ITAN940057A1 - Perfezionamento di un fondo per calzature dotato di una struttura a "sandwich" incorporante una serie di piccole molle ammortizzanti - Google Patents

Abstract

La presente invenzione concerne un fondo perfezionato per calzature costituito da uno strato di materiale morbido di consistente spessore dotato di una serie di fori passanti ad asse verticale in cui sono alloggiate rispettive molle elicoidali ad asse verticale, di profilo cilindrico o conico, essendo previsto che tale strato di materiale morbido sia rivestito, in corrispondenza della sua faccia superiore, da un'apposita conforme soletta.

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

"PERFEZIONAMENTO DI UN FONDO PER CALZATURE DOTATO DI UNA STRUTTURA A 'SANDWICH* INCORPORANTE UNA SERIE DI PICCOLE MOLLE AMMORTIZZANTI".

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente domanda di brevetto per invenzione industriale ha per oggetto un perfezionamento di un fondo per calzature dotato di una struttura a "sandwich" incorporante una serie di piccole molle ammortizzanti.

I Richiedenti della presente privativa sono in effetti titolari della domanda di brevetto per invenzione industriale depositata in data 17/06/94 con il No. AN94AO00035 che si riferisce ad una particolare soletta da montare al di sopra del fondo di calpestio di una calzatura e da ricoprire eventualmente con una soletta di pulizia.

La peculiarità di tale manufatto è quella di esercitare un'azione ammortizzante a favore della pianta del piede dell'utente; si può altrimenti dire che essa ha una funzione "antishock ", cioè la funzione di attutire l'impatto che ad ogni passo la pianta di un piede subisce inevitabilmente contro il suolo.

Per ottenere tale risultato si era previsto di realizzare un fondo - o più propriamente una intersuola - dotato di una struttura a "sandwich", composta cioè da uno strato centrale in materiale morbido, attraversato verticalmente da una serie di fori passanti di alloggiamento per altrettante molle elicoidale ad asse verticale, e da due sottili solette destinate a rivestire esattamente le due facce di detto strato centrale.

Originariamente tale manufatto era stato pensato come un semilavorato del tutto autonomo da montare in posizione intermedia tra il vero e proprio fondo della calzature ed una soletta igienica dì pulizia.

Sulla base delle prime esperienze pratiche effettuate su detto manuf att o si è pensato di mettere a punto la versione evoluta che rappresenta lo specifico oggetto della presente domanda di brevetto.

In questa sua più recente versione, il manufatto in parola è costituito dal solito strato di materiale morbido (gomma-piuma o simili) dotato dei fori verticali passanti di alloggiamento per le solite molle elicoidali ad asse verticale, di profilo conico o cilindrico.

La differenza fondamentale con la versione precedente consiste nel fatto che tale strato intermedio viene rivestito con una soletta solo in corrispondenza della faccia superiore, quella cui direttamente si appoggia la pianta del piede dell'utente, mentre la sua faccia inferiore è destinata a restare aperta, vale a dire senza che su di essa sia applicata una soletta di rivestimento.

Ciò è stato previsto in quanto si è verificato che contro la faccia inferiore di tale strato di materiale morbido è possibile attestare e saldare direttamente la stessa faccia superiore del vero e proprio fondo di calpestio.

E' facile capire in questo senso il grande vantaggio economico che si realizza con questa nuova soluzione tecnica rispetto alla versione precedente dello stesso trovato: si possono eliminare i costi della soletta di rivestimento inferiore ed inoltre si semplifica considerevolmente il processo di assemblaggio definitivo del manufatto.

La mancanza della soletta inferiore di rivestimento non modifica peraltro neppure le modalità secondo cui il manufatto secondo il trovato viene applicato al fondo di calpestio, in quanto l'operazione di assemblaggio tra qualsiasi intersuola - e quindi anche di quella oggetto della presente privativa - ed il rispettivo fondo di calpestio viene comunque svolta tenendo 1'intersuola in posizione orizzontale con la faccia inferiore rivolta verso l'alto.

