ITBO20080226A1 - Sistema informativo multimediale, multicanale, ad accessibilita' universale e basato sulla conoscenza della posizione - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione è relativa ad un sistema informativo multimediale, multicanale, ad accessibilità universale e basato sulla conoscenza della posizione o location-aware. in particolare, l'invenzione concerne un sistema che è accessibile a chiunque e permette la fruizione di contenuti multimediali in modo multicanale e location-aware.

Per la fruizione di contenuti multimediali sono noti sistemi realizzati tramite reti telematiche (Internet, reti private, ecc.) oppure tramite l'utilizzo di cellulari, palmari, smartphone, o dispostivi elettronici in genere.

Ad oggi gli utenti non dispongono di un sistema integrato per la fruizione di contenuti multimediali sia attraverso Internet sia attraverso dispositivi portatili o hand-held (cellulari, palmari, smartphone, dispostivi elettronici in genere) che consenta loro, in quest'ultimo caso, di fruire dell'informazione richiesta in modalità locationaware e contemporaneamente garantendo l'accessibilità universale ai contenuti stessi.

Pertanto, scopo della presente invenzione è quello di fornire un sistema informativo del suddetto tipo .

Il suddetto scopo è raggiunto dalla presente invenzione in quanto è relativa ad un sistema location-aware che permetta di distribuire contenuti multimediali a dispositivi mobili, quali cellulari, smartphone, palmari, dispostivi elettronici in genere, utilizzando, in modo combinato, tecnologie internet, Bluetooth, Radio Frequency Identification (RFID) e Near Field Communication (NFC).

Il sistema informativo multimediale, multicanale, location-aware e ad accessibilità universale è composto da:

1. un CRM/gestore accessibile via internet per strutturare e distribuire i contenuti multimediali (guide, corsi, materiale multimediale in genere), erogato via Internet;

2. punti di distribuzione o TOTEM locali dotati di connettività Internet e Bluetooth;

3. un'applicazione accessibile anche ai diversamente abili, da caricare su telefoni NFC, distribuita a questi o attraverso una scheda di memoria o via Bluetooth dai TOTEM aggiornati via Internet dal CRM o da un sito istituzionale o di marketing di presentazione dell'iniziativa; e

4. una serie di TAG RFID NFC in formato adesivo o "carta di credito" che possono essere posti in luoghi di particolare interesse che, allo sfioramento, attivano automaticamente sezioni specifiche dell'applicazione presente nel telefono.

L'esempio che segue serve a scopo illustrativo e non limitativo, per una migliore comprensione dell 'invenzione.

Il sistema informativo multimediale, multicanale, location-aware, convenientemente a pagamento, e ad accessibilità universale oggetto della presente invenzione è innanzitutto multicanale, dal momento che consente di veicolare informazioni multimediali ed effettuare i pagamenti per la fruizione delle stesse sia dal web (sito internet) sia dal cellulare attraverso l'utilizzo combinato delle tecnologie NFC e Bluetooth.

In particolare il sistema veicola uno strumento di fruizione location-aware per distribuire contenuti multimediali, come ad esempio percorsi guidati e contenuti culturali e marketing, corsi, video-corsi, audio corsi, ecc., a dispositivi mobili, quali cellulari, smartphone e palmari, utilizzando tecnologie Bluetooth e RFID.

Il sistema, utilizzando la tecnologia NFC, è, a tutti gli effetti, un sistema location-aware : è infatti possibile veicolare informazioni dipendentemente da dove si avvicina il dispositivo NFC (cellulare, palmare, smartphone, dispositivo elettronico in genere), ed è possibile personalizzare l'esperienza sensoriale dipendentemente dalle caratteristiche del target di utenza.

Ciò garantisce l'accessibilità universale dei sistemi proposti, grazie anche ai dispositivi di assistenza ai diversamente abili attualmente disponibili in commercio. Le informazioni sono cioè fruibili anche dai diversamente abili e in particolare anche da ipovedenti e sordomuti.

I contenuti sono personalizzabili in base al luogo fisico, all'utente, all'ora del giorno, mentre la disponibilità di contenuti è sia libera sia a pagamento con canale di pagamento (payment) che soddisfa (compliant) le specifiche Europay-Mastercard-Visa e SEPA.

I contenuti sono poi attivati automaticamente sul cellulare tramite TAG NFC a sfioramento.

I TAG RFID distribuiti per l'utilizzo del sistema sono TAG RFID NFC che possono essere programmati per contenere dei link a contenuti. Allo sfioramento da parte di telefoni dotati di lettore NFC, come il Nokia<®>6131<®>NFC, essi attivano direttamente la fruizione di un determinato pacchetto di contenuto.

Prima di continuare la descrizione, si vogliono dare alcune delucidazioni circa le tecnologie e gli standard su cui è basata l'invenzione.

In particolare, RFID (acronimo di Radio Frequency Identification, traducibile in identificazione a radio frequenza) è una tecnologia per la identificazione automatica di oggetti, animali o persone.

NFC (Near Field Communication) è una tecnologia RFID sviluppata per telefoni cellulari da Philips<®>(NXP), Nokia<®>e Sony<®>.

I dispositivi NFC dispongono essenzialmente di un modulo lettore (reader) RFID in grado di leggere i dati memorizzati in altri TAG (o altri telefonini o dispositivi NFC, dispositivi Felica) ed interagire con essi a livello applicativo (ad esempio è possibile effettuare dei pagamenti).

Bluetooth è una specifica industriale per reti personali senza fili (WPAN: Wireless Personal Area Network) e fornisce un metodo standard, economico e sicuro per scambiare informazioni tra dispositivi diversi attraverso una frequenza radio sicura a corto raggio. Bluetooth cerca i dispositivi entro un raggio di qualche decina di metri e li mette in comunicazione tra di loro.

Per approfondire tali argomenti si può far riferimento a:

- www.bluetooth.org;

- NFC forum;

- Europay MasterCard Visa; e

- SEPA (Shared European Payment Area).

L'architettura del sistema è mostrata schematicamente in Figura 1. In particolare, il sistema è composto da:

un portale presso il quale l'utente può registrarsi, visionare il materiale informativo, le guide, i corsi, ecc.; questo materiale, se gratuito, potrà essere scaricato dal portale gratuitamente per fruirlo direttamente sui dispositivi (telefoni cellulari, IPOD, etc.) oppure, quando a pagamento, l'acquisto potrà essere effettuato direttamente sul portale con carta di credito o direttamente presso i punti di distribuzione (TOTEM) attraverso le funzioni di borsellino elettronico disponibili nei dispositivi cellulari NFC; e

~ punti di distribuzione Over thè Air (OTA); questi punti sono rappresentati da TOTEM, ossia personal computer non vandalizzabili (es. pareti dipinte, strutture, etc.) collegate via Internet al portale; l'utente avvicinando il dispositivo cellulare NFC al TOTEM potrà consultare le guide e fruirle direttamente dal dispositivo; i dispositivi NFC potranno essere presenti nel punto di distribuzione (i.e. Museo, Centro di Formazione, etc.) o essere di proprietà degli utenti.

Il portale ha due sezioni:

una sezione pubblica dove l'utente potrà trovare informazioni utili sul servizio, i siti presso i quali è disponibile il servizio, con quali dispositivi è possibile consultare i contenuti multimediali, ecc.; e

- una sezione privata dove l'utente, una volta registrato, potrà visualizzare i contenuti multimediali e scaricare il materiale ed in un secondo tempo acquistare le guide informative specialistiche, i corsi, ecc.

La stessa sezione dà anche accesso agli operatori che potranno mantenere aggiornate le informazioni sul portale, le guide, i corsi, ecc. e gestire le varie attività di back office, quali news letter, supporto agli utenti, ecc.

Come mostrato schematicamente in Figura 2, gli applicativi vengono scaricati automaticamente dai TOTEM sui dispositivi cellulari NFC.

Il sistema gestisce anche le informazioni degli utenti trasferendole via Internet al portale il quale poi aggiorna la base dati dei contenuti dei TOTEM.

