ITBO20010103A1 - Procedimento ed apparato per conferire un aspetto tridimensionale alla superficie nobilitata con decorazioni a stampa che riducono la superf - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell 'invenzione industriale dal titolo:

“Procedimento ed apparato per conferire un aspetto tridimensionale alla superficie nobilitata con decorazioni a stampa che riproducono la superficie del legno tipicamente venata e con pori, di pannelli di materiali alternativi al legno stesso”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La attuali tecnologie hanno reso disponibili pannelli di materiali alternativi al legno, ad esempio di fibra, di MDF, di truciolare, di plastica e PVC, che possono sostituire impiallacciature pregiate e legni massicci, dopo un trattamento superficiale di nobilitazione con un procedimento di stampa di tipo OFFSET, che ha la finalità di riprodurre sulla superficie di tali pannelli il disegno delle venature e dei pori tipico del legno vero.

Le macchine da stampa impiegate per questo scopo, sono dotate di più teste operatrici poste in cascata, per riportare progressivamente sul pannello il colore di fondo, i disegni relativi alle venature del legno, i disegni relativi ai pori ed una vernice trasparente finale di protezione. In taluni casi la vernice trasparente viene applicata con vemiciatrici continue, dotate di pistole a spruzzo. Con questo procedimento, la superficie nobilitata dei pannelli assume un aspetto liscio e bidimensionale, molto diverso dal reale aspetto tridimensionale e lievemente corrugato della superficie del legno, dove in corrispondenza del poro e/o di talune piccole venature, la superficie è in recesso.

La tecnica nota insegna un metodo di tipo chimico per ottenere una superficie in recesso in corrispondenza del disegno dei pori, che consiste nel disegnare i pori con un inchiostro repellente nei confronti della vernice finale di protezione, normalmente con un inchiostro a base di silicone, così che la detta vernice finale non abbia a depositarsi sul disegno dei pori, anche se uniformemente distribuita sulla superficie del pannello. Questo metodo è di difficile attuazione e la qualità della nobilitazione con esso ottenuta è spesso scadente, anche perché in corrispondenza del poro tendono a formarsi accumuli di vernice trasparente, simili ai bordi di crateri, che non trovano corrispondenza nella vera superficie del legno.

Il trovato intende ovviare a questi e ad altri inconvenienti della tecnica nota, con la seguente idea di soluzione.

L’applicazione della vernice trasparente sul pannello nobilitato col tradizionale procedimento di stampa, viene effettuata con una testa di stampa supplementare di tipo OFFSET, nella quale la vernice trasparente viene trasferita al cilindro in gomma, che poi la trasferirà sul pannello, da un rullo inciso in modo tale che la vernice trasparente non venga data in punti voluti della superficie del pannello stesso, per creare l’effetto tridimensionale desiderato e tipico della vera superficie del legno con pori. In particolare, il rullo inciso della detta stazione supplementare di stampa, potrà riprodurre sostanzialmente in negativo il disegno del rullo inciso della testa di stampa che disegna i pori sui pannelli ed i rulli delle due unità di stampa potranno essere azionati in fase e sincronizzati sul pannello che avanza con velocità costante, in modo che la vernice trasparente finale applicata dalla testa supplementare, risulti riportata uniformemente sull’intera superficie del palmello, ad eccezione che sui disegni dei pori, così che questi assumano il reale aspetto in recesso. Questa soluzione obbliga a montare la testa di stampa finale per la verniciatura trasparente dei pannelli, sulla stessa macchina da stampa che riproduce sui pannelli il disegno del fondo, delle venature e dei pori del legno, e comunque obbliga a realizzare la fase meccanica ed il necessario sincronismo tra i rulli incisi delle due ultime teste di stampa ed a far si che il pannello marci a velocità costante dall’una all’altra testa.

Per poter raggiungere risultati analoghi, anche con l’impiego di stampatrici a più teste di tipo noto e già commercializzate, può essere previsto che la testa di stampa supplementare sia disgiunta dalla tradizionale stampatrice a più teste o che possa essere a questa associata successivamente, in modo anche non permanente, e può essere previsto che il suo rullo inciso di verniciatura finale sia azionato non in fase col rullo inciso della testa di stampa dei pori, in modo che la verniciatura in bassorilievo finale, con la vernice trasparente, risulti applicata sulla superficie dei pannelli con una disposizione casuale dei punti privi di vernice trasparente, ma sempre in modo tale da conferire alla superficie nobilitata il voluto aspetto corrugato.

