ITBA20090004A1 - "attrezzatura per l'esecuzione e assimilazione del giusto movimento nel tiro di una pallina con mazze da golf". - Google Patents

Description

O. RIASSUNTO

L’invenzione ha per oggetto un’attrezzatura da utilizzare per l’allenamento nel gioco del golf. Essa consta, nella versione base, di due guide il cui compito è quello di accompagnare il movimento di salita e di discesa della mazza da golf (swing parziale o completo) impedendone gli errori più comuni (salita interna, discesa esterna/interna). L’atleta sarà pertanto indotto alla memorizzazione muscolare dell’esatto tiro.

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale dal titolo:

“Attrezzatura per l’esecuzione e assimilazione del giusto movimento nel tiro di una pallina con mazze da golf”

La presente invenzione consta di un’attrezzatura per l’allenamento al gioco del golf per la corretta esecuzione dello swing (tiro della pallina).

In particolare l’invenzione ha per oggetto un’attrezzatura che fornisce indicazioni sulla traiettoria da seguire per la corretta esecuzione del tiro (swing parziale o completo) impedendone gli errori più comuni (salita interna, discesa esterna/interna) allo scopo di facilitarne la memorizzazione muscolare.

Il gioco del golf è uno sport sostanzialmente statico nel quale un giocatore deve far entrare una pallina in una buca scavata nel terreno colpendola con differenti tipi di bastoni col minor numero di colpi possibile.

In una competizione, a parità di condizioni esterne (morfologia del campo, situazioni ambientali, vantaggi assegnati ai giocatori, materiali a disposizione), ciò che differenzia un neofita da un professionista è il movimento (swing) della corporatura prima, durante e dopo l’impatto del bastone con la palla.

Detto movimento, se eseguito correttamene è in grado di imprimere una maggiore velocità e ripetitività alla mazza e, di conseguenza, effettuare dei tiri più potenti e precisi.

Ne consegue che se il movimento di swing è errato, la faccia del bastone compirà una traiettoria anch’essa errata con la conseguenza che il tiro non sarà preciso; è importante quindi memorizzare e riprodurre il corretto movimento che tutto il corpo deve effettuare.

Infatti, la maggior parte dei golfisti tende nella salita (backswing) a portare erroneamente il bastone troppo internamente con conseguenti problemi successivi nella discesa (downswing), nell’attraversamento della palla (follow-through) e nella parte finale (finish).

In una gara sono ammessi, compreso il PUTT normalmente utilizzato sul green, al massimo quattordici bastoni per ogni giocatore; essi possono essere di due tipi: i “ferri” per tiri più precisi ma più corti e i “legni” per coprire lunghe distanze.

Il bastone ha una forma simile ad una “L” e si compone di una sottile canna (shaft) che viene impugnata, nella parte superiore detta grip, con entrambe le mani e di una testa più larga, che ne comprende la faccia, che è quella che colpisce la pallina.

Per colpire la palla il giocatore si pone in piedi di fronte a essa, solleva il bastone ad un’altezza proporzionale alla distanza a cui il giocatore intende lanciare la pallina e successivamente con le mani, braccia ed il corpo effettua un movimento di discesa allo scopo di colpire con la massima velocità la pallina da golf e proseguendo per inerzia, completa il movimento circolare: detto movimento è definito nel gioco del golf swing.

Effettuare lo swing libero senza poter seguire traiettorie obbligate può risultare alquanto difficoltoso per i neofiti, frequenti nell’incappare in errori classici di salita troppo interna e discesa troppo esterna.

Attualmente in commercio esistono attrezzi simili ad un cerchio chiuso o semicerchio che permettono una oscillazione del bastone sia in salita che in discesa sempre sulla stessa traiettoria, non consentendo ai bastoni di attraversarlo per simulare un normale tiro da golf ne di colpire la pallina.