Le macrofunzionalità del sistema sono:

- comunicazione, gestione e distribuzione via IP, in particolare la gestione e produzione centralizzata via WEB su sistemi dedicati, lo scambio di dati in formato XML (proprietario) e gzipped e la possibilità di avere punti di distribuzione illimitati locali o remoti; e

un'architettura centrale estensibile per l'inserimento di nuovi servizi basata sulla tracciatura dei percorsi reali utente (User Path) e sulla distribuzione di contenuti dinamica in base al luogo, all'utente, al giorno o all'ora.

I punti di distribuzione o TOTEM comprendono: - comunicazione Bluetooth per la distribuzione dei contenuti, con area di copertura da 300 a 1000 mq per singolo punto di distribuzione e scambio di dati in formato XML (proprietario) e gzipped;

- sistema di base installabile su un PC con MSWin<®>o Linux (Debìan o Ubuntu) non dedicato costituito da un server software J2SE e un'antenna Bluetooth USB; e

- comunicazione NFC per l'individuazione locale di contenuti "a sfioramento" e per le transazioni di pagamento, full NFC EMV (SEPA) compliant.

I contenuti veicolabili dal sistema possono essere :

- multimediali;

- multilingue;

- interattivi;

- anche a pagamento; ed

- accessibili a ipovedenti/ciechi, tramite dispositivi per ipovedenti quali, per esempio, l'helper phone SCH-E580<®>della Samsung<®>, ed a sordomuti .

Per gli ipovedenti, l'applicazione che viene installata sul cellulare prevede inoltre una vibrazione ogni volta che si avvicina il dispositivo ad un TAG RFID. I contenuti vengono veicolati agli utenti ipovedenti anche tramite voce e suoni in formato mp3.

Per i sordomuti, i contenuti vengono veicolati anche tramite testo e immagini o video con sottotitoli .

Le tecnologie utilizzate per la Web Application/Server sono:

- Web application in asp con database SQLServer; e

CMS per la gestione dei pacchetti da distribuire ai TOTEM in formato compliant SCORM (Sharable Courseware Object Reference Module) per una maggiore interoperabilità.

Le tecnologie utilizzate per i TOTEM sono:

- Workstation crossplatform (l'applicazione si installa indifferentemente su O.S. Linux / Windows<®>); e

applicazione in Java per il recupero (retieving) delle informazioni dal server e per la distribuzione e consegna (deploy) delle stesse ai cellulari abilitati via interfaccia Bluetooth.

Le tecnologie utilizzate per il cellulare sono: - NFC;

- Bluetooth;

- applicazione specifica in J2ME con utilizzo di JSR-257 extension per Java per il colloquio con la sezione NFC; l'applicazione colloquia via Bluetooth con il TOTEM previa autorizzazione attraverso codice di associazione Bluetooth e propone in modo diverso per utenti diversamente abili i contenuti multimediali; l'applicazione è in grado di effettuare pagamenti se il dispositivo NFC, quali il Nokia<®>6131<®>NFC, è autorizzato dalle direttive SEPA EMV (Europay, MasterCard, Visa) alla gestione dei pagamenti .

La connettività del sistema è la seguente:

Internet per la connettività del server; intem et/Bluetooth per la connettività del TOTEM; e

Bluetooth per la connettività del cellulare .

Il sistema informativo oggetto della presente invenzione può essere sfruttato in molti contesti e fornire molti servizi e, quindi, avere molte applicazioni. In particolare, di seguito sono elencate, a titolo esemplificativo non limitativo, alcune di queste applicazioni.

Il sistema informativo può essere vantaggiosamente usato per la realizzazione di distributori ad accessibilità universale di libri, CD, DVD o carburante.

Ancora, il sistema informativo può essere vantaggiosamente usato per la realizzazione di chioschi informativi per luoghi di culto, università, turismo, infomobilità, pubblica amministrazione. In particolare, relativamente al settore turistico, la presente invenzione può essere vantaggiosamente sfruttata per la realizzazione di una Guida In Tasca (GIT) atta coadiuvare la visita e la conoscenza di luoghi di interesse turistico, come città, musei, chiese, palazzi, castelli ecc.

Inoltre, il sistema informativo può essere vantaggiosamente usato per la realizzazione di sistemi di pagamento per cinema, teatri, stadi, parcheggi, ecc.

Oppure, ancora, per la realizzazione di sistemi di lotteria, ad esempio del tipo "poggia e vinci", Bingo, Totocalcio, Lotto, ecc.

Il sistema informativo può essere vantaggiosamente usato per la realizzazione di sistemi di accredito stipendio, pensione ecc., o di sistemi Bancomat o di sistemi di erogazione di servizi digitali e multimediali, come Sky e Digitale Terrestre, o di sistemi di prenotazione con acquisto, per esempio per esami medici con pagamento ticket o biglietti del treno,tram, autobus, ecc.

infine, il sistema informativo può essere vantaggiosamente usato per la realizzazione di sistemi di tracciabilità, ad esempio medica o agroalimentare, o di sistemi ufficiali di registrazione, ad esempio per la rilevazione di assenze e presenze o a guisa di libretto universitario elettronico.

Di seguito viene descritto con maggior dettaglio il sistema informativo oggetto della presente invenzione usato per la realizzazione di una Guida In Tasca o GIT.

GIT è un sistema (o piattaforma) context-aware che permette di distribuire contenuti culturali context-aware a dispositivi mobili, quali cellulari, smartphone e palmari, utilizzando tecnologie Bluetooth e RFID.

La "Guida In Tasca" è composta da:

1. un CRM/gestore accessibile via Internet per strutturare e distribuire i contenuti multimediali (guide), erogato via internet;

2. punti di distribuzione o TOTEM locali;

3. un'applicazione da caricare sui telefoni, distribuita tramite il CRM/gestore;

4. un sito istituzionale/marketing (statico) di presentazione dell'iniziativa;

5. una serie di TAG RFID NFC in formato adesivo o "carta di credito" che possono essere posti in luoghi di particolare interesse del museo, o in generale del luogo di interesse turistico, che, allo sfioramento, attivano automaticamente sezioni specifiche della guida presente nel telefono; e

6. manuali e guide operatori.

La distribuzione della applicazione e la registrazione degli utenti può essere svolta dagli operatori del backoffice o, come migliore alternativa, tramite un sito pubblico istituzionale e marketing che illustrando le iniziative culturali gestite permetta la autoregistrazione degli utenti e lo scarico della applicazione in modalità selfservice .

Per effettuare la installazione della applicazione sul cellulare target Nokia<®>6131<®>NFC si consiglia di utilizzare il programma Nokia PC Suite<®>(http://www.nokia.it/A4191025).

Per la installazione e l'utilizzo del programma si rimanda al manuale ufficiale (http://ndsl.nokia.com/files/support/global/phones/so ftware/Nokia_PC_Suite_6 .84_UG_ita.pdf).

La funzione da utilizzare per la installazione della applicazione sul cellulare è la Nokia Application Installer<®>all'interno della Nokia PC Suite<®>. Per aprire Nokia Application Installer<®>, fare clic su Installazione Applicazioni nella finestra principale di Nokia PC Suite<®>.

La applicazione viene rilasciata mediante due file: GuidalnTasca .JAR e GuidalnTasca .JAD. Per installare un'applicazione che utilizza file .JAD e .JAR, è necessario che entrambi i file siano salvati nella stessa cartella del PC prima dell'installazione: una volta scaricato, aprire lo zip in una directory temporanea.

Per installare GuidalnTasca.JAR con Nokia Application Installer<®>seguire la procedura:

1. connettere il telefono al PC;

2. aprire Nokia Application Installer<®>;

3. selezionare l'applicazione da installare individuando nell'elenco "Risorse del computer" la cartella in cui sono stati salvati i file GuidalnTasca.JAD e .GuidalnTasca.JA;

4. nell'elenco a discesa disponibile nell'elenco "Telefono", selezionare di installare l'applicazione nella memoria del telefono; e

5. installare l'applicazione (GuidalnTasca.JAR) attenendosi alla seguente procedura:

facendo doppio clic sul nome dell'applicazione (GuidalnTasca.JAR) oppure facendo clic sulla freccia verde Installa.

