IT9068008A1 - Apparecchiatura per imballare frutti, in particolare agrumi, in cassette alveolate. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E dell'invenzione industriale avente per titolo:

"APPARECCHIATURA PER IMBALLARE FRUTTI, IN PARTICOLARE AGRUMI, IN CASSETTE ALVEOLATE"

R I A S S U N T O Apparecchiatura caratterizzata dal fatto di comprendere: un tappeto d'alimentazione (IO) a partire dal quale i frutti (F) arrivano all'apparecchiatura; mezzi (12) che ricevono i frutti che arrivano da detto tappeto d'alimentazione e ne assicurano il trasferimento e il preposizionamento; una tavola d'alimentazione (14) a cui arrivano i frutti provenienti da detti mezzi di trasferimento e di preposizionamento (12); una tavola di sollevamento (24), che è montata su un'intelaiatura fissa (30), è animata da un movimento di traslazione verticale alternativamente di salita e discesa, e sorregge un carrello mobile (26) che è montato a scorrimento su detta tavola e che presenta delle teste a ventosa (28) per assicurare la presa dei frutti per aspirazione; mezzi di montaggio delle teste di aspirazione (28), che permettono loro di spostarsi secondo due assi perpendicolari in modo da poterle allontanare o avvicinare fra loro affinché si adattino agli interassi delle diverse cassette alveolate (66) in cui sono collocati i frutti, e un tappeto (68), preferibilmente del tipo a listelli, che è concepito e posizionato in modo da portare successivamente una cassetta ad alveoli sotto le teste di aspirazione (28) affinché ognuna delle teste depositi un frutto nell'alveolo di detta cassetta.

(figura 1)

La presente invenzione si riferisce ad una apparecchiatura destinata a permettere il condizionamento di frutti, in particolare agrumi e kivi, e si propone più precisamente di offrire un'apparecchiatura che assicuri automaticamente, in modo preciso e ripetitivo, la collocazione dei frutti in cassette alveolate.

Esistono attualmente sul mercato delle macchine per imballare i frutti. Tuttavia, queste macchine non soddisfano pienamente e, in particolare, non permettono di assicurare indifferentemente il condizionamento dei frutti nei diversi tipi di cassette alveolate generalmente utilizzate per l'imballaggio di tali frutti, in particolare agrumi, kiwi e simili, e cioè:

- un primo tipo di cassette ad alveoli di 50 x 30 cm.;

- un secondo tipo di cassette alveolate di 60 x 40 cm.

La presente invenzione ha dunque per oggetto di creare un'apparecchiatura per l'imballaggio automatico di agrumi, in particolare arance, limoni, pompeimi, kiwi e simili, che permetta grazie ad una regolazione semplice e rapida di modificare la configurazione del condizionamento in modo da assicurare l'imballaggio di tutti i calibri per un dato tipo di frutti in uno qualsiasi dei tipi di cassette ad alveoli citati sopra.

La presente invenzione ha dunque per oggetto un'apparecchiatura per il condizionamento di frutti, in particolare agrumi, kiwi e simili, atta ad assicurare una collocazione automatica, precisa e ripetitiva dei frutti in cassette alveolate di dimensioni qualsiasi in cui gli interassi degli alveoli possono essere diversi secondo i tipi di cassette utilizzate, caratterizzata dal fatto di presentare :

- un tappeto d'alimentazione a partire dal quale i frutti arrivano all'apparecchiatura;

mezzi che ricevono i frutti che arrivano dal tappeto di alimentazione e ne assicurano il trasferimento e il preposizionamento;

- una tavola d'alimentazione a cui arrivano i frutti provenienti da detti mezzi di trasferimento e preposizionamento ;

- una tavola di sollevamento, che è montata su un'intelaiatura fissa, è animata da un movimento di traslazione verticale alternativo di salita e discesa, e sorregge un carrello mobile, che è montato a scorrimento su detta tavola e che presenta delle teste a ventosa per assicurare la presa dei frutti per aspirazione;

mezzi di montaggio delle teste di aspirazione, che permettono loro di spostarsi secondo due assi perpendicolari in modo da allontanarle o avvicinarle fra loro affinché si adattino agli interassi degli alveoli delle diverse cassette alveolate in cui vengono collocati i frutti e;

un tappeto, preferibilmente del tipo a listelli, concepito e posizionato in modo da condurre successivamente una cassetta ad alveoli sotto le teste di aspirazione affinché ognuna di queste depositi un frutto in un alveolo di detta cassetta.

