ITBO20060579A1 - Metodo di realizzazione di un elemento di chiusura di contenitori ed elemento di chiusura di contenitori. - Google Patents

Metodo di realizzazione di un elemento di chiusura di contenitori ed elemento di chiusura di contenitori. Download PDF

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ITBO20060579A1 IT000579A ITBO20060579A ITBO20060579A1 IT BO20060579 A1 ITBO20060579 A1 IT BO20060579A1 IT 000579 A IT000579 A IT 000579A IT BO20060579 A ITBO20060579 A IT BO20060579A IT BO20060579 A1 ITBO20060579 A1 IT BO20060579A1
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Description

B02006A o o o 5 7 9
61.Ρ3223.12.ΠΓ8 Ing. Lucia nzonl LL/DF Albo Prot. 17BM
DESCRIZIONE
annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:
METODO DI REALIZZAZIONE DI UN ELEMENTO DI CHIU-SURA DI CONTENITORI ED ELEMENTO DI CHIUSURA DI CONTENITORI
A nome: PELLICONI & C. S.p.A., di nazionalità italiana, con sede a Ozzano dell'Emilia (BO), Via Emilia Levante, 314.
Inventore Designato: Sig. Pierluigi GARUTI.
Il Mandatario: Ing. Luciano LANZONI c/o BUGNION S.p.A., Via Goito, 18 - 40126 - Bologna, «e
Depositata
La presente invenzione ha per oggetto un elemento di chiusura di contenitori.
In particolare la presente invenzione ha per oggetto un elemento di chiusura di contenitori per bevande gassate utilizzante tappi del tipo a corona ed un metodo di realizzazione di un elemento di chiusura di contenitori.
Come noto, i tappi a corona vengono realizzati a partire da un foglio di materiale metallico sul quale, mediante un procedimento generalmente di tipo litografico, vengono stampati una pluralità di loghi circolari.
I loghi circolari hanno un determinato colore od un particolare elemento figurativo che identificano il tipo di bevanda contenuta a ll’intemo del contenitore o il produttore della bevanda stessa; essi hanno, in sostanza, 61.P3223.12.IT8 Ing. L
LL7DF Albo
la duplice funzione di individuare il prodotto e di renderlo riconoscibile sia in termini pubblicitari che di percezione da parte del consumatore. I loghi costituiscono la porzione esterna visibile del tappo e sono realizzati sul foglio metallico secondo una pluralità di file regolarmente distanziate, disposte fra di loro sfalsate in modo tale da riuscire a coprire sostanzialmente tutta la superficie utile del foglio metallico.
Una volta che la superficie di un relativo foglio metallico è stata riempita con i loghi circolari, il citato foglio viene inserito all'interno di una macchina punzonatrice la quale provvede, in una sola fase, a tranciare ciascun elemento circolare metallico, il cui diametro è definito dal diametro del logo litografato, e a realizzare il tappo direttamente con gli elementi circonferenziali a corona nella configurazione finale di preimbottigliamento.
I tappi così realizzati e già nella loro forma definitiva, comprensiva quindi della decorazione estetica, vengono introdotti in una stazione per la realizzazione dell’elemento di tenuta, generalmente costituito da una guarnizione in materiale plastico.
Questo tipo di tappi presenta alcuni inconvenienti.
Realizzare la decorazione estetica del tappo prima della formatura del tappo stesso, comporta, in taluni casi, dei difetti di finitura superficiale della decorazione.
Infatti, nel momento in cui l’elemento circolare metallico viene punzonato a formare il tappo a corona e vengono realizzati i denti de! tappo, accade frequentemente che la porzione litografata che si trova in corrispondenza della parte dell'elemento metallico circolare, occupata dai denti, si eroda, 61.Ρ3223.12.ΓΓ8 Ing. Luciano m arrabni LL/DF Albo Prot NlfcWBM
almeno parzialmente.
Tale fenomeno risulta più accentuato nella zona interna del tappo in corrispondenza della dentatura, che risulta essere quella più soggetta a sfregamento perché è la zona a contatto con il collo della bottiglia e dove il materiale metallico non è litografato.