Sulla barra di stato è possibile vedere quando l'installazione è completata.

Al termine della procedura l'applicazione sarà presente sul cellulare.

Quando l'applicazione viene attivata essa chiederà il permesso di utilizzare Bluetooth e di poter leggere e scrivere nella memory card.

Per impostare questi permessi in modo definitivo individuare l'applicazione nell'elenco, posizionarsi sulla applicazione e attivare (tasto sinistro) "Opzioni"/ "Accesso all'applicazione" ed eseguire le seguenti azioni:

selezionare "Comunicazione"/"Connettività"/ "Sempre consentito";

selezionare "Accesso dati" / "Leggi dati utente" / "Sempre consentito"; e

selezionare "Accesso dati" / "Aggiungi e modifica dati" / "Sempre consentito".

Eseguire la applicazione cliccandoci sopra.

Alla prima esecuzione, la applicazione richiede di inserire il codice identificativo dell' utente che utilizzerà il cellulare.

Prima di rilasciare un cellulare ad un utente verificare che il codice utente sia corretto, confrontando il codice inserito (visibile mediante la voce About del menu principale dell'applicazione) con quello dell'utente definito nel Back Office.

L'applicazione è stata sviluppata per telefono target Nokia<®>6131<®>NFC dotato di:

interfaccia bluetooth v2.0;

4Mbyte RAM disponibile per applicazioni Java (Heap 800Kbyte);

schermo 240x320pixel; e

lettore RFID NFC standard jsr-257 (per TAG ISO 14443-4, MIFARE 4k, lk e ultralight, TOPAZ e JEWEL) .

Il modello target per cui è sviluppata l'applicazione è il Nokia<®>6131<®>NFC.

L'utilizzo con telefoni differenti è possibile, si richiama comunque l'attenzione sul fatto che schermi di dimensione diversa potrebbero avere impaginazione e resa differenti.

In caso di telefono senza tag RFID NFC standard, le funzioni di accesso diretto ai contenuti "a sfioramento" non saranno disponibili.

Il curatore ed i suoi operatori dovrebbero tenere presente i seguenti formati per la produzione dei contenuti:

il formato dei contributi immagini è PNG; il formato dei contributi testo è TXT (unicode);

il formato dei contributi audio è MP3; e il formato dei contributi video è 3GP.

I limiti dimensionali sono estremamente ampi, il curatore dovrebbe perciò tenere presente che il limite di produzione di un contenuto è sostanzialmente dato dalla sua possibilità di fruizione efficace piuttosto che dal limite fisico imposto dalla tecnologia: è consigliabile "spezzare" contenuti ampi in più pacchetti di contenuto costituiti da piccoli pacchetti con immagine, didascalia testuale e audio discorsivo.

I percorsi vengono trasferiti per intero dal Punto di Distribuzione Bluetooth verso il telefono non appena esso entra in area di copertura. Il transfer rate dei Punti di Distribuzione Bluetooth verso i telefoni è di circa 800Kbit/sec per cui percorsi di svariati Mbyte richiedono poche decine di secondi, alcuni minuti al massimo in funzione della dimensione effettiva e del numero di Client in download contemporaneo.

Lo schermo del telefono-target utilizzato per lo sviluppo del prototipo e del sistema finale ha una dimensione di 240 x 320 (largii, x alt.). Lo spazio per l'intestazione in alto e per i menu comando in basso è, indicativamente e rispettivamente di 60 punti e 30 punti. L'area utile per le immagini e video è perciò di 240 x 230 (largii, x alt.) L'audio ha un limite dimensionale fissato a 5Mbyte per singolo file che, usando una compressione mp3 voce mono, indicativamente risulta in circa 14 minuti. L'audio può essere stereo. L'audio può essere sospeso e riattivato (pause/play) a piacere dall'utente .

Il video ha un limite dimensionale fissato a 5Mbyte per singolo file che, usando la compressione standard, indicativamente risulta in circa 4 minuti. Il video può essere sospeso e riattivato (pause/play) a piacere dall'utente.

Il testo ha un limite dimensionale fissato a 5Mbyte per singolo file che, usando TXT Unicode, indicativamente risulta in circa 2,5 milioni di battute .

Per utilizzare l'applicazione GIT è necessario installare l'applicazione sul telefono e inserire 1'identificativo utente (passwordld) ottenuto durante la registrazione.

Il menu principale dell'applicazione propone inizialmente di scaricare nuovi contenuti multimediali. Selezionando questa opzione il telefono inizia a ricercare un punto di distribuzione di contenuti nel proprio raggio d'azione.

Il tempo medio necessario per la rilevazione di un punto di accesso Bluetooth è di 15 secondi. Il tempo massimo di circa 45 secondi (condizioni di segnale cattive o scarse). Se un punto di distribuzione viene rilevato, l'applicazione proporrà una elenco dei contenuti non ancora presenti sul telefono. Per selezionare i contenuti di interesse utilizzare il tasto centrale.

Se il punto di distribuzione ha disponibile un aggiornamento di un contenuto già presente sul telefono viene anteposto (new) al nome. Una volta effettuata la scelta, utilizzare il comando "Prosegui" per iniziare la procedura di scaricamento.

Due barre di scorrimento indicano il progresso dell'operazione. La prima indica il progresso per guide, mentre la seconda indica l'avanzamento per la guida correntemente in download.

Durante il download non uscire dall'area di copertura, indicativamente individuata in circa 15 metri (al massimo) dal punto di distribuzione.

Completato il download i contenuti sono disponibili per la fruizione.

I contenuti sono visualizzabili dalla voce "Le mie guide" nel menu principale. Questa voce è presente solo dopo che è stato scaricato nel telefono almeno un contenuto.

Per poter consultare una guida selezionare la voce "Le mie guide" e, scorrendo l'elenco, selezionare la guida di interesse.

Per ogni guida sono disponibili diversi sottogruppi di contenuti multimediali organizzati secondo il paradigma di fruizione del percorso. Un percorso è un raggruppamento sequenziale di pacchetti multimediali (audio, video, testo) che il curatore può logicamente organizzare a piacere attraverso il backoffice operatore del GIT.

L'elenco dei percorsi appare selezionando la guida.

Selezionando un percorso è possibile visualizzare l'elenco di tutti i pacchetti di contenuto. I pacchetti di contenuto possono essere raggruppamenti di immagini, testi, brani audio o video a piacere. Il curatore può logicamente organizzare i pacchetti di contenuto attraverso il backoffice operatore del GIT.

Selezionando il primo pacchetto di contenuto è possibile fruire in sequenza di tutti i pacchetti del percorso oppure selezionare il pacchetto desiderato accedendovi direttamente.

Durante la fruizione è possibile tornare all'indice dei pacchetti di contenuto del percorso selezionando "Indice" e passare al pacchetto successivo con il comando "avanti" . Se stiamo visualizzando l'ultimo pacchetto di contenuto del percorso non avremo disponibile il comando avanti e potremo solo tornare all'indice.

La riproduzione del contenuto è controllabile con il tasto di conferma centrale del telefonino. Con questo controllo possiamo fermare e riprendere i contenuti audio e video della guida.

Se il contenuto (ad esempio un testo molto lungo) non è visualizzabile completamente nello schermo del telefono, apparirà una piccola barra sulla sinistra. Utilizzare i tasti cursore su e giù per spostarsi.

La funzionalità RFID del Nokia<®>6131<®>NFC permette, indipendentemente dal menu in cui si trova un utente, di raggiungere e fruire direttamente ed immediatamente un pacchetto di contenuto associandolo ad un TAG che può poi essere posto vicino all'opera.

Per utilizzare questa funzionalità è sufficiente sfiorare con il telefonino il simbolo posto accanto all 'opera.