Secondo un modo di realizzazione dell'apparecchiatura oggetto di questa invenzione, i mezzi di trasferimento e preposizionamento dei frutti sono realizzati sotto forma di una lamiera vibrante che è posta fra il tappeto d'alimentazione e la tavola d’alimentazione.

Secondo un altro modo di realizzazione di questa apparecchiatura, il tappeto d'alimentazione è costituito da una serie di rulli i cui assi sono montati su due catene laterali di avanzamento, dei doppi coni.essendo montati su detti rulli in modo da assicurare la collocazione dei frutti che vengono trasportati dal tappeto d'alimentazione, ogni frutto venendosi a collocare tra due doppi coni successivi.

Secondo un esempio di realizzazione dell'invenzione, 1 rulli della tavola d'alimentazione si spostano su una prima parte della loro traiettoria secondo un piano inclinato e poi, su una seconda parte di questa traiettoria, secondo un piano orizzontale, e sono fatti ruotare attorno al loro asse sulla parte inclinata di questa traiettoria al fine di favorire una collocazione appropriata dei frutti fra i doppi coni della tavola d'alimentazione.

Secondo un'altra caratteristica dell'apparecchiatura oggetto dell'invenzione, la tavola,di sollevamento è guidata verticalmente nei suoi spostamenti sull'intelaiatura principale dell'apparecchiatura per mezzo di rullini, riceve il suo movimento di traslazione verticale salita/dìscesa tramite dei martinetti e presenta guide di scorrimento laterali su cui si sposta il carrello mobile che porta le teste di aspirazione dei frutti. Secondo l'invenzione, detto carrello di aspirazione è realizzato sotto forma di un telaio mobile in cui si spostano, secondo due assi perpendicolari, le teste di aspirazione, ognuna delle quali è montata su una boccola a sfera e può scorrere su un albero di guida a sua volta guidato da due altri alberi sistemati lateralmente, l'avvicinamento e l'allontanamento delle teste di aspirazione e degli alberi di guida essendo ottenuto grazie a martinetti, preferibilmente pneumatici.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno dalla descrizione che segue fatta con riferimento ai disegni allegati che ne illustrano dei modi di realizzazione dati a titolo di esemplo e privi di ogni carattere limitativo. Nei disegni:

- la figura 1 è una vista schematica d'insieme e in alzato laterale dell'apparecchiatura secondo la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista in dettaglio, in alzato laterale, che rappresenta la tavola di sollevamento dell'apparecchiatura secondo l'invenzione su cui è montato il carrello mobile munito sia delle teste di aspirazione dei frutti che dei mezzi che permettono l'avvicinamento e l'allontanamento di dette teste di aspirazione affinché si adattino all'interasse degli alveoli delle cassette in cui sono collocati i frutti;

- la figura 3 è una vista della figura 2 in alzato frontale;

- la figura 4 è una vista in dettaglio in pianta e in scala ingrandita che rappresenta il carrello mobile munito sia delle teste di aspirazione dei frutti che dei mezzi che ne assicurano l'avvicinamento e l'allontanamento;

la figura 5 è ugualmente una vista in dettaglio, in alzato laterale, che rappresenta le teste di aspirazione e i loro mezzi di montaggio, nella posizione in cui le teste di aspirazione sono distanziate;

- la figura 6 è una vista simile alla figura 5 ma in cui le teste di aspirazione sono state rappresentate in posizione serrata o ravvicinata; e - la figura 7 è una vista in dettaglio di una variante dell'apparecchiatura dell'invenzione che ne permette il funzionamento nel caso in cui alcune teste di aspirazione sono messe fuori servizio.

