ITBO20010293A1 - Impianto e metodo per la produzione di manufatti ceramici - Google Patents

Description

DE S CR IZ ION E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad un impianto per la produzione di manufatti ceramici.

La presente invenzione è altresì relativa ad un metodo per la produzione di manufatti ceramici.

Come è noto gli impianti per la produzione di manufatti ceramici comprendono un dispositivo di alimentazione di argilla soffice in un primo alveolo, un dispositivo per la pre-pressatura dell'argilla soffice in tale primo alveolo in modo da definire un manufatto pre-pressato, un dispositivo per l'espulsione dal primo alveolo del manufatto pre-pressato, un dispositivo per il prelievo ed il successivo deposito in un secondo alveolo del manufatto pre-pressato, un dispositivo per la pressatura ad alta pressione nel secondo alveolo del manufatto pre-pressato in modo da definire un manufatto finito, un dispositivo per l'espulsione dal secondo alveolo del manufatto finito, ed un dispositivo per lo scarico dall'impianto del manufatto finito. Inoltre l'impianto comprende un dispositivo per la decorazione del manufatto ed un dispositivo per l'applicazione sul manufatto di smalto, polveri od altro materiale tipico per la produzione di manufatti ceramici.

Gli impianti sopra descritti presentano alcuni inconvenienti. In particolare, tali impianti sono provvisti di una pluralità di manipolatori (di prelievo, espulsione, movimentazione, deposito, ecc.) in numero elevato che rendono complesso e costoso l'impianto. Inoltre sia per la pre-pressatura che per la pressatura ad alta pressione è necessario dotare l'impianto di appositi alveoli distinti. Infine è da evidenziare che, a seconda del formato del manufatto, sono da sostituire tutti gli alveoli.

Scopo delle presente invenzione è quello di realizzare un impianto per la produzione di manufatti ceramici che sia privo degli inconvenienti sopra citati e che cioè sia meno complesso e costoso.

Un ulteriore scopo delle presente invenzione è quello di realizzare un metodo per la produzione di manufatti ceramici che attui l'impianto appena indicato.

In base alla presente invenzione viene realizzato un impianto per la produzione di manufatti ceramici caratterizzato dal fatto di comprendere: :

una prima stazione di alimentazione di argilla soffice e di formazione di una piastra con tale argilla soffice; una seconda stazione di taglio della detta piastra per formare una pluralità di piastrelle di argilla soffice e di pre-pressatura delle dette piastrelle per definire una pluralità di manufatti pre-pressati;

una terza stazione di scarico di sfridi di taglio; una quarta stazione di pressatura ad alta pressione dei detti manufatti pre-pressati per definire i detti manufatti ceramici; ed

una quinta stazione di scarico dei detti manufatti ceramici .

In base alla presente invenzione viene altresì realizzato un metodo per la produzione di manufatti ceramici caratterizzato dal fatto di comprendere: una prima fase durante la quale viene formata una piastra in argilla soffice;

una seconda fase nel corso della quale dalla detta piastra vengono sagomate delle piastrelle in argilla soffice;

una terza fase durante la quale si realizza la pre-pressatura delle dette piastrelle in modo da definire dei manufatti pre-pressati;

una quarta fase nel corso della quale i detti manufatti pre-pressati vengono depositati in appositi alveoli; una quinta fase durante la quale si realizza la pressatura ad elevata pressione dei detti manufatti prepressati in modo da definire i detti manufatti ceramici; ed

una sesta fase nel corso della quale i detti manufatti ceramici vengono dapprima espulsi dai rispettivi detti alveoli e poi inviati verso una stazione di scarico. La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista di un impianto realizzato secondo i dettami della presente invenzione;

la figura 2 è una vista prospettica in scala ingrandita di una prima stazione dell'impianto di figura 1;

la figura 3 è una vista in scala ingrandita di un particolare della stazione di figura 2;

la figura 4 è una vista in scala ingrandita e parzialmente sezionata di una seconda stazione dell'impianto di figura 1;

la figura 5 è una vista in scala ingrandita di un particolare della stazione di figura 4;

la figura 6 è una vista in pianta di una ulteriore stazione dell'impianto di figura 1; e

la figura 7 è una vista frontale di un particolare della stazione di figura 6.

