione dati in un veicolo per la realizzazione di un sistema di allarme per lo stesso veicolo.
10. 10. Sistema di sicurezza per sistemi ausiliari associabili ad almeno un sistema di comunicazione dati (2) di un veicolo, caratterizzato dal fatto di comprendere un blocco (8) di controllo per verificare l'efficienza di detto sistema di comunicazione ed informare conseguentemente detto sistema ausiliario.