ITBG20090021U1

ITBG20090021U1 - ELECTRIC SWITCHING DEVICE FOR LOW VOLTAGE CIRCUITS.

Info

Publication number: ITBG20090021U1
Authority: IT
Inventors: Lucio Azzola; Edoardo Scola
Original assignee: Abb Spa
Priority date: 2009-07-28
Filing date: 2009-07-28
Publication date: 2011-01-29
Also published as: CN202034311U; RU102839U1

Description

“DISPOSITIVO DI COMMUTAZIONE ELETTRICA PER CIRCUITI DI BASSA TENSIONE” "ELECTRICAL SWITCHING DEVICE FOR LOW VOLTAGE CIRCUITS"

DESCRIZIONE DESCRIPTION

Il presente modello di utilità è relativo ad un dispositivo di commutazione elettrica, in particolare un interruttore automatico o sezionatore, da impiegarsi preferibilmente in circuiti di bassa tensione del tipo cosiddetto “scatolato” o MCCB ( “molded case circuit breaker” ). The present utility model relates to an electrical switching device, in particular an automatic switch or disconnector, to be used preferably in low voltage circuits of the so-called "molded case" or MCCB ("molded case circuit breaker") type.

Come noto, i dispositivi di commutazione utilizzati nei circuiti elettrici di bassa tensione (cioè per applicazioni con tensioni di esercizio fino a 1000V AC/ 1500V DC), tipicamente interruttori, interruttori automatici, sezionatori e contattori, universalmente indicati come “switching devices” e di seguito denominati cumulativamente interruttori, sono dispositivi concepiti per permettere il corretto funzionamento di specifiche parti di impianti elettrici e dei carichi ad essi operativamente associati. As is known, the switching devices used in low voltage electrical circuits (ie for applications with operating voltages up to 1000V AC / 1500V DC), typically switches, automatic switches, disconnectors and contactors, universally referred to as "switching devices" and Hereinafter cumulatively referred to as switches, they are devices designed to allow the correct operation of specific parts of electrical systems and the loads operationally associated with them.

Gli interruttori possono essere realizzati in diverse configurazioni e comprendono generalmente un involucro contenente uno o più poli; ciascun polo comprende almeno un contatto mobile accoppiabile/disaccoppiabile con un rispettivo contatto fisso; tali contatti sono collegati a corrispondenti terminali per il collegamento in ingresso/uscita con un circuito elettrico associato. The switches can be made in different configurations and generally comprise an enclosure containing one or more poles; each pole comprises at least one movable contact which can be coupled / uncoupled with a respective fixed contact; these contacts are connected to corresponding terminals for the input / output connection with an associated electrical circuit.

Un apposito meccanismo di comando causa il movimento relativo delle coppie di contatti in modo che possano assumere una posizione di accoppiamento (interruttore chiuso) e una posizione di separazione (interruttore aperto). L’accoppiamento/disaccoppiamento dei contatti avviene in apposite camere d’arco. L’azione del meccanismo di comando sui contatti mobili si esplica tradizionalmente attraverso un albero principale operativamente collegato ai contatti mobili oppure attraverso un equipaggio mobile che sostiene operativamente gli stessi. Il meccanismo di comando è comunemente formato da un telaio di sostegno il quale sostiene una catena cinematica provvista di almeno un elemento operativamente collegato all’albero principale o all’equipaggio mobile per consentirne la movimentazione. I meccanismi di comando comprendono solitamente almeno un elemento di sgancio azionato da un dispositivo di protezione dell’interruttore qualora si verifichi un’anomalia del circuito nel quale l’interruttore è inserito, ad esempio un cortocircuito o un sovraccarico; tale dispositivo di protezione può essere ad esempio di tipo termico, magnetico, termomagnetico o elettronico. Generalmente il meccanismo di comando interagisce con il dispositivo di protezione tramite un albero di sgancio. Nella quasi totalità delle soluzioni la catena cinematica del meccanismo di comando è formata da una pluralità di elementi operativi almeno uno dei quali è collegato al telaio di sostegno per mezzo di una giunzione a cerniera formata da un perno sostenuto alle estremità dai fianchi del telaio. Nella quasi totalità dei casi, anche il collegamento reciproco fra gli altri elementi della catena cinematica è realizzato in modo analogo, cioè attraverso giunzioni a cerniera provviste di perno. Le figure 1 e 2 sono esempi di un meccanismo di comando 1 comprendente un telaio di sostegno 2 al quale è collegato in modo girevole un elemento operativo 3 attraverso un perno trasversale 4 la cui posizione assiale è stabilita attraverso l’ausilio di una pluralità di anelli di tenuta della tipologia nota come “Benzing” 5, mostrati nel meccanismo di comando 1 di figura 1, o attraverso una pluralità di anelli di tenuta del tipo “Seger” 6, mostrati nel meccanismo di comando 1 di figura 2. A special operating mechanism causes the relative movement of the pairs of contacts so that they can assume a mating position (switch closed) and a separation position (switch open). The coupling / uncoupling of the contacts takes place in special arc chambers. The action of the control mechanism on the moving contacts is traditionally carried out through a main shaft operatively connected to the moving contacts or through a mobile device that operationally supports them. The control mechanism is commonly formed by a support frame which supports a kinematic chain equipped with at least one element operationally connected to the main shaft or to the mobile equipment to allow its movement. The control mechanisms usually include at least one release element operated by a switch protection device in the event of an anomaly in the circuit in which the switch is inserted, for example a short circuit or an overload; this protection device can be, for example, of the thermal, magnetic, thermomagnetic or electronic type. Generally, the control mechanism interacts with the protection device by means of a release shaft. In almost all the solutions, the kinematic chain of the control mechanism is formed by a plurality of operating elements, at least one of which is connected to the support frame by means of a hinge joint formed by a pin supported at the ends by the sides of the frame. In almost all cases, the reciprocal connection between the other elements of the kinematic chain is also made in a similar way, that is, through hinge joints provided with a pin. Figures 1 and 2 are examples of a control mechanism 1 comprising a support frame 2 to which an operating element 3 is rotatably connected through a transverse pin 4 whose axial position is established through the aid of a plurality of rings seal of the type known as "Benzing" 5, shown in the control mechanism 1 of figure 1, or through a plurality of sealing rings of the "Seger" type 6, shown in the control mechanism 1 of figure 2.

I meccanismi di comando descritti comprendono un elevato numero di elementi meccanici, soprattutto giunzioni a cerniera, che comportano inconvenienti in termini di affidabilità, peso, volume complessivo e costo degli interruttori. Ad esempio, i perni 4 delle giunzioni a cerniera costituiscono un limite di tipo progettuale, non permettendo il collocamento nelle proprie vicinanze di altri parti meccaniche che nel loro movimento intercetterebbero gli stessi perni 4. La presenza di elementi di tenuta, come gli anelli 5,6 di tipo Benzing o Seger, rende l’assemblaggio del meccanismo di comando laborioso e complesso; tale presenza, unita alla presenza di altri elementi meccanici di ridotte dimensioni, determina inoltre un rischio di dispersione degli elementi stessi nell’interruttore, causando blocchi meccanici, malfunzionamenti e cortocircuiti. The control mechanisms described comprise a large number of mechanical elements, especially hinge joints, which entail drawbacks in terms of reliability, weight, overall volume and cost of the switches. For example, the pins 4 of the hinge joints constitute a design limit, not allowing the placement in their vicinity of other mechanical parts which in their movement would intercept the same pins 4. The presence of sealing elements, such as the rings 5, 6 of the Benzing or Seger type, makes the assembly of the control mechanism laborious and complex; this presence, combined with the presence of other small mechanical elements, also determines a risk of dispersion of the elements themselves in the switch, causing mechanical locks, malfunctions and short circuits.

Nello stato dell’arte si è quindi evidenziata una contraddizione tra la necessità impiantistica di miniaturizzare sempre più l’interruttore, riducendo il numero di componenti, il peso e i costi, e la necessità di aumentare o almeno mantenere le prestazioni tecniche. In the state of the art, therefore, a contradiction has been highlighted between the need for plant engineering to increasingly miniaturize the switch, reducing the number of components, weight and costs, and the need to increase or at least maintain technical performance.

Gli interruttori possono infine essere provvisti di svariati dispositivi accessori tra cui si possono citare ad esempio i contatti ausiliari per la segnalazione dello stato dell’interruttore (aperto, chiuso o scattato), gli attuatori di apertura, chiusura o riarmo, comandi a solenoide, comandi a motore, dispositivi di carica delle molle, sganciatori di minima e massima tensione, sensori di temperatura e altri ancora. Finally, the circuit-breakers can be equipped with various accessory devices, among which, for example, auxiliary contacts for signaling the status of the circuit-breaker (open, closed or tripped), the opening, closing or resetting actuators, solenoid controls, controls can be mentioned. motor, spring charging devices, minimum and maximum voltage releases, temperature sensors and others.

In generale, qualunque sia il loro layout costruttivo, i dispositivi di commutazione devono essere rapidi e affidabili negli interventi, devono garantire un’adeguata vita utile e devono infine avere una struttura per quanto possibile compatta, flessibile, di facile assemblaggio e installazione, e realizzabile a costi competitivi. In general, whatever their constructive layout, the switching devices must be quick and reliable in interventions, must guarantee an adequate useful life and must finally have a structure that is as compact, flexible, easy to assemble and install, and achievable. at competitive costs.

Scopo del presente modello di utilità è quello di fornire un dispositivo di commutazione di questo tipo che abbia migliorate funzioni e caratteristiche e che permetta di superare gli inconvenienti descritti. The purpose of the present utility model is to provide a switching device of this type which has improved functions and characteristics and which allows to overcome the drawbacks described.

Tale scopo viene raggiunto da un dispositivo di commutazione secondo quanto indicato nelle rivendicazioni allegate e descritto in seguito. This object is achieved by a switching device according to what is indicated in the attached claims and described below.

Il dispositivo di commutazione secondo il presente modello di utilità verrà nel seguito descritto facendo riferimento ad una sua realizzazione come interruttore; in particolare si farà riferimento ad un interruttore in esecuzione “fissa” a semplice interruzione, unipolare o multipolare (in particolare bipolare, tripolare e tetrapolare). I principi e le soluzioni tecniche esposti nel corso della seguente descrizione sono da intendersi comunque validi anche per altri interruttori, ad esempio a doppia interruzione con un qualsiasi numero di poli. The switching device according to the present utility model will be described hereinafter with reference to one of its embodiments as a switch; in particular, reference will be made to a "fixed" single-pole or multi-pole circuit-breaker (in particular bipolar, three-pole and four-pole). The principles and technical solutions set out in the course of the following description are to be considered valid also for other circuit-breakers, for example with double interruption with any number of poles.

Caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di forme realizzative preferite, ma non esclusive di un dispositivo di commutazione secondo il presente modello di utilità, illustrate a titolo esemplificativo negli uniti disegni; in cui: Features and advantages will become clearer from the description of preferred but not exclusive embodiments of a switching device according to the present utility model, illustrated by way of example in the accompanying drawings; in which:

− le figure 1 e 2 sono viste prospettiche parziali di due meccanismi di comando compresi nello stato dell’arte; - Figures 1 and 2 are partial perspective views of two control mechanisms included in the state of the art;

− le figure 3-6 sono viste prospettiche che illustrano una forma realizzativa di interruttore rispettivamente nelle sue versioni unipolare, bipolare, tripolare e tetrapolare; Figures 3-6 are perspective views which illustrate an embodiment of the circuit breaker respectively in its single-pole, bipolar, three-pole and four-pole versions;

− la figura 7 è una vista prospettica dell’interruttore in figura 6, con la maschera frontale in posizione aperta; - figure 7 is a perspective view of the switch in figure 6, with the front mask in the open position;

− le figure 8-11 sono viste prospettiche in esploso della scatola, del coperchio e dei componenti interni degli interruttori delle figure 3-6; Figures 8-11 are exploded perspective views of the box, lid and internal components of the switches of Figures 3-6;

− le figure 12 e 13 sono viste prospettiche relative a due forme realizzative di camere d’arco dell’interruttore delle figure 3-6; - Figures 12 and 13 are perspective views relating to two embodiments of arc chambers of the switch of Figures 3-6;

− la figura 14 è una vista prospettica in esploso dei componenti dell’equipaggio mobile dell’interruttore di figura 6 e della biella di comando; - figure 14 is an exploded perspective view of the components of the moving assembly of the switch of figure 6 and of the control rod;

− la figura 15 è un dettaglio dell’equipaggio mobile in cui è visibile l’interno di due unità di alloggiamento dello stesso equipaggio mobile; - Figure 15 is a detail of the mobile unit in which the interior of two housing units of the same mobile unit is visible;

− la figura 16 è una vista in dettaglio dell’equipaggio mobile in figura 14 in fase di assemblaggio con la biella di comando; - figure 16 is a detailed view of the mobile unit in figure 14 in the assembly phase with the control rod;

− la figura 17 è una vista del dettaglio di una giunzione a perno usata nel meccanismo di comando dell’interruttore delle figure 3-6; - figure 17 is a detail view of a pin joint used in the control mechanism of the switch of figures 3-6;

− la figura 18 mostra separatamente i vari elementi che costituiscono il meccanismo di comando dell’interruttore delle figure 3-6; - Figure 18 shows separately the various elements that make up the control mechanism of the switch of Figures 3-6;

− la figura 19 è una vista prospettica di una forma realizzativa di meccanismo di comando dell’interruttore delle figure 3-6 collegato all’albero di sgancio; - figure 19 is a perspective view of an embodiment of the control mechanism of the switch of figures 3-6 connected to the release shaft;

− la figura 20 è una vista in sezione del gruppo formato dal telaio di sostegno del meccanismo di comando e dall’albero di sgancio; - Figure 20 is a sectional view of the group formed by the support frame of the control mechanism and the release shaft;

− la figura 21 mostra una forma di realizzazione di un meccanismo di comando dell’interruttore delle figure 3-6, rispettivamente in fase di assemblaggio, nella parte sinistra della figura, e dopo esser stata assemblata, nella parte destra della figura; - figure 21 shows an embodiment of a control mechanism of the switch of figures 3-6, respectively in the assembly phase, in the left part of the figure, and after being assembled, in the right part of the figure;

− le figure 22 e 23 sono viste prospettiche di due diverse forme realizzative di unità di controllo di un relè termomagnetico presente nell’interruttore delle figure 3-6; - figures 22 and 23 are perspective views of two different embodiments of control unit of a thermomagnetic relay present in the switch of figures 3-6;

− la figura 24 mostra da diverse angolazioni vari esempi di dispositivi accessori presenti nell’interruttore delle figure 4-6; - figure 24 shows various examples of accessory devices present in the switch of figures 4-6 from different angles;

− la figura 25 è una vista in sezione laterale di un meccanismo di comando dell’interruttore delle figure 3-6, in cui non è visibile la parete laterale del telaio di sostegno in modo da mostrare come i vari elementi del meccanismo stesso siano collegati fra di loro; Figure 25 is a side sectional view of a control mechanism of the circuit breaker of Figures 3-6, in which the side wall of the support frame is not visible so as to show how the various elements of the mechanism itself are connected between of them;

Nella seguente descrizione elementi equivalenti presenti in figure diverse saranno per semplicità indicati con il medesimo riferimento numerico. In the following description, equivalent elements present in different figures will for simplicity be indicated with the same numerical reference.

Con riferimento alle citate figure, l’interruttore 7 comprende un involucro principale 8, costituito da una scatola 9 e da un coperchio 10; la scatola 9 ed il coperchio 10 sono accoppiati in maniera tale da definire un volume all’interno del quale sono alloggiati i componenti dell’interruttore 7 che saranno descritti in seguito. With reference to the aforementioned figures, the switch 7 comprises a main casing 8, consisting of a box 9 and a lid 10; the box 9 and the lid 10 are coupled in such a way as to define a volume within which the components of the switch 7 are housed, which will be described below.

Il coperchio 10 comprende una maschera frontale 11 con una mostrina 12 da cui si protende una leva di azionamento 13; la maschera frontale 11 può essere rimossa da un operatore per avere parziale accesso alle parti interne dell’interruttore 7. Vantaggiosamente, come mostrato nella figura 7, la maschera frontale 11 è del tipo “a portella”, ovvero può ruotare attorno ad un asse di rotazione 14 definito da opportuni mezzi aggancio 15 che la collegano al coperchio 10. Tali mezzi di aggancio 15 sono costituiti da un primo e un secondo elemento 15 di forma curva che si protendono rispettivamente dall’estremo inferiore della prima e della seconda parete laterale 137 della maschera frontale 11 e scorrono in corrispondenti guide definite sugli spessori 16 delle pareti laterali del coperchio 10. Le guide sono definite in modo da permettere una rotazione della maschera frontale 11 di 90° rispetto alle pareti laterali del coperchio 10. The lid 10 comprises a front mask 11 with a flange 12 from which an actuation lever 13 protrudes; the front mask 11 can be removed by an operator to have partial access to the internal parts of the circuit breaker 7. Advantageously, as shown in figure 7, the front mask 11 is of the "door" type, ie it can rotate around an axis of rotation 14 defined by suitable coupling means 15 which connect it to the lid 10. Said coupling means 15 consist of a first and a second curved element 15 which protrude respectively from the lower end of the first and second side walls 137 of the front mask 11 and slide in corresponding guides defined on the thicknesses 16 of the side walls of the lid 10. The guides are defined in such a way as to allow rotation of the front mask 11 by 90 ° with respect to the side walls of the lid 10.

Una volta che la scatola 9 e il coperchio 10 sono stati meccanicamente assemblati, l’interruttore 7 presenta (vedi figure 3-6), una parete frontale 17 definita dal coperchio 10 con la maschera frontale 11, una parete posteriore 18 definita dalla scatola 9, una parete superiore 20 ed una parete inferiore 19 definite dalla scatola 9 e dal coperchio 10 ed infine due pareti laterali 21 definite dalla scatola 9 e dal coperchio 10. Once the box 9 and the cover 10 have been mechanically assembled, the switch 7 has (see figures 3-6), a front wall 17 defined by the cover 10 with the front mask 11, a rear wall 18 defined by the box 9 , an upper wall 20 and a lower wall 19 defined by the box 9 and the lid 10 and finally two side walls 21 defined by the box 9 and the lid 10.

Nella versione tripolare (vedi figura 5) e tetrapolare (vedi figura 6) dell’interruttore 7 sulle pareti laterali 21 sono definite delle scanalature 138 atte a contenere i cavi degli accessori installati nell’interruttore 7 e destinati al collegamento con altri dispositivi esterni, anche nel caso in cui più interruttori 7 siano installati in maniera adiacente, mettendo a contatto le pareti laterali 21 di diversi interruttori 7. In the three-pole (see figure 5) and four-pole (see figure 6) version of the circuit-breaker 7 on the side walls 21 there are grooves 138 suitable for containing the cables of the accessories installed in the circuit-breaker 7 and intended for connection with other external devices, also in the event that several switches 7 are installed adjacent to each other, putting the side walls 21 of different switches 7 into contact.

L’involucro principale 8 contiene uno o più poli comprendenti ciascuno un contatto fisso 139 accoppiabile/disaccoppiabile con un contatto mobile 22 in corrispondenza di una cavità di interruzione che, come generalmente avviene negli interruttori di tipo MCCB, è adiacente alla parete superiore 20 dello stesso interruttore 7. The main casing 8 contains one or more poles each comprising a fixed contact 139 which can be coupled / uncoupled with a movable contact 22 in correspondence with an interruption cavity which, as generally occurs in switches of the MCCB type, is adjacent to the upper wall 20 of the same. switch 7.

Come illustrato nelle figure 8-11, la scatola 9 comprende una prima superficie di accoppiamento 23 ed il coperchio 10 una seconda superficie di accoppiamento 24, che sono configurate a profili complementari adatti a combaciare tra loro. In pratica le due superfici di accoppiamento 23,24 presentano delle scanalature e dei corrispondenti rilievi 140 che si compenetrano tra loro in maniera calibrata, costituendo un labirinto che contrasta la fuoriuscita dei gas prodotti all’interno dell’interruttore 7 in seguito ad un fenomeno di interruzione della corrente. I gas prodotti non riescono quindi a sfogarsi attraverso le superfici di accoppiamento 23,24, trovando una via di fuga obbligata attraverso appositi canali di sfogo 25 che attraversano la parete superiore 20 collegando le cavità di interruzione con l’ambiente esterno all’interruttore 7. As illustrated in Figures 8-11, the box 9 comprises a first coupling surface 23 and the lid 10 a second coupling surface 24, which are configured with complementary profiles suitable to mate with each other. In practice, the two coupling surfaces 23, 24 have grooves and corresponding projections 140 which interpenetrate each other in a calibrated manner, forming a labyrinth that contrasts the escape of the gases produced inside the circuit-breaker 7 following a phenomenon of power failure. The gases produced are therefore unable to escape through the coupling surfaces 23,24, finding an obligatory escape route through special vent channels 25 that cross the upper wall 20 connecting the interruption cavities with the external environment to the switch 7.