Con riferimento alla figura 1, con il numero 1 è indicato nel suo complesso un impianto per la produzione di manufatti ceramici 2. L'impianto 1 comprende una stazione 3 di alimentazione di argilla soffice 4 e di formazione di una piastra 5 con tale argilla soffice 4, una stazione 6 di taglio della piastra 5 per formare una pluralità di piastrelle 7 di argilla soffice 4 e di prepressatura delle piastrelle 7 per definire una pluralità di manufatti pre-pressati 8, una stazione 11 di scarico di sfridi di taglio 12, una stazione 13 di pressatura ad alta pressione dei manufatti pre-pressati 8 per definire i manufatti ceramici 2, ed una stazione 14 di scarico dei manufatti ceramici 2.

L'impianto 1 comprende inoltre mezzi 15 per il trasferimento di prodotti lungo un asse orizzontale X dalla stazione 3 alla stazione 14. I mezzi 15 presentano un primo nastro trasportatore 16 chiuso ad anello ed un dispositivo 17 di motorizzazione del nastro 16; il suddetto nastro 16 essendo atto a trasferire i prodotti ivi posati dalla stazione 3 alla stazione 11. I mezzi 15 presentano inoltre un secondo nastro trasportatore 18 provvisto di un proprio dispositivo 21 di motorizzazione, ed un dispositivo 22 di prelievo dei manufatti pre-pressati 8 dal nastro 18 e di deposito di tali manufatti pre-pressati 8 in appositi alveoli 23 della stazione 13; il dispositivo 22 essendo inoltre atto a trasferire i manufatti ceramici 2 dalla stazione 13 alla stazione 14.

Con riferimento alle figure 1 e 2, la stazione 3 è installata ad una prima estremità assiale del nastro 16 e comprende un contenitore 24 presentante quattro pareti verticali a profilo rettangolare ed in particolare una parete posteriore 24a, due pareti laterali 24b, ed una parete anteriore 24c; la parete di fondo del contenitore 24 essendo definita dalla porzione sottostante del nastro 16. La parete anteriore 24c presenta uno spigolo superiore a pari livello dello spigolo superiore delle pareti 24a e 24b, e presenta uno spigolo inferiore ad un livello più elevato rispetto a quello delle pareti 24a e 24b che è sostanzialmente in contatto con il nastro 16. In questo modo nella parte anteriore del contenitore fra il nastro 16 e lo spigolo inferiore della parete 24c viene definita una apertura 25 di altezza h pari alla distanza fra tale spigolo inferiore ed il nastro 16. In uso durante la movimentazione del nastro 16 dall'apertura 25 si origina la piastra 5 in argilla soffice 4.

La stazione 3 comprende inoltre una paretina verticale 26 mobile verticalmente per mezzo di un dispositivo di movimentazione 27 per regolare la luce di passaggio attraverso l'apertura 25 e quindi per regolare lo spessore della piastra 5. Infatti la paretina 26 è installata in corrispondenza dell'apertura 25 parallelamente alla parete anteriore 24c e tale paretina 26 può assumere una posizione intermedia fra una posizione di fine corsa superiore in cui il proprio spigolo inferiore è ad una distanza dal nastro 16 maggiore od uguale di h ed una posizione di fina corsa inferiore in cui il proprio spigolo inferiore è a contatto con il nastro 16 per chiudere ermeticamente l'apertura 25. La parete anteriore 24c supporta in prossimità dei propri spigoli laterali verticali due profilati 28 atti a delimitare le dimensioni della piastra 5 lungo un asse orizzontale ortogonale all'asse X.

Con riferimento alle figure 2 e 3, la distanza fra i profilati 28 può essere regolata tramite mezzi di regolazione 31 che comprendono, per ogni profilato 28, un motore elettrico 102 installato all'interno del profilato 28 e solidale ad esso. Il motore 102 presenta un albero di uscita 103 ad asse orizzontale e sul quale è definita una vite senza fine ingranante all'interno di un manicotto 104 internamente filettato e portato dalla parete 24c tramite una staffa 105 che si estende all'esterno del profilato 28 attraverso una feritoia 106 e che è resa solidale alla parete 24c.