Se la rilevazione è avvenuta con successo il telefono vibrerà. In caso contrario è sufficiente riprovare ad avvicinarsi ulteriormente. Il raggio di azione dell'RFlD è di pochi centimetri (max 6 cm), Sullo schermo del telefonino apparirà il contenuto multimediale che descrive l'opera scelta.

La selezione del contenuto con RFID è possibile in qualunque punto dell'applicazione

Le funzioni speciali di GIT sono raggiungibili dalla voce "About" del menu principale.

Per svuotare il telefono riportando l'applicazione allo stato di "appena installata" è possibile utilizzare il comando "reset" all'interno del menu "About".

Se si sceglie "Elimina solo le guide", verranno cancellati tutti i contenuti multimediali dall'applicazione preservando il codice utente.

Se si sceglie "Elimina guide e codice" verrà eliminato anche il codice identificativo dell'utente, che dovrà essere reinserito al successivo avvio dell<1>applicazione .

Dopo l'eliminazione dei dati l'applicazione terminerà e dovrà essere riavviata manualmente.

I TAG RFID distribuiti per l'utilizzo con la suite GIT sono TAG RFID NFC di tipo MIFARE ULTRALIGH che possono essere programmati per contenere dei link a contenuti. Allo sfioramento da parte di telefoni dotati di lettore NFC (come il Nokia<®>6131<®>NFC) essi attivano direttamente la fruizione di un determinato pacchetto di contenuto.

La dislocazione dei TAG e la loro programmazione, cioè quale specifico pacchetto di contenuto debbano attivare sul telefono allo sfioramento, sono a discrezione del curatore.

I TAG fom iti sono nel formato carta di credito rettangolare .

Per programmare un TAG con il codice di un pacchetto di contenuto (precedentemente definito e creato sul backoffice) il curatore o i suoi operatori devono :

aprire l'applicazione tagProg,·

selezionare il menu "write";

digitare il numero del pacchetto che si vuole trasferire sul TAG nel campo di testo denominato "id";

avvicinare il TAG; e

attendere la vibrazione del telefono.

Un messaggio confermerà 1'avvenuta scrittura.

E' possibile ripetere la procedura per tutti i TAG che si vuole programmare senza uscire dalla pagina di programmazione.

Prima di procedere con la dislocazione dei TAG nel museo o nell'area di interesse è necessario che i seguenti punti di verifica siano soddisfatti:

tutti i TAG sono leggibili; e

tutti i TAG contengono un id pacchetto valido .

Per verificare la correttezza degli id contenuti nei TAG è possibile utilizzare un telefono su cui siano stati precaricati tutti i contenuti. Con l'applicazione attiva, sfiorando ogni TAG il telefono deve vibrare e mostrare il contenuto associato al TAG. In caso questo non succedesse, è possibile riprogrammare anche il singolo TAG.

È inoltre possibile visualizzare manualmente gli id contenuti nei TAG utilizzando il software tagProg con la seguente procedura:

aprire l'applicazione tagProg;

selezionare dal menu principale la voce Read;

sfiorare il telefono con il TAG che si desirera leggere; e

il telefono vibra.

Sul display compare 1'id del TAG nel formato "read : num", dove "num" è il riferimento al pacchetto di contenuto che deve essere attivato allo sfioramento del TAG.

E' possibile ripetere la procedura di lettura senza uscire dalla schermata di lettura. In caso di programmazione errata sì può riprogrammare anche il singolo TAG.

Il Punto di Distribuzione o TOTEM, tecnicamente, è un PC minimo basato su Linux e dotato di antenna Bluetooth, di connessione di rete verso Internet (possibilmente a banda larga) e della applicazione di distribuzione contenuti GIT (il "distributore").

Il TOTEM non ha elementi visibili accessibili dal pubblico e una volta installato e configurato da un operatore specializzato si comporta come distributore locale dei contenuti erogati dal backoffice .

Il TOTEM deve essere preparato per accogliere l'installazione del distributore di contenuti GIT installando un Sistema Operativo Linux. Si consiglia: Ubuntu linux 7.10 server edìtion ( http://www .ubuntu.com)

La dotazione per il corretto funzionamento del distributore contenuti GIT è:

• RAM 256Mbyte totale; e

• Disco 5Mbyte liberi;

Il sistema deve avere un accesso ad internet di qualunque tipo, preferibilmente a banda larga:

• LAN;

• WLAN;

• modem ADSL; o

• modem PSTN almeno 33,6Kbit/sec.

L' 'accesso deve essere possibilmente "always online" o almeno "on-line" per i periodi in cui si prevede un accesso del pubblico nell'area coperta dal TOTEM .

In caso di presenza di firewall o proxy con funzioni di traffic filtering tenere presente che la web application per poter dialogare con i TOTEM dev'essere accessibile sulla porta 80, tramite protocollo http. Inoltre deve essere supportato il protocollo ICMP (ping).

L'installazione del sistema deve contenere il pacchetto bluez-utils per il corretto funzionamento della periferica Bluetooth. Per il sistema consigliato questo pacchetto è facilmente installabile grazie alla gestione integrata dei pacchetti .

Per installare il pacchetto bluez-utils :

assicurarsi di avere un collegamento ad internet funzionante; ed

utilizzare il comando "sudo apt-get instali bluez-utils" .

E<1>necessario installare sul sistema una java virtual machine Sun<®>, runtime (jre) 5.0 o superiore (6.0, consigliata).

E' possibile ottenere la javaVM direttamtente dal sito di Sun<®>all'indirizzo: http ://java.sun.com/javase/downloads/

La procedura di installazione è descritta all'indirizzo :

http://java .sun.com/javase/6/webnotes/install/jr e/instali-1inux.html

Prima di procedere con i passi successivi è necessario che i seguenti punti di verifica siano soddisfatti:

la connessione ad Internet è funzionante e non bloccata ; e

l'utente autenticato sulla macchina ha il premesso di eseguire il comando java. Per verificarlo eseguire il comando java -version.

Il risultato deve essere simile a quello riportato in Figura 4.

Recuperare l'indirizzo IP del sistema con il comando ifconfig. Se l'indirizzo del sistema è pubblico è possibile comunicarlo all'operatore backoffice affinché possa inserirlo nella anagrafica della rete dei Punti di Distribuzione.

Il software è distribuito sotto forma di archivio tgz.

Un elenco completo del software disponibile, aggiornato all'ultima versione, è disponibile nella sezione "applicazioni e manuali" del backoffice.

Il pacchetto software distributore può essere utilizzato anche con le chiavette USB: il loro BT mac address deve essere comunicato preventivamente ad epush che prow ederà a rendere disponibile il file libreria serializzato con le licenze di attivazione adatte per il set di chiavette richiesto.

Per usare il distributore GIT su PC Windows<®>{Win XPspl<®>, Win XPsp2<®>, Win Vista<®>), scaricare gli script di attivazione Windows<®>.

Verificare l’esistenza della directory /opt ed in caso crearla con il comando:

mkdir -p /opt/gitserver.

Posizionate il pacchetto in /opt e scompattarlo:

cd /opt/gitserver ;

wget

http://gitmuseo.rpsconulting.it/GitServer.zip ; unzip GitServer.zip ; e

rm GitServer.zip .

A questo punto avete installato il software gitserver .

Potete accedere agli script di esecuzione della directory /opt/gitserver .

E' importate, come prima operazione, configurare i dati di accesso che il distributore di contenuti GIT utilizzerà per richiedere i contenuti culturali al back-office.