Preferibilmente le cavità di interruzione, presenti in ogni polo dell’interruttore 7, comprendono una camera d’arco 27 atta ad accelerare l’estinzione dell’arco elettrico che si forma in seguito alla separazione dei contatti 139,22. La figura 12 mostra una forma realizzativa di camera d’arco 27 assemblata all’elettrodo 28 del contatto fisso 139. La camera d’arco 27 comprende un contenitore 29 dotato di lamine o piastrine rompi-arco 30 che sono ad esempio sagomate sostanzialmente ad U e sono alloggiate nel contenitore 29 realizzato in materiale elettricamente isolante, preferibilmente con proprietà gassificanti. Il lato esterno delle pareti laterali 31 del contenitore 29 è sagomato in modo tale da essere geometricamente coniugato a una corrispondente cavità di interruzione definita all’interno dell’involucro 2, come si può vedere nella figure 8-11. Preferably the interruption cavities, present in each pole of the switch 7, include an arc chamber 27 suitable for accelerating the extinction of the electric arc that is formed following the separation of contacts 139,22. Figure 12 shows an embodiment of the arc chamber 27 assembled to the electrode 28 of the fixed contact 139. The arc chamber 27 comprises a container 29 equipped with arc-breaking plates or plates 30 which are for example substantially U-shaped and are housed in the container 29 made of electrically insulating material, preferably with gasifying properties. The external side of the side walls 31 of the container 29 is shaped in such a way as to be geometrically conjugated to a corresponding interruption cavity defined inside the casing 2, as can be seen in figures 8-11.

Il contenitore 29 è definito inoltre da una parete frontale 34 e una parete posteriore 33 tra di loro opposte, che delimitano trasversalmente il contenitore 29, e da una parete superiore 141 e una parete inferiore 36. La parete inferiore 36 presenta una fessura 37 che, insieme ad una seconda apertura 35 definita nella parete frontale 34 dello stesso contenitore 29, definisce uno spazio per il movimento del contatto mobile 22. The container 29 is also defined by a front wall 34 and a rear wall 33 opposite each other, which delimit transversally the container 29, and by an upper wall 141 and a lower wall 36. The lower wall 36 has a slot 37 which, together with a second opening 35 defined in the front wall 34 of the same container 29, it defines a space for the movement of the mobile contact 22.

La parete superiore 141 comprende una prima apertura la cui funzione è quella di consentire lo sfogo dei gas prodotti all’interno della camera d’arco 27 attraverso delle griglie di sfogo 26 definite sulla stessa parete superiore 141 e collegate ai canali di sfogo 25. Le griglie di sfogo 26 si affacciano sulla parte della parete superiore 20 dell’interruttore 7 costituita dalla scatola 9, in corrispondenza di ogni cavità di interruzione. Tale caratteristica costruttiva diminuisce il rischio di una perdita di gas ionizzati o ad alta temperatura durante la loro evacuazione attraverso i canali di sfogo 25. The upper wall 141 comprises a first opening whose function is to allow the venting of the gases produced inside the arc chamber 27 through the vent grilles 26 defined on the same upper wall 141 and connected to the vent channels 25. The vent grilles 26 face the part of the upper wall 20 of the circuit-breaker 7 constituted by the box 9, in correspondence with each interruption cavity. This constructive characteristic reduces the risk of a leak of ionized or high temperature gases during their evacuation through the vent channels 25.

L’interruttore 7 può comprendere preferibilmente dei mezzi atti a variare le caratteristiche chimiche e fisiche dei gas evacuati attraverso i canali di sfogo 25 e le griglie di sfogo 26, rendendole più accattabili per uno scarico in atmosfera. Utilizzando del materiale metallico o un materiale ad alta capacità termica è possibile, per esempio, abbassare la temperatura di evacuazione dei gas; un impiego invece di materiale plastico o sostanze con proprietà gassificanti consente di variare la composizione dei gas, limitando ad esempio la possibile formazione di fiamme durante l’evacuazione stessa. Con l’espressione “proprietà gassificanti” si vuole indicare la capacità del materiale di rilasciare, in seguito al riscaldamento prodotto dal gas, delle sostanze ignifughe che variano le caratteristiche chimiche dei gas stessi. The switch 7 may preferably comprise means suitable for varying the chemical and physical characteristics of the gases evacuated through the vent channels 25 and the vent grilles 26, making them more acceptable for discharge into the atmosphere. By using metal material or a material with high thermal capacity, it is possible, for example, to lower the gas evacuation temperature; instead, the use of plastic material or substances with gasifying properties allows to vary the composition of the gases, limiting for example the possible formation of flames during the evacuation itself. The expression "gasifying properties" refers to the ability of the material to release, following the heating produced by the gas, fire retardants that vary the chemical characteristics of the gases themselves.

Tali mezzi possono comprendere per esempio le griglie di sfogo 26 realizzate in materiale metallico o in materiale ad alta capacità termica o in materiale plastico gassificante. Alternativamente tali mezzi potrebbero comprendere delle sostanze con proprietà gassificanti depositate sulle superfici interne dei canali di sfogo 25 o ancora sulle superfici che delimitano le cavità di interruzione, oppure la stessa scatola 9 può essere internamente costruita attraverso lo stampaggio di materiale plastico con proprietà gassificanti. Said means can comprise for example the vent grilles 26 made of metallic material or of material with high thermal capacity or of gasifying plastic material. Alternatively, these means could comprise substances with gasifying properties deposited on the internal surfaces of the vent channels 25 or on the surfaces delimiting the interruption cavities, or the box 9 itself can be internally constructed by molding a plastic material with gasifying properties.

La figura 13 mostra una seconda forma realizzativa di una camera d’arco 27 che si differenzia dalla prima forma realizzativa solo per una diversa configurazione del contenitore 29, adatta per un interruttore 7 di taglia maggiore rispetto a quello a cui è destinata la camera d’arco 27 mostrata in figura 12 . Figure 13 shows a second embodiment of an arc chamber 27 which differs from the first embodiment only for a different configuration of the container 29, suitable for a circuit-breaker 7 of larger size than the one for which the chamber is intended. arch 27 shown in figure 12.

Il contenitore della camera d’arco 27 è realizzato in un pezzo unico, ad esempio attraverso un procedimento di stampaggio ad iniezione (“injection moulding”). La camera d’arco 27 può essere modulare, può essere facilmente sostituibile e può essere realizzata in materiale diverso rispetto a quelli utilizzati per realizzare l’involucro principale 8. The container of the arc chamber 27 is made in a single piece, for example through an injection molding process ("injection molding"). The arc chamber 27 can be modular, can be easily replaced and can be made of a different material than those used to make the main casing 8.

I contatti mobili 22 sono azionati da un equipaggio mobile rotante 38 realizzato in materiale isolante ed alloggiato all’interno dell’involucro principale 8 nello spazio sottostante alle cavità di interruzione dei poli dell’interruttore 7; l’equipaggio mobile 38 è costituito da un corpo sagomato il quale presenta, per ogni polo, una unità di alloggiamento 39 in cui è alloggiato il relativo contatto mobile 22. L’equipaggio mobile 38 ruota intorno ad un asse di rotazione 40 e le unità di alloggiamento 39 sono realizzate in modo che i contatti mobili 22 assumano un asse di rotazione 47 non necessariamente coincidente con l’asse di rotazione 40: in questo caso l’asse di rotazione 47 risulta essere prossimo e parallelo all’asse di rotazione 40. The moving contacts 22 are operated by a rotating mobile unit 38 made of insulating material and housed inside the main casing 8 in the space below the interruption cavities of the switch poles 7; the mobile unit 38 consists of a shaped body which has, for each pole, a housing unit 39 in which the relative mobile contact 22 is housed. The mobile unit 38 rotates around a rotation axis 40 and the units of housing 39 are made so that the movable contacts 22 assume an axis of rotation 47 not necessarily coinciding with the axis of rotation 40: in this case the axis of rotation 47 is close to and parallel to the axis of rotation 40.

I poli dell’interruttore 7 sono tra loro separati da setti di segregazione 41 definiti dall’accoppiamento della scatola 9 con il coperchio 10; tali setti 41 garantiscono il corretto isolamento tra i poli e conferiscono una maggior robustezza alla struttura dell’interruttore 7. I setti 41, visibili nelle figure 8-11, presentano uno sviluppo perpendicolare rispetto all’asse di rotazione 40. L’equipaggio mobile 38 è parzialmente compenetrato dai setti 41 in corrispondenza di apposite gole o strozzature 42 ricavate nel corpo sagomato dello stesso equipaggio mobile 38; le gole 42 sono configurate in modo tale che una volta accoppiate ai corrispondenti setti di segregazione 41 definiscono l’asse di rotazione 40 per l’equipaggio mobile 38. The poles of the switch 7 are separated from each other by segregation baffles 41 defined by the coupling of the box 9 with the cover 10; these baffles 41 ensure correct insulation between the poles and give greater strength to the structure of the circuit-breaker 7. The baffles 41, visible in figures 8-11, have a perpendicular development with respect to the rotation axis 40. The mobile assembly 38 it is partially penetrated by the partitions 41 in correspondence with suitable grooves or chokes 42 obtained in the shaped body of the same mobile unit 38; the grooves 42 are configured in such a way that once coupled to the corresponding segregation baffles 41 they define the rotation axis 40 for the mobile unit 38.

L’equipaggio mobile 38, oltre a garantire la corretta trasmissione del movimento ai contatti mobili 22 e la tenuta delle forze in gioco, garantisce anche l’isolamento elettrico fra i poli dell’interruttore 7, cooperando con i setti di segregazione 41 per separare fra loro le camere di interruzione dei poli. L’isolamento elettrico complessivo dei poli dell’interruttore 7 può essere ulteriormente migliorato da alette o pinne (“fins”), non mostrate nelle figure, realizzate in materiale isolante e mantenute in una posizione operativa da guide 43 ricavate sulle superfici esterne delle pareti inferiore 19 e superiore 20 dell’interruttore 7. The mobile element 38, in addition to ensuring the correct transmission of the movement to the moving contacts 22 and the sealing of the forces involved, also guarantees the electrical insulation between the poles of the circuit breaker 7, cooperating with the segregation baffles 41 to separate between them the poles interruption chambers. The overall electrical insulation of the poles of the circuit breaker 7 can be further improved by fins or fins, not shown in the figures, made of insulating material and kept in an operative position by guides 43 obtained on the external surfaces of the lower walls 19 and upper 20 of switch 7.

In prossimità delle estremità dell’equipaggio mobile 38 e nelle sue sezioni del corpo comprese tra le gole 42 sono ricavate le unità di alloggiamento 39 conformate per ricevere i contatti mobili 22 e i relativi elementi elastici 44. A tale proposito la figura 14 illustra un contatto mobile 22 e il suo relativo elemento elastico 44 che sono posizionati in ognuna delle unità di alloggiamento 39; in particolare l’equipaggio mobile 38 illustrato in figura 14 è destinato ad un interruttore 7 di tipo tetrapolare e pertanto presenta quattro unità di alloggiamento 39. In proximity to the ends of the movable element 38 and in its sections of the body comprised between the grooves 42, the housing units 39 are formed, shaped to receive the movable contacts 22 and the relative elastic elements 44. In this regard, figure 14 illustrates a movable contact 22 and its relative elastic element 44 which are positioned in each of the housing units 39; in particular, the mobile unit 38 illustrated in figure 14 is intended for a four-pole switch 7 and therefore has four housing units 39.

