IT9067471A1

IT9067471A1 - Riflettore per veicoli.

Info

Publication number: IT9067471A1
Application number: IT067471A
Authority: IT
Inventors: Luigi Rivoira
Original assignee: Carello Spa
Priority date: 1990-06-29
Filing date: 1990-06-29
Publication date: 1991-12-29
Also published as: DE69113875T2; EP0463503B1; IT9067471A0; EP0463503A1; ES2078997T3; DE69113875D1; IT1241265B

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad un riflettore per veicoli.

In particolare, la presente invenzione è relativa ad un riflettore per veicoli del tipo comprendente un corpo riflettente anteriormente aperto e presentante un foro assiale posteriore, una lampada montata attraverso il foro assiale e presentante una flangia intermedia, uno zoccolo anulare collegato alla estremità posteriore del corpo riflettente e comprendente un collare coassiale al foro assiale e cooperante con la detta flangia, e mezzi elastici di fissaggio associati al collare e cooperanti con la flangia per fissare assialmente, in maniera rilasciabile, la lampada rispetto al corpo riflettente, i mezzi elastici di fissaggio comprendendo mezzi elastici di spinta cooperanti con la detta flangia e mezzi di aggancio dei mezzi elastici di spinta al collare.

In generale, nei riflettori noti del tipo sopra descritto, vengono utilizzati dei mezzi elastici di spinta di due differenti tipi.

I mezzi elastici di spinta noti di un primo di questi tipi comprendono una molla a balestra incernierata ad una sua prima estremità sul citato collare e girevole rispetto al collare stesso fra una posizione aperta ed una posizione operativa chiusa. Quando disposta nella sua posizione operativa chiusa, la molla a balestra risulta agganciata in modo rilasciabile, ad una sua seconda estremità, a rispettivi mezzi di aggancio associati ad una porzione del collare diametralmente opposta a quella accoppiata a cerniera alla prima estremità della molla stessa.

I mezzi elastici di spinta noti di un secondo dei citati due tipi comprendono un anello elasticamente deformabile in senso assiale, il quale viene inserito all'interno del collare ed a contatto della flangia della lampada, e presenta delle appendici radiali che, tramite rotazione dell'anello stesso, si accoppiano a baionetta con rispettivi mezzi di aggancio associati al collare fissando assialmente la lampada sullo zoccolo posteriore del riflettore.

I due differenti tipi di mezzi elastici di spinta noti sopra descritti richiedono, ovviamente, una precisa conformazione dei relativi mezzi di aggancio e del collare dei relativi riflettori, e non sono fra loro intercambiabili; di conseguenza, risulta necessario, per i produttori di proiettori, di adottare la costosa soluzione di realizzare, per uno stesso proiettore, una molteplicità di stampi per la formazione di differenti collari atti a permettere l'utilizzazione di uno o l'altro dei due differenti tipi di mezzi elastici di spinta precedentemente descritti.

Scopo della presente invenzione è quello di eliminare l'inconveniente sopra descritto realizzando un riflettore, sul quale il fissaggio assiale della lampada possa essere effettuato utilizzando indifferentemente l'uno o l'altro dei due differenti tipi di mezzi elastici di spinta noti descritti.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un riflettore per veicoli del tipo comprendente un corpo riflettente anteriormente aperto e presentante un foro posteriore, una lampada montata attraverso il detto foro e presentante una flangia intermedia, uno zoccolo anulare collegato alla estremità posteriore del corpo riflettente e comprendente un collare coassiale al detto foro e cooperante con la detta flangia, e mezzi elastici di fissaggio associati al collare e cooperanti con la flangia per fissare assialmente, in maniera rilasciabile, la lampada rispetto al corpo riflettente, i mezzi elastici di fissaggio comprendendo mezzi elastici di spinta cooperanti con la detta flangia e mezzi di aggancio dei mezzi elastici di spinta al collare, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di aggancio comprendono una coppia di staffe di aggancio fra loro identiche ed accoppiate a porzioni diametralmente opposte del collare; ciascuna staffa estendendosi in direzione sostanzialmente parallela ad un asse del detto foro, e presentando almeno una rispettiva feritoia laterale estendentesi trasversalmente al detto asse; ciascuna feritoia comunicando con l'esterno attraverso un rispettiva cava ricavata nel detto collare, e comprendendo una porzione di ingresso ed una porzione terminale di incastro per i detti mezzi elastici di spinta; ed una prima delle dette staffe definendo, con il detto collare, un vano sostanzialmente parallelo alla relativa detta feritoia.

