ITBO20010117A1 - Dispositivo e metodo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico - Google Patents

Dispositivo e metodo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico Download PDF

Info

Publication number
ITBO20010117A1
ITBO20010117A1 IT2001BO000117A ITBO20010117A ITBO20010117A1 IT BO20010117 A1 ITBO20010117 A1 IT BO20010117A1 IT 2001BO000117 A IT2001BO000117 A IT 2001BO000117A IT BO20010117 A ITBO20010117 A IT BO20010117A IT BO20010117 A1 ITBO20010117 A1 IT BO20010117A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
cooling
cooling means
sheet
portions
frame
Prior art date
Application number
IT2001BO000117A
Other languages
English (en)
Inventor
Enzo Ballabio
Remo Sertori
Original Assignee
Comi Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Comi Srl filed Critical Comi Srl
Priority to IT2001BO000117A priority Critical patent/ITBO20010117A1/it
Publication of ITBO20010117A0 publication Critical patent/ITBO20010117A0/it
Priority to EP02004901A priority patent/EP1236562A3/en
Publication of ITBO20010117A1 publication Critical patent/ITBO20010117A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29CSHAPING OR JOINING OF PLASTICS; SHAPING OF MATERIAL IN A PLASTIC STATE, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; AFTER-TREATMENT OF THE SHAPED PRODUCTS, e.g. REPAIRING
    • B29C51/00Shaping by thermoforming, i.e. shaping sheets or sheet like preforms after heating, e.g. shaping sheets in matched moulds or by deep-drawing; Apparatus therefor
    • B29C51/26Component parts, details or accessories; Auxiliary operations
    • B29C51/42Heating or cooling
    • B29C51/421Heating or cooling of preforms, specially adapted for thermoforming
    • B29C51/422Heating or cooling of preforms, specially adapted for thermoforming to produce a temperature differential
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29CSHAPING OR JOINING OF PLASTICS; SHAPING OF MATERIAL IN A PLASTIC STATE, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; AFTER-TREATMENT OF THE SHAPED PRODUCTS, e.g. REPAIRING
    • B29C51/00Shaping by thermoforming, i.e. shaping sheets or sheet like preforms after heating, e.g. shaping sheets in matched moulds or by deep-drawing; Apparatus therefor
    • B29C51/26Component parts, details or accessories; Auxiliary operations
    • B29C51/42Heating or cooling
    • B29C51/427Cooling of the material with a fluid blast
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29CSHAPING OR JOINING OF PLASTICS; SHAPING OF MATERIAL IN A PLASTIC STATE, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; AFTER-TREATMENT OF THE SHAPED PRODUCTS, e.g. REPAIRING
    • B29C51/00Shaping by thermoforming, i.e. shaping sheets or sheet like preforms after heating, e.g. shaping sheets in matched moulds or by deep-drawing; Apparatus therefor
    • B29C51/10Forming by pressure difference, e.g. vacuum
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29CSHAPING OR JOINING OF PLASTICS; SHAPING OF MATERIAL IN A PLASTIC STATE, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; AFTER-TREATMENT OF THE SHAPED PRODUCTS, e.g. REPAIRING
    • B29C51/00Shaping by thermoforming, i.e. shaping sheets or sheet like preforms after heating, e.g. shaping sheets in matched moulds or by deep-drawing; Apparatus therefor
    • B29C51/26Component parts, details or accessories; Auxiliary operations
    • B29C51/261Handling means, e.g. transfer means, feeding means
    • B29C51/262Clamping means for the sheets, e.g. clamping frames

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Processing And Handling Of Plastics And Other Materials For Molding In General (AREA)
  • Heating, Cooling, Or Curing Plastics Or The Like In General (AREA)
  • Laminated Bodies (AREA)
  • Lining Or Joining Of Plastics Or The Like (AREA)
  • Blow-Moulding Or Thermoforming Of Plastics Or The Like (AREA)