Il contatto mobile 22 presenta una configurazione sostanzialmente piana con un primo lato 49 e un secondo lato 50 che si sviluppano su piani sostanzialmente paralleli collegati da uno spessore trasversale 51 e comprende: una prima porzione di contatto alla quale è preferibilmente applicata una placca di contatto 136 destinata a contattare il corrispondente contatto fisso 139; ed una seconda porzione collegabile ad un elemento conduttivo 58 costituito, per esempio, da una treccia di rame che viene elettricamente collegata ad un elettrodo dell’interruttore 7. The movable contact 22 has a substantially flat configuration with a first side 49 and a second side 50 which extend on substantially parallel planes connected by a transverse thickness 51 and comprises: a first contact portion to which a contact plate 136 is preferably applied intended to contact the corresponding fixed contact 139; and a second portion connectable to a conductive element 58 consisting, for example, of a copper braid which is electrically connected to an electrode of the switch 7.

Vantaggiosamente il contatto mobile 22 comprende una porzione sagomata a perno 45 posizionata in una corrispondente sede 46 definita nell’unità di alloggiamento 39 dell’equipaggio mobile 38, come visibile in figura 15. La porzione sagomata a perno 45 emerge secondo una direzione sostanzialmente ortogonale ai piani su cui si sviluppano i lati 49,50 ed una volta posizionata nella sede 46, può ruotare definendo con la stessa sede 46 un asse di mutua rotazione 47 per il contatto mobile 22 rispetto alla relativa unità di alloggiamento 39, ovvero rispetto all’equipaggio mobile 38. Advantageously, the mobile contact 22 comprises a pin-shaped portion 45 positioned in a corresponding seat 46 defined in the housing unit 39 of the mobile assembly 38, as shown in Figure 15. The pin-shaped portion 45 emerges in a direction substantially orthogonal to the planes on which the sides 49,50 extend and once positioned in the seat 46, it can rotate defining with the same seat 46 a mutual rotation axis 47 for the mobile contact 22 with respect to the relative housing unit 39, or with respect to the unit mobile 38.

Il corpo 48 del contatto mobile 22 comprende inoltre una porzione di aggancio 52 definita da una porzione sagomata ad uncino di tale spessore trasversale 51. La porzione di aggancio 52 interagisce con l’elemento elastico 44 alloggiato nella medesima unità di alloggiamento 39; l’elemento elastico 44 esercita una forza sulla porzione di aggancio 52 che costringe il contatto mobile 22 contro una superficie di riscontro definita dall’unità di alloggiamento 39. L’elemento elastico 44 svolge anche le funzioni di calibrazione della pressione di contatto desiderata fra il contatto mobile 22 e il corrispondente contatto fisso 139 e di contrasto della forza di repulsione elettrica a cui il contatto mobile 22 può essere sottoposto, stabilizzando il contatto 22 stesso. In una forma di realizzazione alternativa a quella illustrata, il contatto mobile 22 potrebbe comprendere una coppia di porzioni a perno che emergono simmetricamente dai lati 49,50 del corpo sagomato 48 in modo da configurare l’asse di mutua rotazione 47 rispetto all’equipaggio mobile 38. Più precisamente ciascuna di tali porzioni a perno sarebbe posizionata in relative sedi definite su porzioni simmetriche dell’unità di alloggiamento 39. The body 48 of the mobile contact 22 also comprises a coupling portion 52 defined by a hook-shaped portion of this transversal thickness 51. The coupling portion 52 interacts with the elastic element 44 housed in the same housing unit 39; the elastic element 44 exerts a force on the coupling portion 52 which forces the movable contact 22 against an abutment surface defined by the housing unit 39. The elastic element 44 also performs the functions of calibrating the desired contact pressure between the movable contact 22 and the corresponding fixed contact 139 and contrasting the electric repulsion force to which the movable contact 22 can be subjected, stabilizing the contact 22 itself. In an alternative embodiment to the one illustrated, the movable contact 22 could comprise a pair of pin portions which emerge symmetrically from the sides 49,50 of the shaped body 48 so as to configure the axis of mutual rotation 47 with respect to the movable element 38. More precisely, each of these pivot portions would be positioned in relative seats defined on symmetrical portions of the housing unit 39.

In un’altra forma di realizzazione, la porzione a perno potrebbe essere definita attraverso un perno accoppiato al contatto mobile 22 in modo da emergere da un lato 49,50 del contatto 22 stesso. Il perno potrebbe supportare anche più contatti mobili 22 reciprocamente affiancati definendo un comune asse di rotazione per i contatti 22 stessi. Questi ultimi sarebbero relativi ad uno stesso polo e pertanto destinati ad una stessa unità di alloggiamento 39. In una ulteriore forma di realizzazione i contatti mobili 22 relativi ad uno stesso polo potrebbero essere operativamente collocati in sedi di rotazione differenti definite all’interno di una stessa unità di alloggiamento 39. In another embodiment, the pin portion could be defined through a pin coupled to the mobile contact 22 so as to emerge from one side 49,50 of the contact 22 itself. The pin could also support several mobile contacts 22 mutually side by side, defining a common axis of rotation for the contacts 22 themselves. The latter would be related to the same pole and therefore intended for the same housing unit 39. In a further embodiment, the movable contacts 22 relating to the same pole could be operatively located in different rotation seats defined within the same housing unit 39.

Il corpo 48, la porzione a perno 45 e la porzione di aggancio 52 del contatto mobile 22 possono essere realizzati in pezzo unico, ad esempio attraverso uno stampaggio a freddo di materiale metallico conduttore. Sempre con riferimento alla figura 15, ciascuna unità di alloggiamento 39 comprende una cavità centrale 53 nella quale è inserito il contatto mobile 22 e nella quale è definita la sede 46 per la porzione a perno 45 del contatto 22 stesso. Più precisamente la cavità centrale 53 è configurata in modo da svilupparsi fra una prima sezione, attraverso la quale viene inserito il contatto mobile 22, e una seconda sezione 59 attraverso la quale fuoriesce la porzione di contatto 54 una volta che il contatto mobile 22 è collocato nella sua posizione operativa. L’unità di alloggiamento 39 comprende inoltre una prima cavità laterale 55 e una seconda cavità laterale 56 nelle quali sono alloggiate le porzioni elastiche 57 dell’elemento elastico 44; le cavità laterali 55,56 sono definite in posizione simmetrica rispetto alla cavità centrale 53. The body 48, the pin portion 45 and the hooking portion 52 of the movable contact 22 can be made in a single piece, for example through a cold molding of conductive metallic material. Again with reference to Figure 15, each housing unit 39 comprises a central cavity 53 in which the movable contact 22 is inserted and in which the seat 46 for the pin portion 45 of the contact 22 itself is defined. More precisely, the central cavity 53 is configured so as to develop between a first section, through which the movable contact 22 is inserted, and a second section 59 through which the contact portion 54 protrudes once the movable contact 22 is placed. in its operational position. The housing unit 39 also comprises a first lateral cavity 55 and a second lateral cavity 56 in which the elastic portions 57 of the elastic element 44 are housed; the lateral cavities 55,56 are defined in a symmetrical position with respect to the central cavity 53.

L’equipaggio mobile 38 è operativamente collegato ad un meccanismo di comando 60 dell’interruttore 7 in grado di determinare un movimento rotatorio dell’equipaggio mobile 38 stesso intorno all’asse di rotazione 40, in modo da causare in ogni polo l’accoppiamento/disaccoppiamento dei contatti 139,22. The mobile element 38 is operatively connected to a control mechanism 60 of the switch 7 capable of causing a rotary movement of the mobile element 38 itself around the axis of rotation 40, so as to cause coupling in each pole. decoupling of contacts 139,22.

In particolare, l’equipaggio mobile 38 è collegato al meccanismo di comando 60 attraverso un elemento indicato come biella di comando 61 che comprende primi mezzi di collegamento a perno 62 attraverso i quali si collega al corpo sagomato dell’equipaggio mobile 38. Con riferimento alle figure 14 e 17 tali primi mezzi di collegamento comprendono una prima porzione 62 sagomata a perno la quale emerge da una prima porzione laterale 63 e una seconda porzione 62 sagomata a perno la quale emerge da una seconda porzione laterale 63 della biella di comando 61. In particular, the mobile unit 38 is connected to the control mechanism 60 through an element indicated as the control rod 61 which comprises first pin connection means 62 through which it is connected to the shaped body of the mobile unit 38. With reference to the Figures 14 and 17 said first connection means comprise a first pin-shaped portion 62 which emerges from a first lateral portion 63 and a second pin-shaped portion 62 which emerges from a second lateral portion 63 of the control rod 61.

Con riferimento alla figura 16, il corpo sagomato dell’equipaggio mobile 38 comprende una prima 64 e una seconda sede 64 nelle quali sono rispettivamente inserite la prima e la seconda porzione sagomate a perno 62 in modo tale da definire un asse di mutua rotazione 65 della biella 61 rispetto al corpo sagomato dell’equipaggio mobile 38. Tale asse di mutua rotazione 65 è sostanzialmente parallelo all’asse di rotazione 40 dell’equipaggio mobile 38. Le due sedi 64 sono definite su una stessa unità di alloggiamento 39 dei contatti mobili 22 e sono collocate in posizione sostanzialmente simmetrica rispetto alla cavità centrale 53. With reference to Figure 16, the shaped body of the mobile unit 38 comprises a first 64 and a second seat 64 in which the first and second pin-shaped portions 62 are respectively inserted in such a way as to define an axis of mutual rotation 65 of the connecting rod 61 with respect to the shaped body of the movable assembly 38. This axis of mutual rotation 65 is substantially parallel to the rotation axis 40 of the movable assembly 38. The two seats 64 are defined on the same housing unit 39 for the movable contacts 22 and are located in a substantially symmetrical position with respect to the central cavity 53.

La prima porzione laterale 63 della biella 61 comprende una prima superficie di riscontro 66 definita in posizione opposta alla porzione trasversale 68 della biella 61 rispetto alla prima porzione sagomata a perno 62. Analogamente la seconda porzione laterale 63 della biella 61 comprende una seconda superficie di riscontro 67, anche essa opposta alla porzione trasversale 42 rispetto alla seconda porzione 62 sagomata a perno. Il corpo sagomato dell’equipaggio mobile 38 comprende inoltre una terza superficie di riscontro 69 e una quarta superficie di riscontro 70 suscettibili di contattare rispettivamente la prima 66 e la seconda 67 superfici di riscontro quando le porzioni sagomate a perno 62 sono inserite nelle corrispondenti sedi 64. The first lateral portion 63 of the connecting rod 61 comprises a first abutment surface 66 defined in the opposite position to the transverse portion 68 of the connecting rod 61 with respect to the first pivot-shaped portion 62. Similarly, the second lateral portion 63 of the connecting rod 61 comprises a second abutment surface 67, also opposite the transverse portion 42 with respect to the second pin-shaped portion 62. The shaped body of the mobile unit 38 also comprises a third abutment surface 69 and a fourth abutment surface 70 capable of contacting respectively the first 66 and the second 67 abutment surfaces when the pin-shaped portions 62 are inserted in the corresponding seats 64 .