Esistono anche costosi simulatori elettronici che riprendono il movimento di swing tramite sensori e tracciano su monitor, a posteriori, la traiettoria del bastone e il movimento del corpo: oltre ad essere di difficile comprensione questi sistemi non permettono una immediata assimilazione delle giuste traiettorie da seguire ma solo un loro successivo confronto con traiettorie convenzionali.

Scopo della presente invenzione è quella di fornire un’ attrezzatura versatile, semplice e leggera, per la corretta esecuzione dello swing permettendo alla canna (shaft) di seguire le linee dei profili oggetto dell’invenzione, prima, durante e dopo il contatto con la pallina, utilizzabile con qualsiasi tipo di bastone impiegato per il gioco del golf e consento alla testa del bastone medesimo di passare al disotto dei profili guida stessi.

Ulteriore scopo della presente invenzione è di fornire un attrezzatura di facile utilizzo nell’allenamento sia per un utilizzatore esperto che per un principiante in assoluta autonomia e sicurezza.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è di fornire un attrezzatura che impedisca la memorizzazione di movimenti errati, soprattutto da parte di chi approccia per la prima volta al gioco del golf e, allo stesso tempo impedire i più comuni errori nell’apprendimento ed esecuzione del tiro.

Questi ed ulteriori scopi sono raggiunti dall’attrezzatura per l’esecuzione e la memorizzazione del giusto movimento del corpo nella fase di tiro con mazze da golf di cui alla presente invenzione, che viene nel seguito descritta, in un’esecuzione preferita non limitativa di ulteriori sviluppi nell’ambito del brevetto, con l’aiuto delle tavole di disegni allegate che illustrano le seguenti figure:

figura 1 – una vista dell’attrezzatura nella configurazione di base;

figura 2 - una vista complessiva in assonometria dell’attrezzatura provvista di guide, telaio di sostegno, pedane e pallina da golf;

figura 3 – una vista dall’alto dell’attrezzatura;

figura 4 – una vista laterale del telaio principale costituente l’attrezzatura nella configurazione di cui a figura 2;

figura 5 – una vista posteriore dell’attrezzo con evidenziata la traiettoria della mazza nel movimento di swing.

L’attrezzatura per la corretta esecuzione del tiro con mazze da golf di cui alla presente invenzione è illustrata in un’esecuzione preferita e completa di tutti i suoi accessori nella figura 2.

Esso, consta in primo luogo di un telaio di base 3 di forma preferibilmente rettangolare e comprendente barre di irrigidimento.

Al telaio 3 è impegnato mediante una boccola 4a, un braccio articolato a forma di T al quale, a sua volta, sono collegati due elementi tubolari cilindrici 5, anch’essi impegnati mediante boccole 5a, aventi la funzione di sostegni degli elementi guida 1 e 2.

Il braccio 4 essendo articolato sia rispetto alla telaio 3, sia rispetto alle barre 5, consente di regolare l’altezza e l’inclinazione degli elementi guida 1 e 2. in modo che quest’ultimi si adattino sia alla misura della testa della mazza da golf utilizzata per allenarsi sia all’altezza dell’atleta che la utilizza.

Gli elementi su descritti costituiscono la struttura di base dell’attrezzo e, così come combinati, sono sufficienti a consentire ad un atleta di allenarsi. In tale configurazione può essere necessario ancorare il telaio 3 ad una superficie mediante l’impiego di mezzi noti quali ad esempio perni, nel caso di superfici dure, o picchetti nel caso di superfici morbide come il terreno.

A tale scopo gli angoli del telaio 3 sono forati per consentire l’inserimento dei perni o dei picchetti o di qualsiasi altro mezzo noto di ancoraggio.

L’ attrezzatura, comunque, può essere corredata di ulteriori elementi il cui scopo è di renderla più stabile e di consentire un allenamento in sicurezza e più completo.

