IT9067154A1 - Macchina ricamatrice con un dispositivo tenditore per telai da ricamo singoli - Google Patents

Description

DESCRIZIONE'

L'invenzione concerne una macchina ricamatrice con un dispositivo tenditore per telai da ricamo sin goli secondo il preambolo della rivendicazione 1 che è formulato in base al modello giapponese GM-AS Sho 62-34-24-.

Attraverso il modello giapponese GM-AS è noto un dispositivo tenditore di serraggio per singoli telai da ricamo da fissare alla guida comandata del telaio, il quale dispositivo per il serraggio a tre punti dei singoli telsi da ricamo consiste di un telaio rettangolare collegabile con la guida del telaio ed al cui fianco trasversale anteriore è prevista una sporgenza con un rivestimento di materiale espanso in qualità di uno dei punti del serraggio a tre punti. Su ciascun fianco laterale del teleio rettangola re è disposta una coppia di leve come sopporto per un elemento di bloccaggio, rivestito con materiale espanso sulla superficie di serraggio. Gli elementi di bloccaggio formano gli altri punti del serraggio a tre punti, Una leva di ciascuna coppia di leve è inserita con un perno di sopporto alla estremità op posta all'elemento di bloccaggio in un foro del fian co laterale. L'altra leva di ciascuna coppia è arti colata tra il perno e l'elemento di bloccaggio alla prima lev8. Attraverso un foro nell’altra estremità della prima leva ed attraverso un foro ad asola nei fianchi laterali del telaio rettangolare è fatta passare una vite di fissaggio avvitata in un dado all'interno dei fianchi laterali.

Il dispositivo è destinato al serraggio di singo li telai da ricamo di dimensioni differenti. Il ser raggio di un singolo telaio da ricampo ha luogo in modo che il singolo telaio da ricamo viene collocato sul rivestimento espanso della sporgenza sul fian co traversale anteriore del telaio rettangolare, le viti di fissaggio si allentano e'le due còppie di le ve si muovono, spostando longitudinalmente le viti di fissaggio nelle aperture ad asola dei fianchi laterali con determinata pressione contro la periferia del singolo telaio da ricamo, per cui il singolo telaio è chiuso in serraggio in tre punti. La posizione di serraggio del singolo telaio da ricamo viene assicurata bloccando le viti di fissaggio.

L'allentamento, il bloccaggio e lo spostamento delle viti di fissaggio e l'oscillazione delle coppie di leve prodotta attraverso lo spostamento ad ogni cambio di un singolo telaio da ricamo richiedono una particolare attenzione e sono operazioni relativamente scomode ed implicanti tempo. Infatti, se in questa disposizione lo spostamento longitudinale del le viti di fissaggio e, con ciò, l'oscillazione delle coppie di leve non avvengono del tutto uniformemente, allora il singolo telaio da ricamo da chiudere in serraggio giunge, rispetto all'asse mediano tra le due coppie di leve, ogni volta in una posizione diver sa, per cui variano sempre anche la posizione del punto iniziale e così pure la posizione del disegno di ricamo sul pezzo ricamato, il che nel maggior numero dei casi non è accettabile, perchè pregiudica la qualità del prodotto oppure rende necessaria una correzione del serraggio connessa con perdita di tempo oppure una correzione del telaio da ricamo. Poiché inoltre la forza di ritegno, con la quale ciascun sin golo telaio è chiuso in serraggio,dipende dalla appli cazione più o meno forte eseguita manualmente degli e lementi di bloccaggio al telaio da ricamo attraverso l'oscillazione delle coppie di leve con gli elementi di bloccaggio, avente luogo allo spostamento delle viti di fissaggio e pertanto può oscillare considerevolmente da telaio da ricamo a telaio da ricamo, la sicurezza di serraggio e la precisione di serraggio dipendono eccessivamente dalla accuratezza del personale di servizio.