Creare un file di configurazione nella posizione • /opt/gitserver/config.xml

Il file contiene l'ID del punto di distribuzione (o ID TOTEM), il nome del luogo (o nome TOTEM) e la password per i contenuti. Il formato del file è :

<conf ig>

<luogo>

<id>l</id>

<totem>Zent001</totem> <password>mypwd</password>

</luogo>

</conf ig>

Per creare o modificare il file utilizzare un editor di testo come vi:

• vi config.xml

Una volta creato o modificato il file di configurazione è possibile attivare il punto di distribuzione per ottenere dal backoffice i contenuti multimediali da distribuire con il comando:

• /opt/gitserver/download.sh

Si consiglia di schedulare l'esecuzione del comando ad intervalli regolari, qualsiasi modifica ai contenuti culturali del backoffice viene 'rinfrescata' nel punto di distribuzione solo in concomitanza della esecuzione del comando indicato. Per schedulare l'esecuzione usare il comando di sistema cron, ad esempio (si faccia riferimento al manuale del sistema in uso):

• sudo echo "/opt/gitserver/download.sh" > /etc/cron.daily/gitupdate

• sudo chmod x /etc/cron.daily/gitupdate

Il download può durare diversi minuti a seconda della dimensione e quantità dei contenuti culturali creati nel back-office e destinati allo specifico punto di distribuzione e in funzione della velocità della connessione ad internet disponibile. Una volta completato il download è possibile avviare il distributore di contenuti GIT con il comando :

• ./server.sh

Per impostare l'avvio automatico del distributore di contenuti GIT all'avvio del PC totem aggiungere al file /etc/rc.locai la seguente linea:

• /opt/gitserver/serverbg.sh

prima della linea

• exit 0

che non va assolutamente modificata. Nota bene : una volta attivata l'esecuzione automatica è importante non eseguire manualmente il distributore per non creare un conflitto con l'istanza in esecuzione in background. Nel caso sia necessario, terminare il processo gitServer con il comando standard kill.

L'esecuzione manuale del distributore propone l'interfaccia grafica mostrata in Figura 3.

Nella schermata è possibile verificare il funzionamento del distributore controllando l'elenco degli utenti collegati e i comandi in esecuzione.

Per ogni telefono collegato viene visualizzato il codice utente associato con all'applicazione sul cellulare. Durante le richieste dei Client vengono evidenziati l'utente e il comando attivi.

Nella zona "log" è possibile controllare lo stato di ogni operazione del distributore e verificare la presenza di errore durante 1<1>esecuzione .

Il comando "Exit" chiude la finestra di controllo e termina l'esecuzione del distributore. Nota bene : una volta attivata l'esecuzione automatica è importante non eseguire manualmente il distributore per non creare un conflitto con l'istanza in esecuzione in background. Nel caso sia necessario, terminare il processo gitServer con il comando standard kill .

Il distributore di contenuti è reso disponibile su licenza di attivazione legata al MAC address della chiavetta bluetooth utilizzata. Nel caso di utilizzo di una chiavetta USB non attivata, il punto di distribuzione produce un messaggio di errore.

I file di licenza attivano fino ad un massimo di 3 chiavette USB ciascuno.

Nel backoffice è disponibile un file di licenza per attivare il primo set di 3.

II software del punto di distribuzione è certificato sia su Linux Ubunbtu che su Windows XP<®>sp2 per chiavette USB con portata di 10 (max 300mtquadri coperti) o 100 metri (1.OOOmtquadri coperti) basate su hardware Widcomm come, ad esempio, gli adattatori bluetooth Belkin<®>(http ://catalog.belkin.com/lWCatSectionView. process ?S ection Id=200583).

Durante la fase di inserimento di un nuovo Punto di Distribuzione, o TOTEM, nel backoffice, è possibile inserire anche il numero IP o l'indirizzo DNS . Se questo parametro è inserito la funzione di monitoraggio della Rete dei Punti di Distribuzione è in grado di mostrare un sinottico tecnico dello stato delle connessioni.

Il sinottico si auto-aggiorna ogni 60 secondi. Per monitorare lo stato delle rete dei Punti di Distribuzione è sufficiente lasciare aperto il browser sulla pagina del sinottico.

La Figura 5 mostra un sinottico tecnico dello stato della rete dei Punti di Distribuzione.

Il backoffice amministrativo è un'applicazione WEB destinata agli operatori che si occupano della gestione degli utenti del backoffice, della creazione dei pacchetti multimediali di contenuto (aderente allo standard SCORM), della gestione degli utenti finali e della gestione dei punti di distribuzione (o Totem) .

L'applicazione è ad accesso riservato ed è profilata. E' infatti possibile definire degli amministratori di gruppo con uno schema a tre livelli: amministratore principale, gestore di gruppo (di utenti finali) , gestore di sotto-gruppo (di utenti finali).

La schermata di login mostrata in Figura 6 permette di accedere all'ambiente di backoffice.

Per connettersi è necessario inserire username e password e premere il pulsante "Conferma" .

Maiuscole e minuscole non sono rilevanti.

Una volta connessi, l'utente corrente è indicato nella parte inferiore del menu di sinistra.

La schermata introduttiva mostrata in Figura 7 può contenere un singolo messaggio (come nell'immagine) o un elenco di comunicazioni.

Cliccando sul contenuto si passa alla schermata di dettaglio, che contiene il testo completo della comunicazione. Utilizzando il link "indietro" presente nella schermata di dettaglio, si torna all'elenco delle comunicazioni.

Le comunicazioni vengono inserite utilizzando la funzionalità "Bacheca benvenuto" presente nella sezione "Funzioni di supporto".

Il logout disconnette l'utente corrente e riporta alla schermata di login.

La sezione "Gestione utenti" mostrata in Figura 8 contiene le funzionalità per la visualizzazione e la gestione degli utenti e dei gruppi e sottogruppi di utenti.

Gli utenti sono suddivisi in gruppi, che a loro

Cesare BOSMAN (Iscrizione Albo N.l 092) volta possono essere articolati in sottogruppi. Alcune funzionalità (anagrafica generale) permettono di visualizzare e gestire tutti gli utenti, indipendentemente dal gruppo; altre funzionalità richiedono di selezionare il gruppo di utenti da visualizzare o gestire (oppure di essere un utente non amministratore al quale è stato attribuito un gruppo specifico). La scelta del gruppo può essere effettuata tramite la funzionalità "Seleziona gruppo" ; in alternativa, la scelta viene richiesta la prima volta che si accede ad una funzionalità di visualizzazione o gestione degli utenti "per gruppi".

La funzione 'gruppo' è rivolta in modo particolare ad operatori amministratori che hanno a che fare con liste di utenti molto ampie per cui la scelta di un gruppo da amministrare permette di gestire un numero minore di utenti per volta. È anche possibile creare operatori di backoffice che possono vedere e gestire un solo gruppo o sottogruppo di utenti per demandare ad essi la gestione di specifici partizionamenti dell'utenza.

La sezione "Anagrafica per gruppi" permette la visualizzazione e la gestione di tutti gli utenti del gruppo selezionato e degli eventuali sottogruppi.

Se non è stato ancora selezionato un gruppo, per accedere alla sezione è necessario selezionarne uno e salvare la selezione. La schermata mostrata in Figura 9 per la selezione del gruppo viene proposta automaticamente dal sistema. La prima schermata, mostrata in figura 10, presenta l'elenco completo degli utenti compresi nel gruppo selezionato e negli eventuali sottogruppi, se necessario suddivisi su più pagine. L'elenco può essere riordinato cliccando sul titolo delle colonne.

E' disponibile una funzionalità di ricerca avanzata mostra in Figura il. La schermata di ricerca si apre cliccando sul pulsante "Ricerca" . Una volta impostati i criteri di ricerca, si preme il pulsante "Esegui la ricerca" per ottenere la lista degli utenti filtrata.

Cliccando sulla riga corrispondente ad un utente, si accede alla schermata di dettaglio, che permette la modifica dei dati dell'utente, la cessazione o la cancellazione dell'utente e la gestione dei luoghi da abilitare.

È presente anche la possibilità di permettere (attribuire di autorità) all'utente la fruizione di eventuali percorsi 'a pagamento' . I percorsi a pagamento sono percorsi ai quali l'operatore del backoffice ha attribuito la caratteristica 'a pagamento' e un valore di prezzo. L'uso di questa funzionalità è lasciata ad eventuali estensioni future.