Description

DISPOSITIVO E METODO PER IL RAFFREDDAMENTO DI PORZIONI DI UN FOGLIO TERMOPLASTICO
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico della termoformatura per differenze di pressione di fogli in nastro o in lastre di materiale termoplastico.
In particolare l’invenzione si riferisce ad un dispositivo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico e relativo metodo di raffreddamento per evitare il rammollimento di dette porzioni durante il riscaldamento in stazioni di riscaldo.
Nelle macchine per la termoformatura per differenza di pressioni, uno stampo deforma permanentemente una lastra in materiale termoplastico rammollita da un insieme di stazioni di riscaldo. Nelle stazioni di riscaldo, i bordi longitudinali della lastra sono fissati a pinze o altri elementi di mezzi di trasporto e sostegno della lastra. Quest’ultima, in corrispondenza del rammollimento, si deforma a causa del proprio peso formando una sorta di avvallamento la cui curvatura si estende ai bordi trasversali della lastra.
Sono noti mezzi assemblati nelle stazioni di riscaldo consistenti in aste o reticoli per il sostegno della lastra rammollita, o plastificata, per limitare la curvatura di quest’ultima e dei suoi bordi trasversali.
Il principale svantaggio delle aste o reticoli noti consiste nel fatto che non sostengono la lastra rammollita in corrispondenza della movimentazione di quest’ultima dalla stazione di riscaldo alla stazione di formatura e quindi non possono evitare la curvatura dei bordi trasversali della lastra. Quest’ultima curvatura può causare dannose irregolarità e difetti nella formatura.
Un ulteriore svantaggio delle aste o reticoli noti consiste nel fatto che essi consentono la curvatura della superficie della lastra approssimativamente a forma di festoni o di trapunta fino ai bordi trasversali compromettendo l'omogeneità e la regolarità della formatura.
Lo scopo principale della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo ed un metodo di raffreddamento per porzioni della lastra termoplastica destinate a non subire deformazioni in corrispondenza della formatura ovvero dello stampaggio e, quindi, per impedire il rammollimento e la curvatura almeno dei bordi trasversali della lastra termoplastica.
Un ulteriore scopo è quello di proporre un dispositivo ed un metodo in grado di limitare la curvatura della superficie della lastra impedendo il rammollimento di porzioni mediane della lastra destinate a non subire deformazioni da parte dello stampo.
Altro scopo è quello di proporre un dispositivo economicamente vantaggioso, affidabile e di semplice manutenzione.
Gli scopi sopraindicati vengono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.
Le caratteristiche della presente invenzione sono evidenziate nel seguito con particolare riferimento alle allegate tavole di disegno, in cui:
la figura 1 illustra una vista schematica laterale del dispositivo oggetto della presente invenzione, in una condizione di assemblaggio in una stazione di riscaldo, in cui alcune parti sono state asportate per meglio evidenziarne altre;
la figura 2 illustra una vista schematica in sezione secondo il piano II - Il del dispositivo di figura 1 in cui alcune parti sono state asportate per meglio evidenziarne altre ed in cui mezzi di raffreddamento superiori sono rappresentati scostati da mezzi di serraggio per migliore chiarezza; - la figura 3 illustra una vista in pianta del dispositivo di figura 1 in cui sono state asportate parti per meglio evidenziarne altre;
la figura 4A illustra una vista frontale parziale ed ingrandita del dispositivo di figura 2;
la figura 4B illustra una vista frontale parziale ingrandita del dispositivo di figura 2;
le figure da 5 a 10 illustrano viste in sezione rispettivamente secondo i piani V-V, VI-VI, VII-VII di figuera 4A e VIII-VIII, IX-IX, e X-X di figura 4B; la figura 11 illustra una vista ingrandita in pianta dell’elemento di figura 4A in una condizione di larghezza massima in cui alcune parti sono state asportate per meglio evidenziarne altre;
le figure 12 e 13 illustrano viste rispettivamente laterale ed in pianta di una variante del dispositivo oggetto della presente invenzione a cui sono state asportate parti per meglio evidenziarne altre.
Con riferimento alla figura 1 , con 1 viene indicata una stazione di riscaldo per il condizionamento e/o il preriscaldamento e/o il riscaldamento fino alla temperatura di plastificazione a cui si ottiene il rammollimento di un foglio 5 da termoformare tramite una stazione di termoformatura per differenze di pressione, posta a valle della stazione di riscaldo e non illustrata.
La stazione di riscaldo 1 comprende una struttura di sostegno 50, un pannello di riscaldo superiore 2 ed uno inferiore 3. Il pannello superiore 2 è posizionato nella parte superiore della struttura 50 mentre il pannello inferiore 3 è movimentato verticalmente. I due pannelli 2, 3 sono, ad esempio, di tipo modulare dotato di schiere di elementi di irradiamento infrarosso. I pannelli di riscaldo superiore 2 ed inferiore 3, riscaldano il foglio 5, interposto tra di essi, irradiandone le superfici superiore ed inferiore con radiazione infrarossa generata dai loro elementi di irradiamento.