Con riferimento alla figura lt si vede che i frutti F arrivano all'apparecchiatura secondo l'invenzione per mezzo di un tappeto d'alimentazione motorizzato di tipo classico 10. Questo tappeto trasporta i frutti da condizionare a mezzi destinati ad assicurarne sia il trasferimento che il preposizionamento. Nell'esempio di realizzazione rappresentato in figura 1, detti mezzi di trasferimento e di preposizionamento sono costituiti da una lamiera 12 che è animata da movimenti di vibrazione con qualsiasi mezzo classico. 1 frutti arrivano poi ad una tavola d'alimentazione indicata nel suo insieme dal riferimento 14.

La tavola d'alimentazione 14 che riceve i frutti provenienti dalla lamiera vibrante 12 è costituita, in modo classico, da un tappeto di rulli 16 (si veda la figura 7) i cui assi sono montati su catene laterali ad assi cavi schematizzate in figura 1 da una linea a punti e tratti 18. Dette catene sono azionate da qualsiasi mezzo classico. Su ogni rullo 16 sono montati una pluralità di doppi coni 20 e degli anelli di messa in rotazione, i frutti venendo a collocarsi fra ognuno di detti doppi coni. In figura 7 si vede chiaramente il modo secondo il quale i frutti F vengono a sistemarsi tra i doppi coni 20; detta figura mostra inoltre, in maniera schematica, una delle catene laterali 18 che assicura l'avanzamento dei rulli 16 e dei doppi coni corrispondenti 20.

Secondo l'invenzione, la tavola d'alimentazione 14 presenta due tratti di traiettoria, un primo tratto 22 sul quale i rulli 16 e i doppi coni 20 associati si spostano secondo un piano inclinato, e un secondo tratto di traiettoria 22' sul quale i rulli 16 e i doppi coni 20 associati si spostano su una ’traiettoria orizzontale. Sul tratto inclinato 22 di detta traiettoria, i rulli sono fatti ruotare in modo da favorire la collocazione dei frutti sui doppi coni 20. Preferibilmente la velocità di rotazione dei rulli è regolabile. Al fine di evitare ogni inceppamento dei frutti e in particolare dei frutti di piccole dimensioni, sono previste delle barre come le 24 fra ogni doppio cono 20 (si veda la figura 7).

E' prevista inoltre una cellula fotoelettrica che è posizionata in modo da comandare l'arresto del motore d'avanzamento dei rulli 16 della tavola d'alimentazione 14 quando i frutti sono in posizione di aspirazione come verrà descritto qui di seguito.

Al disopra della tavola d'alimentazione 14, il dispositivo secondo la presente invenzione presenta una tavola di sollevamento 24 su cui è montato il carrello mobile 26 che sorregge sia le teste di aspirazione a ventosa 28 dei frutti F sia i mezzi previsti dall'invenzione per assicurare l'avvicinamento e l'allontanamento di dette teste di aspirazione in funzione dell'interasse degli alveoli delle cassette in cui devono essere collocati i frutti.

La tavola di sollevamento 24 può spostarsi rispetto ad un'intelaiatura fissa 30 dell'apparecchiatura essendo guidata grazie a rullini 32. Questa tavola è mossa da un movimento di traslazione verticale alternativo di salita/discesa grazie a quattro martinetti 34. Essa è munita di un sistema d'equilibratura in modo da garantire la sua posizione orizzontale nella traslazione verticale salita/discesa. Nell’esempio di realizzazione illustrato nei disegni e più in particolare in figura 2 e 3, la tavola di sollevamento 24 presenta due alberi di stabilizzazione laterali 36, 36’ che sono uniti alla tavola di sollevamento per mezzo di cuscinetti e che sono uniti tra di loro da una catena di collegamento 40. Detti alberi sono fatti ruotare in sincronia grazie a pignoni 38, 38' calettati sugli alberi e mossi da catene di stabilizzazione 42 e 42'. Grazie a questa disposizione, si ottiene un' equilibratura perfetta della tavola 24 durante il suo spostamento verticale salita/discesa sotto l'effetto dei martinetti 34, cosa che garantisce sempre una perfetta posizione orizzontale della tavola di sollevamento e del carrello di aspirazione 26 sorretto da detta tavola.