In Figura 12 è mostrata 1'anagrafica per gruppi utenti. La disattivazione sospende la possibilità dell'utente di accedere ai contenuti in distribuzione. La cancellazione elimina l'utente definitivamente .

Cliccando sul pulsante "selezione luoghi" si apre una schermata mostrata in Figura 13 con l'elenco di tutti i luoghi caricati nel backoffice.

È possibile scegliere i luoghi da associare all 'utente .

Associare un luogo ad un utente significa dare all'utente la possibilità di ricevere i percorsi disponibili caricati nel backoffice per quello specifico luogo nel momento in cui l'utente entra nell'area coperta da un Punto di Distribuzione bluetooth.

Cliccando sul pulsante "percorsi a pagamento" si apre una schermata mostrata in Figura 14 con l'elenco di tutti i percorsi definiti come 'a pagamento' nel backoffice .

Associare un utente ad un percorso a pagamento significa permettere (attribuire di autorità) all'utente la fruizione di questi percorsi speciali. Un utente non associato ai percorsi a pagamento, nel momento in cui entra in un'area coperta da un Punto di Distribuzione Bluetooth, vedrebbe solo il titolo di questi percorsi, che però non gli non sarebbero distribuiti .

I percorsi a pagamento sono percorsi ai quali l'operatore del backoffice ha attribuito la caratteristica 'a pagamento' e un valore di prezzo nella gestione dei percorsi.

L'uso di questa funzionalità è lasciata ad eventuali estensioni future.

La sezione "Anagrafica Generale" è mostrata in Figura 15. Questa sezione permette la visualizzazione e la gestione di tutti gli utenti, indipendentemente dal gruppo in cui sono inseriti. La sezione è normalmente riservata agli operatori di livello più alto .

La prima schermata presenta l'elenco completo degli utenti, se necessario suddivisi su più pagine. L'elenco può essere riordinato cliccando sul titolo delle colonne.

E' disponibile una funzionalità di ricerca avanzata. La schermata di ricerca è mostrata in Figura 16 e si apre cliccando sul pulsante "Ricerca".

Una volta impostati i criteri di ricerca, si preme il pulsante "Esegui la ricerca" per ottenere la lista degli utenti filtrata.

Cliccando sulla riga corrispondente ad un utente, si accede alla schermata di dettaglio, mostrata in Figura 17, che permette la modifica dei dati dell'utente, la cessazione o la cancellazione dell'utente e la gestione dei luoghi da abilitare.

La disattivazione sospende la possibilità dell'utente di accedere ai contenuti in distribuzione. La cancellazione elimina l'utente definitivamente .

I pulsanti "selezione luoghi" e "percorsi a pagamento" permettono di accedere alle funzionalità descritte precedentemente.

La sezione "Gestione gruppi" è mostrata in Figura 18. Questa sezione permette di creare, modificare e cancellare i gruppi di primo livello e i relativi sottogruppi.

La prima schermata presenta 1'elenco completo dei gruppi di primo livello, indicando per ciascuno di essi il limite massimo di utenti gestiti (numero massimo di utenti attivi che possono essere presenti complessivamente nel gruppo e nei suoi eventuali sottogruppi.

Cliccando sulla riga corrispondente ad un gruppo di primo livello, si accede alla schermata di dettaglio, mostrata in Figura 19, che permette la modifica dei dati relativi al gruppo e la cancellazione del gruppo.

Nel momento in cui un utente viene associato ad un gruppo, viene effettuato un controllo sul limite degli utenti gestiti: se il limite è stato raggiunto, l'utente non può essere associato al gruppo. Se il campo "limite utenti gestiti" non viene riempito o se il limite viene impostato a zero, questo controllo non viene effettuato.

E' possibile cancellare un gruppo solo se non ci sono utenti associati al gruppo e ai relativi sottogruppi .

Cliccando sul pulsante "Gestione sottogruppi" si apre una schermata, mostrata in Figura 20, che elenca i sottogruppi associati al gruppo corrente.

Cliccando sul pulsante "Nuovo elemento" , è possibile inserire un nuovo sottogruppo. Cliccando sulla riga corrispondente ad un sottogruppo, si accede ad una schermata di dettaglio mostrata in Figura 21 che permette di modificare i dati e cancellare il sottogruppo corrente.

Il limite utenti gestiti di un sottogruppo non può essere più alto di quello impostato per il gruppo. E' possibile cancellare un sottogruppo solo se non ci sono utenti associati.

La sezione "Gerarchia gruppi" è mostrata in Figura 22. Questa sezione permette di visualizzare rapidamente la gerarchia dei gruppi e dei sottogruppi .

La sezione "Scelta Gruppo" è mostrata in Figura 23 e permette di selezionare il gruppo da amministrare .

La sezione "Crea nuovo utente" è mostrata in Figura 24 e permette di registrare un nuovo utente.

Il parametro 'cellulare' è presente solo a scopo informativo .

Inseriti i dati dell'utente e premuto il pulsante "Invia" si apre una schermata, mostrata in Figura 25, con una finestra di popup che chiede la scelta dei luoghi da associare all'utente appena creato.

Una volta chiusa la finestra di popup, nella schermata di riepilogo dei dati dell'utente appena creato, mostrata in Figura 26, viene evidenziato un dato: la "Passwordld" . Questo dato, generato in automatico, è estremamente importante: l'applicazione di fruizione dei contenuti che risiede sui cellulari ha infatti il permesso di ricevere i contenuti distribuiti dai Punti di Distribuzione solo se la Passwordld registrata sul cellulare è censita nel backof fice.

La gestione contenuti permette di inserire i contenuti multimediali da distribuire, aggregandoli in pacchetti.

I pacchetti sono oggetti SCORM compliant che possono essere aggregati in percorsi di visita.

I percorsi di visita possono essere associati ai luoghi e distribuiti ai telefoni tramite Punti di Distribuzione Bluetooth dislocati nei luoghi e ad essi associati.

I Punti di Distribuzione Bluetooth hanno una portata (area coperta) che va da 150 a 700 mq in funzione della dislocazione della antenna Bluetooth.

è disponibile la visualizzazione di un albero sinottico complessiva dell'intera struttura dei contenuti presente nel sistema, mostrata in Figura 27, dalla quale è possibile comodamente accedere alle singole funzioni di creazione e gestione dirette.

Gli elementi dell'albero sinottico sono cliccabili e rimandano alle funzioni di gestione dirette. Convenzionalmente si intende primo livello=luogo-totem, secondo livello=percorso associato al luogo, terzo livello=pacchetto di contenuto. Le treccie verdi permettono di impostare l'ordine di visualizzazione dei pacchetti nel percorso .

La sezione "Nuovo pacchetto" è mostrata in Figura 28 e permette la creazione di un nuovo pacchetto. Il pacchetto è l'elemento atomico fruibile sui cellulari (è una struttura SCORM compliant) costituito da immagini, testo, audio. La miscela di contenuto del pacchetto è a completa discrezione del curatore .

Il pacchetto è anche l'unità minima che viene richiamata direttamente dall'utente avvicinando i cellulari del tipo con tag NFC RFID alle etichette RFID distribuibili nel museo o nell'area di visita.

Inseriti i dati base del pacchetto e premuto il pulsante "invia" si apre una schermata con una finestra dì popup che permette il caricamento dei contenuti multimediali che andranno a comporre il pacchetto, mostrata in Figura 29. I formati di file ammissibili sono mostrati all'operatore nel momento in cui viene premuto il pulsante ‘nuovo file'.

Una volta caricati tutti ì contenuti il pacchetto è pronto.

L'operatore può decidere un ordine di fruizione dei contenuti nel pacchetto (p. es. prima un immagine poi un testo come didascalia e un audio e poi una seconda immagine ecc. ).

In caso di problemi con il contenuto viene mostrato all'operatore un quadratino rosso a fianco del nome del file e, passando il mouse sul quadratino, viene visualizzata un'etichetta che spiega il tipo di problema.