Con riferimento alla figura 1, il dispositivo di motorizzazione 17 comprende un motore elettrico 32 sul cui albero di uscita è calettata una ruota dentata 33, due ruote dentate 34 sulle quali ingrana la superficie interna dentata del nastro 16, due tenditori 35 applicati al nastro 16 e disposti in modo tale da mantenere la porzione inferiore del nastro 16 a contatto con la porzione superiore dello stesso, ed una catena 36 ingranante con la ruota dentata 33 e con una ruota dentata 37 calettata sull'albero di rotazione sul quale è calettata una prima ruota dentata 34, mentre la seconda ruota 34 è montata folle sul proprio albero di rotazione. Il dispositivo di motorizzazione 17 è inoltre provvisto di un sensore 38 di rilevamento della posizione del nastro 16 e quindi di rilevamento della posizione dei prodotti che vengono trasferiti lungo il nastro 16.

Con riferimento alla figura 2, il dispositivo 27 di movimentazione della paretina 26 comprende un motore 41 portato dalla parete 24c e presentante un albero di uscita 42 ad asse verticale e sul quale è definita una vite senza fine ingranante all'interno di un manicotto 43 internamente filettato e portato anch'esso dalla parete 24c. La paretina 26 è resa solidale nella sua zona centrale all'estremità inferiore dell'albero 42. In uso la rotazione dell'albero 42 in un senso od in senso contrario determina la traslazione verso il basso o verso l'alto della paretina 26. La stazione 3 comprende infine una tramoggia 44 attraverso la quale si alimenta con argilla soffice 4 il contenitore 24.

In uso, una volta regolata la posizione dei profilati 28, si movimenta la paretina 26 verso l'alto dalla posizione di fine corsa inferiore ad una prefissata posizione intermedia in modo da definire una altezza prefissata della luce di passaggio attraverso l'apertura 25. Ora se si comanda la movimentazione del nastro 16 dal contenitore 24 esce l'argilla soffice 4 con uno spessore pari all'altezza della suddetta luce di passaggio e con una larghezza pari alla distanza fra le facce interne dei profilati 28. Successivamente comandando la totale chiusura della luce di passaggio definita nell'apertura 25 di determina la lunghezza della piastra 5 che prosegue verso la stazione 6.

Con riferimento alle figure 1 e 4, la stazione 6 è installata lungo il nastro 16 a valle della stazione 3 e comprende un telaio 51 posto ad un livello superiore del nastro 16, una pluralità di organi di taglio 52, ed una pluralità di tamponi di pre-pressatura 53. Nella stazione 6 dalla piastra 5 in argilla soffice 4 dapprima vengono dapprima sagomate delle piastrelle 7 in argilla soffice tramite gli organi di taglio 52 che costituiscono dei veri e propri alveoli sul nastro 16 e poi tali piastrelle 7 vengono pre-pressate da rispettivi tamponi 53 con una pressione sostanzialmente di 70 kg/cm<2 >(70 chilogrammi su centimetro quadro).

Con riferimento alla figura 4, la stazione 6 comprende inoltre un dispositivo 54 di movimentazione lungo un asse verticale degli organi di taglio 52 ed un dispositivo 55 di movimentazione lungo un asse verticale dei tamponi di pre-pressatura 53. Il dispositivo 55 comprende un attuatore oleodinamico 56 installato all'interno del telaio 51 ed atto a comandare la corsa dei suddetti tamponi di pre-pressatura 53. Infatti il dispositivo 55 comprende una barra orizzontale 57 che è resa solidale allo stelo 58 dell'attuatore 56 e dalla quale si originano verso il basso tutti i tamponi di pre-pressatura 53. Il dispositivo 54 comprende due lastre orizzontali 61 portate solidalmente dalla faccia inferiore del telaio 51 e disposte ai lati della barra 57, ed una lastra orizzontale 62 sottostante le lastre 61 e supportante gli organi di taglio 52. La lastra 62 presenta un profilo perimetrale rettangolare delle medesime dimensioni del profilo perimetrale complessivo delle lastre 61. Tra ogni lastra 61 e la rispettiva porzione sottostante della lastra 62 sono installati due corrispondenti attuatori oleodinamici 63 ed in particolare gli attuatori 63 sono portati dalle lastre 61 e presentano i propri steli 64 solidali alla lastra 62 in modo che questa possa traslare parallelamente a se stessa lungo un asse verticale.