Anche la porzione centrale superiore del tappo può rovinarsi nel processo di punzonatura.
Qualunque tipo di sfregamento, infatti, comporta un rischio di graffio per la parte litografata.
Tale primo inconveniente costituisce, inoltre, la causa di un secondo e non meno importante inconveniente dei tappi di tipo noto.
La sfregatura della parte decorativa può portare alla formazione di ruggine nelle parti graffiate, soprattutto in corrispondenza dei denti, con conseguenti ripercussioni negative sulla percezione della bevanda contenuta nel contenitore da parte del cliente e con possibilità di perdita di efficacia da parte del tappo nella sua funzione sigillante.
Il problema della formazione della ruggine si presenta inoltre anche nel caso in cui le bottiglie vengano tenute in ambienti umidi per lungo tempo, come, ad esempio, i magazzini di stoccaggio.
Scopo del presente trovato è pertanto quello di ovviare ai citati inconvenienti attraverso la realizzazione di un elemento di chiusura di contenitori e di un procedimento di realizzazione di un elemento di chiusura di contenitori che sia economico, resistente e di facile attuazione.
Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono 61.P3223.12.IT8 Ing. Luciano LL/DF Albo Prot N.
chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:
la figura 1 illustra, in una vista prospettica schematica, una bottiglia ed un elemento di chiusura secondo la presente invenzione;
la figura 2a illustra, in una vista prospettica schematica un particolare dell'elemento di chiusura di figura 1 ;
- la figura 2b illustra, in una vista prospettica schematica da differente angolazione il particolare di figura 2a;
la figura 3 illustra un particolare in sezione dell’elemento di chiusura di figura 1;
le figure da 4 a 8 illustrano le varie fasi del procedimento di realizzazione dell’elemento di chiusura secondo l'invenzione;
la figura 9 illustra, in una vista schematica in pianta, un particolare dell’elemento di chiusura secondo la presente invenzione.
Con riferimento ai disegni allegati, con il numero di riferimento 1 , viene indicata una bottiglia presentante, in prossimità della propria bocca, una sporgenza 2 anulare realizzata sul collo della bottiglia in prossimità della bocca stessa. La bocca è chiusa da un elemento 3 di chiusura.
L’elemento 3 di chiusura comprende un tappo 4 a corona presentante una superficie 5 superiore la quale superficie 5 definisce, in sostanza, una porzione esterna del tappo 4.
II tappo 4 a corona comprende inoltre una superficie 6 laterale ed una 61.P3223.12.U8 Ing. Luciano I i LL/DF Albo Prot N. M
superfìcie 7 interna, visibile in figura 2b.
Sulla superficie 6 laterale sono ricavati una pluralità di denti 8 atti a essere accoppiati con forzamento, per deformazione plastica, sulla sporgenza 2 anulare.
Come illustrato in figura 2b, la superfìcie 7 interna del tappo 4 a corona, ovvero quella rivolta verso la bocca della bottiglia 1 , è rivestita con un disco 9 i n m ateriale cedevole fungente d a g uarnizione d i tenuta per evitare la fuoriuscita del contenuto della bottiglia 1.
Con riferimento alla figura 3 l'elemento 3 di chiusura comprende, inoltre, un elemento 10 di copertura del tappo 4, definito da uno spezzone 11 di materiale plastico termoretraibile il quale spezzone 11 è applicato al tappo 4 a corona; lo spezzone 11 ricopre sia la superficie 5 superiore del tappo 4 che la citata superficie 6 laterale dentata, rincalzandosi, almeno parzialmente, nella superficie 7 interna del tappo, in corrispondenza della dentatura.
Vantaggiosamente lo spezzone 11 è circolare ed è realizzato in un materiale plastico termoretraibile che presenta caratteristiche di retraibilità variabili in funzione del raggio.