Preferibilmente la terza 69 e la quarta 70 superficie di riscontro sono superfici curve che risultano sostanzialmente coassiali a superfici di appoggio rispettivamente della prima e della seconda sede di rotazione 64. Preferably, the third 69 and the fourth 70 abutment surfaces are curved surfaces which are substantially coaxial with the supporting surfaces of the first and second rotation seats 64, respectively.

Secondo un’altra una forma di realizzazione preferita, la prima superficie di riscontro 66 e la seconda superficie di riscontro 67 sono superfici curve la cui curvatura è geometricamente coniugata rispettivamente alla curvatura della terza superficie di riscontro 69 e della quarta superficie di riscontro 70. According to another preferred embodiment, the first abutment surface 66 and the second abutment surface 67 are curved surfaces whose curvature is geometrically conjugated respectively to the curvature of the third abutment surface 69 and the fourth abutment surface 70.

Il meccanismo di comando 60 comprende una pluralità di elementi 73,104,119,61,84,129 di cui almeno un primo elemento è operativamente collegato ad un secondo elemento in modo girevole attraverso mezzi di collegamento a perno. The control mechanism 60 comprises a plurality of elements 73,104,119,61,84,129 of which at least a first element is operatively connected to a second element in a rotatable way through pin connection means.

Preferibilmente il primo e il secondo elemento comprendono ciascuno una prima ed una seconda porzione laterale 74,105,120,63,110,130 contrapposte tra di loro, le quali sono collegate da una porzione trasversale di collegamento 75,106,121,68,111,131. I mezzi di collegamento a perno comprendono ognuno una prima ed una seconda estremità a perno che emergono rispettivamente da un lato della prima e della seconda porzione laterale del primo elemento. I mezzi di collegamento a perno comprendono inoltre una prima ed una seconda sede di alloggiamento definite rispettivamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale del secondo elemento. Le estremità a perno sono inserite nelle corrispondenti sedi di alloggiamento in modo tale da configurare un asse di mutua rotazione fra il primo e il secondo elemento, ovvero in modo da consentire la rotazione di uno di tali elementi rispetto all’altro. Le estremità a perno sono realizzate preferibilmente in un pezzo unico con le porzioni laterali del primo elemento, per esempio attraverso un processo di stampaggio di materiale metallico o plastico. Secondo una prima possibile forma di realizzazione la prima e la seconda estremità a perno sono configurate in modo da emergere rispettivamente dal lato interno della prima e della seconda porzione laterale del primo elemento così da risultare reciprocamente speculari; in questo caso il primo e il secondo elemento risultano collegati in modo che le porzioni laterali del secondo elemento si collochino operativamente fra le porzioni laterali del primo elemento. Preferably, the first and second elements each comprise a first and a second lateral portion 74,105,120,63,110,130 opposite each other, which are connected by a transverse connecting portion 75,106,121,68,111,131. The pin connection means each comprise a first and a second pin ends which emerge respectively from one side of the first and second side portions of the first element. The pin connection means further comprise a first and a second housing seat defined respectively on the first and on the second lateral portion of the second element. The pin ends are inserted into the corresponding housing seats in such a way as to configure an axis of mutual rotation between the first and second element, or so as to allow the rotation of one of these elements with respect to the other. The pin ends are preferably made in a single piece with the side portions of the first element, for example through a process of molding of metal or plastic material. According to a first possible embodiment, the first and second pin ends are configured so as to emerge respectively from the internal side of the first and second lateral portions of the first element so as to be mutually mirror-like; in this case the first and second elements are connected in such a way that the side portions of the second element are operationally positioned between the side portions of the first element.

Alternativamente la prima e la seconda estremità a perno sono configurate in modo da emergere rispettivamente dal lato esterno della prima e della seconda porzione laterale del primo elemento; in questo caso i due elementi sono collegati in modo tale che le porzioni laterali del primo elemento si collochino operativamente fra le porzioni laterali del secondo elemento. Alternatively, the first and second pin ends are configured so as to emerge respectively from the outer side of the first and second lateral portions of the first element; in this case the two elements are connected in such a way that the side portions of the first element are operationally positioned between the side portions of the second element.

La figura 17 è un esempio visto in dettaglio di una estremità a perno 107 inserita nella corrispondente sede di alloggiamento 108 ed illustra anche una forma di realizzazione di mezzi di ritenuta atti ad impedire la separazione dell’estremità a perno dalla sede di alloggiamento durante l’assemblaggio del meccanismo di comando 60. Tali mezzi comprendono una prima 71 e una seconda 72 sporgenza ciascuna emergente da un lato della sede di alloggiamento 108 configurata ad U; alternativamente le sedi di alloggiamento possono essere configurate a C. Attraverso questa soluzione l’inserimento dell’estremità a perno 107 avviene con un’azione di tipo “click on”, cioè “a scatto”. Con questo si vuole intendere che l’inserimento delle estremità a perno o l’eventuale loro disinserimento richiede l’applicazione volontaria di una forza, ridotta ma non trascurabile, tale da evitare che gli elementi già accoppiati possano dividersi accidentalmente. Tale soluzione è estremamente vantaggiosa relativamente all’assemblaggio del meccanismo di comando 60, in termini di tempo e affidabilità, e permette di evitare la presenza di elementi di tenuta 5,6. Figure 17 is a detailed example of a pin end 107 inserted in the corresponding housing seat 108 and also illustrates an embodiment of retaining means suitable for preventing the separation of the pin end from the housing seat during assembly of the control mechanism 60. Said means comprise a first 71 and a second protrusion 72 each emerging from one side of the U-shaped housing seat 108; alternatively, the housing seats can be configured in a C. Through this solution, the insertion of the pin end 107 takes place with a "click on" type action, ie "snap". By this we mean that the insertion of the pin ends or their possible disconnection requires the voluntary application of a force, reduced but not negligible, such as to prevent the already coupled elements from accidentally separating. This solution is extremely advantageous in relation to the assembly of the control mechanism 60, in terms of time and reliability, and allows to avoid the presence of sealing elements 5,6.

Gli elementi del meccanismo di comando 60 sono operativamente collegati in modo da definire almeno una catena cinematica che interviene sui contatti mobili 22 attraverso l’equipaggio mobile 38. A tal proposito la figura 18 illustra in dettaglio gli elementi di una catena cinematica del meccanismo di comando 60 illustrato nella figura 19. The elements of the control mechanism 60 are operatively connected in such a way as to define at least one kinematic chain which acts on the moving contacts 22 through the mobile assembly 38. In this regard, Figure 18 illustrates in detail the elements of a kinematic chain of the control mechanism 60 shown in Figure 19.

Il meccanismo di comando 60 comprende un telaio di sostegno 73 formato da una prima e una seconda porzione laterale di sostegno 74 trasversalmente collegate da una prima porzione di collegamento 75. Il telaio di sostegno 73 è sostanzialmente l’elemento che supporta la catena cinematica del meccanismo e mantiene una posizione sostanzialmente fissa rispetto all’involucro 8 dell’interruttore 7 durante l’azionamento del meccanismo di comando 60. The control mechanism 60 comprises a support frame 73 formed by a first and a second lateral support portion 74 transversely connected by a first connecting portion 75. The support frame 73 is substantially the element that supports the kinematic chain of the mechanism and maintains a substantially fixed position with respect to the casing 8 of the switch 7 during the actuation of the operating mechanism 60.

Inoltre il telaio di sostegno 73 collabora, insieme ai setti di segregazione 41 dell’interruttore 7, alla formazione di cuscinetti a rotazione. Con riferimento alle figure 8-9, ogni cuscinetto a rotazione è sostanzialmente costituito dalle gole 42 sul corpo dell’equipaggio mobile 38, racchiuse da una cerniera formata sia dai setti di segregazione 41 sia da una coppia cavità ad arco 76 definite su ognuna delle porzioni laterali 74 del telaio 73. In addition, the support frame 73 collaborates, together with the segregation baffles 41 of the switch 7, in the formation of rotating bearings. With reference to Figures 8-9, each rotation bearing is substantially constituted by the grooves 42 on the body of the mobile unit 38, enclosed by a hinge formed both by the segregation partitions 41 and by a pair of arched cavities 76 defined on each of the portions side 74 of the frame 73.

Come illustrato in figura 20, le porzioni laterali 74 sono collegate attraverso una seconda porzione trasversale costituita da una porzione longitudinale 77 dell’albero di sgancio 78; in particolare le porzioni laterali 74 sono operativamente collegate in maniera girevole all’albero di sgancio 78 stesso. La figura 24 mostra in sezione il telaio di sostegno 73 collegato all’albero di sgancio 78. Le porzioni laterali 74 comprendono ciascuno una porzione di estremità 79 dalla quale emerge una porzione sagomata a perno 80. Ciascuna porzione di estremità 79 è inserita in una corrispondente cavità sagomata 81 avente superfici geometricamente coniugate a quelle della porzione a perno 80, in modo tale da permettere un moto relativo dell’albero di sgancio 78 rispetto alle porzioni laterali 74 del telaio 73. Più precisamente le cavità sagomate 81 sono definite in modo da essere coassiali all’asse di rotazione 82 dell’albero di sgancio 78. Si osserva come il tratto longitudinale 77 dell’albero di sgancio 78 compreso fra le due cavità sagomate 81 definisce la sopra indicata seconda porzione di collegamento fra le porzioni laterali 74 del telaio 73. As shown in Figure 20, the side portions 74 are connected through a second transverse portion consisting of a longitudinal portion 77 of the release shaft 78; in particular, the side portions 74 are operatively connected in a rotatable manner to the release shaft 78 itself. Figure 24 shows in section the support frame 73 connected to the release shaft 78. The side portions 74 each comprise an end portion 79 from which a pin-shaped portion 80 emerges. Each end portion 79 is inserted into a corresponding shaped cavity 81 having surfaces geometrically conjugated to those of the pin portion 80, in such a way as to allow a relative motion of the release shaft 78 with respect to the side portions 74 of the frame 73. More precisely, the shaped cavities 81 are defined so as to be coaxial to the rotation axis 82 of the release shaft 78. It can be observed how the longitudinal section 77 of the release shaft 78 between the two shaped cavities 81 defines the above indicated second connection portion between the side portions 74 of the frame 73 .

Secondo un’ulteriore forma realizzativa , il telaio di sostegno 73 e l’albero di sgancio 78 sono collegati attraverso un collegamento “a chiave”. Tale collegamento prevede in sostanza l’inserimento di una coppia di porzioni sagomate dell’albero di sgancio 78 in opportune sedi di collegamento 83, visibili in figura 21, ciascuna definita su una estremità di una porzione laterale 74 del telaio 73. According to a further embodiment, the support frame 73 and the release shaft 78 are connected through a "key" connection. This connection essentially involves the insertion of a pair of shaped portions of the release shaft 78 in appropriate connection seats 83, visible in figure 21, each defined on one end of a side portion 74 of the frame 73.