Con riferimento alle figure 4 e 5, la lastra 62 presenta una pluralità di feritoie rettangolari 65 in asse con i tamponi 53 in modo che questi ultimi possano estendersi verso il basso oltre la lastra 62. Lungo tutti i quattro lati di ogni feritoia 65 la lastra 62 supporta corrispondenti organi di taglio 52 definiti da una porzione orizzontale 52a fissata alla lastra 62 ed una porzione verticale 52b che si estende verso il basso attraverso la feritoia 65 e che termina con una punta di taglio. Al di sotto del nastro 16, in corrispondenza della stazione 6 è installata una lastra orizzontale 66 che costituisce il tampone inferiore della stazione di pre-pressatura 6.

In uso il nastro 16 trasferisce la piastra 5 verso la stazione 6 e si blocca quando la piastra 5 è in corrispondenza delle feritoie 65. Ora dapprima viene comandata la traslazione verso il basso della lastra 62 in modo che gli organi di taglio 52, quando entrano in contatto con il nastro 16, definiscano la sagoma delle piastrelle 7, e successivamente, mantenendo in tale posizione gli organi di taglio 52, si comanda la traslazione verso il basso dei tamponi 53 che vanno a pressare le piastrelle 7 contro la lastra 66. Una volta terminata la fase di pre-pressatura, i tamponi 53 e gli organi di taglio 52 verso fatti traslare verso l'alto e poi si comanda la movimentazione del nastro 16 che trasferisce i manufatti pre-pressati 8 verso la stazione 13 e gli sfridi del taglio 12 verso la stazione 11. Gli sfridi di taglio 12 consistono nelle parti di argilla soffice 4 della piastra 5 di contorno delle piastrelle 7 e quindi non soggette a pressatura.

Con riferimento alla figura 1, la stazione 11 comprende un recipiente 67 posto in corrispondenza ed al di sotto della luce esistente fra i nastri 16 e 18. In uso i manufatti pre-pressati 8 passano, essendo manufatti solidi, dal nastro 16 al nastro 18, mentre l'argilla soffice 4 che compone gli sfridi di taglio 12 cade nel recipiente 67 e successivamente può essere recuperata ed alimentata nel contenitore 24.

Con riferimento alle figure 1 e 6, la stazione 13 è di tipo noto e comprende un basamento 71 nel quale sono ricavati gli alveoli 23 nei quali in uso vengono depositati i manufatti pre-pressati 8 ed un telaio superiore 72 che supporta una pluralità di tamponi pressa 73 mobili verticalmente per pressare negli alveoli 23 i manufatti pre-pressati 8. Ogni alveolo 23 presenta come parete di fondo un controtampone 74 mobile per azione di un attuatore oleodinamico 75 per definire la profondità dell'alveolo 23 e quindi lo spessore da dare al manufatto finito 2 e per l'espulsione di questo dall'alveolo 23. La stazione 13 comprende inoltre un attuatore oleodinamico 76 attraverso il quale si comanda la traslazione dei tamponi pressa 73.

In uso, dapprima, tramite il dispositivo 22, i manufatti pre-pressati 8 vengono depositati in rispettivi alveoli 23, successivamente si comanda la traslazione dei tamponi pressa 73 contro i controtamponi 74 in modo da realizzare una pressatura ad elevata pressione dei manufatti 8 e così produrre i manufatti 2, ed infine una volta traslato verso l'alto i tamponi 73 si traslano verso l'alto anche i controtamponi 74 per portare sul piano superiore del basamento 71 i manufatti 2. Tramite il dispositivo 22 i manufatti 2 vengono trasferiti verso la stazione 14 che comprende un trasportatore a rulliera 77.