Il foglio 5 viene interposto tra i pannelli superiore 2 ed inferiore 3 da mezzi di trasporto dotati di almeno una coppia di mezzi di serraggio 4 consistenti, ad esempio, in pinze dotate di ganasce longitudinali per il supporto dei bordi longitudinali del foglio 5. La distanza tra i mezzi di serraggio 4 è regolabile per consentire il trasporto ed il supporto di fogli 5 di diversa larghezza.
Il riferimento 10 indica il dispositivo oggetto della presente invenzione illustrato in una condizione di installazione, ovvero di montaggio, alla stazione di riscaldo 1.
II dispositivo 10 comprende mezzi di raffreddamento anteriori 14, 15 e posteriori 12, 13 destinati a riscontrare i bordi trasversali, anteriore e posteriore, del foglio 5 per schermarli dalla radiazione infrarossa dei pannelli 2, 3 e per raffreddarli in modo da impedirne il rammollimento.
I mezzi di raffreddamento 12 e 14, detti anche mezzi di raffreddamento superiori, schermano i bordi trasversali superiori del foglio 5 al pannello superiore 2.
I mezzi di raffreddamento 13 e 15, detti anche mezzi di raffreddamento inferiori, schermano i bordi trasversali inferiori del foglio 5 dal pannello inferiore 3.
La schermatura è prodotta dalla stessa presenza dei mezzi di raffreddamento 12, 13, 14 e 15 che, interponendosi tra i pannelli 2, 3 e le superfici dei bordi trasversali del foglio 5, mettono “in ombra” queste ultime dalla radiazione Infrarossa emessa dai pannelli 2, 3. Il raffreddamento è prodotto dalla circolazione di fluido di raffreddamento, ad esempio acqua, in canalizzazioni 33 che percorrono i mezzi di raffreddamento 12, 13, 14 e 15. Le canalizzazioni 33 possono essere, ad esempio, a circuito aperto o a circuito chiuso comprendendo pompe di circolazione e scambiatori termici di raffreddamento.
La distanza reciproca tra i mezzi di raffreddamento anteriori 14, 15, e posteriori 12 e 13 è determinata in modo regolabile da organi longitudinali di regolazione 18 per consentire ai mezzi di raffreddamento stessi di corrispondere ai bordi trasversali di fogli 5 di diversa lunghezza.
Facendo ora riferimento anche alle figure da 2 a 10, i mezzi di raffreddamento superiori 12, 14 ed inferiori 13, 15 sono rispettivamente associati a mezzi di regolazione superiori 16 ed inferiori 17 degli organi longitudinali di regolazione 18.
I mezzi di regolazione superiori 16 sono rigidamente supportati dalla struttura 50 della stazione 1 ed i mezzi di regolazione inferiori 17 sono supportati dal pannello inferiore 3. Quindi i mezzi di raffreddamento superiori 12, 14 sono fissi mentre quelli inferiori 13, 15 sono mobili verticalmente concordemente al pannello inferiore 3 che, dopo il rammollimento del foglio 5, viene fatto discendere per evitare interferenze delle porzioni incurvate verso il basso del foglio 5 durante il trasporto di quest’ultimo nella stazione di formatura.
Ciascuno dei mezzi di regolazione superiori 16 ed inferiori 17 comprende un motore 20 per l’azionamento di due alberi filettati longitudinali 21. Il motore 20, ad esempio di tipo elettrico con riduttore, è accoppiato ad uno dei due alberi longitudinali 21 che, mediante un albero trasversale 22, trasmette il moto all’altro albero longitudinale 21. La connessione tra gli alberi longitudinali 21 e trasversale 22 è realizzata, ad esempio, mediante coppie coniche. Ciascun albero longitudinale 21 presenta due porzioni filettate, ad esempio destrorsa quelle anteriore e sinistrorsa quella posteriore o viceversa, che si impegnano in rispettivi elementi femmina 23 fissati alle estremità di traverse di supporto 24 ciascuna delle quali supporta uno dei mezzi di raffreddamento superiori 12, 14 o inferiori 13, 15. Quindi razionamento dei motori 20 determina un moto di allontanamento o avvicinamento dei mezzi di raffreddamento 12, 13, 14 e 15 alla porzione mediana del dispositivo.
È anche previsto che gli alberi possano essere dotati di una sola porzione filettata per il moto dei soli mezzi di raffreddamento anteriori 12 oppure posteriori 13.
Per garantire la corrispondenza tra i mezzi di raffreddamento superiori 12, 14 ed inferiori 13, 15 gli organi longitudinali di regolazione 18 comprendono mezzi di controllo 39, ad esempio di tipo elettronico analogico o digitale, deN’azionamento dei motori 20. I mezzi di controllo 39 sono collegati, tramite linee di segnale di tipo noto e non illustrato, a mezzi di misura 38, ad esempio consistenti in potenziometri o in encoder, connessi agli alberi longitudinali 21 per rilevare la posizione dei mezzi di raffreddamento superiori 12, 14 ed inferiori 13, 15 e trasmettere relativi segnali ai mezzi di controllo 39 che azionano i motori 20 per posizionare i mezzi di raffreddamento anteriori 14, 15 e posteriori 12, 13 ad una predeterminata distanza reciproca corrispondente alla lunghezza del foglio 5.