Grazie a queste soluzioni in cui l’albero di sgancio 78 contribuisce a definire la struttura del telaio 73, il meccanismo di comando 60 è di tipo auto-portante o “stand alone” e mantiene un assetto stabile anche se separato dall’involucro 8 dell’interruttore 7, in modo tale da poter essere montato separatamente e successivamente assemblato all’interruttore 7 stesso con una singola operazione. Thanks to these solutions in which the release shaft 78 helps to define the structure of the frame 73, the control mechanism 60 is of the self-supporting or "stand alone" type and maintains a stable position even if separated from the casing 8 of the switch 7, so that it can be mounted separately and subsequently assembled to the switch 7 itself with a single operation.

Secondo una forma realizzativa preferita il telaio di sostegno 73 è realizzato in materiale metallico ad esempio in lamiera metallica. Più precisamente le porzioni laterali 74 sono realizzate in pezzo unico con la porzione trasversale di collegamento 75. Secondo un’altra forma realizzativa, illutstrata in figura 21, il telaio di sostegno 73 è realizzato in materiale plastico attraverso ad esempio un processo di stampaggio. Le porzioni laterali 74 del telaio 73 sono stampate in un pezzo unico con la porzione trasversale di collegamento 75, come si può vedere a sinistra nella figura 21 che mostra vari elementi del meccanismo di comando 60 in fase di assemblaggio, fra cui il telaio plastico 73, come appare prima di essere ripiegato a ponte per essere successivamente assemblato. A destra della stessa figura 21 è mostrata una forma di realizzazione di un meccanismo di comando 60 assemblato, comprendente il telaio plastico 73. According to a preferred embodiment, the support frame 73 is made of metal material, for example of metal sheet. More precisely, the side portions 74 are made in a single piece with the transverse connecting portion 75. According to another embodiment, shown in Figure 21, the support frame 73 is made of plastic material through, for example, a molding process. The side portions 74 of the frame 73 are molded in a single piece with the transverse connecting portion 75, as can be seen on the left in Figure 21 which shows various elements of the control mechanism 60 in the assembly phase, including the plastic frame 73 , as it appears before being folded into a bridge to be subsequently assembled. On the right of the same figure 21 there is shown an embodiment of an assembled control mechanism 60, comprising the plastic frame 73.

L’albero di sgancio 78, oltre a definire la struttura del telaio di sostegno 73, è operativamente collegato ad un elemento di sgancio 84 del meccanismo di comando 60 per provocarne uno scatto in seguito al quale il meccanismo di comando 60 passa da una configurazione “in chiusura”, in cui i contatti 139,22 sono accoppiati, ad una configurazione “scattata”, in cui i contatti 139,22 sono disaccoppiati, in seguito al verificarsi di un’anomalia di funzionamento quale ad esempio un sovraccarico o un cortocircuito. The release shaft 78, in addition to defining the structure of the support frame 73, is operatively connected to a release element 84 of the control mechanism 60 to cause a snap thereof following which the control mechanism 60 changes from a " in closing ”, in which the contacts 139,22 are coupled, to a“ tripped ”configuration, in which the contacts 139,22 are disconnected, following the occurrence of an operating anomaly such as an overload or a short circuit.

Il movimento dell’albero di sgancio 78 è causato da almeno un dispositivo di protezione 85 dell’interruttore 7 il quale comprende un’unità di protezione 86 per ciascun polo; ciascuna unità di protezione 86 è alloggiata nello spazio dell’involucro 8 dell’interruttore 7 sottostante all’equipaggio mobile 38. L’interruttore 7 illustrato nelle figure comprende un dispositivo di protezione 85 di tipo termomagnetico; le figure 22 e 23 mostrano i componenti di una unità di protezione 86 secondo due forme realizzative. Le due citate unità di protezione 86 comprendono un elemento bimetallico nel quale è fissata una vite micrometrica o “grano” 87 che, in seguito al rivelamento di correnti superiori ad un valore nominale, compie un movimento sostanzialmente lineare tale da andare ad impattare su una corrispondente zona di attivazione 88 sporgente dal corpo dell’albero di sgancio 78, causando un movimento rotatorio dello stesso albero di sgancio 78 attorno all’asse di rotazione 82. Le unità di protezione 86 illustrate comprendono inoltre un’ancora magnetica 89 in grado di impattare su una corrispondente zona di attivazione 88 in caso di cortocircuito e mantenuta in una posizione di riposo da almeno una molla di tipo torsionale a compressione 90, illustrata in figura 22, o da almeno una molla di richiamo a trazione 91, illustrata in figura 23. Il fatto di utilizzare molle torsionali a compressione permette di raggiungere un maggiore grado di miniaturizzazione dell’interruttore 7. The movement of the release shaft 78 is caused by at least one protection device 85 of the switch 7 which includes a protection unit 86 for each pole; each protection unit 86 is housed in the space of the casing 8 of the switch 7 below the mobile unit 38. The switch 7 shown in the figures includes a thermomagnetic protection device 85; Figures 22 and 23 show the components of a protection unit 86 according to two embodiments. The two aforementioned protection units 86 comprise a bimetallic element in which a micrometric screw or "grain" 87 is fixed which, following the detection of currents higher than a nominal value, performs a substantially linear movement such as to impact on a corresponding activation zone 88 protruding from the body of the release shaft 78, causing a rotational movement of the same release shaft 78 around the axis of rotation 82. The illustrated protection units 86 also comprise a magnetic anchor 89 capable of impacting on a corresponding activation zone 88 in the event of a short circuit and maintained in a rest position by at least one torsional compression spring 90, illustrated in figure 22, or by at least one traction return spring 91, illustrated in figure 23. the use of torsional compression springs allows to reach a greater degree of miniaturization of the circuit-breaker 7.

Alternativamente il dispositivo di protezione può essere un relè magnetico, avente solo sensori magnetici, o un relè termico avente solo i sensori termici. Alternatively, the protection device can be a magnetic relay, having only magnetic sensors, or a thermal relay having only the thermal sensors.

Il movimento dell’albero di sgancio 78 può essere causato anche da uno o più dispositivi accessori 93 dell’interruttore 7, attraverso l’interazione degli stessi con leve o camme 125 emergenti dal corpo dello stesso albero di sgancio 78. In particolare l’interruttore 7 nelle versioni bipolare, tripolare e tetrapolare, illustrate nelle figure 4-6, può comprendere delle strutture di contenimento 92 atte a contenere uno o più dispositivi accessori 93, ciascuno dei quali realizza una funzione dell’interruttore 7 la quale potrebbe essere una funzione di indicazione, di comando o di controllo. Tali strutture di contenimento 92 sono definite in un pezzo unico con il coperchio 10, negli spazi compresi fra le pareti laterali 21 dell’interruttore 7 e la leva di azionamento 13, come mostrato nella figura 7. The movement of the release shaft 78 can also be caused by one or more accessory devices 93 of the switch 7, through their interaction with levers or cams 125 emerging from the body of the release shaft 78. In particular, the switch 7 in the two-pole, three-pole and four-pole versions, illustrated in figures 4-6, can comprise containment structures 92 suitable for containing one or more accessory devices 93, each of which performs a function of the switch 7 which could be a function of indication, command or control. These containment structures 92 are defined in a single piece with the lid 10, in the spaces between the side walls 21 of the switch 7 and the operating lever 13, as shown in figure 7.

In generale il numero, la configurazione e la posizione delle strutture di contenimento 92 mostrate in figura 7 non vuole essere limitativo per altri tipi di configurazioni delle strutture 92 stesse all’interno dell’interruttore 7. In general, the number, configuration and position of the containment structures 92 shown in Figure 7 is not intended to be limiting for other types of configurations of the structures 92 themselves within the switch 7.

Nella figura 24 sono mostrati vari esempi di dispositivi accessori 93: a sinistra sono mostrate tre viste di una bobina di apertura (“shunt opening relay”), al centro tre viste di uno sganciatore di minima tensione (“under voltage release) e a destra due viste di un contatto ausiliario (“auxiliary contact”). Ciascun dispositivo accessorio 93 comprende un corpo 95 inseribile in una sede definita dalla struttura di contenimento 92 e provvisto di mezzi di aggancio 96 alla stessa struttura di contenimento 92. Il corpo 95 è inoltre provvisto di mezzi di disimpegno 97 i quali hanno la funzione di liberare, una volta azionati, i mezzi di aggancio 96. Più in dettaglio i mezzi di disimpegno 97 sono operativamente collegati ai mezzi di aggancio 96 in modo da liberare questi ultimi dai mezzi di aggancio 96 definiti dalla struttura di contenimento 92 per consentire l’estrazione del dispositivo accessorio 93 dalla struttura 92. Preferibilmente i mezzi di aggancio 96 e di disimpegno 97 realizzano un pezzo unico con il corpo 95 del dispositivo accessorio 93. Figure 24 shows various examples of accessory devices 93: on the left three views of a shunt opening relay are shown, in the center three views of an undervoltage release ("under voltage release) and on the right two views of an auxiliary contact (“auxiliary contact”). Each accessory device 93 comprises a body 95 which can be inserted into a seat defined by the containment structure 92 and provided with means for hooking 96 to the same containment structure 92. The body 95 is also provided with disengagement means 97 which have the function of releasing once activated, the coupling means 96. More in detail, the disengagement means 97 are operatively connected to the coupling means 96 so as to free the latter from the coupling means 96 defined by the containment structure 92 to allow the extraction of the accessory device 93 from structure 92. Preferably the coupling means 96 and disengagement means 97 form a single piece with the body 95 of the accessory device 93.

Il dispositivo accessorio 93 comprende inoltre mezzi operativi 98 per interagire con l’interruttore 7 attraverso mezzi di interfaccia presenti nella struttura di contenimento 92. Tali mezzi di interfaccia possono comprendere camme e leve di rinvio operativamente collegate a parti mobili dell’interruttore 7, come le camme o leve 125 dell’albero di sgancio 78, o una o più aperture definite sulle pareti delle strutture di contenimento 92 per consentire ai mezzi operativi 98 di interagire direttamente con le altre parti dell’interruttore 7. The accessory device 93 also comprises operating means 98 for interacting with the switch 7 through interface means present in the containment structure 92. Such interface means can comprise cams and return levers operatively connected to moving parts of the switch 7, such as the cams or levers 125 of the release shaft 78, or one or more openings defined on the walls of the containment structures 92 to allow the operating means 98 to interact directly with the other parts of the switch 7.