Preferibilmente, i detti mezzi elastici di spinta comprendono una molla a balestra a sua volta comprendente almeno un braccio ricurvo, un cui primo tratto di estremità impegna in modo girevole il detto vano per realizzare un accoppiamento a cerniera fra la molla a balestra stessa ed il collare, ed un cui secondo tratto di estremità è accoppiato in modo rilasciabile alla seconda delle dette staffe, ed impegna la detta porzione terminale di incastro della relativa detta feritoia.

Alternativamente, i detti mezzi elastici di spinta sono accoppiati al detto collare tramite un accoppiamento a baionetta, e comprendono un corpo anulare elasticamente deformabile in senso assiale e disposto all'interno del detto collare ed a contatto di una superficie posteriore della detta flangia, e due appendici estendentisi radialmente verso l'esterno dal corpo anulare ed attraverso una rispettiva detta feritoia; ciascuna appendice essendo accoppiata alla rispettiva feritoia tramite un rispettivo detto accoppiamento a baionetta.

L'invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano due esempi di attuazione non limitativi, in cui:

La figura 1 è una vista posteriore di una prima preferita forma di attuazione del riflettore secondo la presente invenzione;

La figura 2 è una vista posteriore di una seconda preferita forma di attuazione del riflettore secondo la presente invenzione;

La figura 3 illustra in maniera sintetica, ed in vista posteriore esplosa, le forme di attuazione delle figure 1 e 2;

La figura 4 illustra in maniera sintetica, ed in vista laterale esplosa e parzialmente in sezione secondo la linea IV-IV della figura 3, le forme di attuazione delle figure 1 e 2;

La figura 5 è una sezione secondo la linea V-V della figura 3;

La figura 6 è una vista anteriore, con parti asportate per chiarezza, del riflettore della figura 1 o 2;

La figura 7 illustra, in scala ingrandita e parzialmente in sezione, un particolare della figura 1;

La figura 8 illustra, in scala ingrandita e parzialmente in sezione, un particolare della figura 2; e

La figura 9 illustra, in elevazione laterale, un particolare della figura 2.

Nelle figure allegate e, in particolare, nelle figure 3 e 4, con 1 è indicato un riflettore per veicoli comprendente un corpo riflettente 2 di forma generalmente parabolica, il quale presenta un asse ottico 3, ed è provvisto di un foro 4 assiale posteriore di passaggio per una lampada 5 disposta lungo l'asse ottico 3 stesso e comprendente una flangia 6 intermedia di accoppiamento al corpo riflettente 2.

Il riflettore 1 comprende, inoltre, uno zoccolo anulare 7 posteriore, il quale è preferibilmente realizzato di materiale plastico stampato, e comprende, a sua volta, una piastra anulare 8 anteriormente limitata da una superficie parabolica 9, che è accoppiata ad una porzione del corpo riflettente 2 circondante il foro 4. Lo zoccolo 7 comprende, inoltre, un collare 10, generalmente cilindrico e coassiale all'asse 3. Il collare 10 sporge all'indietro da una superficie posteriore della piastra 8 e presenta internamente, alla propria estremità anteriore, una flangia interna 11. Il collare 10 è posteriormente limitato da un bordo 12 presentante una pluralità di cave assiali 13 di riferimento ed appoggio per delle appendici 14 estendentisi radialmente verso l'esterno dalla flangia 6, e quattro ulteriori cave assiali 15 definenti, sul collare 10, due appendici 16 diametralmente opposte.

Ciascuna appendice 16 è impegnata da una rispettiva staffa 17 sostanzialmente conformata a U, la quale è preferibilmente realizzata di lamiera metallica tranciata e piegata, ed è calzata forzata sull'appendice 16 stessa. Le staffe 17 si estendono in direzione sostanzialmente parallela all'asse ottico 3, sono fra loro identiche e comprendono, ciascuna, due bracci 18 e 19 fra loro paralleli ed estendentisi il primo all'interno ed il secondo all'esterno della relativa appendice 16 parallelamente all'asse ottico 3, ed una traversa 20 di collegamento e raccordo delle estremità posteriori dei bracci 18 e 19. Ciascuno dei bracci 18 e 19 presenta, un pianta, una forma sostanzialmente a T e comprende una traversa 21 adiacente alla traversa 20, ed uno stelo 22 estendentesi da una porzione intermedia della relativa traversa 21 e di larghezza almeno uguale alla larghezza della relativa appendice 16.