Una volta pronto, il pacchetto deve essere compresso in formato zip per la distribuzione. Nella schermata di riepilogo, mostrata in Figura 30, il backoffice segnalerà quindi all'operatore che il file zip è 'mancante': l'operatore può procedere alla sua creazione immediatamente (pulsante 'creazione ZIP') o in un secondo tempo dal menu 'Gestione Pacchetti'.

Il curatore dovrebbe tenere presente nelle direttive di produzione dei contenuti dell'esistenza dei seguenti limiti dovuti per lo più alle limitazioni di riproduzione dei dispositivi (telefoni cellulari) .

Formati :

il formato dei contributi immagini è PNG; il formato dei contributi testo è TXT (Unicode) ,-il formato dei contributi audio è MP3 e il formato dei contributi video è 3GP.

I limiti dimensionali sono estremamente ampi, il curatore dovrebbe perciò tenere presente che il limite di produzione di un contenuto è sostanzialmente dato dalla sua possibilità di fruizione efficace piuttosto che dal limite fisico imposto dalla tecnologia: è consigliabile 'spezzare' contenuti ampi in percorsi di fruizione costituiti da piccoli pacchetti con immagine, didascalia testuale e audio discorsivo.

I percorsi vengono trasferiti per intero dal Punto di Distribuzione Bluetooth verso il telefono non appena esso entra in area di copertura, il transfer rate dei Punto di Distribuzione Bluetooth verso i telefoni è di circa 800Kbit/sec per cui percorsi di svariati Mbyte richiedono poche decine di secondi, alcuni minuti al massimo in funzione della dimensione effettiva e del numero di client in download contemporaneo.

Lo schermo del telefono-target utilizzato per lo sviluppo del prototipo e del sistema finale ha una dimensione di 240 x 320 (largh. x alt.), lo spazio per l'intestazione in alto e per i menu comando in basso è, indicativamente e rispettivamente di 60 punti e 30 punti. L'area utile per per le immagini e video è perciò di 240 x 230 (largh. x alt.) L'audio ha un limite dimensionale fissato a 5Mbyte per singolo file che, usando una compressione mp3 voce mono, indicativamente risulta in circa 14 minuti. L'audio può essere stereo. L'audio può essere sospeso e riattivato (pause/play) a piacere dall 'utente .

Il video ha un limite dimensionale fissato a 5Mbyte per singolo file che, usando la compressione standard, indicativamente risulta in circa 4 minuti. Il video può essere sospeso e riattivato (pause/play) a piacere dall'utente.

Il testo ha un limite dimensionale fissato a 5Mbyte per singolo file che, usando TXT Unicode, indicativamente risulta in circa 2,5 milioni di battute .

La sezione "gestione pacchetti" mostrata nelle Figure 31 e 32 permette di rientrare in un pacchetto precedentemente creato per modificarne i parametri e/o il contenuto.

Se si modificano i parametri o il contenuto di un pacchetto è necessario creare nuovamente il file zip .

I pacchetti sono oggetti SCORM 20043rd edition. I file zip generati dal backoffice, e che si possono scaricare, sono pacchetti SCORM compliant con il profilo resource content package application profile.

La sezione "Gestione percorsi" è mostrata nelle Figure 33 e 34.

I percorsi sono aggregazioni ordinate di pacchetti. La composizione dei percorsi e l'ordinamento dei pacchetti nei percorsi sono a completa discrezione del curatore.

II nome del percorso viene reso visibile sul telefono .

I percorsi possono avere gli attributi 'a pagamento' e 'prezzo' che sono disponibili per estensioni future. Se non si intende utilizzare questa funzione lasciare i campi in bianco.

Premendo il pulsante "Aggiorna versione" viene forzato 1'aggiornamento del percorso su tutti i telefoni che, in area di copertura, contengono già una versione precedente degli stessi contenuti. La versione del percorso viene automaticamente aggiornata anche ogni volta che viene aggiunto o modificato un pacchetto di contenuto associato al percorso stesso.

Si ricorda di prestare attenzione al fatto che i Punti di Distribuzione GIT sincronizzano i dati con il BackOffice ad intervalli regolari, scelti in fase di configurazione.

Premendo il pulsante 'Selezione pacchetti' si apre una schermata, mostra in Figura 35, con una finestra di popup che permette di selezionare i pacchetti che compongono il percorso,· una volta selezionati i pacchetti, premendo il pulsante "Vai all'ordinamento" si entra in una seconda schermata che permette di definirne l'ordinamento, mostrata in Figura 36.

La sezione "Gestione luoghi" è mostra nelle figure 37 e 38.

I luoghi sono il punto di distribuzione dei percorsi; la distribuzione avviene tramite TOTEM costituiti da un PC connesso ad Internet con antenna Bluetooth. La dislocazione dei luoghi è a completa discrezione del curatore. È anche possibile creare più oggetti-luogo con lo stesso nome associandoli a Punti di Distribuzione differenti per gestire la distribuzione dei contenuti in luoghi fisici molto ampi tramite la dislocazione di più Punti di Distribuzione .

II nome viene reso visibile sul telefono non appena 1'utente entra in area coperta dal Punto di Distribuzione identificato dai parametri<l>ID Totem' e password.

I parametri 'descrizione' e 'collocazione' Punto di Distribuzione sono presenti solo a scopo informativo per permettere all'operatore di inserire dati identificativi di aiuto al censimento e/o promemoria relativi alla localizzazione fisica dei Punti di Distribuzione Bluetooth.

Premendo il pulsante 'Selezione percorsi' si apre una schermata con una finestra di popup, mostrata in Figura 39, che permette di selezionare i percorsi che saranno distribuiti dal Punto di Distribuzione associato al luogo.

Per visualizzare i contenuti GIT via browser inserire il codice PasswordID e confermare nella schermata mostrata in Figura 40.

II visualizzatore GIT si apre in una nuova finestra e mostra, nella parte sinistra, l'intero albero di contenuti associato all'utente specificato (PasswordID inserita) e, nella parte destra, i contenuti con una modalità di fruizione simile a quella disponibile sul telefono cellulare target.

La funzione 'visualizzatore GIT' è, su richiesta, scorporabile e inseribile in un sito marketing/divulgativo della iniziativa.

Sono fornite anche funzionalità di test e quindi di log, come mostrato in Figura 41. In particolare, le funzioni sono:

Log interfaccia XML Luogo;

Log interfaccia XML Mappa Utente;

Log interfaccia Pacchetti; e

Archivia log interfacce.

Tali funzioni permettono di verificare i log (la frequenza e il tipo di accesso) dei Punti di Distribuzione alle informazioni distribuite dal sistema centrale per scopi di controllo e verifica tecnica della rete.

Durante la fase di inserimento di un nuovo Punto di Distribuzione nel backoffice è possibile inserire anche il numero IP o l'indirizzo DNS del Punto di Distribuzione stesso. Se questo parametro è inserito la funzione Rete P.D. è in grado di mostrare un sinottico tecnico dello stato delle connessioni mostrato in Figura 42.

Il sinottico si autoaggiorna ogni 60 secondi. Per monìtorare lo stato delle rete dei Punti di Distribuzione è sufficiente lasciare aperto il browser sulla pagina del sinottico.

La sezione "Log funzionamento" permette la visualizzazione, l'archiviazione e la cancellazione dei log relativi agli errori e agli accessi al backoffice .

Il Registro errori frontend, mostrato in figura 43, permette di visualizzare un elenco degli errori commessi dagli utenti sul frontend nelle procedure di registrazione e pagamento. Il registro errori del front end è legato alla, eventuale, presenza di pagine dinamiche, programmate, nel sito istituzionale e marketing di presentazione della iniziativa associato al backoffice. Nel caso il sito non sia presente o sia costituito da sole pagine html statiche il registro errori del front end è vuoto.

Archivia, come mostrato in figura 44, permette di archiviare il registro degli errori del frontend, lasciando in linea solo la parte relativa all'ultimo periodo .