Il dispositivo accessorio 93 comprende vantaggiosamente primi mezzi di guida 99 che interagiscono con opportuni secondi mezzi di guida 100 predisposti sulla struttura di contenimento 92, in modo da favorire l’inserimento del dispositivo accessorio 93 nella sua sede definita nella struttura di contenimento 92. I primi mezzi di guida possono comprendere una o più estremità di guida 99 che emergono da almeno una delle superfici laterali 101 del corpo 95 e si sviluppano principalmente lungo una direzione sostanzialmente parallela al piano su cui si sviluppano le superfici piane 102. L’estremità di guida 99 emerge dall’accessorio in modo da definire anche una superficie di riscontro 103 destinata a contattare una superficie di battuta della struttura di contenimento 92. In alternativa detta prima superficie di riscontro 103 può essere integrata o sostituita con ulteriori superfici di riscontro. The accessory device 93 advantageously comprises first guide means 99 which interact with suitable second guide means 100 arranged on the containment structure 92, so as to facilitate the insertion of the accessory device 93 in its seat defined in the containment structure 92. The first guiding means can comprise one or more guiding ends 99 which emerge from at least one of the lateral surfaces 101 of the body 95 and extend mainly along a direction substantially parallel to the plane on which the flat surfaces 102 extend. The guiding end 99 it emerges from the accessory so as to also define an abutment surface 103 intended to contact an abutment surface of the containment structure 92. Alternatively, said first abutment surface 103 can be integrated or replaced with further abutment surfaces.

La catena cinematica sostenuta dal telaio di sostegno 73 comprende un gancio principale 104 con una struttura formata da una prima ed una seconda porzione laterale 105 reciprocamente collegate da una sezione trasversale di collegamento 106. Il gancio principale 104 è operativamente collegato al telaio di sostegno 73 attraverso mezzi di collegamento a perno che comprendono una prima ed una seconda estremità a perno 107, definite reciprocamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale 105 dello stesso gancio principale 104, le quali sono inserite corrispondentemente in una prima ed una seconda sede di alloggiamento 108 definite rispettivamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale 74 del telaio 73, definendo un asse di rotazione 109 per il gancio principale 104 rispetto al telaio 73 il quale mantiene invece una posizione fissa. The kinematic chain supported by the supporting frame 73 comprises a main hook 104 with a structure formed by a first and a second lateral portion 105 mutually connected by a connecting cross section 106. The main hook 104 is operatively connected to the supporting frame 73 through pin connection means comprising first and second pin ends 107, mutually defined on the first and second lateral portions 105 of the same main hook 104, which are correspondingly inserted in a first and a second housing seat 108 defined respectively on the first and second lateral portions 74 of the frame 73, defining an axis of rotation 109 for the main hook 104 with respect to the frame 73 which instead maintains a fixed position.

L’elemento di sgancio 84 interagente con l’albero di sgancio 78 costituisce un elemento della catena cinematica del meccanismo di comando 60. Esso presenta una struttura formata da una prima ed una seconda porzione laterale 110 reciprocamente collegate da una sezione trasversale 111 di collegamento. Tale elemento di sgancio 84 è operativamente collegato al telaio di sostegno 73 attraverso mezzi di collegamento a perno che comprendono una prima ed una seconda estremità a perno 112, definite rispettivamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale 110 dell’elemento di sgancio 84 stesso, le quali sono inserite corrispondentemente in una prima ed una seconda sede di alloggiamento 113 definite rispettivamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale del telaio 73, definendo un asse di mutua rotazione 114. The release element 84 interacting with the release shaft 78 constitutes an element of the kinematic chain of the control mechanism 60. It has a structure formed by a first and a second lateral portion 110 mutually connected by a connecting cross section 111. This release element 84 is operatively connected to the support frame 73 through pin connection means which comprise a first and a second pin end 112, defined respectively on the first and second lateral portion 110 of the release element 84 itself, the which are correspondingly inserted in a first and a second housing seat 113 defined respectively on the first and on the second lateral portion of the frame 73, defining an axis of mutual rotation 114.

Con riferimento alla figura 18, l’elemento di sgancio 84 comprende un dispositivo di aggancio 142 il quale è conformato per essere operativamente collegato a una zona di aggancio 143 definita sul corpo dell’albero di sgancio 78 quando il meccanismo di comando 60 è nella configurazione in chiusura. In particolare il dispositivo di aggancio 142 è realizzato da un supporto che si protende trasversalmente dalla sezione di collegamento 111 e da un primo e un secondo braccio che si estendono trasversalmente, in direzione opposta, rispetto al supporto; la zona di aggancio 143 è definita da una prima ed una seconda superficie di riscontro formate da due estensioni che emergono dal corpo dell’albero di sgancio 78. Il primo e il secondo braccio del dispositivo di aggancio 142, nella configurazione in chiusura, sono a contatto rispettivamente con la prima e la seconda superficie di riscontro, fissando l’elemento di sgancio 84 all’albero di sgancio 78. With reference to Figure 18, the release element 84 comprises a coupling device 142 which is shaped to be operatively connected to a coupling area 143 defined on the body of the release shaft 78 when the drive mechanism 60 is in the configuration closing. In particular, the coupling device 142 is made up of a support which extends transversely from the connection section 111 and from a first and a second arm which extend transversely, in the opposite direction, with respect to the support; the coupling area 143 is defined by a first and a second abutment surface formed by two extensions which emerge from the body of the release shaft 78. The first and second arms of the coupling device 142, in the closing configuration, are at contact respectively with the first and second abutment surfaces, fixing the release element 84 to the release shaft 78.

Un’eventuale rotazione dell’albero di sgancio 78, in seguito all’intervento del dispositivo di protezione 85, si traduce in uno spostamento della zona di aggancio 143 che toglie il suo sostegno al dispositivo di aggancio 142 determinando una rotazione dell’elemento di sgancio 84 intorno all’asse di mutua rotazione 114. In questo modo l’elemento di sgancio 84 passa da una posizione di aggancio ad una posizione di sgancio al raggiungimento della quale il gancio principale 104 , soggetto all’azione dei mezzi elastici 117 in seguito descritti, diventa libero di ruotare intorno all’asse di mutua rotazione 109. Con riferimento alla figura 19, almeno una delle porzioni laterali 110 dell’elemento di sgancio 84 comprende una prima estremità 115 la quale è operativamente collegata ad una seconda estremità 116 emergente dall’albero di sgancio 78; le due estremità 115,116 sono reciprocamente collegate attraverso una molla di richiamo 118 che permette il corretto riarmo dell’elemento di sgancio 84, dalla posizione di sgancio a quella di aggancio. Any rotation of the release shaft 78, following the intervention of the protection device 85, results in a displacement of the hooking area 143 which removes its support from the hooking device 142 causing a rotation of the release element 84 around the mutual rotation axis 114. In this way the release element 84 passes from a hooking position to a release position upon reaching which the main hook 104, subject to the action of the elastic means 117 described hereinafter , becomes free to rotate around the mutual rotation axis 109. With reference to Figure 19, at least one of the lateral portions 110 of the release element 84 comprises a first end 115 which is operatively connected to a second end 116 emerging from the release shaft 78; the two ends 115,116 are mutually connected through a return spring 118 which allows the correct reset of the release element 84, from the release position to the hooking position.

La catena cinematica del meccanismo di comando 60 comprende un elemento indicato con il termine “forcella” 119 avente una struttura formata da una prima ed una seconda porzione laterale 120 reciprocamente collegate da una sezione trasversale di collegamento 121. La forcella 119 è operativamente collegata al gancio principale 104 attraverso mezzi di collegamento a perno che comprendono una prima ed una seconda estremità a perno 122, definite rispettivamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale 105 dello stesso gancio principale 104, le quali sono inserite corrispondentemente in una prima ed una seconda sede di alloggiamento 123 definite rispettivamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale 120 della forcella 119, definendo un asse di mutua rotazione 124. A sua volta la forcella 119 è collegata alla biella di comando 61, a sua volta collegata all’equipaggio mobile 38 dell’interruttore 7 come precedentemente descritto; la biella di comando 61 presenta una struttura formata da una prima ed una seconda porzione laterale 63 reciprocamente collegate alla sezione trasversale di collegamento 68. La biella di comando 61 è operativamente collegata alla forcella 119 attraverso secondi mezzi di collegamento a perno che comprendono una prima ed una seconda estremità a perno 126, definite rispettivamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale 63 della stessa biella di comando 61, le quali sono inserite corrispondentemente in una prima ed una seconda sede di alloggiamento 127 definite rispettivamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale 120 della forcella 119, definendo un asse di mutua rotazione 128. The kinematic chain of the control mechanism 60 comprises an element indicated by the term "fork" 119 having a structure formed by a first and a second lateral portion 120 mutually connected by a connecting cross section 121. The fork 119 is operatively connected to the hook main hook 104 through pivot connection means comprising a first and second pivot end 122, defined respectively on the first and second lateral portion 105 of the same main hook 104, which are correspondingly inserted in a first and a second housing seat 123 defined respectively on the first and second lateral portions 120 of the fork 119, defining an axis of mutual rotation 124. In turn, the fork 119 is connected to the control rod 61, in turn connected to the movable element 38 of the switch 7 as previously described; the control connecting rod 61 has a structure formed by a first and a second lateral portion 63 mutually connected to the connecting cross section 68. The control connecting rod 61 is operatively connected to the fork 119 through second pin connection means which comprise a first and a second pin end 126, defined respectively on the first and second lateral portion 63 of the same control rod 61, which are correspondingly inserted in a first and a second housing seat 127 defined respectively on the first and second lateral portion 120 of the fork 119, defining an axis of mutual rotation 128.

La catena cinematica del meccanismo di comando 60 comprende infine un elemento operativo indicato con il termine “elemento porta leva” 129, il quale comprende una prima ed una seconda porzione laterale 130 che sono collegate da una porzione trasversale 131 almeno in parte ripiegata ad U. Tale ripiegamento ha lo scopo di sostenere la leva di azionamento 13 che fuoriesce dall’involucro 2 dell’interruttore 7. La leva di azionamento 13 costituisce in pratica l’interfaccia fra il meccanismo di comando 60 e un azionamento esterno al meccanismo stesso che può essere, ad esempio manuale o servo-assistito. Tale azionamento determina il passaggio del meccanismo di comando 60 da una configurazione in chiusura ad una configurazione aperta in cui il contatto mobile 22 di ciascun polo dell’interruttore 7 è separato dal corrispondente contatto fisso 139. Finally, the kinematic chain of the control mechanism 60 comprises an operating element indicated with the term "lever-carrying element" 129, which comprises a first and a second lateral portion 130 which are connected by a transverse portion 131 at least partially U-folded. This folding has the purpose of supporting the actuation lever 13 which protrudes from the casing 2 of the switch 7. The actuation lever 13 constitutes in practice the interface between the control mechanism 60 and an actuation external to the mechanism itself which can be , for example manual or servo-assisted. This actuation determines the passage of the control mechanism 60 from a closing configuration to an open configuration in which the moving contact 22 of each pole of the switch 7 is separated from the corresponding fixed contact 139.