Ciascun mezzo di raffreddamento superiore 12, 14 od inferiore 13, 15 comprende un elemento centrale 25 e due elementi laterali 26 allineati e trasversalmente scorrevoli a riscontro di una faccia verticale dell’elemento centrale 25.
L’avvicinamento o l’allontanamento dei due elementi laterali 26 permette di adattare la larghezza di ciascun mezzo di raffreddamento 12, 13, 14, 15 a quella del foglio 5.
Ciascun mezzo di raffreddamento superiore 14 comprende mezzi elastici 27, ad esempio consistenti in due molle compresse ciascuna avente un'estremità rigidamente connessa all’elemento centrale 25 e l’altra riscontrante il rispettivo elemento laterale 26, destinati a trasmettere una forza repulsiva agli elementi laterali 26 che conseguentemente tendono ad assumere una posizione di massima distanza reciproca.
Ciascuna delle estremità opposte, ovvero esterne, degli elementi laterali 26 di ciascun mezzo di raffreddamento superiore 12, 14 reca un mezzo volvente 28 consistente, ad esempio, in una rotella destinata a riscontrare i mezzi di serraggio 4. In corrispondenza del trasporto del foglio 5 nel dispositivo 10, le estremità anteriori dei mezzi di serraggio 4 riscontrano i mezzi volventi 28 che provocano l’avvicinamento degli elementi laterali 26 ottenendo automaticamente l’adattamento dei mezzi di raffreddamento superiori 12, 14 alla larghezza del foglio 5.
Gli elementi laterali 26 di ciascun mezzo di raffreddamento inferiore 13, 15 recano un rispettivo mezzo a madrevite 29 impegnato da una porzione filettata rispettivamente destrorsa e sinistrorsa, di un’asta 30 per la regolazione della larghezza del mezzo di raffreddamento inferiore 13, 15. La rotazione dell’asta 30 può essere effettuata, ad esempio, tramite una manovella manuale o tramite una motorizzazione elettrica.
Per evitare che, in corrispondenza del trasporto nel dispositivo 10 del foglio 5, il bordo anteriore dei quest’ultimo possa impuntarsi contro i mezzi di raffreddamento superiori 12, 14, le porzioni posteriori ed inferiori di questi ultimi recano un invito 31 smussato.
Le superfici 32 reciprocamente affacciate dei dispositivi di raffreddamento superiori 12, 14 presentano porzioni inclinate rispetto ad un piano trasversale. Questa conformazione inclinata delle superfici 32 evita la schermatura da parte dei mezzi di raffreddamento 14, 15 delle porzioni di foglio 5 attigue ai bordi anteriori di quest’ultimo permettendone la irradiazione infrarossa anche da parte delle porzioni trasversali più esterne dei pannelli 2, 3.
Ciascuna canalizzazione 33 si sviluppa all’interno delle traverse 24 e lungo condotti interni 37 di ciascun elemento centrale 25 e laterale 26 interconnessi tramite tubi flessibili 34 che permettono moti relativi tra gli elementi 25, 26 ed assicurano la continuità di flusso tra i condotti 37.
Il dispositivo 10 comprende inoltre un insieme di mezzi intermedi di raffreddamento 36 vincolati in modo scorrevole a due guide 35 fissate al pannello inferiore 3. In corrispondenza del sollevamento di quest’ultimo, i mezzi intermedi di raffreddamento 36 riscontrano porzioni trasversali del foglio 5 destinate a non essere deformate durante lo stampaggio nella stazione di termoformatura. I mezzi intermedi di raffreddamento 36 sono percorsi da canalizzazioni 33 per la circolazione di un fluido di raffreddamento. Quindi i mezzi intermedi di raffreddamento 36 impediscono, o limitano, il rammollimento di dette porzioni trasversali del foglio 5 grazie alla schermatura del pannello inferiore 3 ed al raffreddamento delle porzioni stesse riducendo la curvatura della superficie del foglio 5,
Una delle due guide 35 può essere inferiormente conformata a cremagliera per consentire di spostare longitudinalmente ciascuno dei mezzi intermedi di raffreddamento 36 azionando, manualmente tramite una manovella o tramite un motore elettrico, una ruota dentata imperniata al relativo mezzo intermedio 36 ed impegnata alla cremagliera della guida 35. La porzione inferiore delle guide 35 può anche essere scorrevolmente accoppiate con gioco a bracci sagomati ad “L" dei mezzi di raffreddamento inferiori 13, 15 per evitare che questi ultimi trasmettano agli alberi longitudinali 21 eccessivi sforzi verso l’alto scaricando detti sforzi, tramite i bracci sagomati, sulle guide 35.
Ovviamente è anche previsto che il dispositivo 10 possa non comprendere i mezzi intermedi di raffreddamento 36.
Il dispositivo 10 comprende anche una rete di sicurezza 6, ad esempio in acciaio inossidabile, supportata da una prima cornice 40 amovibilmente fissata al pannello di riscaldo inferiore 3. La rete 6 è sovrapposta agli elementi di irraggiamento del pannello di riscaldo inferiore 3 per proteggere quest’ultimo, ed i relativi elementi, da colature e gocciolamenti del foglio o lastra che possono verificarsi per errori operativi, difetti del materiale della lastra o per un malfunzionamento di macchina.