Il primo di questi elementi consta di un telaio 8 di dimensioni maggiori rispetto al telaio 3 ed a questo impegnato mediante viti o qualsiasi altro mezzo noto 7. Il telaio 8 ha una duplice funzione: consentire l’inserimento di una pedana 9 sulla quale è applicato uno strato di erba sintetica che riproduce il campo da golf, e di permettere di sostenere la pallina oltre che ulteriori due guide 10 e 11, il cui scopo sarà illustrato successivamente.

Al telaio 8, inoltre, può essere collegata un’ulteriore pedana 12, sulla quale può prendere posto l’atleta nel corso dell’allenamento allo swing. Su quest’ultima pedana 12 potranno essere inserite, all’occorrenza, indicazioni visive del corretto posizionamento dei piedi per l’esecuzione del tiro.

Come già accennato il telaio 8 prevede l’applicazione di due guide accessorie e, a tale scopo il bordo 8a del lato corto del telaio medesimo prevede mezzi come ad esempio dei fori che consentono l’inserimento del gambo 11a della guida 11 il cui scopo è quello di accompagnare il movimento della canna della mazza nella fase finale del tiro obbligando alla distensione delle braccia evitando che l’atleta possa chiudere o accorciare il movimento finale medesimo. .

Analogamente sul bordo 8b del telaio 8, in direzione del telaio 3, è presente un’ulteriore ancoraggio che consente l’alloggiamento del gambo 10a della guida 10 quest’ultima avente funzione di impedire che nella simulazione dello swing la mazza possa avvicinarsi all’atleta determinando un movimento troppo interno e pertanto non corretto.

Entrambe le guide 10 e 11, una volta collocate rispettivamente nelle barre 8a e 8b, non hanno più possibilità né di ruotare né di traslare. Tuttavia è previsto che i gambi 10a e 11a possano essere telescopici al fine di adattare l’altezza delle guide 10 e 11 e allo stesso tempo ruotare e translare.

Sono previste, a secondo del tipo di allenamento che si vuole intraprendere con l’attrezzo, due diverse configurazioni delle guide 1 e 2, la prima vede le stesse unite nella parte superiore da un archetto 6, per tiri più corti o approcci, la seconda prevedere l’inserimento, in luogo dell’archetto 6, di due prolunghe 1a e 2a; è questa la configurazione che consente di sfruttare a pieno le capacità di un atleta per tiri che potrà effettuare uno swing completo.

Riassumendo l’attrezzatura prevede diverse configurazioni: una comprendente esclusivamente il telaio 3, l’elemento articolato 4 e le guide 1 e 2 unite da un archetto 6, un’altra che prevede la sostituzione dell’archetto con le prolunghe 1a e 2a e l’unione del telaio 3 con il telaio 8 il quale potrà prevedere l’inserimento di una o entrambe le guide accessorie..

In tutte le versioni, comunque, la guida 1 delinea la giusta traiettoria, da lambire con la canna (shaft), di salita del bastone (fase di backswing), impedendo, allo stesso, di seguire una linea troppo interna, mentre la guida 2 delinea la giusta traiettoria di discesa (downswing) impedendo di fatto un movimento errato esterno-interno del bastone medesimo consentendo, altresì, il passaggio della testa del bastone .

Entrambe le estremità inferiori delle guide 1 e 11 terminano con due elementi flessibili 1b e 11a di lunghezza tale da permettere nel passaggio e l’attraversamento del bastone, il contatto con la pallina da golf P. (fase di follow-through).

Riassumendo, l’attrezzatura secondo la presente invenzione permette l’esecuzione e la conseguente memorizzazione di quelli che sono i corretti movimenti che il corpo umano deve assumere per far eseguire nello swing completo, al bastone da golf, le giuste traiettorie in fase di salita, di discesa e conseguente uscita.

Infatti la possibilità di variare la posizione delle guide 1, 2, 10 e 11 in altezza, in rotazione ed inclinazione permette all’attrezzo di assume svariate configurazioni e dunque grande flessibilità di utilizzo in base al bastone utilizzato e alle esigenze di ciascun tipo di atleta in completa autonomia.