Come si è precisato, la tavola di sollevamento 24 sorregge il carrello mobile 26 su cui sono fissate le teste di aspirazione a ventosa 28 dei frutti F.

Detto carrello di aspirazione 26, come si vede in dettaglio in figura 4, è costituito da un'intelaiatura mobile fornita delle teste di aspirazione 28 che sono fissate tramite mezzi che permettono loro di avvicinarsi o allontanarsi. Di conseguenza, dette teste di aspirazione possono spostarsi secondo due assi perpendicolari grazie ai mezzi citati sopra. L'intelaiatura mobile del carrello di aspirazione 26 può spostarsi lungo la tavola dì sollevamento 24 scorrendo su guide di scorrimento che si trovano nelle traverse laterali 44 e 44' (figura 2) della tavola di sollevamento. Questa traslazione orizzontale del carrello mobile di aspirazione si ottiene grazie a martinetti laterali 45 (si veda la figura 1), di cui solo gli steli 46, 46' sono stati rappresentati in figura 4.

Ogni testa di aspirazione 28 (figure 4, 5 e 6) è fissata su una boccola a sfera 48 e scorre lungo un albero di guida 50, le estremità degli alberi 50 essendo tenute in supporti laterali 52, 52' che possono scorrere lungo alberi di guida laterali 54, 56 e 54', 56', detti alberi essendo essi stessi solidali al carrello mobile 26. Ogni testa di aspirazione 28 è munita di una ventosa a soffietto in modo da compensare i difetti di forma dei frutti al momento dell'aspirazione. Come si vede dal disegno, ogni albero 50 di guida delle teste è fornito di un certo numero di teste di aspirazione 28 (7 teste di aspirazione nell'esempio di realizzazione rappresentato) e le teste di uno stesso albero sono unite tra di loro mediante tiranti 58 che garantiscono un interasse fisso al momento del distanziamento delle teste di aspirazione. Come si può vedere in figura 5 e 6, ogni tirante 58 presenta una estremità fissata nella boccola a sfera 48 di una delle teste di aspirazione, e può inoltre scorrere liberamente in un foro della boccola a sfera della testa di aspirazione adiacente, collegata alla precedente tramite detto tirante, la cui seconda estremità presenta una testa a forma di arresto.

Come è già stato ricordato sopra, gli alberi di guida 50 delle teste sono guidati da alberi di guida laterali 54, 56, 54', 56'e anche questi alberi sono uniti tra di loro da tiranti. L'avvicinamento e l'allontanamento delle teste di aspirazione è ottenuto grazie a due martinetti 60, 62. Il martinetto 60 (figura 4) assicura una traslazione dell'insieme delle teste di aspirazione e dei loro alberi di guida in senso orizzontale guardando la figura 4, mentre il martinetto 62 permette di spostare l'insieme delle teste di aspirazione in senso verticale guardando la stessa figura 4, grazie a un pezzo a forma di squadra 61.

In questa figura è stata rappresentata nella parte situata più a sinistra la posizione delle teste di aspirazione quando esse sono avvicinate al massimo, e nella parte situata più a destra le teste occupano la posizione in cui esse sono distanziate al massimo le une dalle altre. Per assicurare un interasse del valore desiderato delle teste di aspirazione e dei loro alberi di guida al momento del serraggio per azione del martinetto 62 (questo interasse deve corrispondere a quello degli alveoli delle cassette 66), sono previste delle sagome a tiranti intercambiabili 64 (queste sagome sono perfettamente visibili in figura 5 e 6).