In pratica, come visibile in figura 9, lo spezzone 11 circolare presenta una porzione 102 centrale avente diametro D pari o vicino al diametro della superficie 5 superiore del tappo 4 ed una porzione 103 periferica definita da una corona 104 circolare, atta a coprire la superficie 6 laterale del tappo 4 e a rincalzarsi al di sotto di essa nella superficie 7 interna del tappo 4 stesso.
La scelta delle caratteristiche di termoretraibilità del materiale utilizzato, 61.P3223.12.1T8 Ing. Ludar LL/DF Albo Prot.
sono tali che, a parità di temperatura, la corona 104 circolare si ritiri in modo diverso rispetto alla porzione 102 centrale (ammesso che ciò avvenga); è comunque fondamentale che il ritiro dello spezzone 11 avvenga prima in corrispondenza della corona 104 circolare e solo dopo (ove presente) per la porzione 102 centrale, con velocità che diminuisce al diminuire della distanza dal centro dello spezzone 11.
Vantaggiosamente il perìmetro della corona 104 circolare è realizzato in un materiale 105 elastico avente retraibilità inferiore a quella della corona 104, in modo che non tenda ad aprirsi in fase di riscaldamento; in caso contrario potrebbe verificarsi la mancanza di rincalzatura nella superficie 7 interna del tappo 4.
Preferìbilmente, la superficie 5 superiore del tappo 4 sarà ricoperta con una vernice adesiva che permetta di trattenere lo spezzone 11 sul tappo 4 durante la fase di deposizione e successivo riscaldamento dello spezzone 11 stesso.
Secondo un’ulteriore forma realizzativa non illustrata, lo spezzone 11 di materiale plastico presenta una propria porzione adesiva che aderisce con la superfìcie 5 superiore del tappo.
Come illustrato in figura 6, lo spezzone 11 di materiale plastico presenta un logo 12, vantaggiosamente il logo 12 può riportare il nome del produttore della bevanda e/o il tipo di bevanda contenuta nella bottiglia. Lo spezzone 11 di materiale plastico comprende, inoltre, una banda 13 colorata in base al tipo di bevanda presente nel contenitore.
Il logo 12 e la banda 13 colorata definiscono mezzi 14 di riconoscimento per l'elemento 3 di chiusura.
61.P3223.12.IT8 Ing. Lucian onl LL/DF Albo Prot. BM
L'invenzione concerne inoltre un metodo di realizzazione di un elemento 3 di chiusura come sopra descrìtto.
In particolare, il metodo di realizzazione dell'elemento 3 di chiusura ha inizio con la formatura del tappo 4 a corona.
II tappo 4 a corona viene realizzato in una macchina punzonatrice, di tipo noto e pertanto non illustrata, a partire da un foglio metallico a colorazione uniforme, ovvero senza nessun tipo di elemento decorativo richiamante il produttore della bevanda contenuta nella bottiglia 1 sulla quale sarà applicato il tappo 4 stesso.
Secondo quanto illustrato nelle figure da 4 a 8, una volta realizzato, il tappo 4 a corona viene applicato con forzamento, per deformazione plastica, al collo della bottiglia 1 , in corrispondenza della citata sporgenza 2 anulare.
La bottiglia 1 è sigillata e l’elemento 3 di chiusura è collegato stabilmente alla bottiglia 1 stessa.
La bottiglia 1 viene inviata ad una successiva stazione per l'applicazione dell’elemento 10 di copertura.
Come illustrato in figura 6, da una bobina 15 si svolge un nastro 16 di materiale plastico sul quale, secondo una prima forma realizzativa, sono già ricavati gli elementi decorativi che definiscono i loghi 12 di ciascuno spezzone 11.
Il nastro 16 viene svolto e, tramite mezzi di taglio di tipo noto e pertanto non illustrati, vengono ricavati in successione i vari spezzoni 11 da applicare alle relative bottiglie 1.
Una volta che è stato tagliato uno spezzone 11 , questo viene posizionato 61.P3223.12.IT8 Ing. Lucian oni LL/DF Albo Prot. BM
tramite un punzone 17 sul tappo 4 di una relativa bottiglia 1.
