ITBO20060527A1 - Sistema di trasporto a pinza per macchina cucitrice a braccio oscillante - Google Patents

Description

SISTEMA DI TRASPORTO A PINZA PER MACCHINA CUCITRICE A BRACCIO OSCILLANTE

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

L’invenzione si inserisce nel settore tecnico delle macchine da cucire a due fili con punto annodato, destinate alla cucitura di pellami, tessuti pesanti, fibre sintetiche o semisintetiche (aramidiche etc.).

In un tipo di dette macchine, l’ago è azionato solamente in direzione assiale, con un movimento di saliscendi che lo porta, alternativamente, ad entrare ed uscire nel e dal materiale; l'avanzamento di quest'ultimo, tra un punto e l'altro di cucitura, è realizzato da organi di trasporto, ad esempio piedini, rotelle o griffe, che agiscono quando l’ago si trova all’esterno del materiale.

E' noto, inoltre, un altro tipo di macchine nelle quali l'ago, oltre al movimento di saliscendi, può oscillare sul relativo piano di contenimento secondo corse di andata e ritorno, imposte in opportuna relazione di fase con la detta salita e discesa; in queste macchine, la fase di avanzamento avviene quando l’ago impegna il materiale, in cooperazione con organi di trasporto associati all'ago medesimo.

Queste ultime macchine sono quelle cosiddette con trasporto a punta d’ago, o a duplice trasporto, nelle quali l'avanzamento del materiale da cucire è realizzato dall'azione combinata dell’ago e di un piedino di trasporto, in combinazione di fase con un piedino bloccapelle.

Una macchina di tale tipo, prodotta dallo stesso Richiedente, è particolarmente indicata per la cucitura dei fondi a cassetta nelle calzature e per cuciture di articoli di pelletteria e simili.

In detta macchina, così come in altre similari, l’ago ed i piedini di trasporto e bloccapelle sono verticali e si protendono inferiormente dalla testa della macchina verso un sottostante dispositivo a gancio rotante oppure oscillante, comunemente denominato crochet, che, nel caso particolare, è inserito in una testina associata alla sommità di un braccio oscillante, il cui asse di rotazione è coincidente con quello del suddetto crochet.

La testina che porta il crochet è mantenuta con posizione fissa, indipendentemente dalla posizione assunta dal braccio oscillante, mediante interposizione di mezzi di orientamento, all'uopo preposti, atti a determinare, a fronte di un’oscillazione del braccio, una controrotazione della testina del medesimo angolo.

L'ago è azionato con un movimento di saliscendi e, in opportuna relazione di fase, con un movimento di oscillazione su un piano verticale parallelo a quello di rotazione del crochet, per il citato trasporto del materiale.

Il piedino di trasporto è azionato anch'esso con un movimento di saliscendi, da un proprio meccanismo, ed è vincolato all’ago in modo da seguirne l’oscillazione; il piedino bloccapelle, posizionato a valle del piedino di trasporto, è azionato solamente in verticale, con un relativo movimento di saliscendi determinato dallo stesso meccanismo del piedino di trasporto, in combinazione con un martinetto pneumatico o con un sistema a molla.

L'ago, da una posizione arretrata rispetto al senso di avanzamento del materiale da cucire, viene abbassato, trapassando quest'ultimo ed entrando nella testina che porta il crochet; in opportuna relazione di fase, anche il piedino di trasporto viene abbassato a premere il materiale sulla placchetta conformata dalla parte superiore della testina. L’abbassamento del piedino di trasporto determina, in modo noto, mediante il citato meccanismo, il sollevamento del piedino bloccapelle, che era mantenuto elasticamente abbassato dal martinetto, per trattenere il materiale da cucire durante la fase di ritorno dell’ago; di seguito, l'ago ed il piedino sono azionati in sincrona oscillazione per determinare l'avanzamento del materiale sulla placchetta, sino ad ottenere una prestabilita lunghezza del punto.