Il funzionamento prevede che i mezzi di trasporto introducano il foglio 5 nella stazione di riscaldo 1 e, quindi nel dispositivo 10 in una condizione di abbassamento del pannello inferiore 3 e quindi di abbassamento dei mezzi dì raffreddamento inferiori 13, 15 ed intermedi 36 che, contestualmente al relativo pannello 3, vengono innalzati riscontrando le corrispondenti porzioni del lato inferiore del foglio 5 in posizione di riscaldo. Corrispondentemente a quest’ultima posizione del foglio 5 le superfici superiori dei bordi trasversali di quest’ultimo riscontrano i mezzi di raffreddamento superiori 12, 14. Al termine del riscaldamento effettuato dai pannelli 2, 3, il foglio 5 viene trasportato nella stazione di termoformatura in cui i bordi del foglio 5 e le porzioni trasversali mediane raffreddate, sostanzialmente non curvate e complanari sono destinate a riscontrare elementi complanari della stazione di termoformatura.
La regolazione della reciproca distanza dei dispositivi di raffreddamento anteriori 14, 15 e posteriori 12, 13 avviene impostando, ad esempio tramite un’interfaccia utente o comandi analogici, la lunghezza del foglio 5 nei mezzi di controllo 39 o azionando manualmente l’attivazione dei motori 20.
La regolazione della larghezza dei mezzi di raffreddamento inferiori 13, 15 viene effettuata manualmente agendo sulla manovella dell’asta 30 o azionando la relativa motorizzazione.
Il posizionamento dei mezzi di raffreddamento intermedi 36 lungo le guide 35 avviene manualmente od elettricamente.
La variante del dispositivo delle figure 12 e 13 prevede che il pannello di riscaldo inferiore 3 sia svincolato dai mezzi di raffreddamento inferiori 13, 15 ed intermedi 36. In tale variante i mezzi di raffreddamento inferiori 13, 15 ed intermedi 36, i mezzi di regolazione inferiori 17, la prima cornice 40 e le guide 35 sono supportati da una seconda cornice 60. Quest’ultima è fissata alla struttura 50 tramite una coppia di attuatori lineari 61 consistenti, ad esempio, in cilindri pneumatici per la movimentazione della seconda cornice 60.
Ciascuna estremità dei lati trasversali della seconda cornice 60 è dotata di una cremagliera verticale 66 impegnata da un rispettivo pignone 65. I due pignoni 65 relativi a ciascuna lato trasversale della seconda cornice 60 sono fissati ad un asse 64 girevolmente supportato dalla struttura 50.
I due assi 64 sono interconnessi, tramite coppie coniche ed un asse di collegamento 67.
Un lato longitudinale della prima cornice 40 è inferiormente incernierato alla seconda cornice 60. Il lato opposto della prima cornice 40 reca mezzi di chiusura 63 bloccabili e sbloccagli manualmente dalla porzione inferiore della seconda cornice 60.
Una parete 68, ad esempio in acciaio inox riflettente l’infrarosso, si estende almeno all'interno della seconda cornice 60 formando, con quest’ultima, una intercapedine 69 all’interno della quale si sviluppa una tubatura 70 in cui circola liquido di raffreddamento.
II funzionamento del dispositivo secondo tale variante prevede che, durante i normali cicli di funzionamento, il pannello di riscaldo inferiore 3 e la seconda cornice 60 si muovano pressoché in sincronia.
Il movimento verticale della seconda cornice 60 è prodotto dagli attuatori lineari 61 ed è guidato dall’accoppiamento tra le cremagliere 66 ed i relativi pignoni 65. Infatti questi ultimi sono obbligati dagli assi 64 e 67 a ruotare in sincronia imponendo lo stesso moto alle cremagliere 66 che quindi mantengono orizzontale la seconda cornice 60.
In caso di emergenza, ad esempio in presenza di fogli o lastre 5 di materiale difettoso o di guasto macchina, il pannello inferiore 3 può essere abbassato e traslato mentre i mezzi di raffreddamento inferiori 13, 15 ed eventualmente la rete 6 della prima cornice 40 sostengono la lastra 5 od il suo materiale fuso. I mezzi di chiusura 63 consentono l’accesso alla rete 6 della prima cornice 40 permettendo la rotazione di quest’ultima attorno al suo asse di cerniera per rimuovere gli eventuali frammenti fusi della lastra 5.
La parete 68 ha lo scopo di schermare la radiazione infrarossa del pannello inferiore 3 per proteggere la seconda cornice 60 che inoltre è raffreddata dalla circolazione di liquido di raffreddamento nella tubatura 70.
II metodo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico in una stazione di riscaldo 1 prevede di:
- portare i mezzi di raffreddamento 12, 13, 14 e 15 a riscontro della superficie superiore ed inferiore dei bordi anteriore e posteriore del foglio 5 per schermare dette superfici rispetto ai pannelli di riscaldo superiori 2 ed inferiori 3;
- raffreddare dette superfici superiore ed inferiore dei bordi anteriore e posteriore di un foglio 5 tramite circolazione di un fluido di raffreddamento nelle canalizzazioni 33 dei mezzi di raffreddamento 12, 13, 14 e 15;