Con riferimento al trovato ciò comporta che, anche in mancanza della soletta di rivestimento della faccia inferiore, le molle insediate nei fori passanti del suo strato morbido non rischino di cadere al di fuori dei loro alloggiamenti.

In ogni caso, al fine di scongiurare in maniera veramente definitiva tale rischio, è sufficiente prevedere che i fori di alloggiamento delle

molle, realizzati su detto strato morbido, abbiano un diametro pressoché identico - o solo marginalmente superiore - a quello delle molle medesime.

Grazie a tale accorgimento si crea un certo forzamento nel corso dell'inserimento delle molle nei rispettivi vani, sufficiente a scongiurare la fortuita fuoriuscita per semplice gravità delle stesse; va peraltro sottolineato che comunque tale accorgimento non pregiudica la funzionalità di tali molle, in quanto lo strato in cui esse sono incorporate è comunque di un materiale molto morbido ad elevata elasticità, sicuramente in grado di assorbire la deformazione compressi □ne di tali molle sotto il peso del piede dell'utente

Per maggiore chiarezza espi icativa la descrizione del trovato prosegue con riferimento alla tavola di disegno allegata, avente solo valore illustrativo e non certo limitativo, in cui:

- la figura 1 è la vista di fianco del manufatto in parola montato al di sopra di una suola provvista di tacco;

— la figura 2 è la sezione del nuovo manufatto in parola con un piano trasversale.

Con riferimento alle figure allegate, l ' i ntersuola i n parol a ( 1 ) è costituita da uno strato in materiale morbido '

spessore, sul quale sono praticati alcuni -Fori passanti ad asse verticale (3).

Tali -fori <3) possono essere distribuiti per tutta la superficie di detto strato (2) o, pre-feribilmente, in corrispondenza della mezza pianta anteriore e del tacco.

In ogni caso ognuno di detti fori (3) è destinato ad alloggiare una rispettiva molla elicoidale <4) ad asse verticale, di profilo conico o cilindrico.

La sola faccia superiore di detto strato forato (2) è rivestita da una sottile, conforme soletta (5) con forellini di aerazione (6) dislocati in posizioni corrispondenti a quelle dei sottostanti fori (3) realizzati sullo strato morbido (2).

Con particolare riferimento alla figura 1, si può notare che la faccia inferiore dello strato morbido forato (2) non prevede una specifica soletta di rivestimento, in quanto essa è destinata ad essere tamponata direttamente dalla superficie superiore del vero e proprio fondo di calpestio (F); essendo previsto che l'intersuola (1) ed il fondo (F) siano fatti aderire stabilmente assieme tramite normali procedimenti di incollaggio.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1) Fondo perfezionato per calzature dotato di una struttura a "sandwich" incorporante una serie di piccole molle ammortizzanti, caratterizzato per il fatto di essere costituito da uno strato di materiale morbido (2) di consistente spessore, dotato di una serie di fori passanti ad asse verticale (3), dislocati in corrispondenza della mezza pianta anteriore e del tacco, in cui sono alloggiate rispettive molle elicoidali ad asse verticale (4), di profilo cilindrico o conico; essendo previsto che tale strato di materiale morbido (2) sia rivestito super iormente da un'apposita conforme soletta (5).
2. 2) Fondo perfezionato per calzature dotato di una struttura a "sandwich" incorporante una serie di piccole molle ammortizzanti, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che i fori ad asse verticale (3) realizzati sullo strato morbido (2) sono distribuiti senza soluzione di continuità sull'intera superficie del manufatto.
3. 3) Fondo perfezionato per calzature dotato di una struttura a "sandwich" incorporante una serie di piccole molle ammortizzanti, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato per il fatto che la soletta (5) che riveste la faccia superiore dello strato morbido forato (2) reca forellini di aerazione (6) distribuiti in corrispondenza dei sottostanti fori (3) realizzati su detto strato morbido (2).