Con riferimento alla figura 1, il dispositivo 21 di motorizzazione del nastro 18 è simile al dispositivo 17 e per semplicità viene indicato con la medesima numerazione .

Con riferimento alle figure 1 e 6, il dispositivo 22 comprende una barra orizzontale 81 ortogonale all'asse X mobile tramite mezzi di motorizzazione 82 fra una posizione di prelievo dei manufatti 8 sul nastro 18 ed una posizione di deposito di tali manufatti 8 nei corrispondenti alveoli 23 della stazione 13. In uso mentre la barra 81 va ad assumere la suddetta posizione di deposito la stessa preme i manufatti 2, che in questo momento sono in corrispondenza del piano superiore del basamento 71, verso la stazione 14. Il dispositivo 22 comprende degli organi di presa dei manufatti 8 definiti da due profilati 83 per ogni manufatto 8; i suddetti profilati 83 essendo paralleli fra loro e paralleli all'asse X. La barra 81 supporta gli organi di presa ed è provvista di mezzi 84 per la movimentazione dei profilati 83 lungo un asse orizzontale ortogonale all'asse X. In pratica una volta che i manufatti 8 pervengono sul nastro 18, gli stessi manufatti 8 vengono trasferiti fin quando ogni manufatto 8 viene a trovarsi all'interno di un corrispondente organo di presa e cioè all'interno dello spazio definito fra i due profilati 83 del corrispondente organo di presa. Ora traslando i due profilati 83 verso l'interno dell'organo di presa, gli stessi profilati 83 vanno a serrare fra loro il manufatto 8. Una volta che i manufatti 8 sono in presa degli organi di presa, la barra 81 viene traslata fin quando i manufatti 8 risultano in corrispondenza degli alveoli 23. Ora allentando la presa dei manufatti 8, questi vengono a trovarsi sopra i controtamponi 74 che ricordiamo sono a livello del piano superiore del basamento 71. Ora, dopo aver traslato verso il basso i controtamponi 74 in modo che i manufatti 8 siano integralmente all'interno dei rispettivi alveoli 23, è possibile traslare il dispositivo 22 verso il nastro 18 per un nuovo prelievo.

Con riferimento alla figura 6, i mezzi 82 di motorizzazione della barra 81 comprendono un motore elettrico 111 portato da una prima estremità assiale della barra 81 e sul cui albero di uscita è calettata una ruota dentata 112 ingranante con una cremagliera rettilinea 113a montata, lungo un asse orizzontale all'asse X, a lato dell'impianto 1. La barra 81 ad una propria seconda estremità assiale supporta una seconda ruota dentata 114 montata folle su un albero 114a portato dalla barra 81. Tale ruota dentata 114 ingrana con una cremagliera 113b montata parallelamente alla cremagliera 113a sul lato opposto dell'impianto 1.

Con riferimento alle figure 6 e 7, i mezzi 84 per la movimentazione dei profilati 83 comprendono due aste 115 e 116 orizzontali ed ortogonali all'asse X; le aste 115 e 116 essendo installate all'interno della barra 81. L'asta 115 porta un primo profilato 83 di ogni organo di presa, mentre l'asta 116 porta il secondo profilato di ogni organo di presa. Ogni asta 115 e 116 è mobile lungo il proprio asse longitudinale per azione di un rispettivo motore elettrico 117.

Con riferimento alla figura 1, l'impianto 1 comprende infine una centralina elettronica 101 di controllo e gestione di tutti i mezzi, i dispositivi, i sensori e le stazioni dell'impianto 1.

Il metodo per la produzione dei manufatti 2 prevede:

una prima fase durante la quale viene, su un nastro trasportatore 16, formata una piastra 5 in argilla soffice 4;

una seconda fase nel corso della quale, sul nastro 16, dalla piastra 5 vengono sagomate delle piastrelle 7 in argilla soffice 4;

una terza fase durante la quale, sul nastro 16, si realizza la pre-pressatura delle piastrelle 7 in modo da definire dei manufatti pre-pressati 8;

una quarta fase nel corso della quale i manufatti 8 vengono depositati in appositi alveoli 23 della stazione di pressatura 13;

una quinta fase durante la quale si realizza la pressatura ad elevata pressione dei manufatti 8 in modo da definire i manufatti finiti 2; ed

una sesta fase nel corso della quale i manufatti 2 vengono dapprima espulsi dai rispettivi alveoli 23 e poi inviati verso la stazione di scarico 14.