Buoni risultati sono stati ad esempio ottenuti, realizzando la testa di stampa dei pori e la testa supplementare di verniciatura finale con rulli incisi con le seguenti caratteristiche:

Rullo inciso per stampa dei pori

□ Retino (RET) 48 linee

□ Angolo di conformazione cella (ANG) 38°

□ Valore diagonale cella Min. 58 micron

□ Valore diagonale cella Max. 240 micron

□ Angolo punta di incisione (PNT) 130°

- Profondità cella nel punto max. (PRF) 56 micron

Rullo inciso per verniciatura finale

□ Retino (RET) 54 linee

□ Angolo di conformazione cella (ANG) 38°

□ Valore diagonale cella Min 50 micron

□ “ “ “ Max 210 micron

□ Angolo punta di incisione (PNT) 130°

□ Profondità cella nel punto max. (PRF) 46 micron

Resta inteso che i parametri sopraddetti, sono suscettibili delle tolleranze usualmente consentite nella incisione dei rulli o delle lastre per rulli per procedimenti di stampa indiretta. Il termine rullo inciso, viene qui usato in breve per indicare un rullo direttamente inciso sulla propria superficie o che è rivestito da una o più lastre incise.

Resta infine inteso che la descrizione si è riferita ad una forma preferita di realizzazione del trovato, alla quale possono essere apportate tutte quelle modifiche che adottano lo stesso concetto innovativo, il tutto per altro senza abbandonare il principio informatore dell’ invenzione, come sopra esposto e come a seguito rivendicato.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Procedimento per conferire un aspetto tridimensionale alla superficie nobilitata con decorazioni stampate che riproducono la superficie del legno tipicamente venata e con pori, di pannelli di materiali alternativi al legno stesso, caratterizzato dal comprendere in successione: fasi successive di stampa offset, per riportare sul pannello la decorazione tipica del colore di fondo, delle venature e dei pori della superficie del legno; almeno una fase finale di stampa offset con un rullo inciso che trasferisce al rullo in gomma la vernice trasparente di protezione, in modo tale che questa risulti poi riportata uniformemente sulla superficie del pannello, ad eccezione che in punti prestabiliti, in modo che la superficie finale del pannello presenti una lieve corrugazione, simile a quella delle superfici in legno vero.
2. 2) Procedimento secondo la rivendicazione 1), in cui la stampa finale per il riporto della vernice trasparente è tale per cui la stessa vernice trasparente non risulti presente sui disegni dei pori, in modo da simulare la reale superficie in recesso dei veri pori del legno.
3. 3) Procedimento secondo la rivendicazione 1), in cui la stampa finale per il riporto della vernice trasparente è tale per cui la stessa vernice trasparente non sia presente in zone del pannello non strettamente corrispondenti e sovrapposte ai disegni dei pori, con distribuzione preordinata ma casuale.
4. 4) Apparato particolarmente adatto per l’attuazione del metodo di cui alle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal comprendere un apparato di stampa offset a più teste, per nobilitare la superficie dei pannelli col colore di fondo, con le venature e col disegno dei pori della superficie del legno e dal comprendere almeno una testa di stampa offset per riportare sulla detta superficie decorata uno strato uniforme di vernice trasparente, che però manchi in punti distribuiti e prestabiliti, per conferire alla stessa superficie un aspetto lievemente corrugato.
5. 5) Apparato secondo la rivendicazione 4), in cui il rullo inciso della testa finale di stampa per il riporto della vernice trasparente, ha una incisione che sostanzialmente riproduce in negativo l’incisione del rullo della stampa dei pori.
6. 6) Apparato secondo la rivendicazione 5), caratterizzato dal comprendere dei mezzi per far si che il rullo inciso della testa finale di stampa per il riporto della vernice trasparente, ruoti in fase ed in modo sincrono col rullo inciso della testa di stampa dei pori e per far si che il pannello avanzi con velocità costante, in modo che la vernice trasparente non risulti riportata sopra il disegno degli stessi pori.
7. 7) Apparato secondo la rivendicazione 5), caratterizzato dal comprendere dei mezzi per far si che il rullo inciso della testa finale di stampa per il riporto della vernice trasparente, non ruoti in fase col rullo inciso della testa di stampa dei pori, in modo che la verniciatura finale si realizzi con una disposizione casuale dei punti privi della vernice trasparente.
8. 8) Apparato secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il rullo inciso della testa di stampa dei pori viene realizzato, con le tolleranze consentite, con le seguenti caratteristiche: Retino 48 linee; Angolo di conformazione cella 38°; Valore diagonale cella, minimo 58 micron, massimo 240 micron; Angolo punta di incisione 130°; Profondità cella nel punto massimo 56 micron.
9. 9) Apparato secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il rullo inciso della testa finale di riporto della vernice protettiva trasparente viene realizzato, con le tolleranze consentite, con le seguenti caratteristiche: Retino 54 linee; Angolo di conformazione cella 38°; Valore diagonale cella , minimo 50 micron, massimo 210 micron; Angolo punta di incisione 130°; Profondità cella nel punto massimo 46 micron.
10. 10) Metodo ed apparato per conferire un aspetto tridimensionale alla superficie nobilitata con decorazioni a stampa che riproducono la conformazione del legno tipicamente venata e porosa, di pannelli di materiali alternativi al legno stesso, concepiti e realizzati in particolare, in tutto o sostanzialmente, come descritto e per gli scopi sopra esposti.