L'invenzione è basta sul problema di realizzare una macchina ricamatrice con un dispositivo tendito re secondo il preambolo delle rìvendicezione 1 in modo che ciascun singolo telaio da ricamo sia messo in tensione sempre con la stessa forza di ritegno e sia portato sempre nella posizione esatta per l'ini zio del ricamo

Questo problema è risolto attraverso le caratteristiche della parte caratterizzante della rivendicazione 1.

Attraverso le superfici di appoggio disposte a guisa di prisma angolarmente tra di loro contro un ritegno collegabile con la guida del telaio la posi zione del telaio da ricamo è stabilita esattamente nella direzione Y e mediante la sporgenza entrante a scatto nella depressione in corrispondenza della molla di flessione tale posizione è stabilita esattamente nella direzione X, per cui l'operazione di ricamo ha sempre inizio nello stesso punto. L'utiliz zo di una molla di flessione assicura che la forza di ritegno non è sottoposta ad alcuna oscillazione, . perchè non dipende dalla accuratezza dell'addetto al servizio nell'operazione di messa in tensione.

In una macchina ricamatrice con un dispositivo tenditore secondo il preambolo della rivendicazione 1, il quale presenta un telaio esterno fessurato di traverso, presentente almeno due superfici di soste gno contrapposte e le cui estremità separate sono collegate mediante un tenditore di chiusura, il ten ditore di chiusura è disposto di solito (per esempio DE-GM 1980 503) in una zona, con sfalsamento angolare rispetto all'asse di simmetria, delle superfici di appoggio situate dirimpetto tra di loro. Al serraggio di materiale da ricamo di spessore differente il telaio esterno fessurato di traverso viene all»rgato differentemente. Così le superfici di sostegno destinate all'appoggio contro le supeffici di appoggio dei ritegni si spostano angolarmente rispetto al le superfici di appoggio dei ritegni. Di conseguenza, il telaio da ricamo singolo, formato in due parti, summe all'inserzione nei ritegni una posizione angolare sempre diversa rispetto all'asse di simmetria delle superfici di appoggio a causa dello spessore del materiale da ricamo, per cui la posizione del mo tivo da ricamare ovvero del disegno di ricamo nel ma teriale de ricamare si scosta dalla posizione deside rata. Un rimedio però era possibile finora soltanto la ripetizione del serraggio con cambiamento di posi zione ovvero la correzione della posizione di serrag gio del materiale da ricamare, ciò che implicava notevoli perdite di tempo, e nel maggior numero dei ca si questa operazione doveva essere ripetuta più volte, poiché l’entità della correzione non può essere senz’ altro stimata al serraggio.

E’ pertanto di particolare importanza il fatto di disporre il tenditore di serraggio come è indicato nel la rivendicazione 2 per ottenere indipendentemente da 10 spessore del materiale da ricamare sempre un allargamento angolarmente simmetrico del telaio esterno fes surato di traverso rispetto all'asse di simmetria delle superfici di appoggio al serraggio e così inserire 11 singolo telaio da ricamo con sicurezza nella posi -zione nei ritegni corretta per il disegno da ricamare.

Una conformazione vantaggiosa del dispositivo tendi tore secondo la rivendicazione 2 è indicata nella rivendicazione 3.

Attraverso la conformazione della molla di flessione secondo la rivendicazione 4 l'inserzione di un singolo telaio di ricamo nel dispositivo-tenditore può es sere eseguita praticamente "alla cieca".

Un'altra possibilità per facilitare l'inserzione e fissare in modo sicuro un telaio da ricamo è data dalla conformazione secondo la rivendicazione 5· Attraverso la conformazione secondo le rivendicazio ni 6 e 7 si stabilisce esattamente, in combinazione con l'esecuzione secondo la rivendicazione 4 oppure la posizione in altezza dei singoli telaio da ricamo nel dispositivo tenditore di serraggio.

Una esecuzione, vantaggiosa dal punto di vista tecnologico, di uno dei ritegni del dispositivo ten ditore è indicata nella rivendicazione 8.