- consentire l’irraggiamento da parte dei pannelli di riscaldo superiori 2 ed inferiori 3 delle superfici adiacenti a detti bordi anteriore e posteriore di un foglio 5 tramite mezzi di raffreddamento anteriori 14, 15 e posteriori 12, 13 le cui superfici 32 reciprocamente affacciate presentano porzioni inclinate rispetto ad un piano trasversale.
Il metodo inoltre prevede di:
- schermare rispetto al pannello inferiore 3 le superfici inferiori di porzioni trasversali mediane del foglio 5 tramite mezzi intermedi di raffreddamento 36;
- raffreddare dette porzioni mediane tramite circolazione di fluido di raffreddamento in condotti 33 dei mezzi intermedi di raffreddamento 36. II principale vantaggio della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo ed un metodo di raffreddamento per porzioni della lastra termoplastica destinate a non subire deformazioni in corrispondenza dello stampaggio e, quindi, per impedire il rammollimento e la curvatura almeno dei bordi trasversali della lastra termoplastica.
Ulteriore vantaggio è quello di fornire un dispositivo ed un metodo in grado di limitare la curvatura della superficie della lastra impedendo il rammollimento di porzioni mediane della lastra destinate a non subire deformazioni da parte dello stampo.
Altro vantaggio è quello di fornire un dispositivo economicamente vantaggioso, affidabile e di semplice manutenzione.
Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti neN’ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come sopra descritta e nel seguito rivendicata.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico (5) in una stazione di riscaldo (1), quest’ultima del tipo comprendente almeno un pannello di riscaldo superiore (2), almeno un pannello di riscaldo inferiore (3) e mezzi di trasporto dotati di almeno una coppia di mezzi di serraggio (4) aventi distanza regolabile per il supporto dei bordi longitudinali del foglio (5); detto dispositivo (10) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di raffreddamento anteriori, superiore (14) ed inferiore (15), e mezzi di raffreddamento posteriori, superiore (12) ed inferiore (13), la cui distanza è determinata in modo regolabile da organi di regolazione (18) che pongono detti mezzi di raffreddamento anteriori (14, 15) e posteriori (12, 13) a riscontro con i bordi trasversali del foglio (5) per raffreddare questi ultimi impedendone il rammollimento.
  2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi di raffreddamento anteriori (14, 15) e posteriori (12, 13) comprendono rispettive canalizzazioni (33) per la circolazione di un fluido di raffreddamento.
  3. 3) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 1 oppure la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che i mezzi di raffreddamento superiori (14, 12) ed inferiori (13, 15) sono fissati rispettivamente a mezzi di regolazione superiori (16) ed inferiori (17) degli organi di regolazione (18).
  4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre una prima cornice (40) di supporto di una rete (6) interposta tra i mezzi di raffreddamento inferiori (13, 15) ed il pannello di riscaldo inferiore (3).
  5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 3 oppure la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che almeno i mezzi di regolazione inferiori (17) ed i mezzi di raffreddamento inferiori (13, 15) sono supportati dal pannello inferiore (3).
  6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 3 oppure la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che almeno i mezzi di regolazione inferiori (17) ed i mezzi di raffreddamento inferiori (13, 15) sono supportati da una seconda cornice (60) fissata alla stazione di riscaldo (1) tramite una pluralità di attuatori lineari (61).
  7. 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che la seconda cornice (60) è dotata di una pluralità di cremagliere verticali (66) impegnate da rispettivi pignoni (65) interconnessi tramite assi (64, 67) girevolmente supportati dalla stazione di riscaldo (1).
  8. 8) Dispositivo secondo le rivendicazioni 4 e 6 caratterizzato dal fatto che un lato della prima cornice (40) è incernierato alla seconda cornice (60) ed il lato opposto della prima cornice (40) reca mezzi di chiusura (63).
  9. 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che la seconda cornice (60) reca internamente una parete (68) e forma, con quest’ultima, un’intercapedine (69) all’interno della quale si sviluppa una tubatura (70) in cui circola liquido di raffreddamento. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni da 3 a 9 caratterizzato dal fatto che i mezzi di regolazione superiori (16) ed inferiori (17) comprendono ciascuno almeno un motore (20) per l’azionamento di due alberi longitudinali (21) interconnessi da un albero trasversale (22) ed impegnati su elementi femmina (23) fissati alle estremità di rispettive traverse di supporto (24) dei mezzi di raffreddamento rispettivamente superiori (12, 14) ed inferiori (13, 15). 11) Dispositivo secondo la rivendicazione 10 caratterizzato dal fatto che gli alberi longitudinali (21) presentano porzioni filettate destrorse e sinistrorse per i rispettivi elementi femmina (23). 