L'impianto presenta inoltre un tappeto a listelli 68 destinato ad assicurare l'alimentazione con cassette alveolate 66, che vengono depositate a mano sul tappeto 68 tra ogni listello. E' prevista una cellula fotoelettrica in modo da causare l'arresto istantaneo del tappeto a listelli 68 non appena questa cellula avverte la presenza di una cassetta alveolata 66. Cosi il riempimento della cassetta può essere eseguito nella maniera descritta qui di seguito grazie alle teste di aspirazione 28 fissate sul carrello mobile 26 e, quando il riempimento della cassetta alveolata è terminato, il tappeto 68 viene nuovamente messo in moto finché la cellula non avverte la presenza di un'altra cassetta. E' prevista una tavola a rulli (non rappresentata nel disegno) su cui vengono accumulate le cassette alveolate piene, detta tavola a rulli essendo collocata all'uscita del tappeto a listelli 68.

Il ciclo di funzionamento dell'apparecchiatura secondo l'invenzione così descritta è il seguente:

il tappeto a listelli 68 su cui sono state depositate a mano le cassette alveolate vuote 66 porta una di queste cassette in posizione di riempimento nella posizione prevista per questo scopo sotto la tavola di sollevamento 24 (si veda la figura 1). La cellula fotoelettrica prevista sul tappeto a listelli 68 provoca l'arresto istantaneo del movimento di traslazione del tappeto 68 non appena essa avverte la presenza della cassetta alveolata da riempire nella posizione prevista per il suo riempimento.

All'altra estremità dell'apparecchiatura la tavola d'alimentazione 14 ha condotto i frutti F preposizionati fra i doppi coni 20 sotto il carrello mobile 26 che sorregge le teste di aspirazione 28, posizionato come rappresentato in figura 1, cioè all'estremità della tavola d'alimentazione 14. Come è già stato ricordato più sopra, la cellula fotoelettrica prevista su detta tavola d'alimentazione ferma il motore di avanzamento di quest'ultima non appena i frutti sono in posizione di aspirazione.

Sotto l'azione dei martinetti come i 34 si fa allora scendere la tavola di sollevamento 24, questo spostamento determinando anche quello del carrello mobile 26 che regge le teste di aspirazione 28. Quando il carrello mobile si è abbassato, le ventose delle teste di aspirazione 28 prendono i frutti che sono venuti a trovarsi sotto di esse nella sequenza precedente.

Vengono poi azionati i martinetti 34 in modo da sollevare sia la tavola di sollevamento 24 che il carrello mobile 26. Durante questo movimento, i frutti F aspirati dalle ventose delle teste di aspirazione 28 vengono tolti dal tappeto di alimentazione 14.

Viene poi spostato il carrello mobile 26, da destra verso sinistra di figura 1, per azione dei martinetti 45, in modo da condurre l'insieme delle teste di aspirazione che portano i frutti al disopra della cassetta alveolata 66, bloccata sul tappeto a listelli 68 come si è visto sopra. Durante questo trasferimento longitudinale del carrello di aspirazione, viene realizzato il serraggio delle teste di aspirazione in modo da portare la loro distanza al valore dell'interasse degli alveoli della cassetta da riempire. Come è già stato descritto sopra in riferimento alla figura 4, la regolazione del passo o della distanza delle teste di aspirazione è ottenuta grazie ai martinetti 60 e 62, le sagome 64 e i loro tiranti intercambiabili 65 permettendo di rispettare l'interasse voluto per le teste di aspirazione.

Viene poi fatta scendere la tavola di sollevamento 24 e il carrello mobile 26 che porta le teste di aspirazione che sorreggono i frutti, per azione dei martinetti 34, e, quando le teste di aspirazione si abbassano immediatamente al disopra degli alveoli corrispondenti della cassetta 66, viene tolta l'aspirazione in modo da depositare un frutto in ogni alveolo della cassetta.