Attraverso il provvedimento secondo 1B rivendica zione 9 si evita un allungamento eccessivo della molla di flessione.

la disposizione secondo la rivendicazione 10 e 1* accorgimento secondo la rivendicazione 11 permettono di lasciare collegato il telaio intermedio per l'inserzione di un singolo telaio da ricamo di forma diversa o dimensione diversa con la guida del telaio, e di spostare solamente un ritegno sul telaio intermedio . ;Un dispositivo di bloccaggio tecnologicamente van taggioso è caratterizzato nella rivendicazione 12. ;Attraverso la disposizione di mezzi a molla secon do la rivendicazione 13, l'asse di simmetria delle superfici di appoggio del telaio esterno è mantenuto indipendentemente dallo spessore del materiale da ri camo, per cui si evitano variazioni di lunghezza del materiale da ricamo stesso. ;L'invenzione è descritta in quanto segue con maggior dettaglio in base all'annesso disegno, in cui: la fig. 1 è una vista dall'alto del dispositivo tenditore di serraggio fissato al telaio portante di una macchina ricamatrice e munito di due singoli telai-da ricamo che presentano mezzi dì fissaggio formati differentemente; ;la fig. 2 è una sezione lungo la linea II-II del la fig. 1 in scala ingrandita; ;la fig. 3 è una sezione lungo la linea III-III de^la fig. 1, parimenti in scala ingrandita; ;la fig. 4 mostra un singolo telaio da ricamo con un tenditore di serraggio disposte nell'asse di sim metria delle superfici di appoggio del telaio ester no e con una parte di un ritegno con un'altra forma di attuazione del dispositivo di bloccaggio; ;la fig. 5 è una sezione lungo la linea Y-V della fig. 4 in scala ingrandita; ;la fig. 6 è una sezione lungo le linea VI-VI del la fig. 4 in scale ingrandita, e ;la fig. 7 mostra un tenditore di serraggio per il telaio esterno con mezzi a molla nella fessura trasversale dello stesso. ;Con 1 sono indicati i longheroni della guida dei telaio di una macchina ricamatrice, la quale guida è mobile per esempio ad opera di motori a passo in due direzioni ortogonali tra di loro (direzioni X e Y) relativamente alle teste ricamatrici per l'ese cuzione del disegno di ricamo. Ai longheroni 1 sono avvitabili più telai di ritegno, per esempio 2 e 3, i quali sono'previsti per l'alloggiamento di' singoli telai da ricamo di forma e dimensioni differenti. I telai di ritegno 2 e 3 consistono di due parti la terali 4- e 3 che, con riferimento alla fig. 1, sono collegate al lato superiore ciascuna mediante una traversa 6 con una staffa di fissaggio 7* Sul lato inferiore, le parti laterali 4 e 5 del telaio di ri tegno 2 sono collegate mediante un ritegno 8 presen tante una staffa di fissaggio 7 e le parti laterali 4..e 5 del telaio di ritegno 3 mediante un ritegno 9 presentante ugualmente una staffa di fissaggio ?. I telai di ritegno 2 e 3 sono avvitati con le staf fe 7 3i longheroni 1.

Per rendere sicuro il ritegno di un singolo tela io da ricamo IO, il quale consiste di un telaio interno chiuso 11 e di un telaio esterno 13 fessurato di traverso e collegato mediante un tenditore di serraggio 12, sono previsti un ritegno 14-disposto spostabile sulle parti laterali 4- e 5 del telaio di ritegno 2 ed una molla di flessione 15 integrata nel ritegno 8.

In un ingrossamento 16 della molla di flessione 15 si trova un incavo svasato 17 a guisa di gola ca va per un nocciolo 18 sul telaio esterno 15· II noe ciolo 18 e l'incavo svasato 17, in cui esso viene inserito, formano uno dei punti per il serraggio a tre punti del singolo telaio da ricamo 10. I due al tri punti sono situati su due costole 19, 20 di sezione trasversale trapezoidale con superfici di appoggio 21, 22 sul ritegno 14. Nell'esempio di attua zione, le superficie di sostegno è-quelle di appoggio 19 a 22 includono un angolo retto. L'incavo sva sato 17 per il nocciolo 18 è situato sulla bisettri ce di questo angolo.