Dopo il posizionamento dello spezzone 11 sul tappo 4, la bottiglia 1 e, in particolare, la zona in corrispondenza del collo della bottiglia 1 stessa, viene investita da un getto 100 laminare di aria calda emessa da un mezzo 101 riscaldante e controllata in temperatura e tempo per permettere allo spezzone 11 di adattarsi completamente alla forma del tappo 4 e di rincalzarsi al di sotto della sua dentatura 8, appoggiandosi in tal modo anche nella parte 7 interna del tappo 4 stesso.
Secondo una ulteriore forma realizzativa non illustrata, la bobina 15 alimentatrìce può contenere un nastro di materiale plastico non personalizzato, ovvero senza nessun tipo di logo o banda colorata indicanti il tipo di prodotto.
In questo caso il nastro anonimo si svolge dalla bobina e, a monte della stazione di posizionamento e fissaggio degli spezzoni 11 ai tappi 4, è prevista una zona di personalizzazione di ciascuno spezzone 11 di materiale plastico, dove vengono realizzati i loghi 12 e/o le bande 13 colorate, tramite, ad esempio, aerografatura.
Vantaggiosamente tale soluzione consente di personalizzare all’istante ciascuno spezzone 11 permettendo una produzione diversificata in continuo di bottiglie 1 contenenti diversi tipi di bevande.
Secondo una ulteriore forma realizzativa, il punzone 17 funge anche da mezzo riscaldante per permettere il fissaggio dello spezzone 11, realizzato in materiale termoretraibile, al tappo 4.
Un’ulteriore variante realizzativa prevede di utilizzare come mezzo riscaldatore dello spezzone 11 , in alternativa al punzone 17, un fon che 61.P3223.12.IT8 Ing. Luciano LL/DF Albo Prot. N.
emette un getto continuo di aria calda.
In questo caso la bottiglia 1 ruoterà attorno al proprio asse per permettere il riscaldamento uniforme di tutta la superficie in corrispondenza del collo della bottiglia stessa.
Secondo un’ulteriore forma realizzativa, lo spezzone 11 di materiale plastico non è realizzato in materiale termorestringente ma comprende una porzione adesiva.
La porzione adesiva del citato spezzone 11 viene quindi accostata al tappo 4 a corona ed incollata ad esso; in tal modo I o s pezzone 1 1 aderisce perfettamente al tappo 4 a corona.
L'invenzione consegue importanti vantaggi.
In primo luogo, la realizzazione della decorazione estetica del tappo a corona, ovvero la relativa colorazione o la scrittura del logo, dopo l'applicazione dell’elemento di chiusura alla bottiglia, consentono di evitare ogni possibile sfregamento del tappo, impedendo in tal modo di rovinare il tappo stesso che riveste un ruolo importante nella percezione del prodotto da parte del cliente.
L’applicazione di uno spezzone di materiale plastico successiva all'imbottigliamento elimina, inoltre, il problema della formatura della ruggine, soprattutto in corrispondenza dei denti del tappo a corona. L'invenzione cosi concepita è suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (14)

  1. 61.P3223.12.IT8 Ing. Luciano LL/DF Albo Prot. N.
    RIVENDICAZIONI 1. Metodo di realizzazione di un elemento (3) di chiusura di contenitori (1), particolarmente per bevande gassate in cui il contenitore (1) è del tipo provvisto di un collo sul quale è ricavata una sporgenza (2) anulare caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: - realizzare un tappo (4) a corona avente una superficie (5) superiore ed una superficie (6) laterale; - applicare il tappo (4) a corona al collo del contenitore, in corrispondenza della sporgenza (2) anulare; - applicare un elemento (10) di copertura, presentante uno spezzone (11) di materiale plastico avente un logo (12) o una banda (13) colorata, al tappo (4) a corona.