I martinetti 34 assicurano in seguito la risalita della tavola di sollevamento 24 e del carrello mobile 26 che porta le teste di aspirazione 28 liberate dal loro frutto, e il carrello mobile viene poi ricondotto verso la destra del disegno lungo la tavola di sollevaménto 24 con una traslazione longitudinale per azione dei martinetti 45, in modo da poter ricominciare un nuovo ciclo di riempimento delle cassette alveolate.

Parallelamente all'operazione descritta sopra, la cassetta ad alveoli 66 che è stata appena riempita viene rimossa rimettendo in moto il motore freno che assicura lo scorrimento del tappeto a listelli 68 e viene guidata verso la tavola a rulli (non rappresentata nel disegno), situata all'uscita del tappeto a listelli, su cui si accumulano le cassette piene. Allo stesso tempo,, il tappeto a listelli porta una cassetta alveolata vuota in posizione di ‘riempimento sotto la tavola di sollevamento in modo da permettere l'avvio di un nuovo ciclo di funzionamento.

E' ben inteso necessario effettuare delle regolazioni preliminari quando si cambiano le dimensioni del frutto o quando l'interasse degli alveoli è modificato.

Queste regolazioni richiedono i tre interventi principali descritti qui di seguito:

1° REGOLAZIONE DEGLI INTERASSI IN POSIZIONE SERRATA Si tratta di adattare il serraggio delle teste di aspirazione 28 alle dimensioni degli alveoli delle cassette. Per questo scopo è sufficiente cambiare le sagome 64 (figure 5 e 6). Secondo l'invenzione ogni sagoma 64 è costituita da un albero sul quale sono montati liberi dei tiranti 65. Le sagome sono fissate a guisa di un fermaglio al disopra degli alberi 50 che guidano le teste di aspirazione. Così per ogni dimensione di frutti da condizionare in una cassetta ad alveoli l'operatore dispone di una serie di sagome e il cambiamento di queste ultime si può effettuare in modo semplice e molto rapido.

2° APERTURA/CHIUSURA DELLE TESTE DI ASPIRAZIONE In certi tipi di cassette alveolate, gli alveoli sono disposti a quinconce e una lìnea su due ha un frutto in meno. E' perciò necessario interrompere l'aspirazione di una testa su due all'estremo della cassetta.

Per i frutti di grosse dimensioni può anche essere necessario interrompere il circuito di aspirazione di una o più file di teste.

Per questi motivi sono previste valvole d'isolamento piazzate nei circuiti di aspirazione delle ventose delle teste di aspirazione dei frutti, il controllo di dette valvole essendo accessibile dalla parte superiore dell'apparecchiatura.

3° OCCULTAMENTO DEI DOPPI CÒNI DELLA TAVOLA D’ALIMENTAZIONE 14

Nel caso In cui certe teste di aspirazione siano chiuse è necessario o recuperare i frutti che non sono aspirati o otturare l’intervallo fra i due doppi coni 20, che è normalmente destinato a ricevere un frutto F. E' preferibile scegliere la seconda soluzione per evitare qualsiasi riciclaggio di frutti. Di conseguenza la presente invenzione prevede degli organi di otturazione che sono realizzati sotto forma di tappi 70: essi presentano una parte superiore a forma di piastra sostanzialmente orizzontale che va ad otturare lo spazio compreso fra due doppi coni successivi 20 (si veda la figura 7) e una parte inferiore fornita di mezzi che ne permettono il bloccaggio a guisa di fermaglio sulle barre 24 previste tra i doppi coni 20, come è stato descritto sopra. Così la presenza di detti tappi 70 si oppone alla collocazione e alla permanenza di un frutto fra i due doppi coni considerati.

Beninteso è tuttavia possibile prevedere, secondo l'invenzione, un tappeto di recupero che è situato tra il tappeto di alimentazione 14 e il tappeto a listelli 68 in modo da permettere un riciclaggio dei frutti non aspirati dalle teste 28 a causa della messa fuori servizio di alcune di esse.