Durante questa fase, l'ago si trova all’interno della testina e coopera con il crochet per annodare i due fili, di cui uno portato dall'ago stesso e l'altro proveniente da una spoletta contenuta nel crochet.

L'ago ed il piedino di trasporto sono quindi sollevati al disopra del materiale da cucire per iniziare l'oscillazione in senso opposto che definisce la corsa di ritorno; in conseguenza di ciò, al martinetto è consentito di abbassare nuovamente il piedino bloccapelle per trattenere in posizione il materiale.

La conformazione del meccanismo che aziona i piedini di trasporto e bloccapelle, quindi, rende i movimenti di questi interdipendenti, causando diversi inconvenienti. In primo luogo, infatti, si ha che il piedino di trasporto deve giocoforza premere sul materiale, serrandolo sulla placchetta del crochet, per ottenere il movimento derivato che permetta di sollevare il piedino biocca-pelle, vincendo la spinta elastica data dal martinetto; il materiale, a causa della pressione del piedino di trasporto, scorre con difficoltà sulla placchetta del crochet, rendendo problematico il trasporto.

Inoltre, una pressione eccessiva del piedino può provocare marcature permanenti sul pellame o tessuto che sono ovviamente inaccettabili.

Un ulteriore, ma non secondario, inconveniente riguarda il fatto che l'ago prende parte attiva al trasporto del materiale da cucire, e pertanto subisce indesiderate sollecitazioni di flessione che ne possono provocare una rottura prematura e costringono ad adottare diametri adeguatamente dimensionati, con lo svantaggio di avere, nel materiale, fori più grandi del dovuto.

Il sistema a duplice trasporto, a causa delle citate difficoltà di scorrimento del materiale e/o delle flessioni dell'ago, può accusare irregolarità nel passo di cucitura e richiede un contributo dell'operatore nell’accompagnare l’avanzamento del materiale.

Gli inconvenienti appena citati sono ulteriormente amplificati quando si presentano, durante la cucitura, variazioni consistenti dello spessore del materiale date da lembi sovrapposti di patte, linguette e simili.

Nelle macchine con piano di lavoro orizzontale, o a braccio fisso, sono noti meccanismi di trasporto che impegnano il materiale sia sopra (rotella o piedino) che sotto (griffa inferiore), durante l’avanzamento, che può avvenire con l’ago sollevato all’esterno del materiale, se l’ago stesso ha solo il movimento di saliscendi, oppure con l’ago impegnato nel materiale, se può oscillare.

In quest'ultimo caso si parla di sistema a triplice trasporto (ago, piedino di trasporto e griffa inferiore) il quale, come noto agli esperti del settore, rappresenta la soluzione ottimale per garantire una buona presa del materiale, che viene “pinzato” tra il piedino e la griffa durante la fase di avanzamento, per cui quest’ultima non è contrastata da attriti e risulta più regolare, sgravando nel contempo l’ago dalle sollecitazioni di flessione a cui è soggetto nei sistemi a duplice trasporto.

Le ragioni che hanno impedito, sino ad oggi, l’impiego di un sistema a triplice trasporto in macchine a braccio oscillante risiedono nella difficoltà di realizzare una soluzione tecnica che possieda, al tempo stesso, requisiti di precisione di movimenti e di fasatura, robustezza, ingombri limitati e totale compatibilità con gli altri meccanismi alloggiati nel braccio oscillante nonché con i movimenti di questo.

Scopo della presente invenzione è perciò quello di proporre un sistema di trasporto a pinza per l'avanzamento del materiale da cucire, da associare ad una macchina cucitrice a braccio oscillante in cui l'ago è dotato di movimenti di saliscendi e di oscillazione.

Un altro scopo dell’invenzione consiste nel prevedere un sistema di trasporto a pinza per l’avanzamento del materiale da cucire, da associare ad una macchina cucitrice a braccio oscillante in cui l’ago è dotato del solo movimento di saliscendi.