12) Dispositivo secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che gli organi longitudinali di regolazione (18) comprendono mezzi di controllo (39) deN’azionamento dei motori (20) e sono collegati, tramite linee di segnale, a mezzi di misura (38), questi ultimi essendo connessi agli alberi longitudinali (21) per rilevare la posizione dei mezzi di raffreddamento superiori (12, 14) ed inferiori (13, 15) e trasmettere relativi segnali ai mezzi di controllo (39) che azionano i motori (20) per posizionare i dispositivi di raffreddamento anteriori (14, 15) e posteriori (12, 13) ad una predeterminata distanza reciproca corrispondente alla lunghezza del foglio (5). 13) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 12 caratterizzato dal fatto che ciascun mezzo di raffreddamento superiore (12, 14) od inferiore (13, 15) comprende un elemento centrale (25) e due elementi laterali (26) trasversalmente scorrevoli a riscontro dell’elemento centrale (25). 14) Dispositivo secondo la rivendicazione 13 caratterizzato dal fatto che ciascun mezzo di raffreddamento superiore (12, 14) comprende mezzi elastici (27) destinati a trasmettere una forza repulsiva agli elementi laterali (26). 15) Dispositivo secondo la rivendicazione 13 caratterizzato dal fatto che ciascuna delle estremità opposte degli elementi laterali (26) di ciascun mezzo di raffreddamento superiore (12, 14) reca un mezzo volvente (28) di riscontro dei mezzi di serraggio (4). 16) Dispositivo secondo la rivendicazione 13 caratterizzato dal fatto che gli elementi laterali (26) di ciascun mezzo di raffreddamento inferiore (13, 15) recano un rispettivo mezzo a madrevite (29) impegnato da una rispettiva porzione filettata di un’asta (30) per la regolazione della larghezza di ciascun mezzo di raffreddamento inferiore (13, 15). 17) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 16 caratterizzato dal fatto che le porzioni posteriori ed inferiori dei mezzi di raffreddamento superiori (12, 14) recano un invito smussato (31). 18) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 17 caratterizzato dal fatto che le superfici (32) reciprocamente affacciate dei dispositivi di raffreddamento superiori (12, 14) ed inferiori (13, 15) presentano porzioni inclinate rispetto ad un piano trasversale. 19) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 18 e la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che ciascuna canalizzazione (33) comprende condotti (37) interni a ciascun elemento centrale (25) e laterale (26) interconnessi tramite tubi flessibili (34). 20) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre un insieme di mezzi intermedi di raffreddamento (36) vincolati in modo scorrevole a guide (35). 21) Dispositivo secondo la rivendicazione 20 caratterizzato dal fatto che i mezzi intermedi di raffreddamento (36) sono percorsi da canalizzazioni (33) per la circolazione di un fluido di raffreddamento. 22) Metodo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico (5) in una stazione di riscaldo (1) caratterizzato dal fatto di: - portare mezzi di raffreddamento (12, 13, 14 ,15) a riscontro della superficie superiore ed inferiore dei bordi anteriore e posteriore di un foglio (5) per schermare solo dette superfici rispetto ai pannelli di riscaldo superiori (2) ed inferiori (3); - raffreddare dette superfici superiore ed inferiore dei bordi anteriore e posteriore di un foglio (5) tramite circolazione di un fluido di raffreddamento in canalizzazioni (33) dei mezzi di raffreddamento (12, 13, 14, 15); per impedire il rammollimento di dette superfici, superiore ed inferiore, dei bordi anteriore e posteriore del foglio termoplastico (5). 23) Metodo secondo la rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto di consentire l'irraggiamento da parte dei pannelli di riscaldo superiori (2) ed inferiori (3) delle superfici adiacenti a detti bordi anteriore e posteriore di un foglio (5) tramite mezzi di raffreddamento superiori (12, 14) ed inferiori (13, 15) le cui superfici (32) reciprocamente affacciate presentano porzioni inclinate rispetto ad un piano trasversale. 24) Metodo secondo la rivendicazione 22 caratterizzato dal fatto di: - schermare rispetto al pannello inferiore (3) le superfici inferiori di porzioni trasversali mediane del foglio (5) tramite mezzi intermedi di raffreddamento (36); - raffreddare dette porzioni mediane tramite circolazione di fluido di raffreddamento in condotti (33) dei mezzi intermedi di raffreddamento (36).
IT2001BO000117A 2001-03-02 2001-03-02 Dispositivo e metodo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico ITBO20010117A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2001BO000117A ITBO20010117A1 (it) 2001-03-02 2001-03-02 Dispositivo e metodo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico
EP02004901A EP1236562A3 (en) 2001-03-02 2002-03-04 Device and method for cooling portions of thermoplastic sheet