Cancella permette di cancellare tutti i dati presenti nel registro degli errori del frontend. Prima di procedere alla cancellazione viene richiesta una conferma.

Archivio storico permette di visualizzare gli errori del frontend archiviati.

Registro errori backoffice permette di visualizzare un elenco degli errori di applicazione eventualmente verificatisi nel backoffice.

Archivia permette di archiviare il registro degli errori del backoffice, lasciando in linea solo la parte relativa all'ultimo periodo, come mostrato in figura 45.

Cancella permette di cancellare tutti i dati presenti nel registro degli errori del backoffice. Prima di procedere alla cancellazione viene richiesta una conferma.

Archivio storico permette di visualizzare gli errori del backoffice archiviati.

Registro accessi backoffice, come mostrato in Figura 46, permette di visualizzare il registro degli accessi al backoffice, con l'indicazione dell'operatore, della funzione utilizzata e della data di accesso.

Archivia permette di archiviare il registro degli accessi al backoffice, lasciando in linea solo la parte relativa all'ultimo periodo, come mostrato in figura 47.

Cancella permette di cancellare tutti i dati presenti nel registro degli accessi al backoffice. Prima di procedere alla cancellazione viene richiesta una conferma.

Archivio storico permette di visualizzare i dati archiviati relativi agli accessi al backoffice.

La sezione "Funzioni di supporto" contiene una serie di funzioni di supporto per gli operatori del backoffice .

Rubrica operatori permette di cercare telefono ed email degli operatori di backoffice, utilizzando come criterio di ricerca l'ufficio, la funzione o il nome, come mostrato in figura 48.

Bacheca benvenuto permette di creare, modificare e cancellare i messaggi che compaiono nella schermata introduttiva del backoffice.

La prima schermata, mostrata in Figura 49, presenta l'elenco completo dei messaggi, se necessario suddivisi su più pagine. L'elenco può essere riordinato cliccando sul titolo delle colonne. Il pulsante "Nuovo elemento" permette l'inserimento di un nuovo messaggio.

Cliccando sulla riga corrispondente ad un messaggio, si accede alla schermata di dettaglio, che permette la modifica dei dati e la cancellazione.

La sezione "Amministrazione BO" contiene le funzionalità necessarie per 1'amministrazione del backoffice .

Operatori permette la creazione e la modifica degli account per gli operatori del backoffice.

La prima schermata, mostrata in Figura 50, presenta l'elenco completo degli operatori, se necessario suddivisi su più pagine. L'elenco può essere riordinato cliccando sul titolo delle colonne. Il pulsante "Nuovo elemento" permette la creazione di un nuovo account.

Cliccando sulla riga corrispondente ad un operatore, si accede alla schermata di dettaglio, che permette la modifica dei dati, mostrata in figura 51.

Gli account degli operatori non possono essere cancellati, ma possono essere disabilitati impostandone la scadenza (campo "valido fino").

Ogni operatore ha necessariamente un ruolo.

La funzionalità "Ruoli" permette la creazione e la modifica dei ruoli da assegnare agli operatori del backoffice. Ogni ruolo è caratterizzato da:

un insieme di funzioni abilitate per quel ruolo (che corrispondono alle voci del menu di sinistra) ;

un gruppo di utenti sui cui queste funzioni possono essere esercitate. Il gruppo non è obbligatorio: gli amministratori di primo livello, ed esempio, sono abilitati ad operare su tutti gli utenti, indipendentemente dal gruppo.

La prima schermata, mostrata in Figura 52, presenta l'elenco completo dei ruoli già definiti, se necessario suddivisi su più pagine. L'elenco può essere riordinato cliccando sul titolo delle colonne.

Il pulsante "Nuovo elemento" permette la creazione di un nuovo ruolo.

Cliccando sulla riga corrispondente ad un ruolo, si accede alla schermata di dettaglio, che permette la modifica dei dati, mostrata in figura 53.

Per segnalare che un ruolo è abilitato ad operare solo sugli utenti di un gruppo e dei relativi sottogruppi, si seleziona la casella "Amministra solo il gruppo associato" e si seleziona il gruppo pertinente. Il ruolo potrà così visualizzare e gestire solo gli utenti di quel gruppo e dei relativi sottogruppi .

Per selezionare le funzioni abilitate per il ruolo corrente si utilizza il pulsante "Funzioni abilitate" . il pulsante apre una schermata, mostrata in Figura 54, che elenca le funzioni disponibili nel backoffice. Per abilitare una funzione, si seleziona la casella corrispondente; quando tutte le funzioni necessarie al ruolo sono state selezionate, si clicca sul pulsante "Conferma" per salvare la configurazione .

La sezione "Uffici" permette di gestire l'elenco degli uffici associati agli operatori di backoffice.

La prima schermata, mostrata in figura 55, presenta l'elenco completo degli uffici già inseriti, se necessario suddivisi su più pagine. L'elenco può essere riordinato cliccando sul titolo delle colonne. Il pulsante "Nuovo elemento" permette l'inserimento di un nuovo ufficio.

Cliccando sulla riga corrispondente ad un ufficio, si accede alla schermata di dettaglio, che permette la modifica dei dati.

Cambio password permette di cambiare la password dell'utente corrente, come mostrato in figura 56.

La presente invenzione comporta i seguenti vantaggi :

accessibilità ai contenuti multimediali anche ad utenti diversamente abili anche tramite dispositivi di assistenza;

disponibilità dell'informazione in tempo reale nei luoghi di interesse in modalità locationaware; e

possibilità di acquisto dei contenuti multimediali sia attraverso Internet sia attraverso dispositivi hand-held quali cellulari, palmari, smartphone, dispostivi elettronici compliant NFC secondo gli standard EMV (SEPA).

Claims (10)

1. R IV E N D I CA Z IO N I 1. Sistema informativo atto a fornire contenuti multimediali ad un utente provvisto di un dispositivo elettronico portatile, il dispositivo elettronico portatile essendo atto a riprodurre i contenuti multimediali forniti dal sistema informativo; il sistema informativo comprendendo un'unità centrale atta a generare, strutturare e gestire i contenuti multimediali e a fornire ad un punto di distribuzione rispettivi contenuti multimediali sulla base della posizione del punto di distribuzione, il punto di distribuzione essendo atto a comunicare con il dispositivo elettronico portatile per fornirgli i contenuti multimediali.
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre un punto di attivazione dei contenuti multimediali atto a comunicare con il dispositivo elettronico portatile per attivare la riproduzione sul dispositivo elettronico portatile di predeterminati contenuti multimediali.
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui l'unità centrale è un'applicazione WEB che fornisce al punto di distribuzione i rispettivi contenuti multimediali tramite Internet, il punto di distribuzione comunicando con il dispositivo elettronico portatile tramite Bluetooth ed il punto di attivazione dei contenuti multimediali comunicando con il dispositivo elettronico portatile tramite tecnologia Near Field Communìcation (NFC).
4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 3, in cui i contenuti multimediali hanno diverse modalità di riproduzione, ogni modalità di riproduzione essendo tale per cui la riproduzione è fruibile da un utente dotato di specifiche capacità fisiche di fruizione; il dispositivo elettronico portatile riproducendo i contenuti multimediali secondo la modalità di riproduzione consona alle capacità fisiche di fruizione dell'utente.
5. 5. Sistema secondo la rivendicazione 4, in cui i contenuti multimediali comprendono libri e/o CD e/o DVD.
6. 6. Sistema secondo le rivendicazioni 4 o 5, in cui i contenuti multimediali comprendono informazioni turistiche e/o di infomobilità.
7. 7. Sistema secondo ogni rivendicazione da 4 a 6, atto alla fruizione ed al pagamento di beni e/o servizi.
8. 8. Sistema secondo ogni rivendicazione da 4 a 7, atto ad accreditare denaro.
9. 9. Sistema secondo ogni rivendicazione da 4 a , atto a tracciare gli utenti, beni o servizi.
10. 10. Sistema secondo ogni rivendicazione da 4 a , atto a registrare presenze o assenze,