Un ulteriore scopo dell'invenzione riguarda la volontà di proporre un sistema di trasporto a pinza in cui l’elemento inferiore di presa sia alloggiato nella testina portacrochet e sia azionato da organi meccanici collegati all’albero motore della macchina, in modo da assicurare la corretta fasatura rispetto agli altri organi della stessa.

Ancora uno scopo dell'invenzione consiste nell'alloggiare all'interno della stessa testina porta-crochet e del braccio oscillante gli organi di trasmissione del moto all'elemento inferiore di presa, mantenendo sia il braccio che, in particolare, la testina, di dimensioni comparabili a quelli di tipo noto.

Le caratteristiche dell’invenzione saranno rese più evidenti con la seguente descrizione di preferite forme di realizzazione del sistema di trasporto in oggetto, in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni e con l'ausilio delle allegate tavole di disegno, nelle quali:

• la Fig. 1 illustra, in prospettiva, una vista d'insieme di una macchina cucitrice a braccio oscillante dotata del sistema di trasporto in oggetto;

• la Fig. 2 illustra una vista prospettica della testa della macchina, sezionata secondo un piano verticale longitudinale e con organi asportati per meglio evidenziarne altri;

• la Fig. 3 illustra una vista prospettica anteriore del solo braccio oscillante;

■ la Fig. 4 illustra una vista prospettica posteriore del braccio oscillante, con parti sezionate;

• le Figg. 5A e 5B illustrano in esploso, rispettivamente dal lato anteriore e posteriore, gli organi interni alla testina di cucitura situata alla sommità del braccio oscillante;

• le Figg. 6A, 6B, 6C, 6D illustrano altrettante viste frontali schematiche degli organi di cucitura delia macchina e del sistema di trasporto a pinza, in successivi momenti operativi.

Con riferimento alle suddette figure, è stata indicata complessivamente con 1 una macchina cucitrice a due fili con punto annodato, costituita, in modo di per sé noto, da una testa 2 e da un sottostante braccio oscillante 3

Il braccio oscillante 3 reca alla sommità una testina 30, destinata a ricevere superiormente in appoggio il materiale da cucire M e contenente un dispositivo a gancio rotante 31, cosiddetto crochet, disposto al disotto dell'ago di cucitura 4, proteso inferiormente dalla testa 2.

Il crochet 31 presenta il relativo asse orizzontale coincidente con l'asse di oscillazione di detto braccio 3; la testina 30 è mantenuta con posizione fissa, indipendentemente dalla posizione assunta dal braccio oscillante 3, mediante interposizione di mezzi di orientamento atti a determinare, a fronte di un'oscillazione del braccio 3, una controrotazione della testina 30 del medesimo angolo.

I citati mezzi di orientamento, di tipo noto, non sono stati illustrati in dettaglio in quanto non attinenti con l'invenzione.

La macchina 1 è, ad esempio, del tipo con trasporto a punta d'ago, di cui si è già accennato in premessa, nella quale l'ago 4 è azionato con un movimento di saliscendi combinato con un moto oscillatorio alternato, diretti su un piano verticale parallelo a quello di rotazione del crochet 31.

L'ago 4 coopera con un organo di trasporto, azionato in relazione di fase, per l'avanzamento del materiale da cucire M, costituito, nell'esempio illustrato, da un piedino 5 dotato di relativo movimento di saliscendi combinato con un moto oscillatorio, sincronizzato con quello dell'ago 4 ed avente, rispetto a questo, lo stesso verso e la medesima ampiezza.

Secondo tecnica nota, il piedino di trasporto 5 è sagomato in modo da agire in corrispondenza dell’ago 4, ed è opportunamente forato per consentire il transito di quest'ultimo; il piedino svolge, così, anche funzioni di guida per la discesa dell’ago e la penetrazione dello stesso nel materiale, evitando ad esso anomale sollecitazioni.