L’elemento porta leva 129 è operativamente collegato al telaio di sostegno 73 attraverso mezzi di collegamento a perno che comprendono una prima ed una seconda estremità a perno 132, definite rispettivamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale 74 dello stesso telaio 73, le quali sono inserite corrispondentemente in una prima e in una seconda sede di alloggiamento 133 definite rispettivamente sulla prima e sulla seconda porzione laterale 130 dell’elemento porta leva 129, definendo una asse di mutua rotazione 134. The lever-carrying element 129 is operatively connected to the support frame 73 through pivot connection means comprising a first and a second pivot end 132, respectively defined on the first and second lateral portion 74 of the same frame 73, which are correspondingly inserted in a first and second housing seat 133 defined respectively on the first and second lateral portion 130 of the lever-holder element 129, defining an axis of mutual rotation 134.

Gli assi di mutua rotazione 109,114,124,128,134 fra gli elementi del meccanismo di comando 60 descritti sono fra loro paralleli e visibili in figura 25 ad eccezione dell’asse di mutua rotazione 134 mostrato solo nella figura 19. The mutual rotation axes 109,114,124,128,134 between the elements of the control mechanism 60 described are parallel to each other and visible in figure 25 with the exception of the mutual rotation axis 134 shown only in figure 19.

Il meccanismo di comando 60 comprende mezzi elastici operativamente collegati ai contatti mobili 22 e disposti in modo da esercitare una forza di ritenuta sulle estremità a perno (107,112,122,126,132) degli elementi del meccanismo di comando 60 in modo tale da mantenere le stesse accoppiate alle corrispondenti sedi di alloggiamento (108,113,123,126,133) nelle quali sono inserite. Tale forza di ritenuta impedisce in sostanza alle estremità a perno (107,112,122,126,132) di fuoriuscire dalle sedi di alloggiamento o subire traslazioni rispetto alle stesse sedi di alloggiamento (108,113,123,126,133) durante il normale funzionamento dell’interruttore 7. In questo modo gli assi di mutua rotazione (109,114,124,128,134) fra gli elementi del meccanismo 60 mantengono una posizione sostanzialmente fissa rispetto alle sedi di alloggiamento (108,113,123,127,133). The control mechanism 60 comprises elastic means operatively connected to the movable contacts 22 and arranged so as to exert a holding force on the pin ends (107,112,122,126,132) of the elements of the control mechanism 60 in such a way as to keep them coupled to the corresponding seats of housing (108,113,123,126,133) into which they are inserted. This holding force essentially prevents the pin ends (107,112,122,126,132) from coming out of the housing seats or undergoing translations with respect to the same housing seats (108,113,123,126,133) during normal operation of the switch 7. In this way the mutual rotation axes ( 109,114,124,128,134) between the elements of the mechanism 60 maintain a substantially fixed position with respect to the housing seats (108,113,123,127,133).

Tali mezzi elastici comprendono una coppia di molle di comando 117 aventi ciascuna una prima estremità collegata a porzioni simmetriche della porzione trasversale 68 della biella di comando 61 ed una seconda estremità collegata a porzioni simmetriche della porzione trasversale 131 dell’elemento porta leva 129. Praticamente le due molle di comando 117 sono disposte parallelamente fra loro e sono collegate alle rispettive porzioni della biella 61 e dell’elemento porta leva 129 attraverso appositi agganci 135. Le molle di comando 117 hanno anche la funzione di fornire al meccanismo di comando 60 la forza elastica necessaria ad accelerare, tramite la biella di comando 61, la rotazione dell’equipaggio mobile 38 che comporta la separazione e/o l’accoppiamento dei contatti 139,22 nei poli dell’interruttore 7. Una ulteriore funzione delle molle 117 consiste nell’assicurare la corretta pressione dei contatti 139,22 quando l’interruttore 7 si trova in una configurazione chiusa. These elastic means comprise a pair of control springs 117 each having a first end connected to symmetrical portions of the transverse portion 68 of the control rod 61 and a second end connected to symmetrical portions of the transverse portion 131 of the lever holder 129. Practically the two control springs 117 are arranged parallel to each other and are connected to the respective portions of the connecting rod 61 and of the lever-carrying element 129 through suitable hooks 135. The control springs 117 also have the function of supplying the control mechanism 60 with the elastic force necessary to accelerate, by means of the control rod 61, the rotation of the mobile assembly 38 which involves the separation and / or coupling of the contacts 139,22 in the poles of the circuit breaker 7. A further function of the springs 117 consists in ensuring the correct pressure of the contacts 139,22 when the switch 7 is in a closed configuration.

Nel corso della descrizione si è fatto riferimento a delle soluzioni che permettono di raggiungere un elevato grado di miniaturizzazione dell’interruttore 7. Tali soluzioni comprendono il meccanismo di comando 60 avente una struttura nidificata (“nested”), in cui le porzioni laterali di almeno un secondo elemento sono collocate fra le porzioni laterali di almeno un primo elemento dello stesso meccanismo 60, l’integrazione di più funzioni da parte di singoli componenti dell’interruttore 7 e, infine, l’utilizzo di molle torsionali a compressione 90 per il dispositivo di protezione 85. Grazie a queste soluzioni è stato possibile realizzare un interruttore 7 come quello mostrato nelle figure 2-5, avente una profondità L (vedi figure 3-6) ,definita dalla distanza fra la parete frontale 17 e posteriore 18, con una dimensione di soli 60 mm. In the course of the description, reference has been made to solutions which allow a high degree of miniaturization of the circuit-breaker 7 to be achieved. These solutions comprise the operating mechanism 60 having a nested structure, in which the lateral portions of at least a second element are placed between the side portions of at least a first element of the same mechanism 60, the integration of several functions by individual components of the circuit breaker 7 and, finally, the use of torsional compression springs 90 for the device protection 85. Thanks to these solutions it has been possible to realize a switch 7 like the one shown in Figures 2-5, having a depth L (see Figures 3-6), defined by the distance between the front wall 17 and the rear wall 18, with a size of only 60 mm.

Claims

CLAIMS 1. Switching device (7) for low voltage circuits characterized in that it comprises: - a main casing (8) comprising a box (9) and a lid (10) assembled together, said casing (8) containing one or more poles, each pole comprising at least one fixed contact (139) and a movable contact (22 ) mutually combinable / decoupled; - a mobile unit (38) having a shaped body which has for each pole a housing unit (39) suitable for housing a corresponding mobile contact (22); - a release shaft (78) controlled by at least one protection device (85); - a control mechanism (60) operated by an actuation lever (13) or by said release shaft (78) and operatively connected to said movable unit (38) to allow its movement, said control mechanism comprising a plurality of elements (73,104,119,61,84,129) of which at least one first element is operatively connected to a second element through pin connection means.

2. Device (7) according to claim 1, characterized in that said elements (73,104,119,61,84,129) each comprise a first and a second lateral portion opposite each other (74,105,120,63,110,130) which are connected by a transverse portion connection (75,106,121,68,111,131), and said pin connection means comprise a first and a second pin end (107,112,122,126,132) emerging respectively from one side of said first and said second lateral portion of said first element and a first and second housing seat (108,113,123,127,133) defined respectively on said first and second lateral portion of said second element, said first and second pin ends (107,112,122,126,132) being inserted respectively inside said first and second housing seat (108,113,123,127,133) so as to configuring an axis of mutual rotation (109,114,124,128,134) between said first and said second element or.

Device (7) according to claim 2, characterized in that said plurality of elements (73,104,119,61,84,129) comprises a supporting frame (73) having a first transverse portion (75) and a second transverse portion (77) which connect said first and second side portions (74), said second transverse portion (77) being defined by said release shaft (78) and said first and second side portions (74) being rotatably connected to said release shaft ( 78).

4. Device (7) according to one or more preceding claims, characterized in that said control mechanism (60) has a nested structure in which said lateral portions (74,105,120,63,110,130) of said at least one second element are operationally positioned between said portions sides (74,105,120,63,110,130) of said at least one first element, so that the distance between the front wall (17) and the rear wall (18) of said switching device (7) is substantially equal to 60 mm.

5. Device (7) according to claim 2, characterized in that said control mechanism comprises elastic means (117) operatively connectable to said at least one mobile contact (22), said elastic means (117) being arranged so as to exercise a holding force on said first and second pin ends (107,112,122,126,132) such as to keep them coupled to the corresponding first and second housing seats (108,113,123,127,133) so that said mutual rotation axis (109,114,124,128,134) maintains a substantially fixed position with respect to said first and second housing seats (108,113,123,127,133).

6. Device (7) according to claim 2, characterized in that said plurality of elements (73,104,119,61,84,129) comprises a control rod (61) operatively connected to the shaped body of said movable assembly (38) through first means of pin connection comprising a first pin-shaped portion (62) emerging from one side of said first side portion (63) and a second pin-shaped portion (62) emerging from one side of a second of said second side portion (63) , said shaped body comprising a first and a second seat (64) in which the first and second pin shaped portion (62) are respectively housed so as to define a rotation axis (65) for said control rod (61) with respect to the same shaped body, said first and second lateral portions (63) comprising respectively a first (66) and a second (67) abutment surface which respectively contact a third abutment surface ro (69) and a fourth abutment surface (70) defined on said shaped body.

7. Device (7) according to claim 2, characterized in that said plurality of elements (73,104,119,61,84,129) comprises a main hook (104) operatively connected to said support frame (73) through first pin connection means which define a first axis of mutual rotation (109), a fork (119) operatively connected to said main hook (104) through second pivot connection means which define a second axis of mutual rotation (124), a control rod ( 61) operatively connected to said fork (119) through third pin connection means which configure a third axis of mutual rotation (128), a lever-carrying element (129) supporting said operating lever (13) and operatively connected to said support frame (73) through fourth pivot connection means which configure a fourth axis of mutual rotation (134), a release element (84) interacting with said release shaft (78 ) and operatively connected to said support frame (73) through fifth pin connection means so as to define a fifth axis of mutual rotation (114).

8. Device (7) according to claim 1, characterized in that said movable contact (22) comprises a pin-shaped portion (45) positioned in a corresponding rotation seat (46) defined on said housing unit (39) in so as to configure an axis of mutual rotation (47) of said movable contact (22) with respect to said housing unit (39).

Device (7) according to claim 1, characterized in that said at least one protection device (85) comprises a magnetic or electromagnetic protection device comprising a protection unit (86) for each pole of said safety device (7) commutation, said protection unit (86) comprising at least one torsional compression spring (90).

Device (7) according to claim 1, characterized in that it comprises at least one containment structure (92) defined in said casing (8) adapted to contain the body (95) of at least one accessory device (93) of said device (7) for switching, said body (95) comprising at least one coupling means (96), for coupling it to said containment structure (92), and at least one corresponding disengagement means (97) operatively connected to said at least one coupling (96), said at least one disengagement means (97) freeing said at least one coupling means (96) to allow the extraction of said accessory device (93) from said containment structure (92).

11. Device (7) according to claim 1, characterized in that said lid (10) comprises a front mask (11) movably connected to said lid (10) by means of hooking means (15), said front mask ( 11) rotating around an axis of rotation (14) defined by said coupling means (15) which comprise a pair of elements (15) which slide in corresponding guides defined on the thickness (16) of the side walls of said cover (10) ).