Secondo quanto illustrato, in particolare, nelle figure 7 e 8, il profilo esterno di ciascuno stelo 22 (di cui uno solo è illustrato), si raccorda al profilo esterno della relativa traversa 21 formando due sedi semicircolari 23. Inoltre, ciascuno stelo 22 di ciascun braccio 18 porta collegata, alla propria estremità libera, una porzione intermedia di una ulteriore traversa 24, una cui porzione è aggraffata alla flangia 11 per impedire il distacco accidentale della relativa staffa 17 dalla rispettiva appendice 16. La traversa 24 definisce, unitamente alla traversa 21, due feritoie 25 e 26 estendentisi trasversalmente all'asse ottico 3. Le feritoie 25 e 26 sono disposte da bande opposte dello stelo 22 e definiscono un accesso, attraverso le rispettive cave 15, alle rispettive sedi 23, le quali costituiscono, ciascuna, una porzione terminale della relativa feritoia 25, 26.

Da una estremità libera della traversa 21 di ciascun braccio 18 si estende un'appendice 27, la quale è sostanzialmente parallela ed affacciata alla relativa traversa 24, ed è limitata, dalla parte rivolta verso la traversa 24 stessa, da un bordo 28 a camma presentante una cuspide intermedia rivolta verso la traversa 24 e costituente un bordo posteriore di una porzione di ingresso 28a della relativa feritoia 25.

Le staffe 17 costituiscono una parte di un dispositivo 29 di fissaggio, il quale comprende, inoltre, un primo od un secondo elemento elasticamente deformabile, indicati rispettivamente con 30 e 31, ciascuno dei quali è accoppiabile alle staffe 17 in alternativa all'altro per fissare la flangia 6 della lampada 5 con le relative appendici 14 a contatto del fondo delle relative cave 13.

Con riferimento alle figure 3 e 4, l'elemento 30 è costituito da una molla doppia a balestra preferibilmente realizzata di filo metallico ripiegato in modo tale da definire due bracci ricurvi 32 fra loro sostanzialmente paralleli, una estremità di ciascuno dei quali è solidalmente collegata ad una corrispondente estremità dell'altro braccio 32 tramite una traversa 33, ed un tratto opposto di estremità di ciascuno dei quali è ripiegato a formare un anello 34. La traversa 33 è inserita, in modo girevole, attraverso un vano 35 (figura 4) definito fra la traversa 20 di una prima delle staffe 17 ed il bordo 12 del collare 10, in modo da realizzare una cerniera 35a di accoppiamento dell'elemento 30 alla citata prima staffa 17 e, quindi, al collare 10, e permettere all'elemento 30 stesso di ruotare attorno all'asse della traversa 33 fra una posizione aperta (illustrata con linea tratteggiata nella figura 1) ed una posizione operativa chiusa, per raggiungere la quale una porzione di ciascun anello 34 viene inserita, per deformazione elastica del relativo braccio 32 a contatto della flangia 6 della lampada 5, all'interno della feritoia 25 o 26 della seconda delle staffe 17, e viene spostata lateralmente fino a scattare in impegno con una relativa sede 23.

Con riferimento alle figure 3, 4 e 9 l'elemento elastico 31 comprende un corpo anulare 36 definito da (figura 9) due porzioni anulari 37 fra loro diametralmente opposte e fra loro raccordate da due ulteriori porzioni anulari 38 ribassate e disposte a contatto di una superficie posteriore della flangia 6 della lampada 5. Ciascuna porzione 37 presenta una relativa appendice assiale 39 ed una relativa appendice 40 estendentesi radialmente verso l'esterno. Le dimensioni del corpo anulare 36 e delle appendici 40 sono tali per cui il corpo anulare 36 può essere inserito assialmente all'interno del collare 10 portando le appendici 40 ad impegnare, ciascuna, una rispettiva cava 15 comunicante con una rispettiva feritoia 25. Tramite deformazione elastica assiale delle porzioni 37, e successiva rotazione del corpo anulare 36 impartita agendo sulle appendici 39, è possibile determinare uno scorrimento di ciascuna appendice 40 lungo la porzione 28a di ingresso della relativa feritoia 25, ed a contatto del bordo posteriore 28 a camma della feritoia 25 stessa, ed il successivo scatto di questa appendice 40 oltre la cuspide del citato bordo 28 ed in sostanziale accoppiamento con la relativa sede 23 per definire, con la relativa staffa 17, un accoppiamento a baionetta 41.