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2001BO000117A ITBO20010117A1 (it) 2001-03-02 2001-03-02 Dispositivo e metodo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITBO20010117A0 ITBO20010117A0 (it) 2001-03-02
ITBO20010117A1 true ITBO20010117A1 (it) 2002-09-02

Family

ID=11439163

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT2001BO000117A ITBO20010117A1 (it) 2001-03-02 2001-03-02 Dispositivo e metodo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP1236562A3 (it)
IT (1) ITBO20010117A1 (it)

Families Citing this family (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
KR102087763B1 (ko) * 2018-08-20 2020-03-11 (주)건양아이티티 열성형기용 표피지 공급장치
CN112129246B (zh) * 2019-06-25 2024-09-24 青岛中瑞泰软控科技股份有限公司 气动通径弹举升装置和气动通径机
JP2023085770A (ja) * 2021-12-09 2023-06-21 株式会社浅野研究所 複合材を成形する熱成形機

Family Cites Families (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE3220416C2 (de) * 1982-05-29 1984-08-30 Adolf Illig Maschinenbau Gmbh & Co, 7100 Heilbronn Vorrichtung zum abfallfreien Umformen eines Bahnabschnittes aus thermoplastischem Kunststoff
DE3225533A1 (de) * 1982-07-08 1984-01-12 Adolf Illig Maschinenbau Gmbh & Co, 7100 Heilbronn Vorrichtung zum verformen von platten oder folienbahnabschnitten aus thermoplastischem kunststoff
FR2559710B1 (fr) * 1984-02-22 1986-11-28 Contrapac Procede et dispositif pour conserver la planeite des bordures libres en contact de feuilles soudees qui constituent une bande continue a alveoles
DE19941065C1 (de) * 1999-08-28 2000-12-07 Illig Maschinenbau Adolf Heizstation zum Beheizen von Platten aus thermoplastischem Kunststoff

Also Published As

Publication number Publication date
EP1236562A2 (en) 2002-09-04
EP1236562A3 (en) 2004-02-11
ITBO20010117A0 (it) 2001-03-02

Similar Documents

Publication Publication Date Title
DE60312369T2 (de) Vorrichtung und verfahren zum biegen von glasscheiben
CA1241197A (en) Shaping glass sheets to complicated shapes
ITTV20070162A1 (it) Macchina automatica e procedimento automatico per la molatura del bordo perimetrale delle lastre di vetro.
ITTV20080031A1 (it) Dispositivo automatico e procedimento automatico per il riempimento del vetro isolante composto da almeno due lastre di vetro ed almeno un telaio distanziatore con gas diverso dall'aria.
ITBO20010117A1 (it) Dispositivo e metodo per il raffreddamento di porzioni di un foglio termoplastico
CA1162370A (en) Process and apparatus for the fabrication of a flat- shaped hollow body
CN218821490U (zh) 机械加工用隧道烤箱
ITMI20061327A1 (it) Dispositivo di copertura regolabile telescopicamente per macchine di termofornitura
CN214582437U (zh) 一种进出口可调式节能型隧道炉
KR20160094707A (ko) 비닐하우스용 환기장치
CN211712951U (zh) 一种航空透明材料热加工成型设备
DE102008011749B4 (de) Toreinheit sowie Hochtemperaturofen mit einer solchen
GB2124969A (en) Sheet feeding forming and laminating apparatus
ITRM930428A1 (it) Apparecchiatura perfezionata per la fabbricazione di vetrate isolanti per autovetture.
CN209063533U (zh) 吸塑机下加热器防护网装置
IT202000011542A1 (it) Macchina per la lavorazione di profilati, in particolare di alluminio, leghe leggere, pvc o simili
ITMO20070155A1 (it) Apparato per rifilare elementi di bordo di pannelli
CN207359812U (zh) 一种保温板自动层压机
CN211416358U (zh) 一种藤编家具自动折边机
CN219857744U (zh) 一种用于印刷品封塑机的辅助加热装置
EP1572437B1 (de) Heizelement-schweissmaschine und verfahren zur schnellumrüstung der werkzeuge von heizelement-schweissmaschinen
CN214871322U (zh) 一种多层板材快速微波压机
CN212400564U (zh) 一种卧式夹层玻璃板压机
RU2350572C2 (ru) Установка и способ гибки листов стекла
CN118833678A (en) Automatic textile tensioning, shearing and winding integrated device