Nella testa 2 di detta macchina 1 sono contenuti un albero principale 20, azionato in rotazione, ed un albero secondario 21, azionato di moto oscillante dall'albero principale 20 (Fig. 2), atti ad imprimere, in modo noto, i rispettivi movimenti all'ago 4 e al piedino 5 nonché la rotazione del crochet 31; il moto a quest’ultimo è trasmesso attraverso un treno di ingranaggi 33 contenuti nel corpo del braccio oscillante 3 e facenti capo ad un mandacrochet 32, alloggiato nella testina 30 e coassiale allo stesso crochet 31 (Figg. 4, 5A, 5B).

Il sistema di trasporto a pinza 100 oggetto della presente invenzione, nella specifica forma di realizzazione di cui sopra, comprende l'ago 4, il piedino 5 ed una griffa inferiore 6, alloggiata nella testina 30.

In una preferita forma di realizzazione, di cui alle figure, la griffa inferiore 6 agisce in corrispondenza dell’ago 4, per cui la relativa estremità superiore è opportunamente provvista di un foro 60 atto a consentire il transito dell'ago 4 medesimo.

La griffa inferiore 6 è mobile verticalmente da una posizione abbassata, interna alla testina 30, ad una sollevata in cui sporge superiormente da una finestrella 30A realizzata in quest'ultima, mediante primi organi di azionamento 61, collegati cinematicamente con il citato crochet 31 attraverso detto mandacrochet 32.

I primi organi di azionamento 61 sono costituiti, nell’esempio, da una camma 610, solidale al mandacrochet 32, ata ad impegnare un’asola 611 realizzata nel corpo 6A della griffa inferiore 6 (Figg. 5A, 5B).

L’escursione verticale della griffa 6, provocata dai primi organi di azionamento 61, è fissa.

La griffa inferiore 6 è altresì mobile tra due posizioni estreme, da destra a sinistra e viceversa, per l'azione di secondi organi di azionamento 62, collegati cinematicamente a detto piedino di trasporto 5 ed atti ad imprimere, allo stesso corpo 6A della griffa 6, un movimento oscillatorio alternato sullo stesso piano di oscillazione del piedino di trasporto 5, di pari ampiezza e di verso concorde rispeto a questo.

I secondi organi di azionamento 62 sono costituiti, nell'esempio, da una leva di comando 620, fissata all'albero secondario 21 in posizione radiale, collegata, mediante interposizione di una biella 621, a una manovella 622, portata dal braccio oscillante 3 ed avente il relativo asse di rotazione coincidente con quello di quest’ultimo (Figg. 1, 2).

Alla manovella 622 è solidale un setore dentato 623, che aziona un corrispondente treno di ingranaggi 624 contenuti nel corpo del braccio oscillante 3 e facenti capo ad un pignone conico 625, alloggiato nella testina 30 (Fig. 4).

Il pignone conico 625 ingrana con una corona dentata conica 626 realizzata in una scatola anulare guidagriffa 627, alloggiata nella testina 30 e coassiale al crochet 31 (Fig. 5A).

La scatola 627 è provvista di una sede 628, a sviluppo diametrale, atta ad impegnare lateralmente il corpo 6A della griffa 6 per trasmetergli il detto moto oscillatorio alternato, consentendo al medesimo corpo 6A l’escursione verticale impressa dai citati primi organi 61 (Figg. 5A, 5B).

L'ampiezza del moto oscillatorio della griffa 6, definita dai secondi organi di azionamento 62 che prelevano il moto dall'albero secondario 21, viene automaticamente adeguata a quella dell’ago 4 e del piedino di trasporto 5 mediante i dispositivi per la regolazione della lunghezza del punto previsti nella testa 2 e non illustrati in quanto noti.

E’ importante evidenziare che i suddetti secondi organi di azionamento 62, cosi come descritti, sono atti a trasmettere il moto oscillatorio alternato svolgendo contemporaneamente funzioni di compensatori di assetto per la scatola guidagriffa 627 e quindi per la griffa 6, imprimendo automaticamente ad esse le controrotazioni corrispondenti alle inclinazioni imposte al braccio oscillante 3, analogamente a quanto esplicato dai citati mezzi di orientamento per la testina 30.