Nel corso del suddetto metodo vi possono essere delle fasi intermedie di serigrafia dei prodotti e di applicazione di smalti, polveri od altro materiale tipico per i manufatti ceramici.

Da quanto sopra descritto risultano evidenti i vantaggi conseguiti con la realizzazione della presente invenzione .

In particolare si è realizzato un impianto ed un metodo per la produzione di manufatti ceramici di semplice realizzazione in quanto la fase di formazione della piastra 5 in argilla soffice 4, la fase di sagomatura delle piastrelle 7 in argilla soffice 4 e di pre-pressatura di tali piastrelle 7 è definita su un nastro trasportatore 16 che movimenta tali prodotti senza l'utilizzo di alveoli e manipolatori. Inoltre per variare il formato dei prodotti finiti, è possibile regolare le dimensioni della piastra 5 e delle piastrelle 7 con semplici operazioni di comando di appositi dispositivi e quindi senza che sia necessario

Claims (18)

1. RIVENDICAZIONI 1. Impianto per la produzione di manufatti ceramici (2) caratterizzato dal fatto di comprendere: una prima stazione (3) di alimentazione di argilla soffice (4) e di formazione di una piastra (5) con tale argilla soffice (4); una seconda stazione (6) di taglio della detta piastra (5) per formare una pluralità di piastrelle (7) di argilla soffice (4) e di pre-pressatura delle dette piastrelle (7) per definire una pluralità di manufatti pre-pressati (8); una terza stazione (11) di scarico di sfridi di taglio (12); una quarta stazione (13) di pressatura ad alta pressione dei detti manufatti pre-pressati (8) per definire i detti manufatti ceramici (2); ed una quinta stazione (14) di scarico dei detti manufatti ceramici (2).
2. 2. Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (15) per il trasferimento di prodotti lungo un asse orizzontale (X) dalla detta prima stazione (3) alla detta quinta stazione (14).
3. 3. Impianto secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi (15) comprendono un primo nastro trasportatore (16) atto a trasferire i prodotti ivi posati dalla detta prima stazione (3) alla detta terza stazione (11); l'alimentazione di argilla soffice (4) e la formazione della detta piastra (5) , ed il taglio della detta piastra (5) per formare le dette piastrelle (7) di argilla soffice (4) e la pre-pressatura delle dette piastrelle (7) per definire i detti manufatti pre-pressati (8) essendo realizzata sul detto primo nastro trasportatore (16).
4. 4. Impianto secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi (15) comprendono un secondo nastro trasportatore (18) per ricevere i detti manufatti pre-pressati (8) dal detto primo nastro trasportatore (16), ed un primo dispositivo (22) di prelievo dei detti manufatti pre-pressati (8) dal detto secondo nastro (18) e di deposito di detti manufatti pre-pressati (8) in appositi alveoli (23) della detta quarta stazione (13); il detto primo dispositivo (22) essendo inoltre atto a trasferire i detti manufatti ceramici (2) dalla detta quarta stazione (13) alla detta quinta stazione (14).
5. 5. Impianto secondo la rivendicazione 3 e/o 4, caratterizzato dal fatto che la detta prima stazione (3) comprende un contenitore (24) presentante come parete di fondo la porzione sottostante del detto primo nastro (16) e presentante una apertura (25) tra la propria parete anteriore (24c) ed il detto primo nastro (16); attraverso la detta apertura (25), a seguito della movimentazione del detto primo nastro (16), originandosi la detta piastra (5) in argilla soffice (4).
6. 6. Impianto secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la detta prima stazione (3) comprende una paretina verticale (26) mobile verticalmente per mezzo di un secondo dispositivo di movimentazione (27) per regolare la luce di passaggio attraverso la detta apertura (25) e quindi per regolare lo spessore e la lunghezza della detta piastra (5).