Dalla descrizione che precede è possibile notare che, tramite l'utilizzazione delle staffe 17, le quali possono essere completamente identiche fra loro per economia di scala, è possibile realizzare, sullo stesso riflettore 1, il fissaggio della lampada 5 in due modi differenti a scelta dell'utilizzatore.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Riflettore per veicoli del tipo comprendente un corpo riflettente (2) anteriormente aperto e presentante un foro (4) posteriore, una lampada (5) montata attraverso il detto foro (4) e presentante una flangia (6) intermedia, uno zoccolo (7) anulare collegato alla estremità posteriore del corpo riflettente (2) e comprendente un collare (10) coassiale al detto foro (4) e cooperante con la detta flangia (6), e mezzi elastici di fissaggio (17,30)(17,31) associati al collare (10) e cooperanti con la flangia (6) per fissare assialmente, in maniera rilasciabile, la lampada (5) rispetto al corpo riflettente (2), i mezzi elastici di fissaggio (17,30) (17,31) comprendendo mezzi elastici di spinta (30) (31) cooperanti con la detta flangia (6) e mezzi di aggancio (17) dei mezzi elastici di spinta (30)(31) al collare (10), caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di aggancio comprendono una coppia di staffe (17) di aggancio fra loro identiche ed accoppiate a porzioni (16) diametralmente opposte del collare (10); ciascuna staffa (17) estendendosi in direzione sostanzialmente parallela ad un asse (3) del detto foro (4), e presentando almeno una rispettiva feritoia laterale (25) estendentesi trasversalmente al detto asse (3); ciascuna feritoia (25) comunicando con l'esterno attraverso un rispettiva cava (15) ricavata nel detto collare (10), e comprendendo una porzione di ingresso (28a) ed una porzione terminale (23) di incastro per i detti mezzi elastici di epinta (30)(31); ed una prima delle dette staffe (17) definendo, con il detto collare (10), un vano (35) sostanzialmente parallelo alla relativa detta feritoia (25). 2.- Riflettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la detta porzione di ingresso (28a) comprende un bordo posteriore (28) a camma presentante una cuspide rivolta verso il corpo riflettente (2). 3.- Riflettore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che ciascuna detta staffa (17) è conformata sostanzialmente a U, ed è calzata sulla relativa detta porzione (16) del collare (10); il detto vano (35) essendo definito fra una porzione intermedia (20) della prima staffa (17) ed un bordo posteriore (12) del detto collare (10). 4.- Riflettore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi elastici di spinta comprendono una molla a balestra (30) a sua volta comprendente almeno un braccio (32) ricurvo, un cui primo tratto (33) di estremità impegna in modo girevole il detto vano (35) per realizzare un accoppiamento a cerniera (35a) fra la molla a balestra (30) stessa ed il collare (10), ed un cui secondo tratto (34) di estremità è accoppiato in modo rilasciabile alla seconda delle dette staffe (17), ed impegna la detta porzione terminale (23) di incastro della relativa detta feritoia (25). 5.- Riflettore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi elastici di spinta (31) sono accoppiati al detto collare tramite un accoppiamento a baionetta (41). 6.- Riflettore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi elastici di spinta (31) comprendono un corpo anulare (36) elasticamente deformabile in senso assiale e disposto all'interno del detto collare (10) ed a contatto di una superficie posteriore della detta flangia (6), e due appendici (40) estendentisi radialmente verso l'esterno dal corpo anulare (36) ed attraverso una rispettiva detta feritoia (25); ciascuna appendice (40) essendo accoppiata alla rispettiva feritoia (25) tramite un rispettivo detto accoppiamento a baionetta (41). 7.- Riflettore per veicoli, sostanzialmente come descritto con riferimento ad una qualsiasi delle figure annesse.