Il sistema di trasporto a pinza 100 è atto a serrare il materiale da cucire M ed a trasportarlo per una corsa attiva di avanzamento corrispondente ad un passo di cucitura, come nel seguito descritto, in relazione di fase con l'azione di un noto piedino bloccapelle 7, di cui si è detto in premessa, illustrato con linee tratteggiate nelle Figg.

6A e 6B.

Nella Fig. 6A il sistema di trasporto a pinza 100 è aperto, prima dell'inizio di un ciclo di realizzazione di un nuovo punto di cucitura:

- l’ago 4 ed il piedino di trasporto 5 sono sollevati dal materiale da cucire M, al termine della loro sincronizzata oscillazione antioraria (freccia R1), che definisce la rispettiva corsa di ritorno;

- la griffa inferiore 6 è abbassata nella posizione interna alla testina 30, al termine della sua oscillazione verso destra (freccia R2), che definisce la sua corsa di ritorno.

Il piedino bloccapelle 7, per la durata di dette corse di ritorno, è mantenuto abbassato a premere il materiale da cucire M sulla testina 30 per trattenerlo in posizione.

Nella Fig. 6B il sistema di trasporto a pinza 100 viene chiuso a serrare il materiale da cucire M:

- l'ago 4 è abbassato per trapassare il materiale M ed entrare nella testina 30;

- il piedino di trasporto 5 è abbassato a riscontrare superiormente il materiale da cucire M;

- la griffa inferiore 6 è sollevata a sporgere dalla testina 30 e riscontrare inferiormente il materiale da cucire M.

Il piedino bloccapelle 7, in relazione di fase, viene sollevato dal materiale da cucire M. Nella Fig. 6C il sistema di trasporto a pinza 100, mantenuto chiuso a serrare il materiale da cucire M, ha compiuto una corsa attiva di avanzamento di quest'ultimo, corrispondente ad un passo di cucitura:

- l’ago 4, abbassato all’interno della testina 30, ha terminato l’oscillazione in senso orario (freccia A1), cooperando nel frattempo con il crochet 31, non illustrato, per la formazione del punto di cucitura;

- il piedino di trasporto 5, abbassato a riscontro del materiale M, ha terminato la sua oscillazione in senso orario (freccia A1), sincronizzata con quella dell’ago 4;

- la griffa inferiore 6, alzata a riscontro del materiale M, ha terminato la sua oscillazione verso sinistra (freccia A2), sincronizzata con quelle dell’ago 4 e del piedino 5.

il piedino bloccapelle 7, non illustrato, viene mantenuto sollevato dal materiale da cucire M.

Nella Fig. 6D il sistema di trasporto a pinza 100 è aperto al termine della realizzazione del punto di cucitura, prima dell’inizio della corsa di ritorno:

- l’ago 4 ed il piedino di trasporto 5 sono sollevati dal materiale da cucire M, al termine della loro sincronizzata oscillazione in senso orario;

- la griffa inferiore 6 è abbassata nella posizione interna alla testina 30, al termine della sua oscillazione verso sinistra, sincronizzata con quelle dell'ago 4 e del piedino 5.

Il piedino bloccapelle 7, non illustrato, viene abbassato a premere il materiale da cucire M sulla testina 30 per trattenerlo in posizione.

Come risulta evidente dalla descrizione di cui sopra, l'avanzamento del materiale da cucire M, serrato tra il piedino di trasporto 5 e la griffa inferiore 6, avviene senza strisciamento sulla testina 30 e senza sollecitazioni di flessione sull’ago 4, che "accompagna’’ il movimento senza prendervi parte attiva.

Ciò permette di aumentare la durata deN’ago 4 e di ridurne il diametro, ottenendo di conseguenza fori sul materiale più piccoli, migliorando la tenuta alle infiltrazioni d'acqua del manufatto.