7. 7. Impianto secondo la rivendicazione 5 e/o 6 caratterizzato dal fatto che la detta prima stazione (3) comprende due corpi (28) installati in corrispondenza della detta apertura (25) per delimitare la larghezza di questa e quindi per definire la larghezza della detta piastra (5) lungo un asse orizzontale ortogonale al detto asse (X) di trasferimento dei prodotti sul detto primo nastro (16).
8. 8. Impianto secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la detta prima stazione (3) comprende un terzo dispositivo (31) per la regolazione della distanza fra i detti corpi (28) e quindi per la regolazione della larghezza della detta piastra (5).
9. 9. Impianto secondo almeno una delle rivendicazioni da 3 a 8, caratterizzato dal fatto che la detta seconda stazione (6) comprende una pluralità di organi di taglio (52) ed una pluralità di tamponi di pre-pressatura (53); i detti organi di taglio (52) costituendo degli alveoli per le dette piastrelle (7).
10. 10. Impianto secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che la detta seconda stazione (6) comprende un quarto dispositivo (54) di movimentazione lungo un asse verticale dei detti organi di taglio (52) ed un quinto dispositivo (55) di movimentazione lungo un asse verticale dei detti tamponi di pre-pressatura (53).
11. 11. Impianto secondo le rivendicazioni 3 e 4, caratterizzato dal fatto che la detta terza stazione (11) comprende un recipiente (67) posto in corrispondenza ed al di sotto della luce esistente fra i detti primo (16) e secondo (18) nastro per raccogliere i detti sfridi di taglio (12) che sono costituiti da argilla soffice (4).
12. 12. Impianto secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di comprendere un sesto dispositivo (38) di rilevamento della posizione dei prodotti che vengono trasferiti lungo il detto primo nastro (16).
13. 13. Impianto secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il detto primo dispositivo (22) comprende una barra orizzontale (81) mobile, tramite un organo di motorizzazione (82) fra una posizione di prelievo dei detti manufatti pre-pressati (8) sul detto secondo nastro (18) ed una posizione di deposito di detti manufatti pre-pressati (8) nei corrispondenti detti alveoli (23) della detta quarta stazione (13).
14. 14. Impianto secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che il detto primo dispositivo (22) comprende degli organi (83) di presa dei detti manufatti pre-pressati (8); i detti organi di presa (83) essendo supportati dalla detta barra (81) e questa mentre va ad assumere la suddetta posizione di deposito la stessa preme i detti manufatti ceramici (2) verso la detta quinta stazione (14).
15. 15. Impianto secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che il detto primo dispositivo (22) comprende un gruppo (84) per la movimentazione dei detti organi di presa (83) fra una posizione di presa dei detti manufatti pre-pressati (8) ed una posizione di rilascio degli stessi.
16. 16. Impianto secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una centralina elettronica 101 di controllo e gestione dei suddetti mezzi, dispositivi, e stazioni dell'impianto.
17. 17. Metodo per la produzione di manufatti ceramici (2) caratterizzato dal fatto di comprendere: una prima fase durante la quale viene formata una piastra (5) in argilla soffice (4); una seconda fase nel corso della quale dalla detta piastra (5) vengono sagomate delle piastrelle (7) in argilla soffice (4); una terza fase durante la quale si realizza la pre-pressatura delle dette piastrelle (7) in modo da definire dei manufatti pre-pressati (8); una quarta fase nel corso della quale i detti manufatti pre-pressati (8) vengono depositati in appositi alveoli (23); una quinta fase durante la quale si realizza la pressatura ad elevata pressione dei detti manufatti pre-pressati (8) in modo da definire i detti manufatti ceramici (2); ed una sesta fase nel corso della quale i detti manufatti ceramici (2) vengono dapprima espulsi dai rispettivi detti alveoli (23) e poi inviati verso una stazione di scarico (14) .
18. 18. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che le dette prima, seconda e terza fase sono realizzate su un nastro trasportatore ( 16) .