^ Sul telaio esterno 13 sono previste due sporgenze di appoggio 23, 24, le cui estremità libere sono adattate alle costole 19, 20 ed alle superfici di ap poggio 21, 22. Per limitare la corsa della molla di flessione 15 all'introduzione e rimozione del singo lo telaio da ricamo IO, sul ritegno 8 è previsto un arresto 26.

Il ritegno 14 è vincolabile mediante perni di ar resto 29, 30 soggetti all'azione di molle di compres sione 27, 28 alle parti laterali 4, 5 del telaio di ritegno 2 in più posizioni per permettere il serraggio di singoli telai da ricamo di forma e dimensione differenti.

Il telaio di ritegno 3 serve per alloggiare un altro singolo telaio da ricamo 31, il quale eonsistre di un telaio interno chiuso 32 e di un telaio esterno 33 fessurato di traverso con un tenditore di serraggio 34. Nel ritegno 9 è integrata una mol la di flessione 35, la quale su un ingrossamento 36 presenta una costola 37, fig· 2, con una superfi eie di tangenza 58 ed una spalla di arresto 39 annessa a questa superficie.

Con la costola 37 presentante la superficie di tangenza 38 e la spalla di arresto 39 e formante la molla di flessione 35 coopera una sporgenza 40 sul telaio esterno 33· Nella estremità libera della sporgenza 40 è eseguita una scanalatura a V 41 con una superficie di scorrimento arrotondata 42 per la superficie di tangenza obliqua 38 della costola 37 e con una superficie 43 adattata allo smusso della superficie di tangenza 38-La costola 37 e la scanalatura 41 formano uno dei punti del serraggio a tre punti. I due altri punti sono situati su due costole 44, 45 di sezione tras÷ versale semicircolare e contro superfici di appoggio 46, 47 di un ritegno 48. Le costole 44, 45 e le superfici di appoggio 46, 47 includono un angolo retto. La sporgenza 40 per la costola 37 della molla di fles sione 35 è situata sulla bisettrice di qyesto angolo, Sul telaio esterno 33 sono previste due sporgenze di appoggio .49, 50, le cui estremità libere sono a -dettate alla forma delle costole 44, 45 e delle super fici di appoggio 46, 47.

Per limitare la corsa della molla di flessione 35 all'inserzione e rimozione del singolo telaio di ricamo 31, sul ritegno 9 è previsto un arresto 51· H ritegno 48 può essere parimenti vincolato per effetto di molle di compressione 27, 28 agenti su perni di arresto 29, 30, alle parti laterali 4, 5 in più posizioni, per permettere il serraggio di singoli te lai da ricamo di forma e grandezza differenti.

Nelle fig. 4 a 7 sono illustrati un singolo telaio da ricamo 55 consistente di un telaio interno chiù so 52 e di un telaio esterno 54 separato mediante una fessura di traverso, con un ritegno 56 ed una molla di flessione 57 integrata come la molla di flessione 15 o 35 nel ritegno 8 o 9 come pure con un tenditore di serraggio 5Θ, ed una forma di attuazione tecnologicamente vantaggiosa di un dispositivo di bloccaggio 59 per il ritegno 56.