Con il sistema di trasporto a pinza 100 sopra descritto è possibile cucire senza problemi due strati sovrapposti di materiale, senza che sia richiesto un preventivo incollaggio degli stessi per evitare indesiderati scorrimenti relativi, che possono verificarsi, durante la fase di trasporto, nelle macchine note, a causa del diverso attrito, con negative ripercussioni anche sull'ago.

Un ulteriore vantaggio del trasporto a pinza 100 consiste nell'avere una lunghezza del punto molto più precisa e costante riducendo, nel contempo, la dipendenza dall’abilità dell’operatore.

La trasmissione meccanica dei movimenti consente di avere una fasatura certa della griffa inferiore rispetto all’ago ed al piedino di trasporto, a garanzia di un funzionamento affidabile.

La soluzione tecnica appena descritta, inoltre, risulta ottimale al fine di contenere gli ingombri della testina e del braccio oscillante, nonostante la presenza di numerosi organi supplementari rispetto all'arte nota.

Il sistema di trasporto a pinza di cui sopra è utilizzabile, con analoghi vantaggi, anche in macchine cucitrici a braccio oscillante in cui l’ago sia dotato del solo movimento di saliscendi.

In queste ultime macchine, non illustrate, l’avanzamento del materiale da cucire avviene, come già detto, quando l’ago si trova sollevato da quest'ultimo, per cui il sistema di trasporto a pinza, in questo caso, non comprende l'ago; di conseguenza, la sua fasatura di funzionamento, rispetto a quest’ultimo è opportunamente modificata. Una prima variante realizzativa del sistema di trasporto a pinza adatto a queste ultime macchine, non illustrato, comprende un piedino di trasporto oscillante ed una griffa inferiore, analoghi a quelli sopra descritti.

In una seconda variante realizzativa, sempre relativa a dette ultime macchine, il sistema comprende una rotella di trasporto, in luogo del piedino, oltre alla griffa inferiore.

La rotella di trasporto, disposta al disopra della testina 30 (non illustrata), riscontra superiormente il materiale da cucire M ed è atta ad essere azionata in rotazione per una prestabilita ampiezza angolare, in relazione di fase con una posizione sollevata dell’ago, come già detto, e con l'oscillazione della griffa inferiore durante la detta corsa attiva di avanzamento.

In quest'ultimo caso, la macchina può essere sprovvista del piedino bloccapelle.

Il sistema di trasporto a pinza in oggetto può vantaggiosamente essere applicato su macchine a braccio oscillante destinate a compiere lavorazioni diverse dalla cucitura, quali, ad esempio, applicazione di collante.

Il sistema di trasporto a pinza, inoltre, risulta adatto anche a macchine aventi un braccio oscillante di diversa conformazione rispetto a quello riportato nelle figure allegate, così come a macchine con braccio rotante, ovvero in grado di compiere escursioni di 360° e oltre, in un senso e nell'altro, ed anche a macchine con braccio fisso.

Il proposto sistema di trasporto a pinza, in definitiva, consente un sensibile miglioramento delle prestazioni delle macchine a cui è applicato, senza pregiudicare l'affidabilità e/o la versatilità delle medesime, grazie a soluzioni tecniche meccanicamente raffinate.