Il dispositivo secondo la presente invenzione descritto sopra permette di assicurare in modo totalmente automatico il riempimento di tutte le configurazioni di cassette alveolate qualunque sia l*interasse degli alveoli di queste ultime e il calibro dei frutti che devono essere condizionati. Il cambiamento di calibro si effettua rapidamente e facilmente e il funzionamento di tale dispositivo necessita soltanto di personale esiguo (2 o 3 persone) il cui compito si limita a collocare i frutti sul tappeto d'alimentazione 10 e a posizionare le cassette vuote sul tappeto a listelli 68. Così questo dispositivo può facilmente raggiungere un ritmo di riempimento di almeno 500 cassette all'ora.

Rimane inteso che la presente invenzione non è limitata agli esempi di realizzazione di applicazione e di messa in opera descritti e ricordati qui ma che ne incorpora tutte le varianti.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. - Apparecchiatura di condizionamento di frutti, in particolare agrumi, kiwi e simili, atta ad assicurare una collocazione automatica, precisa e ripetitiva dei frutti in cassette alveolate di qualsiasi dimensione e con gli interassi degli alveoli che possono essere diversi a seconda del tipo di cassetta, caratterizzata dal fatto che comprende: - un tappeto d'alimentazione (10) a partire dal quale i frutti (F) arrivano all' apparecchiatura; - mezzi (12) che ricevono 1 frutti trasportati da detto tappeto d'alimentazione e ne assicurano il trasferimento e il preposizionamento; - una tavola d'alimentazione (14) a cui arrivano i frutti provenienti da detti mezzi di trasferimento e di preposizionamento (12); - una tavola di sollevamento (24), che è montata su un'intelaiatura fissa (30), è animata da un movimento di traslazione verticale alternativo salita/discesa, e sorregge un carrello mobile (26) che è montato a scorrimento su detta tavola e che presenta teste a ventosa (28) per assicurare la presa dei frutti per aspirazione; mezzi di montaggio delle teste di aspirazione (28) che ne permettono lo spostamento secondo due assi perpendicolari in modo da poterle allontanare o avvicinare fra loro affinché si adattino agli interassi delle diverse cassette alveolate (66) in cui sono collocati i frutti e; - un tappeto (68), preferibilmente del tipo a listelli che è concepito e posizionato in modo da condurre successivamente una cassetta ad alveoli sotto le teste di aspirazione (28) affinché ognuna di dette teste depositi un frutto in un alveolo di detta cassetta. 2. - Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi di trasferimento e di preposizionamento dei frutti sono realizzati sotto forma di una tavola (12) fornita di mezzi che ne provocano la vibrazione, detta tavola vibrante essendo posta fra il tappeto d'alimentazione (10) e la tavola d'alimentazione (14). 3. - Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il tappeto d'alimentazione (14) è costituito da uno strato di rulli (16) i cui assi sono fissati su due catene laterali di scorrimento (18), su detti rulli essendo montati dei doppi coni (20) trascinati con i rulli da dette catene, in modo da assicurare la collocazione dei frutti che sono trasportati da detto tappeto d'alimentazione, ogni frutto venendo a disporsi fra due doppi coni successivi. 4. - Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i rulli (16) della tavola d'alimentazione (14) si spostano su una prima parte (22) della loro traiettoria secondo un piano inclinato e poi, su una seconda parte (22') di questa traiettoria, secondo un piano orizzontale, e sono fatti ruotare attorno al loro asse su detta parte inclinata (22) di traiettoria al fine di favorire una collocazione appropriata dei frutti fra i doppi coni (20) di detta tavola d'alimentazione. 5. - Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la velocità di rotazione dei rulli (16) della tavola d'alimentazione è regolabile. 6. - Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta tavola di sollevamento (24) è guidata verticalmente grazie a dei rullini (32) nei suoi spostamenti sull'intelaiatura principale (30) dell'apparecchiatura, è azionata nel suo movimento di traslazione verticale salita/discesa da martinetti (34) e presenta guide di scorrimento laterali su cui si sposta il carrello mobile (26) che porta le teste di aspirazione (28). 7. - Apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che la tavola di sollevamento (24) presenta due alberi laterali di stabilizzazione (36, 36') che sono uniti alla tavola di sollevamento tramite cuscinetti e sono uniti fra di loro da una catena di collegamento (40), detti alberi (36, 36') essendo fatti ruotare in modo sincronizzato mediante pignoni (38, 38') fissati su detti alberi e mossi da catene di stabilizzazione (42, 42'). 8. - Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il carrello che porta le teste di aspirazione è realizzato sotto forma di un telaio mobile (26) su cui sono posizionate le teste di aspirazione a ventosa (28), che possono spostarsi su detto telaio secondo due assi perpendicolari, la traslazione orizzontale di detto carrello mobile sulla tavola di sollevamento avvenendc/su guide di scorrimento che si trovano in traverse laterali (44, 44') di detta tavola di sollevamento, per azione di martinetti (45). 9. - Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ogni testa di aspirazione (28) è fissata su una boccola a sfera (48) e scorre lungo un albero di guida (50), le estremità di detti alberi di guida (50) essendo fissate in supporti laterali (52, 52') che possono scorrere lungo alberi laterali (54, 56-54', 56'), che sono a loro volta solidali con detto carrello mobile (26). 10. - Apparecchiatura secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che le teste di aspirazione (28) fissate su uno stesso albero di guida (50) sono unite fra di loro per mezzo di tiranti (58) in modo da assicurare un interasse fisso della distanza delle teste di aspirazione, ognuno di detti tiranti presentando una estremità che è fissata nella boccola a sfera di una delle teste di aspirazione e potendo inoltre scorrere liberamente in un foro della boccola a sfera della testa di aspirazione adiacente che è collegata alla precedente tramite detto tirante, la seconda estremità di quest'ultimo presentando una testa a forma di arresto. 11. - Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l'avvicinamento e l'allontanamento delle teste di aspirazione si ottengono grazie a martinetti (60, 62), il primo martinetto (60) assicurando una traslazione dell'insieme delle teste di aspirazione e dei loro alberi di guida secondo un primo asse e il secondo martinetto (62) assicurando uno spostamento dell'insieme delle teste di aspirazione secondo un secondo asse perpendicolare al primo, tramite una trave a forma di squadra (61). 12. - Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che, per assicurare un interasse del valore desiderato delle teste di aspirazione e dei loro alberi di guida al momento dell'avvicinamento delle teste di aspirazione, questo interasse dovendo corrispondere a quello degli alveoli delle cassette (66), sono previste delle sagome a tiranti intercambiabili (64, 65). 13. - Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il tappeto a listelli (68) che assicura il rifornimento di cassette alveolate (66) presenta una cellula fotoelettrica che provoca l'arresto istantaneo del tappeto a listelli non appena essa avverte la presenza di una cassetta alveolata (66) che deve essere riempita. 14. - Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la tavola d'alimentazione (14) presenta una cellula fotoelettrica che è posizionata in modo da comandare l'arresto del motore di avanzamento dei rulli (16) di detta tavola d'alimentazione quando i frutti arrivano in posizione di aspirazione sotto il carrello mobile che porta le teste di aspirazione a ventosa (28). 15. - Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sono previsti organi che assicurano l’otturazione dell'intervallo fra due doppi coni successivi (20) della tavola d’alimentazione (14), ognuno di detti organi d'otturazione essendo realizzato sotto forma di un tappo (70) che presenta una parte superiore a forma di piastra sostanzialmente orizzontale che va ad otturare detto intervallo e una parte inferiore fornita di mezzi che ne permettono il bloccaggio a guisa di fermaglio su barre (24) previste tra i doppi coni (20).