Sul telaio esterno 5^ sono previste tre sporgenze di appoggio 60, 61, 62. Le estremità libere delle sporgenze 60, 61 sono arrotondate e formano superfici di sostegno 63, 64 per superfici di appoggio 63, 66 di forma corrispondentemente concava, fig. 6, sul ritegno 56, il quale del resto è formato similmente come il ritegno 14 o 48. Le superfici di appoggio 65, 66 includono un angolo. La sporgenza di sostegno 62 è situata sulla bisettrice di questo angolo. L'estre mità libera della sporgenze di sostegno 62 è formata a guisa di cuneo, fig. 5· Le superfici cuneiformi 67, 68 formano superfici di sostegno per superfici di ap poggiò 69, 70 di forma corrispondente su un ingrossa mento 71 della molla di flessione 57· Per limitare la corsa della molla di flessione 57 serve l'arresto 26 rispettivamente 51 secondo la fig. 1 sui ritegni 8 e 9-Il tenditore di serraggio 58 disposto nell'asse di simmetria delle superfici di sostegno 63, 64 e delle superfici di appoggio 65, 66, 69, 70 consiste di un dado 72 provvisto di un foro filettato trasver sale e.che è inserito con mobilità rotativa in una cavità prevista nel telaio esterno vicino alla fessu ra trasversale 53, inoltre di un sostegno 73 cilindrico provvisto di un foro e gradino estendentesi trasversalmente e che è inserito in un foro sull'al tro lato della fessura trasversale 53 con mobilità di rotazione nel telaio esterno 54,oltre a ciò di una vite di serraggio 74 in forma di vite con spallamento, la quale è fatta passare attraverso un foro attraversante le estremità fessurate del telaio esterno 54-ed attraverso il foro a gradino nel sopporto 73 ed è avvitata nel dado 72, come pure di due molle a tazza 75 disposte sulla vite di serraggio 74 nella fessura trasversale 53· Mediante le molle a tazza 75» il telaio esterno 54 fessurato di traverso è precaricato elasticamente nel senso di divaricazione .

In luogo dei due sostegni 60, 61 può anche essere previsto sono un sostegno situato dirimpetto al sostegno 62 e presentante una superficie di sostegno per una superficie di appoggio da provvedere sul ritegno 56.

Ciascuno dei dispositivi di bloccaggio 59, fig. 7, disposti su due lati contrapposti del ritegno 56,consiste di una molla a lamina 76 formata in un sol pezzo con il ritegno 56 e munita di un perno di arresto 78 passante attraverso una fessura longitudinale 77 nel ritegno 56 ed il quale si impegna in uno di più fori 79 nelle parti laterali 4, 5 del telaio di ritegno 2 e rispettivamente 5, per bloccare il ritegno 56 in diverse posizioni con il telaio di ritegno 2, 3· Così si possono inserire singoli telai da ricamo di forma e dimensione differenti,

funzionamento :

Con il lavoro di ricamo in corso, il materiale da ricamare viene collocato, al difuori della macchina ricamatrice, con il tenditore di serraggio 12 o 34-aperto sul telaio esterno 13 o 33, viene introdotto con il telaio interno 11 o 32 a pressione nel telaio esterno 13 o 33 e viene posto in tensione di serraggio con il tenditore 12 o 34-, tra il telaio interno ed il telaio esterno.

Per estrarre i singoli telai da ricamo 10 e 31 al termine di un lavoro di ricamo, questi si tirano con tro la molla di flessione 15 o 35 in modo che la mol la 15 o 35 si inflette e va a poggiare contro l'srre sto 26 o 51· Così, le sporgenze di sostegno 23, 24 si liberano dalle costole 19, 20 e dalle superfici di appoggio 21, 22, rispettivamente le sporgenze di sostegno 4-9, 50 si liberano dalle costole 4-4, 45 e dalle superfici di appoggio 46, 47. I singoli telai da ricamo 10 e 31 possono poi essere facilmente ribaltati con la parte posteriore verso l'alto ed essere estratti fuori del telaio di ritegno 2, 3· L'inserzione del telaio da ricamo 10 con il mate riale da ricamare già messovi in tensione avviene in modo che le sporgenze di sostegno 23, 24 si portano in appoggio contro le costole 19, 20 e le superfici ài appoggio 21, 22 del ritegno 14. Il nocciolo 18 poggia ancora sulla molla di flessione 15 scaricata, per cui il telaio da ricamo 10 può essere allineato regolarmen te. Mediante leggera pressione sul telaio da ricamo 10 in corrispondenza del nocciolo 18 la molla di flessione 15 viene piegata tramite il nocciolo 18 contro l'ar resto 26 ed il nocciolo 18 entra a scatto nell'incavo svasato 17·