Si intende comunque che quanto sopra detto ha valore esemplificativo e non limitativo, pertanto eventuali modifiche agli organi descritti, che si rendessero necessarie per esigenze tecnico-funzionali, si considerano sin d’ora rientranti nel medesimo ambito protettivo definito dalle sottoriportate rivendicazioni.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1) Sistema di trasporto a pinza per macchina cucitrice a braccio oscillante, con quest’ultimo dotato, alla sommità, di una testina 30 contenente un crochet 31, rotante rispetto ad un asse orizzontale coincidente con quello di oscillazione dello stesso braccio 3, con la medesima testina 30 disposta sottostante l'ago di cucitura 4, mantenuta fissa, rispetto all'oscillazione dello stesso braccio 3, da mezzi di orientamento e destinata a ricevere superiormente in appoggio il materiale da cucire M, con detto sistema di trasporto a pinza 100 caratterizzato dal fatto di comprendere: il suddetto ago 4, atto a scendere per trapassare detto materiale da cucire M ed entrare nella citata testina 30, nonché atto ad oscillare su un piano verticale, in relazione di fase con detta posizione abbassata, per una prestabilita ampiezza corrispondente ad un passo di cucitura del citato materiale M; un piedino di trasporto 5, disposto al disopra di detta testina 30 e destinato ad essere abbassato, in relazione di fase con la discesa del citato ago 4, per riscontrare superiormente detto materiale da cucire M, nonché atto ad oscillare su un piano verticale, in sincronia, nel medesimo verso e per la stessa ampiezza di detto ago 4; una griffa inferiore di trasporto 6, alloggiata nella citata testina 30; primi organi di azionamento 61, previsti all'interno di detta testina 30 e collegati cinematicamente a detto crochet 31, atti a sollevare la citata griffa inferiore 6 a sporgere da detta testina 30 per riscontrare inferiormente il suddetto materiale da cucire M, in relazione di fase con la discesa di detto piedino di trasporto 5; secondi organi di azionamento 62, previsti all'interno di detti testina 30 e braccio oscillante 3 e collegati cinematicamente a detto piedino di trasporto 5, atti ad imprimere alla citata griffa inferiore 6 un movimento oscillatorio alternato di pari ampiezza e di verso concorde rispetto a quello dello stesso piedino di trasporto 5, con il citato sistema di trasporto a pinza 100 atto a serrare detto materiale da cucire M ed a trasportarlo per una corsa attiva di avanzamento corrispondente ad un passo di cucitura.
2. 2) Sistema di trasporto a pinza per macchina cucitrice a braccio oscillante, con quest'ultimo dotato, alla sommità, di una testina 30 contenente un crochet 31, rotante rispetto ad un asse orizzontale coincidente con quello di oscillazione dello stesso braccio 3, con la medesima testina 30 disposta sottostante l’ago di cucitura 4, mantenuta fissa, rispetto all’oscillazione dello stesso braccio 3, da mezzi di orientamento e destinata a ricevere superiormente in appoggio il materiale da cucire M, con detto sistema di trasporto a pinza caratterizzato dal fatto di comprendere: un piedino di trasporto 5, disposto al disopra di detta testina 30 e destinato ad essere abbassato per riscontrare superiormente detto materiale da cucire M, in relazione di fase con una posizione sollevata del citato ago 4 non interferente con quest'ultimo, nonché atto ad oscillare su un piano verticale, per una prestabilita ampiezza corrispondente ad un passo di cucitura del citato materiale M; una griffa inferiore di trasporto 6, alloggiata nella citata testina 30; primi organi di azionamento 61, previsti all'interno di detta testina 30 e collegati cinematicamente a detto crochet 31, atti a sollevare la citata griffa inferiore 6 a sporgere da detta testina 30 per riscontrare inferiormente il suddetto materiale da cucire M, in relazione di fase con la discesa di detto piedino di trasporto 5; secondi organi di azionamento 62, previsti all'interno di detti testina 30 e braccio oscillante 3 e collegati cinematicamente a detto piedino di trasporto 5, atti ad imprimere alla citata griffa inferiore 6 un movimento oscillatorio alternato di pari ampiezza e di verso concorde rispetto a quello dello stesso piedino di trasporto 5, con il citato sistema di trasporto a pinza atto a serrare detto materiale da cucire M ed a trasportarlo per una corsa attiva di avanzamento corrispondente ad un passo di cucitura.