Per la sua conformazione, in relazione a dimensioni e facilità di montaggio e assemblaggio, l’attrezzatura oggetto della presente invenzione è di pratica ed economica realizzazione ed è tale da permetterne un uso domestico oltre che in centri, club sportivi e nei campi pratica di golf.

L’attrezzatura di cui alla presente invenzione è illustrata con l’ausilio di alcuni esempi ovvero di esecuzioni preferite; è sottinteso che l’invenzione non è limitata soltanto ad esse, al contrario si intende proteggere altre varianti e similari adattamenti e realizzazioni.

Claims (11)

1. Rivendicazioni 1. “Attrezzatura per l’esecuzione e assimilazione del giusto movimento nel tiro di una pallina con mazze da golf” caratterizzata da un telaio di base (3) a cui sono collegate attraverso un braccio articolato (4) due aste (5) che sorregono altrettante guide (1) e (2) unite nelle loro estremità inferiore mediante un perno, e, nella loro parte superiore, da un raccordo a forma di archetto (6); le due guide (1) e (2) avendo la medesima curvatura della traiettoria ideale disegnata dalla estremità di una mazza da golf nel movimento dello swing.
2. 2. Attrezzatura di cui a rivendicazione uno caratterizzata dal fatto che il braccio articolato (4) essendo collegato sia al telaio (3), sia alle aste (5), per mezzo di sistemi noti che ne consento la rotazione, è in grado di determinare l’inclinazione delle coppie di guide (1) e (2) rispetto al piano del terreno, al fine di adattarne l’altezza delle guide medesime, al tipo di mazza utilizzata nell’allenamento o all’altezza del giocatore.
3. 3. Attrezzatura di cui a rivendicazioni uno e due caratterizzata dal fatto che il telaio (3) è dotato di mezzi che ne consento un sicuro ancoraggio ad una superficie.
4. 4. Attrezzatura di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che il raccordo (6) può essere sostituito da due prolunghe (1a) e (2a) delle guide (1) e (2) la cui forma riprende la traiettoria disegnata dalla estremità di una mazza da golf nella fase più ampia dello swing.
5. 5. Attrezzatura di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che il telaio (3) può essere collegato ad un ulteriore telaio (8), di maggiori dimensioni rispetto a detto telaio (3), il quale comprende una prima pedana (9) sulla quale è steso un tappeto erboso sintetico ed una seconda pedana (12) sulla quale trova posto l’atleta durante l’allenamento sulla quale è steso un tappeto di gomma antiscivolo.
6. 6. Telaio di cui a rivendicazione cinque caratterizzato dal fatto che sul lato corto (8a) e sul lato lungo (8b) sono presenti mezzi per l’inserimento delle aste (10a) e (11a).
7. 7. Attrezzatura di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che una guida (11) in linea con le guide (1 e 2) disegna ed accompagna l’estremità della canna di una mazza da golf nella traiettoria ideale di fine swing (finish).
8. 8. Attrezzatura di cui a rivendicazione precedenti caratterizzata dal fatto che tra le guide (1), (2) e la guida (11) vi è lo spazio sufficiente a permettere il completo passaggio e l’impatto da parte del bastone da golf con la pallina P mantenendo la continuità nella traiettoria ideale del bastone medesimo.
9. 9. Attrezzatura di cui a rivendicazione 1, 2 e 4 caratterizzata dal fatto che sia le due guide (1) e (2) sia il resto della struttura, possono essere di materiale metallico, plastico o di qualsiasi altro tipo di materiale idoneo sia esso pieno sia esso vuoto.
10. 10. Attrezzatura di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che una guida (10) impedisce alla mazza da golf di avvicinarsi troppo al corpo dell’atleta durante il tiro.
11. 11. Attrezzatura di cui a rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che le estremità delle guide 1 e 11 sono flessibili.