Allo stesso modo, le estremità libere delle sporgen ze di sostegno 49, 50 del telaio da ricamo 31 con messovi in tensione il materiale da ricamo si portano in appoggio contro le costole 44, 45 e le superfici di ap poggio 46, 47 del ritegno 48. La sporgenza 40 del tela io esterno 53 poggia allora ancora sulla molla di fles sione 35 scaricata, per cui il singolo telaio da ricamo 31 può essere allineato regolarmente. Mediante leggera pressione sulla zona delle sporgenza 40 la molla di flessione 35 viene piegata lungo la superficie di scorrimento- 42 cooperante con la superficie di tangenza 38 fino contro l'arresto 51 e la costola 27 entra a scatto nella scanalatura 41.

Mediante le costole 19, 20 e 44, 45 e le superfici di appoggio 21, 22 e 46, 47 con adattate ad esse le es tremi tà libere delle sporgenze di sostegno 23, 24 e 49, 50, e mediante il nocciolo 18 con l'incavo svasato 17 e la costola 37 con la scanalatura 41 è possibile determinare in modo esatto e ripetibile sia la posizione in altezza del telaio da ricamo 10, 31» sia la posizio ne relativamente alla guida dei telai della macchina ricamatrice .

La particolarità del funzionamento del singolo tela io da ricamo 55 consiste nel fatto che il telaio ester no 54 all'apertura del tenditore di serraggio 58 in adattamento allo spessore del materiale da ricamare mediante le molle a tazza 75 in base alla disposizione della fessura trasversale 53 nell'asse di simmetria delle superfici di sostegno 63/64, 67/68 e delle super fici di appoggio 65/66, 69,70 viene divaricato simmetri camente, per cui la posizione angolare delle sporgenze di sostegno 60, 61 rimane mantenuta indipendentemente dallo spessore del materiale da ricamare. Di conseguen za, il singolo telaio da ricamo 55 viene sempre inseri to nella stessa posizione angolare nei ritegni 56 e 8 ovvero 9· Correzioni per rifare la messa in tensione del materiale da ricamare sono così totalmente evitate.

Come nel caso dei singoli telai da ricamo 10 e 31, anche per il singolo telaio da ricamo 55 il materiale da ricamare viene collocato, durante il lavoro di ricamo, al difuori della macchina ricamatrice con il tenditore di serraggio 58 aperto, corrispondentemente alla posizione del disegno da ricamare, sul telaio esterno 54, viene introdotto a pressione con il telaio interno 52 nel telaio esterno 54 e chiuso in serraggio con il tenditore 58 tra il telaio interno e quello esterno.

L'inserzione nei ritegni 56 e 8 o 9 e la rimozione del singolo telaio da ricamo 55 avvengono allo stesso modo come è descritto in quanto precede relati vamente all'esempio di manipolazione dei singoli telai da ricamo 10 e 31·