3. 3) Sistema di trasporto a pinza per macchina cucitrice a braccio oscillante, con quest’ultimo dotato, alla sommità, di una testina 30 contenente un crochet 31, rotante rispetto ad un asse orizzontale coincidente con quello di oscillazione dello stesso braccio 3, con la medesima testina 30 disposta sottostante l'ago di cucitura 4, mantenuta fissa, rispetto all'oscillazione dello stesso braccio 3, da mezzi di orientamento e destinata a ricevere superiormente in appoggio il materiale da cucire M, con detto sistema di trasporto a pinza caratterizzato dal fatto di comprendere: una rotella di trasporto, disposta al disopra di detta testina 30, a riscontrare superiormente detto materiale da cucire M, ed atta ad essere azionata in rotazione, per una prestabilita ampiezza angolare corrispondente ad un passo di cucitura del citato materiale M, in relazione di fase con una posizione sollevata del citato ago 4 non interferente con il medesimo materiale da cucire M; una griffa inferiore di trasporto 6, alloggiata nella citata testina 30; primi organi di azionamento 61, previsti all'interno di detta testina 30 e collegati cinematicamente a detto crochet 31 , atti a sollevare la citata griffa inferiore 6 a sporgere da detta testina 30 per riscontrare inferiormente il suddetto materiale da cucire M, in anticipo di fase rispetto all’inizio della rotazione di detta rotella di trasporto; secondi organi di azionamento 62, previsti all’interno di detti testina 30 e braccio oscillante 3 e collegati cinematicamente a detta rotella di trasporto, atti ad imprimere alla citata griffa inferiore 6 un movimento oscillatorio concorde e sincronizzato con la citata rotazione della rotella di trasporto, con detto sistema di trasporto a pinza atto a serrare detto materiale da cucire M ed a trasportarlo per una corsa attiva di avanzamento corrispondente ad un passo di cucitura.
4. 4) Sistema di trasporto a pinza secondo la riv. 1 o 2 o 3, caratterizzato dal fatto che la citata griffa inferiore 6 è provvista di un foro 60 atto a consentire il transito di detto ago 4.
5. 5) Sistema di trasporto a pinza secondo la riv. 1 o 2 o 3, caratterizzato dal fatto che i citati primi organi di azionamento 61 sono costituiti da una camma 610, resa solidale ad un mandacrochet 32 previsto per trascinare in rotazione il citato crochet 31, con detta camma 610 atta ad impegnare un’asola 611 realizzata nel corpo 6A di detta griffa inferiore 6.
6. 6) Sistema di trasporto a pinza secondo la riv. 1 o 2 o 3, caratterizzato dal fatto che i citati secondi organi di azionamento 62 comprendono: una leva di comando 620 fissata, in posizione radiale, ad un albero secondario 21 previsto nella citata macchina 1 ed azionato di moto oscillatorio alternato, con detta leva di comando 620 collegata, mediante interposizione di una biella 621, a una manovella 622, portata dal suddetto braccio oscillante 3 ed avente il relativo asse di rotazione coincidente con quello di quest'ultimo; un settore dentato 623 solidale alla citata manovella 622 ed atto ad azionare un treno di ingranaggi 624, contenuti nel corpo di detto braccio oscillante 3 e facenti capo ad un pignone conico 625 alloggiato nella citata testina 30; una scatola anulare guidagriffa 627, alloggiata nella medesima testina 30, coassiale al citato crochet 31 , dotata di una corona dentata conica 626 ingranata con detto pignone conico 625 e provvista di una sede 628, a sviluppo diametrale, atta ad impegnare lateralmente il corpo 6A della citata griffa inferiore 6 per trasmettergli il detto moto oscillatorio alternato, consentendo al medesimo corpo 6A l’escursione verticale impressa dai citati primi organi 61.
7. 7) Sistema di trasporto a pinza secondo la riv. 1 o 2 o 3 o 6, caratterizzato dal fatto che i suddetti secondi organi di azionamento 62 sono atti a compensare l'assetto di dette scatola guidagriffa 627 e griffa inferiore 6, imprimendo automaticamente ad esse controrotazioni di pari angolo e di verso opposto rispetto alle inclinazioni imposte a detto braccio oscillante 3, le quali risultano compensate, relativamente a detta testina 30, dai citati mezzi di orientamento.