  2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1 in cui lo spezzone (11) di materiale plastico è uno spezzone (11) circolare di materiale plastico termoretraibile, caratterizzato dal fatto che la fase di applicare l’elemento (10) di copertura al tappo (4) a corona comprende le fasi di: - applicare lo spezzone (11) di materiale plastico termoretraibile al tappo (4) a corona, detto spezzone 11 essendo a retraibilità variabile in funzione del raggio di detto spezzone stesso; - riscaldare lo spezzone (11 ) di materiale plastico tramite un getto di aria calda per fissare lo spezzone (11) al tappo (4) ed adattarlo alla forma del tappo (4) stesso.
  3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la fase di applicare lo spezzone (11) di materiale plastico al tappo (4) a corona comprende la fase di ricavare detto spezzone (11) da un nastro 61.P3223.12.IT8 Ing. Luciano LL/DF AJbo Prot. N
    (16) avvolto in una bobina (15), detto nastro (16) presentando in successione detti loghi (12) e dette bande (13) colorate.
  4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la fase di applicare lo spezzone (11) di materiale plastico al tappo (4) a corona comprende le fasi di: - ricavare detto spezzone (11) da un nastro di materiale termoretraibile avvolto in una bobina; - realizzare su detto spezzone (11) detto logo (12) e/o detta banda (13) colorata tramite aerografatura.
  5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 1 in cui lo spezzone (11) di materiale plastico comprende una porzione adesiva, caratterizzato dal fatto che la fase di applicare l’elemento (10) di copertura al tappo (4) a corona comprende la fase di accostare la porzione adesiva dello spezzone (11) alla superficie (5) superiore del tappo (4) a corona.
  6. 6. Elemento di chiusura di contenitori, particolarmente per bevande gassate in cui il contenitore (1) è del tipo provvisto di un collo sul quale è ricavata una sporgenza (2) anulare, caratterizzato dal fatto di comprendere - un tappo (4) a corona avente una superficie (5) superiore ed una superfìcie (6) laterale, la superficie (6) laterale avendo una pluralità di denti (8), detto tappo (4) essendo applicabile a chiusura del contenitore (1) stesso; - un elemento (10) di copertura del tappo (4) comprendente uno spezzone (11) di materiale plastico applicato sul tappo (4) a corona atto a produrre la copertura di almeno le superfici (5, 6) superiori e laterali del 61.P3223.12.IT8 Ing. Luciano LL/DF Albo Prot N
    tappo (4), detto elemento (10) di copertura comprendendo mezzi (14) di riconoscimento del contenitore (1).
  7. 7. Elemento di chiusura secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto materiale plastico di detto spezzone (11) è un materiale termoretraibile a retraibilità differenziata.
  8. 8. Elemento di chiusura secondo le rivendicazioni 6 o 7 caratterizzato dal fatto che detto spezzone (11) è circolare e detto materiale di detto spezzone (11) è un materiale termoretraibile a retraibilità variabile in funzione della distanza dal centro di detto spezzone (11) stesso.
  9. 9. Elemento di chiusura secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che detto spezzone (11) comprende una porzione (102) centrale circolare avente diametro (D) ed una porzione (103) periferica definita da una corona (104) circolare, detta corona (104) circolare avendo retraibilità maggiore di detta porzione (102) centrale.
  10. 10. Elemento di chiusura secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto spezzone (11) di materiale plastico presenta una porzione adesiva.
  11. 11. Elemento di chiusura secondo la rivendicazione 10 caratterizzato dal fatto che detta porzione adesiva di detto spezzone (11) aderisce almeno a detta superfìcie (5) superiore di detto tappo (4) a corona.
  12. 12. Elemento di chiusura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 11, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (14) di riconoscimento comprendono un logo (12) riportante il tipo e/o il produttore della bevanda.
  13. 13. Elemento di chiusura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 61.P3223.12.IT8 Ing. Lucian LL/DF Albo Prot.
    6 a 12, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (14) di riconoscimento comprendono almeno una banda (13) colorata.
  14. 14. Contenitore di bevande caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento (10) di chiusura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 12. Bologna, 28.07.2006 In fede Il Mandatario ft
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