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina ricamatrice con un dispositivo tenditore per singoli telai da ricamo, i quali sono colle gabili in modo disimpegnabile con il dispositivo ten ditore e consistono di un telaio interno e di un telaio esterno circondante .il telaio interno con inter posizione del materiale da ricamare, caratterizzata dal fatto che il dispositivo tenditore per il serrag gio a tre punti del telaio da ricamo (10 o 31) coni -prende due ritegni (8,14 e 9,48) contrapposti tra di loro, dei quali uno (14 o 48) presenta due superfici di appoggio (19,20 o 44,45) includenti un angolo per superfici di sostegno adattate (21,22 o 46,47) del telaio esterno (13 o 33), e l'altro (8 o 9) presenta una molla di flessione (15 o 55) con una depressione (17 o 41) per una sporgenza (180 37) sul telaio esterno (13 0 35) disposta sulla bisettrice dell'an golo formato dalle superfici di appoggio (19,20 o 44,45).
2. 2. Macchina ricamatrice con un dispositivo tendi tore per singoli telai da ricamo, i quali sono collegabili in modo disimpegnabile con il dispositivo tenditore e consistono di un telaio interno e di un telaio esterno fessurato di traverso, circondante il telaio interno con interposizione del materiale da ricamare ed il quale presenta almeno due superfi ci di sostegno contrapposte tra di loro per superfi ci di appoggio adattate di ritegni situati dirimpet to tra di loro, e le estremità del quale sono colle gate mediente un tenditore di serraggio, caratteriz zata dal fatto che le superfici di appoggio (69,70) di un ritegno (8) è ricavata su una molla di fles -sione (57) ed il tenditore di serraggio (58) è di -sposto nell'asse di simmetria di questa superficie di appoggio (69,70) e della (delle) superficie (superfici) di appoggio (65,66) dell'altro ritegno(56). 3* Macchina ricamatrice secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che il ritegno (56) situato dirimpetto alla superficie di appoggio (69, 70) sulla molla di flessione (57) presenta due superfici di appoggio (65,66) includenti un angolo per superfici di sostegno (63,64-) sul telaio ester no (54-), e la molla di flessione (57) è eseguita con una depressione (67,68) per una sporgenza (62) sul telaio esterno (54-) formata sulla bisettrice dell'angolo incluso dalle superfici di appoggio (65, 66) . 4-, Macchina ricamatrice secondo la rivendicazio ne 1, 2 oppure 3, caratterizzata dal fatto che la molla di flessione (35) presenta una superficie di tangenza obliqua (38) con annessa ad essa uns spalla di arresto (39) per una:-.sporgenza (62) sul telaio esterno (33)· 5· Macchina ricamatrice secondo la rivendicazione 1, 2 oppure 3, caratterizzata dal fatto che la depressione è formata da un incavo svasato (17) di forma conico-cava e la sporgenza è formata da un bocciolo (18) in forma di calotta. 6. Macchina ricamatrice secondo la rivendicazione 1, 2 oppure 5, caratterizzata dal fatto che le superfici di appoggio (21/22,4-6/4-7) di un ritegno (14-o 4-8) sono formate su costole in rilievo (19,20 o 4-4,45) e le estremità di sporgenze di sostegno (23,24 o 49,50) sul telaio esterno (130 33) sono adattate alle costole (19,20 o 44,45). 7· Macchine ricamatrice secondo la rivendicazione 1, 2 oppure 3, caratterizzata dal fatto che le super fici di appoggio (65,66) di un ritegno (56) sono con cave e le estremità libere di sporgenze di sostegno (60,61) sul telaio esterno (54) sono adattate alle superfici di appoggio (65,66). 8. Macchina ricamatrice secondo la rivendicazione 1, 2 oppure 3, caratterizzate dal fatto che la molla di flessione (15,35,57) è formata in un sol pezzo con uno dei ritegni (8,9). 9. Macchina ricamatrice secondo le rivendicazioni ~1 a 5 e 8, caratterizzata da un arresto di delimitazione (26 o 51) sul ritegno (8 o 9) per la corse eia stica della molla di flessione (15,35,57)· 10. Macchina'ricamatrice secondo una o più delle rivendicazioni 1 a 9, caratterizzata dal fatto che i ritegni (8,9,14,48,56) sono disposti su parti latera li (4,5) di un telaio intermedio (2,3) collegabile con l'azionamento della macchina ricamatrice. 11. Macchina ricamatrice secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che un ritegno (14, 48,57) è spostabile nella direzione Y ed è bloccabile con il telaio intermedio (2 o 3)· 12. Macchina ricamatrice secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che come dispositivo di bloccaggio servono due molle a lamina (76) munite di un perno di arresto (78) per fori (79) elei telaio intermedio (2 o 3) e formate in un sol mezzo con il ritegno (56). 13· Macchina ricamatrice secondo le rivendicaziono 2 oppure 3 e 10, caratterizzata da mezzi a molla (75) nella fessura (55) del telaio esterno (54), at traverso i quali questo è precaricato in divarica -zione .